Per me è ok.
Cita{{Personaggio
| Nome = Sandor
| Cognome = Clegane
| Soprannomi = Mastino
| Organizzazioni = [[Guardia Reale]]
| Casata = [[Nobile Casa Clegane]]
| Nascita = [[271]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]
| Attore = [[Rory McCann]]
| Doppiatore = Alessandro Messina
| Stagioni = [[Prima stagione]] – [[Seconda stagione]]
| StemmaF = St_Clegane
| StemmaP = St_Guardia Reale
}}
[[Sandor Clegane]], soprannominato “il Mastino”, è la guardia del corpo del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]]<ref name=AGOT15>[[AGOT15]]</ref> e successivamente un membro della sua [[Guardia Reale]].<ref name=AGOT57>[[AGOT57]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
È un uomo alto e muscoloso<ref name=AGOT07>[[AGOT07]]</ref>, con spalle possenti<ref name=AGOT29>[[AGOT29]]</ref>, anche se è più piccolo rispetto a suo fratello [[Gregor Clegane|Gregor]].<ref name=AGOT30>[[AGOT30]]</ref>
Ha il lato sinistro del volto<ref name=AGOT29 /> sfigurato da una spaventosa ustione<ref name=AGOT04>[[AGOT04]]</ref>. Pur non avendo perso la capacità di vedere, il suo occhio sinistro è circondato da una massa di carne dura e annerita, solcata da cicatrici che luccicano di un rosso umido. Al posto dell'orecchio ha solo un buco bruciato, e sullo stesso lato del volto è visibile l'osso della mandibola. Il lato destro del volto invece è scarno e mostra uno zigomo affilato.<ref name=AGOT29 />
Ha i capelli neri<ref name=AGOT07 /> e sottili, che porta lunghi e pettinati da destra a sinistra perché sul lato ustionato della testa non cresce più nulla.<ref name=AGOT29 /> La fronte è bassa, gli occhi grigi ed il naso largo e adunco.<ref name=AGOT29 />
A causa delle ustioni che gli sfigurano metà volto, le sue labbra si distorcono quando parla.<ref name="ACOK02">[[ACOK02]]</ref> La sua voce è roca<ref name=AGOT09>[[AGOT09]]</ref> e raschiante<ref name="ACOK02" />, dalla tonalità fredda e metallica<ref name=AGOT67>[[AGOT67]]</ref>, e la sua risata sembra il ringhio di un cane in una fossa.<ref name=AGOT29 />
Indossa abitualmente un'armatura color cenere ed un elmo nero raffigurante la testa di un mastino ringhiante.<ref name=AGOT09 /> Porta il mantello bianco della [[Guardia Reale]], trattenuto da una spilla ingioiellata, sopra una grezza tunica marrone e un farsetto di cuoio borchiato.<ref name="ACOK02" />
== Descrizione psicologica ==
È abile con la spada<ref name=AGOT09 /> e combatte con ferocia.<ref name=AGOT29 />
È un uomo disincantato che disprezza le convenzioni sociali e i titoli nobiliari, ed in particolare quello di cavaliere, secondo lui troppo spesso dato a persone che non lo meritano.<ref name=AGOT29 /> Nutre una profonda rabbia verso tutto e tutti, che dimostra con atteggiamenti di scherno, aggressività e vera e propria crudeltà.<ref name=AGOT15 />
Non crede negli [[Sette Dei|dei]] in quanto il mondo è pieno di ingiustizie, e ritiene che chi non è in grado di difendersi tanto vale che muoia per lasciar spazio a chi è in grado di farlo.<ref name="ACOK52">[[ACOK52]]</ref>
Non vuole che si parli del suo passato ed in particolare del modo in cui si è procurato le ustioni che gli deturpano il volto.<ref name="AGOT29" /> È inoltre molto spaventato dal fuoco, anche se si sforza di non darlo a vedere.<ref name="ACOK41">[[ACOK41]]</ref>
Beve frequentemente, gioca d’azzardo e si concede una prostituta di tanto in tanto.<ref name="ACOK36">[[ACOK36]]</ref>
È molto legato al suo cavallo.<ref name="ACOK41" />
