E' certo che la Portatrice di Luce, al di là delle descrizioni altisonanti - fin troppo - ci viene presentata neanche troppo velatamente come una baracconata da circo.
Siori e siore vi presentiamo... pappa-paraparapapppappparààà! tatta- taratarattattattarà!
Quello che dice Ser Balon è un'interpretazione interessante, potrebbe avere si un qualche potere ma non quello ufficiale che le attribuisce Melisandre. Oppure si? No, perchè il punto è questo: la Portatrice di luce deve emettere calore, è una conditio sine qua non, o no? Melisandre lo sa, no? Quello che dice Aemon è veritiero al 100%, o no?
Oppure -ma si tratta di una suggestione un po' troppo ardita- la Spada è vera, reale ma in stand by; in fremente attesa del suo legittimo proprietario. Chiaramente non Stannis. Però ecco, una spada ad azione ritardata, mi sembra troppo.
Per quanto riguarda Stannis succube, non credo. Questo rapporto l'ho vissuto come parassitario bidirezionalmente; il punto che non mi torna, in quanto ancora non ci è stato dato nulla per elucubrare chissà cosa, è che manca un "perchè".
Da un lato c'è Stannis che viaggia come un panzer verso un obiettivo chiaro e lineare e sfrutta la Sacerdotessa per questo. Della Spaduccia sbrilluccicante se ne frega bellamente, la usa come già detto, in quanto simbolo. Si sa quanto contino i vari "ooooh", "urca", "porca di quella paletta", "parbleu!" "ullalà"! della massa adorante e pronta a farsi fregare.
Dall'altro c'è Melisandre che... boh. Qui sta il "perchè". Che vuole Melisandre? In soldoni dico, per se stessa. Nulla? Vuole "solo" (!!!!!) la salvezza degli uomini, il trionfo del Rollo suo? Bè, questo farebbe di lei il personaggio più genuino, puro e cristallino come acqua di montagna dell'intera saga.
Mettiamo pure che sia così, non capisco perchè Stannis, non riesco a cogliere l'essenza di questo duo...
P.S. Sono andata OT? Oddio, non lo so... se si, mi sacrifico sulla pira della rossa
L'ipotesi è intrigante, però Aemon dice che 'il freddo preserva', non 'il fuoco freddo'. C'è proprio poco in questa spada per far sperare in una impennata di magia (peccato!).
Vero che un 'fuoco freddo' è quello delle candele di Marwyn, quindi qualcosa di valido, di collegato magari c'è.
Solo che nel pov di Melisandre si fa più di un accenno alle sue 'molte tasche' o simile, e da lì io non riesco più a togliermi l'impressione che gran parte dei poteri dei sacerdoti rossi siano superlativi giochi di prestigio con mezzi alchemici e carisma più che vera magia...illusionismo di un livello mai visto finora: comprenderebbe i giochi di luce, il 'comandare le fiamme', il cambiare le facce (spinoff: gli uomini senza volto, non solo Mance) etc.
Chiaramente i golem d'ombra e le profezie rientrano in una spiegazione 'pratica' con molta, molta difficoltà, e il bacio di resurrezione non ci rientra al 99,99%. Però quello lo sa fare pure Aeron :P
Per quanto riguarda Stannis succube, non credo. Questo rapporto l'ho vissuto come parassitario bidirezionalmente; il punto che non mi torna, in quanto ancora non ci è stato dato nulla per elucubrare chissà cosa, è che manca un "perchè".
Da un lato c'è Stannis che viaggia come un panzer verso un obiettivo chiaro e lineare e sfrutta la Sacerdotessa per questo. Della Spaduccia sbrilluccicante se ne frega bellamente, la usa come già detto, in quanto simbolo. Si sa quanto contino i vari "ooooh", "urca", "porca di quella paletta", "parbleu!" "ullalà"! della massa adorante e pronta a farsi fregare.
Dall'altro c'è Melisandre che... boh. Qui sta il "perchè". Che vuole Melisandre? In soldoni dico, per se stessa. Nulla? Vuole "solo" (!!!!!) la salvezza degli uomini, il trionfo del Rollo suo? Bè, questo farebbe di lei il personaggio più genuino, puro e cristallino come acqua di montagna dell'intera saga.
Mettiamo pure che sia così, non capisco perchè Stannis, non riesco a cogliere l'essenza di questo duo...
È interessante il tuo punto di vista.
