Confermo che viene chiamata solo Mirri cinque o sei volte in AGoT, anche se la maggior parte delle volte c'è il nome completo.
Non ci siamo posti il problema neppure per Jalabhar Xho, che non è westerosiano, mi pare.
Però ho una perplessità: esattamente a cosa ci serve dividere nome e cognome? " /> Ho visto che nel testo della voce caricata sulla wiki la distinzione non appare...
Confermo le otto.
Vero che non distinguiamo graficamente il nome dal cognome, ma in teoria in futuro potremmo operare distinzioni tra i due campi.
{{Personaggio
| Nome = Mirri
| Cognome = Maz Duur
| Organizzazioni = [[Maegi]]<br />[[sacerdoti del Grande Pastore]]
| Titoli = [[Maegi]]<br />[[sacerdoti del Grande Pastore|Sacerdotessa del Grande Pastore]]
| Nascita = [[258]] circa
| Morte = [[299]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]
| Stagioni = [[Prima stagione]]
| Attore = [[Mia Soteriou]]
| Doppiatore = Antonella Giannini
}}
[[Mirri Maz Duur]] è una [[Maegi|maegi]] appartenente al popolo dei [[Lhazareen]], guaritrice e sacerdotessa del tempio del suo villaggio.<ref name="AGOT61">[[AGOT 61]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha un viso largo e piatto<ref name="AGOT68">[[AGOT 68]]</ref>, gli occhi neri<ref name="AGOT64">[[AGOT 64]]</ref> e il naso schiacciato. Il suo corpo è tozzo, con seni pesanti.<ref name="AGOT61" />
Indossa raffinati abiti di lana leggera con elaborati ricami, che però dopo gli stupri compiuti dai [[Dothraki]] si riducono a stracci infangati, insanguinati e strappati.<ref name="AGOT61" />
== Descrizione psicologica ==
Conosce le arti della guarigione apprese dai [[sacerdoti del Grande Pastore]] e da altri popoli provenienti da tutto il mondo. Ha approfondite conoscenze di anatomia ed è in grado di guarire i malati dalla febbre e dalla cecità<ref name="AGOT68" />, di assistere le donne partorienti<ref name="AGOT61" /> e di praticare la magia proibita delle [[Maegi|maegi]]<ref name="AGOT64" />.
Sa parlare la in modo fluente [[Dothraki (Lingua)|lingua dothraki]] e in modo incerto la [[Lingua Comune]].<ref name="AGOT61" />
Venera il [[Grande Pastore]].<ref name="AGOT68" />
È affezionata alla gente del suo villaggio, ma è anche capace di vendetta e crudeltà, e le sue conoscenze magiche fanno di lei una donna pericolosa.<ref name="AGOT68" /> Esprime gratitudine a [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] per averla salvata dallo stupro<ref name="AGOT61" />, ma nel profondo continua a serbare un forte rancore per la violenza e le devastazioni compiute dai [[Dothraki]] nel suo villggio.<ref name="AGOT68" />
In quanto [[Maegi|maegi]], viene trattata con odio e diffidenza dai [[Dothraki]].<ref name="AGOT61" />
== Resoconto biografico ==
Mirri apprende l'arte della guarigione da sua madre, una [[sacerdoti del Grande Pastore|sacerdotessa del Grande Pastore]], che le insegna i canti e invocazioni per propiziarsi i favori della divinità e i sistemi per ricavare fumi sacri e ungenti da foglie, radici e bacche. In gioventù si reca in viaggio ad [[Asshai]], fermandosi presso la [[Terra delle Ombre]], dove apprende svariate conoscenze e arti magiche dai viaggiatori appartenenti a popoli diversi che sbarcano lì con i loro vascelli. Un cantore di [[Jogos Nhai]] le dona i canti della nascita con cui assistere le partorienti, mentre una donna [[Dothraki|dothraki]] le insegna i poteri dell'erba, del grano e del cavallo. Fa conoscenza anche con un [[Maestri|maestro]] di [[Westeros]] di nome [[Marwyn], che le spiega l'anatomia aprendo un corpo umano davanti a lei e le insegna la [[Lingua Comune]].<ref name="AGOT61" /> Da uno stregone del sangue della [[Terra delle Ombre]] apprende infine la magia oscura e proibita delle [[Maegi|maegi]].<ref name="AGOT64" />
Dopo essere tornata a [[Lhazar]] si stabilisce in un villaggio, vivendo in armonia con la comunità e operando come sacerdotessa e guaritrice nel locale tempio del [[Grande Pastore]].<ref name="AGOT68" />
Nel [[298]] cura un ragazzo dalla febbre e dalla Sei certa sia "dalla febbre e dalla cecità" e non "dalla febbre della cecità"? cecità.<ref name="AGOT68" />
