E' stato fatto il sorteggio per il torneo pre olimpico che noi affronteremo a Torino: Poteva andarci decisamente peggio. Le partite toste sembrano quella con la Croazia e l'eventuale finale con probabilmente la Grecia. 

E' stato fatto il sorteggio per il torneo pre olimpico che noi affronteremo a Torino: Poteva andarci decisamente peggio. Le partite toste sembrano quella con la Croazia e l'eventuale finale con probabilmente la Grecia.

E' tempo di riesumare questo post.

Domani inizia a Torino il nostro Pre Olimpico: 6 squadre, ne passa solo una per andare a Rio. Che dire? FORZA AZZURRI!
Convocati

Pietro Aradori (1988, 194, A, Grissin Bon Reggio Emilia)
Andrea Bargnani (1985, 213, A/C, Free Agent)
Marco Stefano Belinelli (1986, 196, A/G, Charlotte Hornets – NBA)
Riccardo Cervi (1991, 214, C, Grissin Bon Reggio Emilia)
Marco Cusin (1985, 211, C, Sidigas Avellino)
Luigi Datome (1987, 201, A, Fenerbahce Ulker Istanbul – Turchia)
Danilo Gallinari (1988, 208, A, Denver Nuggets – NBA)
Alessandro Gentile (1992, 201, G/A, EA7 Emporio Armani Milano)
Daniel Lorenzo Hackett (1987, 199, P/G, Olympiacos – Grecia)
Nicolò Melli (1991, 205, A/C, Brose Bamberg – Germania)
Giuseppe Poeta (1985, 191, P, Manital Torino)
Stefano Tonut (1993, 193, G, Umana Reyer Venezia)

Buona la prima contro la Tunisia: inizio un po' meh, terzo quarto da 22-2 di parziale. Finale largo. Diciamo che domani con la Croazia sarà tutta un'altra musica.

Oggi ultimo atto del Preolimpico. Giochiamo la finale di nuovo contro la Croazia che ha battuto la Grecia. Nel nostro gironcino abbiamo già vinto con i croati, però non dobbiamo abbassare le difese. Anzi, da buoni Messiniani si alzeranno ancora di più.

Si sa se mostrano la partita in qualche TV pubblica?

Io l'ho vista su Sky, quindi ne dubito.

Solo ed esclusivamente Sky: infatti penso di andare a vedermela al bar.

Sto inc***ata nera. Perse le olimpiadi. Di nuovo.

Domani provo a fare un'analisi migliore.

Ad una decina di ore di distanza sto ancora inc***ata come una biscia. Partita buttata via.

Inizio con le cose buone che sono due:

1- La difesa. Rispetto all'Era Pianigiani si difende molto di più e molto meglio. Del resto si sa, Messina è famoso per questo. Con questa difesa così, bastava un attacco appena sufficiente e l'avremmo portata a casa in tranquillità. Non ci resta che ripartire da qui.

2- Ad Hackett e Melli andare a giocare in Grecia e Germania ha fatto più che bene. Sono migliorati tantissimo e sono i migliori di ieri sera insieme al Cuso Cusin e Datome, quest'ultimo fondamentale in difesa, ha fatto certe cose che non vedevo dai tempi di Pittis.

Iniziamo con le cose peggiori.

1- Bellinelli. Ho il sospetto che sia stato troppo tempo in NBA. Deve capire che quando veste la maglia azzurra NON è da solo. deve giocare anche con gli altri. Ieri sera forzature in entrata senza senso, tiri con la tempistica sbagliata, mai veramente in partita. Mi spiace che ad ogni manifestazione importante finisca così, ma se nel momento topico abbiamo perso terreno, è colpa sua, molto più che degli altri.

2- Attacco in generale. Non si può difendere 40 minuti come dei forsennati e poi fare dei tiretti in attacco. A partire dal contropiede finale sbagliato di Gentile (che comunque ci ha tenuto a galla nel primo quarto, quindi non mi sento di crocefiggerlo del tutto), ai tiri in mezzo all'area di Bargnani. Robe da minibasket. Il "Mago" ha tirato due volte da quello che da noi si chiama "tiro del mona" e li ha sbagliati entrambi! Ma siamo matti? A sto punto fai entrare Cervi, piuttosto che vedere sti orrori.

3- Gallinari. Io adoro il Gallo, penso che sia il giocatore italiano più bravo in circolazione, ma ieri è stato evanescente. Posso capire che partire con un handicap di due falli nei primi cinque minuti sia pesante (sugli arbitri, faremo un discorso a parte), ma ieri avevamo bisogno di lui come l'acqua nel deserto. Si è svegliato solo nel 3 quarto e infatti siamo tornati sotto la Croazia e li abbiamo superati. Ma non basta: queste sono partite dove devi essere presente per 40 minuti, non per cinque. Peccato però che sia uscito per 5 falli proprio nel suo miglior momento (ultimi due falli parecchio contestabili, a mio avviso)

Discorso a parte merita la terna arbitrale e la terna al tavolo.

