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Riassunto ACOK03
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creato il 22 novembre 2014

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Koorlick
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Inviato il 22 novembre 2014 16:42 Autore

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK03 - TYRION

| Immagine = IRDL_Oscar

| Legenda = <center>Il Regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>

| POV = [[Tyrion Lannister]]

| Luogo = [[Approdo del Re]]

| Puntata = [[il Nord ricorda | 02x01 Il Nord ricorda]]

| Precedente = [[ACOK02 | ACOK02<br />SANSA I]]

| Successivo = [[ACOK04 | ACOK04<br />BRAN I]]

| Corrente = [[ACOK03 | ACOK03<br />TYRION I]]

| PrecedenteP = [[AGOT69 | AGOT69<br />TYRION IX]]

| SuccessivoP = [[ACOK08 | ACOK8<br />TYRION II]]

}}

 

 

[[ACOK03]] è il terzo capitolo de ''[[il Regno dei Lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]''.

 

È il primo capitolo dedicato a [[Tyrion Lannister]] de ''[[il Regno dei Lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]' e il decimo de "[[A Son of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]".

 

 

__TOC__

 

 

== Sinossi ==

[[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]] è a guardia della sala dove è riunito il [[Cooncilio Ristretto]] e cerca di impedire a[[Tyrion Lannister|Tyrion]] di entrare, nonostante egli gli mostri la lettera con il sigillo di suo padre e lo minacci implicitamente presentandogli i suoi accompagnatori, [[bronn]] e [[Timett (figlio)|Timett figlio di Timett]]. Alla fine, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] riesce a vincere la sua resistenza, ma [[Mandon Moore|Ser Mandon]] consente di entrare solo a lui.

Nella sala, sono presenti [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Petyr Baelish|Ditocorto]], [[Varys]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] e [[Janos Slynt]]. La regina lo accoglie freddamente, mentre lui deposita la lettera sul tavolo. Quando [[Cersei Lannister|Cersei]] legge la lettera, annuncia contrariata che [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] ha mandato a corte [[Tyrion Lannister|Tyrion]] come [[Primo Cavaliere]] vicario. Gli altri consiglieri gli danno il benvenuto, segnalandogli i pesanti problemi della città. [[Cersei Lannister|Cersei]] recrimina sulla sua nomina, visto che aveva ordinato a loro padre di portare l'esercito ad [[Approdo del Re]] e gli uomini condotti da [[Tyrion Lannister|Tyrion]] sono troppo pochi per provvedere alle sue difese. L'uomo chiede comunque agli altri consiglieri di allontanarsi, per poter parlare da solo con la sorella. Mentre lascia la sala, [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] chiede a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] se vuole che gli vengano preparate le stanze del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], ma l'altro risponde che alloggerà nella [[Fortezza Rossa#Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]].

Nella successiva discussione, il [[Tyrion Lannister|Folletto]] cerca di convincere la sorella ad accettare la sua nomina e, sapendo che si sta muovendo su un terreno delicato, le promette che riuscirà ad ottenere la liberazione di [[Jaime Lannister|Jaime]]. Davanti a lui, [[Cersei Lannister|Cersei]] ammette di non avere più notizie di [[Arya Stark]], poi i due parlano dei sospetti di loro padre sui membri del [[Concilio Ristretto]]. A fronte delle rimostranze di [[Tyrion Lannister|Tyrion]], la regina racconta che la decisione di far uccidere [[Eddard Stark]] è stata presa da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che non ha voluto ascoltare i suoi buoni consigli. La nomina di [[Janos Slynt]] a [[Lord di Harrenhal]], invece, è dovuta a [[Petyr Baelish|Ditocorto]], ma nulla sarebbe stato possibile se [[sansa Stark|Sansa]] non l'avesse avvertita dei piani del padre. [[Cersei Lannister|Cersei]] attribuisce la responsabilità del licenziamento di [[barristan Selmy|Ser Barristan]] a [[Varys]], che in questo modo ha fornito a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il capo espiatorio che voleva.

Visti i disastri del breve regno del ragazzo, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si ripromette di gestire il nipote, confidando nel fatto che quello potrebbe avere paura di lui più di quanto abbia paura di altri. Alla fine, [[Cersei Lannister|Cersei]] accetta la presenza del fratello, a patto che lui le comunichi ogni sua mossa prima di compierla. Gli rivela di non aver avuto alcun ruolo nell'omicidio di [[Jon Arryn]], ma ammette di averlo avuto nella morte di [[Re dei Sette Regni|re]] [[Robert Baratheon|Robert]], che prima di essere ucciso dal cinghiale si era ubriaco di un vino forte tre volte il normale.

