A Novembre Mondadori dovrebbe pubblicare come già annunciato in precedenza ma ancora senza una data precisa all'epoca un nuovo libro parzialmente inedito da noi di Martin IL VIAGGIO DI TUF al prezzo di 14 euro pertanto credo uscirà nella collana Oscar.

Grazie per la notizia, lo comprerò appena esce. " />

Sí, anch'io, anche se non ho ancora letto Armageddon Rag, ma Tuf mi interessa moltissimo. Un pazzo mix di fantascienza (con poca scienza), ecologismo, e psicologia. Intrigante.

Segnalo e ricordo solo che domani esce il libro a 14 euro in Oscar Mondadori.

Vi consiglio di non prenderlo subito, dato che dall'1 al 31 novembre ci sarà la promozione del 25% in meno su tutte le opere di Martin (e credo anche su tutti gli Oscar Mondadori).

Potete lasciare serenamente perdere...

men che mediocre, come il resto della produzione martiniana pre-Asoiaf

di fantascienza non sa proprio scrivere, un mix di idee rubacchiate qui e là,

personaggi di immeditata dimenticabilità, noioso e senza un momento interessante che sia uno

Potete lasciare serenamente perdere...

men che mediocre, come il resto della produzione martiniana pre-Asoiaf

di fantascienza non sa proprio scrivere, un mix di idee rubacchiate qui e là,

personaggi di immeditata dimenticabilità, noioso e senza un momento interessante che sia uno

''il pianeta dei venti'' è meraviglioso!.....

''in fondo il buio'' è originale.....

non lo giudicherei cosi male, no?

"Il pianeta dei venti" non mi è piaciuto per niente, storia piuttosto originale ma secondo me sfruttata male.

"Fuga impossibile" l'ho trovato carino.

"La luce morente" mi è piaciuto molto, come mi sono piaciuti anche tanti racconti di fantascienza di Martin, che ho letto nelle due raccolte "Le torri di cenere" e "I re di sabbia". Si intravede una sorta di universo comune in cui sono ambientate le varie storie, costruito con passione. Forse se ci si fosse dedicato di più sarebbe potuto arrivare a produrre qualcosa di grandioso...ma non avremmo avuto le Cronache, quindi meglio così. " />

Ora ho preso anche questo, quando lo leggerò vi dirò come l'ho trovato.

"Il pianeta dei venti" non mi è piaciuto per niente, storia piuttosto originale ma secondo me sfruttata male.

 

"Fuga impossibile" l'ho trovato carino.

 

"La luce morente" mi è piaciuto molto, come mi sono piaciuti anche tanti racconti di fantascienza di Martin, che ho letto nelle due raccolte "Le torri di cenere" e "I re di sabbia". Si intravede una sorta di universo comune in cui sono ambientate le varie storie, costruito con passione. Forse se ci si fosse dedicato di più sarebbe potuto arrivare a produrre qualcosa di grandioso...ma non avremmo avuto le Cronache, quindi meglio così. " />

 

Ora ho preso anche questo, quando lo leggerò vi dirò come l'ho trovato.

Non posso dare giudizi sul Viaggio di Tuf perché pur avendo preso il libro non so quando lo leggerò, ma sulle opere precedenti di Martin posso dire velocemente che Il Pianeta dei Venti mi è piaciuto così come Fuga Impossibile, un po' meno Armaggedon Rag mentre il migliore (e per uno a cui il genere horror o simil horror non intriga molto è dire tutto) è senza ombra di dubbio Il Battello del Delirio, me lo sono gustato dalla prima all'ultima pagina.

Sia "Armageddon Rag" che "Il battello del delirio" mi sono piaciuti abbastanza, li avevo tralasciati nel precedente post perché mi sono limitato a commentare la sua produzione di fantascienza.

Il primo parte bene, diventa molto noioso nella parte centrale e si riprende alla fine, descrivendo piuttosto bene un'epoca/stile di vita che mi ha sempre affascinato.

Il secondo mi ha colpito sia per l'ambientazione della storia che per la caratterizzazione dei personaggi, ben riusciti secondo me.

Se dovessi scegliere il suo miglior lavoro extracronache, ovviamente tra quelli che ho letto, direi "La luce morente" tra i libri (odio la traduzione "In fondo il buio" " />), nonostante non mi abbia convinto molto come trama, che ho trovato a tratti troppo banale; e come racconti: "I re della sabbia", "Solitudine del secondo tipo", "Canzone per Lya" e "Le solitarie canzoni di Laren Dorr", tutti e quattro veramente strepitosi.

Sinceramente almeno quelli della Torre di Cenere li ho letti ma nemmeno me li ricordo, il che di solito non è un buon sogno.

Di fantasy capisco un tubo, ma di fantascienza credo di aver letto qualche centinaio di opere e un'opinione mi sento di esprimerla.

Nessun racconto di Martin mi è sembrato lontanamente paragonabile al peggior lavoro di un F. Brown o di un R. Sheckley. Che scrivevano 50 anni fa o qualcosa del genere

Non voglio neppure scomodare un R. Bradbury o un R. Matheson.

E lasciamo proprio perdere gente che con la scusa della fantascienza ha forse scritto alcune tra le migliori opere in lingua inglese della seconda metà del '900 (uno si faceva di qualunque sostanza psicotropa rinvenibile sul mercato e l'altro aveva visto Dresda bruciata fino all'osso)

Ho appena letto questa fixed-up novel e l'ho trovata davvero godibilissima, oltre ad essermi immedesimato in moltissimi aspetti del personaggio (anche io sono vegetariano ad esempio), ho trovato i racconti veramente arguti (niente male tutte le citazioni bibliche) e anche piuttosto spassosi.

A me l'universo fantascientifico di Martin piace veramente tanto. Spererei proprio di vedere un giorno in libreria "Twice as Tuf", ovviamente dopo aver visto la conclusione delle Cronache =)

Ho letto anche io questo libro e devo dire che mi è piaciuto. Un paio di storielle più noiose delle altre, però nel complesso più che sufficiente.

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L'ho finito ieri.

Magari non è un capolavoro, ma l'ho trovato davvero molto godibile :)

Ho ricevuto il libro un paio di giorni fa per il compleanno e l'ho letto durante delle pause forzate a letto. A me è piaciuto molto, l'ho trovato una lettura molto godibile nella sua leggerezza ma non mi sono sfuggite le profonde implicazioni dei racconti, apprezzabili in una lettura in rapida successione soprattutto per quanto riguarda l'evoluzione del comportamento del protagonista.

Nel mio piccolo, lo consiglio a tutti. :)