Visto che un paio di riassunti sono stati caricati, posto la mia bozza per AGoT37.

Ho cambiato radicalmente metodo di stesura, nella speranza di farlo più lungo... e infatti secondo me adesso è pure TROPPO lungo, anche secondo gli standard. Lascio a voi eventualmente il compito di sforbiciare, se serve

Mentre nevica, Bran esce da Grande Inverno per la prima volta dopo la sua caduta. Ha già provato più volte a montare a cavallo, con lausilio della sella disegnata per lui da Tyrion e di una cavalla molto intelligente, che ha chiamato Danzatrice; allinizio lo faceva sotto la guida di Joseth oppure di Hodor, ma ormai da quindici giorni riesce a cavalcare da solo in cortile.

Durante questa escursione, Bran cavalca accanto a Robb, ed Estate e Vento Grigio corrono vicino a loro; del gruppo fanno parte anche Theon Greyjoy, Joseth, nuovo mastro delle stalle, maestro Luwin e quattro armigeri, tra cui Quent e Wayn.

Usciti da Grande Inverno, attraversano la città dellinverno, passando tra le strade fangose e accanto alla locanda detta Il Ceppo Fumante.

Su richiesta di Bran, Robb decide di accelerare landatura, ed entrambi partono al trotto fino al limitare della foresta del lupo, a due miglia dal villaggio. I metalupi scompaiono nella foresta.

Mentre aspettano gli altri, Robb, preoccupato, racconta a Bran che è arrivato un corvo messaggero da Approdo del Re, con la notizia della morte di Jory, Heward e Wyl ad opera degli uomini di Jaime Lannister e del ferimento di loro padre, che si è rotto una gamba e non si è ancora risvegliato dopo lincidente, nonostante le cure del Gran Maestro Pycelle.

Bran ripensa agli ultimi corvi messaggeri che sono arrivati a Grande Inverno, e riflette sul fatto che portavano tutti cattive notizie. Dopo lultimo, giunto da Catelyn, Robb si è riunito con maestro Luwin, Theon e Hallis Mollen ed ha preso delle decisioni a proposito del Moat Cailin.

Theon, che arriva in quel momento, seguito a breve da tutti gli altri, consiglia a Robb di chiamare a raccolta i suoi alfieri per scendere in guerra con i Lannister, ma Robb deve ammettere davanti al fratello che maestro Luwin predica prudenza, e gli promette di ascoltarlo.

Bran, turbato, vorrebbe rientrare al castello, ma i metalupi mancano ancora ed il gruppo riparte alla loro ricerca. Robb e Bran staccano ben presto il resto del gruppo.

Dopo che Robb ha aiutato Bran ad attraversare un ruscello, entrambi sentono lululato dei metalupi in lontananza, e Robb decide di allontanarsi per trovarli più velocemente, convinto che ben presto Bran sarà raggiunto dai loro compagni.

Rimasto solo, Bran sente dei rumori, ma invece dei compagni vede arrivare sei persone vestite di stracci, che ben presto iniziano a tenere un comportamento minaccioso. Il loro capo, Stiv, gli intima infatti di scendere da cavallo e di lasciargli prendere lanimale ed i suoi vestiti. Ben presto tuttavia gli uomini si rendono conto che Bran è invalido, e, quando si rendono conto che si tratta di uno Stark, dibattono sullopportunità di ucciderlo oppure di rapirlo per consegnarlo a Mance Rayder, come vorrebbe una di loro, Osha.

Prima che possano decidere qualsiasi cosa, tuttavia, Robb torna insieme ai metalupi ed attacca il gruppo.

Allurlo Grande Inverno!, Robb colpisce e uccide uno degli uomini e poi duella con Osha, mentre Estate e Vento Grigio si accaniscono su Wallen e Hali. Uno degli uomini rimanenti cerca di fuggire, ma Vento Grigio lo insegue e gli squarcia la gola.

Stiv, lunico rimasto in piedi, riesce a prendere Bran e a minacciarlo con un coltello, ordinando a Robb di richiamare i metalupi e lasciare andare la spada. Robb obbedisce a malincuore.

Stiv chiede ad Osha di uccidere I metalupi, ma la donna si rifiuta di farlo.

Dun tratto, una freccia sbuca dagli alberi e colpisce a morte Stiv. A lanciarla è stato Theon, che arriva finalmente insieme al resto del gruppo.

Maestro Luwin si appresta a curare Bran, e vede subito che la ferita che Stiv gli ha inferto è solo un graffio. Robb rimprovera Theon per aver rischiato di colpire Bran, mentre gli altri gli raccontano di aver tardato per aspettare maestro Luwin e poi Theon, che era andato a caccia di un tacchino.

Vedendo che due degli uomini uccisi sono disertori dei Guardiani della Notte, Robb ordina di tagliare loro la testa ed inviarla alla Barriera e di non seppellire nessuno dei cadaveri.

Osha chiede pietà. Bran fa notare che lei voleva risparmiargli la vita e spiega che si tratta di una bruta.

Theon invita Robb a giustiziarla, ma maestro Luwin lo sollecita invece ad interrogarla a fondo, e lui decide di portarla al castello.

Accidenti, che dettagliato!

Personalmente lo trovo OK, mi sono permesso di apportare qualche minima correzione solo di forma. " />

Mentre nevica, Bran esce da Grande Inverno per la prima volta dopo la sua caduta. Ha già provato più volte a montare a cavallo, con l'ausilio della sella disegnata per lui da Tyrion e di una cavalla molto intelligente, che ha chiamato Danzatrice; all'inizio lo faceva sotto la guida di Joseth, il nuovo maestro delle stalle, oppure di Hodor, ma ormai da quindici giorni riesce a cavalcare da solo in cortile nei cortili del castello.

Durante questa escursione, Bran cavalca accanto a Robb, ed Estate e Vento Grigio corrono vicino a loro; del gruppo fanno parte del gruppo anche Theon Greyjoy, Joseth , nuovo mastro delle stalle, Maestro Luwin e quattro armigeri, tra cui Quent e Wayn. Usciti da Grande Inverno, attraversano la Città dell'Inverno, passando tra le strade fangose e accanto alla locanda detta Il Ceppo Fumante.

Su richiesta di Bran, Robb decide di accelerare l'andatura, ed entrambi partono al trotto fino al limitare della foresta del lupo, a due miglia dal villaggio. I metalupi scompaiono nella foresta. Mentre aspettano gli altri, Robb, preoccupato, racconta a Bran che è arrivato un corvo messaggero da Approdo del Re, con la notizia della morte di Jory, Heward e Wyl ad opera degli uomini di Jaime Lannister e del ferimento diel loro padre, che si è rotto una gamba e non si è ancora risvegliato dopo lincidente, nonostante le cure del Gran Maestro Pycelle. Bran ripensa agli ultimi corvi messaggeri che sono arrivati a Grande Inverno, e riflette sul fatto che portavano tutti cattive notizie. Dopo l'ultimo, giunto da Catelyn, Robb si è riunito con maestro Luwin, Theon e Hallis Mollen ed ha preso delle decisioni a proposito del Moat Cailin. Theon, che arriva in quel momento, seguito a breve da tutti gli altri, consiglia a Robb di chiamare a raccolta i suoi alfieri per scendere in guerra con i Lannister, ma Robb deve ammettere davanti al fratello che maestro Luwin predica prudenza, e gli promette di ascoltarlo. Bran, turbato, vorrebbe rientrare al castello, ma i metalupi mancano ancora ed il gruppo riparte alla loro ricerca. Robb e Bran staccano ben presto il resto del gruppo.

Dopo che Robb ha aiutato Bran ad attraversare un ruscello, entrambi sentono l'ululato dei metalupi in lontananza, e Robb decide di allontanarsi per trovarli più velocemente, convinto che ben presto Bran sarà raggiunto dai loro compagni.

