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CAPITOLO DI JON COMPLETO (TORCON 03)
G di GIL GALAD
creato il 21 ottobre 2003

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GIL GALAD
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Inviato il 21 ottobre 2003 17:19 Autore

ECCO A VOI IL RIASSUNTO COMPLETO DEL CAPITOLO SU JON SNOW LETTO DA MARTIN A TORCON IN CANADA.

IL LUNGO BRANO CONTIENE ANCHE SPOILERS E COMMENTI.

LA TRADUZIONE E' MERITO DI WAYMAR ROYCE A LUI IL NOSTRO RINGRAZIAMENTO.

:smack: ^_^^_^^_^^_^:ninja:

 

 

CAPITOLO DI JON SNOW

 

1) PARTE

 

Jon sta in piedi di fronte alla Barriera, la Barriera sta essudando.Mance Rayder viene condotto fuori legato con una corda di canapa. E’ a piedi nudi.Porta solo una veste grezza, nessun mantello. Jon pensa che lui dovrebbe almeno avere la sua cappa rattoppata di rosso che la donna dei Bruti gli aveva rammendato.

“Un re dovrebbe avere un mantello.” Mance sorride finchè non vede la gabbia. Allora dice: “Mi inginocchierò!” Ma il nodo si stringe.

Melisandre dice “Ogni uomo deve fare la sua scelta”. A Jon sembra che la sua voce (o il suo respiro) profumi di “anice, noce moscata e di chiodi di garofano”.

Mance è tutto coperto di sangue mentre lo portano nella gabbia. Si portano dietro anche il Corno di Joramun.

Melisandre lo definisce “il corno delle tenebre, il corno infernale” poi dichiara che è un oggetto malefico, perché se dovesse far sentire il suo suono, la Barriera crollerebbe, e gli Estranei la attraverserebbero. Jon pensa che Stannis sembra di pietra, mentre Melisandre fuoco.

Stannis porta una armatura con un sigillo dalla fiamma rossa sopra il cuore, mentre viene riportato che Selyse è al Forte Orientale.

Gettano il corno tra le fiamme, e prende fuoco. Le rune dorate sul corno luccicano.

Mance cerca di dire “Non sono il re!”

Jon vorrebbe guardare da un’altra parte,ma non può, non davanti ai suoi uomini.

Così Mance rimane nella gabbia avvolta dal fuoco.

Jon si ricorda della ballata “La moglie dorniana”. “Sono stato ucciso dalla spada del dorniano, ma ho baciato la moglie del dorniano”.

Quindi Jon ordina ai suoi arcieri di uccidere Mance per non farlo morire bruciato, come segno di pietà.

Stannis vuole che i Bruti vedano Mance morire.

Jon si accorge che nessun drago sorge dalle fiamme. “Un prezzo alto per il sangue di un re” (pensa Jon).

Melisandre dice “ Nessuno può resistere alla Sua fiamma!Popolo libero!I vostri falsi déi non vi hanno salvato e nemmeno il vostro falso re”.

Stannis regge Portatrice di Luce. E’ più luminosa di quanto si sia mai visto. Jon allora pensa “è questo il potere del sangue di un re?”

Melisandre incomincia un canto “Un unico regno, un unico dio, un unico re!”

Stannis dice qualcosa tipo “ Se vi inginocchiate, vivrete, se ve ne andate, morirete.”

Stannis dice “Aprite le porte!” I suoi uomini gli fanno eco , quindi Edd l’Addolorato apre il cancello. Melisandre dice che se attraverseranno queste porte troveranno la vita.

Gli uomini di Stannis (o quelli della regina?) danno un pezzo di legno ad ogni persona che attraversa le porte, ma una donna con due bambini scappa via verso le colline, un vecchio allora prende il suo pezzo di legno e lo usa come un’arma contro i soldati. Ma loro lo pugnalano uccidendolo, mentre gli altri passano evitando il cadavere.

Jon vede le ombre di Melisandre e Stannis farsi sempre più grandi sulla Barriera.

Il nuovo maknar (figlio del vecchio maknar di Thenn) è il primo a gettarsi in ginocchio, poi Ratteshirt, il popolo dai piedi di corno, il figlio di Alfred Mangiacorvi, la sorella di Harma, i popolo del Fiumelatte, si inginocchiano tutti. Cibo e vesti li stanno aspettando dall’altra parte della Barriera. Jon pensa a come questa specie di gioco sia molto meticoloso.

I Bruti attraversano le porte.

Alliser raggiunge Jon e borbotta “i Bruti ci odiano” Jon lo zittisce con uno sguardo (Aye!) ma le occhiate che si scambiano i due sono cariche di disgusto. Jon pensa che dovrà occuparsi di Alliser prima che sia lui a farlo.

Jon vede l’intera vicenda come un “spettacolo di guitti per il re”, e definisce Melisandre come l’ “ombra rossa” di Stannis.

Jon ordina a Bowen Marsh di abbattere le palizzate; Bowen afferma che gli altri vanno dicendo che Jon è un mutaforma e che rimane fedele ai Bruti, e che ha consegnato loro la Barriera.

Stannis sta per nominare Rattleshirt Lord e dargli un castello. Jon pensa che proprio in questo modo lui sarà di nuovo lord delle ossa.

Bowen lo avverte che gli altri stanno dicendo che Jon vuole aiutare Stannis ad usurpare il Trono di Spade e trasformare i Guardiani della Notte in dei traditori.

Un ampio discorso su come chiunque abbia paura di Tywin Lannister (nessuno sa ancora del suo incidente nella latrina).

Stannis ordina a Jon di seguirlo. Jon pensa che, essendo lui Lord Comandante, Stannis dovrebbe mostrargli maggior rispetto, ma tuttavia lo segue.

Va alla Torre del Re, c’è gente là. Rattleshirt (tornato Lord delle Ossa) è con loro. Porta uno stretto bracciale con un rubino incastonato. Attorno a Stannis ci sono solo uomini della regina con il cuore di fuoco. Nessun uomo del re.

Discutono di riprendersi il Nord. Stannis vorrebbe colpire subito ed usare i Bruti come guerrieri. Jon dice che i Guardiani della Notte non combatteranno, naturalmente. Stannis ribatte di voler solo che loro lo riforniscano di armi, lance, di armature e di cotte di maglia. Jon non ne è felice. Lo avverte che non hanno più un armaiolo da quando è morto Donald Noye.

Stannis lascerà Val alle cure di Jon. Jon dice che quella ragazza può combattere. Stannis è chiaramente contrario a questa idea. Lord Meadows (?,nel testo originale) dice che la gente al seguito della spedizione li rallenterà solamente. Jon dice che loro sono le mogli di lancia, non semplici aggregati alla spedizione.

Allora Stannis dice che ha intenzione di conquistare Grande Inverno ed innalzarvi il suo vessillo. Poi vuole attaccare Forte Terrore e catturare il bastardo di Bolton. Aggiunge che i Karstark li aiuteranno. Roose è ancora giù al Sud.

Continua…

 

Stiamo ancora parlando della seconda metà di questo capitolo.

Pochi dettagli da aggiungere alla descrizione precedente. (Derivano da un altro post, diverso dal precedente,NdT).

Mance “è” orgoglioso e spavaldo all’inizio finchè non vede la gabbia, allora viene preso dal panico.