Non so cosa ci guadagni Melisandre dal rapporto parassitario con Stannis, non so cosa voglia veramente, staremo a vedere.
Forse vuole fama e potere (chi sconfiggerà gli Estranei li avrà oltre ogni misura), vuole entrare nei libri di storia e forse Stannis è l'unico che ha trovato nel senso che gli altri non sarebbero stati disposti a scendere a compromessi con Melisandre o a fare ciò che lei ha chiesto. Insomma forse Stannis è più malleabile di tanti altri per Melisandre, ci sono diverse teste dure a Westeros che credono fermamente in qualcosa (non mi riferisco necessariamente a credenze religiose) e s'affidano a ciò in cui credono non a Melisandre a cui devi pur dare la sua parte.
Dall'altro c'è Melisandre che... boh. Qui sta il "perchè". Che vuole Melisandre? In soldoni dico, per se stessa. Nulla? Vuole "solo" (!!!!!) la salvezza degli uomini, il trionfo del Rollo suo? Bè, questo farebbe di lei il personaggio più genuino, puro e cristallino come acqua di montagna dell'intera saga.
A me pare che in ADWD, soprattutto ne "I fuochi di Valyria" dove compare il suo POV, emerga chiaramente come Melisandre sia un personaggio assolutamente sincero. Lei è convinta oltre ogni limite che Stannis sia Azor Ahai risorto e che lei debba aiutarlo nella strada che porta alla guerra contro gli Estranei. Non c'è alcun doppio fine, nessuna ambiguità: questa è la convinzione di Melisandre.
Mettiamo pure che sia così, non capisco perchè Stannis, non riesco a cogliere l'essenza di questo duo...
Qui la faccenda è già più complessa e di difficile soluzione.
Perchè Melissa crede che Stannis sia AA? Risposta ovvia: lo ha visto nelle fiamme. Evidentemente deve aver visto qualcosa che la hanno inequivocabilmente portata a questa conclusione, probabilmente una visione ricorrente. La cosa che infatti colpisce è che il mito di AA è sì radicato in tutto l'Est, ma che Melisandre sia l'unica a credere che Stannis sia AA. Nelle altre parti di Essos infatti i preti rossi cominciano logicamente a credere che il prescelto sia Dany (resuscitare i draghi dopo centinaia di anni è una prova abbastanza grossa di "elezione"). Quindi io suppongo che Melisandre debba aver visto qualcosa di particolarmente forte e turbolento per essere giunta a una considerazione di questo tipo, probabilmente qualcosa che riguarda i draghi e il sangue di drago, unita al fatto che Stannis risiedeva alla Roccia del Drago e che in qualche modo in lui potevano verificarsi le combinazioni narrate nella profezia ("nato tra sale e fumo sotto una stella sanguinante", etc....). Insomma alla fin fine avrà scelto Stannis per via di una profezia da lei malinterpretata.
Per quanto riguarda Portatrice di luce io penso che sia falsa e che Melisandre sia consapevole di questa falsità. Ne "i fuochi di Valyria" nel suo POV parla dell'importanza dei simboli per quanto riguarda il potere e critica la propensione di Jon a non utilizzare questa simbologia, quindi suppongo che quella di Stannis non sia la vera spada, ma solo una spada "adattata" da Melisandre a fini propagandistici.
Se esista poi una vera "Portatrice di luce", non lo so. Si potrebbe supporre che non esista e che sia solo una metafora (magari i veri portatori di luce sono i draghi), o che qualsiasi spada in mano ad AA diventi "Portatrice di luce", ma è anche vero che una spada che possa corrispondere alle caratteristiche c'è. I Dayne hanno una spada che si chiama "Alba", che si dice sia stata forgiata da una stella cadente, e Azor Ahai è chiamato a vincere la Battaglia dell'Alba e di certo l'alba è "portatrice di luce". Chiaramente non significa necessariamente nulla di serio.
Poi c'è un altro aspetto della questione spada che andrebbe discusso, ma è più roba da Torre del Re.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Non so cosa ci guadagni Melisandre dal rapporto parassitario con Stannis, non so cosa voglia veramente, staremo a vedere.
