Nome Vardis
Cognome Egen
Nascita -
Morte 298
Titoli Cavaliere
Casata Nobile Casa Egen
Apparizioni A Games Of Thrones
Attore Brendan McCormack
Doppiatore Alessandro Budroni
Apparizioni Prima stagione
Vardis Egen è Capitano della Guardia di Nido dell'Aquila (Ap04 Arryn). E' stato comandante della Guardia personale di Jon Arryn ad Approdo del Re. (AGOT 38)
Descrizione fisica
E' un uomo dalla corporatura tozza (AGOT 34) e massiccia (AGOT 38) . Ha un viso squadrato e inespressivo (AGOT 38) e capelli grigi.(AGOT 34)
Quando incontra Catelyn nella sala degli argani indossa una cappa blu cielo e un'armatura con l'emblema della luna e del falcone sul pettorale. (AGOT 34)
Nel duello con Bronn è coperto d'acciaio dalla testa ai piedi racchiuso in una pesante armatura a placche su maglia di ferro e una casacca imbottita. Larghi dischi con l'emblema degli Arryn proteggono le articolazioni tra il braccio e il torace. Una gonna a listelli metallici sovrapposti gli scende dalla vita a metà coscia e la gola è chiusa da un collare rigido. In testa porta un elmo con ali di falco ai suoi lati e la celata a forma di becco con solo una sottile fessura per gli occhi.
Ha uno scudo triangolare di quercia alto quattro piedi e dal quale sporgono spuntoni di ferro. Ha una spada lunga a doppio taglio, la lama è finemente istoriata in argento con il profilo di una catena montuosa, il pomello è a foggia di testa di falco e la guardia di ali ricurve (AGOT 40)
-E' un papirozzo ma visto che mettiamo l'abbigliamento l'ho inserito, nel caso si taglia. -
Descrizione psicologica
Non coglie il sarcasmo (AGOT 34) e non ha alcun senso dell'umorismo (AGOT 38). E' fedele e un combattente di prima categoria. (AGOT 40)
Resoconto biografico
E' la mano destra di Jon Arryn ad Approdo del Re (AGOT 40) e in seguito alla sua morte fa ritorno a Nido dell'Aquila con Lysa Tully.
Si trova nella sala degli argani di Nido dell'Aquila insieme a maestro Colemon quando Catelyn Tully arriva al castello nella cesta delle vettovaglie sollevata da Cielo. La accoglie dicendole che la sua visita è un piacere tanto grande quanto inatteso e insieme al maestro la scorta nel solarium di Lysa Tully. (AGOT 34)
E' presente nella sala grande di Nido dell'Aquila quando di fronte a tutta la corte Lysa accusa Tyrion di aver assassinato Jon Arryn e su suo ordine conduce il Folletto in una delle celle del cielo. Insieme ad altri uomini si presenta nella cella di Tyrion nel cuore della notte, lo scuote con lo stivale svegliandolo bruscamente e lo avverte che Lysa vuole parlargli. Lo conduce nella sala grande del castello e assiste all'appello di Tyrion che chiede di dimostrare la propria innocenza tramite un duello per singolar tenzone, Lysa accetta la richiesta del Folletto e nomina Vardis come campione di Nido dell'Aquila . Vardis resta in silenzio durante il dialogo tra Tyrion e Lysa, al contrario di altri cavalieri che invece si propongono per essere scelti per il duello. Quando però lei lo nomina come campione, poggia un ginocchio a terra e la prega di affidare un simile fardello a qualcun altro. Dice a Lysa che Tyrion non è un guerriero ma solo un nano con le gambe deformi e alto la metà di lui, per questo considera una vergogna doverlo uccidere e chiamare giustizia un tale atto. Bronn si offre come il campione di Tyrion e il giorno successivo Vardis deve affrontarlo. (AGOT 38)
