Occhio che l'ultima proposta per l'infanzia di Tyrion è già stata usata per AGOT13, la prima proposta per la terre dei fiumi è usata per AGOT62 e la penultima per AGOT69 ;)
Comunque magari adesso anch'io provo a cercare qualcosa, specialmente per il Nido dell'Aquila.
Ecco, ho messo anche altre opzioni.
Ne ho approfittato per togliere le citazioni già usate per i capitoli e per mettere i numeretti, così viene più comodo...
Infanzia:
1) «Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi.» (AGOT05)
2) «Ma tu rimani un Lannister, sangue del loro sangue.»
«Davvero?» Il Folletto ebbe un'espressione sardonica. «Non esitare, ragazzo: va' pure a dirlo al lord mio padre. Mia madre morì nel darmi alla luce, per cui lui non ha mai potuto esserne del tutto certo.» (AGOT05)
3) «In groppa a un drago, perfino un ragazzino tutto storto e molto brutto può guardare il mondo dall'alto in basso» (AGOT13)
Grande Inverno
1) Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni (AGOT05)
2) «La morte è spaventosamente definitiva, mentre la vita... quante strade inesplorate.» (AGOT09)
3) "Jaime, diletto fratellino, tu mi ferisci." Il sogghigno che riservò a Jaime Lannister parve lo snudarsi delle zanne di un meta-lupo. "Dovresti sapere quanto io amo la nostra famiglia". (AGOT09)
Barriera
1) Forse Benjen Stark si stava pentendo amaramente del suo impulso cavalieresco. Gli sarebbe servito di lezione: un Lannister non rifiuta mai niente, con o senza buona grazia. Un Lannister prende quanto gli viene offerto. (AGOT13)
2) «Come arma, mio fratello ha la spada e re Robert la mazza da combattimento. Io ho la mente, e per continuare a essere un'arma valida, la mente ha bisogno dei libri quanto una spada ha bisogno della pietra per affilarla.» Il corto pollice di Tyrion picchiò ritmicamente sulla rilegatura di cuoio. «Per questo, Jon Snow, io leggo così tanto».(AGOT13)
3) «Preferiresti essere chiamato "il Folletto"?» Tyrion Lannister inarcò un sopracciglio. «Mostra che le loro parole possono ferirti, e non sarai più libero dalla derisione. Se proprio vogliono darti un nome, accettalo, fallo tuo, in modo che poi non possano mai più usarlo per farti del male.» (AGOT19)
4) «Io penso che lord Tyrion sia un uomo molto grande» disse maestro Aemon dall'estremo opposto del tavolo. Aveva parlato con voce calma, controllata. Tuttavia il silenzio scese sui cavalieri in nero, perché quando quella voce parlava tutti ascoltavano. «Penso che sia un gigante venuto tra noi fino a questo nostro ultimo confine del mondo.» (AGOT21)
5) «La maggior parte di quelli della mia risma sono dei bastardi» disse con un lieve sorriso. «Ma tu sei il primo bastardo che ho per amico.» Si tolse il guanto con i denti e afferrò la mano di Jon, carne a contatto di carne. La stretta del ragazzo era forte e sicura. (AGOT21)
Verso Sud
1) Per tutta la vita, Tyrion era stato molto orgoglioso della propria astuzia, l'unico dono che gli dei gli avevano concesso. Eppure quella dannatissima lupa dei ghiacci era riuscita a imbrogliarlo come l'ultimo degli idioti: una realtà ben più bruciante del suo rapimento. (AGOT31)
2) «c'è una grossa falla nella storiella di Ditocorto. Qualsiasi cosa tu creda di me, lady Stark, puoi stare certa di questo: io non scommetto mai contro la mia famiglia. (AGOT31)
3) «Mio fratello è indubbiamente arrogante» concesse Tyrion. «Mio padre è l'essenza dell'avidità e la mia dolce sorellina Cersei desidera il potere più dell'aria che respira. Io tuttavia rimango innocente come un agnellino.» (AGOT34) questa forse si può mettere nel paragrafo successivo.
Nido dell’Aquila
1) Tyrion aveva tutta l'aria fresca e tutto il sole che voleva, e di notte la luna e le stelle, eppure non avrebbe esitato a scambiare tutte quelle bellezze con il più tenebroso e il più umido buco nelle viscere di roccia di Castel Granito
2) Era un'ape in un alveare di pietra, e qualcuno gli aveva strappato le ali.
3) "Sembra che mi sia dato proprio un bel da fare." aveva detto con sarcasmo. "Comincio a chiedermi dove ho trovato il tempo per compiere tutti questi omicidi."
4) Per un lungo momento si chiese se aveva commesso un grossolano errore.
Poi ci fu del movimento in fondo alla sala. «Io combatterò per il Folletto» disse Bronn. (AGOT38)
Terre dei Fiumi
1) Quando aveva su di sé gli occhi del padre, diveniva dolorosamente consapevole di tutte le proprie deformità e deficienze fisiche.
2) "Ah, queste sgradevoli differenze tra mio fratello Jaime e me. Qualora ti fosse sfuggito, padre, lui è un po' più alto di me."
3) Nessuno lo degnò di un'occhiata. Nessuno gli rivolse la parola. Nessuno gli prestò attenzione. Era circondato da uomini che avevano giurato fedeltà alla Casa Lannister, un enorme esercito forte di ventimila uomini, ma era solo. (AGOT62)
4) Shae fece un passo indietro per ammirarlo. «Il mio lord ha un aspetto che incute terrore.»
