e che è l'effetto Viserys ? in realtà nulla.
Per me la serie, checchè ne dicano molti, per moltissime storyline e singoli personaggi ha avuto la possibilità (e il merito) di essere migliore rispetto ai libri.
Gli esempi da te citati li condivido, e come non pensare a Jack Gleeson come Joffrey. La storyline di Tyrion su tutte, i vari confronti Ditocorto-Varys...insomma, per quel che mi riguarda ci sono molti punti a favore.
Certo, certe vicende risentono un po' troppo della limitatezza di uno show televisivo (finora, la Barriera e Stannis su tutte), ma confido che si possa migliorare sempre più. Anzi, le cose stanno già migliorando.
Anche per me la serie, pur con le sue mancanze, le sue licenze poetiche fastidiose e le sue omissioni, sta facendo un ottimo lavoro e c'è una lunga lista di cose che, secondo me, sono state migliorate o rese meglio:
- i travagli interiori di Theon Greyjoy, attraverso scene come la lettera che scrive a Robb mentre è a Pyke per poi bruciarla o la scena in cui dice a Ramsay "Il mio vero padre è morto ad Approdo del Re", da brividi!
- il rapporto fra Robert e Cersei, grazie a un paio di belle scene fra Mark Addy e Lena Headey
- lo stesso personaggio di Robert, che nei libri suscita (almeno a me) solo antipatia, nella serie tv simpatia e anche un po' di pietà (ma il merito è del bravissimo e simpatico Mark Addy)
- la permanenza di Arya ad Harrenhal, facendola interagire molto bene con Tywin (e rendendo così interessante una parte del secondo libro che io avevo trovato pallosissima)
- il racconto di Oberyn sulla sua visita a Castel Granito quand'erano bambini: nei libri è fatto a Tyrion quando si incontrano per la prima volta, al suo arrivo in città, fa capire quanto Cersei sia stronza fin da quando aveva 8 anni ma niente di più; nella serie tv l'averlo raccontato a un Tyrion prigioniero e devastato è stato come versare sale su una ferita e ha reso tutto più drammatico, anche qui scena da brividi grazie anche all'interpretazione magistrale di Dinklage!
- le interazioni fra Varys e Ditocorto, anche se secondo me sono riuscite solo a metà (dopo un po', sentirli parlare dei genitali di Varys a ogni incontro è diventato noioso) e anche quella breve scena fra Varys e Oberyn
C'è tuttavia una grande occasione che D&D si sono lasciati sfuggire. Nei libri, personaggi importanti come Robb e Stannis non hanno dei POV; nella serie tv avrebbero potuto approfondirli, soprattutto Robb (persino Martin stesso ha detto che si è pentito di non aver scritto dei POV di questo personaggio), ma hanno mandato all'aria tutto stravolgendo i caratteri di questi personaggi. In verità alcune cose buone ci sono, come le scene fra Stannis, Selyse e Shireen. Ma dello Stannis televisivo salverei solo quello, mentre su Robb il discorso è molto più lungo ed esula da questa discussione.
PS. Non conto Ramsay fra le migliorie perché, pur essendo simpatico quello interpretato da Iwan Rheon (per quanto possa suscitare simpatia uno psicopatico che castra, scuoia e fa uccidere la gente dai suoi mastini), è un personaggio completamente diverso da quello dei libri, che è anche più inquietante.
Si, son d'accordo con tutti voi.Aggiungo il nome di Bronn, personaggio già più che discreto nei libri, ma davvero fenomenale nella serie.Lui e Tyrion insieme son sempre uno spasso.
E podrick dove lo mettete ?
E podrick dove lo mettete ?
Sì, anche lui mi è piaciuto molto.
E Jorah! Vederlo cacciato mi risulterà quasi "strano", dato che il Jorah della serie è sempre apparso così mite, quasi paterno...nei libri sono l'impulsività e la scontrosità a governarlo, il più delle volte.
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E Jorah! Vederlo cacciato mi risulterà quasi "strano", dato che il Jorah della serie è sempre apparso così mite, quasi paterno...nei libri sono l'impulsività e la scontrosità a governarlo, il più delle volte.
Vero, il Jorah della serie mi piace molto di più che quello dei libri, che è parecchio più scontroso (una specie di "Mastino 2" ma senza lil carisma del Mastino).
Ah beh, meno male che c'è anche questo aspetto da valutare, della serie TV.
Naturalmente soprattutto grazie alle interpretazioni degli attori riscontriamo migliorie e rivalutazioni rispetto al libro, e di sicuro, certi momenti topici, come può mostrarli una serie tv, non potrà mai farlo un libro, che ha dalla sua tante altre situazioni favorevoli però, che di solito, alla fine, fan vincere il confronto comunque.
Di fatto, poi, essendo questa, finora una ri-narrazione di qualcosa di scritto, c'è la possibilità effettiva di reinterpretare al meglio alcune cose, aggiustando il tiro, come se Martin avesse la possibilità di scrivere la versione riveduta e corretta delle cronache(non sia mai!!! Ci manca solo quello e finisce come il Silmarillion!!!).
Di sicuro ho apprezzato meglio tutti i Lannister, han fatto un gran lavoro con loro, anche Cersei mi piace molto di più che nei libri, Tywin, Joffrey, Jaime e Tyrion penso sia condiviso un po' da tutti.
Ma anche gli Stark, Ned non mi piaceva come mi è piaciuto Borom... nella serie Sean Bean.
Catelyn è magistrale. Sansa e Arya delle rivelazioni fatte... immagine.
Robb aveva potenzialità sfruttate malissimo! Jon Snow... ok non ne parliamo " />(putiferi su Kit sono scritti ovunque, meglio non riaprire...) " />
Ed in effetti tanti personaggi minori, come Bronn, Viserys, la stessa Brienne(per me), ma anche Theon accidenti! e il duo Bolton diventa più umano che nei libri, più credibile.(Roose però mi piace molto anche nella versione cartacea).
Insomma, il casting soprattutto è stato fatto bene, alcune scene fondamentali rinarrate anche meglio, e certi tagli han giovato all'immediatezza, però certe lacune restano eh... vabbeh, ma di quelle se ne parla sempre(forse anche troppo).
si ma infatti non era un discorso che esulava le lacune che sono maggiori dei pregi.
era appunto una discussione per vedere quello che è stato eventualmente migliorato rispetto ai libri.
Per adesso sta risaltando soltanto l'aspetto relativo ai personaggi, secondari principalmente, influenzato anche dalle capacità attoriali; mentre praticamente nulla sulle storyline.
Nella prossima stagione ci saranno quattro new entry fondamentali, se beccano gli attori ci sarà da divertirsi! Naturalmente mi riferisco a Victarion, Occhio di Corvo, Jon Cunnighton e "Griff il giovane", qualcuno sa qualcosa su chi li interpreterà?
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Nei personaggi migliorati dalla trasposizione televisiva, dopo la 4x09 va anche Alliser Thorne. Alliser Thorne prossimo lord comandante dei GdN al posto di Gionsnò! " />
Nei personaggi migliorati dalla trasposizione televisiva, dopo la 4x09 va anche Alliser Thorne. Alliser Thorne prossimo lord comandante dei GdN al posto di Gionsnò! " />
Io un po' l'ho sempre stimato, è Slynt il vero verme " />
Ma dopo la battaglia spero tanto che ci riservi nuove interessanti scene in futuro!
Il Theon della serie tv mi ha fatto innamorare ancora di più di quello cartaceo.
Nella seconda stagione era già più "umano" rispetto all'atteggiamento da stronzetto che ha nei libri. Poi nella terza ha avuto scene un po' banali (la salsiccia) ma non è MAI caduto il suo personaggio grazie alla bravura di quest'attore. Già prima di diventare Reek capisce che era Eddard il suo vero padre è quello per me è stato il momento più bello di tutta lo show, sarebbe stato bellissimo vederlo anche nei libri.
Pure in quest'ultima stagione continua a non deludere, anzi.... ci sta regalando ancora più emozioni rispetto alle precedenti, eppure i suoi sono capitoli essenzialmente riflessivi. Non pensa "Reek, Reek. My name is Reek and it rhymes with weak" eppure lo dimostra con lo sguardo.
Poi la sceneggiatura continua a peccare, ad esempio nell'incontro con Asha che come attacco ha fatto letteralmente pietà, eppure è proprio grazie ad esso che abbiamo visto per un'altra volta una bellissima interpretazione di Reek.
Tre volte è apparso e tre volte ha lasciato il segno!
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“
Il Theon della serie tv mi ha fatto innamorare ancora di più di quello cartaceo.
Nella seconda stagione era già più "umano" rispetto all'atteggiamento da stronzetto che ha nei libri. Poi nella terza ha avuto scene un po' banali (la salsiccia) ma non è MAI caduto il suo personaggio grazie alla bravura di quest'attore. Già prima di diventare Reek capisce che era Eddard il suo vero padre è quello per me è stato il momento più bello di tutta lo show, sarebbe stato bellissimo vederlo anche nei libri.
Pure in quest'ultima stagione continua a non deludere, anzi.... ci sta regalando ancora più emozioni rispetto alle precedenti, eppure i suoi sono capitoli essenzialmente riflessivi. Non pensa "Reek, Reek. My name is Reek and it rhymes with reek" eppure lo dimostra con lo sguardo.
Poi la sceneggiatura continua a peccare, ad esempio nell'incontro con Asha che come attacco ha fatto letteralmente pietà, eppure è proprio grazie ad esso che abbiamo visto per un'altra volta una bellissima interpretazione di Reek.
Tre volte è apparso e tre volte ha lasciato il segno!
Sono assolutamente d'accordo. Nei pochi minuti a sua disposizione Alfie Allen è riuscito a interpretare magistralmente il suo personaggio, rispettando la versione cartacea ma ampliandola ulteriormente. Ogni scena in cui è apparso è stata un piccolo capolavoro, anche grazie ad un'ottimo compagno come Iwan Rheon. In un mondo di draghi, stregoni, nonmorti, generali e regine Alfie è riuscito a fare la cosa più difficile: interpretare un essere umano, con i suoi dubbi, paure, speranze. Bravissimo! " />