Il [[Duello tra Bronn e Vardis Egen|duello tra Bronn e Vardis Egen]] è un scontro all'ultimo sangue per singolar tenzone tenutosi nel [[298]] a [[Nido dell'Aquila]].
__TOC__
== Richiesta del duello ==
Accusato da [[Catelyn Tully|Catelyn Stark]] di essere il mandante del tentato assassinio di suo figlio [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e da [[Lysa Tully|Lysa Arryn]] di aver ucciso suo marito [[Jon Arryn|Jon]], [[Tyrion Lannister]], condotto prigioniero a [[Nido dell'Aquila]], richiede di essere sottoposto ad un regolare processo.<ref name="AGOT38">[[AGOT38]]</ref>
Non potendo negare una simile richiesta, [[Lysa Tully|Lysa]], in veste di reggente del [[Nido dell'Aquila]] acconsente, e rimanda il giudizio a suo figlio [[Robert Arryn|Robert]]. Temendo che il piccolo [[Robert Arryn|Robert]] si sarebbe espresso a suo sfavore indipendentemente dalla sua effettiva innocenza e da quanto bene avesse potuto perorare la sua causa, il [[Tyrion Lannister|Folletto]] domanda allora di essere giudicato agli occhi dei [[sette Dei]] attraverso un duello, un diritto che spetta ad ogni accusato.<ref name="AGOT38" />
== Scelta dei campioni ==
Molti tra cavalieri della [[Valle di Arryn]] presenti a [[Nido dell'Aquila]], tra cui [[Eon Hunter|Lord Hunter]], [[Albar Royce|Ser Albar Royce]] e [[Lyn Corbray|Ser Lyn Corbray]], si affrettano a offrirsi come campioni di [[Lysa Tully|Lady Lysa]]; tuttavia la signora di [[Nido dell'Aquila]] decide di concedere l'onore di difendere la sua causa a [[Vardis Egen|Ser Vardis Egen]], Capitano della guardia del castello.<ref name="AGOT38" />
[[Vardis Egen|Ser Vardis]] non appare entusiasta all'idea, ritenendo poco onorevole doversi scontrare con un nano deforme, e pregando la sua signora di trovare un altro campione. [[Tyrion Lannister|Tyrion]], tuttavia, reclama a propria volta la possibilità di scegliere un campione, nominando in prima istanza suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]].<ref name="AGOT38" />
[[Lysa Tully|Lysa]] rifiuta una simile proposta, dal momento che lo [[sterminatore di Re]] si trova molto lontano da [[Nido dell'Aquila]] e pretende che il duello invece si svolga il mattino successivo.<ref name="AGOT38" /> Concede a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] di scegliere un campione tra i presenti nella sala, se pensa che qualcuno sia disposto a prendere le sue parti, e attratto dalla favolosa ricchezza dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e dalla speranza di una ricca ricompensa,<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref> il mercenario [[bronn]] decide di prendere le parti del [[Tyrion Lannister|Folletto]].<ref name="AGOT38" />
== Svolgimento del duello ==
[[Vardis Egen]] si presenta al duello con una ricca armatura, decorata e istoriata con i motivi della [[Nobile Casa Arryn]], mentre [[bronn]] opta per leggere protezioni di cuoio e una semplice cotta di maglia. Si inginocchiano dinanzi alla statua di [[Alyssa Arryn]] mentre il [[septon|septon]] di [[Nido dell'Aquila]] lancia un'invocazione ai [[sette Dei]] affinché graziassero l'uomo votato alla giusta causa.<ref name="AGOT40">[[AGOT40]]</ref>
Terminata l'invocazione i due contendenti si rialzano: [[Vardis Egen|Ser Vardis]] riceve uno spesso scudo in legno di quercia e la spada un tempo appartenuta a [[Jon Arryn]], mentre [[bronn]] rifiuta lo scudo che gli viene offerto e decide di combattere con la propria lama.<ref name="AGOT42" />
Al comando di [[Robert Arryn|Lord Robert Arryn]] il duello inizia.<ref name="AGOT42" />
Dopo alcuni rapidi scambi di assaggio, [[Vardis Egen|Vardis]] tenta un primo attacco, agilmente schivato da [[bronn]]. Il mercenario tenta di aggirare [[Vardis Egen|Ser Vardis]] dal lato protetto dallo scudo per poi cambiare strategia e iniziando a muoversi sul lato sinistro del cavaliere, continuando nel contempo a schivare gli affondi di [[Vardis Egen|Ser Vardis]] e cercando di sfiancarlo nella sua pesante armatura facendosi inseguire.<ref name="AGOT42" />