Arriva nel giardino dei quartieri di Lysa per il duello con Bronn scortato da due giovani scudieri. Lysa vuole che Vardis combatta con la spada che ha fatto forgiare per Jon Arryn di modo che con quella vendichi la morte di suo marito, ma Catelyn ha l'impressione che lui si sentirebbe più a suo agio con la sua lama. Il duello inizia con Vardis che incalza Bronn facendolo arretrare e prosegue allo stesso modo, con il cavaliere che avanza e il mercenario che continua a ritirarsi parando agilmente ogni colpo. Rodrik Cassel intuisce subito la tattica di Bronn il cui intento è quello di farsi inseguire da Vardis per tentare di sfiancarlo e approfittare del peso dell'armatura e dello scudo.Vardis viene ferito a un avambraccio ma riesce comunque a sbilanciare e quasi a colpire Bronn che però si nasconde dietro la statua di Alyssa Arryn facendola poi cadere sul cavaliere. Bronn gli piomba addosso e lo colpisce più volte al ventre con la spada a due mani. Muore ucciso da Bronn tra l'incredulità di Lysa e dei cavalieri presenti. (AGOT 40)
Informazioni non inserite
Indossa un'armatura di gran lunga più pesante, inoltre è alto un palmo di meno di Bronn ed è di circa quindici anni più vecchio (questa vorrei inserirla nel duello, che dite? Non so come però)
Dice a Tyrion che non gli interessa ciò che lui vuole, se non si muove lo trascina fuori
Ordina a Mord di portargli la sua cappa
Lysa gli ordina di riportarlo alle segrete
Ferma le guardie dal mantello blu che si muovevano verso Tyrion
Deve essere aiutato da uno degli scudieri per rialzarsi dopo essersi inginocchiato
Vardis e Bronn si inginocchiano nell'erba davanti alla statua, uno di fronte all'altro, con Tyrion tra di loro
il duello termina quando Vardis mette un piede in fallo e Bronn lo colpisce alla pancia e poi continua a colpirlo, mentre l'altro è ferito
Grande Sara!
Ho solo un paio di proposte per cercare di sfoltire un po' la descrizione fisica e poi sulla parte del duello.
Nome = Vardis
Cognome = Egen
Morte = 298
Titoli = Ser
Casata = Nobile Casa Egen
Apparizioni = A Games Of Thrones
Attore = Brendan McCormack
Doppiatore = Alessandro Budroni
Apparizioni = Prima stagione
Ser Vardis Egen è Capitano dell
ae guardiae di Nido dell'Aquila[AGOT app.D]. È, ed è stato comandante della Guardia personale di Jon Arryn ad Approdo del Re.[AGOT38]
Descrizione fisica
È un uomo dalla corporatura tozza[AGOT 34] e massiccia[AGOT 38]. Ha un viso squadrato e inespressivo[AGOT 38] e capelli grigi.[AGOT 34]
Quando incontra Catelyn nella sala degli argani indossa una cappa blu cielo e un'armatura con l'emblema della luna e del falcone sul pettorale.[AGOT 34]
Nel duello con Bronn
è coperto d'acciaio dalla testa ai piedi racchiuso inindossa una pesante armatura a placche su maglia di ferro e una casacca imbottita. Larghi dischi con l'emblema degli Arryn proteggono le articolazioni tra il braccio e il torace. U; una gonna a listelli metallici sovrapposti gli scende dalla vita a metà coscia e la gola è chiusa da un collare rigido.In testa pPorta un elmo con ali di falco ai suoi lati e la celata a forma di becco con solo una sottile fessura per gli occhi. Ha uno scudo triangolare di quercia alto quattro piedi e dal quale sporgono spuntoni di ferro. Ha una spada lunga a doppio taglio, la lama è finemente istoriata in argento con il profilo di una catena montuosa, il pomello è a foggia di testa di falco e la guardia di ali ricurve.[AGOT40]
Descrizione psicologica
Non coglie il sarcasmo[AGOT 34] e non ha alcun senso dell'umorismo[AGOT38].
È
fedele eun combattente di prima categoria.[AGOT40] Non metterei il riferimento alla fedeltà e quello alle sue capacità con le armi nella stessa frase, secondo me non c'entrano niente l'una con l'altra. D'altra parte una frase con solo "È fedele" non mi piace... " />
Resoconto biografico
È la mano destra di Jon Arryn ad Approdo del Re[AGOT40] e in seguito alla sua morte fa ritorno a Nido dell'Aquila con Lysa Tully. Fonte per la seconda parte della frase?
