Qual è la stata la fonte d'ispirazione che ha convinto Martin a scrivere Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco? Io ho sentito parlare della nota guerra delle Due Rose,York e Lancaster...ma vorrei sentire il vostro parere
Anche io avevo sentito del paragone con la Guerra delle Due Rose per la Ribellione di Robert e la parte di Stannis e dei SPOILER AGOT
figli illegittimi.
Poi c'è l'influenza de Il Signore degli Anelli per i GdN e il personaggio di Sam.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
guerra delle 2 rose
ma non solo,sono molteplici i fatti storici da cui prende spunto e che incastra nella narrazione
quando capisco dove arriva il no spoiler ve ne dico alcuni
alcuni certi,alcuni che penso io,e persino uno che ancora non c'è stato
Non ricordo in quale intervista Martin disse che l'ispirazione gli venne da un'immagine che gli si formò in mente: il ritrovamento di alcuni cuccioli di lupo (una delle prime scene, guarda caso). Le ispirazioni storiche dette sopra sono poi inconfutabili: guerra delle Due Rose, LOTR, ispirazione dalla religione zoroastriana per quanto riguarda il Dio Rosso ecc....persino le guerre puniche (la guerra tra Valyria e Ghis ricorda quella tra Roma e Cartagine).
Se n'è discusso a lungo qui: SPOILER ADWD
Una discussione NO SPOILER significa che tutti gli spoiler vanno coperti; finchè si sta sul generico ok ma se si parla di avvenimenti precisi vanno segnalati.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »