« Gli uomini potevano chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all'orrore e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti. Ma non potevano sottrarsi ai profumi. Poiché il profumo è fratello del respiro. Con esso penetrava gli uomini, a esso non potevano resistere, se volevano vivere. E il profumo scendeva in loro, direttamente al cuore e là distingueva categoricamente la simpatia dal disprezzo, il disgusto dal piacere, l'amore dall'odio. Colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini. »
Parigi del XVII secolo: questa è la storia di un uomo che visse la sua esistenza attraverso il solo senso dell'olfatto. Sin da bambino viene ignorato da tutti, anche dalla stessa madre, perché non riconosciuto appartenente alla specie umana, proprio a causa della totale assenza di un proprio odore.
Jean-Baptiste passa i primi tredici anni della sua vita in un orrendo orfanotrofio senza avere amici, essendo deriso da tutti ed evitato. Ma è proprio lì che scopre di avere una qualità eccezionale, che lo renderà unico: un olfatto di straordinaria sensibilità.
Da adolescente comincia a lavorare in una conceria di pelli, successivamente in una bottega di un profumiere italiano Giuseppe Baldini in cui potrà apprendere le fondamentali tecniche di produzione di un profumo. Il profumiere capisce che Grenouille, con la sua genialità, può essere per lui una straordinaria fonte di successo. Ma Grenouille desidera andare oltre, saperne sempre di più e si allontana dalla bottega, lasciando in eredità al profumiere un libretto di ricette. Inizia la sua ossessione: non avendo un proprio odore comincia la creazione di un profumo perfetto, un profumo che possa assoggettare l’animo umano. Tutta la sua vita da quel momento è indirizzata alla ricerca di questa perfezione che vuole raggiungere ad ogni costo. Si fa Dio arrivando ripetutamente ad uccidere donne giovani e belle per catturarne l’essenza. E’ un uomo fuori dal mondo a cui non importano sesso, amore, gloria potere e ricchezza ma solo il profumo, il profumo di ogni cosa. Proprio questa sua ossessione lo porta a diventare un maestro profumiere, riesce ad imitare qualsiasi odore mescolando ingredienti inconsueti. Comincia così ad usare i profumi come dei vestiti, che gli permettono di accedere ovunque egli voglia rapendo le menti di chi gli sta intorno, illudendoli di avere di fronte chissà chi: tutto grazie ad un profumo!
Il suo percorso solitario verso una perfezione che di per sé è disumana (poiché per natura l’uomo è imperfetto) lo allontana definitivamente dall’amore verso gli esseri umani.
Per me il libro è stato davvero magnifico(un capolavoro), amo le descrizioni quasi estreme ed ossessive, l'odore riesce a far dimenticare al lettore il dolore dell'assassinio, l'odore trasforma i cadaveri in spettri profumati....
l'odore creato da Grenouille tira fuori dall'uomo l'istinto primitivo dell'amore senza limiti precostituiti
Non credo lo leggerò ancora,è un libro da leggere una volta nella vita.
Patrick Suskind
Patrick Süskind (Ambach, 26 marzo1949) è uno scrittore, sceneggiatore e drammaturgo tedesco.
Studiò storia all'Università di Monaco di Baviera e a Aix-en-Provence. Il suo romanzo più noto è Il profumo (1985) che divenne un bestseller mondiale, tradotto in più di quaranta lingue. Nonostante la sua fama mondiale Süskind conduce una vita estremamente riservata, concedendo raramente interviste ed evitando di mostrarsi in eventi pubblici, arrivando persino a rifiutare importanti premi letterari tedeschi quali il Gutenberg, il Tukan e il FAZ.
Romanzi
Se qualcuno di voi l'ha letto,cosa ne pensate?
Bellissima fiaba nera che riesce a far immedesimare il lettore nei panni di un mostro tremendamente patetico.
La storia, basata sullo spunto scientifico della stretta connessione del senso dell'olfatto alle parti più primitive ed istintuali del cervello umano, è veramente originale ed è scritta divinamente... oltre che tradotta divinamente.
Sigh, potessimo avere una simile professionalità anche nella traduzione delle Cronache " />
concordo. 'il profumo' di Süskind è un vero capolavoro, io quel libro lo ho divorato.
Sono d'accordo con voi, un libro meraviglioso, uno dei miei preferiti in assoluto, ho amato ogni singola pagina, ogni singola descrizione... da leggere almeno una volta nella vita " />
Questo libro mi era stato consigliato dalla prof quando ero al liceo. Non ho mai smesso di ringraziarla. L'ho amato e lo amo ancora e non faccio che consigliarlo a tutti ogni volta che mi chiedono qualcosa da leggere
Bellissimo, un libro che merita decisamente. Ho iniziato a leggerlo principalmente perché lavoro in profumeria e durante un corso di aggiornamento la nostra "coach" ci ha letto alcuni pezzi del libro (soprattutto le descrizioni delle varie enfleurages) e mi hanno colpito.
Mi piace anche il fatto che ogni storia di ogni personaggio che incontra Grenouille sia collegato dalla loro morte al momento del distacco da quest'ultimo.
Il film anche mi è piaciuto parecchio, merito anche del cast