[[Vardis Egen|Ser Vardis]] intensifica i suoi attacchi, ma senza mai riuscire a colpire [[bronn]], che invece riesce a piazzare un colpo alla spalla dell'avversario, assorbito però dall'armatura. Il mercenario riesce a spezzare il momento favorevole di [[Vardis Egen|Vardis]] riparandosi dietro la statua di [[Alyssa Arryn]] e mandando a terminare il fendente del suo contendente contro la gamba della statua. Sbucando improvvisamente da dietro la statua, [[bronn]] mena un fendente a due mani al fianco destro del cavaliere, che a stento riesce a parare. La lama del mercenario, deviata, continua il colpo verso l'alto spezzando gli ornamenti dell'elmo di [[Vardis Egen|Vardis]], poi [[bronn]] tenta un secondo colpo che si infrange contro lo scudo del cavaliere e finalmente un terzo diretto allo stomaco che coglie nel segno. Anche in questo caso però le pesanti protezioni di [[Vardis Egen|Ser Vardis]] gli evitano il peggio.<ref name="AGOT42" />
Il Capitano della guardia tenta un fendente selvaggio, che però [[bronn]] riesce ancora una volta a evitare, e approfittando dello sbilanciamento del suo avversario e della sua visuale limitata a causa dell'elmo, riesce ad aggirarlo e a colpirlo al braccio della spada, spezzando le protezioni dell'armatura e arrivando questa volta a ferirlo. Imprecando, [[Vardis Egen|Ser Vardis]] tenta a sua volta di contrattaccare, e [[bronn]] in questa occasione decide di non tentare più di evadere i colpi del suo avversario, ma di pararli contrattaccando a sua volta. Il mercenario si lancia in una serie di fendenti che [[Vardis Egen|Vardis]], stanco e ferito, non riesce più a parare, lasciando una serie di ammaccature e squarci nella sua armatura.<ref name="AGOT42" />
Incitato da [[Lysa Tully|Lady Lysa]], [[Vardis Egen|Ser Vardis]] si getta in un ultimo disperato attacco a testa bassa, che coglie [[bronn]] sbilanciato: il cavaliere riesce a colpire il mercenario al volto con lo scudo facendolo barcollare, e poi, gettato via lo scudo, continua a incalzare impugnando la spada a due mani. Ripresosi, [[bronn]] riesce a schivare un ultimo micidiale fendente mandando la spada di [[Jon Arryn]] a infrangersi nuovamente contro la statua di [[Alyssa Arryn|Alyssa]]. Questa volta la lama non regge il colpo e si spezza, mentre la statua stessa rovina a terra trascinando [[Vardis Egen|Vardis]] sotto di sé. [[bronn]] si avventa quindi sul cavaliere ancora a terra, fa volare via con un calcio i dischi pettorali a protezione del torso del Capitano e punta la lama verso il basso facendo forza con tutto il suo peso. La spada del mercenario penetra nell'armatura di [[Vardis Egen|Ser Vardis]] per poi trafiggerlo al torace e ucciderlo.
== Esito del duello ==
Con la morte di [[Vardis Egen]] viene riconosciuta l'innocenza di [[Tyrion Lannister]], e malgrado il piccolo [[Robert Arryn]] dichiari di volerlo vedere volare dalla [[Porta della Luna]], [[Lysa Tully|Lady Lysa]] concede al [[Tyrion Lannister|Folletto]] e a [[bronn]] la libertà: ordina che i due vengano scortati alla [[Porta Insanguinata]] e li rifornisce di provviste sufficienti per arrivare al [[Tridente]]. Costringendoli a lasciare la [[Valle di Arryn]] in direzione ovest, li obbliga a ripercorrere la [[strada alta|strada alta]], sperando che la traversata in quota e i [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]] possano riuscire dove [[Vardis Egen|Ser Vardis]] ha fallito.<ref name="AGOT42" />
== Note ==
<references />
{{Portale = Argomento1 = Storia}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoriauelli]] [[Categoria:Eventi]] [[Categoria:Valle di Arryn]]</noinclude>
Il [[Duello tra Bronn e Vardis Egen|duello tra Bronn e Vardis Egen]] è un scontro all'ultimo sangue per singolar tenzone tenutosi nel [[298]] a [[Nido dell'Aquila]].
__TOC__
== Richiesta del duello ==
Accusato da [[Catelyn Tully|Catelyn Stark]] di essere il mandante del tentato assassinio di suo figlio [[brandon Stark (Bran)|Bran]] e da [[Lysa Tully|Lysa Arryn]] di aver ucciso suo marito [[Jon Arryn|Jon]], [[Tyrion Lannister]] viene condotto prigioniero a [[Nido dell'Aquila]], dove richiede di essere sottoposto ad un regolare processo.<ref name="AGOT38">[[AGOT38]]</ref>
Non potendo negare una simile richiesta, [[Lysa Tully|Lysa]], acconsente in veste di reggente del [[Nido dell'Aquila]],
ema rimanda il giudizio a suo figlio [[Robert Arryn|Robert]]. Temendo che il piccolo [[Robert Arryn|Robert]] si esprimasarebbe espressoa suo sfavore indipendentemente dalla sua effettiva innocenza e da quanto bene avesse potuto perorare la sua causa, il [[Tyrion Lannister|Folletto]] domandaalloradi essere giudicato agli occhi dei [[sette Dei]] attraverso un duello. Essendo questo un diritto che spetta adogni accusato, Lysa non può rifiutare.<ref name="AGOT38" />
== Scelta dei campioni ==
Molti tra cavalieri della [[Valle di Arryn]] presenti a [[Nido dell'Aquila]], tra cui [[Eon Hunter|Lord Hunter]], [[Albar Royce|Ser Albar Royce]] e [[Lyn Corbray|Ser Lyn Corbray]], si affrettano a offrirsi come campioni di [[Lysa Tully|Lady Lysa]]; tuttavia la signora di [[Nido dell'Aquila]] decide di concedere l'onore di difendere la sua causa a [[Vardis Egen|Ser Vardis Egen]], Capitano della guardia del castello.<ref name="AGOT38" />
[[Vardis Egen|Ser Vardis]] non appare entusiasta all'idea, ritenendo poco onorevole doversi scontrare con un nano
deforme, e pregando la sua signora di trovare un altro campione. [[Tyrion Lannister|Tyrion]], tuttavia, reclama a propria volta la possibilità di scegliere un campione, nominando in prima istanza suo fratello [[Jaime Lannister|Jaime]].<ref name="AGOT38" />
[[Lysa Tully|Lysa]] rifiuta una simile proposta, dal momento che lo [[sterminatore di Re]] si trova molto lontano da [[Nido dell'Aquila]] e pretende che il duello invece si svolga il mattino successivo.<ref name="AGOT38" /> Concede a [[Tyrion Lannister|Tyrion]] di scegliere un campione tra i presenti nella sala, se pensa che qualcuno sia disposto a prendere le sue parti.