Forse vuole fama e potere (chi sconfiggerà gli Estranei li avrà oltre ogni misura), vuole entrare nei libri di storia e forse Stannis è l'unico che ha trovato nel senso che gli altri non sarebbero stati disposti a scendere a compromessi con Melisandre o a fare ciò che lei ha chiesto. Insomma forse Stannis è più malleabile di tanti altri per Melisandre, ci sono diverse teste dure a Westeros che credono fermamente in qualcosa (non mi riferisco necessariamente a credenze religiose) e s'affidano a ciò in cui credono non a Melisandre a cui devi pur dare la sua parte.
scusa ma non è che ci vogliano chissà quali motivazioni per voler fermare un orda di zombie e i loro capoccia che vogliono ridurre il mondo a una landa ghiacciata senza vita.
trattasi di puro istinto di sopravvivenza, del singolo e della specie. Melisandre conosce il pericolo, sa come affrontarlo (o crede di saperlo, così le hanno insegnato da quando ha sei anni.. confida in R'hollor spacca tutti), non teme di combattere e rischiare in prima persona, e crede (forse a torto) di aver individuato la persona giusta in Stannis. E in ogni caso, eroe o non eroe, spada o non spada, ora come ora Stannis ha effettivamente evitato che la Barriera cadesse e i gdn venissero spazzati via... anche se alla fine non sarà lui l'eroe che fu promesso, ha comunque svolto un compito importantissimo.
non vedo perché Melissa dovrebbe avere chissà quali motivazioni e segreti da nascondere, soprattutto dopo il suo POV.
Il fine è banale, banalissimo, il più basilare che un essere umano possa avere (salvare sé stesso, i suoi conoscenti e la sua razza dallo sterminio totale e dalla zombificazione), i mezzi... beh, sono i mezzi di un fanatico religioso. Buoni o cattivi che siano, Melisandre è stata cresciuta e addestrata come tale, e la sua magia funziona di brutto. Se ha visto nelle fiamme che Stannis era quello su cui puntare, come dice sharingan è ovvio che si allei con lui anche se potevano esserci candidati migliori ***. Che poi nella fiamme abbia visto male è un altro discorso.
*** ma davvero c'erano candidati migliori? chi altri poteva/doveva scegliere per combattere gli Estranei, razionalmente parlando (ipotizziamo che Melisandre non ragioni come una fanatica, tutto predestinazione e profezie, ma come un Ditocorto)? Pensiamoci.
Aveva bisogno di:
1. un uomo potente, che riuscisse a mettere a disposizione un discreto numero di uomini in tempi ragionevoli.
2. con un forte senso del dovere, che fosse quindi disposto a mettere a rischio tutto ciò che aveva (vita, carriera, progetti in corso) per la salvezza del regno
3. non eccessivamente cinico o razionalista, che fosse quindi disposto a credere (o quantomeno a prendere in considerazione la possibilità) a zombie e estranei anche senza "prove" tangibili
Chi c'è a Westeros che abbia queste caratteristiche? Eddard Stark e Stannis Baratheon. Forse Tywin.
Ma Eddard è un super-credente nei suoi Antichi Dei, e dubito che avrebbe accettato di buon grado Melisandre. Sarebbe partito prevenuto come pochi.
Tywin è un azzardo. E' più intelligente e potente di Stannis, ma anche meno disposto a credere a ciò che non può toccare (vedi come si fa beffe dei gdn). Ha un forte senso del dovere e una volontà di ferro, ma la usa non per il bene di Westeros quanto per il bene di Casa Lannister.
Stannis è agnostico e il suo senso del dovere è verso il regno, non verso la sua famiglia. E' anche più malleabile, più facile da convincere a rischiare le sue carte, in quanto rancoroso e insoddisfatto della propria posizione. Stannis ha relativamente poco da perdere e tanto da guadagnare.
Secondo me poteva andare o da Eddard o da Stannis. Eddard sotto certi aspetti forse stata la scelta migliore, perché potente, vicino al re e più amico dei gdn.
Ma casa Stark è strana. Ha dei poteri magici. Metamorfismo. Contatti con Bloodraven, che secondo Melisandre è un agente del Dio Estraneo... insomma, roba che a Melissa proprio non piace, e forse pure a ragione. In ogni caso, c'è da stare attenti.
Doran Martell? forse, ma è troppo delicato, prudente e fissato con i suoi ridicoli piani 20ennali di vendetta. Si sarebbe deciso ad agire con gli Estranei alle porte di lancia del sole
Edmure Tully? Ecco uno che poteva rigirarsi come voleva, ma cos'ha Edmure che Stannis non ha? Stannis è un po' più sveglio e determinato direi.
Mace Tyrell, Renly o Robert Baratheon? Si sarebbero fatti una risata... persone non prive di qualità, ma estremamente superficiali.
Balon Greyjoy? Altro esaltato religioso.
Lysa Tully e il piccolo Robert? Vedi Edmure.
I Maestri? Odiano la magia e sono pericolosi. Avrebbero ucciso Aemon se questi avesse accennato a draghi e estranei, figuriamoci Melisandre.
Dany? Ai tempi era una pezzente vagabonda
Euron? Fuori come un balcone, gli serve un legale neutrale, non un malvagio caotico.
I Faceless? Ecco, loro sì. Magari gli ha pure contattati (Jaqen sembra adorare R'hollor, l'abilità di mutare faccia e aspetto non è nuova)
quindi... beh, in ogni caso restava solo Stannis, praticamente. O comunque era una delle sole due-tre scelte ragionevoli. Fiamme o non fiamme.
Per quanto riguarda Portatrice di luce io penso che sia falsa e che Melisandre sia consapevole di questa falsità. Ne "i fuochi di Valyria" nel suo POV parla dell'importanza dei simboli per quanto riguarda il potere e critica la propensione di Jon a non utilizzare questa simbologia, quindi suppongo che quella di Stannis non sia la vera spada, ma solo una spada "adattata" da Melisandre a fini propagandistici.
Questo è un pò un controsenso per una come lei.
Mi sembra che ragioni senza problemi come un Machiavelli, per cui il fine giustifica i mezzi. Lo scopo è giusto? (almeno per la sua percezione)? Si, allora la questione è giustificata. Come fa con Mance. Scopo giusto? Si (per lei), quindi nessun problema.
scusa ma non è che ci vogliano chissà quali motivazioni per voler fermare un orda di zombie e i loro capoccia che vogliono ridurre il mondo a una landa ghiacciata senza vita.
trattasi di puro istinto di sopravvivenza, del singolo e della specie. Melisandre conosce il pericolo, sa come affrontarlo (o crede di saperlo, così le hanno insegnato da quando ha sei anni.. confida in R'hollor spacca tutti), non teme di combattere e rischiare in prima persona, e crede (forse a torto) di aver individuato la persona giusta in Stannis. E in ogni caso, eroe o non eroe, spada o non spada, ora come ora Stannis ha effettivamente evitato che la Barriera cadesse e i gdn venissero spazzati via... anche se alla fine non sarà lui l'eroe che fu promesso, ha comunque svolto un compito importantissimo.
non vedo perché Melissa dovrebbe avere chissà quali motivazioni e segreti da nascondere, soprattutto dopo il suo POV.
Il fine è banale, banalissimo, il più basilare che un essere umano possa avere (salvare sé stesso, i suoi conoscenti e la sua razza dallo sterminio totale e dalla zombificazione), i mezzi... beh, sono i mezzi di un fanatico religioso. Buoni o cattivi che siano, Melisandre è stata cresciuta e addestrata come tale, e la sua magia funziona di brutto. Se ha visto nelle fiamme che Stannis era quello su cui puntare, come dice sharingan è ovvio che si allei con lui anche se potevano esserci candidati migliori ***. Che poi nella fiamme abbia visto male è un altro discorso.
Sono d'accordo ma ho sempre visto Melisandre come una persona poco disinteressata e credo che oltre al logico desiderio di sconfiggere una minaccia che provocherebbe l'estinzione della razza umana (lei compresa) melisandre abbia anche un immenso bisogno di nutrire e gratificare il suo gigantesco ego (che lei confonde con il Dio in cui crede ciecamente).
Magari sono io che l'ho inquadrata male e nei prossimi libri mi ricrederò su di lei, non sto dicendo che ho per forza ragione io.
*** ma davvero c'erano candidati migliori? chi altri poteva/doveva scegliere per combattere gli Estranei, razionalmente parlando (ipotizziamo che Melisandre non ragioni come una fanatica, tutto predestinazione e profezie, ma come un Ditocorto)? Pensiamoci.
Aveva bisogno di:
1. un uomo potente, che riuscisse a mettere a disposizione un discreto numero di uomini in tempi ragionevoli.
2. con un forte senso del dovere, che fosse quindi disposto a mettere a rischio tutto ciò che aveva (vita, carriera, progetti in corso) per la salvezza del regno
3. non eccessivamente cinico o razionalista, che fosse quindi disposto a credere (o quantomeno a prendere in considerazione la possibilità) a zombie e estranei anche senza "prove" tangibili
Chi c'è a Westeros che abbia queste caratteristiche? Eddard Stark e Stannis Baratheon. Forse Tywin.
