Ci sarebbe anche da chiedersi : se fosse morto Robert poco dopo il Tridente,tywin avrebbe attaccato Approdo???O si Sarebbe schierato con il re folle...
E Stannis (eventuale neo lord della tempesta ) avrebbe continuato a combattere per Ned o avrebbe fatto voto di sottomissione ai Targ? O avrebbe reclamato lui il trono (non so a che punto cominciarono a farsi i conti su chi avrebbe dovuto regnare dopo la ribellione)
sono troppi i bivi che la storia avrebbe potuto prendere prima di vedere Ned sul trono di spade...
Forse con l aiuto di cat e qualche uomo fidato proveniente dal nord sarebbe riuscito a creare un regno duraturo e lungo, anche se non sarebbero mancate le congiure
Concordo con chi dice che Ned non avrebbe accettato,in quanto non è interessato al potere (semmai a vedere una persona idonea a detenerlo ,come ogni buona testa pensante ) ,ma provo comunque a formulare un'ipotesi...
Sinceramente non credo che necessariamente il regno di Ned sarebbe stato meno longevo rispetto a quello di Robert . Indubbiamente Ned è un uomo onesto e fermamente legato all'onore ,caratteristiche che non garantiscono certo (e purtroppo) una lunga vita a King's landing .Come gli ricorda lo stesso Varys ''sei un uomo onesto e onorevole (..) Spesso dimentco che uomini come te esistono . Ne ho incontrati talmente pochi. E nel vedere dove onestà e onore ti hanno condotto ,mi rendo conto del perchè''. Ma confido in quanto detto da Alysanne e Feanor ,si sarebbe potuto avvalere di uomini di fiducia (come Jon Arryn ) che l'avrebbero aiutato a fare delle scelte dettate non solo dal senso dell'onore, ma anche da una certa pragmaticità.
Robert ,citando non il libro ma il terzo episodio della quarta stagione di game of thrones, ''è un uomo che pensa che vincere e regnare siano la stessa cosa '' (senza nulla togliere a Robert che non disprezzo ,ma non posso designarlo come sovrano ideale..) , ed era circondato consiglieri incapaci , non aveva ricoperto il suo ruolo con la dovuta attenzione (o interesse).
Ovviamente anche con Ned si sarebbero avute congiure e complotti, ma non credo che il suo regno si sarebbe tarsformato velocemente e tanto facilmente in un fallimento.
''Omnia fert aetas, animum quoque'' (Virgilio-Bucoliche)