Rimasto solo, Bran sente dei rumori, ma invece dei compagni vede arrivare sei persone vestite di stracci, che ben presto iniziano a tenere un comportamento minaccioso. Il loro capo, Stiv, gli intima infatti di scendere da cavallo e di lasciargli prendere l'animale ed i suoi vestiti. Ben presto tuttavia gli uomini si rendono conto che Bran è invalido, e, quando si rendono conto che si tratta di uno Stark, dibattono sull'opportunità di ucciderlo oppure di rapirlo per consegnarlo a Mance Rayder, come vorrebbe una di loro, Osha.

Prima che possano decidere qualsiasi cosa, tuttavia, Robb torna insieme ai metalupi ed attacca il gruppo. All'urlo Grande Inverno!, Robb colpisce e uccide uno degli uomini e poi duella con Osha, mentre Estate e Vento Grigio si accaniscono su Wallen e Hali. Uno degli uomini rimanenti cerca di fuggire, ma Vento Grigio lo insegue e gli squarcia la gola. Stiv, l'unico rimasto in piedi e non impegnato in combattimento, riesce a prendere Bran e a minacciarlo con un coltello, ordinando a Robb di richiamare i metalupi e lasciare andare la spada. Robb obbedisce a malincuore. Stiv chiede ad Osha di uccidere I metalupi, ma la donna si rifiuta di farlo.

D'un tratto, una freccia sbuca dagli alberi e colpisce a morte Stiv. A lanciarla è stato Theon, che arriva finalmente insieme al resto del gruppo. Maestro Luwin si appresta a curare Bran, e vede subito che la ferita che Stiv gli ha inferto è solo un graffio. Robb rimprovera Theon per aver rischiato di colpire Bran, mentre gli altri gli raccontano di aver tardato per aspettare prima Maestro Luwin e poi Theon, che era andato a caccia di un tacchino.

Vedendo che due degli uomini uccisi sono disertori dei Guardiani della Notte, Robb ordina di tagliare loro la testa ed inviarla alla Barriera e di non seppellire nessuno dei cadaveri. Osha chiede pietà., e Bran fa notare che lei voleva risparmiargli la vita e spiega che si tratta di una bruta. Theon invita Robb a giustiziarla, ma Maestro Luwin lo sollecita invece ad interrogarla a fondo sui movimenti di Mance Rayder, e lui decide pertanto di portarla al castello.

PS: Francesco, ma come mai sistematicamente quando posti i riassunti mancano tutti gli apostrofi? " />

Non mi ero mai accorto della questione degli apostrofi! O_O Io di solito faccio copia/incolla da word, ci sarà qualche problema nella conversione?

Quanto alle modifiche, nessuna obiezione. Avevo inserito i nomi di Quent e Wayn solo per poterli linkare, altrimenti non compaiono nel riassunto

Uhm sì, per me questa volta è un po' troppo lungo. E' persino più lungo di AGOT30, capitolo di gran lunga più corposo e denso di questo. Ci sono alcuni particolari assolutamente irrilevanti (o comunque evitabili) che toglierei...

Mentre nevica, Bran esce da Grande Inverno per la prima volta dopo la sua caduta. Ha già provato più volte a montare a cavallo, con l'ausilio della sella disegnata per lui da Tyrion e di una cavalla molto intelligente, che ha chiamato Danzatrice; all'inizio lo faceva sotto la guida di Joseth, il nuovo maestro delle stalle, oppure di Hodor, ma ormai da quindici giorni riesce a cavalcare da solo nei cortili del castello.

Durante questa escursione, Bran cavalca accanto a Robb, ed Estate e Vento Grigio corrono vicino a loro; fanno parte del gruppo anche Theon Greyjoy, Joseth, Maestro Luwin e quattro armigeri. Usciti da Grande Inverno, attraversano la Città dell'Inverno, passando tra le strade fangose e accanto alla locanda Il Ceppo Fumante.

