{{ Capitolo
| Titolo = ACOK02 - SANSA
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>Il Regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[sansa Stark]]
| Luogo = [[Fortezza Rossa]]
| Puntata = [[il Nord ricorda | 02x01 – Il Nord ricorda]]
| Precedente = [[ACOK01 | ACOK01<br />ARYA I]]
| Successivo = [[ACOK03 | ACOK03<br />TYRION I]]
| Corrente = [[ACOK02 | ACOK02<br />SANSA I]]
| PrecedenteP = [[AGOT67 | AGOT67<br />SANSA VI]]
| SuccessivoP = [[ACOK18 | ACOK18<br />SANSA II]]
}}
[[ACOK02]] è il secondo capitolo de ''[[il Regno dei Lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]''.
È il primo capitolo dedicato a [[sansa Stark]] de ''[[il Regno dei Lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]' e il settimo de "[[A Son of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]".
__TOC__
== Sinossi ==
[[sansa Stark|Sansa]] è rimasta ad [[Approdo del Re]], dove è sottoposta alle angherie di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che spesso ordina a sei dei membri della sua [[Guardia Reale]], tutti tranne [[sandor Clegane]], di picchiarla. L’unico che di tanto in tanto sembra obiettare è [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]], che non a caso è tra loro quello che la ragazza preferisce.
La mattina del tredicesimo compleanno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], è proprio quest’ultimo cavaliere a recarsi da lei per scortarla fino al torneo. La ragazza si prepara per l’occasione indossando un vestito di seta rosso pallida che nasconda i lividi ed una retina per capelli di pietre di luna che le è stata regalata proprio da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Durante il tragitto, [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arys Oakheart|Ser Arys]] discutono della cometa e del torneo che si terrà quel giorno.
Il [[Torneo per il compleanno di Joffrey (299)|torneo]] si svolge all’interno delle mura della [[Fortezza Rossa]] perché la città è ormai invasa di profughi e si rivela uno spettacolo ben misero. Solo metà delle sedie sono occupate da spettatori, quasi tutti armigeri [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], membri della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] oppure piccoli cortigiani. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] siede mollemente in un baldacchino rosso, in compagnia dei suoi fratelli e con la guardia di [[sandor Clegane]], e lì accoglie anche [[sansa Stark|Sansa]], con fare galante. [[Tommen Baratheon|Tommen]] è entusiasta all’idea di poter giostrare a sua volta, pur contro un manichino di stracci, anche se [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo deride. Il re è felice perché ha appreso la notizia della morte del Re Mendicante, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]], incoronato dai [[Dothraki|dothraki]] con una colata di oro fuso sulla testa, e si augura allegramente che una fine simile tocchi anche a [[Robb Stark|Robb]], che vorrebbe sfidare a singolar tenzone.
Gli scontri annunciati dall’araldo si alternano davanti ai loro occhi senza grande successo, mentre [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si annoia sempre più, rendendo [[sansa Stark|Sansa]] ansiosa.
[[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], detto Ser Dontos il Rosso, non si presenta tuttavia alla chiamata dell’araldo; quando si presenta, poco dopo,è completamente ubriaco ed indossa elmo e pettorale ma nient’altro. Il cavaliere cerca di salire a cavallo con la propria virilità penzoloni, salvo poi ammettere di essere stato sconfitto e chiedere altro vino. La folla scoppia a ridere, ma l’episodio rende [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ancora più torvo. Il [[Re dei Sette Regni|re]] ordina che dalla cantina venga portata una botte in cui poter affogare l’uomo, ma [[sansa Stark|Sansa]], quasi senza rendersene conto, gli si oppone immediatamente. Per evitare le sue ire, la ragazza gli dice che porterebbe sfortuna uccidere un uomo il giorno del suo compleanno, appoggiata inaspettatamente dal [[sandor Clegane|Mastino]]; poi, cogliendo un’espressione del re, lo dissuade dal deliberare comunque la sua esecuzione per il giorno dopo, convincendolo invece a privarlo del titolo di cavaliere rendendolo giullare. L’uomo se ne va ringraziando, e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] decreta la fine del [[Torneo per il compleanno di Joffrey (299)|torneo]].
[[Tommen Baratheon|Tommen]], deluso, gli chiede di poter giostrare comunque, e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dopo un battibecco con i fratelli, è costretto ad accettare. Il bambino avanza con orgoglio a cavallo del suo pony, ma viene ben presto disarcionato, tra le risa del [[Re dei Sette Regni|re]]. Si rialza però subito e cerca coraggiosamente di rimontare a cavallo, ma l’impresa è interrotta dal suono del ponte levatoio che si abbassa. Con sorpresa, [[sansa Stark|Sansa]] vede entrare nel castello una colonna di uomini a cavallo, alcuni con la livrea dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], altri semplici mercenari, altri ancora dall’aspetto barbarico, e nota che le truppe sono guidate da [[Tyrion Lannister]], lo zio nano del [[Re dei Sette Regni|re]].
[[Tommen Baratheon|Tommen]] e poi [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] gli vanno incontro con entusiasmo, e l’uomo li abbraccia. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si inchina al cospetto del [[Re dei Sette Regni|re]], che alla sua vista non dimostra certo la stessa gioia dei fratelli. L’uomo porge poi le sue condoglianze prima a [[sansa Stark|Sansa]] e poi a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] stesso, che non sembra molto dispiaciuto per la morte del padre. Poi i tre principi si allontanano, rientrando a palazzo.
[[Tyrion Lannister|Tyrion]] si rivolge con gentilezza a [[sansa Stark|Sansa]] e lei risponde con cortesia, ma sa bene che si tratta pur sempre di un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], e nessun [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] può essere suo amico.
== Prime apparizioni ==
[[Falyse Stokeworth]] - [[Lollys Stokeworth]] - [[Morros Slynt]] - [[Tanda Stokeworth]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 28-38
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 28-38
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 51-67
*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 43-56
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 42-58
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Sansa]] [[Categoria:Il Regno dei Lupi]]</noinclude>
[[sansa Stark|Sansa]] è rimasta ad [[Approdo del Re]], dove è sottoposta alle angherie di tormentata da[[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che spesso ordina a sei cinque dei membri della sua [[Guardia Reale]], tutti i presenti tranne [[sandor Clegane]] e naturalmente Jaime Lannister prigioniero di Robb Stark, di picchiarla. L’unico che di tanto in tanto sembra obiettare è [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]], che non a caso è tra loro quello che la ragazza preferisce.
La mattina del tredicesimo compleanno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], è proprio quest’ultimo cavaliere a recarsi da lei per scortarla fino al torneo organizzato per festeggiare il tredicesimo compleanno di Jeoffry. La ragazza si prepara per l’occasione indossando un vestito di seta rosso pallida che nasconda i lividi ed una retina per capelli di pietre di luna che le è stata regalata proprio da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Durante il tragitto, [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arys Oakheart|Ser Arys]] discutono della cometa e del torneo che si terrà quel giorno.
Il [[Torneo per il compleanno di Joffrey (299)|torneo]] si svolge all’interno delle mura della [[Fortezza Rossa]] perché la città è ormai invasa di profughi e si rivela uno spettacolo ben misero. Solo metà delle sedie sono occupate da spettatori, quasi tutti armigeri [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], membri della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] oppure piccoli cortigiani. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] siede mollemente in un baldacchino rosso, in compagnia dei suoi fratelli e con la guardia di [[sandor Clegane]], e lì accoglie anche [[sansa Stark|Sansa]], con fare galante. [[Tommen Baratheon|Tommen]] è entusiasta all’idea di poter giostrare a sua volta, pur contro un manichino di stracci, anche se [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo deride. Il re è felice perché ha appreso la notizia della morte del Re Mendicante, [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]], incoronato dai [[Dothraki|dothraki]] con una colata di oro fuso sulla testa, e si augura allegramente che una fine simile tocchi anche a [[Robb Stark|Robb]], che vorrebbe sfidare a singolar tenzone.
Gli scontri annunciati dall’araldo si alternano davanti ai loro occhi senza grande successo, mentre [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si annoia sempre più, rendendo [[sansa Stark|Sansa]] ansiosa che potesse prendersela con lei.
[[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], detto Ser Dontos il Rosso, non si presenta tuttavia alla chiamata dell’araldo; quando si presenta, poco dopo,è completamente ubriaco ed indossa elmo e pettorale ma nient’altro. Il cavaliere cerca di salire a cavallo con la propria virilità penzoloni, salvo poi ammettere di essere stato sconfitto e chiedere altro vino. La folla scoppia a ridere, ma l’episodio rende [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ancora più torvo, così Il [[Re Deri Sette Regni]] ordina che dalla cantina venga portata una botte in cui poter affogare l’uomo, ma [[sansa Stark|Sansa]], quasi senza rendersene conto, gli si oppone immediatamente. Per evitare le sue ire, la ragazza gli dice che porterebbe sfortuna uccidere un uomo il giorno del suo compleanno, appoggiata inaspettatamente dal da un apparentemente distaccato [[sandor Clegane|Mastino]]; poi, cogliendo un’espressione del re, lo dissuade dal deliberare comunque la sua esecuzione per il giorno dopo, convincendolo invece a privarlo del titolo di cavaliere rendendolo e a renderlo giullare. L’uomo se ne va ringraziando, e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] decreta la fine del [[Torneo per il compleanno di Joffrey (299)|torneo]].