I pezzi del corno “avvampano” appena prende fuoco.

Stannis e Melisandre pronunciano frasi tipo “Guardate il vostro re ora. Guardate il vostro corno ora” per spezzare i loro spiriti.

Quindi Melisandre ed i suoi discepoli iniziano a gridare “ Un solo reame, un solo dio, un solo re” sempre più forte.

Quando Jon apprende che “non” era intenzione di Stannis far uccidere Mance, ordina ai confratelli di ucciderli.

Poi Stannis dice ai Bruti che hanno una possibilità di scelta. Unirsi a lui o andarsene (chi li guida può seguirlo o morire, la gente comune invece può andarsene). Chiunque Martin scelga fa un grosso affare da come i Bruti stanno soffrendo la fame e sono ridotti in stracci. Ed infatti in molti accettano l’offerta, un sacco si volte ascoltiamo parole come “zuppa di cipolle in cambio di libertà”,ecc., zuppa di cipolle li sta aspettando sull’altro lato della Barriera.

Accade allora che tutti i Bruti che vogliono spostarsi a Sud della Barriera…o vogliono mangiare…devono fare un passo avanti e bruciare un pezzo di legna ed inginocchiasi davanti a Stannis.

Come già detto, il Lord delle Ossa, il nuovo Thenn, ecc., si inginocchiano e verranno nominati lord da Stannis.

Secondo quanto dice Martin, circa uno su dieci dei Bruti catturati ritorna nella foresta piuttosto che unirsi a Stannis ed inginocchiarsi, ecc. I giganti devono rimanere tutti indietro dato che i mammuth non passano attraverso le porte della Barriera. E quando se ne accorgono, un gigante si rifiuta proprio per questo. Ed al suo rifiuto, tutti gli altri fanno lo stesso (un nuovo re per i giganti?).

Stannis avverte che se qualcuno del Popolo Libero, che accetta la sua offerta, tornasse a fare guerra sulla Barriera verrà ucciso.

Quindi Jon ha un lungo colloquio con Bowen Marsh che sembra comportarsi in modo sorprendentemente leale e servizievole. Lui lo avverte di come Thorne ed altri stanno facendo circolare delle voci su Jon. Su come stia permettendo ai Bruti di attraversare la Barriera e sia il cagnolino di Stannis. Che lui nell’animo è rimasto un Bruto, ecc.,ecc.,ecc. E’ dura sopportarlo rimanendo immobili e lasciando il Popolo Libero passare, mentre il risentimento si sta diffondendo. Jon commenta che dovrebbe sbattere Thorne nelle cucine a sbucciare cipolle e Marsh risponde “Non se vuoi mangiare ancora cipolle” o qualcosa di simile.

Marsh lo avverte che anche altri stanno diffondendo delle voci, ecc., oltre a Thorne e le solite persone.

Quindi viene ordinato a Marsh di aiutare insieme ai suoi attendenti (vedi il post di Lya per sapere quello che stanno facendo. Ci sono 200 confratelli con Jon oltre la Barriera). Poi Jon ritorna con Edd l’Addolorato verso la Barriera. Edd è la sua guardia personale.

Quando Jon esce dai cancelli viene circondato da uomini della regina e condotto da Stannis. Jon prende nota di come le guardie gli ordinino di andare, non glielo chiedano.

Un appunto: Davos non è menzionato “per niente” in questo capitolo. Non so cosa questo voglia dire. Questo è già il secondo capitolo su Jon, ma mi sembrava una cosa da rilevare.

Jon giunge nella stanza dei convegni di Stannis, dove ci sono Stannis, Melisandre, il Lord delle Ossa ed il nuovo maknar ed un gruppo di uomini della regina. Di nuovo…nessun accenno a Davos, sebbene suo figlio Devan sia menzionato.

Altra grossa anticipazione!: da qualche parte durante questo lasso di tempo Jon riflette su come vorrebbe avere Maestro Aemon a consigliarlo. Ma Sam, Aemon e Gilly sono ancora tutti nei pressi del mare. Grosso spoiler,eh?

Comunque, Stannis spiega a Jon il suo progetto di marciare insieme ai suoi nuovi ospiti. Includendo ora anche 300 Bruti… (Jon chiede di portare con loro le mogli di lancia, Stannis dice “Non porterò mai donne in una campagna militare. Mai” Jon ribatte, ma perde. Io penso che le mogli di lancia finiranno con l’aiutare Jon in qualche modo. Ma le mogli di lancia ed altri Bruti devono essere lasciati alla Barriera). Stannis chiede anche armi ed armature per i 300 guerrieri Bruti.

Ciò preoccupa Jon perché l’unica ragione per cui un Guardiano può battere un Bruto sono le armi e l’addestramento, e Stannis sta concedendo loro entrambe le cose, e ai Confratelli non piacerà. Lui cede e si dice d’accordo ad armare i Bruti con lance, ma rifiuta di dar loro armature dicendo che non ce ne sono rimaste abbastanza per la morte di Noye. Stannis passa oltre dice che i Bruti prenderanno le armature da quelli che uccideranno.

Nel frattempo vediamo molti dei condottieri di Stannis (Lord Meadows è uno, gli altri nomi mi sfuggono) che fanno commenti maliziosi alle spalle di Jon. Sappiamo ache che Selyse è al Forte Orientale ancora e che tutti i carpentieri dei Guardiani stanno lavorando al Forte della Notte insieme ad alcuni uomini di Stannis,ma che mancano sei mesi per completare le riparazioni.

Stannis intende usare questo periodo a suo vantaggio. È preoccupato per la gente che ritiene che Tywin farà piazza pulita di lui (non sanno ancora che Tywin è morto). Allo stesso modo, con gli Uomini del Ferro morti e Bolton che non è ancora tornato, vuole colpire quando è il momento giusto per farlo.

Stannis espone il suo piano. Lui comanderà le riserve. I Bruti saranno la retroguardia. Enumera poi i seguenti capitani che comanderanno i suoi fianchi. Lord Meadows rimarrà indietro con 100 uomini alla Barriera per controllare gli interessi di Stannis sulla Barriera.

Nel frattempo, secondo il piano proposto, lord Stannis marcerà lungo la Strada del Re verso Grande Inverno ed occuperà il castello. Poi si sposteranno verso Forte Terrore dove si incontreranno con lord Karstark, che sembra aver stretto alleanza con Stannis.

Qui ci sono dei punti che mi confondono. Stannis ha stretto alleanza con Rickard Karstark “zio”, un vecchio che è stato molte volte vedovo. Potrò sbagliarmi, ma penso che si riferisca al signore di Karhold, invece che all’unico figlio superstite dei Karstark.

Comunque, a parte questo, il progetto è che Karstark e Stannis si incontrino e conquistino Forte Terrore. Dopo Stannis si prende Grande Inverno ed in futuro come ringraziamento per mettere a posto Bolton il traditore…

Come se chiamando tutti a raccolta attorno al “nuovo lord” di Grande Inverno il Nord cadesse in braccio a Stannis.

A questo punto Jon pensa tra sé e sé “Ma io ho giurato di non schierarmi con nessuno in un conflitto”. Fa una pausa, poi pensa “Ma discuterne non è combattere”. Allora esprime il suo parere…con il solo risultato di guadagnarsi commenti graffianti dai comandanti…questo piano di Stannis è ridicolo.