Sul finire dello stesso anno il villaggio viene invaso e saccheggiato dai [[Dothraki]], che bruciano il tempio e uccidono svariati conoscenti di Mirri, tra cui il ragazzo guarito dalla cecità pochi mesi prima e il fornaio che era solito portarle il pane, formando delle pile con le loro teste mozzate. La sacerdotessa viene violentata ripetutamente e solo il quarto stupro viene fermato dall'intervento di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], moglie di [[Khal]] [[Drogo]], che la reclama come sua schiava insieme ad altre donne da lei salvate. Mirri Maz Duur benedice la [[Khaleesi|khaleesi]] e poco dopo, quando la vede preoccupata per le ferite ricevute in battaglia dal marito, interviene proponendosi di medicarle. Il [[Cavalieri di sangue|cavaliere di sangue]] [[Qotho]] reagisce con aggressività, proponendo di mozzarle la lingua, ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] prende le sue difese. Mirri si presenta e spiega di voler curare [[Drogo]] in quanto convinta che tutti gli uomini facciano parte di un unico grande gregge. Queste parole provocano di nuovo l'ira di [[Qotho]], che la schiaffeggia dicendo che i [[Dothraki]] non sono pecore, ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] interviene ancora una volta in sua difesa e infine il [[Khal|khal]] accetta di sottoporsi alle sue cure. Mirri lo fa quindi trasportare nel tempio, dove a suo dire i poteri di guarigione sono più forti; dice poi ai [[Cavalieri di sangue|cavalieri di sangue]] di tenere fermo il [[Khal|khal]] mentre lei gli estrae la freccia dal braccio. Conclusa l'operazione, medica la ferita con del vino e con un impiastro di foglie bagnate. Passa poi ad occuparsi della ferita al torace, ricucendola e spalmandovi diversi ungenti. Dopo aver bendato il torace con un pezzo di pelle d'agnello, raccomanda a [[Drogo]] di non toccarla, di recitare nella fase di guarigione le preghiere da lei consigliate e di astenersi dal bere vino e [[Latte di papavero|latte di papavero]]. Rassicurata dalle capacità delle sacerdotessa, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] le chiede di assisterla al momento del parto. Prima di allontanarsi [[Qotho]] le rivolge un'ultima minaccia, promettendole vendetta per eventuali danni causati al [[Khal|khal]].<ref name="AGOT61" />
Quando il [[khalasar]] lascia il villaggio Mirri Maz Duur si mette in marcia insieme ad esso nella colonna degli schiavi. Il viaggio sfianca la donna, che ad un certo punto è costretta a proseguire zoppicando. Giunti nella [[Desolazione Rossa]], le condizioni di salute di [[Drogo]] peggiorano fino a provocarne la caduta da cavallo e allora [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] manda a chiamare la sacerdotessa. [[Haggo]] e [[Qotho]] la conducono nella tenda dove giace il [[Khal|khal]], e vedendo le sue gravi condizioni la incolpano della situazione, iniziando a picchiarla e minacciarla, ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] ordina loro di andarsene e poi chiede alla sacerdotessa di salvare suo marito. Scoprendo che [[Drogo]] ha bevuto [[Latte di papavero|latte di papavero]] e strappato l'impacco dalla ferita al torace a dispetto delle sue indicazioni, Mirri commenta con disapprovazione di non essere in grado di fare più niente per guarirlo. Tuttavia, dopo altre insistenze della [[Khaleesi|khaleesi]], rivela che esiste un'unica magia capace di salvarlo, che però sconsiglia in quanto violenta e oscura. Avverte inoltre che l'unico modo per ripagare una vita è la morte, precisando che non si tratta della vita di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] ma senza però specificare chi dovrà essere sacrificato. Dopo l'assenso della ragazza, Mirri Maz Duur fa portare nella tenda il cavallo di [[Drogo]] e, dopo aver intonato un canto, lo sgozza con un coltello istoriato di glifi che riesce a far apparire dal nulla nella propria mano. Mentre il sangue fluisce nella vasca in cui giace [[Drogo]] recita una preghiera in chi chiede che la forza della bestia passi all'uomo. Prosegue il rituale gettando della polvere rossa sui carboni ardenti e poi chiede a tutti di uscire dalla tenda, [[Daenerys Targaryen|Daenerys ]] inclusa, dicendo che i morti vi danzeranno dentro e che quindi nessun vivente deve trovarsi lì. Dopo essere rimasta sola, intona un canto magico in seguito al quale compaiono delle ombre in movimento, alcune dalla forma bizzarra e disumana.<ref name="AGOT64" />
