Nel campo del software potrei menzionare l'emulatore MAME (http://it.wikipedia.org/wiki/MAME)...
Fico, non sapevo che un emulatore del genere fosse stato sviluppato da noi ^^.
A livello internazionale, mi piace anche citare il caso di GROM, catena di gelaterie famose per il loro gelato d'eccellenza e che hanno portato il gelato italiano di qualità in tutto il mondo (hanno gelaterie a New York, Tokyo e in molte altre parti del mondo). Si può dire quello che si vuole sul loro gelato (che a rigor di logica non è artigianale, almeno per quello che so della legislazione italiana), ma è innegabile la qualità dei prodotti (i due soci hanno addirittura fondato un'azienda agricola, Mura Mura, per produrre le cultivar che non riescono a trovare sul mercato) e la cura per la sua preparazione e vendita, nonché il fatto che moltissime persone lo trovano delizioso.
A proposito di tecnologia, gli accelerometri, cioè quegli affari che permettono a tablet e smarphone di "girare" la visuale, tanto per cominciare, sono italianissimi.
E soprattutto manteniamo alta la tradizione del caffè, anche in orbita se volete
http://www.lavazza.it/it/passione_caffe/gusto-lifestyle/espresso-nello-spazio/
:)
Mi limito a cose generiche come la moda, il cibo (soprattutto i prodotti tipici di alcune regioni), la Ferrari, il patrimonio artistico e culturale, alcuni campioni nello sport del presente e del passato. Anni fa avrei citato anche il clima ma oggi non lo faccio. Il paesaggio però lo cito.
Di specifico cito Il distretto biomedicale di Mirandola di cui ho sentito parlare lo scorso anno nella trasmissione "Petrolio" se non erro! Non ero a conoscenza di questa eccellenza italiana.
Peccato non poter citare cose come la cappella Sistina che appartengono allo stato del Vaticano non all'Italia.
Mi limito a cose generiche come la moda, il cibo (soprattutto i prodotti tipici di alcune regioni), la Ferrari, il patrimonio artistico e culturale, alcuni campioni nello sport del presente e del passato. Anni fa avrei citato anche il clima ma oggi non lo faccio. Il paesaggio però lo cito.
Di specifico cito Il distretto biomedicale di Mirandola di cui ho sentito parlare lo scorso anno nella trasmissione "Petrolio" se non erro! Non ero a conoscenza di questa eccellenza italiana.
Peccato non poter citare cose come la cappella Sistina che appartengono allo stato del Vaticano non all'Italia.
Oserei dire che la Cappella Sistina è comunque italiana, visto che tutti i pittori che si sono succeduti nell'opera e credo anche i Papi che l'hanno commissionata erano italiani.
Il Vaticano è per convenzione uno Stato indipendente, ma alla fin fine è Roma...
Al fine di questa discussione, credo che le opere lì conservate possano essere tranquillamente considerate italiane.
Credo che Maya intendesse cose attuali comunque, quindi la Sistina non c'entrerebbe niente in ogni caso. È come se io adesso citassi Leonardo Da Vinci come eccellenza italiana! I soldi del biglietto per visitare la Sistina e i Musei Vaticani se li prende il Vaticano e comunque se la Sistina era in mani italiane può anche darsi che non stava così in buono stato come sta. So che il recentissimo restauro e pulizia del colonnato di Piazza San Pietro è stato effettuato grazie a soldi donati da estimatori stranieri, so che la recentissima nuova illuminazione della Sistina è stata offerta da Osram a spese sue. Al Vaticano piace vincere facile.
So che l'Italia non valorizza Pompei come dovrebbe, so che diversi stati stranieri hanno guadagnato un sacco di soldi su Pompei valorizzandola al massimo ma non avendola presente fisicamente nel loro stato. Paradossi italiani.
Una notizia di oggi: Fabiola Gianotti dal 2016 sarà direttore del CERN di Ginevra :) http://www.corriere.it/scienze/14_novembre_04/cern-scienziata-italiana-sara-prossimo-direttore-9f691dec-641b-11e4-8b92-e761213fe6b8.shtml
Credo che Maya intendesse cose attuali comunque, quindi la Sistina non c'entrerebbe niente in ogni caso. È come se io adesso citassi Leonardo Da Vinci come eccellenza italiana! I soldi del biglietto per visitare la Sistina e i Musei Vaticani se li prende il Vaticano e comunque se la Sistina era in mani italiane può anche darsi che non stava così in buono stato come sta. So che il recentissimo restauro e pulizia del colonnato di Piazza San Pietro è stato effettuato grazie a soldi donati da estimatori stranieri, so che la recentissima nuova illuminazione della Sistina è stata offerta da Osram a spese sue. Al Vaticano piace vincere facile.