Ha un rapporto ambivalente con [[Sansa Stark]], verso cui mostra un atteggiamento aggressivo<ref name=AGOT29 /> ma che arriva a prendere a cuore dandole insegnamenti di vita duri ma utili.<ref name=AGOT67 /> È l’unico membro della [[Guardia Reale]] a non colpire la ragazza quando [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] la fa picchiare, e cerca di proteggerla dalla crudeltà del suo fidanzato senza opporsi apertamente a lui e apparendo distaccato nei suoi interventi.<ref name="ACOK02" /> Pur continuando a rivolgersi a [[Sansa Stark|Sansa]] in modo brutale e derisorio chiamandola “uccellino”<ref name="ACOK18">[[ACOK18]]</ref>, ha tuttavia dei gesti gentili nei suoi confronti<ref name="ACOK32">[[ACOK32]]</ref> e sembra tenerla costantemente d’occhio.<ref name="ACOK52" />
Odia a morte suo fratello [[Gregor Clegane|Gregor]], ma non vorrebbe mai che qualcun altro oltre a lui lo uccidesse.<ref name=AGOT45>[[AGOT45]]</ref>
Serve [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] con fedeltà, prendendo le sue parti nelle dispute<ref name=AGOT07 /> ed eseguendo i suoi ordini.<ref name=AGOT67 />
== Resoconto biografico ==
=== Il volto deturpato ===
{{Citazione | Testo = "Solo un uomo che ha provato il morso del fuoco sa cos'è l'inferno, quello vero."}}
Durante l'infanzia di Sandor un intagliatore che vive nel villaggio del feudo della sua famiglia è solito inviare al castello dei giocattoli per ingraziarsi il favore del suo signore. Nel [[277]] [[Gregor Clegane|Gregor]] riceve pertanto una marionetta di legno raffigurante un cavaliere, dotato di arti snodati che permettono di farlo combattere. Sandor ne resta così affascinato da non resistere alla tentazione di rubarla, giocandoci poi sempre di nascosto nel terrore di essere sorpreso dal fratello. Scoperto il furto, [[Gregor Clegane|Gregor]] lo punisce premendogli il volto su un braciere ardente e non lasciandolo andare finché non arrivano tre uomini a trascinarlo via. Ustionato gravemente, Sandor viene medicato con gli unguenti dal [[Maestri della Cittadella|maestro]] del castello, ma resta comunque sfigurato. Per proteggere [[Gregor Clegane|Gregor]], il padre mette poi in giro la voce che il letto del figlio minore abbia preso fuoco.<ref name=AGOT29 />
Sandor uccide il suo primo uomo nel [[283]], a dodici anni.<ref name=AGOT07 />
Sua sorella muore in giovane età in strane circostanze e in seguito suo padre resta ucciso in un incidente di caccia, ma si sospetta che in realtà siano stati entrambi assassinati da [[Gregor Clegane|Gregor]]. Alla morte del padre, Sandor si mette al servizio dei [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] pur di non servire il fratello, che assume il comando della casata; da allora non fa più ritorno al castello di famiglia.<ref name=AGOT30 />
=== Guardia del corpo del Principe Joffrey ===
{{Citazione | Testo = "Si è messo a correre." Sandor Clegane rise in faccia a Ned. "Non è stato abbastanza veloce."}}
Sandor viene scelto dalla [[Cersei Lannister|Regina Cersei]] come protettore personale di suo figlio [[Joffrey Baratheon|Joffrey]].<ref name=AGOT15 />
Nel [[297]] viene disarcionato in torneo da [[Barristan Selmy|Ser Barristan Selmy]].<ref name=AGOT25>[[AGOT25]]</ref>
Dopo la morte del [[Primo Cavaliere]] [[Jon Arryn|Lord Jon Arryn]], Sandor fa parte del gruppo che segue [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] nel viaggio a [[Grande Inverno]] in quanto guardia del corpo del [[Joffrey Baratheon|Principe Joffrey]].<ref name=AGOT04 /> Durante la sua permanenza al castello degli [[Nobile Casa Stark|Stark]] offre costante supporto e appoggio al principe, anche quando questi si comporta in modo sprezzante verso gli altri.<ref name=AGOT07 /><ref name=AGOT09 />
Durante il viaggio di ritorno della corte verso [[Approdo del Re]], resta sempre al fianco di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], salvo quando lui gli ordina di allontanarsi per lasciarlo solo con la promessa sposa [[Sansa Stark|Sansa]], che è spaventata da lui.<ref name=AGOT15 /> Dopo lo scontro tra il principe e [[Arya Stark]] in riva al [[Tridente]], mentre la ragazza è ancora dispersa nel bosco, è tra gli uomini inviati alla sua ricerca; non riesce a trovare né lei né [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], ma in compenso trova e uccide il suo amico [[Mycah]], colpendolo da cavallo mentre scappa, tagliandolo quasi in due dalla spalla alla vita. Riporta il cadavere del ragazzo al castello di [[Darry (Castello)|Darry]] e reagisce con derisione alla disapprovazione di [[Eddard Stark|Lord Eddard]].<ref name=AGOT16>[[AGOT16]]</ref>
In seguito, tornato nella capitale, partecipa al [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|Torneo del Primo Cavaliere]], dove si distingue per il suo stile feroce. Nel suo ultimo scontro della prima giornata di giostre affronta e disarciona [[Renly Baratheon]], accedendo alle [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)#Le semifinali|semifinali]] del giorno successivo.<ref name=AGOT29 /> Al termine della prima giornata del [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|torneo]], dopo essersi ubriacato al banchetto, su ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] scorta [[Sansa Stark|Sansa]] alla [[Fortezza Rossa]]. In tale occasione, irritato dall'evidente disgusto della ragazza per il suo volto sfigurato, prima la deride definendola un uccellino che ripete quanto le è stato insegnato, quindi le impone di guardarlo e le racconta con rabbia la propria storia, minacciandola di morte se la rivelerà a qualcuno.<ref name=AGOT29 /> Il giorno successivo, alla ripresa del [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|torneo]], si scontra con [[Jaime Lannister|Ser Jaime Lannister]] e lo sconfigge. Quando, nell'altra semifinale, il fratello [[Gregor Clegane|Gregor]] attacca proditoriamente [[Loras Tyrell|Ser Loras Tyrell]] pur essendo già stato disarcionato e sconfitto, interviene per difendere il [[Loras Tyrell|Cavaliere di Fiori]]. Lo scontro tra i due fratelli viene fermato da [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]], quindi [[Loras Tyrell|Ser Loras]], riconoscente, gli concede la vittoria senza disputare la giostra finale. Sandor viene acclamato vincitore del [[Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)|torneo]], aggiudicandosi così il premio di quarantamila [[Monete#Dragoni d'oro|dragoni d'oro]].<ref name=AGOT30 />
Quando, qualche tempo dopo, [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] parte per una battuta di caccia, Sandor fa parte del gruppo che lo accompagna. Al suo rientro in città viene a sapere della spedizione punitiva inviata da [[Eddard Stark|Lord Eddard]] nei confronti di [[Gregor Clegane|Gregor]], responsabile di diversi massacri nelle [[Terre dei Fiumi]].<ref name=AGOT45 />
Dopo la morte di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]], Sandor si trova alla base del [[Trono di Spade]] quando il [[Concilio Ristretto]] viene convocato nella [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|Sala del Trono]]. Lì assiste all'ordine della regina di uccidere le guardie di [[Eddard Stark|Eddard]], e sguaina la spada contro di loro, insieme alle guardie [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] e alla [[Guardia Reale]], mozzando il braccio di [[Cayn]] e poi aprendolo dalla spalla allo sterno.<ref name=AGOT49>[[AGOT49]]</ref> Durante i disordini successivi, è lui a sfondare la porta della stanza di [[Jeyne Poole]] con una mazza da guerra.<ref name=AGOT51>[[AGOT51]]</ref>
=== Nella Guardia Reale ===
{{Citazione | Testo = "Risparmiati altro dolore, ragazzina. Dagli quello che vuole."}}