[[Tommen Baratheon|Tommen]], deluso, gli chiede vuole di poter giostrare comunque, e [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dopo un battibecco con i fratelli che rammentano che la cosa è stata approvata dalla madre, è costretto ad accettare accettaIl bambino avanza con orgoglio a cavallo del suo pony, ma viene ben presto disarcionato, tra le risa del [[Re dei Sette Regni|re]]. Si rialza però subito e cerca coraggiosamente di rimontare a cavallo, ma l’impresa è interrotta dal suono del ponte levatoio che si abbassa. Con sorpresa, [[sansa Stark|Sansa]] vede entrare nel castello una colonna di uomini a cavallo, alcuni con la livrea dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], altri semplici mercenari, altri ancora dall’aspetto barbarico, e nota che le truppe sono guidate da [[Tyrion Lannister]], lo zio nano del [[Re dei Sette Regni|re]].
[[Tommen Baratheon|Tommen]] e poi [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] gli vanno incontro con entusiasmo, e l’uomo li abbraccia. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si inchina al cospetto del [[Re dei Sette Regni|re]], che alla sua vista non dimostra certo la stessa gioia dei fratelli. L’uomo porge poi le sue condoglianze prima a [[sansa Stark|Sansa]] e poi a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] stesso, che non sembra molto dispiaciuto per la morte del padre. Poi il re si allontana con i due principitre principi si allontanano, rientrando a palazzo.
[[Tyrion Lannister|Tyrion]] si rivolge con gentilezza a [[sansa Stark|Sansa]] e lei risponde con cortesia, ma sa bene che si tratta pur sempre di un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], e nessun [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] può essere suo amico.
Siamo a più di 4000 battute, che per un riassunto di 13 pagine è decisamente oltre la solita media.
Comunque ammetto non mi piace molto come la parte iniziale del riassunto è strutturata, in quanto non rispecchia il capitolo in questione, dove non si inizia affatto a parlare delle angherie di Joffrey, ma si parte subito con Aerys venuto a prendere Sansa mentre questa osserva la cometa. Quindi non è durante il tragitto che parlano della cometa, ma proprio a inizio capitolo, prima di avviarsi a vedere il torneo.
[[sansa Stark|Sansa]] è rimasta ad [[Approdo del Re]], dove è tormentata da[[Joffrey Baratheon|Joffrey]], che spesso ordina a cinque dei membri della sua [[Guardia Reale]], tutti i presenti tranne [[sandor Clegane]] e naturalmente Jaime Lannister prigioniero di Robb Stark, di picchiarla. L’unico che di tanto in tanto sembra obiettare è [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]], che non a caso è tra loro quello che la ragazza preferisce.
[[sansa Stark|Sansa]] è intenta a osservare la cometa rossa chiedendosi quale sia il suo significato. Secondo il cavaliere della [[Guardia Reale]] [[Arys OakheartSer Arys Oakheart]], venuto a scortarla al [[Torne del compleanno di Joffrey|torneo]] organizzato in onore di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], essa è sorta proprio per celebrare il tredicesimo compleanno del [[Re dei Sette Regni|Re]]. La ragazza nutre dei dubbi in proposito, ma invece di manifestarli porge il braccio al cavaliere e lo segue, indossando un abito elegante che nasconde i lividi provocatele per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Gli autori materiali delle percosse sono tutti i membri della [[Guardia Reale]] presenti a corte, ad eccezione del [[sandor Clegane|Mastino]], ma tra questi [[Aerys Oakheart|Ser Arys]] è il più gentile.
