Di recente ho rivisto questo film per la seconda volta ed ho avuto la conferma di quanto avevo già pensato alla prima visione: vale a dire che nonostante la maggioranza descriva questo film come grandioso a me invece non entusiasma e non coinvolge più di tanto.
Dal punto di vista tecnico non ho niente da eccepire e nel complesso non si può certo dire che questo film sia brutto o scadente però non mi prende proprio ed alcuni passaggi li trovo un pò labili.
Ci sono dei momenti della trama che non mi convincono moltissimo, mi viene anche il dubbio di non aver capito qualcosa quindi vorrei sapere la vostra opinione su questi passaggi della trama che io non trovo proprio eccezionali.
Li metto sotto spoiler perchè ovviamente chi non ha mai visto questo film è meglio non legga:
1) Non mi è piaciuto il fatto che l'ispettore (Sheen) non si accorga di essere seguito, anche quando "Di Caprio" gli chiede se è sicuro di non essere stato seguito lui risponde di no. Ma che Ispettore è?
2) Non mi è piaciuto il fatto che lo sanno pure i muri che "Di Caprio" potrebbe essere ancora un poliziotto e quindi la talpa ma continuano a crederci per tutto il film che lui abbia veramente chiuso con la polizia. Chiaro che essendo "Nicholson" un informatore del FBI tutto torna alla fine però durante uno si chiede perchè nel dubbio non gli sparino e via. (A certa gente hanno sparato per molto meno in questi ambienti).
3) Non ho capito perchè la ragazza ("Farmiga") non informa le autorità (visto che è in possesso di una registrazione) della vera identità di "Damon".
Da buona cittadina americana dovrebbe smascherare un uomo che lavora nella Polizia ma in realtà è un malfattore infiltrato. Non dovrebbe avere a cuore solo la vendetta personale che - se non ho capito male - si risolve nel non rivolgergli più la parola.
Insomma la reputazione di questo individuo va distrutta, la verità portata a galla, non mi basta lui muoia. Non capisco perchè la ragazza tace.
4) Non ho capito perchè viene messa in campo la busta gialla che "Di Caprio" consegna a "Farmiga", lei ci scrive sopra il cognome Costigan, la infila nel cassetto di una scrivania che si trova nell'abitazione di "Damon" e poi la busta sembra non portare a nulla apparentemente nel senso che rimane nel cassetto e non ne sappiamo più niente.
5) Infine per quanto possa essere utile il ruolo della ragazza nella trama non mi è piaciuto per niente nè il rapporto "Farmiga-Damon" nè quello "Farmiga-Di Caprio", per me è come se fossero rapporti - in ogni momento - o sopra o sotto le righe.
Voi come le avete intese queste cose?
Un'altra cosa un pò labile secondo me!
Non ho capito perchè tutti si fidano così ciecamente di "Damon": capisco che faccia sempre belle figure ma forse proprio questo dovrebbe mettere in allarme.
Cercare una talpa all'interno del proprio sistema è un lavoro che si affida ad agenti esterni che controllano tutti indistintamente, diversamente rischi di affidare il lavoro alla talpa stessa.
Quando si tratta di talpe non esistono insospettabili e non ti fidi di uno solo perchè è il primo della classe, anzi forse questo dovrebbe farti dubitare se sei un minimo bravo.
Onestamente non ti posso essere di alcun aiuto: ho visto il film, mi è piaciuto ma non l'ho trovato memorabile.
decisamente un bel film... recitato benissimo, Scorsese in forma, trama imprevebile, connubio musiche ganze+boston cattiva esteticamente appagante, e con bei colpi di scena
cioè, cosa chiedere di più a un poliziesco veloce e violento? Sinceramente non me ne vengono in mente di superiori in tempi relativamente recenti, forse gli intoccabili e il braccio violento della legge (ma anche no)
provo a rispondere... l'ho visto un sacco di tempo fa quindi potrei ricordare male.. 
" />
1) è un vecchio e anche un po' rincoglion**o
2) perché come hai detto Nicholson è "protetto" dall'FBI quindi gli infiltrati magari gli danno fastidio ma non è che sia questione di vita o di morte... e poi di Caprio non è parente di qualche ex grande personalità dei bassifondi rispettata nel giro? Onore mafioso insomma.
e poi Leo si gioca oggettivamente bene le sue carte, resistendo "sotto tortura" e dando le risposte giuste al momento giusto
3) perché come dice più volte "mentiamo per non complicarci la vita".
non è una brava ragazza, è solo una che vuole star fuori da certe storie e vivere la sua vita svaccandosi, senza finire implicata in processi e indagini su inflitrati e mafiosi vari. L'omertà c'è anche in the usa.
4) non ricordo sinceramente.. forse per far capire a Damon "sappi che io so"? Senza denunciarlo (vedi sopra) o confrontarsi con lui direttamente (troppo doloroso, infondo lo amava). Ancora una volta ha scelto la via più semplice.
Farmiga è un personaggio solo apparentemente positivo, in realtà è grigia come tutti gli altri.
5) vero, ma il film è un po' tutto sopra le righe, da Nicholson a Wahlberg allo stesso Di Caprio...
6) vedi punto 1) -> Martin Sheen e soprattutto alec baldwin non sono proprio persone sveglissime. E poi Baldwin dice proprio qualcosa del genere no? tanti pensano che del primo della classe non ci si debba fidare, ma io ero il primo della classe quindi non la penso così
Consiglio a tutti di vedersi l'originale hongkonghese, è una trilogia firmata da Andrew Lau con Tony Leung e Andy Lau nei panni dei due protagonisti...a mio parere assai migliore del pur buon remake di Scorsese...
