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Riassunto AGOT03
di Lord Beric
creato il 03 ottobre 2012


Lord Beric
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Inviato il 03 ottobre 2012 13:10 Autore

Se non sbaglio qui l'ultima versione è questa che segue, correggetemi se sbaglio...

 

A Pentos, nella residenza del Magistro Illyrio Mopatis, Viserys Targaryen porta alla sorella Daenerys un'elegante gonna: uno dei doni del magistro in vista della festa che si terrà in serata nel palazzo di khal Drogo.

La speranza di Viserys è che Drogo, in quell'occasione, possa chiedere la mano della sorella e ripagarlo fornendogli un esercito di Dothraki con cui tentare la conquista dei Sette Regni, quattordici anni dopo la ribellione di Robert Baratheon che detronizzò la famiglia Targaryen.

Daenerys si chiede il perché del sostegno di Illyrio, ma Viserys è convinto che l'appoggio del Magistro sia legato alla riconoscenza che gli sarà dimostrata una volta riconquistato il trono

Una volta consegnato il regalo, Viserys Targaryen esce dagli appartamenti della sorella lasciandola alle cure delle schiave di Illyrio, con la raccomandazione di mettere bene in evidenza le proprie forme di donna alla festa, per fare colpo su Drogo.

Sola nella sua stanza, Dany ripensa alle storie su Westeros raccontatele dal fratello e alla tragica caduta della sua casata per mano dei ribelli di Robert Baratheon. Ricorda la vita a Braavos nella relativa sicurezza della casa del fedele Ser Willem Darry e i continui spostamenti, da una Città Libera all'altra, affrontati dai due Targaryen per sfuggire agli assassini prezzolati del nuovo re dei Sette Regni e all'ostilità di ospiti sempre meno cortesi e disponibili.

Chiacchierando di quanto Daenerys sia fortunata a diventare la khaleesi di Drogo e vantando le abilità e le ricchezze del potente khal dothraki, le schiave di Illyrio provvedono a lavarla, pettinarla, profumarla e vestirla degli eleganti abiti forniti dal magistro; Dany, silenziosa, ripensa a come i Targaryen hanno praticato per secoli l'incesto per mantenere puro il proprio sangue mentre lei è destinata a finire in mano a uno straniero.

Una volta preparata per la festa, Daenerys si reca nel salone della residenza, dove incontra Illyrio, prodigo di complimenti sulla sua bellezza, e Viserys, invece, dubbioso sulle sue possibilità di fare colpo su Drogo.

È ormai il tramonto quando i tre salgono sul palanchino di Illyrio. Durante il viaggio Viserys si lancia nei suoi consueti sogni di conquista dei Sette Regni, aiutato dalle continue adulazioni e rassicurazioni del magistro.

Giungono alla residenza di khal Drogo: un ampio palazzo dotato di un cortile interno e nove torri, situato sulle rive della baia di Pentos. All'ingresso, il palanchino viene ispezionato da un Immacolato di guardia, mentre gli schiavi di Drogo introducono gli ospiti all'interno della residenza.

Alla festa, in cui Viserys e Daenerys sono presentati rispettivamente come Re dei Sette Regni e Principessa della Roccia del Drago, sono presenti alcune delle personalità più in vista tra i Dothraki e nelle Città Libere, e Daenerys si rende conto con sgomento di essere l'unica donna tra gli invitati.

Illyrio fa da cicerone ai due fratelli Targaryen indicandogli gli ospiti principali, e tra questi Viserys e Dany rimangono colpiti dalla presenza di Ser Jorah Mormont, un cavaliere in esilio originario di Westeros.

Infine Daenerys, Viserys ed Illyrio giungono al cospetto di Drogo. Il magistro si reca presso il khal a porgere i propri omaggi, ed in quel momento Daenerys sente il proprio coraggio venir meno: vorrebbe non doverlo sposare, vorrebbe scappare via senza sapere nemmeno dove, ma le dure parole di Viserys le impongono di restare al suo posto, e presentarsi al meglio dinanzi a Drogo.


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


Lord Beric
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Inviato il 06 novembre 2012 12:25 Autore

Update? Pubblico?


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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
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Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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AryaSnow
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Inviato il 06 novembre 2012 13:47

Io direi di sì



Lord Beric
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Inviato il 08 novembre 2012 18:43 Autore
AGOT03.

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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
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They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

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12 anni fa
Ultima Risposta
12 anni fa

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Lord Beric
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AryaSnow
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