E' proprio quest’ultimo cavaliere a recarsi da lei per scortarla fino al torneo organizzato per festeggiare il tredicesimo compleanno di Jeoffry. La ragazza si prepara per l’occasione indossando un vestito di seta rosso pallida che nasconda i lividi ed una retina per capelli di pietre di luna che le è stata regalata proprio da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Durante il tragitto, [[sansa Stark|Sansa]] e [[Arys Oakheart|Ser Arys]] discutono della cometa e del torneo che si terrà quel giorno.Il [[Torneo per il compleanno di Joffrey (299)|torneo]] si svolge all’interno delle mura della [[Fortezza Rossa]], data la scarsa sicurezza della
perché lacittàèormai invasa di profughi di guerra, e si rivela uno spettacolo ben misero in confronto ai ricordi di [[sansa Stark|Sansa]] del [[Torneo del Primo Cavaliere]].Solo metà delle sedie sono occupate da spettatori, quasi tutti armigeri [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], membri della [[Guardia Cittadina di Approdo del Re|Guardia Cittadina]] oppure piccoli cortigiani.[[Joffrey Baratheon|Joffrey]] la accoglie sedendo con aria svogliatasiede mollemente in un baldacchino rosso,in compagnia dei suoi fratelli econ la guardiadi [[sandor Clegane]], e lì accoglie anche [[sansa Stark|Sansa]], con fare galante. [[Tommen Baratheon|Tommen]] è entusiasta all'idea di poter giostrarea sua volta, anche se [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] commenta con sarcasmo che si scontrerà conpur controun manichino di pagliastracci, anche se [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo deride. Il re è a sua volta felice perché ha appreso la notizia della morte didel Re Mendicante,[[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]], trovando divertente che sia stato incoronato dai [[Dothraki|dothraki]] con una colata di oro fuso sulla testa, esiauguraallegramentecheuna fine similetocchianche a [[Robb Stark|Robb]], che vorrebbe sfidare a singolar tenzone.Gli scontri annunciati dall’araldo si alternano davanti ai loro occhi in maniera poco avvincente. Tra i partecipanti c’è anche [[Morros Slynt]], a cui [[sansa Stark|Sansa]] augura del male per via del ruolo svolto dal padre [[Janos Slynt|Janos]] nella morte di [[Eddard Stark|Lord Stark]].
senza grande successo, mentreIntanto [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si annoia sempre più, facendole temererendendola [[sansa Stark|Sansa]] ansiosache possa sfogare su di lei la propria frustrazione.tesse prendersela con lei.Quando giunge il turno di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]], questi si presenta in ritardo, senza pantaloni e
detto Ser Dontos il Rosso, non si presenta tuttavia alla chiamata dell’araldo; quando si presenta, poco dopo,ècompletamente ubriacoed indossa elmo e pettorale ma nient’altro.Il cavaliereDopo aver cercato invano di salire a cavallo, si dichiaracon la propria virilità penzoloni, salvo poiammettere di essere statosconfitto e chiederealtro vino. La folla scoppia a ridere, ma l’episodio rende [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ancora più torvo, così ordina chedalla cantinavenga portata una botte in cuipoteraffogare l’uomo, ma [[sansa Stark|Sansa]], quasi senza rendersene conto,gli si oppone d’istinto.immediatamenteRendendosi poi conto del rischio di essere punita, per salvare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] ricorre all’astuzia:Per evitare le sue ire, la ragazza gliprima dice al re che porterebbe sfortuna uccidere un uomo il giorno del suo compleanno, appoggiata con sua sorpresainaspettatamenteda un apparentemente distaccato [[sandor Clegane|Mastino]]; poi, concordando nel definire il cavaliere ubriaco un buffone, cogliendo un’espressione del re, lodissuade dal deliberare comunque la sua esecuzione per il giorno dopo,convincendoloinvece a privarlo del titolo di cavaliere e ache renderlo giullare sarebbe un castigo più severo della morte.L’uomo se ne vaDopo che [[Dontos Hollard|Dontos]] si allontana ringraziando,e[[Joffrey Baratheon|Joffrey]] decreta la fine del [[Torneo per il compleanno di Joffrey (299)|torneo]]. [[Tommen Baratheon|Tommen]], deluso, vuoleinsiste per giostrare comunque, e dopo aver ottenuto il consenso del fratello affronta il fantoccio di paglia, finendo però[[Joffrey Baratheon|Joffrey]], dopo un battibecco con i fratelli che rammentano che la cosa è stata approvata dalla madre, accetta. Il bambino avanza con orgoglio a cavallo del suo pony, ma vieneben presto disarcionato,tra le risa del [[Re dei Sette Regni|re]]. Si rialza però subitoecercando con determinazionecoraggiosamentedi rimontare a cavallo.maL’impresa è interrotta dall’ingresso dellesuono del ponte levatoio che si abbassa. Con sorpresa, [[sansa Stark|Sansa]] vede entrare nel castello una colonna di uomini a cavallo, alcuni con la livrea dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], altri semplici mercenari, altri ancora dall’aspetto barbarico, e nota che letruppesonoguidate da [[Tyrion Lannister]], lo zio nano del [[Re dei Sette Regni|re]], composte in prevalenza da mercenari e uomini dall’aspetto barbarico.