Dopo essere uscito dalla sala, [[Tyrion Lannister|Tyrion]], con la scorta di alcuni soldati [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] guidati da [[Vylarr]], si reca all'[[incudine Spezzata]], dove ha rifugiato [[shae]], sotto la protezione delle [[Orecchie Nere]].

Lì, con sorpresa, trova la ragazza in compagnia di [[Varys]], che scherza con [[shae]] e [[Chella]]. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si rende ben presto conto che tutte le parole di [[Varys]] sono in codice: la sua stessa presenza lì è un avvertimento per lui, perché se l'uomo è riuscito facilmente a trovare [[shae]], è probabile che anche altri ci riescano.

Prima di andarsene, il [[Varys|Ragno Tessitore]] pone a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] un indovinello: a chi ubbidirà un soldato, tra un re, un prete ed un ricco, ciascuno dei quali gli chiede di uccidere gli altri due?

Rimasti soli, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] e [[shae]] vanno in una camera e fanno l'amore. il [[Tyrion Lannister|Folletto]] si rende conto di illudersi che lei lo possa amare, e si costringe a non farlo.

Di fronte alle domande della donna, si ripromette di fare giustizia nella capitale.

 

 

== Prime apparizioni ==

[[Vylarr]]

 

 

== Paginazione ==

 

<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />

 

*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 39-51

*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 39-51

*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 68-87

*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 52-72

*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 59-75

*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX

 

 

 

{{Portale | Argomento1 = libri}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Tyrion]] [[Categoria:Il Regno dei Lupi]]</noinclude>



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Inviato il 23 novembre 2014 16:03

[[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]] è a guardia della sala dove è riunito il [[Cooncilio Ristretto]] e cerca di impedire a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] di entrare, nonostante questi egli gli mostri la lettera con il sigillo di suo padre. Alla fine però, dopo aver e lo minacciato implicitamente il cavaliere presentandogli i suoi accompagnatori, [[bronn]] e [[Timett (figlio)|Timett figlio di Timett]]. il [[Tyrion Lannister|Folletto]] riesce a vincere la sua resistenza., ma [[Mandon Moore|Ser Mandon]] consente di entrare solo a lui.

Nella sala, sono riuniti tutti i consiglieri eccetto [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Barahteon|Joffrey]] presenti [[Cersei Lannister|Cersei]], [[Petyr Baelish|Ditocorto]], [[Varys]], il [[Maestri#Gran Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]] e [[Janos Slynt]]. La sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] regina lo accoglie freddamente, mentre ma subito dopo [[Tyrion Lannister|Tyrion]] lui deposita sul tavolo la lettera che lo nomina [[Primo Cavaliere]] in vece di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], assistendo al disappunto della donna. sul tavolo. Quando [[Cersei Lannister|Cersei]] legge la lettera, annuncia contrariata che [[Tywin Lannister|Lord Tywin]] ha mandato a corte [[Tyrion Lannister|Tyrion]] come [[Primo Cavaliere]] vicario. Gli altri consiglieri gli danno il benvenuto, segnalandogli i pesanti problemi della città. [[Cersei Lannister|Cersei]] recrimina sulla sua nomina, visto che aveva ordinato a loro padre di portare l'esercito ad [[Approdo del Re]] e gli uomini condotti da [[Tyrion Lannister|Tyrion]] sono troppo pochi per provvedere alle sue difese. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] L'uomo chiede comunque agli altri consiglieri di lasciarlo allontanarsi, per poter parlare da solo con la sorella. Prima di uscireMentre lascia la sala, [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] chiede a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] se vuole che gli vengano preparate le stanze del [[Fortezza Rossa#Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], ma l'altro risponde che alloggerà nella [[Fortezza Rossa#Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]].