Mentre il rituale è ancora in corso, [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] entra in travaglio e [[Jorah Mormont]] la trasporta nella tenda affinché Mirri Maz Duur la assista.<ref name="AGOT64" /> [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] perde i sensi, ma la [[Maegi|maegi]] le rimane accanto assistendo alla nascita di [[Rhaego]], che a causa dell'oscuro incantesimo viene alla luce già morto e con un aspetto mostruoso Ancora un dubbio: siamo certi che anche l'aspetto mostruoso sia frutto dell'incantesimo?. Prima di chiedere notizie di suo figlio, la [[Khaleesi|khaleesi]] passa diverse volte dalla veglia all'incoscienza, e al suo secondo risveglio Mirri le offre del [[Latte di papavero|latte di papavero]] che le provoca altra sonnolenza, e in seguito una coppa di vino dolce.<ref name="AGOT68 />
Quando [[Daenerys Targaryen|Daenerys ]] riprende definitivamente i sensi la [[Maegi|maegi]] le racconta della triste fine di [[Rhaego]], facendole intendere che era questo il vero prezzo per la vita di [[Drogo]] e sostenendo che [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] stessa ne fosse consapevole quando ha richiesto l'incantesimo. La [[Khaleesi|khaleesi]] le chiede allora di essere portata da [[Drogo]], scoprendo che questi, seppur vivo, si trova in uno stato vegetativo. Di fronte alle obiezioni della ragazza, Mirri Maz Duur le fa notare di aver mantenuto la promessa salvandogli la vita e predice che il [[Khal|khal]] non tornerà mai più come prima. [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] la accusa allora di averla ingannata e la [[Maegi|maegi]] le ricorda le morti e le devastazioni provocate dei [[Dothraki]] nella sua città, affermando con soddisfazione che ora [[Rhaego]] non potrà più diventare adulto e compiere altri saccheggi. Quando [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] le fa notare di averle salvato la vita, Mirri Maz Duur la invita ai guardare le condizioni del marito e interrogarsi sul valore della mera sopravvivenza quando tutto il resto è stato perduto. Mentre i [[Dothraki]] la legano e la trascinano via, continua a rivolgere alla [[Khaleesi|khaleesi]] un sorriso di intesa.<ref name="AGOT68 />
In seguito Mirri viene legata sulla pira funeraria di [[Drogo]]. Intuendo l'intenzione di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] di tentare un incantesimo, le dice che è destinato a fallire in quanto la ragazza non conosce le parole per evocarlo e non possiede la saggezza per farlo, e poi chiede di essere liberata offrendosi di aiutarla. Tediata da queste proteste, la [[Khaleesi|khaleesi]] ordina a [[Jhogo]] di frustarla, riuscendo così a zittirla. Poco prima che il fuoco venga appiccato, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si rivolge alla [[Maegi|maegi]] versandole dell'olio in testa e ringraziandola per la lezione che le ha impartito. Quando Mirri dichiara con orgoglio la propria determinazione a non urlare, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] risponde di essere interessata solo ad ucciderla, ricordandole che solo la morte può ripagare una vita. Queste ultime parole sembrano intimorire la donna; quando la pira viene accesa Mirri intona un canto, che alla fine si trasforma in urla di agonia.<ref name="AGOT72">[[AGOT72]]</ref>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Maegi]] [[Categoria:MP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Sacerdoti del Grande Pastore]]</noinclude>
Risposte ai due dubbi:
- In effetti in inglese c'è scritto...
