{{Città
| Nome = Pentos
| Regione = [[Città Libere]]
| Lingua = boh
| Etnie = ?
| Culto = qui forse possiamo mettere il signore della luce, vista la massiccia presenza di preti rossi.
| Organizzazioni = [[Guardia Cittadina di Pentos]] Ci sono i Preti rossi, ma non so se questa sia da considerarsi come vera e propria sede dell’organizzazione.
| Mappa = Map_P
| LegendaM = Mappa di "The Lands of Ice and Fire" rielaborata by Grazia Borreggine©
}}
[[Pentos]] è una delle nove [[Città Libere]] del continente di [[Essos]].<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>
__TOC__
== Topografia ==
Si affaccia su una baia del [[Mare Stretto]].<ref name="TLOIAF">''[[The Lands of Ice and Fire]]''</ref>
La città è racchiusa in una cinta muraria difensiva, e il suo paesaggio urbano è caratterizzato da torri squadrate fatte di mattoni.<ref name="AGOT03" /> Al suo interno si possono spesso trovare affollati mercati.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>
(Secondo voi bisogna dire qualcosa sulla residenza di Illyrio e di Drogo? La residenta di Illyrio non è descritta praticamente per niente, mentre quelle di Drogo un po’ sì)
== Cultura e società ==
Vorrei citare i Magistri… ma tuttora non ho capito cosa indichi precisamente il titolo
La legge di Pentos vieta la schiavitù, ma nella pratica il divieto viene talvolta aggirato e nella città vi sono comunque schiavi al servizio di personalità altolocate, tra cui [[Magistro]] [[illyrio Mopatis]].<ref name="AGOT03" />
Essendo a Pentos diffuso il culto del [[R’holl|Signore della Luce]], al tramonto numerosi [[Preti rossi]] seguono l’usanza di accendere fuochi e intonare canti. Questo ordine religioso inoltre ritiene che la città goda della protezione divina dagli invasori.<ref name="AGOT03" />
Gli spadaccini della città prediligono uno stile di combattimento volto a colpire gli avversari di punta con spade sottoli.<ref name="AGOT10">[[AGOT10]]</ref> (Non so se è la stessa danza dell’acqua che si usa a Braavos e quindi mi sono limitata a scrivere quanto si può dedurre da AGOT10. Voi che ne pensate? Comunque gli spadaccini delle Città Libere in AGOT10 vengono anche chiamati “bravo” e nella voce di Ago abbiamo già usato questo termine, linkandolo anche. E’ giusto?).
Pentos intrattiene fitti rapporti commerciali con i [[sette Regni]]. <ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref>
Nei suoi mercati si possono acquistare delle tipiche salsicce, fatte con carne di maiale e insaporite con cipolle e spezie.<ref name="AGOT54" />
== Eventi ==
Alla fine del terzo secolo, per prevenire il rischio di un attacco dei [[Dothraki]] del [[Khalasar|khalasar]] di [[Drogo]], i [[Magistro|magistri]] di [[Pentos]] donano al [[Khal|khal]] una sfarzosa residenza che si affaccia sulla baia.<ref name="AGOT03" /> Durante la loro permanenza gli altri [[Dothraki]] rimangono accampati fuori dalle mura con le loro greggi, costruendo palazzi d'erba e nutrendosi con ciò che capita. Gli abitanti della città diventano sempre più impazienti di vederli andare via.<ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref>
Nel [[297]] a Pentos soggiornano gli ultimi discendenti in esilio della [[Nobile Casa Targaryen|Casa Targaryen]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e sua sorella [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], ospitati nella residenza di [[Magistro]] [[illyrio Mopatis]]. Viene quindi organizzato e il [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] della ragazza con [[Khal]] [[Drogo]],<ref name="AGOT03" /> celebrato in un campo appena fuori dalle mura della città.<ref name="AGOT11" />
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Geografia | Argomento2 = Società}}
<noinclude>[[Categoria:Città]] [[Categoria:Città Libere]]</noinclude>
Riguardo alla religione, quoto anche questo passaggio:
“May the Lord of Light shower you with blessings on this most fortunate day, Princess Daenerys,”
che fa pensare ulteriormente che il Signore della Luce sia la religione più diffusa, fino a prova contraria.
Riguardo alla religione, quoto anche questo passaggio:
May the Lord of Light shower you with blessings on this most fortunate day, Princess Daenerys,
che fa pensare ulteriormente che il Signore della Luce sia la religione più diffusa, fino a prova contraria.
Alla lettera significa solo che chi pronuncia la frase crede in R'hllor, non ne trarrei una conclusione più generale...
{{Città
| Nome = Pentos
| Regione = [[Città Libere]]
| Lingua = boh| Etnie = ?
| Culto = qui forse possiamo mettere il signore della luce, vista la massiccia presenza di preti rossi. <-- Nel topic del design delle pagine si parlava di culto ufficiale, secondo me qui non ne abbiamo certezza. D'altra parte quasi mai c'è una religione ufficiale (intesa come "di stato") nel mondo di Martin; ma anche per parlare di "religione più diffusa" credo che servano informazioni supplementari rispetto a quelle che abbiamo a livello di AGOT
| Organizzazioni = [[Guardia Cittadina di Pentos]] Ci sono i Preti rossi, ma non so se questa sia da considerarsi come vera e propria sede dell'organizzazione. <-- No, sarebbe come mettere le Assicurazioni Generali tra le imprese di ogni città in cui c'è una sede... io la metterei solo nella città dove c'è la casa madre.
| Mappa = Map_P
| LegendaM = Mappa di "The Lands of Ice and Fire" rielaborata by Grazia Borreggine©
}}
[[Pentos]] è una delle nove [[Città Libere]] del continente di [[Essos]].<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>
__TOC__
== Topografia ==
Si affaccia su una baia della sponda orientale del [[Mare Stretto]].<ref name="TLOIAF">''[[The Lands of Ice and Fire]]''</ref>
La città è racchiusa in una cinta muraria difensiva, e il suo paesaggio urbano è caratterizzato da torri squadrate fatte di mattoni.<ref name="AGOT03" /> Al suo interno
si possono spesso trovare affollativi sono numerose aree destinate ai mercati.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>
Secondo voi bisogna dire qualcosa sulla residenza di Illyrio e di Drogo? La residenta di Illyrio non è descritta praticamente per niente, mentre quelle di Drogo un po' sì <-- Mah, quella di Illyrio mi pare una normale residenza privata di un cittadino influente, sarebbe come mettersi a parlare di eventuali case private a Roma di proprietà di Berlusconi. Se non hanno pregi artistici/architettonici in quanto tali, non ne parlerei. Riguardo alla residenza di Drogo, dal punto di vista topografico non credo valga la pena parlarne, ma da quello culturale forse sì, perché è indice dell'atteggiamento che la città ha verso i Dothraki
== Cultura e società ==
Vorrei citare i Magistri ma tuttora non ho capito cosa indichi precisamente il titolo <-- Mi unisco alla domanda: il ruolo sembra eminentemente politico, ma non sappiamo di preciso l'entità dei poteri. Possiamo genericamente parlare di governo della città?
La legge di Pentos vieta la schiavitù, ma nella pratica il divieto viene talvolta aggirato Specificherei il modo in cui questo avviene e nella città vi sono comunque schiavi al servizio di personalità altolocate
, tra cui [[Magistro]] [[illyrio Mopatis]].<ref name="AGOT03" />
Essendo aA Pentos è diffuso il culto del [[R'hllor|Signore della Luce]],al tramonto numerosi [[Preti rossi]] seguono l'usanza di accendere fuochi e intonare canti. Questo ordine religioso inoltre ritienee i [[Preti rossi|preti rossi]] ritengono che la città goda della protezione divina dagli invasori.<ref name="AGOT03" /> Parlerei dell'usanza nella pagina dedicata alla religione di Rollo.
Gli spadaccini della città prediligono uno stile di combattimento volto a colpire gli avversari di punta con spade sottoli.<ref name="AGOT10">[[AGOT10]]</ref> Non so se è la stessa danza dell'acqua che si usa a Braavos e quindi mi sono limitata a scrivere quanto si può dedurre da AGOT10. Voi che ne pensate? Comunque gli spadaccini delle Città Libere in AGOT10 vengono anche chiamati bravo e nella voce di Ago abbiamo già usato questo termine, linkandolo anche. E' giusto? <-- Secondo me ha senso parlare di "bravo", mentre non mi sbilancerei a citare la danza dell'acqua, anche se probabilmente si tratta di quello.
