Non so se qualcuno ha goà aperto una discussione su questo avenimento. Male che vada le riuniamo
Attacco terroristico?
attacco di psicopatici?
attacco di estremisti di destra?
quel che è certo è che l'america, gi usa sono stati nuovamente attaccati, vari ordigni di cui almeno 1 diinnescato sono esplosi alla famosissima maratona. Si parla di almeno una deona di morti e 6/7 volte tanti feriti.
Non si sa ancora nulla di certo, Obama steso non ha ancora parlato
Ho letto che l’ultimo miglio della maratona era dedicato alle vittime di Newtown, e visto il il dibattito sul controllo delle armi che ne era seguito, e con tutto ciò che esso comporta in un Paese come l'America, potrebbe essere un'attacco interno, è un tema delicato come pochi...
Si parla di un sospetto saudita, seriamente ferito e trattenuto dalla polizia in ospedale.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
le ipotesi infatti x il momento sono queste 2, vedremo appena si ricaveranno maggiori notizie.....certo è terribile (ho visto il video dell'esplosione in diretta....con un uomo che si tiene la gamba....la polvere dell'esplosione....
Obama parlerà a mezzanotte ora Italiana, quindi tra un quarto d'ora.
EDIT: al TG3 hanno detto mezzanotte e dieci.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Purtroppo chi pensava che con le guerre in Iraq, Afganistan e le morti di Saddam, Bin Laden e aggiungerei anche Gheddafi il terrorismo fosse sconfitto quasi totalmente si è sbagliato. Ora magari queste bombe avranno una matrice diversa, interna. Si parla di estremisti di destra o di gruppi che vogliono farla pagare ad Obama per i suoi tentativi di ridurre la circolazione delle armi da fuoco nel paese dopo le stragi recenti nei college. Cmq sia, è chiaro che un paese con interessi così enormi nel globo come gli USA non può ritenersi mai al riparo da questi gesti folli e disumani. Di nemici ne hanno a iosa, ma come sempre ad essere colpiti sono gli innocenti, gli inermi e le persone comuni. Ora se mai si scoprisse che l'attentato ha invece una mano esterna, islamica o di altro tipo spero che non si ricominci con altre guerre preventive perché allora la storia non ha insegnato nulla. L'America, come l'uccisione di Bin Laden ha dimostrato, possiede tutti i mezzi per trovare i colpevoli senza dover scatenare altre invasioni.
Gil Galad - Stella di radianza
Notizia tragica.
Non affretterei ipotesi: come hanno dimostrato Oslo e Brindisi può essere stato chiunque.
il problema è che se si tratta effettivamente di terroristi legati al "braccio yemenita saudita di al-qaeda" come sembrano indicare le indagini le impressioni a quasi un giorno di distanza dalla strage, la risposta, la soluzione quale potrebbe essere?
Invadere uno dei tanti stati consenzienti della zona?
Limitarsi all'uccisione a effetto del (presunto) leader del movimento?
quello che si è dimostrato dall'inizio della guerra al terrore, è che una guerra di invasione non potrà mai essere la risposta, se non altro non definitiva e non avrebbe l'appoggio internazionale perchè si cavalcherà l'onda del profitto e degli interessi economici, senza considerare cosa ha reso necessaria questa azione
la morte del leader e dei suoi complici più stretti sarebbe la stessa cosa di tagliare una testa all'idra (senza considerare che se ne rigenerano altre due e che le altre 50 rimangono sempre li dove sono)
Insomma è qualcosa di estremamente complesso, ma personalmente sono molto pessimista sulla risoluzione del terrorismo
Alcune delle immagini di Boston non mi era mai capitato di vederle neppure su Rotten.com. " />
Comunque, dovessi puntare un dollaro, lo punterei sulla pista interna. Le immagini di ieri mi ricordano più la strage di Oklahoma City che l'11 Settembre.
il problema è che se si tratta effettivamente di terroristi legati al "braccio yemenita saudita di al-qaeda" come sembrano indicare le indagini le impressioni a quasi un giorno di distanza dalla strage, la risposta, la soluzione quale potrebbe essere?
Invadere uno dei tanti stati consenzienti della zona?
Limitarsi all'uccisione a effetto del (presunto) leader del movimento?
quello che si è dimostrato dall'inizio della guerra al terrore, è che una guerra di invasione non potrà mai essere la risposta, se non altro non definitiva e non avrebbe l'appoggio internazionale perchè si cavalcherà l'onda del profitto e degli interessi economici, senza considerare cosa ha reso necessaria questa azione
la morte del leader e dei suoi complici più stretti sarebbe la stessa cosa di tagliare una testa all'idra (senza considerare che se ne rigenerano altre due e che le altre 50 rimangono sempre li dove sono)
Insomma è qualcosa di estremamente complesso, ma personalmente sono molto pessimista sulla risoluzione del terrorismo
Se gli USA invadono pure lo Yemen siano a posto, prevedo tempi brutti amici se qualcuno ha idee di questo tipo.
