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Lo Sconosciuto
C di Corvo Ramato
creato il 19 novembre 2012

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Corvo Ramato
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Inviato il 19 novembre 2012 19:35 Autore

L'ultimo dei Sette Aspetti del Dio-che-è-uno-e-sette. Colui che (quasi) nessuno prega, che non viene nominate nelle filastrocche per bambini, sempre scarsamente raffigurato nei tempi. Cosa ne pensate? Di sicuro è collegabile alla figura del Dio Estraneo (perlomeno per la somiglianza del nome), ma forse è un retaggio antico di quando la religone venne fondata dagli Andali ad Essos e c'entra più qualche figura dell'Oriente? Su, su, ipotesi e teorie!


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calimero
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Inviato il 20 novembre 2012 10:08

L'ultimo dei Sette Aspetti del Dio-che-è-uno-e-sette. Colui che (quasi) nessuno prega, che non viene nominate nelle filastrocche per bambini, sempre scarsamente raffigurato nei tempi. Cosa ne pensate? Di sicuro è collegabile alla figura del Dio Estraneo (perlomeno per la somiglianza del nome), ma forse è un retaggio antico di quando la religone venne fondata dagli Andali ad Essos e c'entra più qualche figura dell'Oriente? Su, su, ipotesi e teorie!

 

Mh, non è "semplicemente" l'aspetto della morte secondo la Fede?

Non vedo eccessive somiglianze tra lo sconosciuto (the stranger in originale) e il dio estraneo (great other in originale), anche perchè tra r'hllor e dio estraneo c'è una sorta di dualismo manicheo, mentre le divinità della fede sono una e sette, sette aspetti della divinità e della Vita che convivono tra loro più o meno in armonia.


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Corvo Ramato
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Inviato il 20 novembre 2012 10:22 Autore

Ah in originale, non li conoscevo.

Comunque sì, magari è solo un semplice aspetto dei Sette, però non so. Mi ha sempre insospettito che fosse, come dire, poco presente; forse è dovuto al fatto che rappresenti la morte chissà. Però dovrebbe essere un concetto perlomeno compreso e accettato durante le dipartite di qualcuno, invece ora come ora non mi sembra che si faccia molto riferimento a lui, più al Padre (che possa giudicarlo con giustizia).

 

Posto la filastrocca sei Sette (Sei) Dei, dove lo Sconosciuto non è citato:

 

 

 

Austero e forte è il volto del Padre

lui siede ed il giusto dall’ingiusto giudica.

Le nostre vite, le brevi e le lunghe, lui osserva

E tutti i bambini lui ama.

Il dono della vita concede la Madre,

e ogni vita lei protegge.

Il suo sorriso gentile a ogni dolore pone fine,

e tutti i bambini lei ama.

Di fronte all’avversario si erge il Guerriero,

e dovunque andiamo lui ci sorveglia.

Con la spada e lo scudo, con la lancia e l’arco,

e tutti i bambini lui protegge.

Antica e saggia è la Vecchia,

e il dipanarsi del nostro fato lei guarda.

La sua lampada di oro vivido lei innalza,

e tutti i bambini lei guida.

Giorno e notte lavora il Fabbro,

per più giusto rendere il mondo degli uomini.

Con martello e aratro e chiaro fuoco,

e per tutti i bambini lui costruisce.

 

Danza attraverso il cielo la Vergine,

nel sussurro di ogni amante lei vive.

Volare agli uccelli insegna il suo sorriso,

e a tutti i bambini i sogni lei concede.

I Sette Dei che tutti noi hanno creato,

ascoltano se noi li invochiamo.


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Megatron
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Inviato il 21 novembre 2012 8:50

Qualche anno fa se ben ricordo ci fu una discussione simile. Allora, io sono quasi certo che lo Sconosciuto abbia a che fare con gli Estranei... del resto mi sembra di ricordare che anche nella teogonia di R'hllor ci sia un'antitesi al dio buono (il fuoco) che ha caratteristiche simili allo Sconosciuto.