Pentos intrattiene fitti rapporti commerciali con i [[sette Regni]].<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Nei suoi mercati si possono acquistare delle tipiche salsicce, fatte con carne di maiale e insaporite con cipolle e spezie.<ref name="AGOT54" />
== Eventi ==
Alla fine del terzo secolo dalla [[Conquista]], per prevenire il rischio di un attacco dei [[Dothraki]] del [[Khalasar|khalasar]] di [[Drogo]], i [[Magistro|magistri]] di [[Pentos]] donano al [[Khal|khal]] una sfarzosa residenza che si affaccia sulla baia.<ref name="AGOT03" /> Durante la loro permanenza gli altri [[Dothraki]] rimangono accampati fuori dalle mura con le loro greggi, costruendo palazzi d'erba e nutrendosi con ciò che capita. Gli abitanti della città diventano sempre più impazienti di vederli andare via.<ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref> Non mi piace molto la formulazione della parte sulla permanenza in città: inizialmente sembra che si parli di una cosa generale, mentre con la seconda frase si fa riferimento ad una permanenza specifica.
Nel [[297]] a Pentos soggiornano gli ultimi discendenti in esilio della [[Nobile Casa Targaryen|Casa Targaryen]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e sua sorella [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], ospitati nella residenza di [[Magistro]] [[illyrio Mopatis]]. Viene quindi organizzato il [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] della ragazza con [[Khal]] [[Drogo]]<ref name="AGOT03" />, celebrato in un campo appena fuori dalle mura della città<ref name="AGOT11" />.
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Geografia | Argomento2 = Società}}
<noinclude>[[Categoria:Città]] [[Categoria:Città Libere]]</noinclude>
- Sì infatti, anche secondo me lascia un po' il tempo che trova il concetto di "religione ufficiale" e bisogna attenersi a quella più diffusa, se c'è. In effetti è opinabile che questo valga per il dio della luce a Pentos. Però se si sentono in giro per la città diffusi canti dei i preti rossi e uno come illyrio, che non mi pare certo particolarmente interessato alla religione, la usa come espressione comune, ho l'impressione che sia una fede molto diffusa nella città. Una delle più diffuse, se non proprio la più diffusa.
Boh non saprei...
- Concordo sull'organizzazione
- La residenza di Illyrio io la metterei se avessimo descrizioni un minimo dettagliate, quindi in ADWD. Ma per ora visto che non ne sappiamo niente possiamo anche farne a meno.
- Boh, non si sa in che modo viene aggirato il divieto di schiavitù. Semplicemente è scritto "A Pentos la schiavitù è vietata, eppure Illyrio ha schivi" Per questo l'esempio di Illyrio lo lascerei, perché nella pratica è lui l'unico che sappiamo con certezza che ha schiavi.
- Lascerei la parte sui canti e fuochi dei preti rossi. Secondo me serve molto a rendere la città da un punto di vista descrittivo, perché fa parte dell'atmosfera che la caratterizza. C'è una bella differenza tra una città tutta silenziosa o una attraversata dai canti dei preti rossi, per dire.
Inoltre non sappiamo per certo se è una cosa che i preti rossi fanno sempre, solo nelle città in cui sono abbastanza numerosi o solo a Pentos. L'unica cosa che sappiamo per certo è che a Pentos succede questa cosa.
- Non ho capito bene l'ultima obiezione... tu come renderesti quella parte?
Ma in TLOIAF ci sono info con cui arricchire la voce?
Comunque, riguardo alla permanenza dei dothraki, Illyrio dice anche questo:
“My fellow magisters have doubled the size of the city guard,”
Si potrebbe parlare di questo raddoppiamento anche negli eventi, volendo.
Segnalo anche che è l'unico punto dove si parla della guardia cittadina di Pentos. Nella voce di Illyrio ne abbiamo parlato come di una voce vera e propria, linkandola. Confermate che facciamo così? Perché AWOIAF non ha una voce relativa a questa guardia cittadina...
