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Tyrion Lannister (Folletto)
di Maya
creato il 23 dicembre 2014


AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

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Inviato il 08 marzo 2015 0:23
{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Il Folletto
| Nascita = [[274]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]
| Stagioni = [[Prima stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|LordTywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT Appendici#Appendice C|AGOT Appendice C]]</ref>


__TOC__

== Descrizione fisica ==
È un nano <ref name="AGOTAC" />, piccolo e di aspetto deforme. La sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo, il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, quasi bianchi.<ref name= "AGOT04">[[AGOT04]]</ref>

Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante.<ref name= "AGOT09">[[AGOT09]]</ref> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name= "AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />

== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.

La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13" />, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla<ref name="AGOT13" />.

Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno<ref name="AGOT13" />.

Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e che lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre piuttosto severo nel giudicare le azioni dei primi due e molto più propenso ad essere indulgente nei confronti delfratello maggiore.<ref name= "AGOT09" />

Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai. Inoltre, pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare con le prostitute<ref name="AGOT09" /> e giocare d'azzardo <ref name="AGOT38" /> Parla spesso in tono scherzoso e non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare <ref name="AGOT09" />

== Resoconto biografico ==

=== L'infanzia e l'adolescenza ===
{{Citazione | Testo = "Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi."}}
Nasce nel [[274]]<ref name="AGOT31" />, nel cuore dell'inverno<ref name="AGOT21" />. Sua madre [[Joanna Lannister|Joanna]] muore nel darlo alla luce, e per quella ragione suo padre [[Tywin Lannister]] inizia a disprezzarlo.<ref name="AGOT05" />

Nel [[284]] si reca per la prima volta ad [[Approdo del Re]], dove vede per la prima volta i teschi di [[Draghi|drago]] stipati nei sotterranei [[Fortezza Rossa]], restandone incantato.<ref name="AGOT09" />

All'età di tredici anni, insieme a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], interviene in soccorso di [[Tysha]], una ragazza inseguita da due uomini presso [[Lannisport]]. Mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] insegue i malviventi, Tyrion rimane a prendersi cura della fanciulla, innamorandosi di lei dopo averla portata in una locanda e averci passato la notte insieme. Paga quindi un [[septon|septon]] ubriaco affinché li sposi in segreto. Per circa una settimana Tyrion riesce a tenere nascosta [[Tysha]] in una casetta, ma alla fine è lo stesso [[septon|septon]] ad andare a rivelare l'accaduto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Quest'ultimo, oltre ad annullare le nozze, spinge [[Jaime Lannister|Jaime]] a raccontare a Tyrion che l'incontro con [[Tysha]] è stato in realtà una messinscena e che la ragazza è una prostituta pagata dallo stesso [[Jaime Lannister|Jaime]] per far perdere la verginità al fratello minore. Affinché Tyrion impari la lezione, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] concede [[Tysha]] alle sue guardie, costringendo il figlio a guardare ed alla fine a partecipare lui stesso. Per ciascuna guardia, la ragazza riceve una moneta d'argento, più una d'oro da Tyrion perché, come spiega [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], un Lannister vale più degli altri uomini.<ref name= "AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

=== In visita a Grande Inverno ===
{{Citazione | Testo = Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni.}}
Nel [[298]] si reca in visita ufficiale a [[Grande Inverno]] come parte del seguito di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]].<ref name="AGOT04" />

La sera del banchetto di benvenuto offerto da [[Eddard Stark]] si ubriaca, e per non rischiare di vomitare addosso agli altri ospiti decide di uscire a prendere aria nel cortile. Lì incontra [[Jon Snow]] e il suo [[Metalupo|metalupo]] [[spettro]] e inizia a conversare con il ragazzo. Nel sentirsi chiamare "bastardo" [[Jon Snow|Jon]] si irrigidisce; Tyrion allora si scusa, ma gli consiglia di non offendersi nel sentirsi ricordare la sua condizione e di trasformarla piuttosto in un'armatura in modo che non possa essere usata contro di lui. Aggiunge che, a modo suo, riesce a comprendere come si possa sentire il ragazzo, raccontandogli del suo tormentato rapporto con il padre [[Tywin Lannister]].<ref name="AGOT05" />

Alcune settimane più tardi parte partecipa ad un battuta di caccia con il sovrano, e durante la loro assenza [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] cade dai tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]] restando in coma<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> e ritardando la ripartenza per [[Approdo del Re]] della comitiva reale. Tyrion salutariamente si reca alla camera del bambino, informandosi delle sue condizioni di salute.<ref name= "AGOT09" />

Diversi giorni dopo l'incidente Tyrion, dopo una notte insonne passata a leggere nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], s'imbatte nel nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo rimprovera per non essere ancora andato a presentare il proprio cordoglio a [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e sua moglie per quanto avvenuto a loro figlio. Alle risposte sprezzanti di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] in merito, Tyrion lo schiaffeggia, incurante delle minacce di [[sandor Clegane]], che lo avverte che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ricorderà l'offesa subita. Si reca quindi a fare colazione, incontrando la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Quando comunica la notizia che [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] potrebbe sopravvivere i due gli appaiono turbati e commentano che la vita da storpio che attende il bambino sarebbe una disgrazia. Il Folletto annuncia di volersi recare alla [[barriera]] invece di tornare subito ad [[Approdo del Re]] con il resto della famiglia, irritando [[Cersei Lannister|Cersei]] con un'espressione volgare. Rimasto solo con [[Jaime Lannister|Jaime]], Tyrion si dice curioso di sentire cosa potrebbe raccontare [[brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, ma rassicura [[Jaime Lannister|Jaime]] sul proprio amore per la sua famiglia.<ref name="AGOT09" />

=== Alla Barriera ===
{{Citazione | Testo = "Io penso che Lord Tyrion sia un uomo molto grande," disse Maestro Aemon dall'estremo opposto del tavolo. Aveva parlato con voce calma, controllata. Tuttavia il silenzio scese sui cavalieri in nero, perché quando quella voce parlava tutti ascoltavano. "Penso che sia un gigante venuto tra noi fino a questo nostro ultimo confine del mondo."}}
Alcuni giorni più tardi Tyrion parte alla volta della [[barriera]] insieme a [[benjen Stark]] e a [[Jon Snow]]. Non abituato a un clima così freddo, trova il viaggio piuttosto duro, ma evita di lamentarsene per non dare soddisfazione a [[benjen Stark|Benjen]], che non gradisce la sua presenza. Accetta tuttavia la pelliccia che il [[Primo Ranger]] gli offre, in modo da fargli capire che un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non rifiuta mai una ciò che gli è utile. Di sera, mentre gli altri preparano la cena, prende l'abitudine di sedersi in disparte e leggere. In una di quelle occasioni viene raggiunto da [[Jon Snow]]; i due si mettono a conversare e Tyrion gli confida la propria passione per i libri e per i [[Draghi|draghi]]. Inizia poi a fare del sarcasmo sui [[Guardiani della Notte]] e sulla triste sorte a cui il ragazzo è destinato, mandando su tutte le furie [[Jon Snow|Jon]] e provocando un'immediata reazione di [[spettro]], che assale il Folletto e si ritira solo quando è [[Jon Snow|Jon]] ad ordinarglielo. A quel punto, Tyrion si scusa, ma ribadisce la verità sulla confraternita, in gran parte composta da uomini poco raccomandabili, convincendo alla fine [[Jon Snow|Jon]] ad accettarla.<ref name="AGOT13" />

Al [[Castello Nero]] è accolto dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] come un ospite d'onore e viene invitato ogni sera a mangiare al suo tavolo. Un giorno incontra [[Jon Snow]] vicino all'armeria. I due si trovano di nuovo a conversare e Tyrion gli consiglia di accettare il suo nuovo soprannome, "Lord Snow", affibbiatogli dalle altre reclute.<ref name="AGOT19" />

Quando, diverso tempo dopo, Tyrion si appresta a lasciare la [[barriera]], [[Jeor Mormont]] organizza una cena in occasione della sua partenza, durante la quale il Folletto stuzzica [[Alliser Thorne]] provocando l'ilarità dei confratelli presenti. In seguito il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] chiede a Tyrion di farsi portavoce presso [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] della precaria situazione della confraternita, a corto di uomini e minacciata dai numerosi pericoli delle [[Terre Oltre la Barriera]]. Tyrion promette di farlo, pur consapevole che la corte lo ignorerà.<ref name="AGOT19" />

Quella stessa sera, prima di andare a dormire, decide di salire sulla [[barriera]], dove si ritrova ancora una volta a chiacchierare con [[Jon Snow]], di guardia quella notte. Tyrion lo informa della sua partenza e gli dice che farà sosta a [[Grande Inverno]]. [[Jon]] lo prega di aiutare [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e Tyrion promette di fare del suo meglio. Cerca quindi confortare il ragazzo sulla sorte dello zio [[benjen Stark|Benjen]], pur essendo dubbioso sulla sua possibilità di ritorno, e si commuove nel sentire il ragazzo definirlo un amico.<ref name="AGOT21" />

=== In viaggio verso sud ===
{{Citazione | Testo = "C'è una grossa falla nella storiella di Ditocorto. Qualsiasi cosa tu creda di me, Lady Stark, puoi stare certa di questo: io non scommetto mai contro la mia famiglia."}}
Nel corso del viaggio di ritorno ad [[Approdo del Re]] Tyrion sosta nuovamente a [[Grande Inverno]], dove però viene accolto da [[Robb Stark]] con evidente ostilità. Nonostante questo mantiene la promessa fatta a [[Jon Snow|Jon]] e propone a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] una sella da lui disegnata che gli permetterebbe di tornare a cavalcare malgrado la paralisi alle gambe, motivando il suo gesto con la simpatia che prova per le persone sfortunate per nascita o affette da infermità fisica. Rifiuta quindi la proposta di ospitalità di [[Robb Stark], che riconosce essere tardiva e interessata, preferendo recarsi in una locanda di [[Città dell'Inverno]].<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>

Alcuni giorni più tardi, insieme a [[Yoren]], arriva nei pressi del [[Tridente]] e decide di fermarsi alla [[Locanda all'Incrocio]]. Quando il cantastorie [[Marillion]] gli propone di cantare per lui si accorge della presenza di [[Catelyn Tully|Lady Catelyn Stark]] vestita da popolana accanto a lui. A sorpresa quest'ultima lo accusa di aver cospirato nell'attentato contro suo figlio [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ed ordina ai molti soldati lì presenti, al servizio degli alfieri delle [[Terre dei Fiumi]], di catturarlo per condurlo a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT28">[[AGOT28]]</ref>

Tyrion spera che qualcuno tra coloro rimasti neutrali durante la sua cattura sia corso a spargere la notizia, permettendo ad armigeri della [[Nobile Casa Lannister|Casa Lannister]] di raggiungerli e liberarlo, ma giunto sulle [[Montagne della Luna]] si rende conto che la sua destinazione non è [[Grande Inverno]] e che in realtà [[Catelyn Tully]] lo sta conducendo a [[Nido dell'Aquila]], da sua sorella [[Lysa Tully|Lysa]].<ref name="AGOT31" />

Durante il tragitto Tyrion cerca più volte di difendersi dalle accuse di [[Catelyn Tully|Catelyn]], sostenendo che il pugnale utilizzato per l'attentato a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non gli appartiene. La donna sembra avere un attimo di esitazione allorché Tyrion le dice che solo uno stolto metterebbe il proprio pugnale in mano ad un sicario, ma respinge l'idea che [[Petyr Baelish]] possa averle mentito in merito, e Tyrion le fa allora notare quanto [[Petyr Baelish|Ditocorto]] sia egoista e inaffidabile. La discussione viene interrotta da un attacco di alcuni uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Il gruppo si arma a difesa e lo stesso Tyrion viene liberato affinché possa combattere. Il Folletto partecipa così alla prima battaglia della sua vita, uccidendo uno dei guerrieri dei [[Clan delle Montagne della Luna|clan]]. Quando i nemici infine si ritirano il gruppo dei sopravvissuti si rimette subito in marcia. Tyrion e [[Catelyn Tully|Catelyn]] riprendono la conversazione interrotta, e il Folletto continua la sua opera di persuasione mettendo in risalto le incongruenze nel racconto di [[Petyr Baelish]].<ref name="AGOT31" />.

Nel prosieguo del viaggio il gruppo viene attaccato una seconda volta. Per questa ragione, sebbene prigioniero, a Tyrion viene in seguito concesso di viaggiare armato di ascia e pugnale. Spesso cavalca fianco a fianco con [[bronn]], con cui inizia a entrare in sintonia<ref name="AGOT34">[[AGOT34]]</ref>

=== A Nido dell'Aquila ===
{{Citazione | Testo = "Sembra che mi sia dato proprio un bel da fare," aveva detto con sarcasmo. "Comincio a chiedermi dove ho trovato il tempo per compiere tutti questi omicidi."}}
I sopravvissuti del gruppo di [[Catelyn Tully]] arrivano infine nella [[Valle di Arryn]] e proseguono sotto la scorta di [[brynden Tully]] verso la [[Porta della Luna]], piazzaforte di [[Nestor Royce|Lord Nestor Royce]]. Il gruppo si ferma lì per passare la notte, e Tyrion viene condotto in una cella della torre.<ref name="AGOT34" />

Il giorno dopo il gruppo intraprende la salita per [[Nido dell'Aquila]]; Tyrion crolla dalla fatica prima dell'ultimo tratto dell'ascesa e viene portato in spalla al castello da [[bronn]]. Al cospetto di [[Lysa Tully]], che gli imputa non solo l'attentato alla vita di [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]], ma anche l'assassinio di suo marito, [[Jon Arryn]], il Folletto non riesce a tenere a freno la lingua e risponde alle accuse con battute sarcastiche. Viene rinchiuso in una delle [[Nido dell'Aquila#Le Celle del Cielo|celle del cielo]], direttamente affacciate sui precipizi che circondano il castello e dotate di un pavimento leggermente inclinato verso l'abisso, dove trascorre alcuni giorni di tormento, non osando nemmeno addormentarsi per il timore di rotolare giù nel sonno. Durante la prigionia viene inoltre vessato dal carceriere [[Mord]], che lo percuote e lo affama. Non essendo sicuro di un rapido intervento da parte della sua famiglia per liberarlo, e non sapendo per quanto ancora potrà essere in grado di sopravvivere in quella situazione, Tyrion decide di ricorrere all'astuzia: chiama [[Mord]] e gli promette la borsa piena d'oro che gli è stata sottratta al suo arrivo se andrà a riferire a [[Lysa Tully|Lady Arryn]] la sua intenzione di confessare i suoi crimini.<ref name="AGOT34" />