«Il mio lord ha l'aspetto di un nano con un'armatura balorda» replicò acido Tyrion. (AGOT62)
5) E dietro il vessillo vide ser Gregor Clegane, la Montagna che cavalca, in sella al cavallo più mastodontico che Tyrion avesse mai visto. Bronn gli scoccò un'occhiata e sogghignò: «In battaglia, sempre stare dietro a quello più grosso di tutti» (AGOT62)
6) «Perché io?» Il Folletto inclinò il capo. «Perché non mio zio? Oppure ser Addam, ser Flement, lord Serrett? Perché non un uomo... più grande?»
Lord Tywin si alzò di scatto. «Sei mio figlio» (AGOT69)
7) "Se Cersei non riesce a tenere in pugno il ragazzo, devi farlo tu. E se quei consiglieri ci imbrogliano..."
Tyrion lo sapeva. "Picche" sospirò. "Mura. Teste mozzate."
"Lieto di constatare di essere riuscito a insegnarti qualcosa."
Se non ci sono obiezioni, inizio a esprimere le mie preferenze:
Infanzia:
1 - AryaSnow
3 - AryaSnow
Grande Inverno:
2 - AryaSnow
3 - AryaSnow
Barriera:
3 - AryaSnow
Verso sud:
3 - AryaSnow
Nido dell'Aquila:
1 - AryaSnow
3 - AryaSnow
Terre dei Fiumi:
1 - AryaSnow
Infanzia 1
Grande inverno 3
Barriera 4
In viaggio 2
Nido dell' aquila 4
Terre dei fiumi 6 :)
Infanzia:
1 - AryaSnow, Koorlick, Maya
3 - AryaSnow, Maya
Grande Inverno:
1 - Maya
2 - AryaSnow
3 - AryaSnow, Koorlick
Barriera:
3 - AryaSnow
4 - Koorlick, Maya
Verso sud:
2- Koorlick, Maya
3 - AryaSnow
Nido dell'Aquila:
1 - AryaSnow
3 - AryaSnow
4 - Koorlick, Maya
Terre dei Fiumi:
1 - AryaSnow
6 - Koorlick, Maya
Forza, votate
Infanzia : 1
Grande Inverno: 2
Barriera: 1
Verso Sud: 2
Nido dell'Aquila: 3
Terre dei Fiumi: 6
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Infanzia:
1) «Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi.» (AGOT05)
Grande Inverno
1) Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni (AGOT05)
Barriera
2) «Come arma, mio fratello ha la spada e re Robert la mazza da combattimento. Io ho la mente, e per continuare a essere un'arma valida, la mente ha bisogno dei libri quanto una spada ha bisogno della pietra per affilarla.» Il corto pollice di Tyrion picchiò ritmicamente sulla rilegatura di cuoio. «Per questo, Jon Snow, io leggo così tanto».(AGOT13)
Verso Sud
1) Per tutta la vita, Tyrion era stato molto orgoglioso della propria astuzia, l'unico dono che gli dei gli avevano concesso. Eppure quella dannatissima lupa dei ghiacci era riuscita a imbrogliarlo come l'ultimo degli idioti: una realtà ben più bruciante del suo rapimento. (AGOT31)
Nido dell’Aquila
3) "Sembra che mi sia dato proprio un bel da fare." aveva detto con sarcasmo. "Comincio a chiedermi dove ho trovato il tempo per compiere tutti questi omicidi."
Terre dei Fiumi
6) «Perché io?» Il Folletto inclinò il capo. «Perché non mio zio? Oppure ser Addam, ser Flement, lord Serrett? Perché non un uomo... più grande?»
Lord Tywin si alzò di scatto. «Sei mio figlio» (AGOT69)
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Infanzia : 3
Grande Inverno: 1
Barriera: 2
Verso Sud: 2
Nido dell'Aquila: 3
Terre dei Fiumi: 6
Infanzia:
1 - AryaSnow, Koorlick, Maya, Lady Monica, sharingan
3 - AryaSnow, Maya, Albert Stark
Grande Inverno:
1 - Maya, sharingan, Albert Stark
2 - AryaSnow, Lady Monica
3 - AryaSnow, Koorlick
Barriera:
1 - Lady Monica
2 - sharingan, Albert Stark
3 - AryaSnow
4 - Koorlick, Maya
Verso sud:
1 - sharingan
2 - Koorlick, Maya, Lady Monica, Albert Stark
3 - AryaSnow
Nido dell'Aquila:
1 - AryaSnow
3 - AryaSnow, Lady Monica, sharingan, Albert Stark
4 - Koorlick, Maya
Terre dei Fiumi:
1 - AryaSnow
6 - Koorlick, Maya, Lady Monica, sharingan, Albert Stark
Ecco i miei voti:
Infanzia 1
Grande inverno 1
Barriera 4
Verso sud: 1
Nido dell' aquila 2
Terre dei fiumi 3
*We are all bad in someone's story*
Infanzia:
1 - AryaSnow, Koorlick, Maya, Lady Monica, sharingan, Elvira Targaryen
3 - AryaSnow, Maya, Albert Stark
Grande Inverno:
1 - Maya, sharingan, Albert Stark, Elvira Targaryen
2 - AryaSnow, Lady Monica
3 - AryaSnow, Koorlick
Barriera:
1 - Lady Monica
2 - sharingan, Albert Stark
3 - AryaSnow
4 - Koorlick, Maya, Elvira Targaryen
Verso sud:
1 - sharingan, Elvira Targaryen
2 - Koorlick, Maya, Lady Monica, Albert Stark
3 - AryaSnow
Nido dell'Aquila:
1 - AryaSnow
2 - Elvira Targaryen
3 - AryaSnow, Lady Monica, sharingan, Albert Stark
4 - Koorlick, Maya
Terre dei Fiumi:
1 - AryaSnow
3 - Elvira Targaryen
6 - Koorlick, Maya, Lady Monica, sharingan, Albert Stark
Volendo, adesso abbiamo una maggioranza per tutti i paragrafi e anche un buon numero di voti. Per me potremmo anche pubblicare.
Però magari vediamo ancora un po' se ne arrivano altri ancora..
OK per le citazioni. Ho fatto una minuscola correzione e resta un unico dubbio in blu, se lo sistemiamo la voce dovrebbe essere a posto.
{Personaggio
| Nome = Tyrion
| Cognome = Lannister
| POV = X
| Soprannomi = Il Folletto
| Nascita = [[274]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]
| Stagioni = [[Prima stagione]]
| Attore = [[Peter Dinklage]]
| Doppiatore = Gaetano Varcasia
| StemmaF = St_Lannister
}}
[[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], soprannominato "Folletto", è il figlio più giovane di [[Tywin Lannister|LordTywin Lannister]] di [[Castel Granito]].<ref name="AGOTAC">[[AGOT Appendici#Appendice C|AGOT Appendice C]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
È un nano <ref name="AGOTAC" />, piccolo e di aspetto deforme. La sua testa è sproporzionatamente grossa rispetto al corpo, il volto ha lineamenti brutali e rincagnati, ed è quasi tenuto in ombra da un'arcata sopraccigliare sporgente. Ha occhi asimmetrici e di colori diversi, uno nero e l'altro verde, seminascosti da un ciuffo di capelli biondi, quasi bianchi.<ref name= "AGOT04">[[AGOT04]]</ref>
Le gambe arcuate rendono la sua andatura goffa e ondeggiante.<ref name= "AGOT09">[[AGOT09]]</ref> A dispetto di questo, è però capace di alcune acrobazie<ref name= "AGOT05">[[AGOT05]]</ref> grazie a braccia corte ma piuttosto forti.<ref name= "AGOT09" />
== Descrizione psicologica ==
L'intera esistenza di Tyrion è condizionata dal fatto di essere un nano. A causa di questa condizione viene chiamato da tutti "Folletto"<ref name="AGOTAC" />, soprannome che odia ma che col tempo impara ad accettare<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>.
La sua deformità lo abitua a subire umiliazioni<ref name="AGOT13" />, ma allo stesso tempo gli permette di essere più schietto nell'esprimere i propri pensieri, senza curarsi troppo della cortesia e della propria reputazione<ref name="AGOT05" />. Fa spesso uso di ironia e di sarcasmo<ref name= "AGOT13" />, talvolta a sproposito ed ignorandone deliberatamente le possibili conseguenze<ref name= "AGOT38">[[AGOT38]]</ref>, senza risparmiare neppure sé stesso da tale trattamento. Non ama infatti prendersi troppo sul serio<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>, in quanto preferisce, in generale, accettare la dura verità, magari scherzando a riguardo, piuttosto che ignorarla<ref name="AGOT13" />.
Pur essendo perfettamente consapevole della propria bruttezza<ref name="AGOT09" />, Tyrion ritiene che tale carenza di qualità estetiche sia compensata dall'abbondanza di capacità intellettuali<ref name="AGOT13" />: è infatti molto orgoglioso della propria astuzia, che considera l'unico vero dono che gli sia stato concesso, e per questa ragione mal sopporta l'idea che qualcuno possa batterlo in questo ambito<ref name="AGOT31">[[AGOT31]]</ref>. È inoltre particolarmente curioso, e per allenare la mente legge molto, in particolare di notte, dal momento che soffre di insonnia. Fin dall'infanzia è affascinato dai [[Draghi|draghi]] e dalle vicende che li riguardano<ref name="AGOT09" />, e sogna spesso di possederne uno<ref name="AGOT13" />.