[[Tommen Baratheon|Tommen]] epoi[[Myrcella Baratheon|Myrcella]] gli vanno incontro con entusiasmo, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] lo accoglie in modo più freddol’uomo li abbraccia. [[Tyrion Lannister|Tyrion]] si inchina al cospetto del [[Re dei Sette Regni|re]], che alla sua vista non dimostra certo la stessa gioia dei fratelli.L’uomoIl [[Tyrion Lannister|Folletto]] porgepoile sue condoglianzeprimaa [[sansa Stark|Sansa]] epoia [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per la morte dei rispettivi padri, e non vedendo il ragazzostesso, che non sembramoltodispiaciuto per la morte del padre. addolorato gli rivolge alcune battute pungenti. Poi il re si allontana con i due principi, rientrando a palazzo.
Rimasto solo con [[sansa Stark|Sansa]], [[Tyrion Lannister|Tyrion]] le parlasi rivolgecon gentilezzaa [[sansa Stark|Sansa]] e lei risponde con cortesia, ma la ragazza sa bene che si tratta pur sempre di un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e quindi continua a diffidare di lui.e nessun [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] può essere suo amico.
Così siamo sotto le 3500 battute, sulle 3400 e qualcosa.
Ho tolto un paio di dettagli aggiunti da senza faccia:
- Quello su Jaime all'inizio, primo perché nel libro in quel passaggio di Jaime non si parla proprio, secondo perché comunque la trovo una precisazione poco rilevante nel contesto. Ho scritto semplicemente che a picchiarla sono tutti i cavalieri della guardia reale presenti tranne Sandor, e da lì è ovvio che tra questi non ci sia Jaime.
- Il fatto che a Joffrey viene ricordato che Cersei ha permesso a Tommen di giostrare. Mi sembra poco importante precisare il consenso della regina, anche perché non è stato questo a convincere Joffrey ad acconsentire. Anzi, Joffrey dice che è infantile tirare in ballo loro madre.
PS: il titolo della puntata è "Il Nord non dimentica"
Sul primo d'accordo. L'avevo messo solo per far comprendere che la guardia reale non era al completo.
Sul secondo no. Per me, anche se ritiene la cosa infantile, influisce sul suo giudizio.
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK02 - SANSA
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>Il regno dei lupi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[sansa Stark]]
| Luogo = [[Fortezza Rossa]]
| Puntata = [[il Nord non dimentica|02x01 Il Nord non dimentica]]
| Precedente = [[ACOK01 | ACOK01<br />ARYA I]]
| Successivo = [[ACOK03 | ACOK03<br />TYRION I]]
| Corrente = [[ACOK02 | ACOK02<br />SANSA I]]
| PrecedenteP = [[AGOT67 | AGOT67<br />SANSA VI]]
| SuccessivoP = [[ACOK18 | ACOK18<br />SANSA II]]
}}
[[ACOK02]] è il secondo capitolo de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]''.
È il primo capitolo dedicato a [[sansa Stark]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]' e il settimo de "[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]".
__TOC__
== Sinossi ==
[[sansa Stark|Sansa]] è intenta a osservare la [[Cometa rossa|cometa rossa]] chiedendosi quale sia il suo significato
. S; secondoil cavaliere della [[Guardia Reale]][[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] della [[Guardia Reale]], venutoanelle sue stanze per scortarla al [[Torneo per il Compleanno del Re Joffrey|torneo]] organizzato in onore di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], essa è sorta proprio per celebrare il tredicesimo compleanno del re. La ragazza nutre dei dubbi in proposito, ma invece di manifestarli porge il braccio al cavaliere e lo segue, indossando un abito elegante che nasconde i lividi provocatile per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Gli autorimaterialidelle percosse sono tutti i membri della [[Guardia Reale]] presenti a corte, ad eccezione del [[sandor Clegane|Mastino]], ma tra questi [[Aerys Oakheart|Ser Arys]] è il più gentile.
Il [[Torneo per il Compleanno del Re Joffrey|torneo]] si svolge all'interno delle mura della [[Fortezza Rossa]], data la scarsa sicurezza della città ormai invasa di profughi di guerra, e si rivela uno spettacolo ben misero in confronto ai ricordi di [[sansa Stark|Sansa]] del [[Torneo del Primo Cavaliere]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] la accoglie sedendo con aria svogliata in compagnia dei suoi fratelli e di [[sandor Clegane]]. [[Tommen Baratheon|Tommen]] è entusiasta all'idea di poter giostrare per la prima volta nella sua vita, anche se [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] commenta con sarcasmo che si scontrerà con un manichino di paglia. Il re è a sua volta felice perché ha appreso la notizia della morte di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]], trovando divertente che sia stato incoronato dai [[Dothraki]] con una colata di oro fuso sulla testa, e augura una fine simile anche a [[Robb Stark|Robb]], che vorrebbe sfidare a singolar tenzone. Qui non mi pare molto chiaro: o gli augura di morire per una corona fusa (o sorte analoga) oppure lo vuole uccidere in duello... le due opzioni si escludono, direi...