Condotto al cospetto di [[Robert Arryn|Lord Robert Arryn]], sua madre [[Lysa Tully|Lysa]] e diversi nobili, Tyrion nota tra il pubblico anche il mercenario [[bronn]]. Inizia quindi la confessione di tutti i suoi crimini, elencando le piccole malefatte compiute fin dall'infanzia, ma si dichiara innocente sia rispetto all'attentato a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che all'assassinio di [[Jon Arryn]]. Chiede dunque di essere giudicato in un processo per i reati che gli vengono imputati. [[Lysa Tully]] acconsente, ma stabilisce che sia suo figlio [[Robert Arryn|Robert]] a giudicarlo. Tyrion allora si oppone e chiede invece un verdetto per singolare tenzone, scegliendo suo fratello [[Jaime Lannister]] come campione, ma [[Lysa Tully]] risponde che non c'è tempo per aspettare che quest'ultimo li raggiunga. Tra i tanti volontari che si offrono a lei sceglie [[Vardis Egen]] quale suo rappresentante e con sarcasmo invita Tyrion a fare la sua scelta, convinta che nessuno accetterà di schierarsi in sua difesa. Tuttavia, dopo un lungo silenzio, il Folletto vede farsi avanti [[bronn]].<ref name="AGOT38" />

Il giorno del duello Tyrion viene condotto nei dal [[septon|septon]] di [[Nido dell'Aquila]] al centro del [[Nido dell'Aquila#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] e poi assiste al duello su un balcone. Sfruttando l'astuzia e la maggiore agilità, [[bronn]] riesce a sconfiggere il suo avversario, con grande sgomento dei nobili presenti, e questa vittoria dona a Tyrion la libertà. [[Lysa Tully]] ordina quindi alle sue guardie di scortare lui e [[bronn]] fino alla [[Porta Insanguinata]] e quindi di lasciarli liberi di tornare indietro per la [[strada alta|strada alta]], convinta che i due non sopravvivranno al pericoloso tragitto.<ref name="AGOT40">[[AGOT40]]</ref>

Durante il viaggio lungo la [[strada alta|strada alta]] Tyrion convince il mercenario a fare una sosta e conversa con lui sulle loro possibilità di sopravvivenza. Consapevole di non doversi fare illusioni sulla sua amicizia, lo persuade a continuare comunque a servirlo, promettendogli grandi ricompense per il suo aiuto passato e futuro. Lo avverte quindi che, se mai un giorno fosse tentato di venderlo a qualcun altro, lui sarà sempre pronto a rilanciare. Quella stessa sera si lascia inoltre andare con [[bronn]] ad alcune confidenze sul suo passato con [[Tysha]] e sul suo rapporto con il padre. I due si addormentano, ma vengono svegliati dall'arrivo di alcuni barbari dei [[Clan delle Montagne della Luna]], intenzionati a derubarli e ucciderli; Tyrion però li convince a risparmiarli e promette loro armi ed armature per conquistare la [[Valle di Arryn]] se li scorteranno fino alle [[Terre dei Fiumi]].<ref name="AGOT40" />

=== In guerra nelle Terre dei Fiumi ===
{{Citazione | Testo = "Perché io?" Il Folletto inclinò il capo. "Perché non mio zio? Oppure Ser Addam, Ser Flement, Lord Serrett? Perché non un uomo... più grande?" Lord Tywin si alzò di scatto. "Sei mio figlio."}}
Insieme a [[bronn]] a trecento uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]], Tyrion raggiunge l'accampamento militare dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nelle [[Terre dei Fiumi]], comandato da suo padre [[Tywin Lannister|Tywin]]. Accompagnato da [[bronn]] e dai capi clan, che temono una sua fuga se venisse perso di vista, entra nel campo e si dirige verso il quartier generale, posto da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] nella [[Locanda dell'incrocio]]. Lì Tyrion incontra trova suo padre, che si trova insieme a e suo zio [[Kevan Lannister|Kevan]], e accoglie che accolgono freddamente la notizia della sua sopravvivenza. e lo ragguagliano Dopo aver aggiornato il figlio sull'andamento della guerra, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] sostiene che il conflitto sia praticamente vinto: [[Jaime Lannister|Jaime]] ha ottenuto notevoli vittorie sul campo, arrivando ad assediare [[Delta delle Acque]] prendendo prigioniero lo stesso [[Edmure Tully]]. Restano da affrontare [[Robb Stark]] ed il suo esercito in arrivo dal [[Nord]], ma il [[Lord di Castel Granito]] lo liquida come un nemico da poco in quanto giovane ed inesperto. Tyrion viene quindi a sapere della morte di [[Robert Baratheon|Re Robert Baratheon]], della successione di suo figlio [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e della prigionia di [[Eddard Stark]], accusato di tradimento.

[[Tywin Lannister|Tywin]] comanda quindi al figlio di occuparsi di [[Marq Piper]] e [[Karyl Vance]] che, liberi di muoversi alle loro spalle, assaltano le terre [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] al di là della [[Forca Rossa]], quando nella stanza irrompono i capi clan dei barbari delle [[Montagne della Luna]], pretendendo di partecipare al consiglio di guerra. Tyrion li presenta al padre e il [[Lord di Castel Granito]], con abile dialettica, li convince a combattere per i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. La conversazione viene interrotta dall'annuncio dell'avvicinamento di [[Robb Stark]], cui [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] decide di andare incontro per liberarsene subito. I capiclan accettano di schierarsi assieme ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in battaglia, ma [[Chella]] pretende e ottiene che Tyrion combatta assieme a loro.<ref name="AGOT56">[[AGOT56]]</ref>

Più tardi Tyrion raggiunge il padre nel suo padiglione per cena, presentandosi in ritardo e venendo per questo schernito da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In quel momento è in corso una discussione sull'imminente scontro con l'armata di [[Robb Stark]]. Tyrion riferisce la notizia dell'approssimarsi dell'esercito del [[Nord]], ormai a non più di una giornata di marcia dall'accampamento [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], e [[Kevan Lannister|Ser Kevan]] gli comunica la pericolosa posizione che dovrà tenere nello schieramento: nell'avanguardia dell'ala sinistra dell'esercito sotto il comando di [[Gregor Clegane]]. Amareggiato dalla notizia, il Folletto abbandona il padiglione. Davanti alla sua tenda, insieme agli uomini al suo servizio, trova un'avvenente prostitut procuratagli da [[bronn]], che si presenta come [[shae]]. Tyrion la conduce nella tenda, restandone colpito dall'aspetto e dall'arguzia, e le promette ricche ricompense in cambio della sua devozione e fedeltà nel periodo in cui staranno insieme. I due consumano quindi un rapporto sessuale, e quando [[shae]] si addormenta Tyrion esce dalla tenda e parla con [[bronn]], chiedendogli di aiutarlo a sopravvivere e venendo rassicurato dal mercenario a riguardo.<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref>

All'alba della mattina successiva il Folletto viene svegliato dal suono delle trombe. Ancora intontito esce dalla tenda e vede gli uomini [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in piena mobilitazione. [[bronn]] lo informa che l'esercito di [[Robb Stark]] li ha prevenuti: avanzando nella notte lungo la [[strada del Re]], è ora a meno di un miglio dal loro accampamento. [[shae]] e il suo nuovo scudiero [[Podrick Payne|Podrick]] lo aiutano ad indossare l'armatura. Quando esce dalla tenda gli uomini dei [[Clan delle Montagne]], ognuno dietro al proprio condottiero, lo seguono fino all'ala sinistra dello schieramento nel punto a loro assegnato per il combattimento da [[Gregor Clegane|Ser Gregor]].<ref name="AGOT62" />

Nel corso dello scontro, da subito favorevole ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], Tyrion si trova ad un certo punto circondato dai nemici e costretto a combattere per la propria vita, fino al momento in cui l'arrivo delle truppe di rinforzo guidate da [[Kevan Lannister]] costringe i soldati del [[Nord]] alla ritirata. Lo zio si complimenta quindi con Tyrion per come hanno combattuto i [[Clan delle Montagne della Luna|barbari]].<ref name="AGOT62" />

Più tardi, nella tenda di [[Tywin Lannister]], Tyrion apprende che quest'ultimo è piuttosto sorpreso dei risultati ottenuti dall'avanguardia guidata dal figlio. Nei suoi piani, infatti, essendo costituita da uomini indisciplinati, avrebbe dovuto soccombere, creando una breccia che avrebbe attirato [[Robb Stark]] nella morsa di [[Kevan Lannister|Kevan]] e dello stesso [[Tywin Lannister|Tywin]]. Tyrion accusa il padre di averlo destinato alla disfatta senza metterlo al corrente del piano, ma [[Tywin Lannister|Tywin]] spiega che se lo avesse fatto la trappola sarebbe potuta fallire. La discussione viene interrotta dalla notizia che al comando dell'esercito del [[Nord]] c'era [[Roose Bolton]] e non [[Robb Stark]]. Quest'ultimo, assieme al grosso della sua cavalleria, ha invece superato il [[Tridente]] alle [[Torri Gemelle]] e sta marciando rapidamente verso [[Delta delle Acque]], stretta dall'assedio di [[Jaime Lannister]].<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref>

A seguito della notizia del tranello ordito da [[Robb Stark]], [[Tywin Lannister] impone ai suoi uomini una dura marcia verso [[Delta delle Acque]]. Giunti alla [[Locanda all'Incrocio]], arriva però la notizia dell'ormai avvenuta presa di [[Delta della Acque]] da parte dell'esercito del [[Nord]]. Viene quindi convocato immediatamente un consiglio di guerra, durante il quale Tyrion ascolta il racconto della sconfitta subita ed i commenti dei vari lord. Dopo un certo tempo [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], irritato per l'inconcludenza della discussione, fa uscire tutti ad eccezione di Tyrion e [[Kevan Lannister|Kevan]] e li aggiorna sulle ultime mosse di [[Renly Baratheon|Renly]], che si è proclamato [[Re dei Sette Regni]] e si è alleato ai [[Nobile Casa Tyrell|Tyrelll]], mentre [[stannis Baratheon]] per il momento non prende iniziative. [[Tywin Lannister|Tywin]] espone quindi la propria strategia e comanda a Tyrion di andare ad [[Approdo del Re]] per servire in sua vece come [[Primo Cavaliere]], rimediando agli errori politici già compiuti da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e dal [[Concilio Ristretto]]. Gli ordina inoltre di non portare con sé [[shae]]. Quando però rientra nel suo alloggio, il Folletto confida alla ragazza di voler disobbedire al padre e condurla con sé ad [[Approdo del Re]].<ref name="AGOT69">[[AGOT69]]</ref>

== Famiglia e genealogia ==
<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = H | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = H | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = [[Tytos Lannister]] | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = E | Arg2 = C | Arg3 = I | Arg4 = F | Arg5 = C | Arg6 = I | Arg7 = C | Arg8 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = B | Arg14 = C | Arg15 = D | Nome4 = [[Tywin Lannister]] | Nome12 = [[Joanna Lannister]]}}
{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = N | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = C | Arg14 = D | Arg15 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = G | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = [[Cersei Lannister]] | Nome4 = [[Jaime Lannister]] | Nome6 = [[Tyrion Lanister (Folletto)|Tyrion Lannister]] | Nome8 = [[Tysha]]}}
</table>

== Capitoli ==
{{#dpl: category = Capitoli di Tyrion Lannister | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext =   •  }}

== Note ==
<references />

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Nobile Casa Lannister]] [[Categoria:Occidente]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:TP]]</noinclude>

 

 

 

Ho riletto io quel passaggio e fatto una proposta di modifica.

 

Secondo me è meglio mettere in evidenza lo specifico atteggiamento di Tywin, perché l'importante è quello. Kevan ovviamente non si mette ad abbracciare con entusiasmo Tyrion, visto che nemmeno Tywin lo fa, ma il punto centrale della scene secondo me è proprio il rapporto tra Tyrion e Tywin. Ho proposto una modifica.

 

Se va bene io pubblicherei :D

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
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Inviato il 08 marzo 2015 13:15

Eccolo!


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Inviato il 22 ottobre 2015 10:40

Facendo le voci degli anni, mi sono accorto che noi abbiamo indicato come anno di nascita di Tyrion il 274, mentre awoiaf dà il 273.

Purtroppo, benché tra i calcoli su Joanna siano citati, su awoiaf non trovo la solita pagina di calcoli per stabilire l'anno di nascita; tuttavia mi pare che in nota nella pagina di Tyrion venga citato TWOIAF, che effettivamente indica il 273 come anno della morte di Joanna dando alla luce Tyrion.

 

Ora, nel nostro schedone trovo la nascita di Tyrion indicata univocamente sotto il 274, citando AGOT31, che in effetti citiamo come fonte anche all'interno della voce. Scorrendo AGOT31, tuttavia, non mi pare che ci siano elementi tali da far propendere per il 274 anziché il 273: l'unica menzione dell'età di Tyrion sta nel fatto che lui dichiara di aver ricevuto il suo cavallo in dono da Jaime per il suo ventitreesimo compleanno... il che ci dice solo che in quel capitolo (ambientato nel 298) Tyrion ha almeno 23 anni, ponendo la sua nascita in un qualunque anno non successivo al 275.

 

Confesso però che a me sembra strano che qui abbiamo scritto 274 senza renderci conto che awoiaf dava il 273; mi viene quasi da sospettare che sia awoiaf ad aver aggiustato il tiro dopo l'uscita di TWOIAF.

In ogni caso, imho qui o cambiamo data, allineandoci a TWOIAF, oppure la cancelliamo proprio.



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Inviato il 03 novembre 2015 10:30

Se non ci sono motivi particolari che ci hanno fatto mettere 274, spostiamo pure a 273. Se mi confermi la cosa (ho capito così dal tuo post ma vorrei certezza di non aver frainteso) procedo... oppure fai direttamente tu. :)


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Inviato il 07 novembre 2015 19:34

Up.


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Inviato il 09 novembre 2015 12:17

Ok :)

 

Dico solo che è un errore che mi sembra strano... immagino che avessimo un motivo, anche se non riesco a ricostruire quale :unsure:

 

EDIT: Ho modificato la voce. Rilevo tuttavia che la data è riportata anche nel testo, con la fonte fissata in AGO31... da cui questa data non si evince -_- Tuttavia l'unica fonte grazie alla quale la data sia certa è TWOIAF, che non abbiamo schedato.

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 19 marzo 2020 15:22

{{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Il Folletto, MezzoUomo
| Nascita = [[273]]
| Casata = [[Nobile Casa Lannister]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]] [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}

 

[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT - Appendici#Appendice C|AGOT - Appendice C]]</ref>


__TOC__

 

== Descrizione fisica ==
È un nano <ref name="AGOTAC" />, piccolopiù basso di cinque piedi<ref name= "ACOK03">[[ACOK03]]</ref> e di aspetto deforme. La sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo, il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, quasi bianchi.<ref name= "AGOT04">[[AGOT04]]</ref>

Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante,<ref name= "AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e salire le scale gli procura dolore.<ref name= "ACOK03"/> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name= "AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />

Nel [[299]] si fa crescere la barba,<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref> e successivamente rimane sfigurato, perdendo il naso e parte del volto.<ref name="ACOK67">[[ACOK67]]</ref>

 
== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.

La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13">[[AGOT13]]</ref>, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla<ref name="AGOT13" />.

Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno<ref name="AGOT13" />.

Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e che lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> Con il tempo estende tale difficoltà di rapporti anche al nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK02" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre piuttosto severo nel giudicare le azioni dei primi due e molto più propenso ad essere indulgente nei confronti del fratello maggiore.<ref name= "AGOT09" />

Ha un certo senso della giustizia.<ref name="ACOK03" /> Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai. Inoltre, pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare con le prostitute<ref name="AGOT09" />, di cui a volte si innamora,<ref name="ACOK03" /> e giocare d'azzardo <ref name="AGOT38" /> Parla spesso in tono scherzoso e non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare <ref name="AGOT09" />

A volte è sospettoso ed è protettivo con i suoi cari.<ref name="ACOK44">[[ACOK]]</ref>


== Resoconto biografico ==

=== L'infanzia e l'adolescenza ===
{{Citazione | Testo = "Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi."}}
Nasce nel [[273]]<ref name="AGOT31" />, nel cuore dell'inverno<ref name="AGOT21" />. Sua madre [[Joanna Lannister|Joanna]] muore nel darlo alla luce, e per quella ragione suo padre [[Tywin Lannister]] inizia a disprezzarlo.<ref name="AGOT05" />

Nel [[284]] si reca per la prima volta ad [[Approdo del Re]], dove vede per la prima volta i teschi di [[Draghi|drago]] stipati nei sotterranei della [[Fortezza Rossa]], restandone incantato.<ref name="AGOT09" />

All'età di tredici anni, insieme a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], interviene in soccorso di [[Tysha]], una ragazza inseguita da due uomini presso [[Lannisport]]. Mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] insegue i malviventi, Tyrion rimane a prendersi cura della fanciulla, innamorandosi di lei dopo averla portata in una locanda e averci passato la notte insieme. Paga quindi un [[Septon|septon]] ubriaco affinché li sposi in segreto. Per circa una settimana Tyrion riesce a tenere nascosta [[Tysha]] in una casetta, ma alla fine è lo stesso [[Septon|septon]] ad andare a rivelare l'accaduto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Quest'ultimo, oltre ad annullare le nozze, spinge [[Jaime Lannister|Jaime]] a raccontare a Tyrion che l'incontro con [[Tysha]] è stato in realtà una messinscena e che la ragazza è una prostituta pagata dallo stesso [[Jaime Lannister|Jaime]] per far perdere la verginità al fratello minore. Affinché Tyrion impari la lezione, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] concede [[Tysha]] alle sue guardie, costringendo il figlio a guardare ed alla fine a partecipare lui stesso. Per ciascuna guardia, la ragazza riceve una moneta d'argento, più una d'oro da Tyrion perché, come spiega [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], un Lannister vale più degli altri uomini.<ref name= "AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

In un'epoca imprecisata, scopre che i suoi fratelli hanno abitualmente rapporti sessuali tra loro.<ref name="ACOK03" />

=== In visita a Grande Inverno ===
{{Citazione | Testo = Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni.}}
Nel [[298]] si reca in visita ufficiale a [[Grande Inverno]] come parte del seguito di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]].<ref name="AGOT04" />

La sera del banchetto di benvenuto offerto da [[Eddard Stark]] si ubriaca, e per non rischiare di vomitare addosso agli altri ospiti decide di uscire a prendere aria nel cortile. Lì incontra [[Jon Snow]] e il suo [[Metalupi|metalupo]] [[Spettro]] e inizia a conversare con il ragazzo. Nel sentirsi chiamare "bastardo" [[Jon Snow|Jon]] si irrigidisce; Tyrion allora si scusa, ma gli consiglia di non offendersi nel sentirsi ricordare la sua condizione e di trasformarla piuttosto in un'armatura in modo che non possa essere usata contro di lui. Aggiunge che, a modo suo, riesce a comprendere come si possa sentire il ragazzo, raccontandogli del suo tormentato rapporto con il padre [[Tywin Lannister]].<ref name="AGOT05" />

Alcune settimane più tardi partecipa ad un battuta di caccia con il sovrano, e durante la loro assenza [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] cade dai tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]] restando in coma<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> e ritardando la ripartenza per [[Approdo del Re]] della comitiva reale. Tyrion saltuariamente si reca alla camera del bambino, informandosi delle sue condizioni di salute.<ref name= "AGOT09" />

Diversi giorni dopo l'incidente Tyrion, dopo una notte insonne passata a leggere nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], s'imbatte nel nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo rimprovera per non essere ancora andato a presentare il proprio cordoglio a [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e sua moglie per quanto avvenuto a loro figlio. Alle risposte sprezzanti di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] in merito, Tyrion lo schiaffeggia, incurante delle minacce di [[Sandor Clegane]], che lo avverte che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ricorderà l'offesa subita. Si reca quindi a fare colazione, incontrando la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Quando comunica la notizia che [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] potrebbe sopravvivere i due gli appaiono turbati e commentano che la vita da storpio che attende il bambino sarebbe una disgrazia. Il Folletto annuncia di volersi recare alla [[Barriera]] invece di tornare subito ad [[Approdo del Re]] con il resto della famiglia, irritando [[Cersei Lannister|Cersei]] con un'espressione volgare. Rimasto solo con [[Jaime Lannister|Jaime]], Tyrion si dice curioso di sentire cosa potrebbe raccontare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, ma rassicura [[Jaime Lannister|Jaime]] sul proprio amore per la sua famiglia.<ref name="AGOT09" />

 

=== Alla Barriera ===
{{Citazione | Testo = "Io penso che Lord Tyrion sia un uomo molto grande," disse Maestro Aemon dall'estremo opposto del tavolo. Aveva parlato con voce calma, controllata. Tuttavia il silenzio scese sui cavalieri in nero, perché quando quella voce parlava tutti ascoltavano. "Penso che sia un gigante venuto tra noi fino a questo nostro ultimo confine del mondo."}}
Alcuni giorni più tardi Tyrion parte alla volta della [[Barriera]] insieme a [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] e a [[Jon Snow]]. Non abituato a un clima così freddo, trova il viaggio piuttosto duro, ma evita di lamentarsene per non dare soddisfazione a [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]], che non gradisce la sua presenza. Accetta tuttavia la pelliccia che il [[Primo Ranger]] gli offre, in modo da fargli capire che un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non rifiuta mai ciò che gli è utile. Di sera, mentre gli altri preparano la cena, prende l'abitudine di sedersi in disparte e leggere. In una di quelle occasioni viene raggiunto da [[Jon Snow]]; i due si mettono a conversare e Tyrion gli confida la propria passione per i libri e per i [[Draghi|draghi]]. Inizia poi a fare del sarcasmo sui [[Guardiani della Notte]] e sulla triste sorte a cui il ragazzo è destinato, mandando su tutte le furie [[Jon Snow|Jon]] e provocando un'immediata reazione di [[Spettro]], che assale il Folletto e si ritira solo quando è [[Jon Snow|Jon]] ad ordinarglielo. A quel punto, Tyrion si scusa, ma ribadisce la verità sulla confraternita, in gran parte composta da uomini poco raccomandabili, convincendo alla fine [[Jon Snow|Jon]] ad accettarla.<ref name="AGOT13" />

Al [[Castello Nero]] è accolto dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] come un ospite d'onore e viene invitato ogni sera a mangiare al suo tavolo. Un giorno incontra [[Jon Snow]] vicino all'[[Castello Nero#L'armeria|armeria]]. I due si trovano di nuovo a conversare e Tyrion gli consiglia di accettare il suo nuovo soprannome, "Lord Snow", affibbiatogli dalle altre reclute.<ref name="AGOT19" />

Quando, diverso tempo dopo, Tyrion si appresta a lasciare la [[Barriera]], [[Jeor Mormont]] organizza una cena in occasione della sua partenza, durante la quale il Folletto stuzzica [[Alliser Thorne]] provocando l'ilarità dei confratelli presenti. In seguito il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] chiede a Tyrion di farsi portavoce presso [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] della precaria situazione della confraternita, a corto di uomini e minacciata dai numerosi pericoli delle [[Terre oltre la Barriera]]. Tyrion promette di farlo, pur consapevole che la corte lo ignorerà.<ref name="AGOT19" />

Quella stessa sera, prima di andare a dormire, decide di salire sulla [[Barriera]], dove si ritrova ancora una volta a chiacchierare con [[Jon Snow]], di guardia quella notte. Tyrion lo informa della sua partenza e gli dice che farà sosta a [[Grande Inverno]]. [[Jon Snow|Jon]] lo prega di aiutare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e Tyrion promette di fare del suo meglio. Cerca quindi di confortare il ragazzo sulla sorte dello zio [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]], pur essendo dubbioso sulla sua possibilità di ritorno, e si commuove nel sentire il ragazzo definirlo un amico.<ref name="AGOT21" />

 

=== In viaggio verso sud ===
{{Citazione | Testo = "C'è una grossa falla nella storiella di Ditocorto. Qualsiasi cosa tu creda di me, Lady Stark, puoi stare certa di questo: io non scommetto mai contro la mia famiglia."}}
Nel corso del viaggio di ritorno ad [[Approdo del Re]] Tyrion sosta nuovamente a [[Grande Inverno]], dove però viene accolto da [[Robb Stark]] con evidente ostilità. Nonostante questo mantiene la promessa fatta a [[Jon Snow|Jon]] e propone a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] una sella da lui disegnata che gli permetterebbe di tornare a cavalcare malgrado la paralisi alle gambe, motivando il suo gesto con la simpatia che prova per le persone sfortunate per nascita o affette da infermità fisica. Rifiuta quindi la proposta di ospitalità di [[Robb Stark]], che riconosce essere tardiva e interessata, preferendo recarsi in una locanda di [[Città dell'Inverno]].<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>

Alcuni giorni più tardi, insieme a [[Yoren]], arriva nei pressi del [[Tridente]] e decide di fermarsi alla [[Locanda dell'Incrocio]]. Quando il cantastorie [[Marillion]] gli propone di cantare per lui si accorge della presenza di [[Catelyn Tully|Lady Catelyn Stark]] vestita da popolana accanto a lui. A sorpresa quest'ultima lo accusa di aver cospirato nell'attentato contro suo figlio [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ed ordina ai molti soldati lì presenti, al servizio degli alfieri delle [[Terre dei Fiumi]], di catturarlo per condurlo a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT28">[[AGOT28]]</ref>

Tyrion spera che qualcuno tra coloro rimasti neutrali durante la sua cattura sia corso a spargere la notizia, permettendo ad armigeri della [[Nobile Casa Lannister|Casa Lannister]] di raggiungerli e liberarlo, ma giunto sulle [[Montagne della Luna]] si rende conto che la sua destinazione non è [[Grande Inverno]] e che in realtà [[Catelyn Tully]] lo sta conducendo a [[Nido dell'Aquila]], da sua sorella [[Lysa Tully|Lysa]].<ref name="AGOT31" />

Durante il tragitto Tyrion cerca più volte di difendersi dalle accuse di [[Catelyn Tully|Catelyn]], sostenendo che il pugnale utilizzato per l'attentato a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] non gli appartiene. La donna sembra avere un attimo di esitazione allorché Tyrion le dice che solo uno stolto metterebbe il proprio pugnale in mano ad un sicario, ma respinge l'idea che [[Petyr Baelish]] possa averle mentito in merito, e Tyrion le fa allora notare quanto [[Petyr Baelish|Ditocorto]] sia egoista e inaffidabile. La discussione viene interrotta da un attacco di alcuni uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Il gruppo si arma a difesa e lo stesso Tyrion viene liberato affinché possa combattere. Il Folletto partecipa così alla prima battaglia della sua vita, uccidendo uno dei guerrieri dei [[Clan delle Montagne della Luna|clan]]. Quando i nemici infine si ritirano il gruppo dei sopravvissuti si rimette subito in marcia. Tyrion e [[Catelyn Tully|Catelyn]] riprendono la conversazione interrotta, e il Folletto continua la sua opera di persuasione mettendo in risalto le incongruenze nel racconto di [[Petyr Baelish]].<ref name="AGOT31" />.

Nel prosieguo del viaggio il gruppo viene attaccato una seconda volta. Per questa ragione, sebbene prigioniero, a Tyrion viene in seguito concesso di viaggiare armato di ascia e pugnale. Spesso cavalca fianco a fianco con [[Bronn]], con cui inizia a entrare in sintonia<ref name="AGOT34">[[AGOT34]]</ref>

 

=== A Nido dell'Aquila ===
{{Citazione | Testo = "Sembra che mi sia dato proprio un bel da fare," aveva detto con sarcasmo. "Comincio a chiedermi dove ho trovato il tempo per compiere tutti questi omicidi."}}
I sopravvissuti del gruppo di [[Catelyn Tully]] arrivano infine nella [[Valle di Arryn]] e proseguono sotto la scorta di [[Brynden Tully]] verso le [[Porte della Luna]], piazzaforte di [[Nestor Royce|Lord Nestor Royce]]. Il gruppo si ferma lì per passare la notte, e Tyrion viene condotto in una cella della torre.<ref name="AGOT34" /> 

Il giorno dopo il gruppo intraprende la salita per [[Nido dell'Aquila]]; Tyrion crolla dalla fatica prima dell'ultimo tratto dell'ascesa e viene portato in spalla al castello da [[Bronn]]. Al cospetto di [[Lysa Tully]], che gli imputa non solo l'attentato alla vita di [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]], ma anche l'assassinio di suo marito, [[Jon Arryn]], il Folletto non riesce a tenere a freno la lingua e risponde alle accuse con battute sarcastiche. Viene rinchiuso in una delle [[Nido dell'Aquila#Le Celle del Cielo|celle del cielo]], direttamente affacciate sui precipizi che circondano il castello e dotate di un pavimento leggermente inclinato verso l'abisso, dove trascorre alcuni giorni di tormento, non osando nemmeno addormentarsi per il timore di rotolare giù nel sonno. Durante la prigionia viene inoltre vessato dal carceriere [[Mord]], che lo percuote e lo affama. Non essendo sicuro di un rapido intervento da parte della sua famiglia per liberarlo, e non sapendo per quanto ancora potrà essere in grado di sopravvivere in quella situazione, Tyrion decide di ricorrere all'astuzia: chiama [[Mord]] e gli promette la borsa piena d'oro che gli è stata sottratta al suo arrivo se andrà a riferire a [[Lysa Tully|Lady Arryn]] la sua intenzione di confessare i suoi crimini.<ref name="AGOT34" />

Condotto al cospetto di [[Robert Arryn|Lord Robert Arryn]], sua madre [[Lysa Tully|Lysa]] e diversi nobili, Tyrion nota tra il pubblico anche il mercenario [[Bronn]]. Inizia quindi la confessione di tutti i suoi crimini, elencando le piccole malefatte compiute fin dall'infanzia, ma si dichiara innocente sia rispetto all'attentato a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] che all'assassinio di [[Jon Arryn]]. Chiede dunque di essere giudicato in un processo per i reati che gli vengono imputati. [[Lysa Tully]] acconsente, ma stabilisce che sia suo figlio [[Robert Arryn|Robert]] a giudicarlo. Tyrion allora si oppone e chiede invece un verdetto per singolare tenzone, scegliendo suo fratello [[Jaime Lannister]] come campione, ma [[Lysa Tully]] risponde che non c'è tempo per aspettare che quest'ultimo li raggiunga. Tra i tanti volontari che si offrono a lei sceglie [[Vardis Egen]] quale suo rappresentante e con sarcasmo invita Tyrion a fare la sua scelta, convinta che nessuno accetterà di schierarsi in sua difesa. Tuttavia, dopo un lungo silenzio, il Folletto vede farsi avanti [[Bronn]].<ref name="AGOT38" />