Nella successiva discussione, il [[Tyrion Lannister|Folletto]] cerca di convincere la sorella ad accettare la sua nomina e, sapendo che si sta muovendo su un terreno delicato, le promette che riuscirà ad ottenere la liberazione di [[Jaime Lannister|Jaime]]. Davanti a lui, [[Cersei Lannister|Cersei]] ammette di essersi lasciata sfuggire non avere più notizie di [[Arya Stark]], pur avendo diffuso la voce di tenerla in ostaggio insieme alla sorella. Poi, i due parlano dei sospetti di loro padre sui membri del [[Concilio Ristretto]]. a fronte delle rimostranze di [[Tyrion Lannister|Tyrion]], la regina racconta che la decisione di far uccidere [[Eddard Stark]] è stata presa da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che non ha voluto ascoltare i suoi buoni consigli. La nomina di [[Janos Slynt]] a [[Lord di Harrenhal]], invece, è invece dovuta a [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che lo ha corrotto per portare le [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] dalla loro parte. ma nulla sarebbe stato possibile se [[sansa Stark|Sansa]] non l'avesse avvertita dei piani del padre. [[Cersei Lannister|Cersei]] attribuisce la responsabilità del licenziamento di [[barristan Selmy|Ser Barristan]] a [[Varys]], che in questo modo ha fornito a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il capo espiatorio per la morte del padre, privando però la corona di un cavaliere di grande prestigio. che voleva.

Visti i disastri del breve regno del nipote ragazzo, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si ripromette di tenerlo sotto controllo gestire il nipote, confidando nel fatto che quello potrebbe avere paura di lui più di quanto abbia paura di altri. Alla fine, [[Cersei Lannister|Cersei]] accetta la presenza del fratello, a patto che lui le comunichi ogni sua mossa prima di compierla. Gli rivela di non aver avuto alcun ruolo nell'omicidio di [[Jon Arryn]], ma ammette di averlo invece contribuito alla avuto nella morte di [[Re dei Sette Regni|re]] [[Robert Baratheon|Robert]] facendolo ubriacare con, che prima di essere ucciso dal cinghiale si era ubriaco di un vino forte tre volte il normale.

Dopo essere uscito dalla sala, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] comanda a [[Vylarr]] di togliere le teste mozzate dalle picche, contravvenendo all’ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. con la scorta di alcuni soldati [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] guidati da [[Vylarr]], Poi si reca all'[[incudine Spezzata]], dove tiene nascosta ha rifugiato [[shae]], sotto la protezione delle [[Orecchie Nere]], attraversando strade piene di gente affamata per via della guerra, che rende più difficili i rifornimenti.

Lì, con sorpresa, Giunto alla locanda trova la prostituta ragazza in compagnia di [[Varys]], già venuto a conoscenza della presenza della ragazza, e scherza con [[shae]] e [[Chella]]. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si rende ben presto conto che in questo modo l’eunuco intende mandargli un’implicita minaccia. tutte le parole di [[Varys]] sono in codice: la sua stessa presenza lì è un avvertimento per lui, perché se l'uomo è riuscito facilmente a trovare [[shae]], è probabile che anche altri ci riescano.

Prima di andarsene, il [[Varys|Ragno Tessitore]] pone a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] un indovinello riguardo a un contrasto a chi ubbidirà un soldato, tra un re, un prete ed un ricco, ciascuno dei quali chiede a un mercenario gli chiede di uccidere gli altri due. L’enigma consiste nell’indovinare a chi di questi il soldato obbedirà.?

Rimasti soli, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] e [[shae]] vanno in una camera e fanno l'amore. il [[Tyrion Lannister|Folletto]] si rende conto che di illudersi che lei lo possa amare, e si costringe a non farlo.

Di fronte alle domande della donna, si ripromette di fare giustizia nella capitale.

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 23 novembre 2014 22:52

Riguardo alle ultime righe, a me sembra che i sentimenti di Tyrion siano un po' più ambigui. Non mi sembra che si renda pianamente conto che Shae non lo ricambia. Mi pare che se lo dica, ma poi continui ad illudersi...

 

Fool, he thought to himself afterward, as they lay in the center of the sagging mattress amidst the rumpled sheets. Will you never learn, dwarf? She’s a whore, damn you, it’s your coin she loves, not your cock. Remember Tysha? Yet when his fingers trailed lightly over one nipple, it stiffened at the touch, and he could see the mark on her breast where he’d bitten her in his passion.
“So what will you do, m’lord, now that you’re the Hand of the King?” Shae asked him as he cupped that warm sweet flesh.
“Something Cersei will never expect,” Tyrion murmured softly against her slender neck. “I’ll do... justice.”
Da quel "yet" sembra che alla fine continui un po' a illudersi, e infatti è un sentimento costante di Tyrion quello di ripetersi una cosa ma di pensarne nel profondo un'altra.
Che ne pensate? Si può magari rendere in breve questi pensieri/sentimenti ambivalenti?


