Il tuttavia così infatti non è sbagliato, semplicemente non mi piace.
Non mi risulta però che siano obbligatorie quelle virgole (poi magari mi sbaglio, eh).
Ad esempo qui...
http://www.treccani.it/enciclopedia/virgola_(Enciclopedia-dell'Italiano)/
La virgola ha tuttavia anche una funzione forte, perché può cambiare radicalmente il senso degli enunciati
.... è senza alcuna virgola e a me piace di più.
Poi, come al solito, se gli altri lo preferiscono così non mi cambia certo la vita.
Sono d'accordo con l'obiezione di Viserion sulla marcia. Per il resto per me è indifferente.
Il khalasar di Drogo si sta dirigendo verso la città sacra dei Dothraki, Vaes Dothrak, e finalmente giunge davanti al Mare Dothraki, un'infinita distesa pianeggiante ed erbosa. Daenerys insieme a ser Jorah ha distanziato il Khalasar e, ritrovandosi per prima davanti alla grande pianura, decide di addentrarsi da sola tra l'erba ordinando a ser Jorah di far fermare l'orda.
Cavalcando da sola ripensa ai primi giorni di viaggio, in cui credeva di non poter riuscire a continuare la marcia a causa delle delle piaghe e dei dolori causati dalle lunghe cavalcate; anche la notte non riusciva a portarle sollievo poiché Drogo, che la ignorava per tutto il giorno, andava da lei mentre dormiva per montarla, provocandole ulteriore dolore. Dany era arrivata al punto di pensare al suicidio, ma una notte si ritrovò a sognare di nuovo un drago nero, con le scaglie ricoperte di sangue, che la inceneriva con il suo soffio ma senza provocarle dolore, anzi rigenerandola con il calore incandescente della sua fiamma. Il mattino seguente Dany si era svegliata meno dolorante, e da quel giorno le sue sofferenze erano gradualmente diminuite fino a cessare del tutto. Anche i rapporti sessuali con Drogo erano divenuti più piacevoli.
Una volta immersa nel mare d'erba Dothraki, Dany si sente inebriata dall'atmosfera di libertà selvaggia e decide di scendere dalla sua puledra per camminare a piedi nudi, sentendosi totalmente una Dothraki. Viserys, infastidito per la sosta, la raggiunge al galoppo e, dopo essere caduto scendendo da cavallo, inizia a inveire e a colpirla, ma lei per la prima volta nella sua vita decide di difendersi spingendolo. Quando il fratello sconvolto cerca di colpirla nuovamente, viene fermato da Jhogo che lo afferra al collo con la propria frusta. Sopraggiungono altri membri del khalasar, tra cui l'ancella Irri, che traduce a Dany la proposta di Jhogo di uccidere o mutilare Viserys per la sua insolenza. Daenerys decide invece di far proseguire il fratello a piedi, punizione considerata estremamente disonorante per i Dothraki poiché chi va a piedi è considerato inferiore persino a uno schiavo.
La marcia riprende, ma Daenerys si sente in colpa per la sua decisione e chiede consiglio a ser Jorah, il quale le fa notare con schiettezza lo scarso valore di Viserys, affermando che l'ultimo vero drago era il loro fratello Raeghar ormai morto. Daenerys riesce finalmente ad ammettere ad alta voce che Viserys non sarà mai in grado di riconquistare i Sette Regni e che comunque non sarebbe mai un bravo sovrano.
Alla fine della giornata, Daenerys ordina alle proprie ancelle di prepararle il bagno e, mentre la lavano, chiede loro se pensano che in Oriente possano esistere ancora dei draghi, ma esse negano una tale possibilità. Dopo il bagno Daenerys si trattiene a cena con Doreah, l'ancella esperta nelle arti dell'amore, per farsi istruire a riguardo. Nel cuore della notte giunge da lei Drogo, che rimane stupito nel trovare Daenerys sveglia e nuda, pronta ad aspettarlo. Dany lo conduce su un prato fuori della tenda, poiché secondo i Dothraki i grandi avvenimenti di un uomo devono avvenire sotto il cielo. Spoglia il marito e inizia a mettere in atto gli insegnamenti di Doreah. Nel momento in cui Drogo cerca di girarla di schiena, lei lo blocca dicendogli di volerlo guardare negli occhi: per la prima volta è lei a cavalcare il marito.
Il giorno del quattordicesimo compleanno di Daenerys
, durante la marcia,Jhiqui le tocca il ventre e le dice che aspetta un figlio, eDaenerysDany risponde di saperlo già.
Qualcosa del genere?
Forse quella vicinanza tra "dolore" e "dolorante" potrebbe essere rivista...
Anche alla fine quel "saperlo già" mi pare troppo colloquiale come espressione, poco adatta ad un riassunto.
