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Riassunto ACOK01
di AryaSnow
creato il 01 novembre 2014


AryaSnow
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Inviato il 01 novembre 2014 1:14 Autore

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK01 - ARYA

| Immagine = IRDL_Oscar

| Legenda = <center>Il Regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>

| POV = [[Arya Stark]]

| Luogo = [[strada del Re]]

| Puntata = [[Fuoco e Sangue | 01x10 - Fuoco e Sangue]]

| Uscita = ???

| Precedente = [[ACOK00 | ACOK00<br />PROLOGO]]

| Successivo = [[ACOK02 | ACOK02<br />SANSA I]]

| Corrente = [[ACOK01 | ACOK01<br />ARYA I]]

| PrecedenteP = [[AGOT65 | AGOT65<br />ARYA V]]

| SuccessivoP = [[ACOK05 | ACOK05<br />ARYA II]]

}}

 

[[AGOT01]] è il primo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[il Regni dei Lupi]]''.

 

È il primo capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[il Regni dei Lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]]]'' e il sesto de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

[[Arya Stark]] è in marcia verso il [[Nord]] insieme a [[Yoren]] e a trenta reclute dei [[Guardiani della Notte]], tra cui due orfani chiamati [[Frittella]] e [[Lommy|Lommy Maniverdi]]. Nasconde ai compagni di viaggio la propria identità e per riuscirci meglio finge di essere un ragazzino di nome “Arry”. L’idea è stata di [[Yoren]], che dopo l’esecuzione di [[Eddard Stark]] le ha tagliato rozzamente i capelli, permettendole così di superare senza problemi i controlli alle porte di [[Approdo del Re]]. Il confratello in nero l’ha anche messa in guardia contro il farsi riconoscere dalle reclute, dicendo che sono per la maggior parte criminali e che non si farebbero scrupoli a venderla ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] o stuprarla. Tre di questi sono talmente pericolosi da essere tenuti incatenati in un carro, ma finora sono solo [[Lommy]] e [[Frittella]], pur essendo solo di pochi anni più grandi di [[Arya Stark|Arya]], ad averle creato problemi.

 

Quel mattino i due ragazzi, incuriositi da [[Ago]] e convinti che un bambino povero come lei possa essersi procurato una buona spada solo rubandola, la interrogano a riguardo e cercano di sottrargliela. L’unico a parlare in sua difesa è [[Gendry]], un ragazzo più adulto con un elmo a forma di testa toro, ma i due non lo ascoltano e continuano a minacciare [[Arya Stark|Arya]] in modo sempre più pesante. Come alternativa, lei offre a [[Frittella]] la propria spada di legno, ma quando questi la rifiuta e allunga la mano per prenderle [[Ago]], [[Arya Stark|Arya]] reagisce usando quello stesso bastone per colpirlo. Nella lotta che segue ha la meglio grazie alle lezioni di [[syrio Forel]], ma oltre a difendersi scarica su [[Frittella]] tutta la tensione finora accumulata, continuando a colpirlo anche quando ormai il ragazzo giace a terra piangente. Viene fermata solo da [[Yoren]] che, scontento per la mancanza di disciplina da entrambe le parti, la conduce in un boschetto per punirla. Mentre viene percossa [[Arya Stark|Arya]] cerca invano di trattenersi dall’urlare per il dolore. Finita la punizione, [[Yoren]] le dice che non sono i due ragazzi i veri responsabili delle sue disgrazie e che sfogarsi su di loro non riporterà in vita suo padre. Le spiega anche che il motivo della propria presenza sul luogo dell’esecuzione, la richiesta di accogliere [[Eddard Stark|lord Stark]] tra i [[Guardiani della Notte]], confermando così che la pena capitale non era inizialmente prevista.

 

Nei giorni seguenti [[Frittella]] viene trasportato su un carro, non riuscendo a camminare per le ferite subite durante il litigio, e [[Lommy]] non osa più avvicinarsi a lei. Una di quelle notti in cielo appare una cometa rossa e, quando [[Gendry]] le fa notare che assomiglia a una spada appena forgiata, [[Arya Stark|Arya]] ci vede subito la lama sporca di sangue che ha decapitato suo padre. Dopo essersi addormentata sogna [[Grande Inverno]], dove [[Yoren]] ha promesso di riportarla, ma soprattutto desidera rivedere [[Jon Snow]].

 

== Prime apparizioni ==

[[Frittella]] - [[Jaqen H’ghar]] - [[Lommy]] - [[Mordente]] - [[Rorge]]

 

 

 

Questi sono i personaggi a cui nel capitolo è fatto esplicitamente riferimento. Però nel gruppo in marcia ci sono anche altre reclute di cui però non si parla nello specifico. Non ricordo se sono da mettere o no.

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 01 novembre 2014 18:35

qualche piccola correzione per cominciare

 

[[Arya Stark]] è in marcia verso il [[Nord]] insieme a [[Yoren]] e a trenta reclute dei [[Guardiani della Notte]], tra cui due orfani chiamati [[Frittella]] e [[Lommy|Lommy Maniverdi]]. Nasconde ai compagni di viaggio la propria identità e per riuscirci meglio finge di essere un ragazzino di nome “Arry”. L’idea è stata di [[Yoren]], che dopo l’esecuzione di [[Eddard Stark]] le ha tagliato rozzamente i capelli, permettendole così di superare senza problemi i controlli alle porte di [[Approdo del Re]]. Il confratello in nero l’ha anche messa la mette in guardia contro il farsi riconoscere dalle reclute, dicendo che sono per la maggior parte criminali e che non si farebbero scrupoli a venderla ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] o stuprarla. Tre di questi sono talmente pericolosi da essere tenuti incatenati in un carro, ma finora sono solo [[Lommy]] e [[Frittella]] (che le danno il soprannome di Bitorzolo) pur essendo solo di pochi anni più grandi di [[Arya Stark|Arya]], ad averle creato a crearle problemi.

Quel mattino i due ragazzi, incuriositi da [[Ago]] e convinti che un bambino povero come lei possa essersi procurato una buona spada solo rubandola, la interrogano a riguardo e cercano di sottrargliela. L’unico a parlare in sua difesa è [[Gendry]], un ragazzo più adulto con un elmo a forma di testa toro, ma i due non lo ascoltano e continuano a minacciare [[Arya Stark|Arya]] in modo sempre più pesante. Come alternativa, lei offre a [[Frittella]] la propria spada di legno, ma quando questi la rifiuta e allunga la mano per prenderle [[Ago]], [[Arya Stark|Arya]] reagisce usando quello stesso bastone per colpirlo. Nella lotta che segue ha la meglio grazie alle lezioni di [[syrio Forel]], ma oltre a difendersi scarica su [[Frittella]] tutta la tensione finora accumulata, continuando a colpirlo anche quando ormai il ragazzo giace a terra piangente. Viene fermata solo da [[Yoren]] che, scontento per la mancanza di disciplina da entrambe le parti, la conduce in un boschetto per punirla. Mentre viene percossa [[Arya Stark|Arya]] cerca invano di trattenersi dall’urlare per il dolore. Finita la punizione, [[Yoren]] le dice che non sono i due ragazzi i veri responsabili delle sue disgrazie e che sfogarsi su di loro non riporterà in vita suo padre. Le spiega anche che il motivo della propria presenza sul luogo dell’esecuzione, la richiesta di accogliere [[Eddard Stark|lord Stark]] tra i [[Guardiani della Notte]], confermando così che la pena capitale non era inizialmente prevista.

