Visto che quasi tutti i riassunti aperti adesso stanno per essere pubblicati, mi sembra il caso di proporne uno nuovo...
Sansa chiacchiera con Jeyne Poole mentre cenano da sole. Ha assistito agli incontri che Eddard Stark ha avuto nella sala del trono e alle decisioni politiche che ha preso, quindi ora racconta la sua esperienza all’amica. E’ delusa dal rifiuto del padre di mandare Loras Tyrell a punire Gregor Glegane per i suoi crimini contro la gente delle Terre dei Fiumi. Ritiene Loras bello e valoroso e crede che affidargli quella missione sarebbe stato come trasformare una ballata in realtà. Poi le torna in mente Petyr Belish che, dopo aver sentito questo suo desiderio, le ha risposto che la vita non è una ballata e che lei un giorno lo avrebbe imparato a sue spese. Jeyne invece manifesta un’evidente attrazione per Beric Dondarrion. Sansa pensa che la figlia di un attendente non abbia speranze con un nobile, ma per gentilezza si trattiene dal dirlo. Prosegue il racconto parlando del Guardiano della Notte Yoren ̶ che a Sansa non è piaciuto per nulla per via del suo aspetto poco attraente ─ a cui è stato consentito di cercare nuove reclute nelle prigioni. A un certo punto, Jeyne la interrompe e insieme vanno in cucina in cerca di dolci.
Al mattino seguente, Sansa fa colazione con Arya e Septa Mordane. Si parla di nuovo degli uomini mandati a punire Gregor Clegane e Arya commenta che anche Sandor Clegane dovrebbe pagare per aver ucciso Mycah. Sansa risponde che Sandor è lo scudo giurato di Joffrey Baratheon e che Mycah aveva attaccato il principe. Arya accusa la sorella di essere una bugiarda e, quando si mettono a litigare, finisce per tirarle un’arancia addosso, rovinandole il vestito donato dalla regina. Sansa urla che Arya sarebbe dovuta morire al posto di Lady, andando a chiudersi nella sua stanza prima di scoppiare in lacrime.
A mezzogiorno, Eddard Stark manda a chiamare entrambe e comunica di aver intenzione di rimandarle a Grande Inverno per la loro sicurezza. Arya vuole portare con sé Syrio Forel e il padre acconsente. Sansa è disperata: adora la vita di corte, giura di amare Joffrey e vuole sposarlo. Nel parlarne, paragona il principe a un leone Lannister invece che a un cervo Baratheon, sostenendo che sia diverso dall’ubriacone Robert. A queste parole, Eddard sembra rendersi conto di qualcosa, tuttavia respinge le richieste di Sansa e congeda entrambe le figlie. La ragazza è in lacrime e, quando Arya tenta di consolarla, le risponde con insulti.
Allora? " />
Il riassunto è già perfetto così?
Sansa urla che Arya sarebbe dovuta morire al posto di Lady, andando a chiudersi nella sua stanza prima di scoppiare in lacrime.
Non era Nymeria? " />
Per il resto l'unica cosa che vedo un po' "pesante" in termini di lettura è lo scambio tra Arya e Sansa, che cercherei di alleggerire non entrando nel dettaglio di ogni singola battuta scambiata; per il resto per me è decisamente OK.
Sansa urla che Arya sarebbe dovuta morire al posto di Lady, andando a chiudersi nella sua stanza prima di scoppiare in lacrime.
Non era Nymeria? " />
No, era poprio Arya.
Non ti ricordavi una Sansa così s*****a? " />
Per il resto non saprei come alleggerire. Il fatto è che secondo me le dinamiche del litigio vanno fatte capire ed è difficile togliere qualcosa senza falsare un po' la situazione.
Ho provato a sintetizzare un po':
Al mattino seguente, Sansa fa colazione con Arya e Septa Mordane. Si parla di nuovo degli uomini mandati a punire Gregor Clegane e Arya commenta che anche Sandor Clegane dovrebbe pagare per aver ucciso Mycah. Sansa lo difende, rispondendo che Mycah aveva attaccato il principe. Ne segue un litigio, in cui Arya finisce per tirarle un’arancia addosso, rovinandole il vestito donato dalla regina. Sansa urla che Arya sarebbe dovuta morire al posto di Lady, andando a chiudersi nella sua stanza prima di scoppiare in lacrime.