- Sì infatti, anche secondo me lascia un po' il tempo che trova il concetto di "religione ufficiale" e bisogna attenersi a quella più diffusa, se c'è. In effetti è opinabile che questo valga per il dio della luce a Pentos. Però se si sentono in giro per la città diffusi canti dei i preti rossi e uno come illyrio, che non mi pare certo particolarmente interessato alla religione, la usa come espressione comune, ho l'impressione che sia una fede molto diffusa nella città. Una delle più diffuse, se non proprio la più diffusa.
Boh non saprei...
Che i canti sono "diffusi" francamente non mi ricordo. Mi sembra che in AGOT03 si dica solo che Dany, dalla casa di Illyrio, sente i canti al tramonto. Questo potrebbe essere per via del fatto che c'è un tempio vicino (che magari è anche il solo tempio cittadino), o perché il vento trasporta le voci dal tempo alla magione. Non ci sono ulteriori indicazioni in merito, che mi ricordi.
AWOIAF mette "Mixed religions" senza alcuna specificazione, mentre i francesi, che mettono nella loro wiki anche le informazioni dubbie, dicono che quella di R'hllor sembra essere la religione dominante, portanto come fonti AGOT03 (secondo me da sola non sufficiente) e un capitolo di ADWD.
Io per il momento tralascerei.
- Boh, non si sa in che modo viene aggirato il divieto di schiavitù. Semplicemente è scritto "A Pentos la schiavitù è vietata, eppure Illyrio ha schivi" Per questo l'esempio di Illyrio lo lascerei, perché nella pratica è lui l'unico che sappiamo con certezza che ha schiavi.
Ho verificato e il modo in cui il meccanismo funziona viene spiegato in TWOIAF. Su Illyrio io sarei proprio per non metterlo. Siamo in un paragrafo generalista sia geograficamente sia storicamente e non lo condirei con esempi puntuali.
- Lascerei la parte sui canti e fuochi dei preti rossi. Secondo me serve molto a rendere la città da un punto di vista descrittivo, perché fa parte dell'atmosfera che la caratterizza. C'è una bella differenza tra una città tutta silenziosa o una attraversata dai canti dei preti rossi, per dire.
Inoltre non sappiamo per certo se è una cosa che i preti rossi fanno sempre, solo nelle città in cui sono abbastanza numerosi o solo a Pentos. L'unica cosa che sappiamo per certo è che a Pentos succede questa cosa.
È una wiki, mica una guida Lonely Planet.
Non è che sulla pagina di Istanbul di Wikipedia ti vengono a dire che si sentono i canti degli imam cinque volte al giorno dai minareti.
E infatti nemmeno AWOIAF e i francesi ne parlano.
Quanto al "dove" viene fatta questa cosa, AWOIAF mette espressamente l'usanza nella pagina dedicata a R'hllor all'inizio del paragrafo "Rituali", e anche secondo me va esplicitata lì.
- Non ho capito bene l'ultima obiezione... tu come renderesti quella parte?
Non appena chiudiamo un po' degli altri punti aperti riformulo una proposta anche per questo.
Ma in TLOIAF ci sono info con cui arricchire la voce?
Solo che la baia su cui si affaccia la città si chiama "Baia di Pentos". Comunque sì, è un'informazione da mettere.
Comunque, riguardo alla permanenza dei dothraki, Illyrio dice anche questo:
My fellow magisters have doubled the size of the city guard,
Si potrebbe parlare di questo raddoppiamento anche negli eventi, volendo.
Perché no... ma più che altro questo passaggio mi sembra molto importante perché fa capire l'entità dei poteri dei magistri. Se hanno il potere di disporre della Guardia Cittadina direi che possiamo dire quantomeno che partecipano al governo della città.
Segnalo anche che è l'unico punto dove si parla della guardia cittadina di Pentos. Nella voce di Illyrio ne abbiamo parlato come di una voce vera e propria, linkandola. Confermate che facciamo così? Perché AWOIAF non ha una voce relativa a questa guardia cittadina...
La Guardia Cittadina non vedo perché non metterla...
Se nella parte degli schiavi non mettiamo Illyrio, come scriviamo? Ci limitiamo a parlare di personalità altolocate? E' corretto?
Il canto dei preti rossi lo lascerei perché secondo me nella descrizione di una cosa possono essere importanti anche gli aspetti uditivi, non solo quelli visivi. Tipo se la città fosse particolarmente silenziosa perché c'è divieto della legge di parlare per strada lo scriverei. Idem per il canto dei preti rossi, che è una particolarità non così scontata che caratterizza l'ambientazione.