Gli scontri annunciati dall'araldo si
alternanosusseguono noiosamente davanti ai loro occhiin maniera poco avvincente. Tra i partecipanti c'è anche [[Morros Slynt]], a cui [[sansa Stark|Sansa]] auguradelogni male per via del ruolo svolto dal padre [[Janos Slynt|Janos]] nella morte di [[Eddard Stark|Lord Stark]].Intanto[[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si annoia sempre più, facendole temere che possa sfogare su di lei la propria frustrazione.
Quando giunge il turno di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]] di scendere in lizza, questi si presenta in ritardo, senza pantaloni e completamente ubriaco. Dopo aver cercato invano di
saliremontare a cavallo, si dichiara sconfitto e chiede altro vino. La folla scoppia a ridere, ma l'episodio rende [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ancora più torvo, cosìe ordina chevenga portata una botte in cui poter affogare l'uomo[[Dontos Hollard|Dontos]] venga affogato dentro una botte di vino, ma [[sansa Stark|Sansa]] gli si oppone d'istinto. Rendendosipoiimmediatamente conto del rischio di essere punita, per salvare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] ricorre all'astuzia: prima dice al re che porterebbe sfortuna uccidere un uomo il giorno del suo compleanno, appoggiata con sua sorpresa da un apparentemente distaccato [[sandor Clegane|Mastino]]; poi, concordando nel definire il cavaliere ubriaco un buffone, lo convince che renderlo un giullare sarebbe un castigo più severo della morte.
Dopo che [[Dontos Hollard|Dontos]] si allontana ringraziando
,[[Joffrey Baratheon|Joffrey]] decreta la fine del [[Torneo per il Compleanno del Re Joffrey|torneo]]. [[Tommen Baratheon|Tommen]] insiste per giostrare comunque dicendo di aver ricevuto il permesso della madre, e dopo aver ottenuto il consenso del fratello affronta il fantoccio di paglia, finendo però ben presto disarcionato tra le risa del re. Il bambinoSsi rialzaperòsubito cercando con determinazione di rimontare a cavallo. L'impresa è interrotta, ma viene interrotto dall'ingressodelle truppe guidate dadi [[Tyrion Lannister]] e dei suoi uomini,compostein prevalenzadamercenari e uomini dall'aspetto barbarico.
[[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Myrcella Baratheon|Myrcella]]
gli vanno incontroaccolgono lo zio con entusiasmo, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]lo accoglie in modosi dimostra molto più freddo. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] porge le sue condoglianze a [[sansa Stark|Sansa]] e a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per la morte dei rispettivi padri, e non vedendo il ragazzo molto addolorato gli rivolge alcune battute pungenti. Poi il re si allontana con i due principi, rientrando a palazzo. Uhm... il torneo, abbiamo detto, si svolge già all'interno della Fortezza Rossa: rientrare a palazzo in che senso è inteso, quindi?
Rimasto solo con [[sansa Stark|Sansa]], [[Tyrion Lannister|Tyrion]] le parla con gentilezza, ma la ragazza sa bene che si tratta pur sempre di un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e quindi continua a diffidare di lui.
== Prime apparizioni ==
[[Falyse Stokeworth]] - [[Lollys Stokeworth]] - [[Morros Slynt]] - [[Tanda Stokeworth]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 28-38
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 28-38
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 51-67
*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 43-56
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 45-58
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Sansa]] [[Categoria:Il regno dei lupi]]</noinclude>
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK02 - SANSA
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>Il regno dei lupi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[sansa Stark]]
| Luogo = [[Fortezza Rossa]]
| Puntata = [[il Nord non dimentica|02x01 Il Nord non dimentica]]
| Precedente = [[ACOK01 | ACOK01<br />ARYA I]]
| Successivo = [[ACOK03 | ACOK03<br />TYRION I]]
| Corrente = [[ACOK02 | ACOK02<br />SANSA I]]
| PrecedenteP = [[AGOT67 | AGOT67<br />SANSA VI]]
| SuccessivoP = [[ACOK18 | ACOK18<br />SANSA II]]
}}
[[ACOK02]] è il secondo capitolo de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]''.
È il primo capitolo dedicato a [[sansa Stark]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]' e il settimo de "[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]".
