Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nella foresta, i guardiani della notte cercano di farsi guidare dai cani ma, a solo sentire l'odore dell'arto, nero e secco, le bestie ne sono terrorizzate, e così è lo stesso Spettro a condurli nel sito, nella foresta vicino alla barriera, dove vengono rinvenuti due cadaveri appartenenti a Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark.
Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente, in cui si trovava nelle cripte di Grande Inverno, i sepolcri si scoperchiavano e ne uscivano i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura a riaddormentarsi e così era andato a fare una passeggiata in cima alla barriera.
Vengono fatte varie considerazioni su quello che potrebbe essere successo fino a quando non si fa avanti Sam, che era rimasto in disparte terrorizzato, spinto dall’amico Jon a intervenire come occhi del maestro Aemon, rimasto al Castello Nero.
Sam fa notare che i vestiti sono sporchi di sangue vecchio nei punti delle ferite, ma non se ne vede a terra, se fossero stati uccisi lì dovrebbe essercene, inoltre i corpi non sono in stato di decomposizione. Tutte cose molto strane. Si conviene che il ragazzo ha ragione e si nota anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, cosa che non era in vita.
Il comandante decide di portare i due cadaveri alla barriera, perché Aemon possa analizzarli. Ordina che viene eseguito, anche se con difficoltà perché i cavalli non vogliono avere nessun contatto con loro, e così li trascinano su delle portantine costruite sul luogo.
Durante il viaggio di ritorno, il lord comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per il loro comportamento nell’occasione.
Tornati al Castello Nero, con le due salme che vengono messe in un magazzino, Mormont viene avvisato dell’arrivo di un messaggio importante e Jon, dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che lo riguarda da vicino. Dapprima un suo confratello gli rivela che il re è morto, poi, chiamato da Mormont nei suoi alloggi, gli viene detto che suo padre è stato imprigionato per tradimento per aver complottato con i fratelli del re contro re Jeoffry, Jon e ne rimane sconvolto.
Molti, e in particolare i suoi amici, gli mostrano la propria solidarietà ma, nella sala comune , ci vogliono ancora i suoi amici per fermarlo mentre si scaglia, coltello alla mano, verso Alliser Thorne che ha insultato lui e suo padre.
Jon viene così confinato nel suo alloggio con l’unica compagnia di Spettro e una guardia all’entrata.
Durante la notte, viene svegliato dal metalupo che gratta furiosamente la porta, Jon esce e trova la guardia morta. Spettro si affretta a seguire qualcosa nel buio, con Jon dietro fino a quando arrivano alla porta degli alloggi del comandante e qui trovano un uomo che sta cercando di entrare. Spettro si avventa subito sulla creatura che si rivela essere Il cadavere di Othor. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma interviene Jon tagliandogli un braccio con la spada che aveva preso alla guardia, il non morto continua a combattere e si avventa su Jon nonostante sia stato colpito gravemente anche al viso. Quando Jon sta per essere soffocato dall’essere, aiutato dal braccio amputato ma che si muove indipendentemente, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non morto che riesce ancora a muoversi.
Arriva Mormont con una lampada in mano, Jon glie la prende, richiama Spettro e getta la lampada su un mucchio di tende cadute, poi getta le tende in fiamme addosso al non morto che comincia a bruciare.
Propongo le mie modifiche. Scusate non riesco a metterle in rosso perché non sono da po'.
Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nella foresta, i guardiani della notte cercano di farsi condurre dai cani sul luogo del ritrovamento ma questi sono talmente terrorizzati dal solo odore che è lo stesso Spettro a guidarli nella foresta dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark.
Alla vista dei due Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano facendo uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura a riaddormentarsi. Si discute su quello che potrebbe essere successo fino a quando, spinto da Jon, Sam, che era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che mentre i vestiti sono sporchi di sangue vecchio non se ne vede in terra: se fossero stati uccisi lì dovrebbe essercene. Il gruppo da ragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla barriera, perché Aemon possa analizzarli: durante il viaggio di ritorno, il lord comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per le sue intuizioni.