Il giorno del duello Tyrion viene condotto dal [[Septon|septon]] di [[Nido dell'Aquila]] al centro del [[Nido dell'Aquila#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] e poi assiste al duello su un balcone. Sfruttando l'astuzia e la maggiore agilità, [[Bronn]] riesce a sconfiggere il suo avversario, con grande sgomento dei nobili presenti, e questa vittoria dona a Tyrion la libertà. [[Lysa Tully]] ordina quindi alle sue guardie di scortare lui e [[Bronn]] fino alla [[Porta Insanguinata]] e quindi di lasciarli liberi di tornare indietro per la [[Strada alta|strada alta]], convinta che i due non sopravvivranno al pericoloso tragitto.<ref name="AGOT40">[[AGOT40]]</ref>

Durante il viaggio lungo la [[Strada alta|strada alta]] Tyrion convince il mercenario a fare una sosta e conversa con lui sulle loro possibilità di sopravvivenza. Consapevole di non doversi fare illusioni sulla sua amicizia, lo persuade a continuare comunque a servirlo, promettendogli grandi ricompense per il suo aiuto passato e futuro. Lo avverte quindi che, se mai un giorno fosse tentato di venderlo a qualcun altro, lui sarà sempre pronto a rilanciare. Quella stessa sera si lascia inoltre andare con [[Bronn]] ad alcune confidenze sul suo passato con [[Tysha]] e sul suo rapporto con il padre. I due si addormentano, ma vengono svegliati dall'arrivo di alcuni barbari dei [[Clan delle Montagne della Luna]], intenzionati a derubarli e ucciderli; Tyrion però li convince a risparmiarli e promette loro armi ed armature per conquistare la [[Valle di Arryn]] se li scorteranno fino alle [[Terre dei Fiumi]].<ref name="AGOT40" />

 

=== In guerra nelle Terre dei Fiumi ===
{{Citazione | Testo = "Perché io?" Il Folletto inclinò il capo. "Perché non mio zio? Oppure Ser Addam, Ser Flement, Lord Serrett? Perché non un uomo... più grande?" Lord Tywin si alzò di scatto. "Sei mio figlio."}}
Insieme a [[Bronn]] e a trecento uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]], Tyrion raggiunge l'accampamento militare dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nelle [[Terre dei Fiumi]], comandato da suo padre [[Tywin Lannister|Tywin]]. Accompagnato da [[Bronn]] e dai capi clan, che temono una sua fuga se venisse perso di vista, entra nel campo e si dirige verso il quartier generale, posto da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] nella [[Locanda dell'Incrocio]]. Lì Tyrion incontra suo padre, che si trova insieme a suo zio [[Kevan Lannister|Kevan]] e accoglie freddamente la notizia della sua sopravvivenza. Dopo aver aggiornato il figlio sull'andamento della guerra, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] sostiene che il conflitto sia praticamente vinto: [[Jaime Lannister|Jaime]] ha ottenuto notevoli vittorie sul campo, arrivando ad assediare [[Delta delle Acque]] prendendo prigioniero lo stesso [[Edmure Tully (Lord)|Edmure Tully]]. Restano da affrontare [[Robb Stark]] ed il suo esercito in arrivo dal [[Nord]], ma il [[Lord di Castel Granito]] lo liquida come un nemico da poco in quanto giovane ed inesperto. Tyrion viene quindi a sapere della morte di [[Robert Baratheon|Re Robert Baratheon]], della successione di suo figlio [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e della prigionia di [[Eddard Stark]], accusato di tradimento.

[[Tywin Lannister|Tywin]] comanda quindi al figlio di occuparsi di [[Marq Piper]] e [[Karyl Vance]] che, liberi di muoversi alle loro spalle, assaltano le terre [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] al di là della [[Forca Rossa]], quando nella stanza irrompono i capi clan dei barbari delle [[Montagne della Luna]], pretendendo di partecipare al consiglio di guerra. Tyrion li presenta al padre e il [[Lord di Castel Granito]], con abile dialettica, li convince a combattere per i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. La conversazione viene interrotta dall'annuncio dell'avvicinamento di [[Robb Stark]], cui [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] decide di andare incontro per liberarsene subito. I capiclan accettano di schierarsi assieme ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in battaglia, ma [[Chella]] pretende e ottiene che Tyrion combatta assieme a loro.<ref name="AGOT56">[[AGOT56]]</ref>

Più tardi Tyrion raggiunge il padre nel suo padiglione per cena, presentandosi in ritardo e venendo per questo schernito da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In quel momento è in corso una discussione sull'imminente scontro con l'armata di [[Robb Stark]]. Tyrion riferisce la notizia dell'approssimarsi dell'esercito del [[Nord]], ormai a non più di una giornata di marcia dall'accampamento [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], e [[Kevan Lannister|Ser Kevan]] gli comunica la pericolosa posizione che dovrà tenere nello schieramento: nell'avanguardia dell'ala sinistra dell'esercito sotto il comando di [[Gregor Clegane]]. Amareggiato dalla notizia, il Folletto abbandona il padiglione. Davanti alla sua tenda, insieme agli uomini al suo servizio, trova un'avvenente prostituta procuratagli da [[Bronn]], che si presenta come [[Shae]]. Tyrion la conduce nella tenda, restandone colpito dall'aspetto e dall'arguzia, e le promette ricche ricompense in cambio della sua devozione e fedeltà nel periodo in cui staranno insieme. I due consumano quindi un rapporto sessuale, e quando [[Shae]] si addormenta Tyrion esce dalla tenda e parla con [[Bronn]], chiedendogli di aiutarlo a sopravvivere e venendo rassicurato dal mercenario a riguardo.<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref>

All'alba della mattina successiva il Folletto viene svegliato dal suono delle trombe. Ancora intontito esce dalla tenda e vede gli uomini [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in piena mobilitazione. [[Bronn]] lo informa che l'esercito di [[Robb Stark]] li ha prevenuti: avanzando nella notte lungo la [[Strada del Re]], è ora a meno di un miglio dal loro accampamento. [[Shae]] e il suo nuovo scudiero [[Podrick Payne|Podrick]] lo aiutano ad indossare l'armatura. Quando esce dalla tenda gli uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]], ognuno dietro al proprio condottiero, lo seguono fino all'ala sinistra dello schieramento nel punto a loro assegnato per il combattimento da [[Gregor Clegane|Ser Gregor]].<ref name="AGOT62" />

Nel corso dello scontro, da subito favorevole ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], Tyrion si trova ad un certo punto circondato dai nemici e costretto a combattere per la propria vita, fino al momento in cui l'arrivo delle truppe di rinforzo guidate da [[Kevan Lannister]] costringe i soldati del [[Nord]] alla ritirata. Lo zio si complimenta quindi con Tyrion per come hanno combattuto i [[Clan delle Montagne della Luna|barbari]].<ref name="AGOT62" />

Più tardi, nella tenda di [[Tywin Lannister]], Tyrion apprende che quest'ultimo è piuttosto sorpreso dei risultati ottenuti dall'avanguardia guidata dal figlio. Nei suoi piani, infatti, essendo costituita da uomini indisciplinati, avrebbe dovuto soccombere, creando una breccia che avrebbe attirato [[Robb Stark]] nella morsa di [[Kevan Lannister|Kevan]] e dello stesso [[Tywin Lannister|Tywin]]. Tyrion accusa il padre di averlo destinato alla disfatta senza metterlo al corrente del piano, ma [[Tywin Lannister|Tywin]] spiega che se lo avesse fatto la trappola sarebbe potuta fallire. La discussione viene interrotta dalla notizia che al comando dell'esercito del [[Nord]] c'era [[Roose Bolton]] e non [[Robb Stark]]. Quest'ultimo, assieme al grosso della sua cavalleria, ha invece superato il [[Tridente]] alle [[Torri Gemelle]] e sta marciando rapidamente verso [[Delta delle Acque]], stretta dall'assedio di [[Jaime Lannister]].<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref>

A seguito della notizia del tranello ordito da [[Robb Stark]], [[Tywin Lannister]] impone ai suoi uomini una dura marcia verso [[Delta delle Acque]]. Giunti alla [[Locanda dell'Incrocio]], arriva però la notizia dell'ormai avvenuta presa di [[Delta delle Acque]] da parte dell'esercito del [[Nord]]. Viene quindi convocato immediatamente un consiglio di guerra, durante il quale Tyrion ascolta il racconto della sconfitta subita ed i commenti dei vari lord. Dopo un certo tempo [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], irritato per l'inconcludenza della discussione, fa uscire tutti ad eccezione di Tyrion e [[Kevan Lannister|Kevan]] e li aggiorna sulle ultime mosse di [[Renly Baratheon|Renly]], che si è proclamato [[Re dei Sette Regni]] e si è alleato ai [[Nobile Casa Tyrell|Tyrelll]], mentre [[Stannis Baratheon]] per il momento non prende iniziative. [[Tywin Lannister|Tywin]] espone quindi la propria strategia e comanda a Tyrion di andare ad [[Approdo del Re]] per servire in sua vece come [[Primo Cavaliere]], rimediando agli errori politici già compiuti da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e dal [[Concilio Ristretto]]. Gli ordina inoltre di non portare con sé [[Shae]]. Quando però rientra nel suo alloggio, il Folletto confida alla ragazza di voler disobbedire al padre e condurla con sé ad [[Approdo del Re]].<ref name="AGOT69">[[AGOT69]]</ref>


=== Primo Cavaliere del Re ===
Tyrion si reca quindi ad [[Approdo del Re]], scortato da alcune centinaia di uomini. Lungo la strada, incontra vari profughi. Quando arriva nella capitale, dopo aver nascosto [[Shae]] alla locanda dell'[[Incudine Spezzata]] sotto la protezione delle [[Orecchie Nere]],<ref name="ACOK03" /> entra nella [[Fortezza Rossa]] in groppa ad un cavallo rosso e, lì giunto, solleva di peso la nipote [[Myrcella Baratheon|Myrcella]], facendola volteggiare in aria, e la bacia quindi sulla fronte. Avanza poi verso [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e gli rende omaggio, e porge le sue condoglianze a quest'ultimo e a [[Sansa Stark]]. Si dirige quindi verso la riunione del [[Concilio Ristretto]].<ref name="ACOK02" /> Lì, [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]] cerca di impedirgli di entrare nonostante la lettera con il sigillo di suo padre ma, dopo aver velatamente minacciato il cavaliere presentandogli [[Bronn]] e [[Timett (Figlio)|Timett]], Tyrion riesce a vincere la sua resistenza. Nella sala, [[Cersei Lannister|Cersei]] lo accoglie freddamente, e subito lui presenta la lettera che lo nomina [[Primo Cavaliere]] in vece di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Gli altri consiglieri gli danno allora  benvenuto, segnalandogli i pesanti problemi della città, mentre [[Cersei Lannister|Cersei]] recrimina sulla sua nomina, visto che aveva ordinato a loro padre di portare l'esercito ad [[Approdo del Re]] e gli uomini condotti da Tyrion sono troppo pochi per provvedere alle sue difese. Rimasto solo, su sua richiesta, con la sorella, il Folletto cerca di convincerla ad accettare la sua nomina, promettendole la liberazione di [[Jaime Lannister|Jaime]]. La regina ammette di essersi lasciata sfuggire [[Arya Stark]], pur avendo diffuso la voce di tenerla in ostaggio insieme alla sorella. Poi, a fronte delle rimostranze di Tyrion, la regina racconta che la decisione di far uccidere [[Eddard Stark]] è stata presa da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che non ha voluto ascoltare i suoi consigli, che la nomina di [[Janos Slynt]] a [[Lord di Harrenhal]] è dovuta a [[Petyr Baelish|Ditocorto]], e che la responsabilità del licenziamento di [[Barristan Selmy|Ser Barristan]]sarebbe di [[Varys]], che in questo modo ha fornito a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il capro espiatorio per la morte del padre. Gli rivela infine di non aver avuto alcun ruolo nell'omicidio di [[Jon Arryn]], ma ammette di aver invece contribuito alla morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] facendolo ubriacare con un vino forte tre volte il normale. Visti i disastri del breve regno del nipote, Tyrion si ripromette di tenerlo sotto controllo. Alla fine [[Cersei Lannister|Cersei]] accetta la sua presenza, a patto che lui le comunichi ogni sua mossa prima di compierla. Dopo essere uscito dalla sala, Tyrion comanda a [[Vylarr]] di togliere le teste mozzate di [[Eddard Stark]] e dei suoi uomini dalle picche, contravvenendo all'ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Poi, dopo aver attraversato strade piene di gente affamata per via della guerra, va da [[Shae]]. Lì giunto, trova la prostituta in compagnia di [[Varys]], già venuto a conoscenza della sua presenza in città, e si rende ben presto conto che in questo modo l'eunuco intende mandargli un'implicita minaccia. Prima di andarsene il [[Varys|Ragno Tessitore]] gli pone un indovinello riguardo a un contrasto tra un re, un prete ed un ricco, ciascuno dei quali chiede a un mercenario di uccidere gli altri due. L'enigma consiste nell'indovinare a chi di questi obbedirà il soldato. Rimasti soli, Tyrion e [[Shae]] vanno in una camera e fanno l'amore. Il Folletto intuisce che il coinvolgimento manifestato dalla prostituta è solo una finzione, ma al tempo stesso fatica a smettere di illudersi. Di fronte alle domande della donna su cosa lui intenda fare ora che è al governo, si ripromette di fare giustizia nella capitale.<ref name="ACOK03" />