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calimero
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Inviato il 21 novembre 2012 9:15

Qualche anno fa se ben ricordo ci fu una discussione simile. Allora, io sono quasi certo che lo Sconosciuto abbia a che fare con gli Estranei... del resto mi sembra di ricordare che anche nella teogonia di R'hllor ci sia un'antitesi al dio buono (il fuoco) che ha caratteristiche simili allo Sconosciuto.

 

L'antitesi di R'hllor è appunto il dio estraneo o il dio il cui nome non deve essere nominato.

The Religion, is based on a dualistic, manichean view of the world, R'hllor, the god of light, heat, and life; and its antithesis the God whose name should not be spoken, the god of ice and death.[2] They are locked in an eternal struggle over the fate of the world, a struggle that according the ancient prophecy from the books of Asshai, will only end when Azor Ahai, the messianic figure will return wielding a flaming sword called Lightbringer, the Red Sword of Heroes, and raise dragons of stone.[2]

http://awoiaf.westeros.org/index.php/R%27hllor

 

è ovvio che i seguaci di r'hllor identifichino il dio estraneo come dio "cattivo".

a me non pare invece che lo straniero sia visto come aspetto "cattivo" dei sette-in-uno. Credo che abbia pochi seguaci perchè, ovviamente, a nessuno piace la morte, ma che tale aspetto non sia in antitesi con gli altri sei.


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Inviato il 17 ottobre 2013 11:10

anche secondo me, lo Sconosciuto dei 7 altri non e' che uno dei volti del Dio dai mille volti di Braavos, questo per dire che ogni religione politeistica ha un proprio dio della morte.


 

S9G46wt.pngSrpjfk1.jpg

 

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Inviato il 17 ottobre 2013 19:46

Lo sconosciuto è il lato dell' Uno-che-è-sette che rappresenta la morte, l'oscurità e roba simile. Da quel che ho capito a Westeros viene pregato di nascosto, perchè spesso si chiede la morte di qualcuno. Sicuramente ci sono dei legami teologici con il Dio Estraneo, che anch'esso simboleggia la morte, ed è detto chiaramente che è una faccia del Dio dai Mille Volti, che è la morte stessa, rappresentata da infinite divinità in giro per il mondo.

 

Non tanto lo Sconosciuto ma il Dio dai Mille Volti (almeno i suoi seguaci) avranno sicuramente un ruolo nella saga, anzi, credo che il fatto che la morte sia vista come dio assoluto e superiore agli altri secondo me rafforza le teorie che dicono che fra R'hollor e la sua nemesi quello "buono" sia l'Estraneo...


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Inviato il 18 ottobre 2013 16:53

Secondo me lo Sconosciuto rappresenta oltre alla morte, l'oscurità etc. tutto quello che "esula" dalla normalità, ciò che è misterioso, che non si riesce a capire, ma che non è solo la morte. E che magari non sempre ha connotati negativi. Molte culture anche nel passato avevano questo tipo di divinità: servivano proprio a incasellare in quale modo quelle "forze" irrazionali che altrimenti non si riusciva a comprendere. E quindi a controllare.


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 

Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
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Inviato il 18 ottobre 2013 17:21

Dunque, ragionando storicamente-geograficamente le religioni di R'hllor e dei Sette Dei sono molto slegate tra loro; seppure entrambe di Essos si sviluppano in aree molto differenti, e per di più possiamo solo immaginare quali contaminazioni si siano aggiunte con il tempo.

 

Non abbiamo poi alcuna certezza che lo Sconosciuto venerato a Westeros abbia i tratti originali di quando la Fede è stata codificata; presumibilmente possiamo anzi immaginare che la progressiva assimilazione tra Andali e Primi Uomini abbia in qualche modo fatto entrare nella Fede alcuni tratti dei miti legati agli Estranei, e quale figura migliore dello Sconosciuto per recepirli? Questo per dire che ci possono essere tratti comuni tra lo Sconosciuto ed il Dio Estraneo senza che vi sia un vero legame dal punto di vista teologico.

 

Come già detto da molti, sicuramente una divinità che rappresenti la morte e in generale gli aspetti oscuri della vita in una religione politeista è una figura necessaria, ma la morte identificata dallo Sconosciuto mi sembra terribilmente differente dal tipo di morte che arrecano gli Estranei, che per gli umani spesso si traduce in effetti in non-morte.


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
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