Dipende da chi controllerà le casate al momento dell'attacco degli Estranei. Per ora se ne sono tutti sbattuti allegramente (a parte pochi) e anche verso la fine ce lo vedo qualcuno, magari tra quelli che stanno più a Sud, "felice" del fatto che i propri nemici si stiano facendo mangiare dagli zombie.
E Bowen Marsh non è certo l'unico stupido a Westeros.
Ovviamente ci sarà una coalizione per combattere il pericolo, ma non penso che vi aderiranno tutti per fare causa comune.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Non credo però che la magia che sostiene gli estranei sia la stessa dei draghi. L'ultima lunga notte risale a 8000 anni prima degli eventi narrati mentre la scomparsa dei draghi è molto più recente. Magari ha ragione Melisandre e ci sono due poteri in contrapposizione, uno del fuoco che sostiene i draghi e le magie piromantiche e che porta l'estate ed uno del ghiaccio legato agli estranei e all'inverno.
OT: le stagioni coinvolgono tutto il mondo? Il cambiamento delle stagioni è certificato dai maestri, che per quanto sappiamo operano stabilmente solo a westeros.
La magia per me è una sola, che si manifesta in diverse forme. Non penso sia un caso che ci siano state fornite diverse testimonianze, provenienti da fonti diverse e addirittura da continenti diversi, sul fatto che la magia, di ogni tipo, stia diventando gradualmente più forte: i pyromancers di King's Landing riescono a produrre wildfyre molto più velocemente, il "bacio" di Thoros non è più solo una cosa rituale ma risuscita i morti, i warlock di Qarth riacquistano poteri perdute, le candele di ossidiana funzionano un po' ovunque, i poteri di Melisandre sono più forti...
Riguardo gli Other, non significa molto, forse la loro prolungata assenza è dovuta al fatto che sono stati sconfitti e ricacciati da dovunque fossero venuti, poi l'affievolimento della magia ha fatto il resto. Ora che la magia si fa più forte, riescono a tornare. O forse sono proprio loro a rinvigorire la magia.
se gli estranei sono qualcosa di diverso dal male assoluto per me la saga perde tutto,e martin è daccordo con me
niente cavolate new age ambientaliste
gli estranei sono il male,stannis(e gli altri) la cura
Se ti aspetti che tutto si risolva in un bene vs male mi sa che avrai una bella delusione.
Anch'io adoro Stannis, ma penso proprio che presto saluterà.
non bene contro male
umani(quindi di garnde varieta tra cattivi,simpatici e non) contro esseri non umani con unica motivazione ,la distruzione della razza umana
insomma niente difese della natura o estranei come popolo maltrattato e fesserie simili,ci sono gia i bruti a fare i messicani(al confine usa col texas,per chi non dovesse capire l'analogia)
Non so se gli Estranei vogliano la distruzione della razza umana e basta. Boh... dopotutto sappiamo qualcosina che li collega ad un certo tipo di essere umano.
Poi boh, ma non li percepisco nemmeno come forza di pura distruzione, sembrano organizzati ed avere proprio un piano per il mondo intero.
Certe volte penso che l'ultima battaglia veda le forze in campo non necessariamente ghiaccio contro fuoco, estranei contro draghi, piuttosto equilibrio magico contro dominio di una parte.
Ma non saprei...
di certo non intendevo dire che gli Estranei siano qualcosa che salvaguardi la natura.
Quelli potrebbero essere i fdf, ma penso che anche loro in realtà salvaguardino soprattutto se stessi.
Insomma una lotta per la sopravvivenza derivante da un forte squilibrio messosi in moto per qualche evento, che poi coinvolga il disastro, la lunga notte, la scomparsa dei Draghi e via dicendo.
Riguardo il corno di Joramun, chissà dove è effettivamente e anche se esiste ancora o funzioni ancora e come.
Tutti convinti che ce l'abbia Sam, visto che l'han trovato assieme alle lame d'ossidiana(mi pare).
Ma perché proprio quello sarebbe il lascito dell'eroe o il suo nascondiglio segreto? Visto che alla conclusione di far fare lame d'ossidiana per tutti ci si è arrivati al presente, perché non anche al passato? Potrebbe per cui essere quello un "normale ripostiglio" per e di chiunque si sia trovato a combattere gli Others.
Le lame d'ossidiana sicuramente non sono un idea del presente. Nel PdV di Brandon in cui ha sognato il padre nelle cripte, quando il maestro Luwin porta gli Stark nella sua torretta gli mostra delle punte di freccia di ossidiana e gli rivela che le armi dei figli della foresta erano di questo materiale, per questo subirono gravi perdite negli scontri con i primi uomini armati di bronzo e ancora peggiori con l'invasione deli andali che usavano l'acciaio.
Il nascondiglio al Pugno non è quello dell'eroe: secondo Jon è recente, il mantello che avvolge le armi non sembra danneggiato dal tempo. Ma non pare neanche che sia un "normale ripostiglio", se consideriamo che quando arrivano al Pugno Spettro si rifiuta di entrarvi e i corvi sono agitati, sembra più che qualcuno (Bloodraven?) sappia che il luogo non è sicuro e voglia aiutare i Guardiani fornendogli delle armi.
io li lascerei impersonali,son interessanti cosi
al massimo il re della notte,ma proprio al massimo
anzi io eviterei pure di dilungarsi coi figli della foresta,ma qualcosa mi dice che non devo preoccuparmi,nel senso che martin è martin,quindi fara il tutto in maniera magistrale
gli esseri umani son umani,quindi un pò buoni,un pò cattivi,la maggior parte nel mezzo a seconda di come conviene,ma tutti pronti ad unirsi e sfruttare anche furia e cattiveria contro il nemico comune
Se metà di una cipolla è nera in quanto marcia, allora è una cipolla marcia. Un uomo o è buono o è cattivo.