Altri pareri?
Per il resto tutto ok. Integra pure con le informazioni di TWOIAF.
La parte sui magistri quindi come la scriveresti?
{{Città
| Nome = Pentos
| Regione = [[Città Libere]]
| Culto =| Organizzazioni = [[Guardia Cittadina di Pentos]]
| Mappa = Map_P
| LegendaM = Mappa di "The Lands of Ice and Fire" rielaborata by Grazia Borreggine©
}}
[[Pentos]] è una delle nove [[Città Libere]] del continente di [[Essos]].<ref name="AGOT03">[[AGOT03]]</ref>
__TOC__
== Topografia ==
Si affaccia
su unasull'baia della sponda orientale del [[Mare Stretto]].<ref name="TLOIAF">''[[The Lands of Ice and Fire]]''</ref>
La città è racchiusa in una cinta muraria difensiva, e il suo paesaggio urbano è caratterizzato da torri squadrate fatte di mattoni.<ref name="AGOT03" /> Al suo interno vi sono numerose aree destinate ai mercati.<ref name="AGOT54">[[AGOT54]]</ref>
== Cultura e società ==
La città è governata da un consiglio di [[Magistri]]. In che capitolo si trova la fonte che avevi individuato sul raddoppio della guardia cittadina? AGOT11?
La legge di Pentos vieta la schiavitù, ma nella pratica il divieto viene talvolta aggirato e nella città vi sono comunque schiavi al servizio di personalità altolocate.<ref name="AGOT03" />
A Pentos è diffuso il culto del [[R'hllor|Signore della Luce]],
al tramonto numerosi [[Preti rossi]] seguono l'usanza di accendere fuochi e intonare canti.Passaggio da valutare, in attesa di opinioni e i [[Preti rossi|preti rossi]] ritengono che la città goda della protezione divina dagli invasori.<ref name="AGOT03" />
Gli spadaccini della città, detti [[bravo|bravo]], prediligono uno stile di combattimento rapido e volto a colpire gli avversari di punta con spade sottoli.<ref name="AGOT10">[[AGOT10]]</ref>
Pentos intrattiene fitti rapporti commerciali con i [[sette Regni]].<ref name="AGOT18">[[AGOT18]]</ref> Nei suoi mercati si possono acquistare delle tipiche salsicce, fatte con carne di maiale e insaporite con cipolle e spezie.<ref name="AGOT54" />
== Eventi ==
Alla fine del terzo secolo dalla [[Conquista]], per prevenire il rischio di un attacco dei [[Dothraki]] del [[Khalasar|khalasar]] di [[Drogo]], i [[Magistro|magistri]] di [[Pentos]] donano al [[Khal|khal]] una sfarzosa residenza che si affaccia sulla baia.<ref name="AGOT03" /> Durante
la loro permanenza gli altrile visite del suo [[Khalasar|khalasar]] i [[Dothraki]] di rango inferiore rimangono accampati fuori dalle mura con le loro greggi, costruendo palazzi d'erba e nutrendosi con ciò che capita[colo=red]. Gli abitanti della città diventano sempre più impazienti di vederli andare via, attirandosi l'insofferenza della cittadinanza[/color].<ref name="AGOT11">[[AGOT11]]</ref>
Nel [[297]] a Pentos soggiornano gli ultimi discendenti in esilio della [[Nobile Casa Targaryen|Casa Targaryen]], [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] e sua sorella [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], ospitati nella residenza di [[Magistro]] [[illyrio Mopatis]]. Viene quindi organizzato il [[Matrimonio tra Drogo e Daenerys Targaryen|matrimonio]] della ragazza con [[Khal]] [[Drogo]]<ref name="AGOT03" />, celebrato in un campo appena fuori dalle mura della città<ref name="AGOT11" />.
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Geografia | Argomento2 = Società}}
<noinclude>[[Categoria:Città]] [[Categoria:Città Libere]]</noinclude>
Sì, il capitolo delle guardie è AGOT11.
sull'baia
Immagino che tu abbia voluto scrivere "sulla baia"
Aspettiamo pareri per i fuochi e i canti dei preti.
Sì, decisamente, sposta pure. :)