Buongiorno naviganti, inizio oggi una discussione a puntate a tema: ASoIaF gdr sulla casata con cui stiamo giocando io ed i miei amici.
Probabilmente non ve ne frega niente ma io vi ammorbo lo stesso :P
Iniziamo dalla base, per chi non conosce il GdR. Al contrario di quasi tutti i gdr qui il party è invitato a creare un casato nobile e "gestirlo" (per dovere di cronaca aggiungo che non è obbligatorio ma una parte del divertimento e del gioco è proprio la gestione). Illustrerò brevemente il processo di creazione avendo deciso di creare il casato da zero (non ci sono casati prefatti se non come esempi ma abbiamo voluto piena libertà creativa) :)
Abbiamo tirato a caso il luogo di partenza ed è venuto l'altopiano, dagli altri tiri è emerso che il nostro casato è relativamente piccolo ma con un buon potenziale bellico e di influenza, che è nato un migliaio di anni fa e che ha subito nella sua storia un paio di gravi tracolli e per il resto è sempre stato rinomato e produttivo.
Ecco la storia studiata dal nostro master:
I Morcliff derivano da un bastardo di Garth Manoverde, a cui egli affida un ruolo di fiducia ovvero il controllo della foce del Mander. Il luogo prescelto sarà chiamato Havenstar poichè li è caduto un meteorite che ha creato un piccolo porto naturale, ideale per i commerci, e da quel meteorite viene forgiata una spada a due mani che diventerà un cimelio di famiglia.
Con fasi alterne i Morcliff vivono fino all'avvento dei Targaryen in relativa pace, con la caratteristica peculiare di non avere particolare disprezzo per i bastardi (visto la loro ascendenza) e una solida influenza dovuta al gran numero di bastardi che "invia" in giro con matrimoni, cavalieri erranti etc.
I Targaryen dopo l'uccisione dell'ultimo re dell'altopiano stroncano definitivamente ogni possibilità di rivolta bruciando l'orgoglioso castello Morcliff uccidendo quasi tutti i membri del casato. Sopravvivono solo alcuni bastardi e (ancora una volta) il casato viene riformato da bastardi i quali hanno, ora, uno scopo: la distruzione dei Targaryen.
Nei tre secoli di dominazione i Morcliff hanno sempre mantenuto un profilo basso ma, si mormora, sono stati tra i cospiratori di ogni azione avvenuta contro i Targaryen. I più maliziosi sostengono che quando è giunta la notizia della tragedia di Summerhall i membri del casato Morcliff hanno brindato. Alla Ribellione di Robert, fra i pochi di incerta lealtà nell'altopiano, vengono assediati da vicini lealisti (tra cui i Norcross) ma, nonostante la morte del capofamiglia August Morcliff in un duello durante la quale la famosa spada a due mani si spezza sotto i colpi di una spada in acciaio valyriano, resistono fino alla fine della guerra e, se cosi si può dire, al loro trionfo.
La nostra storia inizia una decina di anni dopo la ribellione, quando Robert Baratheon, primo del suo nome, siede sicuro sul trono di spade.
Abnet Morcliff, Lord di Havenstar
Alma Dunn, sua moglie
Sean Morcliff, il suo bastardo e figlio primogenito. Maestro d'armi (pg)
Allen Morcliff, erede di Havenstar (pg)
Rosamund Morcliff. la sua terzogenita
Shawn Morcliff, il quarto figlio (pg)
Robert Morcliff, il quinto figlio, studia alla cittadella
Shaine Morcliff la sesta figlia, piccola mascotte del casato
Fanno parte del casato anche: Lothar maestro della cittadella (pg), Jenna, apprendista guaritrice e provetta arcere, sua figlia bastarda (pg); Henry guardia tuttofare (pg);
Penny, Lane i due cani da caccia di Allen. Rufus il sergente della guarnigione, Ben il sergente degli scouts, Alfred il sergente dei marinai e Robert il sergente degli arceri.
Per ora mi fermo qui, domani (vostro malgrado :P) procederò visto che stiamo giocando da un bel po' e c'è già un po' da scrivere :P!
Dato che il gioco è quello di ASOIAF, ho spostato nell'apposita sezione :).
Parte Prima
Il torneo Dunn
I tre figli più grandi della famiglia Morcliff attendono da circa un anno il torneo che si svolgerà presso i Dunn per festeggiare le nozze della figlia prediletta del lord con il primogenito di casa Crakehall.
Tutti e tre aspettano questo momento perchè segnerà il loro passaggio all'età adulta e finalmente dopo alcuni anni passati come scudieri diventeranno cavalieri.
Su destrieri nuovi fiammanti ed equipaggiati al meglio i tre portano con se un piccolo seguito di servitori, soldati e il maestro di casa Morcliff (il quale ha un altro compito oltre che vegliare sui giovani del casato ovvero iniziare a guardarsi intorno per possibili alleanze matrimoniali sia per la figlia maggiore che per i due figli legittimi).