Ha un rapporto conflittuale con il padre [[Tywin Lannister|Tywin]], che non ha mai accettato le sue deformità e che lo ritiene responsabile della morte della moglie [[Joanna Lannister|Joanna]], e con la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]], che lo tratta con disprezzo. Contraccambia i sentimenti verso entrambi e spesso fantastica di vendicarsi su di loro, arrivando durante l'adolescenza a sognare di vederli inceneriti da un [[Draghi|drago]].<ref name="AGOT13" /> È d'altra parte molto legato a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], l'unico della famiglia ad avergli mai dimostrato affetto. Per queste ragioni, è sempre piuttosto severo nel giudicare le azioni dei primi due e molto più propenso ad essere indulgente nei confronti delfratello maggiore.<ref name= "AGOT09" />
Nutre empatia e solidarietà verso coloro che condividono la sua condizione di emarginato, come bastardi<ref name="AGOT05" /> e storpi. Talvolta si impegna ad aiutarli e consigliarli, pur senza rinunciare alla sua solita schiettezza<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref> e cercando anzi di insegnare anche a loro ad accettare la propria condizione e diventare impermeabili alle offese subite dalla società<ref name="AGOT05" />. Al tempo stesso ha una visione della vita piuttosto disincantata e, quando necessario, non esita a ricorrere ad una cinica astuzia per tirarsi fuori dai guai. Inoltre, pur essendo disprezzato dalla maggior parte della sua famiglia, gode dei vantaggi che derivano dal fatto di essere un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], sfruttando il prestigio e la ricchezza della casata per i propri scopi.<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref>
Conduce uno stile di vita dissoluto: ama bere<ref name="AGOT05" />, andare con le prostitute<ref name="AGOT09" /> e giocare d'azzardo <ref name="AGOT38" /> Parla spesso in tono scherzoso e non si fa problemi ad usare un linguaggio anche piuttosto volgare <ref name="AGOT09" />
== Resoconto biografico ==
=== L'infanzia e l'adolescenza ===
{{Citazione | Testo = "Agli occhi dei loro padri, tutti i nani sono bastardi."}}
Nasce nel [[274]]<ref name="AGOT31" />, nel cuore dell'inverno<ref name="AGOT21" />. Sua madre [[Joanna Lannister|Joanna]] muore nel darlo alla luce, e per quella ragione suo padre [[Tywin Lannister]] inizia a disprezzarlo.<ref name="AGOT05" />
Nel [[284]] si reca per la prima volta ad [[Approdo del Re]], dove vede per la prima volta i teschi di [[Draghi|drago]] stipati nei sotterranei [[Fortezza Rossa]], restandone incantato.<ref name="AGOT09" />
All'età di tredici anni, insieme a suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]], interviene in soccorso di [[Tysha]], una ragazza inseguita da due uomini presso [[Lannisport]]. Mentre [[Jaime Lannister|Jaime]] insegue i malviventi, Tyrion rimane a prendersi cura della fanciulla, innamorandosi di lei dopo averla portata in una locanda e averci passato la notte insieme. Paga quindi un [[septon|septon]] ubriaco affinché li sposi in segreto. Per circa una settimana Tyrion riesce a tenere nascosta [[Tysha]] in una casetta, ma alla fine è lo stesso [[septon|septon]] ad andare a rivelare l'accaduto a [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Quest'ultimo, oltre ad annullare le nozze, spinge [[Jaime Lannister|Jaime]] a raccontare a Tyrion che l'incontro con [[Tysha]] è stato in realtà una messinscena e che la ragazza è una prostituta pagata dallo stesso [[Jaime Lannister|Jaime]] per far perdere la verginità al fratello minore. Affinché Tyrion impari la lezione, [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] concede [[Tysha]] alle sue guardie, costringendo il figlio a guardare ed alla fine a partecipare lui stesso. Per ciascuna guardia, la ragazza riceve una moneta d'argento, più una d'oro da Tyrion perché, come spiega [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], un Lannister vale più degli altri uomini.<ref name= "AGOT42">[[AGOT42]]</ref>
=== In visita a Grande Inverno ===
{{Citazione | Testo = Quando aprì la porta, la luce proveniente da dentro proiettò la sua ombra sull'intera lunghezza del cortile del castello. Per un momento, Tyrion Lannister fu più torreggiante del re del Sette Regni.}}
Nel [[298]] si reca in visita ufficiale a [[Grande Inverno]] come parte del seguito di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]].<ref name="AGOT04" />
La sera del banchetto di benvenuto offerto da [[Eddard Stark]] si ubriaca, e per non rischiare di vomitare addosso agli altri ospiti decide di uscire a prendere aria nel cortile. Lì incontra [[Jon Snow]] e il suo [[Metalupo|metalupo]] [[spettro]] e inizia a conversare con il ragazzo. Nel sentirsi chiamare "bastardo" [[Jon Snow|Jon]] si irrigidisce; Tyrion allora si scusa, ma gli consiglia di non offendersi nel sentirsi ricordare la sua condizione e di trasformarla piuttosto in un'armatura in modo che non possa essere usata contro di lui. Aggiunge che, a modo suo, riesce a comprendere come si possa sentire il ragazzo, raccontandogli del suo tormentato rapporto con il padre [[Tywin Lannister]].<ref name="AGOT05" />
Alcune settimane più tardi parte partecipa ad un battuta di caccia con il sovrano, e durante la loro assenza [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] cade dai tetti della [[Grande Inverno#La Prima Fortezza|Prima Fortezza]] restando in coma<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> e ritardando la ripartenza per [[Approdo del Re]] della comitiva reale. Tyrion salutariamente si reca alla camera del bambino, informandosi delle sue condizioni di salute.<ref name= "AGOT09" />