__TOC__
== Sinossi ==
[[sansa Stark|Sansa]] è intenta a osservare la [[Cometa rossa|cometa rossa]] chiedendosi quale sia il suo significato; secondo [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] della [[Guardia Reale]], venuto
anelle sue stanze per scortarla al [[Torneo per il Compleanno del Re Joffrey|torneo]] organizzato in onore di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], essa è sorta proprio per celebrare il tredicesimo compleanno del re. La ragazza nutre dei dubbi in proposito, ma invece di manifestarli porge il braccio al cavaliere e lo segue, indossando un abito elegante che nasconde i lividi provocatile per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Gli autori delle percosse sono tutti i membri della [[Guardia Reale]] presenti a corte, ad eccezione del [[sandor Clegane|Mastino]], ma tra questi [[Aerys Oakheart|Ser Arys]] è il più gentile.
Il [[Torneo per il Compleanno del Re Joffrey|torneo]] si svolge all'interno delle mura della [[Fortezza Rossa]], data la scarsa sicurezza della città ormai invasa di profughi di guerra, e si rivela uno spettacolo ben misero in confronto ai ricordi di [[sansa Stark|Sansa]] del [[Torneo del Primo Cavaliere]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] la accoglie sedendo con aria svogliata in compagnia dei suoi fratelli e di [[sandor Clegane]]. [[Tommen Baratheon|Tommen]] è entusiasta all'idea di poter giostrare per la prima volta nella sua vita, anche se [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] commenta con sarcasmo che si scontrerà con un manichino di paglia. Il re è a sua volta felice perché ha appreso la notizia della morte di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys Targaryen]], trovando divertente che sia stato incoronato dai [[Dothraki]] con una colata di oro fuso sulla testa, e augura una morte umiliante
fine simileanche a [[Robb Stark|Robb]], che vorrebbe sfidare a singolar tenzone. Qui non mi pare molto chiaro: o gli augura di morire per una corona fusa (o sorte analoga) oppure lo vuole uccidere in duello... le due opzioni si escludono, direi...--->La questione è un po' troppo lunga e marginale per spiegarla nel riassunto: Joffrey ironizza sul fatto che Viserys sia morto per il calore nonostante il suo emblema sia un drago che sputa fuoco, dicendo che è un po' come se Robb venisse sbranato dai lupi. Propongo una forma molto abbreviata, perché di stare a spiegarlo non mi pare il caso. La parte del duello a questo punto la toglierei, visto che confonde ed è marginale.
Gli scontri annunciati dall'araldo si susseguono senza offrire grandi attrattive
noiosamente davanti ai loro occhi. Tra i partecipanti c'è anche [[Morros Slynt]], a cui [[sansa Stark|Sansa]] augura ogni male per via del ruolo svolto dal padre [[Janos Slynt|Janos]] nella morte di [[Eddard Stark|Lord Stark]]. [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si annoia sempre più, facendole temere che possa sfogare su di lei la propria frustrazione.
Quando giunge il turno di [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]] di scendere in lizza, questi si presenta in ritardo, senza pantaloni e completamente ubriaco. Dopo aver cercato invano di montare a cavallo, si dichiara sconfitto e chiede altro vino. La folla scoppia a ridere, ma
l'episodio rende[[Joffrey Baratheon|Joffrey]] diventa ancora più torvo e ordina che [[Dontos Hollard|Dontos]] venga affogato dentro una botte di vino., ma[[sansa Stark|Sansa]]glisi oppone d'istinto ma poi, rendendosi immediatamente conto del rischio di essere punita, per salvare [[Dontos Hollard|Ser Dontos]] ricorre all'astuzia: prima dice al re che porterebbe sfortuna uccidere un uomo il giorno del suo compleanno, appoggiata con sua sorpresa da un apparentemente distaccato [[sandor Clegane|Mastino]]; poi, concordando nel definire il cavaliere ubriaco un buffone, lo convince che renderlo un giullare sarebbe un castigo più severo della morte.
Dopo che [[Dontos Hollard|Dontos]] si allontana ringraziando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] decreta la fine del [[Torneo per il Compleanno del Re Joffrey|torneo]]. [[Tommen Baratheon|Tommen]] insiste per giostrare comunque dicendo di aver ricevuto il permesso della madre, e dopo aver ottenuto il consenso del fratello affronta il fantoccio di paglia, finendo però ben presto disarcionato tra le risa del re. Il bambino si rialza subito cercando con determinazione di rimontare a cavallo, ma viene interrotto dall'ingresso di [[Tyrion Lannister]] e dei suoi uomini, in prevalenza mercenari e guerrieri dei [[Clan delle Montagne]]
uomini dall'aspetto barbarico.