Il torneo si svolge in pompa magna con una trentina di partecipanti alla lizza e una cinquantina alla grande mischia.
Il primo giorno vede i giovani Morcliff passare alle semifinali del torneo (con grande sollievo del maestro che temeva già di dover riscattare tutte e tre le armature e i destrieri).
Il giorno dopo, mentre il bastardo di havenstar e l'erede Morcliff passano il turno il fratello più piccolo viene disarcionato ma non è questo l'evento che getta ombre sulla festa. Infatti uno dei favoriti del torneo John Norcross viene narcotizzato durante la giostra e rischia la vita con una caduta da cavallo; solo il tempestivo intervento di maestro Lothar riesce a salvarlo ma l'atavico risentimento tra Morcliff e Norcross sfocia in uno scambio di accuse in cui vengono invischiati anche gli Oldflawers (i contendenti diretti del cavaliere Norcross).
Segue una serie di indagini nel campo del torneo che nel frattempo rimane col fiato sospeso, i Norcross se ne vanno promettendo ripercussioni verso i due casati secondo loro colpevoli; solo grazie alla sagacia di Henry si scova il colpevole che però parla di altri mandanti che egli non conosce.
Il mattino successivo il torneo riprende e vede arrivare in finale proprio i due Morcliff i quali donano uno spettacolo che verrà ricordato negli anni a venire come la "sfida delle stelle" (richiamando le due stelle presenti sullo stemma di famiglia): ben 11 lance vengono spezzate prima che il bastardo di Havenstar venga proclamato vincitore della lizza.
Il giorno dopo, nella grande mischia, sempre i Morcliff escono vittoriosi sbancando ogni pronostico e aggiudicandosi grande fama tra i nobili dell'altopiano. Il matrimonio viene celebrato con gioia, nonostante giunga la notizia che i Norcross stanno richiamando i vessilli di guerra.
I Morcliff tornano in fretta ad Havenstar sapendo di meritare il cavalierato che gli viene dato direttamente dal padre; durante la cerimonia tre piccoli frammenti di meteorite colpiscono la zona causando per fortuna pochi danni, è considerato un buon auspicio per i tre nuovi cavalieri che si preparano ad affrontare la tempesta che monta a sud.
Parte seconda
Guerra sull'Altopiano
Il casato non ha tempo di festeggiare infatti lord Abner Morcliff, confidando nelle capacità dei figli, parte alla volta delle città libere per scovare gli ultimi discendenti Targaryen e porre fine alla secolare faida.Cosi i giovani si prepara alla marea montante, i neo cavalieri corrono a destra e a manca raccogliendo provviste e uomini cercando al contempo di capire chi colpirà e dove. Infatti a quanto pare i Norcross si stanno alleando in matrimonio con un altra grande casata della zona, i Graves.
L'attacco arriva però in modo inaspettato, una banda di briganti inizia a flagellare la zona e si spinge a radunarsi e attaccare direttamente Havenstar.
Per fortuna (o sfortuna) una banda di mercenari attracca ad Havenstar, ha risposto alla chiamata dei Norcross che stanno cosi radunando ulteriori truppe, ser Allen trova in essi un opportunità e li convince a ritardare il loro precedente contratto per combattere i briganti con i Morcliff.
Dopo una sanguinosa battaglia in cui i Morcliff si dimostrano degni cavalieri alcuni briganti sono catturati ed il loro capo, in catene, è condotto alla villa fortificata dove, interrogato, rivela di essere al soldo dei Norcross che gli avevano promesso il feudo Morcliff. Ma da dove arrivano tutti i soldi che i Norcross stanno spendendo? La preoccupante verità viene a galla quando, grazie all'abilità di Hanry il "tuttofare" delle guardie, viene intercettato un messaggero Norcross che porta con se messaggi da parte dei Florent. Ora è chiaro chi tira le fila di tutto anche se sfugge il perchè.
Fino a quando il messaggero inviato ad Highgarden per denunciare l'accaduto è bloccato da un esercito che sta andando ad assediare il cuore dell'altopiano!
I Florent sono in aperta ribellione e l'altopiano è lacerato!
In un attenta pianificazione l'odioso casato aveva seminato zizzania e caos tra i casati più fedeli ai Tyrell e portato dalla sua parte altri casati poco contenti della guida di lord Mace.
Mentre sta iniziando l'assedio un messo arriva ad Havenstar portando la pace dei Florent: fate passare il vostro ponte in pace alle nostre truppe e otterrete terre e titoli, se non lo farete vi schiacceremo.
Ser Allen non ha dubbi, la sua fedeltà va al suo signore ed al suo amico d'infanzia Willas Tyrell; infatti non offre nemmeno il pane ed il sale all'emissario. Esso viene imprigionato e le sue guardie uccise. Ed i Morcliff si preparano a quella che potrebbe essere l'ultima battaglia del loro millenario casato. Inviano corvi ai cugini Dunn, gli unici abbastanza vicini per arrivare in tempo e si muovono in forze verso il ponte, unico accesso ai loro territori.
