Manca una discussione su questa serie tv poco conosciuta in italia, ma considerata tra le migliori di tutti i tempi da chi l'ha vista (me compreso, nonostante il poliziesco non sia tra i miei generi preferiti).
Su IMDB è al secondo posto tra le migliori serie tv, con un voto di 9,4 su 10, a parimerito con Breaking Bad e...Game of Thrones (http://www.imdb.com/search/title?num_votes=5000,&sort=user_rating,desc&title_type=tv_series&ref_=nb_tv_3_srs).
E' una serie della HBO, di genere poliziesco, ma senza filler e casi polizieschi di puntata: ogni stagione racconta un'unica storia principale.
Serie corale, con tanti personaggi (tra poliziotti, investigatori, membri delle gang, politicanti,...) alcuni dei quali memorabili, che si muovono nella città di Baltimora. Dallo spaccio della droga e le vicende della piccola e grande delinquenza, la vicenda si allarga a toccare la politica, l'educazione, i media, e altri aspetti che riguardano collusioni, compromessi, carriera e tessuto sociale.
Ha qualcosa di Martiniano, nell'affresco dei personaggi e il modo in cui sono trattati (alcuni ci lasciano), nel realismo, nell'atmosfera caotica e pessimistica alleggerita da pochi segni di umanità ed ottimismo.
E' stata trasmessa dal 2002 al 2008. Sono 60 episodi suddivisi in 5 stagioni.
(tra i personaggi, dalla terza stagione, troviamo Aidan Gillen, alias Tommy Carcetti, alias Ditocorto)
Serie spettacolare che ho recuperato grazie ad Arya Snow che me l'ha consigliata. Favolosa.
Mi è piaciuta moltissimo, soprattutto la seconda stagione (che non a tutti è andata giù). Il finale, amaro e disincantato, chiude il cerchio.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Serie spettacolare che ho recuperato grazie ad Arya Snow che me l'ha consigliata. Favolosa.
Mi è piaciuta moltissimo, soprattutto la seconda stagione (che non a tutti è andata giù). Il finale, amaro e disincantato, chiude il cerchio.
"Cerchio" è la parola giusta per il finale.
Ora capisci il dispiacere di vedere roba come True Blood ai vertici delle serie HBO più viste, e The Wire sul fondo...
A proposito di ottime serie tv e finali perfetti, te ne consiglio un'altra di genere poliziesco: The Shield. La storia principale riguarda le vicende di una squadra speciale della polizia che è corrotta e invischiata in traffici delinquenziali. Gran personaggio è il capo di questa squadra, il detective Vic Mackey.
Ultima stagione stupenda.
Anche questa considerata tra le migliori di sempre (ha vinto anche il Golden Globe come miglior serie drammatica). Tra l'altro abbiamo la partecipazione di attori del calibro di Glenn Close (quarta stagione) e Forest Withaker (quinta stagione).
In effetti è un peccato che The Wire sia così dimenticata. Ringrazio anche Rai4 che l'ha mandata in onda questo inverno e mi ha permesso di recuperare la terza stagione che non trovavo in maniera alternativa.
The Shield avevo iniziato a guardarlo proprio quando è uscito, ma forse ero troppo giovane e non sono riuscita ad apprezzarlo. Magari più avanti me la guardo.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Manca una discussione su questa serie tv poco conosciuta in italia, ma considerata tra le migliori di tutti i tempi da chi l'ha vista (me compreso, nonostante il poliziesco non sia tra i miei generi preferiti).
Su IMDB è al secondo posto tra le migliori serie tv, con un voto di 9,4 su 10, a parimerito con Breaking Bad e...Game of Thrones (http://www.imdb.com/search/title?num_votes=5000,&sort=user_rating,desc&title_type=tv_series&ref_=nb_tv_3_srs).
E' una serie della HBO, di genere poliziesco, ma senza filler e casi polizieschi di puntata: ogni stagione racconta un'unica storia principale.
Serie corale, con tanti personaggi (tra poliziotti, investigatori, membri delle gang, politicanti,...) alcuni dei quali memorabili, che si muovono nella città di Baltimora. Dallo spaccio della droga e le vicende della piccola e grande delinquenza, la vicenda si allarga a toccare la politica, l'educazione, i media, e altri aspetti che riguardano collusioni, compromessi, carriera e tessuto sociale.
Ha qualcosa di Martiniano, nell'affresco dei personaggi e il modo in cui sono trattati (alcuni ci lasciano), nel realismo, nell'atmosfera caotica e pessimistica alleggerita da pochi segni di umanità ed ottimismo.
E' stata trasmessa dal 2002 al 2008. Sono 60 episodi suddivisi in 5 stagioni.
(tra i personaggi, dalla terza stagione, troviamo Aidan Gillen, alias Tommy Carcetti, alias Ditocorto)
Veramente la discussione l'ho proposta giusto un anno fa..... " /> " />
Veramente la discussione l'ho proposta giusto un anno fa..... " /> " />
Vero. Avevo un vago ricordo, ma con la ricerca non mi era uscita fuori e pensavo di ricordare male.
Sarà la vecchiaia che arriva in anticipo? " />
Veramente la discussione l'ho proposta giusto un anno fa..... " /> " />
Vero. Avevo un vago ricordo, ma con la ricerca non mi era uscita fuori e pensavo di ricordare male.
Sarà la vecchiaia che arriva in anticipo?