Nei giorni seguenti [[Frittella]] viene trasportato su un carro, non riuscendo a camminare per le ferite subite durante il litigio, e [[Lommy]] non osa più avvicinarsi a lei. Una di quelle notti in cielo appare una cometa rossa e, quando [[Gendry]] le fa notare che assomiglia a una spada appena forgiata, [[Arya Stark|Arya]] ci vede subito la lama sporca di sangue che ha decapitato suo padre. Dopo essersi addormentata sogna [[Grande Inverno]], dove [[Yoren]] ha promesso di riportarla, ma soprattutto desidera rivedere [[Jon Snow]].

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 01 novembre 2014 18:39

ne avevo fatte un altro paio (piccole cose) ma non me le ha accettate, si bloccava


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Inviato il 01 novembre 2014 20:39

Mi intrufolo anche io :D

 


[[Arya Stark]] è in marcia verso il [[Nord]] insieme a [[Yoren]] e a trenta reclute dei [[Guardiani della Notte]], tra cui due orfani chiamati [[Frittella]] e [[Lommy|Lommy Maniverdi]]. Nasconde ai compagni di viaggio la propria identità e per riuscirci meglio finge di essere un ragazzino di nome “Arry”. L’idea è stata di [[Yoren]], che dopo l’esecuzione di [[Eddard Stark]] le ha tagliato rozzamente i capelli, permettendole così di superare senza problemi i controlli alle porte di [[Approdo del Re]]. Il confratello in nero la mette in guardia contro il farsi riconoscere dalle reclute, dicendo che sono per la maggior parte criminali e che non si farebbero scrupoli a venderla ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] o stuprarla. Tre di questi sono talmente pericolosi da essere tenuti incatenati in un carro, ma sono solo [[Lommy]] e [[Frittella]] (che le danno il soprannome di Bitorzolo) ---> tenete le parentesi? va beh fate voi :) che pur essendo solo di avendo pochi anni più grandi in più di [[Arya Stark|Arya]], a le creano problemi.

Quel mattino i due ragazzi, incuriositi da [[Ago]] e convinti che una bambino persona povera come lei (non mi piace il maschile di bambino in contrasto con il femminile di "lei", visto che si farla di Arya che è una femmina :) )possa essersi procurata una buona spada solo rubandola, la interrogano a riguardo e cercano di sottrargliela. L’unico a parlare in sua difesa è [[Gendry]], un ragazzo più adulto con un elmo a forma di testa toro, ma i due non lo ascoltano e continuano a minacciare [[Arya Stark|Arya]] in modo sempre più pesante. Come alternativa, lei offre a [[Frittella]] la propria spada di legno, ma quando questi la rifiuta e allunga la mano per prenderle [[Ago]], [[Arya Stark|Arya]] reagisce usando quello stesso bastone per colpirlo. Nella lotta che segue ha la meglio grazie alle lezioni di [[syrio Forel]], ma oltre a difendersi scarica su [[Frittella]] tutta la tensione finora accumulata, continuando a colpirlo anche quando ormai il ragazzo giace a terra piangente. Viene fermata solo da [[Yoren]] che, scontento per la mancanza di disciplina da entrambe le parti, la conduce in un boschetto per punirla. Mentre viene percossa [[Arya Stark|Arya]] cerca invano di trattenersi dall’urlare per il dolore. Finita la punizione, [[Yoren]] le dice che non sono i due ragazzi i veri responsabili delle sue disgrazie e che sfogarsi su di loro non riporterà in vita suo padre. Le spiega anche che era presente il motivo della propria presenza sul luogo dell’esecuzione, per la richiesta di accogliere [[Eddard Stark|Lord Stark]] tra i [[Guardiani della Notte]], confermando così che la pena capitale non era inizialmente prevista.

Nei giorni seguenti [[Frittella]] viene trasportato su un carro, non riuscendo a camminare per le ferite subite durante il litigio, e [[Lommy]] non osa più avvicinarsi a lei. Una di quelle notti in cielo appare una cometa rossa e, quando [[Gendry]] le fa notare che assomiglia a una spada appena forgiata, [[Arya Stark|Arya]] ci vede subito la lama sporca di sangue che ha decapitato suo padre. Dopo essersi addormentata sogna [[Grande Inverno]], dove [[Yoren]] ha promesso di riportarla, ma soprattutto desidera rivedere [[Jon Snow]].


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Inviato il 01 novembre 2014 23:42

 

Mi intrufolo anche io :D

 

[[Arya Stark]] è in marcia verso il [[Nord]] insieme a [[Yoren]] e a trenta reclute dei [[Guardiani della Notte]], tra cui due orfani chiamati [[Frittella]] e [[Lommy|Lommy Maniverdi]]. Nasconde ai compagni di viaggio la propria identità e per riuscirci meglio finge di essere un ragazzino di nome “Arry”. L’idea è stata di [[Yoren]], che dopo l’esecuzione di [[Eddard Stark]] le ha tagliato rozzamente i capelli, permettendole così di superare senza problemi i controlli alle porte di [[Approdo del Re]]. Il confratello in nero la mette in guardia contro il farsi riconoscere dalle reclute, dicendo che sono per la maggior parte criminali e che non si farebbero scrupoli a venderla ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] o stuprarla. Tre di questi sono talmente pericolosi da essere tenuti incatenati in un carro, ma sono solo [[Lommy]] e [[Frittella]] (che le danno il soprannome di Bitorzolo) ---> tenete le parentesi? va beh fate voi :) che pur essendo solo di avendo pochi anni più grandi in più di [[Arya Stark|Arya]], a le creano problemi.

Quel mattino i due ragazzi, incuriositi da [[Ago]] e convinti che una bambino persona povera come lei (non mi piace il maschile di bambino in contrasto con il femminile di "lei", visto che si farla di Arya che è una femmina :) )possa essersi procurata una buona spada solo rubandola, la interrogano a riguardo e cercano di sottrargliela. L’unico a parlare in sua difesa è [[Gendry]], un ragazzo più adulto con un elmo a forma di testa toro, ma i due non lo ascoltano e continuano a minacciare [[Arya Stark|Arya]] in modo sempre più pesante. Come alternativa, lei offre a [[Frittella]] la propria spada di legno, ma quando questi la rifiuta e allunga la mano per prenderle [[Ago]], [[Arya Stark|Arya]] reagisce usando quello stesso bastone per colpirlo. Nella lotta che segue ha la meglio grazie alle lezioni di [[syrio Forel]], ma oltre a difendersi scarica su [[Frittella]] tutta la tensione finora accumulata, continuando a colpirlo anche quando ormai il ragazzo giace a terra piangente. Viene fermata solo da [[Yoren]] che, scontento per la mancanza di disciplina da entrambe le parti, la conduce in un boschetto per punirla. Mentre viene percossa [[Arya Stark|Arya]] cerca invano di trattenersi dall’urlare per il dolore. Finita la punizione, [[Yoren]] le dice che non sono i due ragazzi i veri responsabili delle sue disgrazie e che sfogarsi su di loro non riporterà in vita suo padre. Le spiega anche che era presente il motivo della propria presenza sul luogo dell’esecuzione, per la richiesta di accogliere [[Eddard Stark|Lord Stark]] tra i [[Guardiani della Notte]], confermando così che la pena capitale non era inizialmente prevista.

Nei giorni seguenti [[Frittella]] viene trasportato su un carro, non riuscendo a camminare per le ferite subite durante il litigio, e [[Lommy]] non osa più avvicinarsi a lei. Una di quelle notti in cielo appare una cometa rossa e, quando [[Gendry]] le fa notare che assomiglia a una spada appena forgiata, [[Arya Stark|Arya]] ci vede subito la lama sporca di sangue che ha decapitato suo padre. Dopo essersi addormentata sogna [[Grande Inverno]], dove [[Yoren]] ha promesso di riportarla, ma soprattutto desidera rivedere [[Jon Snow]].

 

 

Ma si parla di quello che pensano i due ragazzi e loro pensano che si tratti di un maschio.


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Inviato il 02 novembre 2014 0:21 Autore

I rapporti temporali del riassunto devono rispecchiare quelli del capitolo, quindi...