Lord Beric
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Lord Beric
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Inviato il 29 novembre 2014 18:29

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK03 - TYRION

| Immagine = IRDL_Oscar

| Legenda = <center>Il regno dei lupi<br />(Mondadori)</center>

| POV = [[Tyrion Lannister]]

| Luogo = [[Approdo del Re]]

| Puntata = [[il Nord non dimentica| 02x01 Il Nord non dimentica]]

| Precedente = [[ACOK02 | ACOK02<br />SANSA I]]

| Successivo = [[ACOK04 | ACOK04<br />BRAN I]]

| Corrente = [[ACOK03 | ACOK03<br />TYRION I]]

| PrecedenteP = [[AGOT69 | AGOT69<br />TYRION IX]]

| SuccessivoP = [[ACOK08 | ACOK8<br />TYRION II]]

}}

 

[[ACOK03]] è il terzo capitolo de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]''.

 

È il primo capitolo dedicato a [[Tyrion Lannister]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]' e il decimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.

 

 

__TOC__

 

 

== Sinossi ==

[[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]] è, a guardia della sala dove è riunito il [[Cooncilio Ristretto]] e, cerca di impedire a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] di entrare, nonostante questi gli mostri la lettera con il sigillo di suo padre. Alla fine però, dopo aver velatamente minacciato implicitamente il cavaliere presentandogli i suoi accompagnatori, [[bronn]] e [[Timett (Figlio)|Timett]], il [[Tyrion Lannister|Folletto]] riesce a vincere la sua resistenza.

 

Nella sala, sono riuniti tutti i consiglieri eccetto [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Barahteon|Joffrey]]. La sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] lo accoglie freddamente nella sala dove sono riuniti tutti i consiglieri ad eccezione del re, ma e subito dopo [[Tyrion Lannister|Tyrion]] deposita sul tavolo presenta la lettera che lo nomina [[Primo Cavaliere]] in vece di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]], assistendo al disappunto della donna. Gli altri consiglieri gli danno allora il benvenuto, segnalandogli i pesanti problemi della città., mentre [[Cersei Lannister|Cersei]] recrimina sulla sua nomina, visto che aveva ordinato a loro padre di portare l'esercito ad [[Approdo del Re]] e gli uomini condotti da [[Tyrion Lannister|Tyrion]] sono troppo pochi per provvedere alle sue difese. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] chiede comunque quindi agli altri consiglieri di lasciarlo da solo con la sorella. Prima di uscire, [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] chiede a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] se vuole che gli vengano preparate delle stanze dnel [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], ma l'altro risponde che alloggerà nella [[Fortezza Rossa#La Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]].

 

Nella successiva discussione, Rimasto solo con [[Cersei Lannister|Cersei]] il [[Tyrion Lannister|Folletto]] cerca di convincere la sorella ad accettare la sua nomina e, sapendo che si sta muovendo su un terreno delicato, le promette che riuscirà ad ottenere la liberazione di [[Jaime Lannister|Jaime]]. Davanti a lui, [[Cersei Lannister|Cersei]] La regina ammette di essersi lasciata sfuggire [[Arya Stark]], pur avendo diffuso la voce di tenerla in ostaggio insieme alla sorella. Poi, a fronte delle rimostranze di [[Tyrion Lannister|Tyrion]], la regina racconta che la decisione di far uccidere [[Eddard Stark]] è stata presa da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che non ha voluto ascoltare i suoi buoni consigli. La nomina di [[Janos Slynt]] a [[Lord di Harrenhal]] è invece dovuta a [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che lo ha corrotto per portare le [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] dalla loro parte. [[Cersei Lannister|Cersei]] attribuisce infine la responsabilità del licenziamento di [[barristan Selmy|Ser Barristan]] a [[Varys]], che in questo modo ha fornito a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il capo espiatorio per la morte del padre, privando però la corona di un cavaliere di grande prestigio. Gli rivela infine di non aver avuto alcun ruolo nell'omicidio di [[Jon Arryn]], ma ammette di aver invece contribuito alla morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] facendolo ubriacare con un vino forte tre volte il normale. Visti i disastri del breve regno del nipote, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si ripromette di tenerlo sotto controllo. Alla fine, [[Cersei Lannister|Cersei]] accetta la presenza del fratello, a patto che lui le comunichi ogni sua mossa prima di compierla. Gli rivela di non aver avuto alcun ruolo nell'omicidio di [[Jon Arryn]], ma ammette di aver invece contribuito alla morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] facendolo ubriacare con un vino forte tre volte il normale. Preferirei mettere assieme tutta la parte delle "confidenze" e poi la frase sulle conclusioni.

