Ciao popolo!
Visto che avevo provato un (molto vano) tentativo di coinvolgervi nella scrittura di un romanzo/racconto fantasy rivelatosi un fallimento,ed avendo invece notato che tanti di noi si "dilettano" nello scrivere privatamente,volevo proprio iniziare una discussione su questa cosa:quanti di noi scrivono?che sogni avete nel cassetto? avete già provato a pubblicare qualcosa? scrivete solo opere fantasy o vi "buttate" su altri generi?Spero stavolta di avere più fortuna!
Io ho un piccolo racconto di fantascenza da finire,e in più sto scrivendo un libro di ricette "raccontate" e non scritte tipo "scheda da raccoglitore"! Il mio sogno nel cassetto è che venga pubblicato intanto questo......chissà! Come dice Nègrore:mai arrendersi!
Inoltre voglio fare i miei complimenti proprio ad Andrea:Sei grande! rappresenti proprio tutte le persone che hanno un sogno e ci credono fino a che questo nn si realizza! Spero proprio che tu abbia successo e farò il nome dei tuoi libri a tutte le persone che mi chiederanno consiglio su cosa leggere.
Ciao!
Ti ringrazio, Alex.
Nonostante abbia pubblicato la mia prima trilogia, non ho smesso di sognare.
I miei sogni sono i prossimi libri e, soprattutto, riuscire a fare della scrittura la mia vita professionale. E' un sogno grande e come tale so che abbisogna di tempo e abnegazione; non c'è altra via.
Intanto vado avanti a piccoli passi.
Gli altri sogni, invece, qui sarebbero fuori tema. Ma ne ho e molti. Uno di essi è molto più grande di quello della scrittura.
Sognare, comunque, è una cosa molto concreta, è la capacità di concretizzare i propri desideri o di fare qualcosa concretamente, perché se fosse scontata la loro realizzazione, perderebbero molto della loro attrattiva. Tra le fantasticherie di un bambino e i sogni di un adulto la differenza è soltanto questa: essere concreti. Ma i sogni degli adulti, spesso, sono quelli di quando erano bambini.
Io sto provando a scriverne uno, ma non so se definirlo proprio fantasy.
Ho cominciato disegnando un'isola su una pagina di diario, sulla pagina dopo ne ho disegnato un'altra, in quella dopo ancora ho disegnato un pezzetto di terra, e poi ho riunito tutto su carta lucida.
Così ho cominciato a scrivere un'idea che mi frullava in testa da un po'.
è ambientato nel mondo medioevale, ma sin dall'inizio non ho avuto intenzione di inserirvi la magia o creature fantastiche, solo uomini!
Ora è un po' fermo, già da alcuni mesi, perchè devo scrivere una battaglia e non so che stile usare.
Se volessi raccontarla attraverso gli occhi di un solo personaggio, potrei imparare molto rileggendo alcuni capitoli di Tyrion Lannister; se volessi raccontarla attraverso gli occhi di molti mi basterebbe rileggere alcune parti del Signore degli anelli. Invece no! Troppo comodo, e sopratutto molto poco originale! Così pere ora aspetto che mi venga qualche idea carina per conto mio e progetto a grandi line come potrbbe svilupparsi in futuro la storia!
Questo racconto l'ho iniziato da circa un annetto, lo reputo una totale schifezza e la mia più grande meraviglia! Quando lo scrivo sono contento di farlo e allo stesso tempo convinto di stare facendo una cosa inutile! Quando lo rileggo dopo un po' di tempo mi dico "oh, è bello! Ma lo scritto davvero io?!", mentre se leggo la pagina scritta quello stesso giorno mi dico "Certo che ho davvero delle belle idee!! Peccato che scritte da me siano sprecate..."
Cosa mi spinge a continuare? Forse perchè lo considero come un allenamento, sono giovannissimo e avrò tempo per diventare uno scrittore, ora è presto e dubito che qualcuno mi publicherebbe qualcosa. Per ora mi alleno! Col tempo, con l'allenamento, con lo studio, le mie capacità narrative miglioreranno sicuramente!
E allora SE e QUANDO diventerò uno scrittore famoso, bravo e capace, pubblicherò il racconto che sto scrivendo ora: "ecco come ho iniziato"!
Magari...