Si trova nella sala degli argani di Nido dell'Aquila insieme a maestro Colemon quando Catelyn Tully arriva al castello nella cesta delle vettovaglie sollevata da Cielo. La accoglie dicendole che la sua visita è un piacere tanto grande quanto inatteso e insieme al maestro la scorta nel solarium di Lysa Tully.[AGOT 34]
È presente nella sala grande di Nido dell'Aquila quando di fronte a tutta la corte Lysa accusa Tyrion di aver assassinato Jon Arryn e su suo ordine conduce il Folletto in una delle celle del cielo.[AGOT38]
Diversi giorni dopo
Insieme ad altri uominisi presenta nella cella di Tyrion nel cuore della notte insieme ad altri uomini, lo scuote con lo stivale svegliandolo bruscamente e lo avverte che Lysa vuole parlargli. Lo conduce nella sala grande del castello e assiste all'appello di Tyrion che chiede di dimostrare la propria innocenza tramite un duello per singolar tenzone,. Lysa accetta la richiesta del Folletto e nomina Ser Vardiscomecampione di Nido dell'Aquila. Vardis resta in silenzio durante il dialogo tra Tyrion e Lysa, al contrario di altri cavalieri che invece si propongono per essere scelti per il duello. Quando però lei lo nomina come campione, poggia un ginocchio a terra e la prega di affidare un simile fardello a qualcun altro. Dice a Lysa che Tyrion non è un guerriero ma solo un nano con le gambe deformi e alto la metà di lui, per questo considera una vergogna doverlo uccidere e chiamare giustizia un tale atto. Bronn si offre tuttavia come il campione di Tyrion e il giorno successivo Vardis deve affrontarlo.[AGOT38]
Arriva nel giardino dei quartieri di Lysa per il duello con Bronn scortato da due giovani scudieri. Lysa vuole che Vardis combatta con la spada che ha fatto forgiare per Jon Arryn di modo che con quella vendichi la morte di suo marito, ma Catelyn ha l'impressione che lui si sentirebbe più a suo agio con la sua lama. Nelle prime fasi del duello
Il duello inizia conVardischeincalza Bronn facendolo arretraree prosegue allo stesso modo, con il cavaliere che avanza e il mercenario che continua a ritirarsi parando, ma il mercenario riesce a parare agilmente ogni colpo. Ser Rodrik Cassel intuisce subito la tattica di Bronn, il cui intento è quello di farsi inseguire da Vardis per tentare di sfiancarloe approfittareper via del peso dell'armatura e dello scudo. Con il protrarsi del duello i movimenti di Vardis diventano più lenti e Bronn passa al contrattacco: Vardis viene ferito a un avambraccio, ma riesce comunque a sbilanciare e quasi a colpire Bronn che però si nasconde dietro la statua di Alyssa Arryn facendola poi cadere sul cavaliere. Bronn allora gli piomba addosso e lo colpisce più volte al ventre con la spadaa due mani. Muore ucciso da Bronn, uccidendolo tra l'incredulità di Lysa e dei cavalieri presenti.[AGOT40]
Portale = Personaggi
Categoria = A Game of Thrones, Nobile Casa Egen, Valle di Arryn, VP
^^
Ok per le correzioni, solo quel "tuttavia" riferito a Bronn non mi piace molto, più che altro perchè non è legata alla precedente. A meno che non si rigira la frase in un altro modo. Una cosa tipo "tuttavia accetta l'incarico quando Bronn si offre come il campione di Tyrion accettando di sfidarlo il giorno successivo". Cioè, il tuttavia deve essere legato a Vardis non a Bronn
Per il resto ok...
La fedeltà però sottolineata... quando Lysa, che non capisce quello che succede e crede che lui stia solo temporeggiando, gli ordina di finire Bron, Vardis che in quel momento è piegato in due, sta arretrando e annaspando in seguito all'ordine va subito all'attacco...
"A onore di ser Vardis va detto che fu fedele ai comandi della della sua lady fino all'estremo ecc ecc"
Però se non sta bene amen!