Tornati al Castello Nero i due corpi vengono messi in un magazzino e Mormont viene avvisato dellarrivo di un messaggio importante. Jon capisce subito dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti che il messaggio lo riguarda da vicino e un suo confratello gli rivela che il re è morto. Chiamato da Mormont nei suoi alloggi, questi gli riferisce che suo padre è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con i fratelli del re contro re Jeoffry. Jon è sconvolto e quella sera, nella sala comune, provocato da Alliser Thorne che insulta suo padre, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amici che gli sono rimasti vicini, Jon viene confinato nel suo alloggio con lunica compagnia di Spettro e una guardia. Durante la notte, viene svegliato dal metalupo che gratta furiosamente la porta e trova la guardia morta. Spettro si affretta a inseguire qualcosa nel buio con Jon dietro fino a quando arrivano alla porta degli alloggi del comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e si rivela essere Il cadavere di Othor. Inizia una lotta tra i tre ma nonostante i colpi infertigli dalla spada di Jon e i morsi del metalupo il non morto non sembra cedere e anzi i suoi arti amputati continuano la lotta come avessero vita propria. Sopraggiunge Lord Mormont con una lampada in mano: Jon gliela strappa di mano e dando fuoco a un mucchio di tende le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
per il rosso, di fianco allo smile
Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nella foresta, i guardiani della notte cercano di farsi condurre dai cani sul luogo del ritrovamento ma questi sono talmente terrorizzati dal solo odore che è lo stesso Spettro a guidarli nella foresta dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark.
Alla vista dei due Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano, facendo lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura a riaddormentarsi.
Si discute su quello che potrebbe essere successo fino a quando, spinto da Jon, Sam, che era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che mentre i vestiti sono sporchi di sangue vecchio, non se ne vede in terra sul terreno: se fossero stati uccisi lì dovrebbe essercene. Il gruppo da ragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla barriera, perché Aemon possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il lord comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per le sue intuizioni.
Tornati al Castello Nero i due corpi vengono messi in un magazzino. Mormont viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e Jon, capisce subito dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che il messaggio lo riguarda da vicino: dapprima un suo confratello gli rivela che il re è morto e poi, chiamato da Mormont nei suoi alloggi, questi gli riferisce che suo padre è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con gli zii di re Jeoffry contro di lui i fratelli del re contro re Jeoffry.
Jon, nonostante la solidarietà di molti confratelli, ne rimane sconvolto e quella sera, nella sala comune, provocato da Alliser Thorne che insulta suo padre, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amici che gli sono rimasti vicini, Jon viene confinato nel suo alloggio con lunica compagnia di Spettro e una guardia alla porta. Durante la notte, viene svegliato dal metalupo che gratta furiosamente la porta e trova la guardia morta. Spettro si affretta a inseguire qualcosa nel buio con Jon dietro fino a quando arrivano alla porta degli alloggi del comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere Il cadavere di Othor. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma interviene Jon con la spada presa alla guardia Inizia una lotta tra i tre ma nNonostante i colpi fendenti infertigli dalla spada di Jon e i morsi del metalupo il non morto non sembra cedere e anzi il suoi artibraccio amputato continuano la lotta come se avessero vita propria. Quando Jon sta per essere soffocato, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non morto che però riesce ancora a muoversi.
Sopraggiunge Lord Mormont con una lampada in mano: Jon gliela strappa di mano e dando, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nella foresta, i guardiani della notte cercano di farsi condurre dai cani sul luogo del ritrovamento ma questi sono talmente terrorizzati dal solo odore che è lo stesso Spettro a guidarli nella foresta dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark.
Alla vista dei due Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura a riaddormentarsi.
Si discute su quello che potrebbe essere successo fino a quando, spinto da Jon, Sam, che era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che mentre i vestiti sono sporchi di sangue vecchio, non se ne vede sul terreno: se fossero stati uccisi lì dovrebbe essercene. Il gruppo da ragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla barriera, perché Aemon possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il lord comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per le sue intuizioni.
Tornati al Castello Nero i due corpi vengono messi in un magazzino. Mormont viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e Jon, dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che il messaggio lo riguarda da vicino: dapprima un suo confratello gli rivela che il re è morto e poi, chiamato da Mormont nei suoi alloggi, questi gli riferisce che suo padre è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con gli zii di re Jeoffry contro di lui.
Jon, nonostante la solidarietà di molti confratelli, ne rimane sconvolto e quella sera, nella sala comune, provocato da Alliser Thorne che insulta suo padre, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amici che gli sono rimasti vicini, Jon viene confinato nel suo alloggio con lunica compagnia di Spettro e una guardia alla porta. Durante la notte, viene svegliato dal metalupo che gratta furiosamente la porta e trova la guardia morta. Spettro si affretta a inseguire qualcosa nel buio con Jon dietro fino a quando arrivano alla porta degli alloggi del comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere Il cadavere di Othor. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma interviene Jon con la spada presa alla guardia. Nonostante i fendenti infertigli, il non morto non sembra cedere e anzi il suo braccio amputato continua la lotta come se avesse vita propria. Quando Jon sta per essere soffocato, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non morto che però riesce ancora a muoversi.
