Altro punto/luogo chiave per l'epilogo, poi, secondo me è Valyria, ed è Dany che, per me, dovrà arrivarci, e il suo viaggio sta facendo esattamente quel giro. Largo, ma esattamente quello. Sono del parere che il suo destino vero non sia tanto Westeros quanto la terra dei suoi avi, e sarà lei a dover scoprire sia cosa è successo laggiù, sia cosa ha significato. C'è una mappa che gira online di tutto il mondo di asoiaf che evidenzia molto bene come Valyria sembri trovarsi esattamente a metà strada tra estremo nord e asshai, tra estranei e draghi, the other e rhllor, ghiaccio e fuoco. E Valyria sta al centro, come ne fosse stato l'ago della bilancia. Se ci pensate, diluendo i tempi, perchè deduco non siano cose che succedono da un giorno all'altro, potrebbe essere stato proprio il doom di Valyria a far rinascere i draghi e gli estranei. Il fatto che le uova siano arrivate a Dany e che i primi estranei siano stati visti appena 300 anni dopo, non significa molto.

 

Quindi, ecco, per me la chiave di molto (non tutto) sta nel doom di Valyria, anche perchè, ricordiamocelo sempre, noi possiamo anche stare a farci mille pippe mentali sugli indizi che abbiamo, ma mancano ancora due libroni belli grossi con centinaia di pagine, ne ha da passare di acqua sotto i ponti ancora! A volte cambia tutto da un POV all'altro, e abbiamo la pretesa di avere abbastanza strumenti per scoprire chi sia azor ahai o il principe che fu promesso? E' divertente farlo, ma irrealistico, per esempio alcuni requisiti delle profezie potrebbero non essere neanche successe ancora... Di Valyria ciccio martin ci ha detto ancora quanto? Praticamente niente. Per me questo è molto significativo sul fatto che possa conservare le informazioni importanti per il climax finale.

 

Voi che ne dite?

 

Mi piace l'osservazione geografica..per me Valyria è solo la culla dei draghi...ma in effetti perché no?

i draghi possono aiutare molto contro gli Estranei...per me serve il fuoco dei draghi per trasformare il metallo in ossidiana e così da avere un'arma per distruggere gli Estranei...

Ah mi sembrava che Martin avesse detto che non vedremo mai Valyria...se trovo la fonte la metto...forse vuole che la distruzione di Valyria rimanga uno dei mistero irrisolvibili " />

 

Rileggendo i libri mi sono segnata ogni volta che veniva citata la location di un albero-diga e chi ci interagiva intorno, e anche ogni oggetto costruito col legno di albero-diga

ma hai segnato tipo su una mappa dove sono?

Devo andare in cerca dei pdf su cui mi ero segnata le cose, spero non siano andati perduti quando mi è morto il laptop, poi guardo e li riporto, casomai ;D

Ah mi sembrava che Martin avesse detto che non vedremo mai Valyria...se trovo la fonte la metto...forse vuole che la distruzione di Valyria rimanga uno dei mistero irrisolvibili " />

Il trauma si sta impossessando di me! XD

Ma ciò non toglie che si possa lo stesso venire a sapere cosa sia successo, tramite qualcuno che invece ci è stato in passato e lo racconti, o magari un albero-diga nascosto in qualche alcova a cui Bran può accedere ;D

Bran e gli alberi-diga per me son troppo avanti, potrebbero essere davvero la soluzione a tutto XD

EDIT: ecco l'intervista!trovata qui nel forum in un altro topic

ST: Valyria is a place that we never actually see in the books, but its presence is felt throughout. I've always associated it with the Roman Empire, but when you describe the Doom of Valyria with the boiling seas and giant tsunamis, it also calls to mind our own legends of Atlantis. Am I on the right track with those comparisons?

GRRM: Yes, and once again I've mixed and matched. There are elements of Valyria that are similar to Rome. It was the dominant world power for hundreds of years. Unlike Rome, the dominance was partially based on magic and on dragons, as well as on the strength of their legions. But there is certainly an element to that. Of course, the fall of the Roman Empire was a slow process that took centuries, while Valyria fell overnight. So, in that sense it is more like the Atlantis legends.