Dichiara che 800 anni prima un re della famiglia Stark, il cui nome non ricorda, aveva assediato i Bolton che si erano ribellati e ci vollero 4 anni perché Forte Terrore cadesse. Bolton arriverebbe prima che Stannis riesca a vincere. Ma mentre i comandanti sono scettici: “Nessuno ha mai conquistato il Moat” Jon aggiunge “da Sud”. In più dichiara che gli uomini del Nord non accetteranno mai un signorotto del Sud che li governa da Grande Inverno. Poi prosegue affermando che se Stannis marciasse attraverso il Nord con un esercito di Bruti, il Nord si unirebbe contro di lui. Che a loro non piacciono i Bolton, ma l’inimicizia con i Bruti è vecchia di secoli. E che la prima reazione di ogni uomo del Nord sarà quella di respingere i Bruti, non importa come. E che loro preferirebbero Bolton ai Bruti. E che sono stanchi di guerre e non appoggeranno una causa persa un’altra volta.

Jon aggiunge che Stannis non ce la farebbe nemmeno a Grande Inverno. I corvi volano più veloci degli uomini ed il Nord saprà che lui sta marciando insieme ai Bruti e si solleverà. Che combattere i Bruti e nella stessa natura degli Umber sulle cui terre Stannis dovrebbe transitare. E che nel momento in cui Stannis si dirigesse a Sud con i Bruti, ogni uomo degli Umber si armerà e punterà contro Stannis.

Uno degli uomini di Stannis esprime il suo disprezzo: “Un Umber dalla stessa parte di Bolton?” Ora mi sfugge la causa precisa che fa sorgere il commento, ma qualcuno dice che gli Umber non si muoveranno a causa della prigionia di Grande Jon.

Allora uno dei comandanti risponde con parole del tipo: “Bene, se Grande Jon muore i suoi zii assumeranno il comando e ci aiuteranno”. E Jon lo fissa con disprezzo e prosegue: “Sarebbe questo quello che faresti?” ed aggiunge che Grande Jon ha dei figli e che non è nel loro sangue combattere i Bruti.

A questo punto Stannis si alza e dice che vuole parlare da solo con il Lord Comandante e prega tutti i suoi capitani di andarsene. Abbiamo ora una descrizione appena pervenutaci di quello che fanno i comandanti (uno non prende in considerazione le cosa, uno manda giù del vino, ecc.) prima di andarsene. Jon si accorge che questo ordine non sembra valere per Melisandre.

Stannis allora prosegue dicendo come suo fratello abbia sempre vinto tutte le sue battaglie grazie al coraggio, ma ora che ci pensa Ned Stark era sempre là per smorzare la sua imprudenza con la cautela. Ma tuttavia Stannis deve agire proprio ora che ha la possibilità ed i suoi nemici sono impreparati.

Jon pensa di nuovo: “E’ mio dovere parlare? Non posso schierarmi. Ma discutere non è combattere.”

Non sono sicuro di cosa viene prima ora, ma ad un certo punto Stannis sprona Jon ancora una volta ad accettare la sua offerta di Grande Inverno, e Jon rifiuta di nuovo. E dice che non accetterebbe neanche se non fosse il Lord Comandante. Stannis digrigna i denti a quelle parole. Chiede poi se Jon vuole vedere Tyrion che governa Grande Inverno con sua sorella rannicchiata ai suoi piedi. E gli spiega che non è sua intenzione di assegnare Grande Inverno ad un signorotto del Sud, ma afferma che andrà ad uno dei Karstark…lo zio…qualcuno che abbia un po’ di sangue degli Stark, qualcuno che, al contrario di lui che è vecchio, abbia molti figli. Questo da fastidio a Jon, ma si trattiene dal parlare.

Stannis aggiunge che Lord Karstark è convinto che Forte Terrore cadrà e che allora anche i Manderly si uniranno a lui.

Jon ha la solita preoccupazione del “non dovrei farmi coinvolgere” ma propone un piano per attaccare Depwood Motte. In questo modo, spiega Jon, Stannis attaccherebbe gli Uomini di Ferro, non del Nord, e per questo molti uomini del Nord gli perdonerebbero di avere un esercito di Bruti. E lui può raggiungerla attraversando le montagne, evitando tuttavia gli Umber che lo attaccherebbero in qualunque caso. Jon si addentra quindi in una lunga descrizione dei clan delle montagne. Eddard li chiamava tutti Irods, ma le loro stesse genti preferiscono chiamarli “i Norrey, i Locke”,ecc.. Stannis chiede se loro lo aiuterebbero. Jon risponde che qualche gruppo (non so quale) lo avrebbe senz’altro fatto se lui avesse attaccato gli Uomini del Ferro e che i Norrey, attraverso i quali Stannis dovrebbe transitare, non si sarebbero uniti. Puntualizza poi che i clan delle montagne sono orgogliosi, e che quando suo padre viaggiò tra di loro lo accolsero festanti. Quindi loro rimarranno neutrali…se…ed esita guardando Melisandre…Stannis non disturbasse i loro déi. Loro credono negli Antichi Déi e non sopporterebbero che gli alberi fossero bruciati.

Melisandre risponde che si possono anche tenere i loro alberi e starsene nell’ombra. A parte che…lei non verrà, ma rimarrà alla Barriera. Jon allora pensa che sarà lei a comandare, non Meadows.

Poi discutono anche su come possono prendere un passo montano per Deepwood. Gli Umber combatteranno Stannis in ogni caso. Stannis è scettico sul “sentiero per le capre”, ma Jon gli fa notare che il giovane drago vinse una sua battaglia allo stesso modo. E Stannis replica che erano state le navi a vincere la guerra per il giovane drago. Come le navi permisero alle sue truppe di mettere tutto a posto sul verde fiume di sangue, mentre il contigente principale dei dorniani era sul passo a combatterlo. Bello spoiler su quella guerra. A questo punto è diventato chiaro che Stannis attaccherà gli Uomini del Ferro per guadagnarsi fiducia e per restituire Deepwood Motte ai suoi legittimi padroni del Nord.

Melisandre avverte allora Jon che lui ha molti nemici. Alla qual cosa Jon risponde “Lo so”. Lei prosegue dicendo che lo ha visto nelle fiamme e gli potrebbe dire “chi”. Allora Jon risponde che lo sa già chi sono. Stannis lo avvisa che non sono nemici se li conosci, ma che devi invece temere chi ti sorride.

 

 

 

“Queste Canzoni non sono adatte alle corde di chiunque, per questo ci sono piccole differenze tra loro, tutte contengono le stesse parole, come: eroe, guerriero, cavaliere, galeotto, serpente, drago, lupo, leone, aquila, nido del falco e spade, sciabole, lance, collane, medaglioni, ordini, teste mozzate, schiavi rapiti, ecc. Possano cantarle quelli che le trovano piacevoli;ma chi no, vada a dormire.”

“KAH! KAH! KAH!” perchè questi corvi continuano a chiamare il mio nome? Pensò Kah.

Qualche piccola annotazione prima di cominciare:

ci ha permesso di scegliere quale capitolo volevamo sentire letto. C’erano questo capitolo su Jon, il primo capitolo su Sam (mai letto prima, ma spero che ce lo leggerà lunedì), il primo capitolo su Dany ed i due capitoli sul Dorne che ci aveva letto più di un anno fa.