Dipende da chi controllerà le casate al momento dell'attacco degli Estranei. Per ora se ne sono tutti sbattuti allegramente (a parte pochi) e anche verso la fine ce lo vedo qualcuno, magari tra quelli che stanno più a Sud, "felice" del fatto che i propri nemici si stiano facendo mangiare dagli zombie.
E Bowen Marsh non è certo l'unico stupido a Westeros.
Ovviamente ci sarà una coalizione per combattere il pericolo, ma non penso che vi aderiranno tutti per fare causa comune.
Per questo credo che gli estranei debbano in qualche modo attraversare la barriera altrimenti per i regni del sud rimarrebbero un problema esclusivo del nord.
Non credo però che la magia che sostiene gli estranei sia la stessa dei draghi. L'ultima lunga notte risale a 8000 anni prima degli eventi narrati mentre la scomparsa dei draghi è molto più recente. Magari ha ragione Melisandre e ci sono due poteri in contrapposizione, uno del fuoco che sostiene i draghi e le magie piromantiche e che porta l'estate ed uno del ghiaccio legato agli estranei e all'inverno.
OT: le stagioni coinvolgono tutto il mondo? Il cambiamento delle stagioni è certificato dai maestri, che per quanto sappiamo operano stabilmente solo a westeros.
La magia per me è una sola, che si manifesta in diverse forme. Non penso sia un caso che ci siano state fornite diverse testimonianze, provenienti da fonti diverse e addirittura da continenti diversi, sul fatto che la magia, di ogni tipo, stia diventando gradualmente più forte: i pyromancers di King's Landing riescono a produrre wildfyre molto più velocemente, il "bacio" di Thoros non è più solo una cosa rituale ma risuscita i morti, i warlock di Qarth riacquistano poteri perdute, le candele di ossidiana funzionano un po' ovunque, i poteri di Melisandre sono più forti...
Riguardo gli Other, non significa molto, forse la loro prolungata assenza è dovuta al fatto che sono stati sconfitti e ricacciati da dovunque fossero venuti, poi l'affievolimento della magia ha fatto il resto. Ora che la magia si fa più forte, riescono a tornare. O forse sono proprio loro a rinvigorire la magia.
Non so se la magia di Martin ha una fonte comune o se ognuna trae origine da una propria fonte ma tutti gli esempi che appaiono nel libro, e che tu hai citato, riprendono con la comparsa della cometa rossa e la nascita dei draghi. E tranne per i warlock di Qarth (che non sappiamo con precisione che tipi di potere abbiano) sono tutte legate al fuoco, lo stesso Hallyne è sorpreso dell'efficienza degli incantesimi e chiede a Tyrion se ci sono draghi nei paraggi.
L'unico potere non legato al fuoco che riprende, per dirla come Qhorin, sono gli alberi che hanno di nuovo gli occhi, e al riguardo nell' ultimo PdV di ACoK quando Brandon e l'allegra compagnia escono dalle cripte trovano il Parco degli dei non bruciato e Jojen afferma <<C'è della forza nel legno che vive. [...] Una forza possente quanto quella del fuoco.>> Lasciando intuire che il potere dei figli della foresta è forte tanto quanto quello dei draghi. Se poi tutte queste magie diverse traggano origine da una sola fonte e per eliminare gli estranei sarà necessario estirpare completamente la magia dal mondo lo sapremo solo alla fine delle cronache.
P.s: Io spero che gli estranei si rivelino il male assoluto da combattere (e se TR'hollor è della stessa risma pure meglio), ma un finale alla Metro 2033 lo troverei alquanto deludente per le cronache.
Non so se la magia di Martin ha una fonte comune o se ognuna trae origine da una propria fonte ma tutti gli esempi che appaiono nel libro, e che tu hai citato, riprendono con la comparsa della cometa rossa e la nascita dei draghi.
Però gli Other sono in movimento da parecchio prima di entrambi questi eventi.
Per questo nel post precedente dicevo che forse ha ragione Melisandre nel sostenere che ci sono due poteri contrapposti: uno che alimenta le magie di ghiaccio ed uno che alimenta le magie di fuoco. Il potere del ghiaccio che alimenta gli estranei si è "svegliato" prima facendone aumentare il numero, mentre il potere del fuoco che alimenta i draghi si è "risvegliato" più tardi con la comparsa della cometa per opporvisi e ripristinare l'equilibrio.
Poi tutto può essere e magari sono proprio gli estranei la fonte della magia ( più ce ne sono più la magia è forte) ed eliminarli significa distruggere tutto ciò che è magico compresi i draghi.
Per questo nel post precedente dicevo che forse ha ragione Melisandre nel sostenere che ci sono due poteri contrapposti.
Ah, non avevo capito. Non so, non mi convince per niente ma forse potrebbe essere dovuto al fatto che per quanto mi riguarda, Melisandre ha torto a prescindere.
A parte questo, sono abbastanza sicuro che la storia dei due dei (o qualunque numero di dei, in realtà) sia una vaccata.