[[Tommen Baratheon|Tommen]] e [[Myrcella Baratheon|Myrcella]] accolgono lo zio con entusiasmo, ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] si dimostra molto più freddo. Il [[Tyrion Lannister|Folletto]] porge le sue condoglianze a [[sansa Stark|Sansa]] e a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per la morte dei rispettivi padri, e non vedendo il ragazzo molto addolorato gli rivolge alcune battute pungenti. Poi il re si allontana con i due principi, rientrando a palazzo. Uhm... il torneo, abbiamo detto, si svolge già all'interno della Fortezza Rossa: rientrare a palazzo in che senso è inteso, quindi?--->il torneo è nel cortile, mentre lui rientra proprio nell'edificio, immagino
Rimasto solo con [[sansa Stark|Sansa]], [[Tyrion Lannister|Tyrion]] le parla con gentilezza, ma la ragazza sa bene che si tratta pur sempre di un [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e quindi continua a diffidare di lui.
== Prime apparizioni ==
[[Falyse Stokeworth]] - [[Lollys Stokeworth]] - [[Morros Slynt]] - [[Tanda Stokeworth]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 28-38
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 28-38
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 51-67
*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 43-56
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 45-58
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Sansa]] [[Categoria:Il regno dei lupi]]</noinclude>
ma invece di manifestarli porge il braccio al cavaliere e lo segue, indossando un abito elegante che nasconde i lividi provocati dalle percosse ricevute per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].
ma invece di manifestarli porge il braccio al cavaliere e lo segue, indossando un abito elegante che nasconde i lividi provocati dalle percosse ricevute per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].
secondo me bisogna specificare cosa provava i lividi.
Però la frase dopo inizia con "gli autori materiali delle percosse" e da lì secondo me già si capisce che i lividi sono provocati da percosse.
Non è un po' troppo una ripetizione se inseriamo "percosse" anche nella frase prima?
EDIT: un'altra cosa: dopo la parte sui ricordi del torneo del primi cavaliere non sarebbe il caso di mettere AGOT29 nelle note? Mi sono ricordata che col libro precedente lo facevano, in caso di riferimenti a momenti specifici in capitoli diversi da quelli in cui avvengono.
Sui lividi, concordo con Anastasia, le percosse sono indicate subito dopo. Piuttosto cercherei un sostituto per quel "provocatile", che fa attorcigliare non poco la lingua.
Per il resto delle correzioni, per me è OK.
Riguardo le note, metterei sia AGOT29 sia AGOT30.
Beh per i lividi non basta scrivere "provocati"? Alla fine da tutto il resto si capisce benissimo che sono stati provocati a lei, visto che è lei che li nasconde sotto le maniche.
Per me va bene mettere sia AGOT29 nelle note.
Come citazione c'è già una nettissima preferenza per questa:
"Nessun dubbio. Leale quanto una cerbiatta circondata da lupi". "Leoni" corresse Sansa in un sussurro, senza riflettere.
Uppiamo? :)
Ho un dubbio su questo periodo. Propongo questa revisione:
La ragazza nutre dei dubbi in proposito, ma invece di manifestarli porge il braccio al cavaliere e lo segue, indossando Per l'occassione, [[sansa Stark|Sansa]] indossa un abito elegante, che nasconde i lividi delle percosse ricevute, per ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]],. Gli autori delle percosse sono tutti i da alcuni membri della [[Guardia Reale]] presenti a corte, ad eccezione del [[sandor Clegane|Mastino]], ma tra questi tra cui lo stesso [[Aerys Oakheart|Ser Arys]]---> com'è scritto? che la ragazza reputa il più gentile.
Che ne dite?
Sbaglio o prima di "lo stesso" manca "tra cui"?
Comunque per me va bene, anche se preferirei "diversi" o "svariati" invece di "alcuni". Alcuni mi fa pensare che siano pochi, mentre in realtà sono quasi tutti. Ma è solo un dettaglio e non mi cambia molto.
EDIT: ah, inoltre scriverei "che però la ragazza reputa"....
Sbaglio o prima di "lo stesso" manca "tra cui"?
Comunque per me va bene, anche se preferirei "diversi" o "svariati" invece di "alcuni". Alcuni mi fa pensare che siano pochi, mentre in realtà sono quasi tutti. Ma è solo un dettaglio e non mi cambia molto.
EDIT: ah, inoltre scriverei "che però la ragazza reputa"....
sì, ho barrato tra cui per errore
ok per l'EDIT
Come prime apparizioni c'è anche Ermesande Hayford, lo abbiamo aggiunto dopo nel topic delle apparizioni.
Comunque direi che si può uppare