Questo è il secondo capitolo su Jon. Non so cosa accada nel primo, ma doveva essere qualcosa di grosso, o se no, perché ci avrebbe voluto leggere il secondo e non il primo? Forse che il primo è troppo noioso? Non so…

Okay, la lettura…

La prima parte è quella che abbiamo letto mercoledì…Melisandre e Stannis che fanno bruciare Mance, Jon prende quattro Guardiani della Notte per abbattere Mance mentre sta gridando, ecc…

Un paio di cose che non mi sembra di aver letto negli spoilers precedenti, o spiegazioni…Mance viene condotto fuori con le mani legate ed un nodo di corda di canapa. E’ scalzo, e braccia e gambe sono esposte alle intemperie. Ci sono più di 1000 Bruti che assistono, ma più di ¾ sono donne, bambini e vecchi. Melisandre chiama il Corno di Joramun “il corno delle tenebre”. Jon osserva Stannis e Melisandre seduti uno accanto all’altra e precisa che “lui è la pietra, lei la fiamma” (o qualcosa di simile). Melisandre dice qualcosa “in una lingua che Jon non conosce” per far emergere le rune sul corno in fiamme. Jon nota che non succede niente di soprannaturale mentre Mance viene bruciato, e pensa che non ci sia alcun potere nel sangue di un re, dopo che Mance è morto, Melisandre grida qualcosa ai Bruti su come devono abbandonare i “loro falsi déi, corno, re”.

Okay, ecco le novità…

Loro (Stannis e compagnia) permettono ad ogni Bruto che voglia essere accolto nella pace del re di passare attraverso dei baraccamenti di legno sul lato Nord della Barriera, attraverso il tunnel nella Barriera, verso il lato Sud. All’inizio sono affaticati e solo una coppia lo fa. Poi, quando gli altri si accorgono che non succede niente di male agli apripista, lo stillicidio si trasforma in un flusso continuo. Appena hanno attraversato, viene dato ad ognuno un pezzo di legno- “un frammento degli antichi déi per nutrire quelli nuovi”. Il dio del fuoco è una divinità egoista (come penso ritenga Jon). Oh, ottengono anche una scodella di minestra di cipolle.

Rattleshirt ed il nuovo maknar di Thenn son tra quelli che attraversano la Barriera. Stannis vuole che tutti si inginocchino a lui come ad un re e Jon dice qualcosa riguardo le fila del “Popolo Libero che disprezza chi si inginocchia”. “Lascia loro mantenere la loro dignità e ti rispetteranno di più” a cui Stannis replica “Io voglio la loro obbedienza, non il loro amore”.

C’è poi qualcosa su Alliser Thorne che sparla di Jon, e Jon pensa “devo mettere in riga Thorne, prima che lui mi sistemi”.

I quattro giganti rimangono a Nord della Barriera (uno non vuole abbandonare il suo mammuth, e gli altri non vogliono lasciare lui) (sono rimasti solo 4 giganti?). Il resto dei Bruti viene liberato, e Melisandre/Stannis dice loro di annunciare agli altri Bruti che c’è “Un solo regno,un solo dio, un solo re”. I giganti sono gli ultimi ad andarsene.

Jon nota come Melisandre sia l’ “ombra rossa” di Stannis.

Jon ordina di smantellare i baraccamenti, e di usare la legna come combustibile per le pire dei cadaveri.

Bowen Marsh dice a Jon che molti Guardiani della Notte si interrogano su di lui-pensano che sia un mutaforma (gli uomini diffidano di lui). Viene fuori che Stannis ha nominato Rattleshirt lord, e che gli concederà (o lo ha già fatto) un castello sulla Barriera. Jon dice di aver avvertito Stannis che non vuole Bruti sulla Barriera, ma solo nel Dono. Marsh aggiunge che alcuni dei nuovi arrivi (penso sia Janos Slynt) vanno dicendo che Jon è dalla parte di Stannis nella guerra per il Trono di Spade.

Edd l’Addolorato dice qualcosa del tipo “Abbiamo bruciato il loro re, abbiamo bruciato i loro déi, ma loro hanno avuto la zuppa di cipolle.”

Jon va ad incontrare Stannis al Castello Nero (credo) e prima di essere introdotto, è perquisito e privato delle armi. Rattleshirt ed il maknar sono lì, con Melisandre in mezzo al loro. Jon si inginocchia, ma Stannis sembra ignorarlo per un po’. Jon si accorge che non ci sono uomini del re nella piccola cerchia (penso che ciò voglia dire che sono tutti uomini della regina o Bruti). Quando Stannis inizia a parlare a Jon, si nota come lui sia “irritato” dal fatto che Jon abbia ordinato ai quattro arcieri di uccidere Mance tra le fiamme.

Stannis si è liberato della sua armatura, ma ancora non sembra a suo agio-“Non è nel carattere di Stannis sentirsi a proprio agio”. Stannis dice che le frecce sono state un segno di pietà, e Jon non lo contraddice. Rattleshirt afferma qualcosa a proposito del fatto che Jon sia un bastardo, e di come questi siano tuttavia ambigui (o calunnie simili). Rattleshirt aggiunge anche che Jon ha fatto colpire Mance in modo da potersi vantare di aver ucciso Mance Rayder. A Jon viene offerto da bere (Stannis beve acqua con del limone), ma Jon pensa di non volere bere con queste persone.

In apparenza, ci vorrà un anno per riparare uno dei castelli sulla Barriera (il Forte della Notte?). Mi sembra di ricordare che questo sia un periodo troppo lungo per Stannis, ma non sono sicuro. Stannis ha intenzione di usare i Bruti come soldati per combattere i Greyjoy ed i Lannister. Stannis vuole corazze ed armi per i Bruti (circa 300 guerrieri). Stannis userà le donne come ostaggi, Jon ribatte che le mogli di lancia sono guerriere, ma Stannis non si porterà dietro delle donne. Melisandre inclusa-lei rimarrà sulla Barriera.

Jon e Stannis osservano una mappa, con candele agli angoli…Stannis dichiara che Grande Inverno sarà il primo obiettivo.”C’è ancora un grande potere nel nome di Grande Inverno” (o qualcosa del genere). Laggiù ha intenzione di sistemare il bastardo di Bolton. Jon ha sempre ritenuto che Stannis fosse prudente, ma questo progetto non sembra esserlo. Jon avverte Stannis che i Bolton si erano sollevati 700 anni prima, ed il re degli Stark assediò Forte Terrore per quattro anni prima di vincere.

Si dice qualcosa su Horpe che sarebbe il più formidabile degli uomini della regina. Il suo stemma è composto da tre falene su sfondo di cenere ed ossa.

Comunque, Jon dice che Stannis non può marciare lungo la Strada del Re, e non può usare i Bruti contro il Nord. Gli uomini del Nord temono i Bruti, quindi non otterrà aiuto dagli altri lord, e potrebbe essere assalito lungo il cammino (dagli Umber?). Jon dice che Stannis avrà bisogno di tutti i lord del Nord per prendere i Bolton (Umber, Karstark, Manderly,ecc.)e, cosa più importante si deve impedire che gli Umber si schierino con i Bolton. Si parla di qualcosa come uno zio degli Umber tenuto ostaggio alle Nozze Rosse, ma non sono molto sicuro su questo…

Stannis fa allontanare tutti tranne Jon. Quelli se ne vanno controvoglia, lanciando occhiatacce a Jon, ecc., qualcuno borbotta “ragazzino”. Melisandre e Devan (lo scudiero) rimangono.