Ma Eddard è un super-credente nei suoi Antichi Dei, e dubito che avrebbe accettato di buon grado Melisandre. Sarebbe partito prevenuto come pochi.
Tywin è un azzardo. E' più intelligente e potente di Stannis, ma anche meno disposto a credere a ciò che non può toccare (vedi come si fa beffe dei gdn). Ha un forte senso del dovere e una volontà di ferro, ma la usa non per il bene di Westeros quanto per il bene di Casa Lannister.
Stannis è agnostico e il suo senso del dovere è verso il regno, non verso la sua famiglia. E' anche più malleabile, più facile da convincere a rischiare le sue carte, in quanto rancoroso e insoddisfatto della propria posizione. Stannis ha relativamente poco da perdere e tanto da guadagnare.
Secondo me poteva andare o da Eddard o da Stannis. Eddard sotto certi aspetti forse stata la scelta migliore, perché potente, vicino al re e più amico dei gdn.
Ma casa Stark è strana. Ha dei poteri magici. Metamorfismo. Contatti con Bloodraven, che secondo Melisandre è un agente del Dio Estraneo... insomma, roba che a Melissa proprio non piace, e forse pure a ragione. In ogni caso, c'è da stare attenti.
Doran Martell? forse, ma è troppo delicato, prudente e fissato con i suoi ridicoli piani 20ennali di vendetta. Si sarebbe deciso ad agire con gli Estranei alle porte di lancia del sole
Edmure Tully? Ecco uno che poteva rigirarsi come voleva, ma cos'ha Edmure che Stannis non ha? Stannis è un po' più sveglio e determinato direi.
Mace Tyrell, Renly o Robert Baratheon? Si sarebbero fatti una risata... persone non prive di qualità, ma estremamente superficiali.
Balon Greyjoy? Altro esaltato religioso.
Lysa Tully e il piccolo Robert? Vedi Edmure.
I Maestri? Odiano la magia e sono pericolosi. Avrebbero ucciso Aemon se questi avesse accennato a draghi e estranei, figuriamoci Melisandre.
Dany? Ai tempi era una pezzente vagabonda
Euron? Fuori come un balcone, gli serve un legale neutrale, non un malvagio caotico.
I Faceless? Ecco, loro sì. Magari gli ha pure contattati (Jaqen sembra adorare R'hollor, l'abilità di mutare faccia e aspetto non è nuova)
quindi... beh, in ogni caso restava solo Stannis, praticamente. O comunque era una delle sole due-tre scelte ragionevoli. Fiamme o non fiamme.
Stiamo dicendo la stessa cosa, tu l'hai detta molto meglio di me ma il succo è lo stesso: gli altri non avrebbero dato retta a Melisandre e non ci si sarebbero alleati, non sarebbero scesi a compromessi con lei anche perchè si affidano ad altro per vincere, Stannis è forse quello che aveva meno risorse al momento in cui Melisandre l'ha contattato (che poi è stata la moglie di Stannis a conoscere Melisandre e a presentarla al marito), un momento in cui la magia non sembrava ancora così determinante.
Mi sembra che ragioni senza problemi come un Machiavelli, per cui il fine giustifica i mezzi. Lo scopo è giusto? (almeno per la sua percezione)? Si, allora la questione è giustificata. Come fa con Mance. Scopo giusto? Si (per lei), quindi nessun problema.
Allora non è poi così invasata come sembra!
Credente. Probabilmente fanatica, ma a parte la flessibilità sulle convinzioni (e comunque i dubbi le vengono), direi che ragiona piuttosto lucidamente e molto praticamente.
Stiamo dicendo la stessa cosa, tu l'hai detta molto meglio di me ma il succo è lo stesso: gli altri non avrebbero dato retta a Melisandre e non ci si sarebbero alleati, non sarebbero scesi a compromessi con lei anche perchè si affidano ad altro per vincere, Stannis è forse quello che aveva meno risorse al momento in cui Melisandre l'ha contattato (che poi è stata la moglie di Stannis a conoscere Melisandre e a presentarla al marito), un momento in cui la magia non sembrava ancora così determinante.
forse non ho capito bene cosa intendevi ma dicendo "Non so cosa ci guadagni Melisandre dal rapporto parassitario con Stannis, non so cosa voglia veramente" mi pareva che stessi dicendo una cosa diversa
insomma, cosa ci guadagna?
