Trama
Germania, 814. Johanna, per ricevere un’adeguata istruzione, si finge uomo, entra in convento e studia medicina. Quando la sua vera identità rischia di essere scoperta, fugge a Roma; grazie alla reputazione di guaritrice, diventa medico di Papa Leone IV, scala i vertici ecclesiastici e…
Titolo: La Papessa
Titolo originale: Die Päpstin
Paese: Germania, Regno Unito, Italia, Spagna
Anno: 2009
Durata: 149 min.
Regia: Sönke Wortmann
Interpreti e personaggi
Johanna Wokalek: Johanna
Tigerlily Hutchinson: Johanna a 6-9 anni
Lotte Flack: Johanna a 10-14 anni
David Wenham: Gerold
John Goodman: papa Sergio II
Edward Petherbridge: Aesculapius
Anatole Taubman: Anastasio
Jördis Triebel: Gudrun
Alexander Held: Lotario
Giorgio Lupano: imprenditore romano
Il film andrà in onda venerdì 8 novembre alle ore 21:10 su Canale5
Avevo visto a suo tempo questo film al cinema; ieri sera, rivedendolo, ho notato che ad interpretare il padre di Johanna è Iain Glen, il "nostro" Jorah Mormont.
Secondo me è un fim che parte bene (l'infanzia e l'adolescenza di Johanna) e poi si perde per strada in troppi spunti stereotipati da da romanzo d'appendice.
La storia della papessa Giovanna è un falso, nato probabilmente nel XIII° secolo, però voglio citare la storia curiosa e poco nota al di fuori dell'ambito locale di Sant'Ugolina da Vercelli, una giovane che si fece passare per uomo dedicandosi alla vita eremitica tra la fine del XIII° e l'inizio del XIV° secolo: fino alla sua morte fu nota come frate Ugone.
Me lo sono guardato ieri e onestamente non mi è piaciuto: una lunghissima parte iniziale per descrivere la crescita di Giovanna, poi diventa Papa e in dieci minuti finisce tutto. Mah.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Me lo sono guardato ieri e onestamente non mi è piaciuto: una lunghissima parte iniziale per descrivere la crescita di Giovanna, poi diventa Papa e in dieci minuti finisce tutto. Mah.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Deludente, eccessivamente lungo all'inizio e corto come dice Robyn alla fine. Poi non c'è patos e si salta da una situazione all'altra così senza un filo di continuità coerente. Due ore noiose nel complesso.
Gil Galad - Stella di radianza
A me la parte iniziale è piaciuta, molto cruda e schietta ti fa provare empatia per Giovanna. Ma dal giorno della sua "trasformazione" procede tutto troppo velocemente e pure facilmente, si ritrova la strada libera sino all'epilogo (che fra l'altro non mi è piaciuto per niente, troppo artificioso).
Mi ero ripromessa di guardarlo, ma non ho fatto a tempo. Leggendo le vostre entusiastiche recensioni mi sembra di non aver perso molto. Se ne avrò l'occasione cercherò comunque di recuperarlo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Concordo con chi mi ha preceduto, l'azione nella prima parte è lenta e annoia, alla fine invece succedono troppe cose in pochissimo tempo e lo spettatore non ha nemmeno il tempo di metabolizzare per bene. Se avessero dosato meglio le varie parti sarebbe venuto fuori un film sicuramente migliore.