Stannis chiede a Jon quale delle tre scelte dovrebbe prendere in quanto custode del Nord (speravo di poter scrivere più veloce in modo da buttare giù queste tre scelte, ma non ce l’ho fatta). Jon non sembra preferire nessuna di esse, e vorrebbe che Stannis mantenesse Grande Inverno nel nome di Sansa. Stannis replica “per Sansa o per Tyrion Lannister?” Poi Stannis dice che lo darà ai Karstark (penso che questa sia una delle tre scelte).

Jon dice che Deepwood Motte è il posto migliore per iniziare la guerra al Nord. E’ la città più vicina alla Barriera, facile da assalire, costruita con legname, e soprattutto, nelle mani degli Uomini del Ferro, non di quelli del Nord. Restituire il castello ai suoi legittimi proprietari è una cosa giusta (detto da Jon o Stannis, non mi ricordo). Stannis non può rischiare di litigare con gli Umber, così suggerisce a Stannis di attraversare un tratturo per le capre attraverso le montagne ed spuntare alle porte di Deepwood Motte.La gente di laggiù sono lord di secondo piano, non Umber (Flint, Big Bucket,ecc.). Jon dice che i Norrey li aiuteranno- sono amici dei Guardiani della Notte.

Jon dice che queste popolazioni venerano gli Antichi Déi e non bisogna offenderli o insultarli. Questo mentre Melisandre dice che si fermerà sulla Barriera per dare consigli a Lord Meadows (non so chi sia). Jon dice che la Barriera non è un posto per donne-lei rende gli uomini inquieti. Melisandre lo prende come un complimento (penso).

Credo che Melisandre dica qualcosa su come ci siano un sacco di persone che vogliono Jon morto.

Che diavolo sta pensando Stannis per fare Rattleshirt lord, soprattutto dopo che Jon gli ha detto che l’onore di Rattleshirt è sepolto molto al di sotto delle sue ossa? Rattleshirt fondamentalmente è rapido a vendere il suo proprio popolo…Peccato che Stannis non conosca l’esempio di Gengis Khan—mai fidarsi di un uomo che tradirebbe la sua gente.

Solo quattro giganti? Che cosa terribile. E’ stato notato che in ASoS solo i giganti resistevano all’assalto di Stannis… Forse vuol dire che la maggio parte di loro è stata in grado di ritirarsi in ordine? Uno lo spera, almeno.

La Casa Horpe ha tre falene testa di morto sullo stemma. Hanno un qualche nome o titolo? Mi sembra di ricordare che fossero soprattutto dei cavalieri, ma GRRM potrebbe aver migliorato la loro posizione, o forse “formidabile” è inteso in senso fisico-militare…o forse è un personaggio che è riuscito a mettersi in mostra fra gli uomini della regina con la frode o con l’adulazione. In questo momento, c’è qualche notizia di Ser Axell Florent?

Forte!…i Bolton che si erano ribellati 700 anni fa. In più quattro anni di assedio. Forte Terrore potrebbe essere una noce abbastanza dura da rompere.

Si è puntualizzato che i confini delle terre degli Umber sono ed est della Strada del re…quindi potrebbero attaccare con determinazione. Ma uno zio della famiglia Umber è tenuto in ostaggio? Grande Jon è stato catturato, ma non c’erano zii. I suoi zii, Mors ed Hother sono castellani di Ultimo Focolare in questo momento. Non sono dei compagni molto piacevoli.

Spero che qualcuno abbia scritto le possibili scelte. Sarebbe interessante. Uno dei Karstark…dovrebbe essere abbastanza giovane,credo, presupponendo che Harrion Karstark in qualche modo sia riuscito a raggiungere già il Nord…più probabilmente è stato dato per morto e ad uno zio o cugino è stata “attribuita” la signoria dalla graziosa mano di Stannis, insieme a Grande Inverno…o qualcosa del genere. C’è anche Alys Karstark che deve ancora sposarsi.

Il termine “lord di secondo piano” viene usato di proposito? Interessante. Ci si sta riferendo ai clan delle montagne, i cui lord sono conosciuti con il nome del loro clan (i Norrey guidano il clan dei Norrey, i Wull quello dei Wull,ecc.) anche se a Grande Inverno vengono definiti lord per una sorta di cortesia. Si adatta a loro. In ogni caso, ci sono i Flint, i Norrey, i Liddle, gli Knott negli altipiani e così via, i Wull ad ovest delle montagne lungo la Baia del Ghiaccio ( Big Bucket deve essere il loro attuale capoclan—Theo Wull, che morì alla Torre della Gioia era soprannominato il Secchio, come si può immaginare ,dei secchi sono impressi sui loro stemmi), e gli Harclay alle pendici delle montagne. Ci sono anche i Burley, ma il loro stemma (che reca un coltello bianco) suggerisce che siano posizionati presso il Lago Lungo e le montagne che sono le sorgenti del fiume Lungo Coltello Bianco.

Lord Elwood Meadows è il giovane signore che era attendente di Ser Cortnay Penrose a Capo Tempesta. Non aveva avuto il coraggio di combattere ed aveva subito consegnato il castello a Stannis dopo la morte di Penrose. Che cosa interessante: era rimasto a Capo Tempesta per quanto ne sappiamo, come comandante in seconda di Gilbert Farring. Questo suggerisce che che la guarnigione di Capo Tempesta è stata in parte ridotta da Stannis prima di partire per il Nord, e Lord Meadows sembra agire come rappresentante di Stannis al Castello Nero. Presumibilmente Davos è ancora al Forte Orientale con la famiglia reale e la flotta, altra cosa interessante.

Forse, nonostante la sua lezione a Stannis sul dovere, è più o meno caduto in disgrazia dato che Melisandre è in ascesa. Se lei ha agito per impedire di avere a che fare con lui, forse Stannis avrebbe deciso che preferiva avere Melisandre al suo fianco.

Il suo commento mi suggerisce anche che Lord Meadows possa essere la sua ultima fonte per i bambini-ombra. Mi chiedo:invierà ancora le loro lame d’ombra?

I giganti non abbandonano i loro mammuth. Sono affezionati a loro. Mi chiedo se potrebbero tentare di passare dalla Gola…E’ incerto se possano farvi passare i loro mammuth, ma chi lo sa? O forse potrebbero provare attraverso il Forte Orientale a vedere se possono caricare i mammuth su qualcuna delle grosse imbarcazioni…Bhè, no, credo che probabilmente rimarrebbero uccisi e trasformati in morti che camminano dagli Estranei…Un vero peccato,però.

Sam e Gilly sono in riva al mare…okay, me lo ero immaginato. Ma Aemon? Wow.Perché? Per paura forse che Melisandre possa attentare la suo sangue reale? Di sicuro Jon ha bisogno di un maestro..bhè, penso che ne può prendere uno dal Forte Orientale o dalla Torre delle Ombre,tuttavia. Credo che Sam stia andando alla Cittadella, ad ogni modo. Questo sembra che lo confermi.