1. Melisandre non pensa in un ottica puramente "ragionieristica" (spendo qua, guadagno là): se Stannis è quello che ha visto nella fiamme, finché resterà convinta di aver visto giusto lo appoggierà indipendentemente dal guadagno
2. In ogni caso era una scelta quasi obbligata, le alternative era pochissime
3. ci ha guadagnato che adesso è alla barriera, e quest'ultima è per ora salva e più al sicuro di quanto non lo fosse prima.
Sono d'accordo ma ho sempre visto Melisandre come una persona poco disinteressata e credo che oltre al logico desiderio di sconfiggere una minaccia che provocherebbe l'estinzione della razza umana (lei compresa) melisandre abbia anche un immenso bisogno di nutrire e gratificare il suo gigantesco ego (che lei confonde con il Dio in cui crede ciecamente).
mah, secondo me no. Dov'è che emergerebbe questo super-ego? Senz'altro non è modesta, ma non vedo perché dovrebbe esserlo. E' oggettivamente potente e piena di arcane conoscenze, è bella intelligente e semi-immortale, ed è oggettivamente nel giusto, almeno sui concetti fondamentali (gli Estranei sono oggettivamente una gran rottura e vanno fermati).
Sicuramente se le sue iniziative hanno successo è contenta, ma non sta certo combattendo gli Estranei per finire sui libri di storia, avere una statua ad Asshai o che. Può essere un bonus gradito, ma non è certo la motivazione principale.
Lo fa perché le è stato ordinato (dal suo Dio e probabilmente pure dai suoi superiori ad Asshai) e perché cercare di evitare l'estinzione/zombificazione con qualunque mezzo è una cosa che farebbe chiunque
a me cosa ci guadagna melisandre e cosa vuole veramente sembra estremamente chiaro. Potevano esserci dubbi prima di ADWD (anche se personalmente non ci ho mai creduto) ma adesso sono ridotti quasi a zero.
forse non ho capito bene cosa intendevi ma dicendo "Non so cosa ci guadagni Melisandre dal rapporto parassitario con Stannis, non so cosa voglia veramente" mi pareva che stessi dicendo una cosa diversa
Oltre a quella prima frase avevo scritto anche altro:
Non so cosa ci guadagni Melisandre dal rapporto parassitario con Stannis, non so cosa voglia veramente, staremo a vedere.
Forse vuole fama e potere (chi sconfiggerà gli Estranei li avrà oltre ogni misura), vuole entrare nei libri di storia e forse Stannis è l'unico che ha trovato nel senso che gli altri non sarebbero stati disposti a scendere a compromessi con Melisandre o a fare ciò che lei ha chiesto. Insomma forse Stannis è più malleabile di tanti altri per Melisandre, ci sono diverse teste dure a Westeros che credono fermamente in qualcosa (non mi riferisco necessariamente a credenze religiose) e s'affidano a ciò in cui credono non a Melisandre a cui devi pur dare la sua parte.
Comunque se non si è capito non me ne importa niente " /> , non scrivo nei thread con intento competitivo! " />
Per quanto riguarda Portatrice di luce io penso che sia falsa e che Melisandre sia consapevole di questa falsità. Ne "i fuochi di Valyria" nel suo POV parla dell'importanza dei simboli per quanto riguarda il potere e critica la propensione di Jon a non utilizzare questa simbologia, quindi suppongo che quella di Stannis non sia la vera spada, ma solo una spada "adattata" da Melisandre a fini propagandistici.
Questo è un pò un controsenso per una come lei.
Perchè un controsenso? Melisandre è consapevole di star combattendo una battaglia fondamentale per le sorti dell'umanità e a questo sacrifica tutto il resto. Se uno di questi espedienti è far credere che Stannis debba brandire una spada magica, allora gli farà credere di avere una spada magica. Stannis non è un sempliciotto, per portarlo dalla sua parte c'è bisogno di qualcosa di forte, di grosso. E anche la maggior parte dei westerosiani non sono di certo dei seguaci del Dio della Luce, convincerli non è facilissimo.
Un probabile episodio simile è quello delle tre sanguisughe con le quali Stannis sacrifica i tre re "impostori" Joffrey, Robb e Balon. Sembra abbastanza improbabile che Melissa sia davvero riuscita a uccidere i tre re grazie alla sua magia, anche perchè noi sappiamo che sono morti in tutt'altro modo. Sarebbe quindi plausibile dedurre che Melisandre abbia invece solo "visto" queste tre morti nella fiamme e abbia poi indotto Stannis a farne i nomi, per convincerlo poi che le morti erano dovute al Dio Rosso.