 

Il confratello in nero l’ha anche messa la mette in guardia contro il farsi riconoscere dalle reclute,

 

 

Qui mi sembra sbagliato mettere il presente, visto che il capitolo inizia quando Arya è già in viaggio da un pezzo, e Yoren le ha detto questo in passato, prima di partire.

 

Le parentesi non le mettiamo mai, ma sinceramente già si per sé il soprannome "bitorzolo" mi sembra di importanza marginale in tutta la storia, visto tra l'altro viene usato per pochissimo tempo. Secondo me basta far capire che in generale i due ragazzi la trattano male.

Se proprio dobbiamo metterlo, andrebbe messo nelle prime righe del riassunto, visto che anche nel capitolo se ne parla proprio all'inizio. Ma sinceramente per me starebbe male messo all'inizio, o almeno io non trovo un modo decente per inserirlo senza dargli più importanza di quello che si merita. :unsure:

Boh, io lo ometterei proprio.

 

Per il resto tutto ok.

 

Per quanto riguarda il maschile, a me va bene sia tenerlo come prima (per i motivi detti da senza faccia) che cambiarlo. Trovi accettabili entrambe le versioni :)

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 02 novembre 2014 15:31

I rapporti temporali del riassunto devono rispecchiare quelli del capitolo, quindi...

 

Il confratello in nero l’ha anche messa la mette in guardia contro il farsi riconoscere dalle reclute,

 

 

Qui mi sembra sbagliato mettere il presente, visto che il capitolo inizia quando Arya è già in viaggio da un pezzo, e Yoren le ha detto questo in passato, prima di partire.

 

Le parentesi non le mettiamo mai, ma sinceramente già si per sé il soprannome "bitorzolo" mi sembra di importanza marginale in tutta la storia, visto tra l'altro viene usato per pochissimo tempo. Secondo me basta far capire che in generale i due ragazzi la trattano male.

Se proprio dobbiamo metterlo, andrebbe messo nelle prime righe del riassunto, visto che anche nel capitolo se ne parla proprio all'inizio. Ma sinceramente per me starebbe male messo all'inizio, o almeno io non trovo un modo decente per inserirlo senza dargli più importanza di quello che si merita. :unsure:

Boh, io lo ometterei proprio.

 

Per il resto tutto ok.

 

Per quanto riguarda il maschile, a me va bene sia tenerlo come prima (per i motivi detti da senza faccia) che cambiarlo. Trovi accettabili entrambe le versioni :)

ok. hai ragione. eliminiamo solo "anche".

Bitorzolo lo lascerei. troverò un modo per inserirlo in altro modo.


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Inviato il 05 novembre 2014 1:51

Una correzione sull'ultima riga.

Dopo essersi addormentata sogna [[Grande Inverno]], dove [[Yoren]] ha promesso di riportarla, e la sua famiglia che gli manca molto, ma soprattutto rivedere [[Jon Snow]].

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 05 novembre 2014 9:38 Autore

Però nel testo non si dice che sogna la sua famiglia e Jon, Si dice che sogna Grande Inverno e desidera rivedere la famiglia e Jon Snow.

 

When at last she slept, she dreamed of home. The kingsroad wound its way past Winterfell on its way to the Wall, and Yoren had promised he’d leave her there with no one any wiser about who she’d been. She yearned to see her mother again, and Robb and Bran and Rickon... but it was Jon Snow she thought of most. She wished somehow they could come to the Wall before Winterfell, so Jon might muss up her hair and call her “little sister.” She’d tell him, “I missed you,” and he’d say it too at the very same moment, the way they always used to say things together. She would have liked that. She would have liked that better than anything.

 

Forse è implicito che sogni anche loro, ma per sicurezza e per precisione ho preferito separare i due verbi.

 

Magari possiamo scrivere "Dopo essersi addormentata sogna Grande Inverno, dove Yoren ha promesso di riportarla, bramando di rivedere la sua famiglia e soprattutto Jon Snow".