Durante la prima corte di giustizia di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], viene scelto per entrare a far parte della [[Guardia Reale]], in sostituzione del destituito [[Barristan Selmy]]. Pur accettando la nomina, rifiuta di essere investito cavaliere.<ref name=AGOT57 />
Qualche giorno dopo l'esecuzione di [[Eddard Stark|Lord Eddard Stark]], insieme a [[Arys Oakheart|Ser Arys Oakheart]] e [[Meryn Trant|Ser Meryn Trant]] accompagna [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] in visita a [[Sansa Stark|Sansa]]. Il principe la invita a prepararsi e a presentarsi a corte con lui e Sandor, di fronte al rifiuto della ragazza, la solleva dal letto vestita solo della camicia da notte e la spinge verso il guardaroba. Tuttavia, prima di seguire [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] fuori dalla stanza, si trattiene per consigliarle di evitare inutili ribellioni, capaci solo di spingere il re a causarle altro dolore, e di fare ciò che le viene ordinato. Quando, poco dopo, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] vuole condurre la ragazza a vedere le teste mozzate dei suoi cari, lei rifiuta, ma lo sguardo di Sandor le ricorda il consiglio precedente e la convince a obbedire. Una volta accompagnati i due in cima agli spalti del castello, il Mastino su ordine di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ruota la testa di [[Eddard Stark]], infilzata su una picca di ferro, in modo che [[Sansa Stark|Sansa]] possa vederla meglio. Quando però, dopo una risposta scortese, la ragazza viene percossa da [[Meryn Trant]] su ordine del sovrano, le asciuga il sangue dal labbro con delicatezza e la dissuade dalla tentazione omicida-suicida di spingere [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] giù dalle mura cadendo nel vuoto con lui.<ref name=AGOT67 />
In seguito assiste al [[Torneo di Approdo del Re (Torneo per il tredicesimo compleanno del Re Joffrey)|torneo]] per il tredicesimo compleanno di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], di guardia al fianco del re. Quando [[Dontos Hollard|Ser Dontos Hollard]] viene condannato a morte da [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per essersi presentato sul campo ubriaco e [[Sansa Stark|Sansa]] interviene per salvarlo, Sandor la supporta nelle sue motivazioni riuscendo così ad evitare alla ragazza l'ira del re..<ref name="ACOK02" />
Tempo dopo, il Mastino si imbatte casualmente in [[Sansa Stark|Sansa]] mentre questa sta tornando da un incontro segreto nel [[Fortezza Rossa#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]] con [[Dontos Hollard|Ser Dontos]], divenuto un giullare. Sandor, ubriaco, l’afferra per un polso e le chiede dove sia stata nel mezzo della notte, non credendole quando lei si giustifica dicendo di essere andata a pregare per [[Joffrey Baratheon|Joffrey]]. Afferma che, pur essendo fisicamente più adulta, è rimasta l'uccellino a cui piacciono le ballate sui prodi cavalieri; la invita quindi a seguirlo, dicendole che la riporta al sicuro nella sua gabbia. Arrivati al [[Fortezza Rossa#Il Fortino di Maegor|Fortino di Maegor]], vedendo [[Sansa Stark|Sansa]] spaventata per la presenza di [[Boros Blount]], l'aiuta tuttavia nella sua bugia quando [[Boros Blount|Ser Boros]] la interroga. Dopo un'ultima discussione con la ragazza, si allontana avvertendola che la corte è piena di bugiardi.<ref name="ACOK18" />