C’è qualcuno che si ricorda dei due uomini che Stannis ha nominato come comandanti delle ali del suo esercito?

Ora, per quanto riguarda i Karstark, non sappiamo ancora cosa è accaduto ad Harrion Karstark. L’ultima volta che l’abbiamo visto stava marciando fuori da Duskendale. Con tutta probabilità, è stato ucciso o catturato, o forse è riuscito a scappare…ma quasi certamente si è arenato sulle terre dei fiumi senza alcun mezzo per tornare a casa. Quindi, per quanto ne sanno i Karstark, è morto. Alys Karstark c’è ancora, ma è solo una ragazza, e chi le sta vicino per curare i suoi interessi? Quindi, lo zio di Rickard coglie le opportunità che gli si presentano, con la collaborazione di Stannis—Stannis compila un breve mandato o qualcosa del genere per approvare la sua ascesa.

Alys potrebbe essere stata data in moglie ad uno dei suoi cugini…o forse Lord Karstark medita di prendersela come sposa? Se i cugini primi la possono sposare, non c’è un motivo particolare perché un prozio non possa sposare sua nipote.

Bhè, è forte! Evidentemente c’è un clan dei Locke, di cui non sapevamo niente prima. Ciò fa salire il numero dei clan di montagna a sette,credo. C’è un Lord Locke che possiede un castello, Vecchio Castello, e c’è Ser Mallador Locke che non sembra essere un membro dei clan che adorano gli Antichi Déi.tuttavia non è strano. Ci sono due nobili famiglie Flint, ed un clan Flint allo stesso tempo.

Mi è piaciuto il piccolo accenno alla conquista del Dorne da parte del Giovane Drago.

Quindi gli avvenimenti che si pensa siano accaduti nel primo capitolo su Jon includerebbero:

· un incontro tra Jon e Tormund?

· un incontro tra Jon e Stannis in merito a: il Lord di Grande Inverno, che credo abbia comportato una lunga chiacchierata; la sua risposta a proposito sembra suggerire:

· dettagli su cosa Stannis e Mance hanno compiuto prima dell’esecuzione

· la decisione di Jon, forse tenuta nascosta, di inviare Samwell ed Aemon verso il mare, presumo alla Cittadella;prima avrei detto con una certa sicurezza che non c’era motivo per Sam di andare alla Cittadella a causa dei pericoli connessi, ma in quanto scorta per allontanare Aemon da Melisandre con in più il beneficio di fargli acquisire pratica come maestro, ha un po’ più di senso, e non immagino dove altro potrebbero andare.

· qualcosa su Davos?

Una delle ragioni per cui Davos potrebbe trovarsi al Forte Orientale, a parte il fatto di trovarsi “in semi-digrazia” e di sorvegliare le navi in qualità di Lord Ammiraglio, è che in questo modo Stannis può compiere azioni alle quali Davos si opporrebbe. Non credo che questo sia il ragionamento che Stannis ha usato, ma nessun dubbio che Melisandre la stia pensando in quel modo. Tutti gli “uomini del re” sono parecchio lontani dal re.

Mi sono accorto che Rattleshirt porta un bracciale simile al collare di Melisandre; è solo un simbolo della loro fede religiosa o esso ha poteri molto più sinistri?

Non credo che Melisandre stia necessariamente minacciando Jon; credo che stia cercando di convincere Jon a fidarsi di lei per scovare i suoi “nemici”, non che tutti siano per forza suoi avversari naturalmente, in modo che lei possa più facilmente imporre la propria politica.Buon per lui che risponde di no.

Una finezza quella di Jon che nomina il Giovane Drago, uno che non aveva citato dai tempi del suo primo capitolo in “A Game of Thrones” , da quel che so, uno dei suoi eroi giovanili. (L’ultima volta che ho letto i libri la relazione tra i nomi Giovane Lupo e Giovane Drago alla fine mi è saltata agli occhi;il destino di Robb ci stava davanti tutto il tempo, se avessimo notato gli indizi.).

La qualifica fondamentale di Lord Meadows è che lui è un fedele accolito,credo.

Chi è che ora darà consigli a Jon?Aemon e Jon sono andati via , il Vecchio Orso è morto, i comandanti del Forte Orientale e di Pyke sono là, così ci rimane solo Bowen Marsh?

Non Tormund, sono abbastanza sicuro. Tormund ha raccolto parte delle forze dei Bruti ed è scampato al disastro, quindi…no, non Tormund.

Ho notato il bracciale poco dopo aver riletto. Sembra quasi inquietante. Non mi spingerei fino a pensare che sia una specie di oggetto per il controllo della mente, ma solo un dono. Chi lo sa?

Una bella osservazione sul Giovane Lupo ed il Giovane Drago…almeno il Giovane Drago è riuscito a sopravvivere per quattro anni dopo aver cominciato le sue campagne militari. Robb ha fatto la fine dello stupido laggiù.

L’arco di storia di Jon alla fine si fa interessante.

Tuttavia, i Karstark sembrano essere un po’ stupidi, non è vero? Tra il vecchio Lord Rickard e questo prozio usurpatore chi doveva sapere quanto era inattaccabile Forte Terrore meglio di Jon? E Manderly che aiuta Stannis mentre il suo unico figlio superstite ed erede langue tra le mani dei lannister? Non credo sia così. In più, le truppe dei Karstark rimanenti sono con Bolton alle Torri Gemelle…e se Harrion Karstark è sopravvissuto, Stannis lo ha appena indirizzato al campo di Bolton.

Ancora : le capacità militari di Stannis. Non sembra che brilli lassù. Sembra che appoggi del tutto quel piano abbastanza stupido finchè non interviene Jon. A sua discolpa Stannis dà retta a Jon…ma davvero la maggior parte delle cose che dice Jon sono solo dettate dal buon senso e Stannis avrebbe dovuto capirlo senza essere istruito da un ragazzo di 17 anni. E le persone che accusano Jon di aiutare Stannis non ci vanno davvero molto lontano. Lo so che quello che fa è per risparmiare il Nord il più possibile, ma lui cammina su un pendio estremamente scivoloso.

E poi, siccome Lady Glover ed i suoi figli sono prigionieri di Asha e la posizione di Galbart e Robett è sconosciuta, ho paura che Stannis stia per commettere un altro errore imbarazzante strappando giustamente Deepwood Motte agli Uomini del Ferro, ma istallandoci uno dei suoi leccapiedi laggiù.

Le capacità di Stannis per selezionare i propri uomini sembrano veramente misere, dal modo in cui mette le persone peggiori possibili in posizioni importanti. E’ già pronto per essere tradito. Uno si deve meravigliare di come lui riesca a fare così tanti errori ascoltando consiglieri capaci come Davos e Jon e seguendo i loro consigli volta per volta.

Quando Melisandre avvisa Jon di come lei sia in grado di rivelargli i suoi nemici e che quelli che gli sorridono sono i più pericolosi, non posso fare a meno di pensare quello è proprio il modo in cui Aeris è impazzito. Per il fatto che lui aveva la Percezione come anche altre persone della sua famiglia, ed ha cercato di agire preventivamente contro i pericoli che vedeva…rendendoli ancora peggiori, dato che le sue visioni erano:

1. difficili da interpretare correttamente

2. solo delle possibilità, in ogni modo.