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 05 novembre 2014 12:14

No. Nel testo li elenca tutti i familiari. Per non scriverli tutti, meglio mettere solo "la sua famiglia"


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Inviato il 05 novembre 2014 12:16 Autore

Infatti è proprio quello che ho fatto io nella mia proposta :unsure:

 

Magari possiamo scrivere "Dopo essersi addormentata sogna Grande Inverno, dove Yoren ha promesso di riportarla, bramando di rivedere la sua famiglia e soprattutto Jon Snow".


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Inviato il 05 novembre 2014 23:11

non avevo letto il tuo. Sono quasi contemporanei. :ehmmm:


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Inviato il 19 novembre 2014 17:18

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK01 - ARYA

| Immagine = IRDL_Oscar

| Legenda = <center>Il regno dei lupi<br />(Mondadori)</center>

| POV = [[Arya Stark]]

| Luogo = [[strada del Re]]

| Puntata = [[Fuoco e Sangue|01x10 - Fuoco e Sangue]]

| Precedente = [[ACOK00|ACOK00<br />PROLOGO]]

| Successivo = [[ACOK02|ACOK02<br />SANSA I]]

| Corrente = [[ACOK01|ACOK01<br />ARYA I]]

| PrecedenteP = [[AGOT65|AGOT65<br />ARYA V]]

| SuccessivoP = [[ACOK05|ACOK05<br />ARYA II]]

}}

 

[[AGOT01]] è il primo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[il Regni dei Lupi]]''.

 

È il primo capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]]]'' e il sesto de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

[[Arya Stark]] è in marcia verso il [[Nord]] insieme a [[Yoren]] e a trenta una trentina di reclute Ha senso definirle reclute ache prima dell'arrivo alla Barriera? Sarebbe come dire che Jon Snow da quando ha lasciato Grande Inverno... dei [[Guardiani della Notte]], tra cui due orfani chiamati [[Frittella]] e [[Lommy|Lommy Maniverdi]] Maniverdi è solo un soprannome, giusto?. Consigliata in tal senso dai [[Yoren]], nNasconde ai compagni di viaggio la propria identità e per riuscirci meglio finge di essere facendosi passare per un ragazzino di nome [[Arya Stark|Arry]]. L'idea è stata di [[Yoren]], che dopo l'esecuzione di [[Eddard Stark]] le ha tagliato rozzamente i capelli, permettendole così di superare senza problemi i controlli alle porte di [[Approdo del Re]]. Il confratello in nero l'ha anche messa in guardia contro il farsi riconoscere dalle reclute, dicendo che sono per la maggior parte criminali e che non si farebbero scrupoli a venderla ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] o stuprarla. Tre di questi sono talmente pericolosi da essere tenuti incatenati in un carro, ma finora sono solo sono soprattutto [[Lommy]] e [[Frittella]] che pur avendo pochi anni più di [[Arya Stark|Arya]] le creano problemi.

 

Quel mattino i due ragazzi, incuriositi da [[Ago]] e convinti che una persona povera come lei possa essersi procurata una buona spada solo rubandola, la interrogano a riguardo e cercano di sottrargliela. L'unico a parlare in sua difesa è [[Gendry]], un ragazzo più adulto con un elmo a forma di testa toro, ma i due non lo ascoltano e continuano a minacciare [[Arya Stark|Arya]] in modo sempre più pesante. Come alternativa, lei offre a [[Frittella]] la propria spada di legno, ma quando questi la rifiuta e allunga la mano per prenderle [[Ago]], [[Arya Stark|Arya]] reagisce usando quello stesso bastone per colpirlo. Nella lotta che segue ha la meglio grazie alle lezioni di [[syrio Forel]], ma oltre a difendersi scarica su [[Frittella]] tutta la tensione finora accumulata, continuando a colpirlo anche quando ormai il ragazzo giace a terra piangente. Viene fermata solo da [[Yoren]] che, scontento per la mancanza di disciplina da entrambe le parti, la conduce in un boschetto per punirla. Mentre viene percossa [[Arya Stark|Arya]] cerca invano di trattenersi dall'urlare per il dolore. Finita la punizione, [[Yoren]] le dice che non sono i due ragazzi i veri responsabili delle sue disgrazie e che sfogarsi su di loro non riporterà in vita suo padre. Le spiega anche che era presente sul luogo dell'esecuzione per accogliere [[Eddard Stark|lord Stark]] tra i [[Guardiani della Notte]], confermando così che la pena capitale non era inizialmente prevista.