Gli arbitri hanno iniziato con una linea piuttosto dura, fischiavano tutti i contatti, anche quelli che dovevano ancora arrivare. Ecco, non si fa. Non puoi spezzettare il gioco in questa maniera: capisco che non si voglia lasciar andare la partita, ma c'è anche bisogno di un po' di flessibilità. Molti fischi sono stati abbastanza discutibili, ma c'è da dire che il metro è stato abbastanza uniforme con entrambe le squadre, quindi alla fine hanno inciso marginalmente (a parte l'uscita del Gallo, ma vabbè).

I miei colleghi al tavolo hanno solo sbagliato un reset a 24", comunque subito sistemato dagli arbitri: il tabellone ha avuto problemi tecnici non imputabili a loro.

Alla fine merito alla Croazia che con un gran giocatore, Bogdanovich, e un gran gioco collettivo, la spunta e va a Rio. Se l'è meritato molto più di noi.

Niente olimpiadi per gli azzurri mi dispiace tantissimo

Ci sono rimasta malissimo : (

Martedì sera ero andata al Pala Alpitour a vedere la prima partita con la Croazia, quella del girone, e devo dire che la prestazione della squadra mi aveva fatto ben sperare.... (clima palazzetto eccezionale comunque) e invece niente.....come sempre quanto il momento conta, viene fuori il grosso limite, non giochiamo da squadra.

Ha già scritto tutto Monica, vero che il metro era severo, ma la Croazia ha tratto il meglio da questo metro, attaccando sempre il canestro e costringendoci a falli continui.

Ieri sera molto deludente anche il Mago. Io Gentile lo crocifiggo, mi spiace.... ma per tutta la partita ha cercato soluzioni personali alquanto forzate. E quei due erroraccio finali ci hanno prorpio tolto ogni speranza... eh niente, anche quest'anno si vince l'anno prossimo.

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Dopo 3 edizioni consecutive senza Olimpiadi oramai per me la conclusione è una sola: questa generazione di giocatori è ampiamente sopravvalutata. Il problema è stato che, in maniera molto provinciale, per anni ci siamo gonfiati il petto sbandierando ai 4 venti che avevamo 3 giocatori NBA (4 nel breve periodo con Datome) senza però contare che:

Una buona parte delle squadre europee ha giocatori NBA, quindi non ci perdiamo nè ci guadagniamo nulla. Abbiamo semplicemente quello che hanno gli altri, niente di più niente di meno.

Nessuno dei tre giocatori NBA ha mai raggiunto, per un motivo o per l'altro, i risultati sperati. Bargnani è un mollaccione senza spina dorsale, Belinelli un panchinaro costante che si vanta di aver vinto un titolo NBA giocando qualche min. a partita, Gallinari è veramente bravo ma spesso e volentieri rotto. Gli altri sono un buon supporting cast ma anche qui con diversi elementi che, dati alla mano, in carriera non hanno mai combinato nulla al momento decisivo, zero tituli. Tra tutti mi fa imbestialire soprattutto Gentile, uno degli sportivi con il QI più basso mai visto: mai una scelta razionale, mai un'azione che sia eseguita con calma e criterio, deve sempre essere eccessivo e spegnere il cervello?

Mai una scelta razionale, concordo.

Eppure gli allenatori gli mettono in mano spesso e volentieri la.palla decisiva (fece un disastro con la Lituania).....

Sui nostri giocatori all'estero, secondo me Beli ha veramente talento, insieme al Gallo è il più forte che abbiamo, ma non è un leader in campo. Da quel punto di vista, tolti gli europei, che ha giocato stanco morto, chi ha la stoffa del leader è Gigi Datome, vedere per credere le.finali giocate con il Fehnerbace (si scriverà così? !)

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Concordo con la disamina di Sharingan: ormai l'NBA non è un fattore aggiunto, anzi, a volte diventa handicap, perchè è un campionato molto spettacolare e tutto improntato all'attacco stellare, ma spesso la difesa è carente. Tutto al contrario di quanto avviene in Europa, dove c'è sicuramente meno spettacolo, ma anche più difesa. Il movimento italiano ha bisogno di un cambio totale di visione: per ora, come in molti campi, prevalgono giochi politici e affini. Lo sport passa in secondo piano e i giocatori vengono valorizzati sempre meno.

Si deve smettere di fare squadre con solo stranieri e due tre ragazzini delle giovanili per far numero: sviluppare sempre meglio i vivai e poi farli giocare ad alti livelli, senza paura. Dobbiamo imparare dai nostri vicini Jugoslavi che da decenni continuano ad avere sempre nazionali competitive, pure con una guerra di mezzo.

Bisogna investire in progetti che facciano affezionare il pubblico: portare lo sport in chiaro e sempre di più. Non è possibile che la Nazionale maggiore si possa vedere solo su una piattaforma a pagamento. La FIP, il Coni o chi per loro devono mettersi d'accordo con la Rai o Mediaset perchè il basket sia fruibile a tutti in chiaro.

E per ultimo, basta credere che l'NBA sia la panacea di tutto il basket: l'NBA è spettacolo, soprattutto, ma a volte la Nazionale gira a vuoto nonostante i nomi mostruosi da cui è composta.

EDIT: concordo con l'ottima analisi de Le Giornata Tipo. E punto la lente d'ingrandimento sul paragrafo finale. http://lagiornatatipo.it/azzurrifuori-torino/