Gil Galad - Stella di radianza
Propendo pure io per la pista interna. Attaccare un evento sportivo dopo essere riusciti a colpire i simboli economici e militari della nazione mi sembra un passo molto indietro.
Per cui, o un passo indietro, o l'amara (squallida) constatazione che di più non si riesce a colpire.
Boston, Cnn: "Identificato e arrestato sospetto"
Gli elementi portano a un terrorista interno
Immagini di un grande magazzino mostrano un uomo che abbandona una borsa nera.
Secondo fonti riservate molto addentro alle indagini ad agire è stata una sola persona (repubblica.it)
edit: al tg2 stanno dicendo che la CNN ha smentito
Non c'è ancora un collegamento, è le nostizie sono frammentarie...
Boston: Caccia all'uomo dopo sparatoria al Mit
Vasta operazione di polizia a Watertown, spari all'Università. Un sospetto in fuga, ucciso un poliziotto
Vasta operazione di polizia scattata dopo una sparatoria al Mit, il Massachusetts Institute of Technology di Boston, dove nella notte una guardia è stata uccisa. La polizia ha reso noto che condurrà «una caccia porta a porta, strada per strada, dentro e attorno al quartiere di Watertown», dove da ore è in corso una gigantesca operazione collegata agli ultimi, tragici fatti nella capitale del Massachusetts. Ai residenti del quartiere è stato ordinato di non aprire la porta a nessuno, a meno che non si tratti di un poliziotto
.
L'OPERAZIONE - La Cnn sostiene che a Watertown, alle porte di Boston, siano state catturate due persone: i due avrebbero rubato un'auto al Mit, dove poche ore prima c'era stata una sparatoria in cui era rimasto ferito una guardia di sicurezza. Poco prima i media americani avevano dato la notizia di un primo individuo catturato: l'uomo è stato fatto uscire dall'auto, denudato, probabilmente per verificare che non avesse esplosivo addosso, e poi messo contro un muro e fotografato. Ma sui dettagli dell'operazione c'è ancora grande confusione: secondo la televisione locale Whdh uno dei due sospetti è stato ucciso dalla polizia.
QUARTIERE SOTTO ASSEDIO - La polizia e l'Fbi mantengono l'assedio all'intero quartiere con elicotteri, veicoli blindati, decine di agenti e alcuni delle forze speciali «Swat», ma ufficialmente non hanno confermato un collegamento con gli attentati alla maratona. Secondo il Boston Globe, invece, il legame è certo ma sarebbe stato catturato solo un uomo e l'altro è ancora in fuga. I sospetti impegnati nello scontro con la polizia a Watertown avevano con sè bombe-pentola a pressione e hanno tentato di scagliarle contro gli agenti ma gli ordigni non hanno raggiunto il bersaglio. Lo riportano testimoni.
I SOSPETTI -La caccia all'uomo si è poi spostata a Watertown, a 4 miglia dal centro della città, dove sono entrati in azione decine di poliziotti e agenti della Guardia nazionale. Dopo uno scontro a fuoco, la polizia ha fermato uno dei sospetti, l'altro è riuscito a fuggire.
ATTENTATO ALLA MARATONA - La sparatoria giunge poco più di tre giorni dopo l'attentato alla maratona, condotto con due ordigni, in cui sono morte tre persone e oltre 170 sono rimaste ferite. Da allora in città la sicurezza è stata incrementata visto che si cercano ancora responsabili. Circa 11mila persone frequentano il prestigioso istituto. Mit si trova a Cambridge, dall'altro lato del fiume Charles rispetto a Boston.
I VOLTI DEI SOSPETTI - Intanto l'Fbi ha diffuso nuove immagini di quelli che considera gli attentatori alla maratona di Boston. A differenza delle foto rilasciate alcune ore prima, in queste il volto dei due sospettati è pienamente visibile: sono bianchi e sembrano avere una ventina d'anni. Le foto sono un fermo-immagine del video ripreso dalle telecamere di sicurezza.
corriere.it 19 aprile 2013
Io continuo a sospettare una pericolosa coincidenza con la votazione sulle misure contro le armi. E' scientifico, quando gli americani vengono attaccati, si compattano intorno ai buoni vecchi valori di una volta, tra cui forze armate e armi. Non sarei sorpreso di scoprire un legame tra gli attentatori e la NRA.
Mi pare sia stato ufficializzato che si tratta di due ceceni.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »