Brienne invece viene trattata alla stregua di una donnaccia: lord Tarly si preoccupa solo di quel padre che, a Tarth, la sta aspettando ed è in pena per la sua sorte, non solidarizza minimamente con lei, non cerca di capire che l'intento di questa ragazza è più nobile di quello dei suoi sottoposti (tipo ser Hyle Hunt), si limita semplicemente a giudicarla.
Non dimentichiamo che ha anche aiutato Brienne ad uscire indenne dalla scommessa di ser Hyle e i suoi amici. Certo non vincerà mai il premio per padre dell'anno, ma è anche un uomo che tiene al rispetto dell'ordine e della giustizia.
E' vero ma dubito che sia stato mosso a compassione... Per me credeva semplicemente, come ogni buon militare, che una presenza femminile di quel genere avrebbe finito per turbare la disciplina dei suoi uomini e ha provato a liberarsi di lei. Dovrei rileggere il POV su Maidenpool..
Si si, non era certo per compassione. Appunto perché lui ritiene che le donne debbano stare a casa, trovava il tutto poco onorevole per il rango di Brienne.
I POV di Brienne non sono stati di certo i più entusiasmanti del libro.....però il personaggio mi è sempre piaciuto e ho apprezzato che ci ha fatto conoscere qualche personaggio secondario (in primis Randyll Tarly, che ci sta inevitabilmente antipatico perchè ormai ci siamo tutti affezionati a Sam....), e ha dato nuove info sulla sorte del Mastino....ma certo per il resto poca roba, soprattutto i primi capitoli sono stati proprio una vera rottura