Perfetto. Ti ringrazio per la precisa segnalazione! " />
Poi aggiungo anche loro all'elenco iniziale.
A me piace Melisandre come personaggio, la vedo in certi aspetti un po' come un corrispettivo femminile di Stannis: lui fa di tutto per arrivare al trono di spade perché è la cosa giusta, lei fa di tutto per il suo dio perché è la cosa giusta.
Però mentre lui per giungere al suo scopo ricorre anche a mezzi che lui stesso non approva completamente, lei è proprio convinta di tutto quello che fa, e lo fa in buona fede. Anche quando dà fuoco alla gente, lei crede veramente che il fuoco purificherà le persone e le salverà dal dio estraneo e bla bla bla, e il fatto che Rollo sia davvero un'entità con qualche potere "tangibile" la porta ad essere ancora più fanatica.Anche quando nasce il bambino-fantasmino-killer, lei pensa che non ci sia nulla di sbagliato nell'uccidere due a caso per aiutare il prescelto nel compiere la sua missione del bla bla bla che salverà tutti dall'oscurità bla bla bla. Ovviamente questo è anche il suo più grande limite, perché questa sua cieca fede non le permette di avere un po' più di elasticità mentale e di poter vedere al di là di certe cose e cogliere certi aspetti. Infatti, sebbene le sue visioni siano molto precise, lei canna quasi sempre proprio a causa della sua rigidità.
Nonostante tutti questi roghi, Melisandre a me non è antipatica. Mi sembra una donna solo troppo convinta di servire un dio giusto, e di conseguenza fa tutto quello che deve per servirlo al meglio. Quello che mi sta veramente sulle scatole è R'holl!! Tra tutte le divinità elencate è quello che trovo più inquietante.
Certo non è che voglio dire che Melisandre non dia l'aria della fanatica, è solo che per esempio tra lei e Capelli Bagnati mi sembra peggio quest'ultimo.
Per me è molto più inquietante il Dio dai Mille Volti e la sua setta. Uccidere sotto pagamento va bene, ma credere che tu stia facendo un favore quello che uccidi è "strano".
Comunque secondi me Melisandre è un personaggio che fa quel che fa per salvare il mondo dagli estranei, che è un fine molto più nobile di quello che fanno molti altri personaggi. Più nobile di quasi tutti. Che poi bruci gli oppositori ha senso. Ned li decapitava, Melisandre li brucia. "Paese che vai, usanza che trovi."
Planetos è una colonia spaziale umana e i draghi sono il risultato di ingegneria genetica, è risaputo
Qualcuno pensi ai metalupi!
She's a Killer Queen
Gunpowder, gelatine
Dynamite with a laser beam
Guaranteed to blow your mind
Anytime
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I Queen su Cersei Lannister
il dio dai mille volte è ripetuto mille volte che non sono semplici assassini a pagamento.
Non accettano tutti i contratti. Il dono della morte è un concetto vecchio millenni e non è cosi negativo proprio perchè non è una morte travagliata ma sempre gentile e per molti dei fedeli si tratta di una "scelta" quando bevono dalla fontana.
C'è un enorme differenza tra decapitare uno e bruciarlo vivo.
Una differenza che puoi immaginare quando ti capita di "subire" un taglio o un ustione....non c'è nulla di nobile nell'uccidere cosi.
Nonostante tutti questi roghi, Melisandre a me non è antipatica. Mi sembra una donna solo troppo convinta di servire un dio giusto, e di conseguenza fa tutto quello che deve per servirlo al meglio. Quello che mi sta veramente sulle scatole è R'holl!! Tra tutte le divinità elencate è quello che trovo più inquietante.
Certo non è che voglio dire che Melisandre non dia l'aria della fanatica, è solo che per esempio tra lei e Capelli Bagnati mi sembra peggio quest'ultimo.
Per me è molto più inquietante il Dio dai Mille Volti e la sua setta. Uccidere sotto pagamento va bene, ma credere che tu stia facendo un favore quello che uccidi è "strano"."
Concordo, ha inquietato molto anche me... non solo la Setta di Assassini, ma anche quello che avviene nel tempio, e tutta la filosofia che sembra esserci alla base. Mi è sembrata molto simile ad una sorta di elogio dell'eutanasia (e con questo non voglio dare giudizi di sorta).