Diversi giorni dopo l'incidente Tyrion, dopo una notte insonne passata a leggere nella [[Grande Inverno#La biblioteca|biblioteca di Grande Inverno]], s'imbatte nel nipote [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e lo rimprovera per non essere ancora andato a presentare il proprio cordoglio a [[Eddard Stark|Lord Eddard]] e sua moglie per quanto avvenuto a loro figlio. Alle risposte sprezzanti di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] in merito, Tyrion lo schiaffeggia, incurante delle minacce di [[sandor Clegane]], che lo avverte che [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ricorderà l'offesa subita. Si reca quindi a fare colazione, incontrando la sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] ed il fratello [[Jaime Lannister|Jaime]]. Quando comunica la notizia che [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]] potrebbe sopravvivere i due gli appaiono turbati e commentano che la vita da storpio che attende il bambino sarebbe una disgrazia. Il Folletto annuncia di volersi recare alla [[barriera]] invece di tornare subito ad [[Approdo del Re]] con il resto della famiglia, irritando [[Cersei Lannister|Cersei]] con un'espressione volgare. Rimasto solo con [[Jaime Lannister|Jaime]], Tyrion si dice curioso di sentire cosa potrebbe raccontare [[brandon Stark (Bran)|Bran]] al suo risveglio, ma rassicura [[Jaime Lannister|Jaime]] sul proprio amore per la sua famiglia.<ref name="AGOT09" />
=== Alla Barriera ===
{{Citazione | Testo = "Io penso che Lord Tyrion sia un uomo molto grande," disse Maestro Aemon dall'estremo opposto del tavolo. Aveva parlato con voce calma, controllata. Tuttavia il silenzio scese sui cavalieri in nero, perché quando quella voce parlava tutti ascoltavano. "Penso che sia un gigante venuto tra noi fino a questo nostro ultimo confine del mondo."}}
Alcuni giorni più tardi Tyrion parte alla volta della [[barriera]] insieme a [[benjen Stark]] e a [[Jon Snow]]. Non abituato a un clima così freddo, trova il viaggio piuttosto duro, ma evita di lamentarsene per non dare soddisfazione a [[benjen Stark|Benjen]], che non gradisce la sua presenza. Accetta tuttavia la pelliccia che il [[Primo Ranger]] gli offre, in modo da fargli capire che un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] non rifiuta mai una ciò che gli è utile. Di sera, mentre gli altri preparano la cena, prende l'abitudine di sedersi in disparte e leggere. In una di quelle occasioni viene raggiunto da [[Jon Snow]]; i due si mettono a conversare e Tyrion gli confida la propria passione per i libri e per i [[Draghi|draghi]]. Inizia poi a fare del sarcasmo sui [[Guardiani della Notte]] e sulla triste sorte a cui il ragazzo è destinato, mandando su tutte le furie [[Jon Snow|Jon]] e provocando un'immediata reazione di [[spettro]], che assale il Folletto e si ritira solo quando è [[Jon Snow|Jon]] ad ordinarglielo. A quel punto, Tyrion si scusa, ma ribadisce la verità sulla confraternita, in gran parte composta da uomini poco raccomandabili, convincendo alla fine [[Jon Snow|Jon]] ad accettarla.<ref name="AGOT13" />
Al [[Castello Nero]] è accolto dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] come un ospite d'onore e viene invitato ogni sera a mangiare al suo tavolo. Un giorno incontra [[Jon Snow]] vicino all'armeria. I due si trovano di nuovo a conversare e Tyrion gli consiglia di accettare il suo nuovo soprannome, "Lord Snow", affibbiatogli dalle altre reclute.<ref name="AGOT19" />
Quando, diverso tempo dopo, Tyrion si appresta a lasciare la [[barriera]], [[Jeor Mormont]] organizza una cena in occasione della sua partenza, durante la quale il Folletto stuzzica [[Alliser Thorne]] provocando l'ilarità dei confratelli presenti. In seguito il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] chiede a Tyrion di farsi portavoce presso [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] della precaria situazione della confraternita, a corto di uomini e minacciata dai numerosi pericoli delle [[Terre Oltre la Barriera]]. Tyrion promette di farlo, pur consapevole che la corte lo ignorerà.<ref name="AGOT19" />
Quella stessa sera, prima di andare a dormire, decide di salire sulla [[barriera]], dove si ritrova ancora una volta a chiacchierare con [[Jon Snow]], di guardia quella notte. Tyrion lo informa della sua partenza e gli dice che farà sosta a [[Grande Inverno]]. [[Jon]] lo prega di aiutare [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e Tyrion promette di fare del suo meglio. Cerca quindi confortare il ragazzo sulla sorte dello zio [[benjen Stark|Benjen]], pur essendo dubbioso sulla sua possibilità di ritorno, e si commuove nel sentire il ragazzo definirlo un amico.<ref name="AGOT21" />
=== In viaggio verso sud ===
{{Citazione | Testo = "C'è una grossa falla nella storiella di Ditocorto. Qualsiasi cosa tu creda di me, Lady Stark, puoi stare certa di questo: io non scommetto mai contro la mia famiglia."}}
Nel corso del viaggio di ritorno ad [[Approdo del Re]] Tyrion sosta nuovamente a [[Grande Inverno]], dove però viene accolto da [[Robb Stark]] con evidente ostilità. Nonostante questo mantiene la promessa fatta a [[Jon Snow|Jon]] e propone a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] una sella da lui disegnata che gli permetterebbe di tornare a cavalcare malgrado la paralisi alle gambe, motivando il suo gesto con la simpatia che prova per le persone sfortunate per nascita o affette da infermità fisica. Rifiuta quindi la proposta di ospitalità di [[Robb Stark], che riconosce essere tardiva e interessata, preferendo recarsi in una locanda di [[Città dell'Inverno]].<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>