Allora non è poi così invasata come sembra!
Perchè no? Essere fanatici non significa non essere in grado di pianificare, manipolare, etc... Melisandre è fatica solo su poche cose: che esiste un solo Dio e il suo nemico Estraneo, che Stannis è AA, ma sul resto è abbastanza flessibile e disponibile al compromesso per raggiungere i suoi scopi.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
sì beh scusa ma continua a non sembrarmi la stessa cosa di quello che dico io " />
"non so cosa ci guadagni dal rapporto con Stannis" -> il rapporto con Stannis non si basa su calcoli di guadagno/spesa, la domanda formulata così imho ha poco senso
"non so cosa voglia veramente" -> la salvezza sua e di chiunque altro direi che è l'obbiettivo principale
"forse vuole fama e potere" -> non direi
"forse vuole finire sui libri" -> ancor meno
"forse in Stannis era l'unica opzione" -> sì sono d'accordo, o comunque una della poche, ma credo che la scelta sia stata fatta principalmente per motivi religiosi e mistici, predestinazione e profezie.
il tutto imho, si capisce.
quindi visto che sono in parte d'accordo solo su una tua affermazione su cinque, peraltro ipotetica, ho ritenuto legittimo esporre le miei idee, correggere dove ritenevo sbagliato e formulare ipotesi o risposte dove c'erano domande... comunque ci siamo capiti " />
Solo che nel pov di Melisandre si fa più di un accenno alle sue 'molte tasche' o simile, e da lì io non riesco più a togliermi l'impressione che gran parte dei poteri dei sacerdoti rossi siano superlativi giochi di prestigio con mezzi alchemici e carisma più che vera magia...illusionismo di un livello mai visto finora: comprenderebbe i giochi di luce, il 'comandare le fiamme', il cambiare le facce (spinoff: gli uomini senza volto, non solo Mance) etc.
E il rubino? Dici che anche questo fa parte dell'arsenale pseudo-magico? Di tutto il baraccone che ha messo su è l'oggetto che ha attirato maggiormente la mia attenzione, nel mezzo degli spettacolini degni di Las Vegas mi sembra l'aspetto più interessante, anche perchè viene buttato lì en passant.
E quello che dici sul cambiare le facce, in un impeto di follia mi ha fatto supporre che le servisse per mascherare qualcosa. O meglio qualcuno: se stessa. Niente di nuovo e rivoluzionario, immagino che in tutti questi anni ne abbiate discusso un sacco. E' da scartare questa possibilità? Un paio di identità le ho anche immaginate: in un caso scartata dopo un tot viste le troppe incongruenze, ma nell'altro caso...cambierebbe le carte in tavola.
forse Stannis è l'unico che ha trovato nel senso che gli altri non sarebbero stati disposti a scendere a compromessi con Melisandre o a fare ciò che lei ha chiesto. Insomma forse Stannis è più malleabile di tanti altri per Melisandre, ci sono diverse teste dure a Westeros che credono fermamente in qualcosa (non mi riferisco necessariamente a credenze religiose) e s'affidano a ciò in cui credono non a Melisandre a cui devi pur dare la sua parte.
Si, è possibile! Malleabile perchè in quel momento effettivamente Stannis era quello messo peggio. Ha trovato terreno fertile
A me pare che in ADWD, soprattutto ne "I fuochi di Valyria" dove compare il suo POV, emerga chiaramente come Melisandre sia un personaggio assolutamente sincero. Lei è convinta oltre ogni limite che Stannis sia Azor Ahai risorto e che lei debba aiutarlo nella strada che porta alla guerra contro gli Estranei. Non c'è alcun doppio fine, nessuna ambiguità: questa è la convinzione di Melisandre.
Non ho proprio nulla da obiettare, hai ragione. La frase sull'acqua di montagna l'ho scritta in modo caustico perchè credo di essere vittima di un comunissimo caso di Bias. Un pregiudizio che via-via ha perso forza, che è stato decostruito in modo decisamente elegante da Martin, senza un evento topico, ma passo per passo, quasi sobrio. Si è trattato (e nel mio caso è ancora in divenire) di cambiare l'opionione iniziale, che è poi quella che ti resta più impressa e che è difficile da modificare in toto in base agli avvenimenti, suppur chiari. E un pò come quella sensazione che portato la maggior parte dei lettori (non vorrei generalizzare) a lasciarsi trasportare dalla saggezza di Aemon in modo naturale, senza sforzo.