Sopraggiunge Lord Mormont con una lampada in mano: Jon gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
Essendoci ampiamente lo spazio, penso che, trattandosi del primo scontro con dei non morti, ci si possa dilungare di più sulla cosa. Qui rifatto senza evidenziare le correzioni.
Boh, mi baso sull'ultima versione postata...
Però per favore, chiedo di mettere sempre in evidenza le modifiche. Secondo me è molto importante.
Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata
nella forestanel bosco, i Guardiani della Notte usano cercano di risalireal farsi condurre dai cani sulluogo del ritrovamento, ma i loro caniquestisono talmente terrorizzatidal solo odoreche è lo stesso Spettro a guidarli nella foresta, dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark.
Alla vista dei due Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura diariaddormentarsi.Si discute su quello che potrebbe essere successo fino a quando, spinto da Jon, Sam, che era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che, mentre i vestiti sono sporchi di sangue vecchio, non se ne vede sul terreno, cosa che fa pensare che non sono
: se fosserostati uccisi lìdovrebbe essercene. Il gruppo dà ragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla Barriera, affinchéperchéAemon possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il lord comandante Mormont si complimenta con Jon (che ha fatto di speciale Jon?) e sopratutto con Sam per le sue intuizioni.
Tornati al Castello Nero, i due corpi vengono messi in un magazzino. Mormont viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e Jon, dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che essoil messaggiolo riguarda da vicino: dapprima scopreun suo confratello gli rivelache il re Robert Baratheon è morto, e poi, chiamato daMormontnei suoi alloggi, questigli riferisce in privato che suo padre è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con Renly e Stannis Baratheon contro Joffrey.gli zii di re Jeoffry contro di lui.Jon, nonostante la solidarietà di molti confratelli, ne rimane sconvolto e quella sera, nella sala comune, provocato da Alliser Thorne che insulta suo padre, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amici
che gli sono rimasti vicini, Jon viene confinato nel suo alloggio con l'unica compagnia di Spettro e una guardia alla porta. Durante la notte, viene svegliato dal grattare del metalupo che grattafuriosamentecontro la porta e trova la guardia morta. Spettro conduce Jonsi affretta a inseguire qualcosa nel buio con Jon dietro fino a quando arrivanoalla porta degli alloggi del comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere Il cadavere di Othor. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma proprio in quel momento Jon interviene con la spada sottrattapresaalla guardia morta e taglia via un braccio al mostro. Nonostante i fendenti infertigli, il non morto non sembra cedere e anzi il suo braccio amputato continua la lotta come se avesse vita propria. Quando Jon viene afferrato per la golasta per essere soffocato, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non morto che però riesce ancora a muoversi.Sopraggiunge Lord Mormont con una lampada in mano: Jon gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
Secondo me è importante mettere i nomi dei personaggi di cui si parla almeno una volta in un riassunto. Se scriviamo "gli zii di Joffrey", non avremo modo di linkarli alle voci di Renly e Stannis.
Puoi segnalare le prime apparizioni?
per le prime apparizioni, qui ce ne sono varie credo, ma come faccio ad esserne certo? dovrei rileggere tutti i pov di jon. come vi comportate in questi casi? si può andare a memoria, ma si rischiano errori.
non ho capito cosa ha fatto jon, ma mormont si complimenta con lui, come al solito ci sarà un errore di traduzione... oppure è un segreto tra jon e mormont " />
le prime due righe sono un po' confuse. ma i guardiani cercano di farsi guidare e credo bisogni scrivere da cosa vengono terrorizzati i cani, anche se credo sia corretto non indicare direttamente l'odore come motivo del terrore(non credo sia solo quello), ma la sola mano.
othor non afferra Jon alla gola, ma gli infila proprio la mano in bocca, per questo ho scritto "soffocando" e non "strangolando"
Nel primo post del topic ci sono tutte le prime apparizioni trovare nei capitoli precedenti
Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nel bosco, i Guardiani della Notte usano cercano di risalire di farsi guidare dai cani al luogo del ritrovamento, ma i loro cani sono talmente terrorizzati dalla mano che è lo stesso devono affidarsi allo stesso Spettro per arrivare dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark.
Alla vista dei due Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura di a riaddormentarsi.
Si discute su quello che potrebbe essere successo, e per di più così vicino alla Barriera, fino a quando, spinto da Jon, Sam, che era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che, mentre i vestiti sono sporchi di sangue vecchio, non se ne vede sul terreno, cosa che fa pensare che non sono stati uccisi lì. Il gruppo dà ragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla Barriera, affinché Aemon possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il lord comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per le sue intuizioni osservazioni.