So che l'Italia non valorizza Pompei come dovrebbe, so che diversi stati stranieri hanno guadagnato un sacco di soldi su Pompei valorizzandola al massimo ma non avendola presente fisicamente nel loro stato. Paradossi italiani.
Come dice mio padre "coi se e coi ma la storia non si fa".
Non ho idea di come sarebbe la Sistina se fosse in mani italiane. Ma questo c'entra poco con il tema. Come c'entra poco il fatto che i soldi del biglietto per la visita se lo tenga il Vaticano. Non è questo il luogo per questi temi ^_*
In generale il Rinascimento italiano è un'eccellenza riconosciuta urbi et orbi e anche attualissima, a mio parere. L'arte non ha tempo.
Restando su arte e storia, da brava tifosa del mio territorio, segnalo il complesso di Santa Giulia e San Salvatore a Brescia, riconosciuto patrimonio dell'UNESCO per l'importanza del sito, ma valorizzato benissimo... vedere per credere: http://www.bresciamusei.com/santagiulia.asp
Credo che Maya intendesse cose attuali comunque, quindi la Sistina non c'entrerebbe niente in ogni caso.
In realtà, potete citare qualunque cosa sia espressione di "genio" italiano. ;)
La Sistina è solo già molto nota così come il valore del nostro patrimonio artistico e paesaggistico è assodato ed universalmente riconosciuto. ;)
La cosa interessante è tirar fuori, come state brillantemente facendo per altro, casi meno noti, soprattutto in settori dove magari i più non pensano che il nostro Paese possa vantare eccellenze o "best practice".
Un altro caso, noto a tutti, é l'alta qualitá del doppiaggio italiano (almeno fino a qualche anno fa). Ho guardato proprio in questi giorni alcuni film in tedesco e devo dire che le loro voci non hanno né la stessa personalitá né la stessa bellezza delle nostre. Ad esagerare, ne 'La storia infinita' tutti i personaggi maschili adulti sembravano doppiati dalla stessa persona che faceva 'le voci'
Un altro caso, noto a tutti, é l'alta qualitá del doppiaggio italiano (almeno fino a qualche anno fa). Ho guardato proprio in questi giorni alcuni film in tedesco e devo dire che le loro voci non hanno né la stessa personalitá né la stessa bellezza delle nostre. Ad esagerare, ne 'La storia infinita' tutti i personaggi maschili adulti sembravano doppiati dalla stessa persona che faceva 'le voci'
Giusto, e io non sopporto proprio gli esterofili incalliti che bollano il doppiaggio come "male", che tutto va visto in lingua originale. Per me il doppiaggio è fondamentale, i doppiatori vanno sostenuti, e spero che questa professione non si disperda rovinosamente col passare del tempo. Siamo stati e siamo i migliori doppiatori.
Una notizia di oggi: Fabiola Gianotti dal 2016 sarà direttore del CERN di Ginevra :) http://www.corriere.it/scienze/14_novembre_04/cern-scienziata-italiana-sara-prossimo-direttore-9f691dec-641b-11e4-8b92-e761213fe6b8.shtml
La volevo citare anche io ma poi non l'ho fatto perchè questa persona è andata via dall'Italia da molti anni, insomma è un cervello in fuga!
Il vaccino che attualmente viene utilizzato per ebola è messo a punto da un italiano.
Il Vice Ministro Calenda ha mostrato in anteprima a Davos un video – che il Ministero e ICE hanno prodotto – per evidenziare i nostri punti di forza e sfatare alcuni dei principali luoghi comuni sull'Italia, cioè che il Made in Italy sia in grado di esprimere solo prodotti della moda e del design, oltre che naturalmente agroalimentari. Il video “ITALY THE EXTRAORDINARY COMMONPLACE” confuta gli stereotipi sull'Italia e la racconta dunque quale essa è, cioè un grande produttore di beni tecnologici, secondo esportatore europeo nel settore meccanica e automazione.