Trama
La storia è quella di Robin di Locksley nobile ed abile arciere al servizio di Re Riccardo Cuor di Leone durante la guerra di Francia. Interessato solo alla gloria e a "salvarsi la pelle", Locksley cambia prospettive dopo la morte del sovrano: tornando a casa, in Inghilterra, scopre in che condizioni versa la contea di Nottingham, vessata da un dispotico sceriffo, ed incontra la vedova lady Marian, estremamente scettica sulle reali intenzioni dell’uomo. Nel tentativo di guadagnare la fiducia della donna di cui è ormai innamorato, e nel tentativo di salvare la sua terra, l’arciere fugge nella foresta di Sherwood e mette insieme una banda di fuorilegge che lo aiuti contro lo sceriffo tiranno ed il nuovo sovrano, Giovanni. Robin di Locksley, lascia così il posto a Robin Hood...
Titolo: Robin Hood
Titolo originale: Robin Hood
Paese: USA, Regno Unito
Anno: 2010
Durata: 136 min. (a meno che non facciano la versione director’s cut che ne dura 156)
Regia: Ridley Scott
Interpreti e personaggi
Russell Crowe: Robin Longstride/Robin Hood
Cate Blanchett: Marion Loxley
Max von Sydow: Sir Walter Loxley
William Hurt: Guglielmo il Maresciallo
Mark Strong: Godfrey
Oscar Isaac: Principe Giovanni
Danny Huston: Re Riccardo Cuor di Leone
Eileen Atkins: Eleonora d'Aquitania
Mark Addy: Fra Tuck
Matthew Macfadyen: Sceriffo di Nottingham
Kevin Durand: Little John
Scott Grimes: Will Scarlet
Alan Doyle: Allan A'Dayle
Douglas Hodge: Sir Robert Loxley
Léa Seydoux: Isabella d'Angoulême
Jonathan Zaccaï: Re Filippo di Francia
Robert Pugh: Barone Baldwin
Gerard McSorley: Barone Fitzrobert
Bronson Webb: Jimoen
Simon McBurney: Fra Tancredi
Roy Holder: mastro Tom
Velibor Topic: Belvedere
Il film andrà in onda venerdì 1 novembre alle ore 21:10 su Italia1
Più che un film su Robin Hood può essere considerato un preludio alla leggenda dell'arciere, anche in questo caso, arciere, mica tanto
sì, in guerra fa l'arciere ma le uniche due frecce rilevanti che scocca sono le due (decisive) contro il cattivo di turno, per il resto non è che questa sua abilità venga palesata spesso. Come stavo dicendo questo non è un Robin che si rifugia nella foresta con l'allegra banda di briganti per rubare ai ricchi e dare ai poveri, ma un mezzo imbroglione che torna dalle crociate con i suoi compagni e che, per un caso fortuito riporta in Inghilterra la corona del deceduto re Riccardo per consegnarla al principe Giovanni.
Il resto del film vede Russel Crowe
impersonare il signore di Locksley e fare il filo ad una Marion fin troppo combattiva dato che scende in campo armata di tutto punto, trovata abbastanza ridicola a mio avviso, un po' come la freccia scagliata da Robin per uccidere Godfrey...
Quindi, ottimi l'ambientazione e i costumi, in particolar modo bella la battaglia finale, ma questo non è il classico film su Robin Hood, anzi direi che non è proprio un film su Robin Hood, ma più una sorta di romanzo storico che narra una schermaglia fra Inghilterra e Francia. Se cercate un film storico visivamente gradevole e non troppo impegnativo è perfetto, ma se cercate un film su Robin Hood è meglio lasciar perdere e cercarne un altro.
La cosa che più mi dispiace è che originariamente il progetto era molto diverso, il film si sarebbe dovuto incentrare sullo sceriffo di Nottingham (Russell Crowe) e si sarebbe dovuto chiamare proprio Nottingham, in questo caso sì che sarebbe potuto essere innovativo (visto e considerato che su Robin Hood esistono centinaia di film e anche serie tv). Invece l'unica cosa originale che Ridley Scott ha creato è stato di stravolgere la storia, ma agli errori/orrori dei suoi film storici siamo abituati sin dai tempi de Il Gladiatore (e pensare che esordì con un film storico come I duellanti che tutto sommato era assai fedele alla storia).
Più che un film su Robin Hood può essere considerato un preludio alla leggenda dell'arciere, anche in questo caso, arciere, mica tanto
sì, in guerra fa l'arciere ma le uniche due frecce rilevanti che scocca sono le due (decisive) contro il cattivo di turno, per il resto non è che questa sua abilità venga palesata spesso. Come stavo dicendo questo non è un Robin che si rifugia nella foresta con l'allegra banda di briganti per rubare ai ricchi e dare ai poveri, ma un mezzo imbroglione che torna dalle crociate con i suoi compagni e che, per un caso fortuito riporta in Inghilterra la corona del deceduto re Riccardo per consegnarla al principe Giovanni.
Il resto del film vede Russel Crowe
impersonare il signore di Locksley e fare il filo ad una Marion fin troppo combattiva dato che scende in campo armata di tutto punto, trovata abbastanza ridicola a mio avviso, un po' come la freccia scagliata da Robin per uccidere Godfrey...
Quindi, ottimi l'ambientazione e i costumi, in particolar modo bella la battaglia finale, ma questo non è il classico film su Robin Hood, anzi direi che non è proprio un film su Robin Hood, ma più una sorta di romanzo storico che narra una schermaglia fra Inghilterra e Francia. Se cercate un film storico visivamente gradevole e non troppo impegnativo è perfetto, ma se cercate un film su Robin Hood è meglio lasciar perdere e cercarne un altro.
Quoto assolumente! Il film in sè non è male come ambientazioni, costumi e diciamo in generale "affresco dell'epoca", ma la vicenda in sè è poco convincente: prende la leggenda, rimescola le carte in tavola, condisce il tutto con un background pseudo storico e alla fine la sensazione è quella di un pastrocchio. Sarà anche che da un film che si intitola Robin Hood uno si aspetta di vedere un arciere, mentre qui questa parte della storia se la sono dimenticata. Ridicola lady Marion che combatte alla fine, ma anche lo sbarco dei Francesi sulla costa stile "sbarco in Normandia".
Di sicuro il progetto Nottingham sarebbe stato più interessante, e forse innovativo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
A me ha dato fastidio soprattutto il Robin politico. Insomma, dopo essere stato un imbroglione di successo, un guerriero di tutto rispetto, un amante impeccabile, un leader di uomini in battaglia, avere doti tattiche degne di un Lord, questo si mette anche a fare pure il politico di successo. Insomma, un'entitá perfetta.
A quanto ho capito siamo tutti d'accordo sul fatto che questo film, per quanto caruccio, non sia ne carne ne pesce.