Quando nella capitale giunge la notizia della [[Battaglia di Oxcross|sconfitta di Oxcross]] ad opera di [[Robb Stark]], Sandor è incaricato di condurre [[Sansa Stark|Sansa]] nel cortile inferiore del castello davanti al sovrano e ai cortigiani. Intendendo punire la ragazza per la vittoria del fratello, [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ordina al Mastino di picchiarla ma questi viene anticipato da [[Dontos Hollard|Dontos]], che interviene cercando inutilmente di far divertire il re. Dopo che [[Sansa Stark|Sansa]] viene colpita più volte da [[Boros Blount]] con il piatto della spada, Sandor suggerisce che può bastare ma [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] ordina a [[Boros Blount|Ser Boros]] di denudarla e picchiarla a sangue. La punizione viene interrotta dall’arrivo di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], e quando l'uomo chiede che qualcuno dia alla ragazza qualcosa per coprirsi Sandor le getta il proprio mantello.<ref name="ACOK32" />
Qualche tempo dopo, cavalca alla destra di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] nel corteo reale che attraversa [[Approdo del Re]] per accompagnare la [[Myrcella Baratheon|Principessa Myrcella]] alla nave che la porterà a [[Dorne]]. Sulla strada del ritorno la colonna viene fermata da alcuni popolani, esasperati per la mancanza di cibo; quando qualcuno lancia a [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] dello sterco colpendolo in testa, questi ordina al Mastino di portargli il responsabile finendo così per scatenare una [[Sommossa del Pane|sommossa]]. Mentre i membri del seguito reale fuggono verso la [[Fortezza Rossa]] Sandor, rimasto a piedi tra la folla, tenta invano di soccorrere [[Aron Santagar|Ser Aron Santagar]]; vede quindi un uomo che cerca di trascinare giù da cavallo [[Sansa Stark|Sansa]] e, facendosi largo tra i rivoltosi, gli taglia un braccio e porta la ragazza al riparo nella [[Fortezza Rossa|fortezza]]. Quando il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] gli ordina poi di recarsi con [[Bronn]] al [[Approdo del Re#Topografia|Fondo delle Pulci]] per provvedere allo spegnimento dell’incendio là sviluppatosi, Sandor esita un istante per timore del fuoco ma subito dopo acconsente, precisando però di andare solo per ritrovare il suo destriero.<ref name="ACOK41" /> Nei giorni seguenti, [[Sansa Stark|Sansa]] lo ringrazia per averla valorosamente salvata durante la [[Sommossa del Pane|sommossa popolare]] ma lui deride le sue idee romantiche sul valore cavalleresco, dichiarando che non esistono né i veri cavalieri né gli [[Sette Dei|dei]], facendola così scappare da lui.<ref name="ACOK52" />
=== La Battaglia delle Acque Nere ===
{{Citazione | Testo = XXX}}
In vista dell'imminente offensiva di [[Stannis Baratheon]] ad [[Approdo del Re]], [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] decide di togliere a Sandor l'incarico di protettore personale di [[Joffrey Baratheon|Joffrey]] per destinarlo insieme a [[Balon Swann|Ser Balon Swann]] a
farecomandare delle sortite fuori dalle mura cittadine contro le forze nemiche che dovessero riuscire ad attraversare le [[Rapide Nere]].<ref name="ACOK54">[[ACOK54]]</ref>
Quando infine la flotta di [[Stannis Baratheon|Stannis]] raggiunge la capitale ponendola sotto [[Battaglia delle Acque Nere|attacco]], il Mastino guida alcuni cavalieri [[Nobile Casa Lannister (Castel Granito)|Lannister]] contro un gruppo d'arcieri e soldati sbarcati sulla riva, conducendo il suo cavallo fin sulla tolda della galea nemica ''[[Preghiera]]'' e massacrando chiunque gli si pari davanti.<ref name="ACOK58">[[ACOK58]]</ref> Conduce poi altre sortite, perdendo metà dei suoi uomini sia negli scontri che a causa dell’[[Altofuoco|altofuoco]] divampato sul campo di battaglia. Ferito sopra un occhio e terrorizzato dall’incendio, rifiuta quindi di obbedire quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] gli ordina di uscire nuovamente contro un gruppo di nemici muniti d'ariete che stanno assaltando la [[Approdo del Re#Topografia|Porta del Re]].
Quando il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] gli dice provocatoriamente che guiderà lui stesso la sortita, Sandor lo schernisce ridendogli in faccia ma, seppur umiliato, continua a rifiutarsi di portare fuori gli uomini in mezzo al fuoco.<ref name="ACOK59">[[ACOK59]]</ref>
Dopo aver disertato la [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]], ubriaco e coperto di sangue, il Mastino si dirige alla [[Fortezza Rossa]] e si nasconde nella stanza di [[Sansa Stark|Sansa]]. All'arrivo della ragazza la coglie di sorpresa, trattenendola con forza per un braccio e dicendole che sta per lasciare la città avendo ormai perso tutto a causa di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]]. Quando [[Sansa Stark|Sansa]] gli chiede perché sia andato da lei, Sandor risponde che è venuto per una canzone; si offre poi di portarla via con lui e di tenerla al sicuro ma, adirato perché lei non riesce ancora a guardarlo in faccia, la getta sul letto e le punta un pugnale alla gola intimandole di cantare se vuole vivere. Spaventata, [[Sansa Stark|Sansa]] intona qualche strofa dell'''[[Inno alla Madre]]'' e Sandor finisce per piangere silenziosamente; si strappa quindi di dosso il mantello bianco, lasciandolo a terra, ed esce dalla stanza.<ref name="ACOK62">[[ACOK62]]</ref>
Approfittando del caos della [[Battaglia delle Acque Nere|battaglia]],
il Mastinofa poi perdere le sue tracce e scompare da [[Approdo del Re]].<ref name="ACOK65">[[ACOK65]]</ref>
== Famiglia e genealogia ==
<table style="border-collapse:collapse;">
{{Genealogia | Quantità = 9 | Arg1 = C | Arg2 = A | Arg3 = H | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = H | Arg8 = A | Arg9 = C | Nome2 = ??? | Nome4 = ??? | Nome6 = ??? | Nome8 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 8 | Arg1 = E | Arg2 = C | Arg3 = I | Arg4 = F | Arg5 = C | Arg6 = I | Arg7 = C | Arg8 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 15 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = O | Arg6 = G | Arg7 = G | Arg8 = H | Arg9 = G | Arg10 = G | Arg11 = O | Arg12 = A | Arg13 = B | Arg14 = C | Arg15 = D | Nome4 = ??? | Nome12 = ???}}
{{Genealogia | Quantità = 16 | Arg1 = E | Arg2 = B | Arg3 = K | Arg4 = L | Arg5 = L | Arg6 = L | Arg7 = L | Arg8 = P | Arg9 = Q | Arg10 = P | Arg11 = L | Arg12 = L | Arg13 = L | Arg14 = M | Arg15 = B | Arg16 = E}}
{{Genealogia | Quantità = 11 | Arg1 = D | Arg2 = C | Arg3 = B | Arg4 = A | Arg5 = C | Arg6 = A | Arg7 = C | Arg8 = A | Arg9 = B | Arg10 = C | Arg11 = D | Nome4 = [[Gregor Clegane]] | Nome6 = [[Sandor Clegane]] | Nome8 = ???}}
</table>
== Note ==
<references />
{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:Guardia Reale]] [[Categoria:Guerra dei Cinque Re]] [[Categoria:Nobile Casa Clegane]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Occidente]] [[Categoria:Sommossa del Pane]] [[Categoria:SP]] [[Categoria:Torneo di Approdo del Re (Torneo del Primo Cavaliere del 298)]] [[Categoria:Torneo di Approdo del Re (Torneo per il dodicesimo compleanno del Principe Joffrey)]]</noinclude>
Il testo per me va bene.
Per la citazione propongo queste:
1 - Lo sguardo di Sandor Clegane si spostò sui fuochi lontani: «Tutte quelle cose che bruciano...». Rinfoderò la spada. «Solamente i codardi combattono con il fuoco.»
2 - Clegane grugnì: «Non esistono veri cavalieri, così come non esistono dei. Se non sei in grado di proteggerti da solo, allora muori e cedi il passo a quelli che ci riescono. Duro acciaio e braccia forti, ecco quello che domina il mondo. E farai meglio a non credere a nulla di diverso.»