Non toccare questo tasto per favore.... e godiamoci the wire
Segnalo che su "Giallo TV" stanno andando in onda le repliche di "Homicide -Life on the street -" serie di qualche anno fa tratta da un romanzo di David Simon, il produttore - guru di " The Wire".E' datata, certo, ma ambientata a Baltimora nel decennio precedente . Niente di super, ma chi ama il crime non si annoierà e riconoscerà un paio di attori....
... Concordo con Roadvirus. " Homicide- Life on the Street" è da vedere ( per chi ha apprezzato e molto di più "The wire"). Un parallelismo/confronto tra D. Simon e George rr Martin sarebbe azzardato si, ma a mio parere ci può anche stare. La miriade di personaggi creati da Simon per "The Wire" non hanno nulla da invidiare ai personaggi dei George Martin. Anche Simon, non li abbandona, li sviluppa, chi tanto chi poco, li riprende,li disperde, li ritrova e li conclude...
Gage the cook with the rage
Ho iniziato a guardare The Wire per via di questo post, grazie per la dritta. Non sono un amante del genere poliziesco, se non fosse stato consigliato qui, forse non lo avrei mai guardato.
Invece, ora che ho finito l'ultima stagione mi sento di definire The Wire una delle migliori serie TV mai prodotta, se non addirittura la migliore...
Più che un poliziesco, io definirei questa serie un opera di denuncia politica e sociale. La tematica del traffico di droga ne è il cavallo portante, e viene analizzata sotto i più diversi punti di vista, dandone un quadro completo, lucido, senza ipocrisie o falsi buonismi.
Tutto senza mai risultare pesante e tenendo sempre alto il livello dell'intrattenimento. Non appena finisce una puntata, vorresti subito guardare quella successiva.
I sceneggiatori David Simon e Ed Burns sanno il fatto loro, il primo giornalista di cronaca nera del Sun per dodici anni, il secondo ex poliziotto della omicidi ed insegnante di una scuola pubblica di Baltimora (esperienza che ha definito simile alla guerra del Vietnam)
Il tono è molto crudo, ma allo stesso tempo umano.
Il confronto con Games of Thrones ci può anche stare, secondo me, sopratutto per il realismo quasi brutale con cui vengono narrati gli eventi.
Ci sono molti personaggi, ma l'unico protagonista costante resta l'eroina (e i morti che questa lascia per strada " /> ).
I personaggi sono originali, credibili, mai inutili, soggetti ad evoluzioni e 'mai al sicuro'. Nessuno viene banalizzato, finalmente una serie TV in cui anche criminali e tossicodipendenti hanno un volto umano.
Io credo che la forza di The Wire stia proprio in questo; critica il sistema della droga nel suo complesso, senza però criticare i singoli personaggi, poliziotti, spacciatori o tossicomani che siano.
Tra i miei Pov preferiti ci stanno Bubbles, Omar Little, Proposition Joe, detective Lester Freamon.
Anche gli attori li ho trovati interessanti, specie per quanto riguardo i gangster. Molti sono stati reclutati direttamente dalla strada, e se ne percepisce subito l'autenticità. Tra quelli scelti meglio, secondo me, ci sta Snoop, la villain di sesso femminile più spaventosa che io abbia mai visto su uno schermo. " />
Personalmente, non riesco a capire come mai questa serie abbia avuto così poco successo e non abbia mai vinto niente...
L'unica spiegazione che possa darmi è che abbia subito costanti 'freni dall'alto' perché politicamente troppo 'scomodo'. Infondo è venuto fuori quando ancora regnava George Bush, e per quanto riguarda la critica al sistema, the Wire non risparmia proprio nessuno, specialmente non i politici...
Mitica la frase di Freamon: 'Se provi a scoprire dove va la droga, troverai solo spacciatori o drogati, ma se provi a scoprire dove vanno i soldi, non sai dove andrai a finire...'
Invece, ora che ho finito l'ultima stagione mi sento di definire The Wire una delle migliori serie TV mai prodotta, se non addirittura la migliore...
Mitica la frase di Freamon: 'Se provi a scoprire dove va la droga, troverai solo spacciatori o drogati, ma se provi a scoprire dove vanno i soldi, non sai dove andrai a finire...'
Benvenuto nel Club " />
Bella recensione.
Ora ti becchi un'altra dritta potente. Due parole: Breaking Bad
Tra quelli scelti meglio, secondo me, ci sta Snoop, la villain di sesso femminile più spaventosa che io abbia mai visto su uno schermo. " />
Mitica la frase di Freamon: 'Se provi a scoprire dove va la droga, troverai solo spacciatori o drogati, ma se provi a scoprire dove vanno i soldi, non sai dove andrai a finire...'
Brr Snoop mi faceva venire i brividi più del suo capo. Era terrificante con quella sparachiodi.
A me piaceva molto Bodie anche. E ovviamente Omar.
Tra i poliziotti Carver e Kima.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
David Simon ha dichiarato che la serie è stata più apprezzata in Europa che negli USA. E finito the Wire, che lo ha fatto apprezzare comunque al grande pubblico,ha prodotto Treme, che si discosta dal crime per parlare di New Orleans post Katrina. dal punto di vvista dei musicisti di strada. La serie è un flop, speriamo torni a Baltimora ed al crime
Visto che la discussione su Breaking Bad ha portato molti utenti a vedere la serie, riporto su questa su The Wire: vediamo se si ricrea il fenomeno.
Per chi le ha viste entrambe: qual è la vostra preferita?
A breve la HBO la proporrà in versione rimasterizzata ad alta definizione.
Watch it, you fools!