Per la fedeltà propongo "Uomo fedele e combattente di prima categoria"
Comunque l'informazione va messa anche a costo di scrivere solo "è fedele". Non mi pare il caso di omettere informazioni perché non piace come suonano " />
È la mano destra di Jon Arryn ad Approdo del Re[AGOT40] e in seguito alla sua morte fa ritorno a Nido dell'Aquila con Lysa Tully. Fonte per la seconda parte della frase?
In effetti non c'è, anche questa dovevo metterla in blu in quanto avevo un dubbio, scusate... era ad Approdo del Re come mano destra di Jon e adesso è a Nido dell'Aquila,quindi non sapevo come fare per non farlo comparire come come un fantasma e se dovevo metterlo come spostamento
Ma Bronn non uccide Vardis con un colpo solo? Ricordo male?
Ehm si hai ragione " /> Nelle schede ho trovato questa frase: "Bronn lo colpisce alla pancia e poi continua a colpirlo mentre l'altro è ferito". In effetti ho appena riletto la parte del duello nel capitolo e non succede... correggo
Lo rimetto con le correzioni di Beric
Nome = Vardis
Cognome = Egen
Morte = 298
Titoli = Ser
Casata = Nobile Casa Egen
Apparizioni = A Games Of Thrones
Attore = Brendan McCormack
Doppiatore = Alessandro Budroni
Apparizioni = Prima stagione
Ser Vardis Egen è Capitano delle guardie di Nido dell'Aquila[AGOT app.D], ed è stato comandante della Guardia personale di Jon Arryn ad Approdo del Re.[AGOT38]
Descrizione fisica
È un uomo dalla corporatura tozza[AGOT 34] e massiccia[AGOT 38]. Ha un viso squadrato e inespressivo[AGOT 38] e capelli grigi.[AGOT 34]
Quando incontra Catelyn nella sala degli argani indossa una cappa blu cielo e un'armatura con l'emblema della luna e del falcone sul pettorale.[AGOT 34]
Nel duello con Bronn indossa una pesante armatura a placche su maglia di ferro e una casacca imbottita. Larghi dischi con l'emblema degli Arryn proteggono le articolazioni tra il braccio e il torace; una gonna a listelli metallici sovrapposti gli scende dalla vita a metà coscia e la gola è chiusa da un collare rigido. Porta un elmo con ali di falco ai suoi lati e la celata a forma di becco con solo una sottile fessura per gli occhi. Ha uno scudo triangolare di quercia alto quattro piedi e dal quale sporgono spuntoni di ferro. Ha una spada lunga a doppio taglio, la lama è finemente istoriata in argento con il profilo di una catena montuosa, il pomello è a foggia di testa di falco e la guardia di ali ricurve.[AGOT40]
Descrizione psicologica
Non coglie il sarcasmo[AGOT 34] e non ha alcun senso dell'umorismo[AGOT38].
È fedele e un combattente di prima categoria.[AGOT40] Non metterei il riferimento alla fedeltà e quello alle sue capacità con le armi nella stessa frase, secondo me non c'entrano niente l'una con l'altra. D'altra parte una frase con solo "È fedele" non mi piace... " />
Resoconto biografico
È la mano destra di Jon Arryn ad Approdo del Re[AGOT40] e in seguito alla sua morte fa ritorno a Nido dell'Aquila con Lysa Tully. Fonte per la seconda parte della frase?