 

Dopo essere uscito dalla sala, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] comanda a [[Vylarr]] di togliere le teste mozzate di [[Eddard Stark]] e dei suoi uomini dalle picche, contravvenendo all'ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Poi si reca all'[[incudine Spezzata]], dove tiene nascosta [[shae]] sotto la protezione delle [[Orecchie Nere]], attraversando strade piene di gente affamata per via della guerra, che rende più difficili i rifornimenti.

 

Giunto alla locanda trova la prostituta in compagnia di [[Varys]], già venuto a conoscenza della sua presenza della ragazza in città, e [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si rende ben presto conto che in questo modo l'eunuco intende mandargli un'implicita minaccia. Prima di andarsene, il [[Varys|Ragno Tessitore]] pone a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] un indovinello riguardo a un contrasto tra un re, un prete ed un ricco, ciascuno dei quali chiede a un mercenario di uccidere gli altri due. L'enigma consiste nell'indovinare a chi di questi obbedirà il soldato obbedirà.

 

Rimasti soli, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] e [[shae]] vanno in una camera e fanno l'amore. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] si rende conto di illudersi che lei lo possa amare, e si costringe a non farlo Boh, non mi pare così diverso da quello che metti nell'ultimo post... eventualmente cosa cambieresti?. Di fronte alle domande della donna Specificherei meglio questa parte, si ripromette di fare giustizia nella capitale.

 

== Prime apparizioni ==

[[Vylarr]]

 

== Paginazione ==

 

<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />

 

*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 39-51

*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 39-51

*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 68-87

*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 52-72

*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 59-75

*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX

 

 

{{Portale | Argomento1 = Libri}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Tyrion Lannister]] [[Categoria:Il regno dei laupi]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


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Inviato il 30 novembre 2014 0:05

 

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK03 - TYRION

| Immagine = IRDL_Oscar

| Legenda = <center>Il regno dei lupi<br />(Mondadori)</center>

| POV = [[Tyrion Lannister]]

| Luogo = [[Approdo del Re]]

| Puntata = [[il Nord non dimentica| 02x01 Il Nord non dimentica]]

| Precedente = [[ACOK02 | ACOK02<br />SANSA I]]

| Successivo = [[ACOK04 | ACOK04<br />BRAN I]]

| Corrente = [[ACOK03 | ACOK03<br />TYRION I]]

| PrecedenteP = [[AGOT69 | AGOT69<br />TYRION IX]]

| SuccessivoP = [[ACOK08 | ACOK8<br />TYRION II]]

}}

 

[[ACOK03]] è il terzo capitolo de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]''.

 

È il primo capitolo dedicato a [[Tyrion Lannister]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]' e il decimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.

 

 

__TOC__

 

 

== Sinossi ==

[[Mandon Moore|Ser Mandon Moore]], a guardia della sala dove è riunito il [[Cooncilio Ristretto]], cerca di impedire a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] di entrare nonostante questi gli mostri la lettera con il sigillo di suo padre. Alla fine però, dopo aver velatamente minacciato il cavaliere presentandogli[[bronn]] e [[Timett (Figlio)|Timett]], il [[Tyrion Lannister|Folletto]] riesce a vincere la sua resistenza.

 

La sorella [[Cersei Lannister|Cersei]] lo accoglie freddamente nella sala dove sono riuniti tutti i consiglieri ad eccezione del re, e subito [[Tyrion Lannister|Tyrion]] presenta la lettera che lo nomina [[Primo Cavaliere]] in vece di [[Tywin Lannister|Lord Tywin]]. Gli altri consiglieri gli danno allora benvenuto, segnalandogli i pesanti problemi della città, mentre [[Cersei Lannister|Cersei]] recrimina sulla sua nomina, visto che aveva ordinato a loro padre di portare l'esercito ad [[Approdo del Re]] e gli uomini condotti da [[Tyrion Lannister|Tyrion]] sono troppo pochi per provvedere alle sue difese. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] chiede quindi agli altri consiglieri di lasciarlo da solo con la sorella. Prima di uscire [[Petyr Baelish|Lord Baelish]] chiede a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] se vuole che gli vengano preparate delle stanze nel [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], ma l'altro risponde che alloggerà nella [[Fortezza Rossa#La Torre del Primo Cavaliere|Torre del Primo Cavaliere]].