Qualche altra cosa di questo capitolo mi ha fatto riflettere: ci sono paralleli interessanti tra Varys e Melisandre, due stranieri che sono arrivati al potere attraverso le insinuazioni e proprio il loro metodo di base appare da questo capitolo: proprio quel “Io potrei dirti quali sono i tuoi nemici”. Per chi è un po’ tocco (Aeris, forse posseduto dalla Percezione, o piuttosto preferirei dire che era solo affetto da schizofrenia o qualcosa del genere) o a qualcuno che si trova di fronte agli attuali tradimenti ( come Stannis che ritorna da Approdo del Re con la notizia dell’incesto e le manipolazioni dei Lannister, convinto che loro avessero ucciso Jon Arryn), questa potrebbe essere una offerta allettante, soprattutto per il fatto che la persona che ti fa l’offerta non ha una base di potere e quindi potrebbe far affidamento solo sulla tua benevolenza. Invece sei tu che ora dipendi da loro.

Non sorprende che Melisandre pensi che Jon sia disponibile a ciò; non potrebbe essere favorevole alla sua religione, ma tuttavia è circondato da nemici, e lei lo può “aiutare”. Fortunatamente per lui, ha detto di no; mi chiedo se qualche volta abbia pensato qualcosa che faccia capire che lui sapesse quello che stava facendo, o no.

È tuttavia divertente che la maggior parte delle persone pensi che Varys abbia poteri soprannaturali quando non è vero, e che molti ritengano che le azioni di Melisandree (l’uccisione di Renly è la più ovvia) siano eventi naturali quando non lo sono, e che Varys appaia molto più immorale di quello che è , e Melisandre sia molto più onesta di quella che è. Ed entrambe stanno per finire su lati opposti.

 

Direi che il vero problema di Stannis in realtà non è la strategia, ma solo il fatto che non capisce l’intensità del sentimento d’odio verso i Bruti nel Nord. Per lui sono solo degli uomini in più—quindi perché qualcuno dovrebbe preoccuparsi? Perciò lui è un po’ di prospettiva ristretta in questo caso…soprattutto per il fatto che lui è il tipo d’uomo che si rifiuterebbe di lavorare con qualcuno che non gli piacesse, mi aspetto, se ne avesse la facoltà.

 

Il suo progetto non sembra essere poi molto inattuabile, date le sue premesse. Se gli Umber non lo attaccano, si aspetta che si uniscano a lui perché è pronto a procedere contro i Bolton come quelli hanno fatto nei loro confronti alle Nozze Rosse. Con gli Umber ed i Karstark che vanno a sostenere le sue forze, lui può certamente sperare di vincere la resistenza di Forte Terrore. A questo punto potrebbe anche sperare che gli altri signori del Nord si uniscano a lui, ed eventualmente tenersi in disparte fino a quando, forse, avrebbe convocato Melisandre e lei avrebbe scatenato il vivaio di Bambini Ombra contro il bastardo di Bolton.

 

Ora lì in mezzo c’è anche un commento interessante sul Moat Cailin e sul fatto che è vulnerabile sul lato Nord. Questo suggerisce che Jon almeno si aspetti che il bastardo di Bolton raccolga uomini dal Sud per aprire la strada a Roose. Fossi Stannis mi preoccuperei di meno delle conquiste militari immediate e di più a mettere in campo una forza considerevole per tendere un’imboscata al bastardo di Bolton mentre lui è in marcia verso l’Incollatura. Tuttavia, dovrebbe muoversi in fretta…

 

In realtà, mi balena l’idea che il bastardo di Bolton probabilmente sia già partito nel momento in cui loro raggiungono Forte Terrore e non avrebbero la possibilità di fermarlo. Stannis – da cui certamente non ci si può aspettare che conosca un assedio nel lontano Nord di alcuni secoli prima- aveva pensato che questo avrebbe aumentato le sue possibilità, come se Forte Terrore fosse più facile da conquistare se la sua guarnigione è indebolita e il suo comandante in capo è lontano. Ma se Forte Terrore è veramente una noce così dura da rompere…

 

Bene, dovrebbe essere chiaro a Stannis che, siccome i Bruti e gli uomini del Nord sono nemici da secoli, ci dovrebbe essere cattivo sangue molto profondo. Una reazione da parte dei confratelli in nero sarebbe dovuta essere per lui una tempestiva avvisaglia.

 

Ma Grande Jon Umber è tenuto ostaggio. Per sua stessa natura Stannis sembra favorire quelle persone che cercano di salire al potere nelle loro stesse famiglie (e una divisione tra le Nobili Case è la cosa peggiore che può succedere ora che l’Inverno si sta avvicinando) …ancora avrebbe potuto considerare che gli Umber possano rimanere fedeli ed evitare una rapida fine per Grande Jon. Lo stesso i Manderly che hanno l’erede al titolo ed unico figlio sopravvissuto tenuto in ostaggio. Per non parlare di tutta quella gente che potrebbe essere ripugnata dai forti tentativi di conversione di Stannis.

 

Stannis non avrebbe dovuto farsi fare una meticolosa descrizione di Forte Terrore prima di farne il suo obiettivo? I Bolton sono tra i più potenti portabandiera degli Stark, dopo tutto sembra ragionevole che loro dovessero sostenere l’assedio ad un castello.

 

Sì, attaccare il Moat sembra essere il modo più logico per Bolton di tornare a casa…ma credo che lui abbia un qualche asso nella manica e ci sorprenderà tutti.

 

La conquista del Nord da parte di Stannis è qualcosa che sia io che chiunque altro sa che deve essere portata a termine ed il modo con cui sta progettando di farla lo porterà alla rovina, secondo me. Ma se uno ci pensa, Stannis è l’uomo giusto per il Nord ( a parte il Dio Rosso). Mi chiedo che progetto Stannis abbia per gli Estranei, che è la ragione per cui ho cominciato a farmelo piacere leggendo AsoS. Lui ha bisogno del Nord e di tutta la sua potenza per riuscire a combattere in maniera adeguata contro gli Estranei.

Mi sembra strano che abbia nominato lord Rattleshirt, ma in realtà non penso che avesse molta altra scelta. Stannis ha concesso il suo perdono ai Lord della Tempesta, non per clemenza, ma perché aveva bisogno di loro. Ricordatevi che lui ha detto che meditava di occuparsi di loro più tardi, ma che ora ha bisogno delle loro spade. Per questo potrebbe essere che ha deciso di nominare Rattleshirt lord. Ha bisogno di Bruti adesso,ma potrebbe accadere che si dovrà avere a che fare con loro.

 

Mi chiedo chi rimarrà alle costole di Stannis, visto che non sappiamo niente di Davos. Jon forse (ma HO MOLTI DUBBI)? Oppure si potrebbe trattare del nuovo PdV, dato che Davos probabilmente si trova al Forte Orientale, e Sam sembra che sia in riva al mare. Qualunque cosa Stannis stia per fare, sembra che sia piuttosto importante e così, essendo Davos da qualche parte dove non possiamo vederlo, abbiamo bisogno che qualcuno stia con Stannis.