Tornati al Castello Nero, i due corpi vengono messi in un magazzino. Mormont viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e Jon, dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che esso questo lo riguarda da vicino: dapprima scopre che il re Robert Baratheon è morto e poi, quando raggiunge gli alloggi di Mormont in qualità di suo attendente(credo che almeno una volta si debba citare la carica di Jon), lui gli riferisce in privato che suo padre Eddard Stark è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con Renly e Stannis Baratheon contro Joffrey.
Jon, nonostante la solidarietà di molti confratelli, ne rimane sconvolto e quella sera, nella sala comune, provocato da Alliser Thorne che insulta lui e suo padre, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amicii, Jon viene confinato nel suo alloggio con l'unica compagnia di Spettro e una guardia alla porta. Durante la notte, viene svegliato dal grattare furioso del metalupo che gratta contro la porta e trova la guardia morta. Spettro conduce Jon attraverso scale e corridoi fino alla porta degli alloggi del comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere Il cadavere di Othor. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma proprio in quel momento Jon interviene con la spada sottratta alla guardia morta e taglia via mozza un braccio al mostro e gli taglia in due il volto. Nonostante i fendenti infertigli, il non morto non sembra cedere cede e anzi il suo braccio amputato continua lo aiuta nella lotta come se avesse vita propria. Quando Jon viene afferrato per la gola sta per essere soffocato, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non morto che però riesce ancora a muoversi.
Sopraggiunge Lord Mormont con una lampada in mano: Jon gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
in qualità di suo attendente(credo che almeno una volta si debba citare la carica di Jon)
Hmm... La cosa non è molto rilevante agli eventi in questo capitolo e chi legge riesce a seguire perfettamente il riassunto anche senza saperlo, quindi non penso che si debba mettere a tutti i costi.
E' sempre la solita storia: per me il riassunto del capitolo deve... riassumere il capitolo. Non dare anche altre informazioni (non fondamentali nel contesto) che si potranno trovare in altre pagine della wiki. Altrimenti la lettura imho diventa di una pesantezza unica, con le innumerevoli precisazioni che si possono potenzialmente mettere.
attraverso scale e corridoi fino
Ometterei anche questo. Cioè... mi sembrano dettagli assolutamente inutili.
Per il resto mi pare ok.
Sulle prima apparizioni, se mi mandi un tuo indirizzo e-mail ti aggiungo al gruppo yahoo che usiamo per le schede, così periodicamente ti arriva il riepilogo, che comprende anche l'elenco dei personaggi già apparsi in ordine alfabetico
d'accordo sulla carica di attendente, ma io lo lascerei attraverso scale e corridoi fino , è una descrizione ambientale come altre che aiuta chi legge a capire meglio. comunque non viene troppo lungo.
quindi sarebbe così:
Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nel bosco, i Guardiani della Notte cercano di farsi guidare dai cani al luogo del ritrovamento, ma loro sono talmente terrorizzati dalla mano che devono affidarsi allo stesso Spettro per arrivare dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark.
Alla vista dei due Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura di a riaddormentarsi.
Si discute su quello che potrebbe essere successo, e per di più così vicino alla Barriera, fino a quando, spinto da Jon, Sam, che era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare che i corpi non sono in stato di decomposizione e che, mentre i vestiti sono sporchi di sangue vecchio, non se ne vede sul terreno, cosa che fa pensare che non sono stati uccisi lì. Il gruppo dà ragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla Barriera, affinché Aemon possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il lord comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per le sue osservazioni.
Tornati al Castello Nero, i due corpi vengono messi in un magazzino. Mormont viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e Jon, dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che questo lo riguarda da vicino: dapprima scopre che il re Robert Baratheon è morto e poi, quando raggiunge gli alloggi diviene chiamato da Mormont, lui gli riferisce in privato che Eddard Stark è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con Renly e Stannis Baratheon contro Joffrey.
Jon, nonostante la solidarietà di molti confratelli, ne rimane sconvolto e quella sera, nella sala comune, provocato da Alliser Thorne che insulta lui e suo padre, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amicii, Jon viene confinato nel suo alloggio con l'unica compagnia di Spettro e una guardia alla porta fuori. Durante la notte, viene svegliato dal grattare furioso del metalupo contro la porta e trova la guardia morta. Spettro conduce Jon attraverso scale e corridoi fino alla porta degli alloggi del comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere Il cadavere di Othor. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma proprio in quel momento Jon interviene con la spada sottratta alla guardia morta mozza un braccio al mostro e gli taglia in due il volto. Nonostante i fendenti infertigli, il non morto non cede e anzi il suo braccio amputato lo aiuta nella lotta come se avesse vita propria. Quando Jon sta per essere soffocato, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non morto che però riesce ancora a muoversi.
Sopraggiunge Lord Mormont con una lampada in mano: Jon gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
Dunque, sinceramente ho trovato il riassunto un po' confusionario, con troppi incisi, subordinate e soggetti elisi che non aiutano la lettura. Ho provato a sfoltire un po' di virgole, talvolta ricostruendo qualche frase.
Dopo che Spettro ha portato a Jon la mano trovata nel bosco, i Guardiani della Notte cercano di farsi guidare dai cani al luogo del ritrovamento, ma
lorogli animali sono talmente terrorizzati dalla'odore della mano che i confratelli in nero devono affidarsiallo stesso Spettroal fiuto del metalupo per arrivare dove vengono rinvenuti i cadaveri di Jafer Flowers e Othor, due dei ranger dispersi con Benjen Stark. Alla vista dei due corpi Jon ricorda il sogno fatto la notte precedente: si trovava nelle cripte di Grande Inverno e i sepolcri si aprivano, lasciando uscire i morti. Si era svegliato talmente terrorizzato che aveva avuto paura di riaddormentarsi.
Si discute su quello che potrebbe essere successo, e per di più così vicino alla Barriera, fino a quando, spinto da Jon,Sam, che fino a quel momento era rimasto in disparte terrorizzato, fa notare spinto da Jon che i corpi non sono in stato di decomposizione e che, mentre i vestiti sono sporchi di sangue vecchio, non se ne vede sul terrenoi vestiti dei cadaveri sono sporchi di sangue secco mentre sul terreno non ve n'è traccia, cosa che fa pensare che i due non sono siano stati uccisi lì. Gli altri dannoIl gruppo dàragione a Sam e notano anche che i due morti hanno gli occhi azzurri, diversamente da com'erano in vita. Il comandante decide così di portare i due cadaveri alla Barriera, affinché Maestro Aemon possa analizzarli. Durante il viaggio di ritorno, il Lord Comandante Mormont si complimenta con Jon e sopratutto con Sam per le sue osservazioni.
Tornati al Castello Nero, i due corpi vengono messi in un magazzino. Mormont viene avvisato dell'arrivo di un messaggio importante e Jon, dai commenti e dagli sguardi che gli vengono rivolti, comprende che questo lo riguarda da vicino: dapprima scopre che il Re Robert Baratheon è morto e poi,quando viene chiamatocondotto da Mormont nei suoi alloggi privati,lui gli riferisce in privatoviene a sapere che Eddard Stark è stato imprigionato con l'accusa di tradimento per aver complottato con Renly e Stannis Baratheon contro Joffrey.
Jon, nonostante la solidarietà di molti confratelli, ne rimane sconvolto dalla notizia e quando quella sera, nella sala comune,viene provocato da Alliser Thorne che insulta lui e suo padre nella sala comune, gli si scaglia contro impugnando un coltello. Fermato in tempo dai suoi amicii, Jon viene confinato nel suo alloggio con l'unica compagnia di Spettro e una guardia alla porta fuori. Durante la notte, viene svegliato dal grattare furioso del metalupo contro la porta e trova la guardia morta. Spettro conduce Jon attraverso scale e corridoi fino alla porta degli alloggi del Lord Comandante e vi trovano un uomo che cerca di entrare. Spettro gli si avventa contro e la creatura si rivela essere il cadavere di Othor. Nella lotta, il non morto riesce ad afferrare Spettro e sta per strangolarlo, ma proprio in quel momento Jon interviene con la spada sottratta alla guardia morta mozzando un braccio almostrocadavere eglitagliandogli in due il volto. Nonostante ifendenticolpi infertigli, il non morto non cede e anzi il suo braccio amputato lo aiuta nella lotta come se avesse vita propria. Quando Jon sta per essere soffocato, Spettro si scatena in un feroce attacco, dilaniando il non morto che però riesce ancora a muoversi.
Sopraggiunge Lord Mormont con una lampadain mano: Jon gliela strappa di mano e, dopo aver dato fuoco a un mucchio di tende, le getta addosso al non morto che comincia finalmente a bruciare.
D'accordo con tutte le modifiche. Magari farei a meno di quel "spinto da Jon"
O si spiega più in dettaglio l'incoraggiamento che Jon gli dà (ma non ho voglia di allungare) o messo così secondo me dà poco al lettore e più che altro appesantisce la lettura.
PS: la puntata è la 8.