Si trova nella sala degli argani di Nido dell'Aquila insieme a maestro Colemon quando Catelyn Tully arriva al castello nella cesta delle vettovaglie sollevata da Cielo. La accoglie dicendole che la sua visita è un piacere tanto grande quanto inatteso e insieme al maestro la scorta nel solarium di Lysa Tully.[AGOT 34]
È presente nella sala grande di Nido dell'Aquila quando di fronte a tutta la corte Lysa accusa Tyrion di aver assassinato Jon Arryn e su suo ordine conduce il Folletto in una delle celle del cielo.[AGOT38]
Diversi giorni dopo si presenta nella cella di Tyrion nel cuore della notte insieme ad altri uomini, lo scuote con lo stivale svegliandolo bruscamente e lo avverte che Lysa vuole parlargli. Lo conduce nella sala grande del castello e assiste all'appello di Tyrion che chiede di dimostrare la propria innocenza tramite un duello per singolar tenzone,. Lysa accetta la richiesta del Folletto e nomina Ser Vardis campione di Nido dell'Aquila. Vardis resta in silenzio durante il dialogo tra Tyrion e Lysa, al contrario di altri cavalieri che invece si propongono per essere scelti per il duello. Quando però lei lo nomina come campione, poggia un ginocchio a terra e la prega di affidare un simile fardello a qualcun altro. Dice a Lysa che Tyrion non è un guerriero ma solo un nano con le gambe deformi e alto la metà di lui, per questo considera una vergogna doverlo uccidere e chiamare giustizia un tale atto. Bronn si offre tuttavia come il campione di Tyrion e il giorno successivo Vardis deve affrontarlo.[AGOT38]
Arriva nel giardino dei quartieri di Lysa per il duello con Bronn scortato da due giovani scudieri. Lysa vuole che Vardis combatta con la spada che ha fatto forgiare per Jon Arryn di modo che con quella vendichi la morte di suo marito, ma Catelyn ha l'impressione che lui si sentirebbe più a suo agio con la sua lama. Nelle prime fasi del duello Vardis incalza Bronn facendolo arretrare, ma il mercenario riesce a parare agilmente ogni colpo. Ser Rodrik Cassel intuisce subito la tattica di Bronn, il cui intento è quello di farsi inseguire da Vardis per tentare di sfiancarlo per via del peso dell'armatura e dello scudo. Con il protrarsi del duello i movimenti di Vardis diventano più lenti e Bronn passa al contrattacco: Vardis viene ferito a un avambraccio, ma riesce comunque a sbilanciare e quasi a colpire Bronn che però si nasconde dietro la statua di Alyssa Arryn facendola poi cadere sul cavaliere. Bronn allora gli piomba addosso e lo colpisce tra le costole con la spada , uccidendolo tra l'incredulità di Lysa e dei cavalieri presenti.[AGOT40]
Portale = Personaggi
Categoria = A Game of Thrones, Nobile Casa Egen, Valle di Arryn, VP
Costole, ecco... °_°
OK, per i due punti mancanti mancanti proporrei a questo punto:
È un uomo fedele e un combattente di prima categoria.[AGOT40]
e
È la mano destra di Jon Arryn ad Approdo del Re[AGOT40] e in seguito alla sua morte fa ritorno a Nido dell'Aquila con Lysa Tully. Mettiamo il capitolo in cui si dice per la prima volta che Lysa è tornata al Nido con tutta la sua corte?
Sì, possiamo mettere quello.
Eh, che sarebbe? " />
Con tutta la corte non lo so, al massimo domani cerco. Magari è stato accennato in qualche capitolo di Catelyn dopo la lettera, possibile? Altrimenti è in AGOT 34 che Brynden dice a Catelyn che Lysa è fuggita dalla Fortezza Rossa dopo la morte di Jon e, anche se non è il massimo, possiamo dare per assodato che questa non si mette a correre da sola fino a casa?
Comunque domani guardo
Trovata, AGOT 25... ed è proprio chiarissima, evidentemente si è persa da qualche parte: "(...) peró Lysa è tornata al Nido dell'Aquila con tutto il suo seguito. All'atto della sua fuga dalla Fortezza Rossa, chiunque fosse stato vicino a Jon Arryn era sparito assieme a lei. Il maestro, l'attendente, il capitano della Guardia, i cavalieri (...)
E a proposito, chiedo per ignoranza: perchè è stato messo "capitano delle guardie" dove, anche in altri casi, si parla di capitano della Guardia?
Uhm... in realtà ho uniformato al fatto che Jory Cassel nei libri inglesi viene definito "captains of the guards". Confesso che non ho visto il caso specifico di Vardis, forse conviene prendere i libri originali e capire come è messo.
Smarcato questo punto faccio un nuovo recap per l'approvazione finale, visto che sulla forma del testo non mi pare vi siano ulteriori punti di commento.
Comandante della Guardia, nelle appendici della versione italiana (idem per Jory Cassel).