eAttratto dall'immensafavolosaricchezza dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]] e dalla speranza di una ricca ricompensa,<ref name="AGOT42">[[AGOT42]]</ref> il mercenario [[bronn]] decide di prendere le parti del [[Tyrion Lannister|Folletto]].<ref name="AGOT38" />
== Svolgimento del duello ==
[[Vardis Egen]] si presenta al duello con una pesante
riccaarmatura, decorata e istoriata con i motivi della [[Nobile Casa Arryn]], mentre [[bronn]] indossa solo delleopta perleggere protezioni di cuoio e una semplice cotta di maglia. Si inginocchiano dinanzi alla statua di [[Alyssa Arryn]] mentre il [[septon|septon]] di [[Nido dell'Aquila]] lancia un'invocazione ai [[sette Dei]] affinché grazinoasserol'uomo votato alla giusta causa.<ref name="AGOT40">[[AGOT40]]</ref>
Terminata l'invocazione i due contendenti si rialzano: [[Vardis Egen|Ser Vardis]] riceve uno spesso scudo in legno di quercia e la spada un tempo appartenuta a [[Jon Arryn]], mentre [[bronn]] rifiuta lo scudo che gli viene offerto e decide di
combattere conaffidarsi solo alla propria lama.<ref name="AGOT42" />
Al comando di [[Robert Arryn|Lord Robert Arryn]] il duello inizia.<ref name="AGOT42" />
Dopo alcuni rapidi scambi di assaggio, [[Vardis Egen|Vardis]] tenta un primo attacco, agilmente schivato da [[bronn]]. Il mercenario tenta di aggirare [[Vardis Egen|Ser Vardis]] dal lato protetto dallo scudo, per poi cambiare strategia,
einiziando a muoversi sul lato sinistro del cavaliere e continuando nel contempo a schivare i suoigliaffondidi [[Vardis Egen|Ser Vardis]].eIl suo intento ècercando disfiancare il nemico nella sua pesante armatura facendosi inseguire.<ref name="AGOT42" />
[[Vardis Egen|Ser Vardis]] intensifica i suoi attacchi, ma senza mai riuscire a colpire [[bronn]], che invece riesce a piazzare un colpo alla spalla dell'avversario, assorbito però dall'armatura. Il mercenario riesce a spezzare il momento favorevole di [[Vardis Egen|Vardis]] (questa parte secondo me non è molto chiara. Abbiamo appena parlato di Vardis che viene colpito e quindi... quale momento favorevole?) riparandosi dietro la statua di [[Alyssa Arryn]] e mandando
a terminareil fendente del suo contendente a sbattere contro la gamba di marmodella statua. Sbucando improvvisamente da dietro la statua, [[bronn]] mena un fendente a due mani al fianco destro del cavaliere, che a stento riesce a parare. La lama del mercenario, deviata, continua il colpo verso l'alto spezzando gli ornamenti dell'elmo di [[Vardis Egen|Vardis]]; poi [[bronn]] tenta un secondo colpo che si infrange contro lo scudo del cavaliere e finalmente un terzo, diretto allo stomaco, che va acoglie nelsegno. Anche in questo caso però le pesanti protezioni di [[Vardis Egen|Ser Vardis]] gli evitano il peggio.<ref name="AGOT42" />
Il Capitano della guardia tenta un fendente selvaggio, che però [[bronn]] riesce ancora una volta a evitare, e approfittando dello sbilanciamento del suo avversario e della sua visuale limitata a causa dell'elmo, riesce ad aggirarlo e a colpirlo al braccio della spada, spezzando le protezioni dell'armatura e arrivando questa volta a ferirlo. Imprecando, [[Vardis Egen|Ser Vardis]] tenta a sua volta di contrattaccare, e [[bronn]] in questa occasione decide di non tentare più di evadere i colpi
del suo avversario, ma di pararli contrattaccando a sua volta. Il mercenario si lancia in una serie di fendenti che [[Vardis Egen|Vardis]], stanco e ferito, non riesce più a parare, lasciando una serie di ammaccature e squarci nella sua armatura.<ref name="AGOT42" />
Incitato da [[Lysa Tully|Lady Lysa]], [[Vardis Egen|Ser Vardis]] si getta in un ultimo disperato attacco a testa bassa, che coglie [[bronn]] sbilanciato: il cavaliere riesce a colpire il mercenario al volto con lo scudo (mi pare che lo colpisca in faccia. Lo preciserei per far visualizzare meglio la scena) facendolo barcollare, e poi, gettato via lo scudo, continua a incalzare impugnando la spada a due mani.
Ripresosi,[[bronn]] però riesce a riprendersi e a schivare un ultimo micidiale fendente, mandando la spada di [[Jon Arryn]] a infrangersi nuovamente contro la statua di [[Alyssa Arryn|Alyssa]]. Questa volta la lama non regge il colpo e si spezza, mentre la statua stessa rovina a terra trascinando [[Vardis Egen|Vardis]] sotto di sé. [[bronn]] si avventa quindi sul cavaliere ancora a terra, fa volare via con un calcio i dischi pettorali a protezione del torso del Capitano e punta la lama verso il basso facendo forza con tutto il suo peso. La spada del mercenario penetra nell'armatura di [[Vardis Egen|Ser Vardis]] per poi trafiggerlo al torace e ucciderlo.