Su richiesta di Bran, Robb decide di accelerare l'andatura, ed entrambi partono al trotto fino al limitare della foresta del lupo, a due miglia dal villaggio. I metalupi scompaiono nella foresta. Mentre aspettano gli altri, Robb, preoccupato, racconta a Bran che è arrivato un corvo messaggero da Approdo del Re, con la notizia della morte di Jory, Heward e Wyl ad opera degli uomini di Jaime Lannister e del ferimento di loro padre, che si è rotto una gamba ed è ancora incosciente non si è ancora risvegliato dopo l'incidente, nonostante le cure del Gran Maestro Pycelle. Bran ripensa agli ultimi corvi messaggeri che sono arrivati a Grande Inverno, e riflette sul fatto che portavano tutti hanno portato cattive notizie. Dopo il messaggio l'ultimo, giunto da Catelyn, Robb si è riunito con i suoi più fidati consiglieri maestro Luwin, Theon e Hallis Mollen ed ha preso delle decisioni a proposito del Moat Cailin (in che senso?). Sopraggiunge Theon insieme agli altri, che arriva in quel momento, seguito a breve da tutti gli altri, e consiglia a Robb di chiamare a raccolta i suoi alfieri per scendere in guerra con i Lannister, ma Robb deve ammettere (perché "ammettere"? E' qualcosa che prima Robb ha cercato di negare malgrado le insistenze del fratello? Letto così non mi suona bene...) davanti al fratello che maestro Luwin predica prudenza, e gli promette di ascoltarlo. Bran, turbato, vorrebbe rientrare al castello, ma i metalupi non si fanno vivi mancano ancora ed il gruppo riparte alla loro ricerca.

Robb e Bran staccano ben presto il resto del gruppo. Dopo aver attraversato un ruscello, che Robb ha aiutato Bran ad attraversare un ruscello, entrambi sentono l'ululato dei metalupi in lontananza e Robb si allontana a cercarli decide di allontanarsi per trovarli più velocemente, convinto che ben presto il fratello Bran sarà raggiunto dai loro compagni. Rimasto solo, Bran rimane solo ad aspettarli sente dei rumori, ma al loro posto arrivano invece dei compagni vede arrivare sei persone vestite di stracci e dall'atteggiamento minaccioso, che ben presto iniziano a tenere un comportamento minaccioso. Il loro capo, Stiv, gli intima infatti di scendere da cavallo e di lasciargli prendere l'animale ed i suoi vestiti, rendendosi conto solo dopo che il bambino è invalido. Ben presto tuttavia gli uomini si rendono conto che Bran è invalido, e, Quando capiscolo si rendono conto che si tratta di uno Stark, non sanno se dibattono sull'opportunità di ucciderlo oppure di rapirlo per consegnarlo a Mance Rayder, come vorrebbe una di loro, Osha.

Prima che possano prendere una decisione decidere qualsiasi cosa, tuttavia, Robb torna insieme ai metalupi e li attacca il gruppo. Robb colpisce e Uccide uno degli uomini e poi duella con Osha, mentre Estate e Vento Grigio si scagliano accaniscono su Wallen e Hali. Uno degli uomini rimanenti cerca di fuggire, ma Vento Grigio lo insegue e gli squarcia la gola. Stiv, l'unico rimasto in piedi e non impegnato in combattimento, riesce a prendere Bran e a minacciarlo con un coltello, ordinando a Robb di richiamare i metalupi e lasciare andare la spada. Robb obbedisce a malincuore. Stiv chiede ad Osha di uccidere I metalupi, ma la donna si rifiuta di farlo.

D'un tratto, una freccia sbuca dagli alberi e colpisce a morte Stiv. A lanciarla è stato Theon, che arriva finalmente insieme al resto del gruppo. Maestro Luwin si appresta a curare Bran, e vede subito che la ferita che Stiv gli ha inferto è solo un graffio. Robb rimprovera Theon per aver rischiato di colpire Bran, mentre gli altri gli raccontano di aver tardato per aspettare prima Maestro Luwin e poi Theon, che era andato a caccia di un tacchino.