Alcuni giorni più tardi, insieme a [[Yoren]], arriva nei pressi del [[Tridente]] e decide di fermarsi alla [[Locanda all'Incrocio]]. Quando il cantastorie [[Marillion]] gli propone di cantare per lui si accorge della presenza di [[Catelyn Tully|Lady Catelyn Stark]] vestita da popolana accanto a lui. A sorpresa quest'ultima lo accusa di aver cospirato nell'attentato contro suo figlio [[brandon Stark (Bran)|Bran]] ed ordina ai molti soldati lì presenti, al servizio degli alfieri delle [[Terre dei Fiumi]], di catturarlo per condurlo a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT28">[[AGOT28]]</ref>
Tyrion spera che qualcuno tra coloro rimasti neutrali durante la sua cattura sia corso a spargere la notizia, permettendo ad armigeri della [[Nobile Casa Lannister|Casa Lannister]] di raggiungerli e liberarlo, ma giunto sulle [[Montagne della Luna]] si rende conto che la sua destinazione non è [[Grande Inverno]] e che in realtà [[Catelyn Tully]] lo sta conducendo a [[Nido dell'Aquila]], da sua sorella [[Lysa Tully|Lysa]].<ref name="AGOT31" />
Durante il tragitto Tyrion cerca più volte di difendersi dalle accuse di [[Catelyn Tully|Catelyn]], sostenendo che il pugnale utilizzato per l'attentato a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] non gli appartiene. La donna sembra avere un attimo di esitazione allorché Tyrion le dice che solo uno stolto metterebbe il proprio pugnale in mano ad un sicario, ma respinge l'idea che [[Petyr Baelish]] possa averle mentito in merito, e Tyrion le fa allora notare quanto [[Petyr Baelish|Ditocorto]] sia egoista e inaffidabile. La discussione viene interrotta da un attacco di alcuni uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna]]. Il gruppo si arma a difesa e lo stesso Tyrion viene liberato affinché possa combattere. Il Folletto partecipa così alla prima battaglia della sua vita, uccidendo uno dei guerrieri dei [[Clan delle Montagne della Luna|clan]]. Quando i nemici infine si ritirano il gruppo dei sopravvissuti si rimette subito in marcia. Tyrion e [[Catelyn Tully|Catelyn]] riprendono la conversazione interrotta, e il Folletto continua la sua opera di persuasione mettendo in risalto le incongruenze nel racconto di [[Petyr Baelish]].<ref name="AGOT31" />.
Nel prosieguo del viaggio il gruppo viene attaccato una seconda volta. Per questa ragione, sebbene prigioniero, a Tyrion viene in seguito concesso di viaggiare armato di ascia e pugnale. Spesso cavalca fianco a fianco con [[bronn]], con cui inizia a entrare in sintonia<ref name="AGOT34">[[AGOT34]]</ref>
=== A Nido dell'Aquila ===
{{Citazione | Testo = "Sembra che mi sia dato proprio un bel da fare," aveva detto con sarcasmo. "Comincio a chiedermi dove ho trovato il tempo per compiere tutti questi omicidi."}}
I sopravvissuti del gruppo di [[Catelyn Tully]] arrivano infine nella [[Valle di Arryn]] e proseguono sotto la scorta di [[brynden Tully]] verso la [[Porta della Luna]], piazzaforte di [[Nestor Royce|Lord Nestor Royce]]. Il gruppo si ferma lì per passare la notte, e Tyrion viene condotto in una cella della torre.<ref name="AGOT34" />
Il giorno dopo il gruppo intraprende la salita per [[Nido dell'Aquila]]; Tyrion crolla dalla fatica prima dell'ultimo tratto dell'ascesa e viene portato in spalla al castello da [[bronn]]. Al cospetto di [[Lysa Tully]], che gli imputa non solo l'attentato alla vita di [[brandon Stark (Bran)|Brandon Stark]], ma anche l'assassinio di suo marito, [[Jon Arryn]], il Folletto non riesce a tenere a freno la lingua e risponde alle accuse con battute sarcastiche. Viene rinchiuso in una delle [[Nido dell'Aquila#Le Celle del Cielo|celle del cielo]], direttamente affacciate sui precipizi che circondano il castello e dotate di un pavimento leggermente inclinato verso l'abisso, dove trascorre alcuni giorni di tormento, non osando nemmeno addormentarsi per il timore di rotolare giù nel sonno. Durante la prigionia viene inoltre vessato dal carceriere [[Mord]], che lo percuote e lo affama. Non essendo sicuro di un rapido intervento da parte della sua famiglia per liberarlo, e non sapendo per quanto ancora potrà essere in grado di sopravvivere in quella situazione, Tyrion decide di ricorrere all'astuzia: chiama [[Mord]] e gli promette la borsa piena d'oro che gli è stata sottratta al suo arrivo se andrà a riferire a [[Lysa Tully|Lady Arryn]] la sua intenzione di confessare i suoi crimini.<ref name="AGOT34" />
Condotto al cospetto di [[Robert Arryn|Lord Robert Arryn]], sua madre [[Lysa Tully|Lysa]] e diversi nobili, Tyrion nota tra il pubblico anche il mercenario [[bronn]]. Inizia quindi la confessione di tutti i suoi crimini, elencando le piccole malefatte compiute fin dall'infanzia, ma si dichiara innocente sia rispetto all'attentato a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] che all'assassinio di [[Jon Arryn]]. Chiede dunque di essere giudicato in un processo per i reati che gli vengono imputati. [[Lysa Tully]] acconsente, ma stabilisce che sia suo figlio [[Robert Arryn|Robert]] a giudicarlo. Tyrion allora si oppone e chiede invece un verdetto per singolare tenzone, scegliendo suo fratello [[Jaime Lannister]] come campione, ma [[Lysa Tully]] risponde che non c'è tempo per aspettare che quest'ultimo li raggiunga. Tra i tanti volontari che si offrono a lei sceglie [[Vardis Egen]] quale suo rappresentante e con sarcasmo invita Tyrion a fare la sua scelta, convinta che nessuno accetterà di schierarsi in sua difesa. Tuttavia, dopo un lungo silenzio, il Folletto vede farsi avanti [[bronn]].<ref name="AGOT38" />
