Il Senato ha votato per la Decadenza di Silvio Berlusconi.
Che succederà ora, secondo voi? Il Governo resisterà? Ci saranno elezioni anticipate? O tutto andrà avanti come sempre?
Sono molto curiosa di leggere cosa ne pensate.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Alfano fa il prezioso con Letta spostando il governo su posizioni ancora più di destra.
Quando Silvio comanda, Alfano stacca la spina.
Alfano e Silvio si rimettono assieme.
Pescando voti sia dai governativi che dagli oppositori, stravincono le elezioni con Marina premier.
In questo momento il peso del Governo si sposta nettamente sul PD e questo può essere un bene come un male (per il PD).
Teoricamente non avere più Berlusconi dalla propria parte garantisce una maggiore agibilità ma è anche vero che ne trasferisce quasi per intero le conseguenze. D'ora in avanti se il Governo Letta farà scelte impopolari chi ne pagherà in termini di voti sarà quasi solo il PD mentre Forza Italia trarrà beneficio dal fare opposizione.
Contare su Alfano e Schifani non mi sembra una grandissima mossa, anche perchè (al contrario di Fini) si tratta di persone che non hanno mai realmente rinnegato Berlusconi ma anzi ne rivendicano l'eredità.
A complicare le cose ci si metterà il cambio ai vertici della segreteria PD con Renzi che farà di tutto per incidere sul Governo, se non per provocare un casus belli che porti rapidamente alle elezioni. Letta dovrà quindi mediare tra Renzi e Alfano.
Nel PD potrebbe nascere un ulteriore motivo di sussulto perchè è del tutto da verificare che i parlamentari obbediscano al nuovo segretario e votino perciò nella direzione che Renzi vorrà dare, indebolendo ulteriormente un partito che già è quello che ha più da perdere da un Governo di questo tipo.
Quindi cosa succederà? Non lo so, è una situazione oggettivamente difficile, in un certo senso inedita; il PD valuti quanto la propria responsabilità sia compatibile con i propri interessi e (per una volta) cerchi di non considerare la propria lotta interna come la Battaglia per l'Alba; se dalle Primarie esce un vincitore chiaro uno può essere scontento quanto vuole ma sarebbe davvero folle boicottare il nuovo segretario. Se proprio il giubbotto di Fonzie dà così sui nervi, tanto vale fare una scissione.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Alfano fa il prezioso con Letta spostando il governo su posizioni ancora più di destra.
Quando Silvio comanda, Alfano stacca la spina.
Alfano e Silvio si rimettono assieme.
Pescando voti sia dai governativi che dagli oppositori, stravincono le elezioni con Marina premier.
Quello che penso anch'io.
Anche uno scenario simile: Berlusconi sa che perderà dei voti (per non poter fare campagna, per la condanna, per non essere candidabile), e sa che chi non lo rivoterà, voterebbe invece altri "suoi uomini" (Alfano e Co.).
Quindi, si finge una divisione da cui si originano due partiti: Forza Italia (che fa capo a lui) e un "Partito Fantoccio" di Alfano e Co.
I voti persi da Berlusconi con FI rientrano (magari anche con gli interessi) col PF.
Finite le elezioni, i due partiti si alleano (o si ricongiungono).
io penso che la decadenza non è sufficiente, ci sarebbe lavoro per ilyn payne
Succede che, da domani, l’esecutivo starà in piedi per otto voti al Senato, sorretto da tre forze (forze?) che saranno nell’ordine: una formazione politica creata a tavolino nel Palazzo e inesistente al di fuori di esso, cioè il Ncd; un ex grande centro che grande non è mai stato ma a febbraio ha raccattato un po’ di parlamentari grazie al consenso mediatico creato attorno a Monti, ora tuttavia attorno al 3-4 per cento, sfanc*lato dallo stesso Monti e diviso in una comica Bosnia di fazioni contrapposte; un Pd azionista di maggioranza il cui prossimo leader, per non lasciarsi bollire a fuoco lento, terrà l’esecutivo per le pa**e ogni mattina.
Stabilità la chiamano. Mah....
Fuori da questa allegra combriccola, un Berlusconi all’opposizione per almeno un anno e mezzo – perchè potete giurarci che a questo punto se li farà tutti, compreso il semestre Ue a presidenza italiana – munito di truppe parlamentari e mediatiche a caccia di scontro e di propaganda su tutto: euro, tasse, Equitalia, Merkel, Casta, giustizia etc. L’obiettivo politico è evidente: una volta ricompattate le fila e sfancu*ati i "traditori", intende sfruttare la rabbia sociale contro Letta, l’Europa, la disoccupazione e via così. Riprendendosi l’elettorato più inca**ato che all’ultimo giro ha votato Grillo o si è astenuto. Insomma Forza Italia 2.0, da domani, viaggerà a gran velocità verso quel gruppone di partiti che all’estero vengono classificati come “destra populista ed euroscettica”: il Fronte nazionale francese, l’FPÖ austriaco, Il PVV olandese, i Veri Finlandesi di Helsinky, l’Unione Civica ungherese, fino a quelli di Alba Dorata in Grecia.
Ecco, finora da noi, più o meno, questa cosa ce l’eravamo risparmiata, per tante ragioni di cui il M5S non è l’ultima ( e che Dio ce lo preservi attorno a quel 20%, a questo punto).
Adesso arriva, pare. E con un piccolo, simpatico dettaglio: di tutti i populismi destrorsi europei, quello italiano sarà l’unico capeggiato da un miliardario proprietario di tivù e giornali.
Meno male, perchè ne avevamo davvero bisogno.... " /> " />
Elezioni dopo la scelta del segretario del PD. Letta che farà la fine di Monti. Renzi che straccerà Civati, Cuperlo & co. NcD e FI che si alleano al termine della campagna elettorale (o subito dopo), quindi 3 assi principali: Berlusconi (Marina), Renzi e M5S. Il tutto ovviamente tenuto manovrato da re Giorgio.
Non posso parlare altrimenti mi mangiano..... diciamo solo che adesso:
Gil Galad - Stella di radianza
Veramente, ti è concesso di esprimerti; purché la cosa rientri nei limiti del regolamento e non leda le altrui opinioni.........
L'italiano è una lingua tanto ricca di vocaboli e la capacità d'espressione tanto ampia che sono certa tu possa riuscire a non violare il regolamento; alla fine non siamo mica dei Babau!!! ">
Penso che ora il governo si muoverà per approvare o fare le riforme più urgenti e poi il governo cadrà.
In fin dei conti il governo larghe intese è un governo di scopo, esaurito il suo compito viene sciolto.
Primavera prossima credo si potrebbe andare al voto.
Veramente, ti è concesso di esprimerti; purché la cosa rientri nei limiti del regolamento e non leda le altrui opinioni.........
L'italiano è una lingua tanto ricca di vocaboli e la capacità d'espressione tanto ampia che sono certa tu possa riuscire a non violare il regolamento; alla fine non siamo mica dei Babau!!! " />
Ti ringrazio e vi ringrazio, lo so che siete generosi! Cmq io lo dicevo in senso anche un pochettino ironico ma ho promesso ad inizio anno che non avrei più nominato direttamente Lui onde evitare rischi, tanto come da foto sopra tutti sapete come la penso oramai e quella immagine rappresenta in toto il mio umore.
Gil Galad - Stella di radianza