Vedendo che due degli uomini uccisi sono disertori dei Guardiani della Notte, Robb ordina di tagliare loro la testa ed inviarla alla Barriera e di non seppellire nessuno dei cadaveri. Osha chiede pietà., e Bran fa notare che lei voleva risparmiargli la vita e spiega che si tratta di una bruta. Theon invita Robb a giustiziarla, ma Maestro Luwin lo sollecita invece ad interrogarla a fondo sui movimenti di Mance Rayder, e lui decide pertanto di portarla al castello.

Non ho fatto in tempo a leggerlo tutto perché sono al lavoro " /> Se riesco a finire tutto a breve, modifico il post.

Ve l'avevo detto che era troppo lungo :p Comunque dai, prima o poi troverò la giusta via di mezzo (mi ero posto come obiettivo di fare il 10% italiano su inglese, anche se non è proprio una percentuale corretta, invece mi è venuto circa il 15%).

Riguardo i tuoi dubbi:

- Moat Cailin: in pratica si dice che Bran ha sentito qualcosa a proposito del Moat Cailin, ma sembra non aver capito che decisione sia stata preso (noi lo sappiamo da altri capitoli, ma qui non viene detto chiaramente, quindi mi sono mantenuto sul vago);

- "ammettere": Robb sembra imbarazzato nel dirlo; lui insiste sul fatto che Theon gli consiglia di prendere le armi, e sembra avere molta voglia di ascoltarlo, ma di fronte alle domande di Bran sull'opinione del maestro deve rispondere che in effetti Luwin è contrario e promettere che lo ascolterà.

Boh, quasi quasi si potrebbe dire semplicemente che Robb si è riunito con i suoi fidati consiglieri, tralasciando il dettaglio del Moat Calin. Da quel che ricordo non è proprio una cosa fondamentale per il capitolo, ma adesso non ho il libro sottomano.

E' che le cose così vaghe secondo me sono inutili al visitatore che cerca un riassunto chiaro e sintetico che gli faccia capire in poco tempo la trama. Non gli dicono niente.

La questione di Robb detta così non mi sembra molto chiara. Dopo magari penso a una modifica da proporre...

Proseguo con la mia opera di rottura di scatole " />

Per la storia dei vessilli e di Luwin, ho riletto quel pezzo e ho notato che è Theon a parlare del disaccordo di Luwin, non Robb. Inoltre non mi sembra che ci sia una chiara promessa da parte di Robb. Lui dice semplicemente che ascolta ciò che hanno da dire tutti. Quindi modificherei un po' questa parte.

Inoltre non mi pare che i bruti vogliano i vestiti a Bran (l'unica cosa verso cui mostrano un po' di interesse è il fermaglio). O mi sono persa qualcosa?

Ho cancellato anche la parte in cui Luwin si occupa della ferita di Bran, sia perché in precedente nel racconto non si è mai fatto menzione della ferita, sia perché non è particolarmente importante nemmeno questo dettaglio.

Poi, a parte il tentativo di sforbiciare un po', ho sostituito alcune parole con dei sinonimi per evitare delle ripetizioni.

Bran esce da Grande Inverno per la prima volta dopo la sua caduta. Ha già provato più volte a montare a cavallo, con l'ausilio della sella disegnata per lui da Tyrion e di una cavalla molto intelligente, che ha chiamato Danzatrice; all'inizio lo faceva sotto la guida Joseth, il nuovo maestro delle stalle, (io toglierei pure questa precisazione, perché sinceramente è pressoché irrilevante per il contenuto del capitolo. Al massimo, se qualcuno vuole approfondire, clicca sul nome e lì trova tutto) oppure di Hodor, ma ormai da quindici giorni riesce a cavalcare da solo nei cortili del castello.