Nei giorni Successivi, dopo aver ricoverato [[Shae]] in una magione sorvegliata dai suoi uomini, ordina a [[Bronn]] di cercare di reclutare dei mercenari per formare una sua guardia privata, e sviluppa un rapporto di fiducia con [[Varys]]. Su suo suggerimento, individua in [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn Bywater]] il nuovo comandante della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]]. Prima di rendere pubblica la sua scelta, convoca [[Janos Slynt]] nei propri quartieri. Nell'occasione, cercando di farlo ubriacare e rimanendo nel contempo abbastanza lucido, lo interroga sull'uomo da scegliere come suo successore. Il suo interlocutore, dopo avergli sconsigliato [[Jacelyn Bywater|Bywater]], definito troppo onorevole, gli raccomanda invece [[Allar Deem]], lodando la sua capacità di eseguire qualsiasi ordine senza fare domande, e spiegando che è stato lui a uccidere [[Barra]], dicendo che stava facendo il proprio dovere; rifiuta tuttavia di rivelargli il nome del mandante dell'omicidio, vantandosi della propria capacità di mantenere il silenzio. Dopo aver affrontati altri argomenti, tuttavia, Tyrion accusa apertamente il suo interlocutore di essersi fatto corrompere da [[Cersei Lannister|Cersei]] e, a fronte dei suoi insulti, lo informa che quella sera stessa partirà per la [[Barriera]], dove potrà arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]]. L'altro vorrebbe rifiutarsi, ma l'ingresso di [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn]] e delle sei [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] al suo comando lo fa desistere. Tyrion ordina a [[Jacelyn Bywater|Bywater]] di far imbarcare anche [[Allar Deem]] e di sbarazzarsi di lui durante il tragitto. Dopo che questi se n'è andato, sopraggiunge [[Varys]], che si complimenta con Tyrion e gli fornisce la risposta all'indovinello di qualche giorno prima: il potere è un gioco di illusioni, perché risiede dove si pensa che risieda. Quando gli rivela poi di aver scoperto una serie di azioni di diverso grado di gravità, Tyrion ordina di punire i veri e propri tradimenti e ignorare le questioni meno rilevanti.<ref name="ACOK08">[[ACOK08]]</ref>

Qualche tempo dopo, giunge ad [[Approdo del Re]] la lettera con cui [[Stannis Baratheon]] denuncia l'incesto di [[Jaime Lannister|Jaime]] e [[Cersei Lannister|Cersei]]. Durante una riunione del [[Concilio Ristretto]], la regina sfoga con gli altri consiglieri la sua rabbia e propone che le lettere vengano bruciate e che venga tagliata la lingua a chiunque contribuisca alla diffusione del contenuto; Tyrion, però, ritiene inefficaci tali provvedimenti, e con sua sorpresa viene appoggiato da [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che propone invece di contrattaccare spargendo a loro volta la voce che [[Shireen Baratheon|Shireen]] non sia figlia di [[Stannis Baratheon|Stannis]] ma del giullare [[Macchia]], e suggerisce di farlo in modo ufficioso mettendo a disposizione i molteplici bordelli che detiene. Successivamente Tyrion, dopo essersi cambiato, riceve alcuni mastri armaioli, ai quali mostra tre enormi anelli d'acciaio collegati in una corta catena e chiede loro di produrne un migliaio di analoghi per allungarla, dando a questo compito la massima priorità, anche rispetto alle armi e armature per la [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] richieste da [[Cersei Lannister|Cersei]]. Un armaiolo di nome [[Salloreon]] obietta che si tratterebbe di un lavoro di scarso pregio per un professionista come lui, e si offre invece di realizzare per lui una sfarzosa armatura, con un elmo a forma di testa di demone, ma il Folletto ribadisce di avere bisogno della catena e minaccia di farlo arrestare se non obbedirà. Finito il colloquio, lascia la [[Fortezza Rossa]] ed esce per le strade di [[Approdo del Re]] con la scorta di [[Bronn]] e di alcune [[Orecchie Nere]]. Viaggiando dentro una lettiga, raggiunge il [[Bordello di Chataya|bordello di Chataya]], ma all'insaputa di [[Bronn]] dall'interno di esso, tramite un passaggio segreto sito in una stanza al piano superiore, raggiunge all'esterno [[Varys]], che lo aspetta reso irriconoscibile da un travestimento, che lo accompagna da [[Shae]].<ref name="ACOK15">[[ACOK15]]</ref>

Successivamente, Tyrion decide di fare i conti con i principali consiglieri del [[Re dei Sette Regni|Re]], per verificare la loro affidabilità. Scrive infatti al [[Principe di Dorne|Principe]] [[Doran Nymeros Martell|Doran Martell]] una lettera  con cui gli offre la mano di [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] per suo figlio [[Trystan Nymeros Martell|Trystan]], oltre alla testa dell'uccisore della principessa [[Elia Nymeros Martell|Elia]] ed un posto nel [[Concilio Ristretto]]. Si reca quindi dal [[Maestri#Gran maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] e gli consegna la missiva da inviare tramite [[Corvi messaggeri|corvo]], senza rivelargliene il contenuto; al contempo, gli sottrae una piccola bottiglia di veleno. In un secondo momento, chiede a [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] di sfruttare la sua amicizia con [[Lysa Tully|Lysa Arryn]] per portare la [[Valle di Arryn]] dalla loro parte, promettendo la mano di [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] per [[Robert Arryn|Lord Robert]]. Infine, racconta a [[Varys]] di aver offerto al [[Principe di Dorne|Principe]] [[Doran Nymeros Martell|Doran]] un seggio nel [[Concilio Ristretto]] e la consegna degli assassini materiali di sua sorella [[Elia Nymeros Martell|Elia]], aggiungendo di volergli mandare [[Tommen Baratheon|Tommen]] in qualità di suo [[Protetti|protetto]] come clausola cautelare dell'accordo.<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref> Tale piano dà buoni frutti quando [[Cersei Lannister|Cersei]] si adira nei suoi confronti, svelandogli così implicitamente l'identità di chi lo ha tradito.<ref name="ACOK20">[[ACOK20]]</ref>
Qualche tempo dopo, infatti,  penetra negli appartamenti privati del [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] e lo arresta accusandolo di aver svelato alla regina il suo piano, e ordina a [[Shagga]] di tagliare la sua folta barba per umiliarlo. Il vecchio proclama inutilmente la propria fedeltà ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], confessando tra l'altro la propria responsabilità nel [[Ribellione di Robert Baratheon#Il sacco di Approdo del Re|saccheggio di Approdo del Re]] e la propria disponibilità ad uccidere [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] in caso le ferite infertegli dal cinghiale non fossero state sufficienti. Tyrion decide comunque di far rinchiudere [[Pycelle]] nelle [[Fortezza Rossa#Le prigioni|segrete]].<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>

 

=== Preparativi di guerra ===
Nel frattempo, Tyrion apprende che la regina [[Cersei Lannister|Cersei]] ha richiesto alla [[Gilda degli Alchimisti]] diecimila vasetti di [[Altofuoco|altofuoco]], e si reca lì per verificarne la produzione. In tale occasione viene rassicurato da Sua Saggezza [[Hallyne]] sulle loro possibilità, in parte grazie all'eredità dell'epoca di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys]]. Tyrion chiede quindi la fornitura di una nutrita scorta di ampolle vuote per far esercitare i soldati della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] e individuare così i più abili al compito di maneggiare la sostanza.<ref name="ACOK20" />

Lungo la strada del ritorno, [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn Bywater]] lo informa dell'arrivo di [[Cleos Frey|Ser Cleos Frey]] con le proposte di pace di [[Robb Stark]], che lui giudica subito inaccettabili.<ref name="ACOK20" /> Poco dopo, fa visita alla regina nelle sue stanze e la informa sullo scontro che si sta per verificare tra [[Stannis Baratheon|Stannis]] e [[Renly Baratheon|Renly]] nei pressi di [[Capo Tempesta]]. Mentre festeggiano la notizia, Tyrion lascia cadere nel calice di [[Cersei Lannister|Cersei]] un debole veleno, allo scopo di indisporla e allontanarla dal governo per qualche tempo.<ref name="ACOK25" />
Nel corso di una riunione del [[Concilio Ristretto]], dopo aver dichiarato ufficialmente la proposta di [[Robb Stark]] inaccettabile, rilancia controproponendo un atto di sottomissione da parte di [[Robb Stark|Robb]], il suo appoggio militare per contrastare [[Stannis Baratheon|Stannis]] e [[Renly Baratheon]] e la consegna di un ostaggio da parte di ciascuna famiglia nobile del [[Nord]], offrendo poi come pegno di buona fede la salma di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], ma rifiutando di restituire [[Ghiaccio]] e subordinando alla liberazione di [[Jaime Lannister|Jaime]] il benessere e la sopravvivenza di [[Sansa Stark|Sansa]] e [[Arya Stark]]. Affida quindi a [[Vylarr]] il comando della scorta di uomini [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] che riaccompagneranno [[Cleos Frey|Ser Cleos]] a [[Delta delle Acque]]. Mentre [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] gli manifesta la propria irritazione per le sue menzogne, Tyrion chiede a [[Varys]] di riferire alla regina che tra le guardie della scorta di [[Cleos Frey|Ser Cleos]] vi sono uomini incaricati di tentare la liberazione di [[Jaime Lannister|Ser Jaime]], in modo da convincerla a privarsi della sua guardia.<ref name="ACOK25" /> Il suo piano è di infilitrare tra questi un ladro, un avvelenatore, un guitto e un assassiono, reclutati da [[Bronn]] nei bassifondi di [[Approdo del Re]], perché si introducano a [[Delta delle Acque]] e liberino [[Jaime Lannister|Jaime]]. Il piano tuttavia fallisce.<ref name="ACOK39">[[ACOK39]]</ref>

Nella stessa riunione del [[Concilio Ristretto]], si presenta [[Alliser Thorne|Ser Alliser Thorne]], che riferisce del ritrovamento dei cadaveri di [[Othor]] e [[Jafer Flowers]] e di come questi abbiano ripreso vita uccidendo diversi confratelli. Tyrion, temendo di essere pubblicamente deriso, lo prende in giro, ma gli concede comunque la possibilità di prelevare dalle carceri uomini da condurre alla [[Barriera]].<ref name="ACOK25" />

Qualche tempo dopo, riceve nel cuore della notte la visita di suo cugino [[Lancel Lannister|Lancel]], che chiede per conto di [[Cersei Lannister|Cersei]] il rilascio di [[Pycelle]], minacciando anche la rimozione di [[Jacelyn Bywater]] dall'incarico di [[Comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re|Comandante della Guardia Cittadina]]. Tyrion rifiuta la richiesta, ed anzi ricatta il cugino minacciandolo a sua volta di rivelare a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] la relazione tra lui e [[Cersei Lannister|Cersei]] e convincendolo così a diventare la sua spia presso [[Cersei Lannister|Cersei]] e al tempo stesso ammonendolo di non metterla incinta. Promette infine la liberazione di [[Pycelle]]. Quella stessa sera si reca insieme a [[Bronn]] al [[Bordello di Chataya|bordello]] di [[Chataya]], da cui, tramite un passaggio segreto, raggiunge la magione dove si trova [[Shae]]. Qui trova la ragazza ad attenderlo a letto, nuda. Dopo aver consumato con lei un rapporto sessuale, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] riflette su quanto sia inebriato dal grande potere che detiene e su quanto ami tutta la situazione, compresa [[Shae]].<ref name="ACOK29">[[ACOK29]]</ref>

Un giorno, dopo la notizia dell'esito della [[Battaglia di Oxcross]], Tyrion apprende che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ha dato ordine di far spogliare [[Sansa Stark]] nella [[Fortezza Rossa#Sala del Trono|sala del trono]], con la dichiarata intenzione di punirla per le malefatte di suo fratello [[Robb Stark|Robb]]; si reca allora lì e ordina che la ragazza venga fatta rivestire, poi la fa riaccompagnare nella sua stanza da [[Bronn]] e [[Timett (Figlio)|Timett]]. Quella sera va quindi nella stanza della ragazza e le racconta dell'esito della [[Battaglia di Oxcross]], manifestando la previsione della vittoria finale dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], pur rendendosi conto che lei si augura il contrario.<ref name="ACOK32">[[ACOK32]]</ref>

Quando [[Varys]] riporta al [[Concilio Ristretto]] la notizia della morte di [[Renly Baratheon]], Tyrion, deluso nella speranza di uno scontro tra i fratelli [[Nobile Casa Baratheon|Baratheon]], propone di inviare un'ambasciata ai [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]] per portare dalla loro parte tutti gli ex sostenitori di [[Renly Baratheon|Renly]] che non si sono subito schierati con [[Stannis Baratheon|Stannis]]. Si decide pertanto di proporre il matrimonio tra [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e [[Margaery Tyrell]], e di inviare come ambasciatore [[Petyr Baelish]]. Dopo la riunione, Tyrion si sofferma con [[Cersei Lannister|Cersei]], che si scusa per i dissidi passati e lo congeda con un bacio, insospettendolo.<ref name="ACOK36">[[ACOK36]]</ref>

Quando arriva il momento della partenza della principessa [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] per [[Dorne]], Tyrion prende varie precauzioni, e manda insieme a lei [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] della [[Guardia Reale]]. Il viaggio della principessa viene benedetto al porto dall'[[Alto Septon]]. Lungo la strada di ritorno dal porto alla [[Fortezza Rossa]], tuttavia, a causa delle intemperanze di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], la comitiva reale viene aggredita dai popolani, sche scatenano una vera e propria rivolta, poi nota come [[Sommossa del Pane]]. Tyrion riesce a tornare in salvo al castello, e mentre rimprovera il sovrano si rende conto dell'assenza di [[Sansa Stark]], che viene posta in salvo da [[Sandor Clegane]]. Quella sera, [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn]] gli racconta che nella sommossa sono morti l'[[Alto Septon]] e [[Preston Greenfield|Ser Preston Greenfield]] della [[Guardia Reale]], che [[Lollys Stokeworth]] è stata ripetutamente stuprata e [[Tyrek Lannister]] è scomparso. In tale occasione scopre altresì che il popolino biasima lui più di tutta la corte.<ref name="ACOK41">[[ACOK41]]</ref>

Dopo la partenza di [[Myrcella Baratheon|Myrcella]], [[Cersei Lannister|Cersei]] pianifica di far condurre segretamente [[Tommen Baratheon||Tommen]] a [[Rosby]] per sottrarlo alle attenzioni di Tyrion. Quando quest'ultimo lo scopre, incarica [[Jacelyn Bywater|Ser Jacelyn]] di tendere un'imboscata alla compagnia di [[Gyles Rosby|Lord Gyles Rosby]] e portare il principe [[Tommen Baratheon|Tommen]] in un luogo segreto sotto il suo controllo, all'insaputa di [[Cersei Lannister|Cersei]]. Nell'occasione, [[Boros Blount|Ser Boros Blount]] viene arrestato,<ref name="ACOK44" /> e successivamente viene privato della sua cappa bianca.<ref name="ACOK49">[[ACOK49]]</ref>
Questi eventi determinano dei posto vacanti nella [[Guardia Reale]], che vengono riempiti tramite l'investitura di [[Balon Swann|Ser Balon Swann]] e [[Osmund Kettleblack|Ser Osmund Kettleblack]], quest'ultimo informatore di Tyrion.<ref name="ACOK49" />

Quando poco dopo Tyrion si reca alla [[Magione di Shae|magione]] di [[Shae]], la trova in compagnia di un menestrello, [[Symon|Symon Lingua d'Argento]], e la cosa lo preoccupa. Anche [[Varys]] si reca lì, per avvertirlo che [[Stannis Baratheon]] si prepara a marciare su [[Approdo del Re]]. Tyrion, ancor più preoccupato, invita [[Shae]] a trovare rifugio alla [[Fortezza Rossa]], nascosta tra gli sguatteri, ma lei si rifiuta; il Folletto dà in escandescenze, poi le racconta la sua storia d'amore con [[Tysha]]. Successivamente, Tyrion decide di ricoverare comunque la donna a corte, facendola assumere come serva di [[Lollys Stokeworth]].<ref name="ACOK44" />


=== La [[Guerra dei Cinque Re#Battaglia delle Acque Nere|Battaglia delle Acque Nere]] ===
In vista dell'arrivo delle truppe di [[Stannis Baratheon]], Tyrion manda i [[Clan delle Montagne della Luna|clan]] delle [[Montagne della Luna]] nel [[Bosco del Re]] a razzaire le colonne dei rifornimenti del nemico, convinto che in battaglia questi servirebbero a poco a difendere la città, benché ciò lo lasci sfornito di uomini a lui fedeli. Ordina quindi a [[Bronn]] di bruciare le baracche in riva al fiume, per evitare che il nemico le usi per scalare le fortificazioni. Scopre quindi che la produzione di [[Altofuoco|altofuoco]] ha proceduto ben oltre le aspettative. Fa infine arrestare gli [[Uomini cervo]], che pirogrammavano di consegnare la città a [[Stannis Baratheon|Stannis]].<ref name="ACOK49" /> Proibisce infine di far sbarcare le navi nel porto di [[Approdo del Re]], che è ora pieno di navi da guerra.<ref name="ACOK52">[[ACOK52]]</ref>

Quando apprende la notizia della morte di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] e [[Rickon Stark]], Tyrion decide di darla personalmente a [[Cersei Lannister|Cersei]]. La regina non sembra compiaciuta, e gli rivela che era stato [[Jaime Lannister|Jaime]] a decidere autonomamente di gettare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] dalla finestra. Entrambi temono tuttavia che [[Catelyn Tully|lady Catelyn]] possa uccidere il fratello per rappresaglia. In vista della battaglia, i due concordano comunque che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] deve essere visto dalle truppe, per infondere loro coraggio, e che [[Sandor Clegane]] guidi delle sortire per impedire all'esercito di [[Stannis Baratheon|Stannis]] di prendere il controllo del fiume. Come gesto di distensione, Tyrion promette alla regina di far rilasciare [[Gyles Rosby|Lord Rosby]] e [[Boros Blount|Ser Boros Blount]]. Nell'occasione scopre tuttavia che [[Cersei Lannister|Cersei]] ha fatto catturare [[Alayaya]], credendola la sua amante, e minaccia di farle del male se ne verrà fatto a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK54">[[ACOK54]]</ref>

Prima dell'inizio della battaglia, Tyrion, armato d'ascia, va in avanscoperta insieme a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], scortati da [[Osmund Kettleblack|Ser Osmund Kettleblack]], [[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]] e [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] della [[Guardia Reale]].<ref name="ACOK57">[[ACOK57]]</ref>
Dalle mura, Tyrion assiste allo spettacolo della flotta di [[Stannis Baratheon|Stannis]] che entra nel fiume delle [[Rapide Nere]] e vi resta intrappolata, sotto la tempesta di ampolle di [[Altofuoco|altofuoco]] gettate dai suoi uomini; ciò causa la distruzione di gran parte della navi del nemico, ma anche di quelle reali. Purtroppo questo disastro non è sufficiente, perché parte delle navi nemiche si è posta in salvo ed è riuscita a sbarcare i propri uomini sulle due rive delle [[Rapide Nere]]. Organizza quindi una nuova operazione, inviando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] a prendere il comando delle [[Tre Puttane]] e si reca immediatamente verso la [[Approdo del Re#Topografia|Porta del Re]], dove sa di trovare un gruppo di nemici pronti all'assalto; viene accompagnato da [[Podrick Payne|Podrick]] e da [[Mandon Moore|Ser Mandon]]. Scoprendo le esitazioni di [[Sandor Clegane]], spaventato dall'incendio, Tyrion decide di prendere lui stesso il comando della sortita fuori dalle mura, uscendone a cavallo.<ref name="ACOK59">[[ACOK59]]</ref>
Dopo una breve valutazione della situazione, Tyrion decide di dirigersi con i suoi uomini verso la [[Approdo del Re#Topografia|Porta del Fango]]. Lì uccide diversi avversari stanchi e feriti che escono dal fiume in fiamme, poi affronta diversi corpo a corpo, poi unisce il suo contingente a quello guidato da [[Balon Swann|Ser Balon Swann]].<ref name="ACOK61">[[ACOK61]]</ref>
Durante il combattimento viene scaraventato in acqua. Toltosi l'elmo per cercare di nuotare fino a riva, viene aggredito da [[Mandon Moore|Ser Mandon]], il quale, dopo aver finto di tendergli la mano per aiutarlo, lo colpisce in mezzo al volto con la spada. Prima di poterlo finire, tuttavia, il cavaliere viene scagliato contro la murata di una nave, e Tyrion intuisce di essere stato salvato da [[Podrick Payne|Podrick]].<ref name="ACOK61" /> Tale episodio gli causa una grave ferita alla testa, che lo lascia a lungo incosciente.<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>

Al suo risveglio, nonostante la sua richiesta di essere assistito da [[Maestri|maestro]] [[Frenken]], di cui si fida, chi gli presta soccorso è [[Maestri|maestro]] [[Ballabar]], uomo dei [[Nobile Casa Tyrell|Tyrell]], che gli somministra ripetutamente [[Latte di papavero|latte di papavero]] per farlo dormire. Apprende poi di essere rimasto sfigurato, e che la [[Battaglia delle Acque Nere]] è stata vinta grazie al provvidenziale arrivo dell'esercito di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], che è arrivato in città e ha preso il suo posto come [[Primo Cavaliere]]. Manda quindi a chiamare [[Podrick Payne|Podrick]], da cui viene a sapere che [[Mandon Moore|Ser Mandon]] è morto e [[Bronn]] è stato nominato cavaliere.<ref name="ACOK67" />

 

== Famiglia e genealogia ==
<table style="border-collapse:collapse;">
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = H | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = H | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = [[Tytos Lannister]] | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = E | Arg2 = C | Arg3 = I | Arg4 = F | Arg5 = C | Arg6 = I | Arg7 = C | Arg8 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = B | Arg14 = C | Arg15 = D | Nome4 = [[Tywin Lannister]] | Nome12 = [[Joanna Lannister]]}}
{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = N | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = C | Arg14 = D | Arg15 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = G | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = [[Cersei Lannister]] | Nome4 = [[Jaime Lannister]] | Nome6 = [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] | Nome8 = [[Tysha]]}}
</table>

 

== Capitoli ==
{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Tyrion Lannister | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext = &nbsp; &bull; &nbsp;}}

{{#dpl: suppresserrors=true | category = Capitoli di Tyrion Lannister | category = A Clash of Kings | mode = inline | inlinetext = &nbsp; &bull; &nbsp;}}

 

== Note ==
<references />


{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Nobile Casa Lannister]] [[Categoria:Occidente]] [[Categoria:POV]] [[Categoria:POV di A Clash of Kings]] [[Categoria:POV di A Game of Thrones]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:TP]]</noinclude>



Erin la Spezzata
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{{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Il Folletto<br />MezzoUomo <--- Nella mia edizione è scritto “Mezzo-uomo”
| Nascita = [[273]]
| Casata = [[Nobile Casa Lannister]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}
 
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT - Appendici#Appendice C|AGOT - Appendice C]]</ref>

 

__TOC__
 
== Descrizione fisica ==
È un nano <ref name="AGOTAC" />, più basso di cinque piedi<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref> e di aspetto deforme. La sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo, il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, così chiari da sembrare quasi bianchi.<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref>


Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante,<ref name="AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e gli rendono faticoso salire le scale gli procurandogli dolore.<ref name= "ACOK03"/> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />


Nel [[299]] si fa crescere la barba<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref>, e successivamente rimane sfigurato, perdendo il naso e parte del volto.<ref name="ACOK67">[[ACOK67]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare.<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>


La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13">[[AGOT13]]</ref>, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla.<ref name="AGOT13" />


Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno.<ref name="AGOT13" />


Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e che lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> Con il tempo estende tale difficoltà di rapporti anche al nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK02" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre piuttosto severo nel giudicare le azioni dei primi due e molto più propenso ad essere indulgente nei confronti del fratello maggiore.<ref name="AGOT09" />


Ha un certo senso della giustizia<ref name="ACOK03" />, e sa essere coraggioso in battaglia.<ref name="ACOK61">[[ACOK61]]</ref> Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai. Inoltre, pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>; inoltre, non disdegna esercitare il potere.<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>


Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare con le prostitute<ref name="AGOT09" />, di cui a volte si innamora<ref name="ACOK03" />, e giocare d'azzardo.<ref name="AGOT38" /> Parla spesso in tono scherzoso e non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare.<ref name="AGOT09" />


A volte è sospettoso (in che senso? Verso qualcuno o in generale?:unsure:) ed è protettivo con i suoi cari le persone che gli sono care.<ref name="ACOK44">[[ACOK44]]</ref>

 



Lord Beric
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{{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Il Folletto<br />MezzoUomo --> Nella mia edizione è scritto “Mezzo-uomo” --> Anche nella mia, mi pare. Scegliamo una delle due versioni e per l'altra mettiamo solo il redirect. Invece, non sarebbe il caso di togliere "Il" da "Il Folletto", visto che anche nel cappello introduttivo mettiamo senza l'articolo?
| Nascita = [[273]]
| Casata = [[Nobile Casa Lannister]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}
 
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT - Appendici#Appendice C|AGOT - Appendice C]]</ref>

 

 

__TOC__
 
== Descrizione fisica ==
È un nano Tyrion è affetto da nanismo<ref name="AGOTAC" />, più basso di e non supera i cinque piedi di statura<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref> e di aspetto deforme. La sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo, il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, così chiari da sembrare quasi bianchi.<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref> Non ricordo se ne avessimo già discusso, ma a vostro parere ci sono gli estremi per scrivere che oltre al nanismo ha contratto una leggera forma di macrocefalia?


Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante,<ref name="AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e gli rendono faticoso salire le scale procurandogli dolore.<ref name= "ACOK03"/> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />


Nel [[299]] si fa crescere la barba<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref>, e successivamente rimane sfigurato, perdendo il naso e parte del volto.<ref name="ACOK67">[[ACOK67]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.


La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13">[[AGOT13]]</ref>, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla.<ref name="AGOT13" /> Lo scherno e le umiliazioni a cui è sottoposto lo portano ad essere piuttosto sospettoso e non concedere facilmente la propria fiducia, ma d'altro canto lo rendono particolarmente protettivo con chi invece gli è caro e gli dimostra affetto.<ref name="ACOK44">[[ACOK44]]</ref>


Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno.<ref name="AGOT13" />


Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> Con il tempo estende tale difficoltà di rapporti anche al nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK02" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre piuttosto severo nel giudicare le azioni dei primi due e molto più propenso ad essere indulgente nei confronti del fratello maggiore.<ref name="AGOT09" />


Ha un certo senso della giustizia<ref name="ACOK03" />, e sa essere coraggioso in battaglia.<ref name="ACOK61">[[ACOK61]]</ref> Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

Inoltre, pPur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi<ref name="AGOT42" />[[AGOT42]]</ref>; inoltre, non disdegna esercitare il potere<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>.


Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare con le a prostitute<ref name="AGOT09" />, di cui a volte si innamora<ref name="ACOK03" />, e giocare d'azzardo<ref name="AGOT38" />. Parla spesso in tono scherzoso e nNon si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare.<ref name="AGOT09" />


A volte è sospettoso ed è protettivo con i suoi cari le persone che gli sono care.<ref name="ACOK44">[[ACOK44]]</ref>

 


Canale%20Telegram.jpg

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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Erin la Spezzata
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{{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Il Folletto<br />MezzoUomo --> Nella mia edizione è scritto “Mezzo-uomo” --> Anche nella mia, mi pare. Scegliamo una delle due versioni e per l'altra mettiamo solo il redirect. Invece, non sarebbe il caso di togliere "Il" da "Il Folletto", visto che anche nel cappello introduttivo mettiamo senza l'articolo?
| Nascita = [[273]]
| Casata = [[Nobile Casa Lannister]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}
 
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT - Appendici#Appendice C|AGOT - Appendice C]]</ref>

 

 

__TOC__
 
== Descrizione fisica ==
Tyrion è affetto da nanismo<ref name="AGOTAC" />, e non supera i cinque piedi di statura.<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref> La sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo, il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, così chiari da sembrare quasi bianchi.<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref> Non ricordo se ne avessimo già discusso, ma a vostro parere ci sono gli estremi per scrivere che oltre al nanismo ha contratto una leggera forma di macrocefalia? <--- Su wikipedia dicono che il nanismo può essere armonico o disarmonico, a seconda delle proporzioni del corpo. A leggere la sintomatologia Tyrion sembrerebbe rientrare in quello disarmonico causato da acondroplasia, quindi forse la macrocefalia è dovuta a questo tipo di nanismo.


Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante,<ref name="AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e gli rendono faticoso salire le scale procurandogli dolore.<ref name= "ACOK03"/> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />


Nel [[299]] si fa crescere la barba<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref>, e successivamente rimane sfigurato, perdendo il naso e parte del volto.<ref name="ACOK67">[[ACOK67]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.


La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13">[[AGOT13]]</ref>, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla.<ref name="AGOT13" /> Lo scherno e le umiliazioni a cui è sottoposto lo portano ad essere piuttosto sospettoso e a non concedere facilmente la propria fiducia, ma d'altro canto lo rendono particolarmente protettivo con chi invece gli è caro e gli dimostra affetto.<ref name="ACOK44">[[ACOK44]]</ref>


Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno.<ref name="AGOT13" />


Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> Con il tempo estende tale difficoltà di rapporti anche al nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK02" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre propenso ad essere indulgente nei confronti del fratello maggiore.<ref name="AGOT09" />


Ha un certo senso della giustizia<ref name="ACOK03" />, e sa essere coraggioso in battaglia.<ref name="ACOK61">[[ACOK61]]</ref> Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

Pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi<ref name="AGOT42" />; inoltre, non disdegna esercitare il potere.<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>


Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare a prostitute<ref name="AGOT09" />, di cui a volte si innamora<ref name="ACOK03" />, e giocare d'azzardo<ref name="AGOT38" />. Non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare.<ref name="AGOT09" />

 



Lord Beric
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Cita

{{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Folletto<br />MezzoUomo --> Nella mia edizione è scritto “Mezzo-uomo” --> Anche nella mia, mi pare. Scegliamo una delle due versioni e per l'altra mettiamo solo il redirect.
| Nascita = [[273]]
| Casata = [[Nobile Casa Lannister]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}
 
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT - Appendici#Appendice C|AGOT - Appendice C]]</ref>

 

 

__TOC__
 
== Descrizione fisica ==
Tyrion è affetto una forma lieve di acondroplasia, le cui manifestazioni più evidenti sono da nanismo.<ref name="AGOTAC" /> e macrocefalia<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref>., e nNon supera i cinque piedi di statura.<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref> e Lla sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo., iIl volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, così chiari da sembrare quasi bianchi.<ref name="AGOT04" />[[AGOT04]]</ref>


Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante,<ref name="AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e gli rendono faticoso salire le scale procurandogli dolore.<ref name= "ACOK03"/> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />


Nel [[299]] si fa crescere la barba<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref>, e successivamente rimane sfigurato, perdendo il naso e parte del volto.<ref name="ACOK67">[[ACOK67]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.