Nell'ultimo paragrafo ci sono un paio di errori di battitura ("Eddard sembra rendesi conto di qualcosa", "la ragazza è un lacrime", ma a parte questo a me sembra vada già bene
Anche per me è tutto ok. La seconda versione del paragrafo postata di Arya mi piace di più. Metterei anche un punto e virgola invece che un punto qui attrazione per Beric Dondarrion; Sansa pensa
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Sansa chiacchiera con Jeyne Poole mentre cenano da sole. Ha assistito agli incontri che Eddard Stark ha avuto nella sala del trono e alle decisioni politiche che ha preso, quindi ora racconta la sua esperienza all’amica. E’ delusa dal rifiuto del padre di mandare Loras Tyrell a punire Gregor Glegane per i suoi crimini contro la gente delle Terre dei Fiumi. Ritiene Loras bello e valoroso e crede che affidargli quella missione sarebbe stato come trasformare una ballata in realtà. Poi le torna in mente Petyr Belish che, dopo aver sentito questo suo desiderio, le ha risposto che la vita non è una ballata e che lei un giorno lo avrebbe imparato a sue spese. Jeyne invece manifesta un’evidente attrazione per Beric Dondarrion; Sansa pensa che la figlia di un attendente non abbia speranze con un nobile, ma per gentilezza si trattiene dal dirlo. Prosegue il racconto parlando del Guardiano della Notte Yoren ̶ che a Sansa non è piaciuto per nulla per via del suo aspetto poco attraente ─ a cui è stato consentito di cercare nuove reclute nelle prigioni. A un certo punto, Jeyne la interrompe e insieme vanno in cucina in cerca di dolci.
Al mattino seguente, Sansa fa colazione con Arya e Septa Mordane. Si parla di nuovo degli uomini mandati a punire Gregor Clegane e Arya commenta che anche Sandor Clegane dovrebbe pagare per aver ucciso Mycah. Sansa lo difende, rispondendo che Mycah aveva attaccato il principe. Ne segue un litigio, in cui Arya finisce per tirarle un’arancia addosso, rovinandole il vestito donato dalla regina. Sansa urla che Arya sarebbe dovuta morire al posto di Lady, andando a chiudersi nella sua stanza prima di scoppiare in lacrime.
A mezzogiorno, Eddard Stark manda a chiamare entrambe e comunica di aver intenzione di rimandarle a Grande Inverno per la loro sicurezza. Arya vuole portare con sé Syrio Forel e il padre acconsente. Sansa è disperata: adora la vita di corte, giura di amare Joffrey e vuole sposarlo. Nel parlarne, paragona il principe a un leone Lannister invece che a un cervo Baratheon, sostenendo che sia diverso dall’ubriacone Robert. A queste parole, Eddard sembra rendersi conto di qualcosa, tuttavia respinge le richieste di Sansa e congeda entrambe le figlie. La ragazza è in lacrime e, quando Arya tenta di consolarla, le risponde con insulti.
Mi convince tutto tranne i seguenti due passagi:
A me vanno bene queste modifiche (anche se nel punto 1 mi sembra molto chiaro che ci si riferisce a Sandor).
E per la seconda modifica che ho proposto, di cui ho dato due possibili versioni, eventualmente cosa ti convince di più?
Preferisco "da quell'ubriacone di Robert".
Sansa chiacchiera con Jeyne Poole mentre cenano da sole. Ha assistito agli incontri che Eddard Stark ha avuto nella sala del trono e alle decisioni politiche che ha preso, quindi ora racconta la sua esperienza all’amica. E’ delusa dal rifiuto del padre di mandare Loras Tyrell a punire Gregor Glegane per i suoi crimini contro la gente delle Terre dei Fiumi. Ritiene Loras bello e valoroso e crede che affidargli quella missione sarebbe stato come trasformare una ballata in realtà. Poi le torna in mente Petyr Belish che, dopo aver sentito questo suo desiderio, le ha risposto che la vita non è una ballata e che lei un giorno lo avrebbe imparato a sue spese. Jeyne invece manifesta un’evidente attrazione per Beric Dondarrion; Sansa pensa che la figlia di un attendente non abbia speranze con un nobile, ma per gentilezza si trattiene dal dirlo. Prosegue il racconto parlando del Guardiano della Notte Yoren ̶ che a Sansa non è piaciuto per nulla per via del suo aspetto poco attraente ─ a cui è stato consentito di cercare nuove reclute nelle prigioni. A un certo punto, Jeyne la interrompe e insieme vanno in cucina in cerca di dolci.
Al mattino seguente, Sansa fa colazione con Arya e Septa Mordane. Si parla di nuovo degli uomini mandati a punire Gregor Clegane e Arya commenta che anche Sandor Clegane dovrebbe pagare per aver ucciso Mycah. Sansa difende il Mastino, rispondendo che Mycah aveva attaccato il principe. Ne segue un litigio, in cui Arya finisce per tirarle un’arancia addosso, rovinandole il vestito donato dalla regina. Sansa urla che Arya sarebbe dovuta morire al posto di Lady, andando a chiudersi nella sua stanza prima di scoppiare in lacrime.
A mezzogiorno, Eddard Stark manda a chiamare entrambe e comunica di aver intenzione di rimandarle a Grande Inverno per la loro sicurezza. Arya vuole portare con sé Syrio Forel e il padre acconsente. Sansa è disperata: adora la vita di corte, giura di amare Joffrey e vuole sposarlo. Nel parlarne, paragona il principe a un leone Lannister invece che a un cervo Baratheon, sostenendo che sia diverso da quell’ubriacone di Robert. A queste parole, Eddard sembra rendersi conto di qualcosa, tuttavia respinge le richieste di Sansa e congeda entrambe le figlie. La ragazza è in lacrime e, quando Arya tenta di consolarla, le risponde con insulti.
Va bene? Possiamo pubblicare? " />