Il giorno del duello Tyrion viene condotto nei dal [[septon|septon]] di [[Nido dell'Aquila]] al centro del [[Nido dell'Aquila#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] e poi assiste al duello su un balcone. Sfruttando l'astuzia e la maggiore agilità, [[bronn]] riesce a sconfiggere il suo avversario, con grande sgomento dei nobili presenti, e questa vittoria dona a Tyrion la libertà. [[Lysa Tully]] ordina quindi alle sue guardie di scortare lui e [[bronn]] fino alla [[Porta Insanguinata]] e quindi di lasciarli liberi di tornare indietro per la [[strada alta|strada alta]], convinta che i due non sopravvivranno al pericoloso tragitto.<ref name="AGOT40">[[AGOT40]]</ref>
Durante il viaggio lungo la [[strada alta|strada alta]] Tyrion convince il mercenario a fare una sosta e conversa con lui sulle loro possibilità di sopravvivenza. Consapevole di non doversi fare illusioni sulla sua amicizia, lo persuade a continuare comunque a servirlo, promettendogli grandi ricompense per il suo aiuto passato e futuro. Lo avverte quindi che, se mai un giorno fosse tentato di venderlo a qualcun altro, lui sarà sempre pronto a rilanciare. Quella stessa sera si lascia inoltre andare con [[bronn]] ad alcune confidenze sul suo passato con [[Tysha]] e sul suo rapporto con il padre. I due si addormentano, ma vengono svegliati dall'arrivo di alcuni barbari dei [[Clan delle Montagne della Luna]], intenzionati a derubarli e ucciderli; Tyrion però li convince a risparmiarli e promette loro armi ed armature per conquistare la [[Valle di Arryn]] se li scorteranno fino alle [[Terre dei Fiumi]].<ref name="AGOT40" />
=== In guerra nelle Terre dei Fiumi ===
{{Citazione | Testo = "Perché io?" Il Folletto inclinò il capo. "Perché non mio zio? Oppure Ser Addam, Ser Flement, Lord Serrett? Perché non un uomo... più grande?" Lord Tywin si alzò di scatto. "Sei mio figlio."}}
Insieme a [[bronn]] a trecento uomini dei [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]], Tyrion raggiunge l'accampamento militare dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] nelle [[Terre dei Fiumi]], comandato da suo padre [[Tywin Lannister|Tywin]]. Accompagnato da [[bronn]] e dai capi clan, che temono una sua fuga se venisse perso di vista, entra nel campo e si dirige verso il quartier generale, posto da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] nella [[Locanda dell'incrocio]]. Lì Tyrion trova suo padre e suo zio [[Kevan Lannister|Kevan]], che accolgono freddamente la notizia della sua sopravvivenza Solo Tywin o anche Kevan? e lo ragguagliano sull'andamento della guerra. [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] sostiene che il conflitto sia praticamente vinto: [[Jaime Lannister|Jaime]] ha ottenuto notevoli vittorie sul campo, arrivando ad assediare [[Delta delle Acque]] prendendo prigioniero lo stesso [[Edmure Tully]]. Restano da affrontare [[Robb Stark]] ed il suo esercito in arrivo dal [[Nord]], ma il [[Lord di Castel Granito]] lo liquida come un nemico da poco in quanto giovane ed inesperto. Tyrion viene quindi a sapere della morte di [[Robert Baratheon|Re Robert Baratheon]], della successione di suo figlio [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e della prigionia di [[Eddard Stark]], accusato di tradimento.
[[Tywin Lannister|Tywin]] comanda quindi al figlio di occuparsi di [[Marq Piper]] e [[Karyl Vance]] che, liberi di muoversi alle loro spalle, assaltano le terre [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] al di là della [[Forca Rossa]], quando nella stanza irrompono i capi clan dei barbari delle [[Montagne della Luna]], pretendendo di partecipare al consiglio di guerra. Tyrion li presenta al padre e il [[Lord di Castel Granito]], con abile dialettica, li convince a combattere per i [[Nobile Casa Lannister|Lannister]]. La conversazione viene interrotta dall'annuncio dell'avvicinamento di [[Robb Stark]], cui [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] decide di andare incontro per liberarsene subito. I capiclan accettano di schierarsi assieme ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in battaglia, ma [[Chella]] pretende e ottiene che Tyrion combatta assieme a loro.<ref name="AGOT56">[[AGOT56]]</ref>
Più tardi Tyrion raggiunge il padre nel suo padiglione per cena, presentandosi in ritardo e venendo per questo schernito da [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. In quel momento è in corso una discussione sull'imminente scontro con l'armata di [[Robb Stark]]. Tyrion riferisce la notizia dell'approssimarsi dell'esercito del [[Nord]], ormai a non più di una giornata di marcia dall'accampamento [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], e [[Kevan Lannister|Ser Kevan]] gli comunica la pericolosa posizione che dovrà tenere nello schieramento: nell'avanguardia dell'ala sinistra dell'esercito sotto il comando di [[Gregor Clegane]]. Amareggiato dalla notizia, il Folletto abbandona il padiglione. Davanti alla sua tenda, insieme agli uomini al suo servizio, trova un'avvenente prostitut procuratagli da [[bronn]], che si presenta come [[shae]]. Tyrion la conduce nella tenda, restandone colpito dall'aspetto e dall'arguzia, e le promette ricche ricompense in cambio della sua devozione e fedeltà nel periodo in cui staranno insieme. I due consumano quindi un rapporto sessuale, e quando [[shae]] si addormenta Tyrion esce dalla tenda e parla con [[bronn]], chiedendogli di aiutarlo a sopravvivere e venendo rassicurato dal mercenario a riguardo.<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref>