La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13">[[AGOT13]]</ref>, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla.<ref name="AGOT13" /> Lo scherno e le umiliazioni a cui è sottoposto lo portano ad essere piuttosto sospettoso e a non concedere facilmente la propria fiducia, ma d'altro canto lo rendono particolarmente protettivo con chi invece gli è caro e gli dimostra affetto.<ref name="ACOK44">[[ACOK44]]</ref>


Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno.<ref name="AGOT13" />


Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> Con il tempo estende tale difficoltà di rapporti anche al nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK02" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre propenso ad essere indulgente nei confronti del fratello maggiore.<ref name="AGOT09" />


Ha un certo senso della giustizia<ref name="ACOK03" />, e sa essere coraggioso in battaglia.<ref name="ACOK61">[[ACOK61]]</ref> Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

Pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi<ref name="AGOT42" />; inoltre, non disdegna esercitare il potere.<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>


Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare a prostitute<ref name="AGOT09" />, di cui a volte si innamora<ref name="ACOK03" />, e giocare d'azzardo<ref name="AGOT38" />. Non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare.<ref name="AGOT09" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia e l'adolescenza ===
{{Citazione | Testo = "Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi."}}
Tyrion Lannister nNasce nel [[273]]<ref name="AGOT31" />, nel cuore dell'inverno<ref name="AGOT21" />. Sua madre [[Joanna Lannister|Joanna]] muore nel darlo alla luce, e per quella ragione suo padre [[Tywin Lannister]] inizia a disprezzarlo.<ref name="AGOT05" />

 

Nel [[284]] si reca per la prima volta ad [[Approdo del Re]], dove vede per la prima volta i teschi di [[Draghi|drago]] stipati nei sotterranei della [[Fortezza Rossa]], restandone incantato.<ref name="AGOT09" />

 

All'età di tredici anni, insieme a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], interviene in soccorso di [[Tysha]], una ragazza inseguita da due uomini presso [[Lannisport]]. Mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] insegue i malviventi, Tyrion rimane a prendersi cura della fanciulla, innamorandosi di lei dopo averla portata in una locanda e averci passato la notte insieme. Paga quindi un [[Septon|septon]] ubriaco affinché li sposi in segreto. Per circa una settimana Tyrion riesce a tenere nascosta [[Tysha]] in una casetta, ma alla fine è lo stesso [[Septon|septon]] ad andare a rivelare l'accaduto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Quest'ultimo, oltre ad annullare le nozze, spinge [[Jaime Lannister|Jaime]] a raccontare a Tyrion che l'incontro con [[Tysha]] è stato in realtà una messinscena e che la ragazza è una prostituta pagata dallo stesso [[Jaime Lannister|Jaime]] per far perdere la verginità al fratello minore. Affinché Tyrion impari la lezione, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] concede [[Tysha]] alle sue guardie, costringendo il figlio a guardare ed alla fine a partecipare lui stesso. Per ciascuna guardia, la ragazza riceve una moneta d'argento, più una d'oro da Tyrion perché, come spiega [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], un Lannister vale più degli altri uomini.<ref name= "AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

In un'epoca imprecisata, scopre Durante l'adolescenza viene a sapere che i suoi fratelli hanno abitualmente rapporti sessuali tra loro.<ref name="ACOK03" />

 

=== In visita a Grande Inverno ===
{{Citazione | Testo = Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni.}}
In quanto fratello di [[Cersei Lannister|Cersei]], divenuta intanto regina, nNel [[298]] si reca in visita ufficiale a [[Grande Inverno]] come parte del seguito di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] quando questi decide di offrire la carica di [[Primo Cavaliere]] a [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]].<ref name="AGOT04" />

 

La sera del banchetto di benvenuto offerto da [[Eddard Stark|Lord Eddard]] si ubriaca, e per non rischiare di vomitare addosso agli altri ospiti decide di uscire a prendere aria nel cortile. Lì incontra [[Jon Snow]] e il suo [[Metalupi|metalupo]] [[Spettro]] e inizia a conversare con il ragazzo. Nel sentirsi chiamare "bastardo" [[Jon Snow|Jon]] si irrigidisce; Tyrion allora si scusa, ma gli consiglia di non offendersi nel sentirsi ricordare la sua condizione e di trasformarla piuttosto in un'armatura in modo che non possa essere usata contro di lui. Aggiunge che, a modo suo, riesce a comprendere come si possa sentire il ragazzo, raccontandogli del suo tormentato rapporto con il padre [[Tywin Lannister]].<ref name="AGOT05" />

 

Alcune settimane più tardi partecipa ad un battuta di caccia con il sovrano, e durante la loro assenza [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] cade dai tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]] restando in coma<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> e ritardando la ripartenza per [[Approdo del Re]] della comitiva reale. Tyrion saltuariamente si reca alla camera del bambino, informandosi delle sue condizioni di salute.<ref name= "AGOT09" />

 

Diversi giorni dopo l'incidente Tyrion, dopo una notte insonne passata a leggere nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], si imbatte nel nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo rimprovera per non essere ancora andato a presentare il proprio cordoglio a [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e sua moglie per quanto avvenuto a loro figlio. Alle risposte sprezzanti di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] in merito, Tyrion lo schiaffeggia, incurante delle minacce di [[Sandor Clegane]], che lo avverte che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ricorderà l'offesa subita. Si reca quindi a fare colazione, incontrando i fratelli la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Quando comunica la notizia che [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] potrebbe sopravvivere i due gli appaiono turbati e commentano che la vita da storpio che attende il bambino sarebbe una disgrazia. Il Folletto annuncia quindi di volersi recare alla [[Barriera]] invece di tornare subito ad [[Approdo del Re]] con il resto della famiglia, irritando [[Cersei Lannister|Cersei]] con un'espressione volgare. Rimasto solo con [[Jaime Lannister|Jaime]], Tyrion si dice curioso di sentire cosa potrebbe raccontare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, ma rassicura [[Jaime Lannister|Jaime]] sul proprio amore per la sua famiglia.<ref name="AGOT09" />

 


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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Il 15/4/2020 at 15:13, Lord Beric dice:

 Nella mia edizione è scritto “Mezzo-uomo” --> Anche nella mia, mi pare. Scegliamo una delle due versioni e per l'altra mettiamo solo il redirect.

 

Nella mia edizione digitale, trovo "Mezzo Uomo" 9 volte (di cui due nella variante "mezzo uomo"), "Mezzo-Uomo" 4 (di cui 1 nella variante "mezzo-uomo"). Grosso modo, nella prima metà del libro è messa la lineetta, nella seconda metà no :unsure:

 

Per il resto tutto ok :)



Lord Beric
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Inviato il 06 maggio 2020 9:28
Cita

{{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Folletto<br />Mezzo Uomo --> Nella mia edizione è scritto “Mezzo-uomo” --> Anche nella mia, mi pare. Scegliamo una delle due versioni e per l'altra mettiamo solo il redirect. <-- Visto il conteggio fatto da Koorlick, vada per il Mezzo Uomo senza il trattino. PS: sembrano i dibattiti tra D'Alema e Veltroni per capire se si doveva scrivere centrosinistra oppure centro-sinistra
| Nascita = [[273]]
| Casata = [[Nobile Casa Lannister]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}
 
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT - Appendici#Appendice C|AGOT - Appendice C]]</ref>

 

 

__TOC__
 
== Descrizione fisica ==
Tyrion è affetto una forma lieve di acondroplasia, le cui manifestazioni più evidenti sono nanismo.<ref name="AGOTAC" /> e macrocefalia<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref>. Non supera i cinque piedi di statura<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref> e la sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo. Il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, così chiari da sembrare quasi bianchi.<ref name="AGOT04" />


Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante,<ref name="AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e gli rendono faticoso salire le scale procurandogli dolore.<ref name= "ACOK03"/> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />


Nel [[299]] si fa crescere la barba<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref>, e successivamente rimane sfigurato, perdendo il naso e parte del volto.<ref name="ACOK67">[[ACOK67]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.


La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13">[[AGOT13]]</ref>, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla.<ref name="AGOT13" /> Lo scherno e le umiliazioni a cui è sottoposto lo portano ad essere piuttosto sospettoso e a non concedere facilmente la propria fiducia, ma d'altro canto lo rendono particolarmente protettivo con chi invece gli è caro e gli dimostra affetto.<ref name="ACOK44">[[ACOK44]]</ref>


Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno.<ref name="AGOT13" />


Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> Con il tempo estende tale difficoltà di rapporti anche al nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK02" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre propenso ad essere indulgente nei confronti del fratello maggiore.<ref name="AGOT09" />


Ha un certo senso della giustizia<ref name="ACOK03" />, e sa essere coraggioso in battaglia.<ref name="ACOK61">[[ACOK61]]</ref> Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

Pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi<ref name="AGOT42" />; inoltre, non disdegna esercitare il potere.<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>


Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare a prostitute<ref name="AGOT09" />, di cui a volte si innamora<ref name="ACOK03" />, e giocare d'azzardo<ref name="AGOT38" />. Non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare.<ref name="AGOT09" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia e l'adolescenza ===
{{Citazione | Testo = "Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi."}}
Tyrion Lannister nasce nel [[273]]<ref name="AGOT31" />, nel cuore dell'inverno<ref name="AGOT21" />. Sua madre [[Joanna Lannister|Joanna]] muore nel darlo alla luce, e per quella ragione suo padre [[Tywin Lannister]] inizia a disprezzarlo.<ref name="AGOT05" />

 

Nel [[284]] si reca per la prima volta ad [[Approdo del Re]], dove vede per la prima volta i teschi di [[Draghi|drago]] stipati nei sotterranei della [[Fortezza Rossa]], restandone incantato.<ref name="AGOT09" />

 

All'età di tredici anni, insieme a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], interviene in soccorso di [[Tysha]], una ragazza inseguita da due uomini presso [[Lannisport]]. Mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] insegue i malviventi, Tyrion rimane a prendersi cura della fanciulla, innamorandosi di lei dopo averla portata in una locanda e averci passato la notte insieme. Paga quindi un [[Septon|septon]] ubriaco affinché li sposi in segreto. Per circa una settimana Tyrion riesce a tenere nascosta [[Tysha]] in una casetta, ma alla fine è lo stesso [[Septon|septon]] ad andare a rivelare l'accaduto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Quest'ultimo, oltre ad annullare le nozze, spinge [[Jaime Lannister|Jaime]] a raccontare a Tyrion che l'incontro con [[Tysha]] è stato in realtà una messinscena e che la ragazza è una prostituta pagata dallo stesso [[Jaime Lannister|Jaime]] per far perdere la verginità al fratello minore. Affinché Tyrion impari la lezione, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] concede [[Tysha]] alle sue guardie, costringendo il figlio a guardare ed alla fine a partecipare lui stesso. Per ciascuna guardia, la ragazza riceve una moneta d'argento, più una d'oro da Tyrion perché, come spiega [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], un Lannister vale più degli altri uomini.<ref name= "AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

Durante l'adolescenza viene a sapere che i suoi fratelli hanno abitualmente rapporti sessuali tra loro.<ref name="ACOK03" />

 

=== In visita a Grande Inverno === Visto che con ACOK la voce si allunga considerevolmente, pensavo che potremmo condensare questo paragrafo, il successivo e la prima parte di quello dopo in uno solo; in caso, come titolo penserei a qualcosa come "In visita nel Nord" e come citazione terrei quella di Aemon del paragrafo sotto.
{{Citazione | Testo = Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni.}}
In quanto fratello di [[Cersei Lannister|Cersei]], divenuta intanto regina, nel [[298]] si reca in visita ufficiale a [[Grande Inverno]] come parte del seguito di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] quando questi decide di offrire la carica di [[Primo Cavaliere]] a [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]].<ref name="AGOT04" />

 

La sera del banchetto di benvenuto offerto da [[Eddard Stark|Lord Eddard]] si ubriaca, e per non rischiare di vomitare addosso agli altri ospiti decide di uscire a prendere aria nel cortile. Lì incontra [[Jon Snow]] e il suo [[Metalupi|metalupo]] [[Spettro]] e inizia a conversare con il ragazzo. Nel sentirsi chiamare "bastardo" [[Jon Snow|Jon]] si irrigidisce; Tyrion allora si scusa, ma gli consiglia di non offendersi nel sentirsi ricordare la sua condizione e di trasformarla piuttosto in un'armatura in modo che non possa essere usata contro di lui. Aggiunge che, a modo suo, riesce a comprendere come si possa sentire il ragazzo, raccontandogli del suo tormentato rapporto con il padre.<ref name="AGOT05" />

 

Alcune settimane più tardi partecipa ad un battuta di caccia con il sovrano, e durante la loro assenza [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] cade dai tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]] restando in coma<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> e ritardando la ripartenza per [[Approdo del Re]] della comitiva reale. Tyrion saltuariamente si reca alla camera del bambino, informandosi delle sue condizioni di salute.<ref name= "AGOT09" />

 

Diversi giorni dopo l'incidente Tyrion, dopo una notte insonne passata a leggere nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], si imbatte nel nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo rimprovera per non essere ancora andato a presentare il proprio cordoglio a [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e sua moglie per quanto avvenuto a loro figlio. Alle risposte sprezzanti di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] in merito, Tyrion lo schiaffeggia, incurante delle minacce di [[Sandor Clegane]]. Si reca quindi a fare colazione, incontrando i fratelli. Quando comunica la notizia che [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] potrebbe sopravvivere i due gli appaiono turbati. Il Folletto annuncia quindi di volersi recare alla [[Barriera]] invece di tornare subito ad [[Approdo del Re]] con il resto della famiglia, irritando [[Cersei Lannister|Cersei]] con un'espressione volgare. Rimasto solo con [[Jaime Lannister|Jaime]], Tyrion si dice curioso di sentire cosa potrebbe raccontare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, ma rassicura [[Jaime Lannister|Jaime]] sul proprio amore per la sua famiglia.<ref name="AGOT09" />

 

=== Alla Barriera ===
{{Citazione | Testo = "Io penso che Lord Tyrion sia un uomo molto grande," disse Maestro Aemon dall'estremo opposto del tavolo. Aveva parlato con voce calma, controllata. Tuttavia il silenzio scese sui cavalieri in nero, perché quando quella voce parlava tutti ascoltavano. "Penso che sia un gigante venuto tra noi fino a questo nostro ultimo confine del mondo."}}
Alcuni giorni più tardi Tyrion parte alla volta della [[Barriera]] insieme a [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] e a [[Jon Snow]]. Non abituato a un clima così freddo, trova il viaggio piuttosto duro, ma evita di lamentarsene per non dare soddisfazione a [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]], che non gradisce la sua presenza. Accetta tuttavia la pelliccia che il [[Primo Ranger]] gli offre, in modo da fargli capire che un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non rifiuta mai ciò che gli è utile.<ref name="AGOT13" />

 

Di sera, mentre gli altri preparano la cena, prende l'abitudine di sedersi in disparte e leggere. In una di quelle occasioni viene raggiunto da [[Jon Snow]]; i due si mettono a conversare e Tyrion gli confida la propria passione per i libri e per i [[Draghi|draghi]]. Inizia poi a fare del sarcasmo sui [[Guardiani della Notte]] e sulla triste sorte a cui il ragazzo è destinato, mandando su tutte le furie [[Jon Snow|Jon]] e provocando un'immediata reazione di [[Spettro]], che assale il Folletto e si ritira solo quando è [[Jon Snow|Jon]] ad ordinarglielo. A quel punto, Tyrion si scusa, ma ribadisce la verità sulla confraternita, in gran parte composta da uomini poco raccomandabili, convincendo alla fine [[Jon Snow|Jon]] ad accettarla.<ref name="AGOT13" />

 

Al [[Castello Nero]] è accolto dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] come un ospite d'onore e viene invitato ogni sera a mangiare al suo tavolo. Un giorno incontra [[Jon Snow]] vicino all'[[Castello Nero#L'armeria|armeria]]. I due si trovano di nuovo a conversare e Tyrion gli consiglia di accettare il suo nuovo soprannome, "Lord Snow", affibbiatogli dalle altre reclute.<ref name="AGOT19" />

 

Quando, diverso tempo dopo, Tyrion si appresta a lasciare la [[Barriera]], [[Jeor Mormont|Mormont]] organizza una cena in occasione della sua partenza suo onore, durante la quale il Folletto stuzzica [[Alliser Thorne]] provocando l'ilarità dei confratelli presenti. In seguito il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] chiede a Tyrion di farsi portavoce presso [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] della precaria situazione della confraternita, a corto di uomini e minacciata dai numerosi pericoli delle [[Terre oltre la Barriera]]. Tyrion promette di farlo, pur consapevole che la corte lo ignorerà.<ref name="AGOT19" />

 

Quella stessa sera, prima di andare a dormire, decide di salire sulla in cima alla [[Barriera]], dove si ritrova ancora una volta a chiacchierare con [[Jon Snow]], di guardia quella notte. Tyrion lo informa della sua partenza e gli dice che farà sosta a [[Grande Inverno]]. [[Jon Snow|Jon]] lo prega di aiutare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], rimasto invalido, e Tyrion promette di fare del suo meglio. Cerca quindi di confortare il ragazzo sulla sorte dello zio [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]], non ancora rientrato da una missione oltre la [[Barriera]] pur essendo dubbioso sulla sua possibilità di ritorno, e si commuove nel sentire il ragazzo [[Jon Snow|Jon]] definirlo un amico.<ref name="AGOT21" />

 


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Erin la Spezzata
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Cita

{{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Folletto<br />Mezzo Uomo
| Nascita = [[273]]
| Casata = [[Nobile Casa Lannister]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}
 
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT - Appendici#Appendice C|AGOT - Appendice C]]</ref>

 

 

__TOC__
 
== Descrizione fisica ==
Tyrion è affetto una forma lieve di acondroplasia, le cui manifestazioni più evidenti sono nanismo.<ref name="AGOTAC" /> e macrocefalia<ref name="AGOT04">[[AGOT04]]</ref>. Non supera i cinque piedi di statura<ref name="ACOK03">[[ACOK03]]</ref> e la sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo. Il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, così chiari da sembrare quasi bianchi.<ref name="AGOT04" />


Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante,<ref name="AGOT09">[[AGOT09]]</ref> e gli rendono faticoso salire le scale procurandogli dolore.<ref name= "ACOK03"/> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />


Nel [[299]] si fa crescere la barba<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref>, e successivamente rimane sfigurato, perdendo il naso e parte del volto.<ref name="ACOK67">[[ACOK67]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.


La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13">[[AGOT13]]</ref>, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla.<ref name="AGOT13" /> Lo scherno e le umiliazioni a cui è sottoposto lo portano ad essere piuttosto sospettoso e a non concedere facilmente la propria fiducia, ma d'altro canto lo rendono particolarmente protettivo con chi invece gli è caro e gli dimostra affetto.<ref name="ACOK44">[[ACOK44]]</ref>


Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno.<ref name="AGOT13" />


Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> Con il tempo estende tale difficoltà di rapporti anche al nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name="ACOK02" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre propenso ad essere indulgente nei confronti del fratello maggiore.<ref name="AGOT09" />


Ha un certo senso della giustizia<ref name="ACOK03" />, e sa essere coraggioso in battaglia.<ref name="ACOK61">[[ACOK61]]</ref> Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

Pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi<ref name="AGOT42" />; inoltre, non disdegna esercitare il potere.<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>


Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare a prostitute<ref name="AGOT09" />, di cui a volte si innamora<ref name="ACOK03" />, e giocare d'azzardo<ref name="AGOT38" />. Non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare.<ref name="AGOT09" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== L'infanzia e l'adolescenza ===
{{Citazione | Testo = "Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi."}}
Tyrion Lannister nasce nel [[273]]<ref name="AGOT31" />, nel cuore dell'inverno<ref name="AGOT21" />. Sua madre [[Joanna Lannister|Joanna]] muore nel darlo alla luce, e per quella ragione suo padre [[Tywin Lannister]] inizia a disprezzarlo.<ref name="AGOT05" />

 

Nel [[284]] si reca per la prima volta ad [[Approdo del Re]], dove vede per la prima volta i teschi di [[Draghi|drago]] stipati nei sotterranei della [[Fortezza Rossa]], restandone incantato.<ref name="AGOT09" />

 

All'età di tredici anni, insieme a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], interviene in soccorso di [[Tysha]], una ragazza inseguita da due uomini presso [[Lannisport]]. Mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] insegue i malviventi, Tyrion rimane a prendersi cura della fanciulla, innamorandosi di lei dopo averla portata in una locanda e averci passato la notte insieme. Paga quindi un [[Septon|septon]] ubriaco affinché li sposi in segreto. Per circa una settimana Tyrion riesce a tenere nascosta [[Tysha]] in una casetta, ma alla fine è lo stesso [[Septon|septon]] ad andare a rivelare l'accaduto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Quest'ultimo, oltre ad annullare le nozze, spinge [[Jaime Lannister|Jaime]] a raccontare a Tyrion che l'incontro con [[Tysha]] è stato in realtà una messinscena e che la ragazza è una prostituta pagata dallo stesso [[Jaime Lannister|Jaime]] per far perdere la verginità al fratello minore. Affinché Tyrion impari la lezione, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] concede [[Tysha]] alle sue guardie, costringendo il figlio a guardare ed alla fine a partecipare lui stesso. Per ciascuna guardia, la ragazza riceve una moneta d'argento, più una d'oro da Tyrion perché, come spiega [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], un Lannister vale più degli altri uomini.<ref name= "AGOT42">[[AGOT42]]</ref>

 

Durante l'adolescenza viene a sapere che i suoi fratelli hanno abitualmente rapporti sessuali tra loro.<ref name="ACOK03" />

 

=== In visita a Grande Inverno === Visto che con ACOK la voce si allunga considerevolmente, pensavo che potremmo condensare questo paragrafo, il successivo e la prima parte di quello dopo in uno solo; in caso, come titolo penserei a qualcosa come "In visita nel Nord" e come citazione terrei quella di Aemon del paragrafo sotto. ---> Per me va bene, procedo a condensare
{{Citazione | Testo = Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni.}}

 

=== In visita nel Nord ===

{{Citazione | Testo = "Io penso che Lord Tyrion sia un uomo molto grande," disse Maestro Aemon dall'estremo opposto del tavolo. Aveva parlato con voce calma, controllata. Tuttavia il silenzio scese sui cavalieri in nero, perché quando quella voce parlava tutti ascoltavano. "Penso che sia un gigante venuto tra noi fino a questo nostro ultimo confine del mondo."}}
In quanto fratello di [[Cersei Lannister|Cersei]], divenuta intanto regina, nel [[298]] si reca in visita ufficiale a [[Grande Inverno]] come parte del seguito di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] quando questi decide di offrire la carica di [[Primo Cavaliere]] a [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]].<ref name="AGOT04" />

 

La sera del banchetto di benvenuto offerto da [[Eddard Stark|Lord Eddard]] si ubriaca, e per non rischiare di vomitare addosso agli altri ospiti decide di uscire a prendere aria nel cortile. Lì incontra [[Jon Snow]] e il suo [[Metalupi|metalupo]] [[Spettro]] e inizia a conversare con il ragazzo. Nel sentirsi chiamare "bastardo" [[Jon Snow|Jon]] si irrigidisce; Tyrion allora si scusa, ma gli consiglia di non offendersi nel sentirsi ricordare la sua condizione e di trasformarla piuttosto in un'armatura in modo che non possa essere usata contro di lui. Aggiunge che, a modo suo, riesce a comprendere come si possa sentire il ragazzo, raccontandogli del suo tormentato rapporto con il padre.<ref name="AGOT05" />

 

Alcune settimane più tardi partecipa ad un battuta di caccia con il sovrano, e durante la loro assenza [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] cade dai tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]] restando in coma<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> e ritardando la ripartenza per [[Approdo del Re]] della comitiva reale. Tyrion saltuariamente si reca alla camera del bambino, informandosi delle sue condizioni di salute.<ref name= "AGOT09" />

 

Diversi giorni dopo l'incidente Tyrion, dopo una notte insonne passata a leggere nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], si imbatte nel nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo rimprovera per non essere ancora andato a presentare il proprio cordoglio a [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e sua moglie per quanto avvenuto a loro figlio. Alle risposte sprezzanti di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] in merito, Tyrion lo schiaffeggia, incurante delle minacce di [[Sandor Clegane]]. Si reca quindi a fare colazione, incontrando i fratelli. Quando comunica la notizia che [[Brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] potrebbe sopravvivere i due gli appaiono turbati. Il Folletto annuncia quindi di volersi recare alla [[Barriera]] invece di tornare subito ad [[Approdo del Re]] con il resto della famiglia, irritando [[Cersei Lannister|Cersei]] con un'espressione volgare. Rimasto solo con [[Jaime Lannister|Jaime]], Tyrion si dice curioso di sentire cosa potrebbe raccontare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, ma rassicura [[Jaime Lannister|Jaime]] sul proprio amore per la sua famiglia.<ref name="AGOT09" />

 

=== Alla Barriera ===
{{Citazione | Testo = "Io penso che Lord Tyrion sia un uomo molto grande," disse Maestro Aemon dall'estremo opposto del tavolo. Aveva parlato con voce calma, controllata. Tuttavia il silenzio scese sui cavalieri in nero, perché quando quella voce parlava tutti ascoltavano. "Penso che sia un gigante venuto tra noi fino a questo nostro ultimo confine del mondo."}}

Alcuni giorni più tardi Tyrion parte alla volta della [[Barriera]] insieme a [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] e a [[Jon Snow]]. Non abituato a un clima così freddo, trova il viaggio piuttosto duro, ma evita di lamentarsene per non dare soddisfazione a [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]], che non gradisce la sua presenza. Accetta tuttavia la pelliccia che il [[Primo Ranger]] gli offre, in modo da fargli capire che un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non rifiuta mai ciò che gli è utile.<ref name="AGOT13" />

 

Di sera, mentre gli altri preparano la cena, prende l'abitudine di sedersi in disparte e leggere. In una di quelle occasioni viene raggiunto da [[Jon Snow]]; i due si mettono a conversare e Tyrion gli confida la propria passione per i libri e per i [[Draghi|draghi]]. Inizia poi a fare del sarcasmo sui [[Guardiani della Notte]] e sulla triste sorte a cui il ragazzo è destinato, mandando su tutte le furie [[Jon Snow|Jon]] e provocando un'immediata reazione di [[Spettro]], che assale il Folletto e si ritira solo quando è [[Jon Snow|Jon]] ad ordinarglielo. A quel punto Tyrion si scusa, ma ribadisce la verità sulla confraternita, in gran parte composta da uomini poco raccomandabili, convincendo alla fine [[Jon Snow|Jon]] ad accettarla.<ref name="AGOT13" />

 

Al [[Castello Nero]] è accolto dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] come un ospite d'onore e viene invitato ogni sera a mangiare al suo tavolo. Un giorno incontra [[Jon Snow]] vicino all'[[Castello Nero#L'armeria|armeria]]. I due si trovano di nuovo a conversare e Tyrion gli consiglia di accettare il suo nuovo soprannome, "Lord Snow", affibbiatogli dalle altre reclute.<ref name="AGOT19" />

 

Quando, diverso tempo dopo, Tyrion si appresta a lasciare la [[Barriera]], [[Jeor Mormont|Mormont]] organizza una cena in suo onore, durante la quale il Folletto stuzzica [[Alliser Thorne]] provocando l'ilarità dei confratelli presenti. In seguito il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] chiede a Tyrion di farsi portavoce presso [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] della precaria situazione della confraternita, a corto di uomini e minacciata dai numerosi pericoli delle [[Terre oltre la Barriera]]. Tyrion promette di farlo, pur consapevole che la corte lo ignorerà.<ref name="AGOT19" />

 

Quella stessa sera, prima di andare a dormire, decide di salire in cima alla [[Barriera]], dove si ritrova ancora una volta a chiacchierare con [[Jon Snow]], di guardia quella notte. Tyrion lo informa della sua partenza e gli dice che farà sosta a [[Grande Inverno]]. [[Jon Snow|Jon]] lo prega di aiutare [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], rimasto invalido, e Tyrion promette di fare del suo meglio. Cerca quindi di confortare il ragazzo sulla sorte dello zio [[Benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen]], non ancora rientrato da una missione oltre la [[Barriera]], e si commuove nel sentire [[Jon Snow|Jon]] definirlo un amico.<ref name="AGOT21" />

 

=== In viaggio verso sud ===
{{Citazione | Testo = "C'è una grossa falla nella storiella di Ditocorto. Qualsiasi cosa tu creda di me, Lady Stark, puoi stare certa di questo: io non scommetto mai contro la mia famiglia."}}

Nel corso del viaggio di ritorno ad [[Approdo del Re]] Tyrion sosta nuovamente a [[Grande Inverno]], dove però viene accolto da [[Robb Stark]] con evidente ostilità da [[Robb Stark]], che sospetta i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] dell'attentato al fratello malato. Nonostante questo mantiene la promessa fatta a [[Jon Snow|Jon]] e propone a [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] una sella da lui disegnata che gli permetterebbe di tornare a cavalcare malgrado la paralisi alle gambe, motivando il suo gesto con la simpatia che prova per le persone sfortunate per nascita o affette da infermità fisica. Rifiuta quindi la proposta di ospitalità di [[Robb Stark]], che riconosce essere tardiva e interessata, preferendo recarsi in una locanda di [[Città dell'Inverno]].<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>

 

Modificato il 05 July 2024 17:07

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