 

Durante questa l'escursione, Bran cavalca accanto a Robb, ed con Estate e Vento Grigio che corrono vicino a loro; fanno parte del gruppo anche Theon Greyjoy, Joseth, Maestro Luwin e quattro armigeri. Usciti da Grande Inverno, attraversano la Città dell'Inverno, passando accanto alla locanda Il Ceppo Fumante.

 

Su richiesta di Bran, Robb decide di accelerare l'andatura, ed entrambi partono al trotto fino al limitare della Foresta del Lupo, a due miglia dal villaggio. I metalupi scompaiono nella foresta. Mentre aspettano gli altri, Robb racconta a Bran che è arrivato un corvo messaggero da Approdo del Re, con la notizia della morte di Jory, Heward e Wyl ad opera degli uomini di Jaime Lannister e del ferimento di loro padre, che si è rotto una gamba ed è ancora incosciente dopo l'incidente. Bran ripensa agli ultimi corvi che sono arrivati a Grande Inverno, e riflette sul fatto che tutti hanno portato cattive notizie. Il precedente era Dopo il messaggio giunto da Catelyn e in seguito a esso Robb si era riunito con i suoi più fidati consiglieri. e ha preso delle decisioni a proposito del Moat Cailin. Theon sopraggiunge insieme agli altri e consiglia suggerisce a Robb di chiamare a raccolta i suoi alfieri per scendere in guerra con i Lannister, deridendo l'opinione del maestro Luwin, che preferisce una maggiore prudenza., che invece ma Robb deve ammettere davanti al fratello che maestro Luwin predica prudenza, e gli promette di ascoltarlo. Bran, turbato, vorrebbe rientrare al castello, ma i metalupi non si fanno vivi e il gruppo riparte alla loro ricerca.

 

Robb e Bran staccano ben presto il resto della comitiva gruppo. Dopo aver attraversato un ruscello, sentono l'ululato dei metalupi e Robb si allontana a cercarli, convinto che fra poco ben presto il fratello sarà raggiunto dai loro compagni. Bran rimane solo ad aspettarli, ma al loro posto arrivano sei persone vestite di stracci e dall'aria atteggiamento minacciosa. Il loro capo, Stiv, gli intima di scendere da cavallo e di lasciargli prendere l'animale e i suoi vestiti, rendendosi conto solo dopo che il bambino è invalido. Quando capiscono che si tratta di uno Stark, non sanno se ucciderlo o consegnarlo a Mance Rayder, come vorrebbe Osha.

 

Prima che possano prendere una decisione, Robb torna insieme ai metalupi e li attacca. Uccide uno dei malintenzionati degli uomini e poi duella con Osha, mentre Estate e Vento Grigio si scagliano su Wallen e Hali. Uno degli uomini rimanenti cerca di fuggire, ma Vento Grigio lo insegue e gli squarcia la gola. Stiv, l'unico rimasto in piedi e non impegnato in combattimento, riesce a prendere Bran e lo minaccia a minacciarlo con un coltello, ordinando a Robb di richiamare i metalupi e di deporre lasciare andare la spada. Robb obbedisce a malincuore. Stiv chiede ad Osha di uccidere I metalupi, ma la donna si rifiuta di farlo.

 

D'un tratto, una freccia proveniente sbuca dagli alberi e colpisce a morte Stiv e lo uccide. A lanciarla è stato Theon, che arriva finalmente arrivato insieme al resto del gruppo. Maestro Luwin si appresta a curare Bran, e vede subito che la ferita che Stiv gli ha inferto è solo un graffio. Inizia a vantarsi dell'impresa, ma Robb lo rimprovera Theon per aver rischiato di colpire Bran, ponendo subito fine al suo buonumore. (questo stato d'animo di Theon mi sembra molto più importante per la trama della spiegazione sul perché gli altri sono rimasti indietro) mentre gli altri gli raccontano di aver tardato per aspettare prima Maestro Luwin e poi Theon, che era andato a caccia di un tacchino. Vedendo che due degli uomini uccisi sono disertori dei Guardiani della Notte, Robb ordina di tagliare loro la testa ed inviarla alla Barriera, senza e di non seppellire nessuno dei cadaveri. Osha chiede pietà, e Bran fa notare che lei voleva risparmiargli la vita e spiega che si tratta di una bruta. Theon invita Robb a giustiziarla, ma Maestro Luwin lo sollecita invece ad interrogarla a fondo sui movimenti di Mance Rayder, e lui decide pertanto di portarla al castello.