 

Nei giorni seguenti [[Frittella]] viene trasportato su un carro, non riuscendo a camminare per le ferite subite durante il litigio, e [[Lommy]] non osa più avvicinarsi a lei. Una di quelle notti in cielo appare una [[COmeta rossa|cometa rossa]] e, quando [[Gendry]] le fa notare che assomiglia a una spada appena forgiata, [[Arya Stark|Arya]] ci vede subito la lama sporca di sangue che ha decapitato suo padre. Dopo essersi addormentata sogna [[Grande Inverno]], dove [[Yoren]] ha promesso di riportarla, ma soprattutto desidera e si strugge dal desiderio di rivedere la sua famiglia, soprattutto [[Jon Snow]].

 

== Prime apparizioni ==

[[Frittella]] - [[Jaqen H'ghar]] - [[Lommy]] - [[Mordente]] - [[Rorge]]

 

== Paginazione ==

 

<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />

 

*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 1-21

*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 1-21

*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 9-41

*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 7-20

*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 9-37

*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX

 

 

{{Portale | Argomento1 = libri}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Arya Stark]] [[Categoria:Il regno dei lupi]]</noinclude>


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
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Inviato il 19 novembre 2014 17:34 Autore

Io lascerei il taglio di capelli, che spiega meglio il suo successo nel riuscire a fingersi maschio. Inoltre il riassunto di AGOT65 si conclude con Yoren che le avvicina una lama al viso e secondo me bisogna pur far capire ai lettori cosa viene fatto con questa lama.

Lascerei anche il fatto che sia riuscita a uscire dalla città grazie a questo, visto che in AGOT65 viene messo l'accento sui controlli che le impediscono per lungo tempo di andarsene dalla capitale.

 

Per il resto tutto ok.

 

Sì, Maniverdi è un soprannome.

 

Per me il momento importante dei GdN è il giuramento, mentre l'arrivo della Barriera in sé non è così fondamentale. Per me uno è recluta appena viene reclutato, fino a quando non presta giuramento. Anche perché se no non saprei come chiamarli :unsure:

Comunque nell'appendice inglese si parla di "recruits" riguardo ai tizi diretti alla Barriera

Modificato il 05 July 2024 17:07


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Inviato il 21 novembre 2014 22:24

{{ Capitolo

| Titolo = ACOK01 - ARYA

| Immagine = IRDL_Oscar

| Legenda = <center>Il regno dei lupi<br />(Mondadori)</center>

| POV = [[Arya Stark]]

| Luogo = [[strada del Re]]

| Puntata = [[Fuoco e Sangue|01x10 - Fuoco e Sangue]]

| Precedente = [[ACOK00|ACOK00<br />PROLOGO]]

| Successivo = [[ACOK02|ACOK02<br />SANSA I]]

| Corrente = [[ACOK01|ACOK01<br />ARYA I]]

| PrecedenteP = [[AGOT65|AGOT65<br />ARYA V]]

| SuccessivoP = [[ACOK05|ACOK05<br />ARYA II]]

}}

 

[[AGOT01]] è il primo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[il Regni dei Lupi]]''.