Tornando a Melisandre, da tutti i vostri interventi emerge chiaramente un giudizio assai più sereno ed equo della sua figura e dei suoi "metodi", a volte piuttosto discutibili, che non avevo colto leggendo gli altri topic.
Dal punto di vista narrativo, considero Melissa uno dei personaggi più riusciti fra quelli usciti dalla penna dello zione, senza dubbio uno dei più enigmatici e affascinanti, e sono stato colpito dal suo POV in ADWD, che ha contribuito a farcela conoscere meglio.
E' senza dubbio una donna estremamente pericolosa, capace di compiere potenti incantesimi, le sue origini sono avvolte nel più totale e assoluto mistero, si spende totalmente per una causa che ritiene di primaria importanza per la salvezza di tutto il genere umano, deviando a volte dalla retta via e illudendo così gli altri e se stessa (vicenda di Stannis e della falsa spada, roghi di Roccia del Drago ricordati da Erin). Dal suo POV si nota però anche una certa vena di megalomania e superbia che onestamente mi inquietano non poco, cito a braccio: "Non poteva dormire, lei che aveva tutto il peso del mondo sulle sue spalle".
Riguardo al legame fra lei e Stannis, trovo molto singolare il loro rapporto. Lui non è uomo devoto, probabilmente non lo è mai stato, eppure non esita a servirsi di lei, una sacerdotessa rossa, dei suoi poteri oscuri, del suo stesso Dio per trovare sostenitori pronti ad appoggiarlo nella sua pretesa al Trono di Spade, mentre lei, una straniera nel continente occidentale, non indugia neanche un attimo a sostenerlo, e lo fa con una convinzione e un'energia senza pari, spiegando in questo tutte le sue molteplici doti.
Dal suo POV si intuisce anche che Melisandre è una donna tormentata, nonostante l'aria sicura di sè e la spietatezza dei suoi ordini.
Soprattutto quando dice di non voler dormire perché ha paura di sognare: Un giorno, pregava Melisandre, non avrebbe dormito affatto. Un giorno sarebbe stata libera dei sogni. "Melony" pensò. "Lotto numero sette.".
Spero che Martin ci riveli qualcosa del suo passato, forse così si capirà meglio perché è così devota alla causa di Rollo (non so mai come si scrive!).
Dal suo POV si intuisce anche che Melisandre è una donna tormentata, nonostante l'aria sicura di sè e la spietatezza dei suoi ordini.
Soprattutto quando dice di non voler dormire perché ha paura di sognare: Un giorno, pregava Melisandre, non avrebbe dormito affatto. Un giorno sarebbe stata libera dei sogni. "Melony" pensò. "Lotto numero sette.".
Spero che Martin ci riveli qualcosa del suo passato, forse così si capirà meglio perché è così devota alla causa di Rollo (non so mai come si scrive!).
Probabilmente Melony era il suo nome da ragazzina, prima di diventare una schiava ed essere venduta ad uno dei templi di R'llhor.
Io spero piuttosto che non dia il bacio della vita a Jon. Non che voglia Jon morto, ma mi dispiacerebbe sacrificare così un personaggio come Melisandre. Come giustamente detto, è intrigante il suo passato, non sarebbe male venirne a sapere di più.
Forse così si capirà meglio perché è così devota alla causa di Rollo (non so mai come si scrive!).
R'hllor, hanno fatto bene a non nominarlo mai nella serie " />
Io spero piuttosto che non dia il bacio della vita a Jon. Non che voglia Jon morto, ma mi dispiacerebbe sacrificare così un personaggio come Melisandre. Come giustamente detto, è intrigante il suo passato, non sarebbe male venirne a sapere di più.
In teoria a Mely non dovrebbe succedere nulla, come non è successo nulla a Thoros quando ha "rianimato" Dondarrion!
Io spero piuttosto che non dia il bacio della vita a Jon. Non che voglia Jon morto, ma mi dispiacerebbe sacrificare così un personaggio come Melisandre. Come giustamente detto, è intrigante il suo passato, non sarebbe male venirne a sapere di più.
In teoria a Mely non dovrebbe succedere nulla, come non è successo nulla a Thoros quando ha "rianimato" Dondarrion!
Non saprei...se Jon è davvero schiattato in maniera grave, potrà rendersi necessaria la procedura eseguita da Dondarrion a Catelyn, fresco cadavere di due o tre giorni (non ricordo precisamente, ma comunque morta da un po').
