ma melissa deve stare allo zoo e basta.

Mi sa che concordo, purtroppo però allo zoo ci portano le specie in via di estinzione e non credo che la cara Melissa ne rappresenti una (e parlo in generale), anzi...

Per tranquillizzare Derfel, gli dico di non preoccuparsi: qualsiasi persona con un po' di sale in zucca si rende conto che le siciliane non sono così. Forse mi sono espresso male, chiedo perdono.

Waymar Royce

 

P.S.:(sempre x Derfel) non tiriamo fuori il vecchio adagio "altezza mezza bellezza": il fatto che sia bassa non significa nulla (Salma Hayek che io sappia è alta 1m e 50), se no oltretutto mi pungi sul vivo. Scherzo, naturalmente!

Tranquillo Walker lo so che non eri di quel parere ma come hai giustamente fatto notare l'opinione comuna tende a credere alla versione semplicistica dei fatti e a quanto pare l'immagine che ne viene per noi siciliani non è affatto buona(cosa che peraltro non è pienamente condannabile)

Per quanto riguarda l'altezza credo che il fatto che io l'abbia menzionata sia dovuto essenzialmente al fatto che ponendo la questione sul piano personale io cerchi di cogliere ogni singolo aspetto,per quanto futile,della sua negatività(e poi ci stava bene la cosa delle due mele e poco più)

IO LA ODIOOOOOOOOOOO

Allora ho letto la discussione-sondaggio aperta da Derfel e tutta la discussione che ne è seguita. Io ho aperto una discussione critica nel Forte Orientale da un punto di vista letterario e pur trovandomi d'accordo complessivamente con Derfel non condivido il modo in cui esprime il suo dissenso. Con la volgarità Derfel ti abbassi al livello di Melissa P. Alcuni miei amici hanno letto il libro ahi loro!! Per questo, per alcuni minuti, lo avuto anch'io nelle mani e gli ho dato una veloce sbirciata, e poi ho visto questa Melissa in Tv. Come gia' riferito la mia critica è prima di tutto letteraria. Basta leggere alcune frasi per capire lo stile e la fluidità di scrittura di una persona, la sua capacità d'espressione e la padronanza della lingua e per questo giudico quel libro una nefandezza. Passando poi ai contenuti è certamente un libro volgare che puo' essere benissimo bollato come pornografico. E' importante ora che io dica una cosa: non è l'argomento sesso che rende il libro una fetecchia ma è appunto la forma e il contenuto. Esistono straordinarie opere letterarie che descrivono l'eros e l'erotismo in maniera sublime da Madame Bovary alle poesie di Verlaine che coinvolgono il lettore nel patos amoroso. Concordo con Derfel sul fatto che è giusto protestare sul fatto che questa Melissa P stia guadagnando una barca di soldi con una tale nefandezza e credo sia utile farlo notare in ogni sede possibile dato che ha annunciato presto l'uscita di un'altro suo "capolavoro". Ciò che mi sconforta è il livello culturale del nostro paese e non sono d'accordo con chi dice "chi se ne frega!!". Siamo purtroppo un popolo di "froidiani" pecoroni frustrati dal sesso e pronti a sbavare una volta nella vita in libreria per Cento colpi di Spazzola....("che titolo soave scrigno di mille segreti....."). I primi resposabili di questo sono, comunque, proprio coloro cui è deputato in primis la diffusione di cultura e cioé le Case editrici che in una nazione dove non si legge quasi per nulla pur di incamerare profitti sarebbero disposte ha pubblicare qualunque cosa. Comprendo inoltre lo sfogo di Derfel per la sua terra, ed è bene ricordarsi che la Sicilia è la patria di grandissimi autori Verga, Pirandello, Tommasi di Lampedusa e anche in tempi piu' recenti Moravia e Camilleri e chissà quanti altri ne dimentico. Già la Sicilia ha la fama che conosciamo per i suoi atavici problemi legati alla criminalità e certo non meritava anche Melissa P. il "Flagello della lingua italiana". Che Dante dall'oltretomba ci dia soddisfazione e che un dì possa trovare dolore eterno nel girone dei lussuriosi e dei superbi (e forse dei disonesti?) nell'inferno più infuocato.

Conosco sto tipa solo perchè ne parlate voi.. ma la mia tv è rotta da mesi.

Chiaramente non ho alcuna intenzione di leggere il libro....

ma assimilare un libro se pur disgustoso alla criminalità mi pare eccessivo.