 

È il primo capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]]]]'' e il sesto de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

[[Arya Stark]] è in marcia verso il [[Nord]] insieme a [[Yoren]] e una trentina di reclute dei [[Guardiani della Notte]], tra cui due orfani chiamati [[Frittella]] e [[Lommy|Lommy Maniverdi]] Considerato che Frittella è un soprannome forse il verbo "chiamati" non va bene... mettiamo "che si presentano come"?. Consigliata in tal senso da Su consiglio di [[Yoren]], che dopo l'esecuzione di [[Eddard Stark]] le ha rozzamente tagliato i capelli dandole un aspetto più mascolino e permettendole così di superare i controlli alle porte di [[Approdo del Re]], [[Arya Stark|Arya]] nasconde ai compagni di viaggio la propria identità facendosi passare per un ragazzino di nome [[Arya Stark|Arry]]. Il confratello in nero l'ha anche infatti messa in guardia contro il dal farsi riconoscere dalle reclute, dicendo che sono per la maggior parte criminali e che non si farebbero scrupoli a venderla ai [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] o stuprarla. Tre di questi sono talmente pericolosi da essere tenuti incatenati in un carro, ma sono soprattutto [[Lommy]] e [[Frittella]] che, pur avendo pochi anni più di [[Arya Stark|Arya]], le creano problemi.

 

Quel mattino i due ragazzi, incuriositi da [[Ago]] e convinti che una persona povera come lei possa essersi procurata una buona spada solo rubandola, la interrogano a riguardo e cercano di sottrargliela. L'unico a parlare in sua difesa è [[Gendry]], un ragazzo più adulto con un elmo a forma di testa toro, ma i due non lo ascoltano e continuano a minacciare [[Arya Stark|Arya]] in modo sempre più pesante. Come alternativa, lei offre a [[Frittella]] la propria spada di legno, ma quando questi la rifiuta e allunga la mano per prenderle [[Ago]], [[Arya Stark|Arya]] reagisce usando quello stesso bastone per colpirlo. Nella lotta che segue ha la meglio grazie alle lezioni di [[syrio Forel]], ma oltre a difendersi scarica su [[Frittella]] tutta la tensione finora accumulata, continuando a colpirlo anche quando ormai il ragazzo giace a terra piangente. Viene fermata solo da [[Yoren]] che, scontento per la mancanza di disciplina da entrambe le parti, la conduce in un boschetto per punirla. Mentre viene percossa [[Arya Stark|Arya]] cerca invano di trattenersi dall'urlare per il dolore. Finita la punizione, [[Yoren]] le dice che non sono i due ragazzi i veri responsabili delle sue disgrazie e che sfogarsi su di loro non riporterà in vita suo padre. Le spiega anche che era presente sul luogo dell'esecuzione per accogliere [[Eddard Stark|lord Stark]] tra i [[Guardiani della Notte]], confermando così che la pena capitale non era inizialmente prevista.

 

Nei giorni seguenti [[Frittella]] viene trasportato su un carro, non riuscendo a camminare per le ferite subite durante il litigio, e [[Lommy]] non osa più avvicinarsi a lei. Una di quelle notti in cielo appare una [[COmeta rossa|cometa rossa]] e, quando [[Gendry]] le fa notare che assomiglia a una spada appena forgiata, [[Arya Stark|Arya]] ci vede subito la lama sporca di sangue che ha decapitato suo padre. Dopo essersi addormentata sogna [[Grande Inverno]], dove [[Yoren]] ha promesso di riportarla, e si strugge dal desiderio di rivedere la sua famiglia, soprattutto [[Jon Snow]].

 

== Prime apparizioni ==

[[Frittella]] - [[Jaqen H'ghar]] - [[Lommy]] - [[Mordente]] - [[Rorge]]

 

== Paginazione ==

 

<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />

 

*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 1-21

*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 1-21

*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 9-41

*[[File:fra.png | 32px]] - ''La Bataille des Rois'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04620-2, 2000, pagg. 7-20

*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 9-37

*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX

 

 

{{Portale | Argomento1 = libri}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Arya Stark]] [[Categoria:Il regno dei lupi]]</noinclude>


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
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Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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