A me continua a non piacere per niente quel "calore incandescente della sua fiamma". Inutilmente pomposo e ridondante. E' un po' come dire "l'acqua bagnata della pioggia" o "il freddo gelido del ghiaccio", "le tenebre scure della notte" ecc ecc
Tra l'altro poche parole prima è pure stato detto che il drago la incenerisce con il suo soffio, quindi a maggior ragione si è già capito benissimo che il drago soffia fuoco caldo :-P
Però adesso mi è venuto un dubbio: se scriviamo che il drago incenerisce Dany, sembra che la uccida (incenerire=far diventare cenere), mentre lui addirittura la rigenera " />Il khalasar di Drogo si sta dirigendo verso la città sacra dei Dothraki, Vaes Dothrak, e finalmente giunge davanti al Mare Dothraki, un'infinita distesa pianeggiante ed erbosa. Daenerys insieme a ser Jorah ha distanziato il Khalasar e, ritrovandosi per prima davanti alla grande pianura, decide di addentrarsi da sola tra l'erba ordinando a ser Jorah di far fermare l'orda.
Cavalcando da sola ripensa ai primi giorni di viaggio, in cui credeva di non poter riuscire a continuare la marcia a causa delle delle piaghe e dei dolori causati dalle lunghe cavalcate; anche la notte non riusciva a portarle sollievo poiché Drogo, che la ignorava per tutto il giorno, andava da lei mentre dormiva per montarla, provocandole ulteriore dolore. Dany era arrivata al punto di pensare al suicidio, ma una notte si ritrovò a sognare di nuovo un drago nero, con le scaglie ricoperte di sangue, che la inceneriva con il suo soffio infuocato
masenza provocarle dolore, ma anzi rigenerandola.con il calore incandescente del la sua fiammaIl mattino seguente Dany si era svegliata sentendosi megliomeno dolorante, e da quel giorno le sue sofferenze erano gradualmente diminuite fino a cessare del tutto. Anche i rapporti sessuali con Drogo erano divenuti più piacevoli.Una volta immersa nel mare d'erba Dothraki, Dany si sente inebriata dall'atmosfera di libertà selvaggia e decide di scendere dalla sua puledra per camminare a piedi nudi, sentendosi totalmente una Dothraki. Viserys, infastidito per la sosta, la raggiunge al galoppo e, dopo essere caduto scendendo da cavallo, inizia a inveire e a colpirla, ma lei per la prima volta nella sua vita decide di difendersi spingendolo. Quando il fratello sconvolto cerca di colpirla nuovamente, viene fermato da Jhogo che lo afferra al collo con la propria frusta. Sopraggiungono altri membri del khalasar, tra cui l'ancella Irri, che traduce a Dany la proposta di Jhogo di uccidere o mutilare Viserys per la sua insolenza. Daenerys decide invece di far proseguire il fratello a piedi, punizione considerata estremamente disonorante per i Dothraki poiché chi va a piedi è considerato inferiore persino a uno schiavo.
La marcia riprende, ma Daenerys si sente in colpa per la sua decisione e chiede consiglio a ser Jorah, il quale le fa notare con schiettezza lo scarso valore di Viserys, affermando che l'ultimo vero drago era il loro fratello Raeghar ormai morto. Daenerys riesce finalmente ad ammettere ad alta voce che Viserys non sarà mai in grado di riconquistare i Sette Regni e che comunque non sarebbe mai un bravo sovrano.
Alla fine della giornata, Daenerys ordina alle proprie ancelle di prepararle il bagno e, mentre la lavano, chiede loro se pensano che in Oriente possano esistere ancora dei draghi, ma esse negano una tale possibilità. Dopo il bagno Daenerys si trattiene a cena con Doreah, l'ancella esperta nelle arti dell'amore, per farsi istruire a riguardo. Nel cuore della notte giunge da lei Drogo, che rimane stupito nel trovare Daenerys sveglia e nuda, pronta ad aspettarlo. Dany lo conduce su un prato fuori della tenda, poiché secondo i Dothraki i grandi avvenimenti di un uomo devono avvenire sotto il cielo. Spoglia il marito e inizia a mettere in atto gli insegnamenti di Doreah. Nel momento in cui Drogo cerca di girarla di schiena, lei lo blocca dicendogli di volerlo guardare negli occhi: per la prima volta è lei a cavalcare il marito.
Il giorno del quattordicesimo compleanno di Daenerys, Jhiqui le tocca il ventre e le dice che aspetta un figlio, e Dany risponde di esserne già consapevole.
saperlo già.
EDIT: però, ora che rileggo, nel libro è scritto proprio che la incenerisce, quindi va bene.
Beh, parliamo di un sogno, eh.
Le modifiche proposte mi piacciono, per me si può pubblicare così.