I saw the head of a boy I had saved from deadeye fever, only three moons past.
- Lo darei per scontato, visto che non mi sembra un aspetto con cui si nasce in condizioni "normali" e l'importazione del testo lo lascia intendere. Non mi scervellerei su questa cosa.
Beh, in realtà figli deformi ne possono nascere per qualsiasi motivo... tanto più che il tipo di deformità di Rhaego ha molto di Targaryenesco: pelle a tratti ricoperta di scaglie, un mozzicone di coda e protuberanze simili ad abbozzi di ali. Praticamente un mix tra umano e drago.
Francamente non mi sento di dire con certezza che la responsabile di queste deformità sia Mirri.
Sulla questione figli concordo con Beric: ammesso e non concesso che Rhaego fosse deforme così come descritto non imputerei il tutto alla maegi. Sulla questione cognome. .. non so, magari il concetto stesso di cognome non ha senso ad Essos per cui sarei per ignorarla ed indicare il tutto come nome, ma forse questo non è possibile?
Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk
Possibile è possibile, ma poi ripeto: vogliamo tenere questo stesso comportamento con tutti i personaggi di Essos che si vedranno nei libri successivi (Pyat Pree, Xaro Xhoan Daxos, tutti i tizi delle tre città degli schiavisti, eccetera)?
Oltre all'esempio di Jalabhar Xho, per il quale abbiamo definito Xho come cognome, c'è anche Illyrio Mopatis. Dovremmo considerare tutto come nome anche in quel caso?
Sulla deformita`, secondo me non abbiamo elementi per dire con certezza che sia legata all'incantesimo.
A memoria, tra l'altro, mi pare che deformita` del tutto analoghe siano menzionate in tPatQ, in tutt'altro contesto ma sempre per un piccolo Targaryen.
Ps per il cognome, secondo me ci stiamo facendo problemi inutili dal momento che tanto la distinzione non viene visualizzata :p
Per me il cognome si può tenere così, a questo punto.
Per la deformità, visto che la maggioranza vuole così, proponete pure una versione alternativa
{{Personaggio
| Nome = Mirri
| Cognome = Maz Duur
| Organizzazioni = [[Maegi]]<br />[[sacerdoti del Grande Pastore]]
| Titoli = [[Maegi]]<br />[[sacerdoti del Grande Pastore|Sacerdotessa del Grande Pastore]]
| Nascita = [[258]] circa
| Morte = [[299]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]
| Stagioni = [[Prima stagione]]
| Attore = [[Mia Soteriou]]
| Doppiatore = Antonella Giannini
}}
[[Mirri Maz Duur]] è una [[Maegi|maegi]] appartenente al popolo dei [[Lhazareen]], guaritrice e sacerdotessa del tempio del suo villaggio.<ref name="AGOT61">[[AGOT 61]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Ha un viso largo e piatto<ref name="AGOT68">[[AGOT 68]]</ref>, gli occhi neri<ref name="AGOT64">[[AGOT 64]]</ref> e il naso schiacciato. Il suo corpo è tozzo, con seni pesanti.<ref name="AGOT61" />
Indossa raffinati abiti di lana leggera con elaborati ricami, che però dopo gli stupri compiuti dai [[Dothraki]] si riducono a stracci infangati, insanguinati e strappati.<ref name="AGOT61" />
== Descrizione psicologica ==
Conosce le arti della guarigione apprese dai [[sacerdoti del Grande Pastore]] e da altri popoli provenienti da tutto il mondo. Ha approfondite conoscenze di anatomia ed è in grado di guarire i malati dalla febbre e dalla cecità<ref name="AGOT68" />, di assistere le donne partorienti<ref name="AGOT61" /> e di praticare la magia proibita delle [[Maegi|maegi]]<ref name="AGOT64" />.
Sa parlare la in modo fluente [[Dothraki (Lingua)|lingua dothraki]] e in modo incerto la [[Lingua Comune]].<ref name="AGOT61" />
Venera il [[Grande Pastore]].<ref name="AGOT68" />
È affezionata alla gente del suo villaggio, ma è anche capace di vendetta e crudeltà, e le sue conoscenze magiche fanno di lei una donna pericolosa.<ref name="AGOT68" /> Esprime gratitudine a [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]] per averla salvata dallo stupro<ref name="AGOT61" />, ma nel profondo continua a serbare un forte rancore per la violenza e le devastazioni compiute dai [[Dothraki]] nel suo villggio.<ref name="AGOT68" />
In quanto [[Maegi|maegi]], viene trattata con odio e diffidenza dai [[Dothraki]].<ref name="AGOT61" />
== Resoconto biografico ==
Mirri apprende l'arte della guarigione da sua madre, una [[sacerdoti del Grande Pastore|sacerdotessa del Grande Pastore]], che le insegna i canti e invocazioni per propiziarsi i favori della divinità e i sistemi per ricavare fumi sacri e ungenti da foglie, radici e bacche. In gioventù si reca in viaggio ad [[Asshai]], fermandosi presso la [[Terra delle Ombre]], dove apprende svariate conoscenze e arti magiche dai viaggiatori appartenenti a popoli diversi che sbarcano lì con i loro vascelli. Un cantore di [[Jogos Nhai]] le dona i canti della nascita con cui assistere le partorienti, mentre una donna [[Dothraki|dothraki]] le insegna i poteri dell'erba, del grano e del cavallo. Fa conoscenza anche con un [[Maestri|maestro]] di [[Westeros]] di nome [[Marwyn], che le spiega l'anatomia aprendo un corpo umano davanti a lei e le insegna la [[Lingua Comune]].<ref name="AGOT61" /> Da uno stregone del sangue della [[Terra delle Ombre]] apprende infine la magia oscura e proibita delle [[Maegi|maegi]].<ref name="AGOT64" />
Dopo essere tornata a [[Lhazar]] si stabilisce in un villaggio, vivendo in armonia con la comunità e operando come sacerdotessa e guaritrice nel locale tempio del [[Grande Pastore]].<ref name="AGOT68" />
Nel [[298]] cura un ragazzo dalla febbre
e dalladella cecità.<ref name="AGOT68" />
Sul finire dello stesso anno il villaggio viene invaso e saccheggiato dai [[Dothraki]], che bruciano il tempio e uccidono svariati conoscenti di Mirri, tra cui il ragazzo guarito dalla cecità pochi mesi prima e il fornaio che era solito portarle il pane, formando delle pile con le loro teste mozzate. La sacerdotessa viene violentata ripetutamente e solo il quarto stupro viene fermato dall'intervento di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys Targaryen]], moglie di [[Khal]] [[Drogo]], che la reclama come sua schiava insieme ad altre donne da lei salvate. Mirri Maz Duur benedice la [[Khaleesi|khaleesi]] e poco dopo, quando la vede preoccupata per le ferite ricevute in battaglia dal marito, interviene proponendosi di medicarle. Il [[Cavalieri di sangue|cavaliere di sangue]] [[Qotho]] reagisce con aggressività, proponendo di mozzarle la lingua, ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] prende le sue difese. Mirri si presenta e spiega di voler curare [[Drogo]] in quanto convinta che tutti gli uomini facciano parte di un unico grande gregge. Queste parole provocano di nuovo l'ira di [[Qotho]], che la schiaffeggia dicendo che i [[Dothraki]] non sono pecore, ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] interviene ancora una volta in sua difesa e infine il [[Khal|khal]] accetta di sottoporsi alle sue cure. Mirri lo fa quindi trasportare nel tempio, dove a suo dire i poteri di guarigione sono più forti; dice poi ai [[Cavalieri di sangue|cavalieri di sangue]] di tenere fermo il [[Khal|khal]] mentre lei gli estrae la freccia dal braccio. Conclusa l'operazione, medica la ferita con del vino e con un impiastro di foglie bagnate. Passa poi ad occuparsi della ferita al torace, ricucendola e spalmandovi diversi ungenti. Dopo aver bendato il torace con un pezzo di pelle d'agnello, raccomanda a [[Drogo]] di non toccarla, di recitare nella fase di guarigione le preghiere da lei consigliate e di astenersi dal bere vino e [[Latte di papavero|latte di papavero]]. Rassicurata dalle capacità delle sacerdotessa, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] le chiede di assisterla al momento del parto. Prima di allontanarsi [[Qotho]] le rivolge un'ultima minaccia, promettendole vendetta per eventuali danni causati al [[Khal|khal]].<ref name="AGOT61" />