Per me ok, lascerei solo un paio delle forme originali di Francesco:

ma ormai da giorni riesce a cavalcare da solo nei cortili del castello

che preferirebbe maggiore prudenza

e di non seppellire nessuno dei cadaveri

Ok.

Questa quindi sarebbe la versione aggiornata e "ripulita".

Ho fatto un altro cambiamento piccolo piccolo.

Comunque ora dovrebbe essere circa 700 battute in meno di prima.

Bran esce da Grande Inverno per la prima volta dopo la sua caduta. Ha già provato più volte a montare a cavallo, con l'ausilio della sella disegnata da Tyrion e di una cavalla molto intelligente, che ha chiamato Danzatrice; all'inizio lo faceva sotto la guida Joseth o di Hodor, ma ormai da giorni riesce a cavalcare da solo nei cortili del castello.

Durante l'escursione, Bran cavalca accanto a Robb, ed con Estate e Vento Grigio che corrono vicino a loro; fanno parte del gruppo anche Theon Greyjoy, Joseth, Maestro Luwin e quattro armigeri. Usciti da Grande Inverno, attraversano la Città dell'Inverno, passando accanto alla locanda Il Ceppo Fumante.

Su richiesta di Bran, Robb decide di accelerare l'andatura, ed entrambi partono al trotto fino al limitare della Foresta del Lupo, a due miglia dal villaggio. I metalupi scompaiono nella foresta. Mentre aspettano gli altri, Robb racconta a Bran che è arrivato un corvo messaggero da Approdo del Re, con la notizia della morte di Jory, Heward e Wyl ad opera degli uomini di Jaime Lannister e del ferimento di loro padre, che si è rotto una gamba ed è ancora incosciente dopo l'incidente. Bran ripensa agli ultimi corvi che sono arrivati a Grande Inverno, e riflette sul fatto che tutti hanno portato cattive notizie. Il precedente era giunto da Catelyn e in seguito a esso Robb si era riunito con i suoi più fidati consiglieri. Theon sopraggiunge insieme agli altri e suggerisce a Robb di chiamare a raccolta i suoi alfieri per scendere in guerra con i Lannister, deridendo l'opinione del maestro Luwin, che preferirebbe una maggiore prudenza. Bran, turbato, vorrebbe rientrare al castello, ma i metalupi non si fanno vivi e il gruppo riparte alla loro ricerca.

Robb e Bran staccano ben presto il resto della comitiva. Dopo aver attraversato un ruscello, sentono l'ululato dei metalupi e Robb si allontana a cercarli, convinto che fra poco il fratello sarà raggiunto dai loro compagni. Bran rimane solo ad aspettarli, ma al loro posto arrivano sei persone vestite di stracci e dall'aria minacciosa. Il loro capo, Stiv, gli intima di scendere da cavallo e di lasciargli prendere l'animale, rendendosi conto solo dopo che il bambino è invalido. Quando capiscono che si tratta di uno Stark, non sanno se ucciderlo o consegnarlo a Mance Rayder, come vorrebbe Osha.

Prima che possano prendere una decisione, Robb torna insieme ai metalupi e li attacca. Uccide uno dei malintenzionati e poi duella con Osha, mentre Estate e Vento Grigio si scagliano su Wallen e Hali. Uno degli uomini rimanenti cerca di fuggire, ma Vento Grigio lo insegue e gli squarcia la gola. Stiv riesce a prendere Bran e lo minaccia con un coltello, ordinando a Robb di richiamare i metalupi e di deporre la spada. Robb obbedisce a malincuore. Stiv chiede ad Osha di uccidere I metalupi, ma la donna si rifiuta di farlo.