3 - «Non riuscirai a uscire» disse Sansa. «La regina ha sigillato il Fortino di Maegor, e anche le porte della città sono sbarrate.» «Non per me. Io ho il mantello bianco. E ho questa.» Diede qualche colpetto all'elsa della spada. «L'uomo che cercherà di fermarmi è un uomo morto. A meno che già non sia avvolto dalle fiamme.» Fece una risata amara.
4 - «Io potrei tenerti al sicuro» rantolò il Mastino. «Tutti quanti hanno paura di me. Nessuno ti farà mai più del male. Se lo faranno, io li ucciderò.»
Mi sono accorta che nel testo va tolta la categoria del “Torneo per il dodicesimo compleanno del Principe Joffrey”.
Da quanto scritto in AGOT25 si deduce infatti che Sandor deve aver partecipato ad un torneo svoltosi nel 297, di conseguenza andrebbero però modificate anche le voci di Barristan Selmy e del Torneo stesso.
Citazione 4.
Il 14/1/2021 at 16:17, Erin la Spezzata ha scritto:Mi sono accorta che nel testo va tolta la categoria del “Torneo per il dodicesimo compleanno del Principe Joffrey”.
Da quanto scritto in AGOT25 si deduce infatti che Sandor deve aver partecipato ad un torneo svoltosi nel 297, di conseguenza andrebbero però modificate anche le voci di Barristan Selmy e del Torneo stesso.
Non ho capito il problema.
2!!
Io voto la 1 e la 2.
Citazione 4
53 minuti fa, Lord Beric ha scritto:Non ho capito il problema.
Sì, non sono stata molto chiara…
Intendevo che forse è meglio controllare che il torneo sia effettivamente uno svoltosi nel 297 (come sembra da AGOT25) e non quello per il compleanno di Joffrey, prima di dover poi modificare inutilmente le voci di Barristan e del torneo (dove diciamo che Sandor e Barristan vi partecipano).
Questo perché su AWOIF ho visto che invece nella voce di Barristan scrivono che disarciona Sandor al torneo per il compleanno di Joffrey, mettendo come data di svolgimento il 297.
Come citazione voto la 3.
Anche io voto la 3. La 4 è bellissima, ma devi sapere tutto il contesto per apprezzarla
2 e 3, per ora a parimerito
1 - 2 voto (AryaSnow, Neshira)
2 - 3 voti (Ancalagon, AryaSnow, Koorlick)
3 - 2 voto (Erin la Spezzata, Timett figlio di Timett, Koorlick)
4 - 2 voti (Lord Beric, NonnoOlenno)
Direi ancora apertissima.
Sul tema del torneo, esattamente quali sono le informazioni che abbiamo?
Voto la 4
*We are all bad in someone's story*
11 ore fa, Lord Beric ha scritto:Sul tema del torneo, esattamente quali sono le informazioni che abbiamo?
Prima della revisione, nel testo c’era scritto che Sandor nel 298 aveva partecipato al Torneo per il dodicesimo compleanno del Principe Joffrey ed era stato disarcionato da ser Barristan (come fonte avevamo messo AGOT25).
In AGOT25 si dice però questo: “Ser Barristan is as valiant and honorable as any man in King’s Landing.” Ned had come to have a deep respect for the aged, whitehaired Lord Commander of the Kingsguard. “And as tiresome,” Littlefinger added, “though I daresay he should do well in the tourney. Last year he unhorsed the Hound, and it was only four years ago that he was champion”.
Sandor e Barristan dovrebbero quindi essersi scontrati in un torneo svoltosi nel 297.
Nella voce di Barristan in AWOIAF ho poi visto che mettono lo scontro col Mastino nel Torneo per il dodicesimo compleanno del Principe Joffrey, come fatto da noi in precedenza, ma dando come data il 297.
A questo punto, volevo allora conferma se è giusto collocare la partecipazione del Mastino e di Barristan ad un torneo del 297 del quale non sappiamo però dove si sia svolto.