Io spero piuttosto che non dia il bacio della vita a Jon. Non che voglia Jon morto, ma mi dispiacerebbe sacrificare così un personaggio come Melisandre. Come giustamente detto, è intrigante il suo passato, non sarebbe male venirne a sapere di più.
In teoria a Mely non dovrebbe succedere nulla, come non è successo nulla a Thoros quando ha "rianimato" Dondarrion!
Non saprei...se Jon è davvero schiattato in maniera grave, potrà rendersi necessaria la procedura eseguita da Dondarrion a Catelyn, fresco cadavere di due o tre giorni (non ricordo precisamente, ma comunque morta da un po').
ma Thoros si sacrifica per rianimare Cat? Non mi pare... o mi son perso qualche passaggio?
ma Thoros si sacrifica per rianimare Cat? Non mi pare... o mi son perso qualche passaggio?
Nono, Persefone menzionava Thoros e Dondarrion, quando ad esempio quest'ultimo viene sconfitto dal Mastino. Ciò che io intendo però è che se Jon è morto in maniera piuttosto grave, non basterà invocare R'hllor e sperare, ma sarà necessario il bacio della vita, quello usato da Beric per resuscitare Catelyn, che ha comportato la definitiva morte del Lord della Folgore.
ma Thoros si sacrifica per rianimare Cat? Non mi pare... o mi son perso qualche passaggio?
Nono, Persefone menzionava Thoros e Dondarrion, quando ad esempio quest'ultimo viene sconfitto dal Mastino. Ciò che io intendo però è che se Jon è morto in maniera piuttosto grave, non basterà invocare R'hllor e sperare, ma sarà necessario il bacio della vita, quello usato da Beric per resuscitare Catelyn, che ha comportato la definitiva morte del Lord della Folgore.
Ah! Potrebbe anche essere...
Premetto che a me non stanno simpatici gli integralisti in senso lato, anche se sono immaginari, quindi ammetto di essere prevenuta nei suoi confronti.
La "colpa" di Melisandre non è tanto nell'aver bruciato gente destra e a manca (con tutte le giustificazioni del mondo in alcuni casi, altre volte in modo puramente arbitrario), ma nel fatto che sta rovinando la piazza a sé stessa e a Stannis con il suo atteggiamento eccessivamente aggressivo: per quanto disperati siano i bruti, non mi sembra un bel biglietto da visita costringerli a bruciare i loro dei!
Non è questione di fedeltà alla propria religione, ma di semplice capacità politica: deve capire che non si trova a Roccia del Drago dove tutti (o quasi) ubbidiscono senza discutere agli ordini di Stannis, ma in un posto nuovo e ostile in cui bisogna farsi benvolere dai nuovi "sudditi" (tra l'altro già poco propensi ad adattarsi alle leggi dei sette regni, figuriamoci a cambiare religione!), e mettersi a imporre il proprio credo non mi sembra il modo migliore per farlo.
Thoros e Moquorro mi sembrano più cauti e abili in questo senso: non impongono niente a nessuno (Thoros addirittura chiama "fratelli" i septon e i monaci dei Sette Dei!), ma mettendo in mostra i propri poteri si guadagnano immediatamente la fiducia di chi li circonda, senza bisogno di gesti plateali e a mio avviso inutili come i rogo dei Sette e degli alberi del cuore.
ma Thoros si sacrifica per rianimare Cat? Non mi pare... o mi son perso qualche passaggio?
Nono, Persefone menzionava Thoros e Dondarrion, quando ad esempio quest'ultimo viene sconfitto dal Mastino. Ciò che io intendo però è che se Jon è morto in maniera piuttosto grave, non basterà invocare R'hllor e sperare, ma sarà necessario il bacio della vita, quello usato da Beric per resuscitare Catelyn, che ha comportato la definitiva morte del Lord della Folgore.
Però quando trovano mamma Stark era già morta da giorni, e il cadavere era anche stato buttato nel fiume, immagino sarà stata una rianimazione piuttosto difficile xD
per Gionsnò secondo me sarebbe diverso, perchè lei è già lì e potrebbe far subito qualcosa, appunto come Thoros con Dondarrion che anche lui immagino sia stato R'hllorizzato poco dopo che era schiattato!
E comunque Mely è anche più potente di Thoros, perciò magari per lei sarà ancora più facile!