D'un tratto, una freccia proveniente dagli alberi colpisce Stiv e lo uccide. A lanciarla è stato Theon, finalmente arrivato insieme al resto del gruppo. Inizia a vantarsi dell'impresa, ma Robb lo rimprovera per aver rischiato di colpire Bran, ponendo subito fine al suo buonumore. Vedendo che due degli uomini uccisi sono disertori dei Guardiani della Notte, Robb ordina di tagliare loro la testa ed inviarla alla Barriera, e di non seppellire nessuno dei cadaveri. Quando Osha chiede pietà, e Bran racconta che la donna fa notare che lei voleva risparmiargli la vita e spiega che si tratta di una bruta. Theon invita Robb a giustiziarla, ma Maestro Luwin lo sollecita invece ad interrogarla a fondo sui movimenti di Mance Rayder, e lui decide pertanto di portarla al castello.

Non mi è chiaro solo il "spiega che si tratta di una bruta" nell'economia del riassunto.

Non essendo un GdN disertore, non è così obbligatorio ucciderla.

(Sembra paradossale che essere una bruta l'abbia salvata, eppure...)

Suggerisco solo un paio di modifiche stilistiche

Bran esce da Grande Inverno per la prima volta dopo la sua caduta. Ha già provato più volte a montare a cavallo, con l'ausilio della sella disegnata da Tyrion e di una cavalla molto intelligente, che ha chiamato Danzatrice; all'inizio lo faceva sotto la guida di Joseth o di Hodor, ma ormai da giorni riesce a cavalcare da solo nei cortili del castello.

Durante l'escursione, Bran cavalca accanto a Robb, ed con Estate e Vento Grigio che corrono vicino a loro; fanno parte del gruppo anche Theon Greyjoy, Joseth, Maestro Luwin e quattro armigeri. Usciti da Grande Inverno, attraversano la Città dell'Inverno, passando accanto alla locanda Il Ceppo Fumante.

Più che scelte stilistiche, erano errori di distrazione " />

Non essendo un GdN disertore, non è così obbligatorio ucciderla.

(Sembra paradossale che essere una bruta l'abbia salvata, eppure...)

Uhm... è che messa come è messa sembra che invece Bran intenda che sia opportuno risparmiarla per interrogarla, come da frase successiva.

Tra l'altro, essendo donna come potrebbe essere scambiata per un disertore dei GdN? " />

Chiederei a qualcuno che ha i libri se può postare proprio il passaggio... " />

Beh, quando Osha chiede a Robb di risparmiargli la vita, Robb all'inizio si rifiuta tirando in ballo proprio il giuramento infranto " /> e solo allora salta fuori il fatto che lei è una bruta (in realtà lo dice prima lei e solo dopo lo dice anche Bran).

Questo è il passaggio:

“And this one?” Quent jerked a thumb toward Osha. Robb walked over to her. She was a head taller than he was, but she dropped to her knees at his approach. “Give me my life, m’lord of Stark, and I am yours.” “Mine? What would I do with an oathbreaker?” “I broke no oaths. Stiv and Wallen flew down off the Wall, not me. The black crows got no place for women.” Theon Greyjoy sauntered closer. “Give her to the wolves,” he urged Robb. The woman’s eyes went to what was left of Hali, and just as quickly away. She shuddered. Even the guardsmen looked queasy. “She’s a woman,” Robb said. “A wildling,” Bran told him. “She said they should keep me alive so they could take me to Mance Rayder.” “Do you have a name?” Robb asked her. “Osha, as it please the lord,” she muttered sourly. Maester Luwin stood. “We might do well to question her.” Bran could see the relief on his brother’s face. “As you say, Maester. Wayn, bind her hands. She’ll come back to Winterfell with us… and live or die by the truths she gives us.”

Scusate se è tutto attaccato, ma mi si è incollato così " />