 

Rimasto solo con [[Cersei Lannister|Cersei]] il [[Tyrion Lannister|Folletto]] cerca di convincere la sorella ad accettare la sua nomina e le promette che riuscirà ad ottenere la liberazione di [[Jaime Lannister|Jaime]]. La regina ammette di essersi lasciata sfuggire [[Arya Stark]], pur avendo diffuso la voce di tenerla in ostaggio insieme alla sorella. Poi, a fronte delle rimostranze di [[Tyrion Lannister|Tyrion]], la regina racconta che la decisione di far uccidere [[Eddard Stark]] è stata presa da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che non ha voluto ascoltare i suoi consigli. La nomina di [[Janos Slynt]] a [[Lord di Harrenhal]] è invece dovuta a [[Petyr Baelish|Ditocorto]], che lo ha corrotto per portare le [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Cappe Dorate]] dalla loro parte. [[Cersei Lannister|Cersei]] attribuisce infine la responsabilità del licenziamento di [[barristan Selmy|Ser Barristan]] a [[Varys]], che in questo modo ha fornito a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] il capo espiatorio per la morte del padre, privando però la corona di un cavaliere di grande prestigio. Gli rivela infine di non aver avuto alcun ruolo nell'omicidio di [[Jon Arryn]], ma ammette di aver invece contribuito alla morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] facendolo ubriacare con un vino forte tre volte il normale. Visti i disastri del breve regno del nipote, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si ripromette di tenerlo sotto controllo. Alla fine [[Cersei Lannister|Cersei]] accetta la presenza del fratello, a patto che lui le comunichi ogni sua mossa prima di compierla.

 

Dopo essere uscito dalla sala [[Tyrion Lannister|Tyrion]] comanda a [[Vylarr]] di togliere le teste mozzate di [[Eddard Stark]] e dei suoi uomini dalle picche, contravvenendo all'ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Poi si reca all'[[incudine Spezzata]], dove tiene nascosta [[shae]] sotto la protezione delle [[Orecchie Nere]], attraversando strade piene di gente affamata per via della guerra.

 

Giunto alla locanda trova la prostituta in compagnia di [[Varys]], già venuto a conoscenza della sua presenza in città, e [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si rende ben presto conto che in questo modo l'eunuco intende mandargli un'implicita minaccia. Prima di andarsene il [[Varys|Ragno Tessitore]] pone a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] un indovinello riguardo a un contrasto tra un re, un prete ed un ricco, ciascuno dei quali chiede a un mercenario di uccidere gli altri due. L'enigma consiste nell'indovinare a chi di questi obbedirà il soldato.

 

Rimasti soli, [[Tyrion Lannister|Tyrion]] e [[shae]] vanno in una camera e fanno l'amore. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] si rende conto intuisce che il coinvolgimento manifestato dalla prostituta è solo una finzione, ma al tempo stesso fatica a smettere di illudersi che lei lo possa amare, e si costringe a non farlo. Di fronte alle domande della donna su cosa lui intenda fare ora che è al governo, si ripromette di fare giustizia nella capitale.

 

== Prime apparizioni ==

[[Vylarr]]

 

== Paginazione ==

 

<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />

 

*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 39-51

*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 39-51

*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 68-87

*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 52-72

*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 59-75

*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX

 

 

{{Portale | Argomento1 = Libri}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Tyrion Lannister]] [[Categoria:Il regno dei laupi]]</noinclude>

 

 

 

Con le citazioni non abbiamo ancora affatto una preferenza netta, ma Beric deve ancora andare a votarle ;)

Modificato il 05 July 2024 17:07


AryaSnow
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AryaSnow
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Inviato il 02 dicembre 2014 10:18

Con il voto di Beric di questa mattina, abbiamo una vittoria di questa citazione:

 

"Che cosa farai, mio lord, adesso che sei il Primo Cavaliere del Re?" Shae gli domandò mentre lui accarezzava quella pelle liscia e morbida. "Qualcosa che Cersei non si aspetterebbe mai" sussurrò piano Tyrion contro il suo collo affusolato. "Farò... giustizia."



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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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