== Esito del duello ==
Con la morte di [[Vardis Egen]] viene riconosciuta l'innocenza di [[Tyrion Lannister]], e malgrado il piccolo [[Robert Arryn]] dichiari di volerlo vedere volare dalla [[Porta della Luna]], [[Lysa Tully|Lady Lysa]] concede al [[Tyrion Lannister|Folletto]] e a [[bronn]] la libertà: ordina che i due vengano scortati alla [[Porta Insanguinata]] e li rifornisce di provviste sufficienti per arrivare al [[Tridente]]. Costringendoli a lasciare la [[Valle di Arryn]] in direzione ovest, li obbliga a ripercorrere la [[strada alta|strada alta]], sperando che la traversata in alta quota e gli attacchi dei [[Clan delle Montagne della Luna|Clan delle Montagne]] possano riuscire dove [[Vardis Egen|Ser Vardis]] ha fallito.<ref name="AGOT42" />
== Note ==
<references />
{{Portale = Argomento1 = Storia}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoriauelli]] [[Categoria:Eventi]] [[Categoria:Valle di Arryn]]</noinclude>
OK a tutto, l'unica cosa che lascerei di quello che hai cancellato è "deforme" nella descrizione di Tyrion fatta da Vardis Egen, perché secondo me amplifica la sensazione di Vardis di non potersi battere con un avversario palesemente non in grado di farlo.
Sulla prima considerazioni in blu: diciamo che in quella fase Vardis incalza molto, Bronn si ritira e tenta ogni tanto un contrattacco. Esito: per Vardis una montagna di colpi fuori misura, per Bronn pochissimi colpi di cui uno centra l'armatura di Vardis. È come dire che in una decina di minuti di gioco una squadra fa, per dire, 5-6 tiri ma senza mai centrare la porta avversaria, mentre l'altra squadra fa due tiri di cui uno centra la porta ma viene parato dal portiere. Nell'andamento complessivo del gioco il momento è favorevole alla prima squadra, anche se l'occasione migliore l'ha avuta la seconda.
Sulla seconda considerazione in blu: ma io ho scritto "al volto"... Non capisco il problema. " />
In generale questo livello di dettaglio va bene? Temevo di essere stato troppo prolisso, ci mancava solo che dicessi che Bronn era in fuorigioco al ventisettesimo del primo tempo... " />
Up. " />
Il "deforme" non mi convince perché 1)Il nanismo mi sembra sufficiente a spiegare le motivazioni di Vardis 2)Ma siamo sicuri che Tyrion sia deforme? " /> Cioè, a parte il nanismo (concetto già espresso nella parola "nano"), non mi pare che abbia altre deformità. Poi il resto mi pare che sia brutto e basta... o no?
Per il secondo punto, proverei a riformularlo in modo un po' più chiaro...
PS: sì, sono scema io e non ho visto "al volto". Non so perché " />
Per il dettaglio boh. In effetti è un po' prolisso :-P, ma visto che sappiamo che più di così non ci sarà più da scrivere può andare.
Beh, Tyrion è nano, ha le gambe storte, ha la testa sproporzionatamente grande rispetto al resto del corpo (macrocefalo) e la fronte prominente (stile Neanderthal).
Questo oltre agli occhi bicolori ed i capelli/barba, che presentano un mix di peli biondo pallidissimo e nero, che non sono effettive deformità fisiche rilevanti in combattimento.
Dinklage ha terribilmente abbellito Tyrion rispetto alla figura originale di Martin, secondo me. " />
Riguardo invece il passaggio del duello, propongo:
[[Vardis Egen|Ser Vardis]] intensifica i suoi attacchi, ma senza mai riuscire a colpire [[bronn]], mentre il mercenario resta sulla difensiva tentando solo qualche raro contrattacco, tra cui un colpo alla spalla assorbito dal'armatura del cavaliere.
ok.