Pregiudizio tra l'altro è il termine sbagliato, il suo fascino è indiscutibile, e anche se Melisandre facesse parte del Lato Oscuro della Forza a me piacerebbe comunque.
Perchè Melissa crede che Stannis sia AA? Risposta ovvia: lo ha visto nelle fiamme. Evidentemente deve aver visto qualcosa che la hanno inequivocabilmente portata a questa conclusione, probabilmente una visione ricorrente. La cosa che infatti colpisce è che il mito di AA è sì radicato in tutto l'Est, ma che Melisandre sia l'unica a credere che Stannis sia AA. Nelle altre parti di Essos infatti i preti rossi cominciano logicamente a credere che il prescelto sia Dany (resuscitare i draghi dopo centinaia di anni è una prova abbastanza grossa di "elezione"). Quindi io suppongo che Melisandre debba aver visto qualcosa di particolarmente forte e turbolento per essere giunta a una considerazione di questo tipo, probabilmente qualcosa che riguarda i draghi e il sangue di drago, unita al fatto che Stannis risiedeva alla Roccia del Drago e che in qualche modo in lui potevano verificarsi le combinazioni narrate nella profezia ("nato tra sale e fumo sotto una stella sanguinante", etc....). Insomma alla fin fine avrà scelto Stannis per via di una profezia da lei malinterpretata.
Si, ci deve essere qualcosa di forte legato a Stannis, altrimenti non si spiegherebbero visioni così potenti e persistenti. Pur non essendo AA, Stannis potrebbe ricoprire un ruolo vitale, e alla fine dei conti il risultato sarebbe il medesimo, AA o non AA.
D'altro canto il codazzo di sacerdoti che sono saliti sul carro di Dany, probabilmente sono stati agevolati dal fatto di avere notizie fresche. Anche se potrebbe essere un'idiozia bella e buona, non ho ben chiara l'effettiva evoluzione degli eventi, non si sa se i sacerdoti di Essos abbiano avuto visioni PRIMA della nascita dei draghi, o dopo. Sono portata a credere dopo, ma non ricordo se sia mai stato specificato in qualche punto questo dato temporale. Melisandre è con Stannis, a una vita di distanza. Anche se in effetti pare sciocco fare simili disquisizioni geografiche su sacerdoti che vedono nelle fiamme, a logica non dovrebbe c'entrare nulla. Ma chissà, un input è sempre utile ^^
Anche, si! Lei sapeva cosa stava architettando Cressen (se fosse ovvio o se l'avesse avvertita Rollo, per questo particolare non cambia nulla). E del resto un 'agente speciale' come lei allenato dall'infanzia a salvare l'universo...che sia mitridizzata a quasi tutti i veleni è il minimo che mi aspetto.E il rubino? Dici che anche questo fa parte dell'arsenale pseudo-magico?
E me lo aspetto anche dai FM. Umm...troppi collegamenti tra i due...
Invece...in sei anni non mi pare di aver mai visto lanciare questa ipotesi. Sarà difficile tenerla su dopo aver letto il suo POV, che sembra abbastanza trasparente, però varrebbe la pena di discuterla in uno dei topic delle ipotesi più assurde **E quello che dici sul cambiare le facce, in un impeto di follia mi ha fatto supporre che le servisse per mascherare qualcosa. O meglio qualcuno: se stessa. Niente di nuovo e rivoluzionario, immagino che in tutti questi anni ne abbiate discusso un sacco.
Qualcosa ha già fatto: anzi è l'unico che ha 'fatto' qualcosa contro gli zombetti, finora. E poi l'ha messa in contatto con Jon, il candidato AA più probabile. Difficile scoprire senza nemmeno una tappa intermedia un bastardo sperso in un monastero gelato in un altro continente, anche per Rollo.Si, ci deve essere qualcosa di forte legato a Stannis, altrimenti non si spiegherebbero visioni così potenti e persistenti. Pur non essendo AA, Stannis potrebbe ricoprire un ruolo vitale, e alla fine dei conti il risultato sarebbe il medesimo, AA o non AA.
Voglio proprio vedere SE e COME userà i poteri più di Rollo anche per curare o rianimare qualcuno. Finora la dicotomia tra lei e i due sacerdoti maschi è piuttosto evidente, e curiosa.