Un altra battaglia, ricordata ora come la battaglia di LongBridge, si svolge tra i disperati Morcliff ed un esercito di Florent e mercenari grande più del doppio. Ma il ponte aiuta i difensori che riescono a trattenere il nemico fino a che il comandante Florent viene ferito a morte. L'esercito nemico si disperde alla vista dei rinforzi Dunn che stanno arrivando.
Nel frattempo ad Highgarden gli alfieri ancora fedeli al casato, avvertiti via corvo dai Morcliff riescono a portarsi a difesa del loro signore e a spezzare l'assedio.
Per i Florent è una disfatta totale. Gli altri lord vengono privati di ricchezze, terre e vengono messi sotto osservazione ma per i fautori del tradimento non vi è pietà. L'intero casato viene sterminato e Brightwaters viene occupato da Willas Tyrell che ne diviene il lord.
I Morcliff ora sono ritenuti i più valenti alfieri di casa Tyrell e questo viene suggellato da una serie di concessioni: i Norcross diventano vassalli diretti dei Morcliff, una parte delle terre dei Florent vengono date direttamente ai Morcliff e, più di ogni altra cosa, Rosamund, la sorella maggiore di Allen diventerà la sposa di Lord Willas imparentando per sempre le due casate.
Il matrimonio verrà celebrato entro l'anno e nel frattempo casa Morcliff ha raggiunto un potere ed una fama tali per cui può iniziare a ricostruire il castello ancestrale, distrutto trecento anni prima dai Targaryen, segno di rinascita e speranza per il casato che ha salvato l'Altopiano.
ps: questa è la storia "ufficiale" ci sono alcuni particolari nascosti perchè come sono andate realmente alcune cose sono "segreti" tra Maestro Lothar e Ser Allen.. :P
Parte Terza
Perchè la notte è buia e piena di terrori
Poco tempo è passato da quando i Florent sono stati distrutti e la pace è tornata nell'Altopiano ma nuove ombre si addensano sui Morcliff nonostante il lord sia tornato dalla sua infruttuosa caccia al drago. Da Vecchia Città arriva un prete rosso che chiede di stabilirsi ad Havenstar. La piccola Shaine e ser Allen iniziano ad avere visioni nel fuoco. Mentre si cerca una cura (o per lo meno di capire cosa sta succedendo alla piccola) Allen ed i suoi fratelli decidono di partire per le terre dell'ovest dove si dice stia il monastero del fabbro in cui venne forgiata la spada di famiglia. Infatti con il meteorite caduto il giorno della loro investitura ed i resti della spada si possono forgiare nuove armi per tutti e tre i figli del casato.
Il viaggio si rivela un poco più problematico del previsto, infatti il monastero sorge tra i territori di due casati che stanno per scendere in guerra l'uno con l'altro.
Ser Allen cerca di scongiurare il peggio e non solo evita il conflitto ma stabilisce una rotta commerciale con i due casati, ricchi di ferro e minerali.
Riusciti infine a giungere al monastero il gruppo Morcliff adempie alla propria missione vedendo finalmente non solo la spada di famiglia riforgiata ma la creazione di altre due spade. Con Stella Rossa al suo fianco ora Ser Allen intraprende il viaggio di ritorno ma prima che possa riprendere il mare e tornare a casa i Greyjoy attaccano tutta la costa dell'ovest con un attacco a sorpresa.
La ribellione delle piovre è iniziata!
Con un poco di fortuna i Morcliff riescono ad evitare i combattimenti e a tornare ad Havenstar. Da quello che sembra il Re non lascerà impunito questo affronto dunque tutti iniziano a lavorare per prepararsi all'imminente guerra.
Ma le visioni di Shaine e di Allen aumentano cosi come i proseliti del dio rosso. Il tutto peggiora quando gli operai smettono di lavorare al castello perchè temono la presenza di un fantasma.
E nelle indagini successive una tremenda verità viene fuori: da trecento anni alcuni rituali di sangue e del dio della luce per i loro scopi di vendetta. Questa pratica, abbandonata da una generazione, era stata scoperta da maestro Lothar nell'esaminare le segrete dell'antico castello. Nel momento di maggiore bisogno, quando i Florent stavano per invadere i Morcliff, Ser Allen e maestro Lothar hanno deciso di usarli di nuovo sacrificando il messo dei Florent per compiere il rituale, uccidendo cosi il generale nemico.
Questo ha dato via alle visioni e all'apparizione del fantasma che viene placato tramite un altro rito. Da quel momento il culto del dio rosso viene accettato dai Morcliff e alcuni di loro si convertono. L'unico restio rimane Allen, nonostante le proprie visioni.
Nel frattempo si radunano gli eserciti per combattere contro gli uomini di ferro..