/me si allontana di poco tenendo in mano un piccolo catenaccio perchè Melissa ha il potere di suscitare gli istinti peggiori..

Allora ho letto la discussione-sondaggio aperta da Derfel e tutta la discussione che ne è seguita. Io ho aperto una discussione critica nel Forte Orientale da un punto di vista letterario e pur trovandomi d'accordo complessivamente con Derfel non condivido il modo in cui esprime il suo dissenso. Con la volgarità Derfel ti abbassi al livello di Melissa P. Alcuni miei amici hanno letto il libro ahi loro!! Per questo, per alcuni minuti, lo avuto anch'io nelle mani e gli ho dato una veloce sbirciata, e poi ho visto questa Melissa in Tv. Come gia' riferito la mia critica è prima di tutto letteraria. Basta leggere alcune frasi per capire lo stile e la fluidità di scrittura di una persona, la sua capacità d'espressione e la padronanza della lingua e per questo giudico quel libro una nefandezza. Passando poi ai contenuti è certamente un libro volgare che puo' essere benissimo bollato come pornografico. E' importante ora che io dica una cosa: non è l'argomento sesso che rende il libro una fetecchia ma è appunto la forma e il contenuto. Esistono straordinarie opere letterarie che descrivono l'eros e l'erotismo in maniera sublime da Madame Bovary alle poesie di Verlene che coinvolgono il lettore nel patos amoroso. Concordo con Derfel sul fatto che è giusto protestare sul fatto che questa Melissa P stia guadagnando una barca di soldi con una tale nefandezza e credo sia utile farlo notare in ogni sede possibile dato che ha annunciato presto l'uscita di un'altro suo "capolavoro". Ciò che mi sconforta è il livello culturale del nostro paese e non sono d'accordo con chi dice "chi se ne frega!!". Siamo purtroppo un popolo di "froidiani" pecoroni frustrati dal sesso e pronti a sbavare una volta nella vita in libreria per Cento colpi di Spazzola....("che titolo soave scrigno di mille segreti....."). I primi resposabili di questo sono, comunque, proprio coloro cui è deputato in primis la diffusione di cultura e cioé le Case editrici che in una nazione dove non si legge quasi per nulla pur di incamerare profitti sarebbero disposte ha pubblicare qualunque cosa. Comprendo inoltre lo sfogo di Derfel per la sua terra, ed è bene ricordarsi che la Sicilia è la patria di grandissimi autori Verga, Pirandello, Tommasi di Lampedusa e anche in tempi piu' recenti Moravia e Camilleri e chissà quanti altri ne dimentico. Già la Sicilia ha la fama che conosciamo per i suoi atavici problemi legati alla criminalità e certo non meritava anche Melissa P. il "Flagello della lingua italiana". Che Dante dall'oltretomba ci dia soddisfazione e che un dì possa trovare dolore eterno nel girone dei lussuriosi e dei superbi (e forse dei disonesti?) nell'inferno più infuocato.

 

Grazie GIL,hai colto perfettamente il senso;:

Melissa è solo l'iniziatrice di un qualcosa di pericoloso per quanto assurdo questo possa sembrare ai più,io sto vivendo la situazione di persona(ogni persona cui dico che vado al Cutelli,il liceo della P,mi chiede se conosco la Melissa,ma dico è normale che l'unico motivo di vanto di uno dei più noti licei classici di Catania sia questa neopseudoscrittrice?)e quindi ogni volta mi lascio trasportare ed eccedo ma credo che comunque qualcosa di valido sia riuscito a dirla,specie se in aggiunta a quanto affermato da Gil...

condivido in pieno il vostro dissenso per una scrittrice del genere e per la sua, si fa per dire, OPERA, ma al giorno d'oggi, in una civilta come la nostra sn proprio queste porcate, nefandezze ke fanno vendere !!!

certo nn si merita il titolo di rivelazione dell'anno e qui la persona da criticare non è lei, ke scrive, ma tutti quegli altri idioti ke comprano il libro in questione !!!

anzi la melissa fa bene, così facendo si è fatta un casino di soldi, è diventata famosa in tutta italia e quindi secondo me bisogna riflettere un attimo sul quegli elementi ke comprano il libro....sicuramente ci sara gente ke lo legge per curiosita, altri per poterlo criticare, ma secondo me gli editori hanno principalemente puntato su questo fattore curiosità, non tanto per il contenuto del libro, a parer mio insulso e volgare.

ciaoz