All'alba della mattina successiva il Folletto viene svegliato dal suono delle trombe. Ancora intontito esce dalla tenda e vede gli uomini [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] in piena mobilitazione. [[bronn]] lo informa che l'esercito di [[Robb Stark]] li ha prevenuti: avanzando nella notte lungo la [[strada del Re]], è ora a meno di un miglio dal loro accampamento. [[shae]] e il suo nuovo scudiero [[Podrick Payne|Podrick]] lo aiutano ad indossare l'armatura. Quando esce dalla tenda gli uomini dei [[Clan delle Montagne]], ognuno dietro al proprio condottiero, lo seguono fino all'ala sinistra dello schieramento nel punto a loro assegnato per il combattimento da [[Gregor Clegane|Ser Gregor]].<ref name="AGOT62" />
Nel corso dello scontro, da subito favorevole ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], Tyrion si trova ad un certo punto circondato dai nemici e costretto a combattere per la propria vita, fino al momento in cui l'arrivo delle truppe di rinforzo guidate da [[Kevan Lannister]] costringe i soldati del [[Nord]] alla ritirata. Lo zio si complimenta quindi con Tyrion per come hanno combattuto i [[Clan delle Montagne della Luna|barbari]].<ref name="AGOT62" />
Più tardi, nella tenda di [[Tywin Lannister]], Tyrion apprende che quest'ultimo è piuttosto sorpreso dei risultati ottenuti dall'avanguardia guidata dal figlio. Nei suoi piani, infatti, essendo costituita da uomini indisciplinati, avrebbe dovuto soccombere, creando una breccia che avrebbe attirato [[Robb Stark]]
di fronte anella morsa di [[Kevan Lannister|Kevan]] eallodello stesso [[Tywin Lannister|Tywin]]. Tyrion accusa il padre di averlo destinato alla disfatta senza metterlo al corrente del piano, ma [[Tywin Lannister|Tywin]] spiega che se lo avesse fatto la trappola sarebbe potuta fallire. La discussione viene interrotta dalla notizia che al comando dell'esercito del [[Nord]] c'era [[Roose Bolton]] e non [[Robb Stark]]. Quest'ultimo, assieme al grosso della sua cavalleria, ha invece superato il [[Tridente]] alle [[Torri Gemelle]] e sta marciando rapidamente verso [[Delta delle Acque]], stretta dall'assedio di [[Jaime Lannister]].<ref name="AGOT62">[[AGOT62]]</ref>
A seguito della notizia del tranello ordito da [[Robb Stark]], [[Tywin Lannister] impone ai suoi uomini una dura marcia verso [[Delta delle Acque]]. Giunti alla [[Locanda all'Incrocio]], arriva però la notizia dell'ormai avvenuta presa di [[Delta della Acque]] da parte dell'esercito del [[Nord]]. Viene quindi convocato immediatamente un consiglio di guerra, durante il quale Tyrion ascolta il racconto della sconfitta subita ed i commenti dei vari lord. Dopo un certo tempo [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], irritato per l'inconcludenza della discussione, fa uscire tutti ad eccezione di Tyrion e [[Kevan Lannister|Kevan]] e li aggiorna sulle ultime mosse di [[Renly Baratheon|Renly]], che si è proclamato [[Re dei Sette Regni]] e si è alleato ai [[Nobile Casa Tyrell|Tyrelll]], mentre [[stannis Baratheon]] per il momento non prende iniziative. [[Tywin Lannister|Tywin]] espone quindi la propria strategia e comanda a Tyrion di andare ad [[Approdo del Re]] per servire in sua vece come [[Primo Cavaliere]], rimediando agli errori politici già compiuti da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] e dal [[Concilio Ristretto]]. Gli ordina inoltre di non portare con sé [[shae]]. Quando però rientra nel suo alloggio, il Folletto confida alla ragazza di voler disobbedire al padre e condurla con sé ad [[Approdo del Re]].<ref name="AGOT69">[[AGOT69]]</ref>
== Famiglia e genealogia ==
<table style="border-collapse:collapse; table-layout: fixed;">
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = H | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = H | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = [[Tytos Lannister]] | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = E | Arg2 = C | Arg3 = I | Arg4 = F | Arg5 = C | Arg6 = I | Arg7 = C | Arg8 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 13 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = G | Arg6 = G | Arg7 = O | Arg8 = H | Arg9 = O | Arg10 = G | Arg11 = G | Arg12 = A | Arg13 = B | Arg14 = C | Arg15 = D | Nome4 = [[Tywin Lannister]] | Nome12 = [[Joanna Lannister]]}}
{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = D | Arg2 = K | Arg3 = L | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = M | Arg8 = L | Arg9 = L | Arg10 = N | Arg11 = L | Arg12 = M | Arg13 = C | Arg14 = D | Arg15 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = C | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = G | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = [[Cersei Lannister]] | Nome4 = [[Jaime Lannister]] | Nome6 = [[Tyrion Lanister (Folletto)|Tyrion Lannister]] | Nome8 = [[Tysha]]}}
</table>
== Capitoli ==
{{#dpl: category = Capitoli di Tyrion Lannister | category = A Game of Thrones | mode = inline | inlinetext = • }}
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Nobile Casa Lannister]] [[Categoria:Occidente]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:TP]]</noinclude>
Per me per il resto è tutto ok.