Immagino che per "passibile" intendessi "passiva"

Per quel che riguarda il matrimonio, considera anche l'ambientazione: non è che avrebbe sposato Joffrey felice e contenta. Sarebbe stata obbligata e in un ambientazione medievale i matrimoni combinati, anche contro il volere degli sposi (soprattutto delle spose) non sono affatto fuori luogo.

Comunque non ho detto e non intendo sostenere che Sansa sia un personaggio particolarmente attivo. Non lo è affatto. E' spezzata, spaventata, terrorizzata, sottomessa, in balia di altri più forti di lei. Altrove ho ipotizzato che questo su "essere persa a se stessa" fosse dovuto, almeno in parte, alla perdita di Lady: è l'unica Stark vivente senza metalupo e quasi ha perso se stessa o pare averci rinunciato.

Però io non la ritengo una buona candidata per l'accidia non perchè non sia passiva, ma perchè ritengo che l'accidia presupponga una VOLONTA' precisa di rimanere "fuori dai giochi". Un po' come Ponzio Pilato che se ne lava le mani e volontariamente si tira fuori da una situazione in cui era richiesto un suo atto.

Sansa non agisce non perchè non lo voglia, ma perchè la paura e i soprusi di cui è vittima sono una barriera che non riesce a superare. Non ancora almeno.

Superbia: Cersei Lannister, Viserys Targaryen

Avarizia: Tywin Lannister *

Lussuria: Robert Baratheon (credo che coi suoi 16 bastardi batta chiunque!)

Invidia: Stannis Baratheon

Gola: Illyrio Mopatis, Wyman Manderly

Ira: Gregor Clegane, Lady Stoneheart

Accidia: Rhaegar Targaryen, Doran Martell

* Non avaro di soldi (che non hanno un valore predominante nel mondo di Martin) ma di potere, infatti lo tiene tutto per sè e la sua famiglia

Immagino che per "passibile" intendessi "passiva"

 

Per quel che riguarda il matrimonio, considera anche l'ambientazione: non è che avrebbe sposato Joffrey felice e contenta. Sarebbe stata obbligata e in un ambientazione medievale i matrimoni combinati, anche contro il volere degli sposi (soprattutto delle spose) non sono affatto fuori luogo.

Comunque non ho detto e non intendo sostenere che Sansa sia un personaggio particolarmente attivo. Non lo è affatto. E' spezzata, spaventata, terrorizzata, sottomessa, in balia di altri più forti di lei. Altrove ho ipotizzato che questo su "essere persa a se stessa" fosse dovuto, almeno in parte, alla perdita di Lady: è l'unica Stark vivente senza metalupo e quasi ha perso se stessa o pare averci rinunciato.

 

Però io non la ritengo una buona candidata per l'accidia non perchè non sia passiva, ma perchè ritengo che l'accidia presupponga una VOLONTA' precisa di rimanere "fuori dai giochi". Un po' come Ponzio Pilato che se ne lava le mani e volontariamente si tira fuori da una situazione in cui era richiesto un suo atto.

Sansa non agisce non perchè non lo voglia, ma perchè la paura e i soprusi di cui è vittima sono una barriera che non riesce a superare. Non ancora almeno.

 

ehehehe "infattamente" intendevo passiva...(chi lo sa da dove mi è venuto passibile...) " /> comunque vista così ti do ragione, a me Sansa fa tenerezza, e forse facendo il confronto con Arya a me risulti che infatti non faccia nulla per tirarsi fuori dalle brutte situazioni, e oltre alla paura che ho già detto, in parte attribuisco questo "non reagire" al fatto che sia molto influenzata dalle fantasticherie sui cavalieri (sempre ci sarà qualcuno che verrà a salvarti. es: Tyrion, Sandor, Ditocorto, Ser Dontos...). e comunque, concordo in pieno che da quando non c'e' Lady, Sansa è un pò smarrita.

scusate la mia beata ignoranza " /> , non sono italiana, faccio quello che posso...grazie ryer! già corretto " />

 

Anzi, complimenti perchè non è certo facile scrivere in un forum in una lingua non propria fine OT

Oltre a quelli già detti, aggiungerei Ditocorto sia per l'Avarizia (mi sembra uno che ha un certo amore per il denaro) che per l'Invidia (nei confronti di chi ha avuto l'amore di Cat) che per la Superbia (secondo me si crede il migliore sempre e comunque)

figuras! " /> Ditocorto lo vedo un buon candidato. Poi anche se mi dispiace dirlo, Arya non è da meno per l'ira, dopo i fratelli Clegane dire proprio lei.