Quando il [[khalasar]] lascia il villaggio Mirri Maz Duur si mette in marcia insieme ad esso nella colonna degli schiavi. Il viaggio sfianca la donna, che ad un certo punto è costretta a proseguire zoppicando. Giunti nella [[Desolazione Rossa]], le condizioni di salute di [[Drogo]] peggiorano fino a provocarne la caduta da cavallo e allora [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] manda a chiamare la sacerdotessa. [[Haggo]] e [[Qotho]] la conducono nella tenda dove giace il [[Khal|khal]], e vedendo le sue gravi condizioni la incolpano della situazione, iniziando a picchiarla e minacciarla, ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] ordina loro di andarsene e poi chiede alla sacerdotessa di salvare suo marito. Scoprendo che [[Drogo]] ha bevuto [[Latte di papavero|latte di papavero]] e strappato l'impacco dalla ferita al torace a dispetto delle sue indicazioni, Mirri commenta con disapprovazione di non essere in grado di fare più niente per guarirlo. Tuttavia, dopo altre insistenze della [[Khaleesi|khaleesi]], rivela che esiste un'unica magia capace di salvarlo, che però sconsiglia in quanto violenta e oscura. Avverte inoltre che l'unico modo per ripagare una vita è la morte, precisando che non si tratta della vita di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] ma senza però specificare chi dovrà essere sacrificato. Dopo l'assenso della ragazza, Mirri Maz Duur fa portare nella tenda il cavallo di [[Drogo]] e, dopo aver intonato un canto, lo sgozza con un coltello istoriato di glifi che riesce a far apparire dal nulla nella propria mano. Mentre il sangue fluisce nella vasca in cui giace [[Drogo]] recita una preghiera in chi chiede che la forza della bestia passi all'uomo. Prosegue il rituale gettando della polvere rossa sui carboni ardenti e poi chiede a tutti di uscire dalla tenda, [[Daenerys Targaryen|Daenerys ]] inclusa, dicendo che i morti vi danzeranno dentro e che quindi nessun vivente deve trovarsi lì. Dopo essere rimasta sola, intona un canto magico in seguito al quale compaiono delle ombre in movimento, alcune dalla forma bizzarra e disumana.<ref name="AGOT64" />
Mentre il rituale è ancora in corso, [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] entra in travaglio e [[Jorah Mormont]] la trasporta nella tenda affinché Mirri Maz Duur la assista.<ref name="AGOT64" /> [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] perde i sensi, ma la [[Maegi|maegi]] le rimane accanto assistendo alla nascita di [[Rhaego]], che a causa dell'oscuro incantesimo viene alla luce già morto
e con un aspetto mostruoso. Prima di chiedere notizie di suo figlio, la [[Khaleesi|khaleesi]] passa diverse volte dalla veglia all'incoscienza, e al suo secondo risveglio Mirri le offre del [[Latte di papavero|latte di papavero]] che le provoca altra sonnolenza, e in seguito una coppa di vino dolce.<ref name="AGOT68 />
Quando [[Daenerys Targaryen|Daenerys ]] riprende definitivamente i sensi la [[Maegi|maegi]] le racconta della triste fine di [[Rhaego]], facendole intendere che era questo il vero prezzo per la vita di [[Drogo]] e sostenendo che [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] stessa ne fosse consapevole quando ha richiesto l'incantesimo. La [[Khaleesi|khaleesi]] le chiede allora di essere portata da [[Drogo]], scoprendo che questi, seppur vivo, si trova in uno stato vegetativo. Di fronte alle obiezioni della ragazza, Mirri Maz Duur le fa notare di aver mantenuto la promessa salvandogli la vita e predice che il [[Khal|khal]] non tornerà mai più come prima. [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] la accusa allora di averla ingannata e la [[Maegi|maegi]] le ricorda le morti e le devastazioni provocate dei [[Dothraki]] nella sua città, affermando con soddisfazione che ora [[Rhaego]] non potrà più diventare adulto e compiere altri saccheggi. Quando [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] le fa notare di averle salvato la vita, Mirri Maz Duur la invita ai guardare le condizioni del marito e interrogarsi sul valore della mera sopravvivenza quando tutto il resto è stato perduto. Mentre i [[Dothraki]] la legano e la trascinano via, continua a rivolgere alla [[Khaleesi|khaleesi]] un sorriso di intesa.<ref name="AGOT68 />
In seguito Mirri viene legata sulla pira funeraria di [[Drogo]]. Intuendo l'intenzione di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] di tentare un incantesimo, le dice che è destinato a fallire in quanto la ragazza non conosce le parole per evocarlo e non possiede la saggezza per farlo, e poi chiede di essere liberata offrendosi di aiutarla. Tediata da queste proteste, la [[Khaleesi|khaleesi]] ordina a [[Jhogo]] di frustarla, riuscendo così a zittirla. Poco prima che il fuoco venga appiccato, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si rivolge alla [[Maegi|maegi]] versandole dell'olio in testa e ringraziandola per la lezione che le ha impartito. Quando Mirri dichiara con orgoglio la propria determinazione a non urlare, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] risponde di essere interessata solo ad ucciderla, ricordandole che solo la morte può ripagare una vita. Queste ultime parole sembrano intimorire la donna; quando la pira viene accesa Mirri intona un canto, che alla fine si trasforma in urla di agonia.<ref name="AGOT72">[[AGOT72]]</ref>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Maegi]] [[Categoria:MP]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Sacerdoti del Grande Pastore]]</noinclude>
io metterei così perché in pratica e lei che lo racconta, ma nessuno lo ha visto, o sbaglio? Se invece altri confermano (forse Jorah, ma non ricordo bene), secondo me basta dire che nasce morto e con un aspetto mostruoso
Mentre il rituale è ancora in corso, [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] entra in travaglio e [[Jorah Mormont]] la trasporta nella tenda affinché Mirri Maz Duur la assista.<ref name="AGOT64" /> [[Daenerys Targaryen|Daenerys]] perde i sensi, ma la [[Maegi|maegi]] le rimane accanto assistendo alla nascita di [[Rhaego]], che a causa dell'oscuro incantesimo viene alla luce già morto e, a suo dire, con un aspetto mostruoso. Prima di chiedere notizie di suo figlio, la [[Khaleesi|khaleesi]] passa diverse volte dalla veglia all'incoscienza, e al suo secondo risveglio Mirri le offre del [[Latte di papavero|latte di papavero]] che le provoca altra sonnolenza, e in seguito una coppa di vino dolce.<ref name="AGOT68 />
No, io non sono d'accordo con questa versione: a noi di come nasce il figlio di Dany non interessa, in questa voce, se non per la parte di competenza di Mirri.
Dagli spezzoni del libro fin qui riportati si legge che Mirri si prende la "responsabilità" della morte di Rhaego, ma non della sua deformità, quindi mi limiterei a dire che Rhaego muore a causa dell'incantesimo, e non farei parola del fatto che fosse deforme. Avremo modo di dirlo in dettaglio nella sua voce e in quella di Dany, credo.
Però da un punto di vista biografico è lei che racconta a Dany della deformità o qualcun altro?
Se è vera la prima si può mettere in quanto sua azione, se vera la seconda, concordo con Beric, si può omettere.
Io preferisco la versione di Beric
Uppabile?
Sììììì " />