 

È interessante notare che Stannis progetti di utilizzare i Bruti nella sua avanguardia e questo mi ricorda la Battaglia della Forca Verde, in cui Tywin ha dispiegato i suoi “scarti di Lannisport” e gli Uomini delle Montagne in avanguardia, dove si aspettava ci fossero pesanti perdite.

 

Se lui medita di prendere Deepwood Motte, come Jon gli ha indicato, Stannis potrebbe forse raccogliere il resto dei signori del Nord sotto il suo vessillo. Il piano di Jon potrebbe funzionare. Chi lo sa, forse gli Umber alla fine daranno una mano, una volta che vedranno che Stannis intende AIUTARE il Nord, invece di saccheggiarlo. Mi chiedo tuttavia in che modo ritenga di far abbandonare gli Antichi Dèi i signori del Nord per far loro abbracciare R’Hllor. Ma ancora, in che modo si aspetta che i signori del Sud facciano lo stesso con i Sette Dèi? I Sette Dèi non sono molto diversi dagli Antichi, per questo è sicuro che ci saranno alcuni lord che potrebbero essere convinti a convertirsi.

 

Siccome gli Stark prima poi dovranno tornare seriamente, mi chiedo come ciò si svolgerà se, di fatto, Stannis medita di raccogliere il Nord attorno a sé. Se i Karstark pensano di allungare le loro sporche mani su Grande Inverno, mi immagino che non saranno molto disposti a rinunciarvi una volta che Bran e Rickon torneranno dall’esilio. Uno, o tutti e due, tornerà presto, credo.

 

Davos probabilmente è partito per la Roccia del Drago. Da quel che mi ricordo c’è del vetro di drago che deve essere estratto laggiù e probabilmente ce n’è bisogno anche lassù allo stesso modo.

 

Ma la speranza di Stannis era che se i Bruti fossero entrati a far parte delle sue forze, non sarebbero stati visti proprio come degli invasori bruti—sarebbero stati solo parte dell’esercito reale. Lui li ha fatti inginocchiare e giurare di seguirlo e questo—per lui—rimuoveva una grossa parte del problema che gli Uomini del Nord potessero avere con loro. Si sbagliava, naturalmente. Gli Umber almeno sono allergici ad inginocchiarsi.

 

Il fatto che Grande Jon sia tenuto ostaggio non è un grande problema. Forse, se loro riescono a catturare Forte Terrore ed il bastardo di Bolton, possono sperare di scambiarlo con Grande Jon. O forse gli zii di Grande Jon non sarebbero troppo dispiaciuti se lui fosse mandato a morte—non mi fido molto di loro. Sono castellani di Ultimo Focolare e, mentre Grande Jon ha altri figli, loro potrebbero essere relativamente giovani.

 

Sono sicuro che Stannis ha chiesto delle informazioni su Forte Terrore e dove esso è posizionato. Ma lui in persona è rimasto davanti a Capo Tempesta per un anno buono, ed è riuscito a vincere a malapena—non sono sicuro che lui presti fede ad un assedio di quattro anni, per un qualche motivo (neanche io ci credo molto—sono sicuro che ci sia stato un assedio saltuario, ma chiaramente ci doveva essere stato un contingente dei Bolton che è stato in grado di dare del filo da torcere alla forza d’assedio degli Stark, tanto che i rifornimenti sono riusciti a penetrare), ma non sono sicuro che lui a questo punto ne sia a conoscenza. Al contrario, si aspetta che non ci sia nessun castello nel Nord così formidabile come il suo Capo Tempesta, e probabilmente ha ragione a pensarla così. Ora la sua stima in quel castello è salita, ragione per cui si è detto d’accordo di muovere contro Deepwood.

 

Ricordatevi, Stannis è un uomo retto. Attualmente, nonostante le mie critiche su Stannis, non mi sarei immaginato che gli eventi si sarebbero sviluppati in quella maniera. Non è del tutto giusta…Melisandre e gli uomini della regina sembrano avere troppa influenza su di lui, nonostante tutto quello che Davos e gli uomini del re hanno fatto per lui.

 

CITAZIONE (da un altro post, NdT): Grande Jon è un ostaggio dei Frey , non dei Bolton o dei Greyjoy. Gli Umber potrebbero raccogliersi attorno al vessillo di Stannis senza mettere in pericolo Grande Jon.

 

In realtà, Grande Jon potrebbe benissimo essere un ostaggio dei Bolton. Perché no? Bolton ha avuto una parte fondamentale nelle Nozze Rosse ed Ultimo Focolare è così lontano a Nord che Grande Jon è inutile per i Frey. È molto probabile che si siano divisi i prigionieri—i Frey si sono presi quelli che potevano utilizzare e Bolton lo stesso. C’è stato un forte impegno e diversi sono caduti per catturare Grande Jon vivo, dopo tutto, quindi ci devono essere alcuni progetti su di lui.

 

Alcune persone potrebbero essere troppo deboli per uccidere degli ostaggi, ma Bolton non è tra questi. Soprattutto per il fatto che non si può riconciliare con Grande Jon dopo l’assassinio di Piccolo Jon alle Nozze Rosse. Se gli Umber si alleano con Stannis, cominceranno a ricevere frammenti della pelle di Grande Jon.

 

Passiamo a Ser Wylis Manderly—potrebbe essere stato catturato dai Lannister, ma niente proibisce ai Lannister dal fargli del male se Lord Manderly si unisce al nemico, o di consegnarlo a Bolton. Soprattutto se il nemico in questione è Stannis.

 

Tywin non vuole che adesso Bolton abbia la meglio, sì, ma non vuole neanche che questo diventi un contrasto stabile e prolungato tra lui e gli Uomini del Ferro.

 

E naturalmente se si venisse a sapere che Stannis ha levato le tende dal Nord prima che Bolton arrivi, il lord sanguisuga probabilmente riceverebbe ulteriore assistenza.

 

Di nuovo: l’odio verso i Bruti. Odi atavici territoriali e faide di lunga data sono vivi e attivi nel resto del Continente Occidentale. È estremamente ingenuo da parte di Stannis pensare che li avrebbe potuti mettere da parte così semplicemente.

 

Ancora: le azioni di Stannis. Non fa niente che non abbia già fatto prima. È proprio quello che fa alle persone che noi conosciamo ed amiamo! Mance era veramente colpevole, a differenza di Lord Sunglass e Alester, che sono stati messi al rogo alla Roccia del Drago. Mi piaceva, ma era colpevole.

 

Il nostro uomo “onesto” sembra non preoccuparsi molto di togliere il titolo agli eredi legittimi, ma si adatta perfettamente al suo precedente modo di comportarsi. Anche se non è lui a commetterla, l’ingiustizia viene perpetrata, anche se non c’è niente da guadagnarci.

 

Ancora: Theon. Non credo che Stannis riuscirà ad espugnare Forte Terrore in questo momento, ma Theon si troverebbe a suo agio nella attuale cricca di Stannis.

 

Particolare interessante che Mance neghi di essere un re prima di essere bruciato. Mi chiedo se è stato coinvolto nel piano di Melisandre di svegliare un drago di pietra bruciando del sangue di re, e poi ha deciso di negare di essere un re per mandare a monte il suo progetto.

 

Sto cominciando a pensare che Gilly finirà alla Collina del Corno, come Sam aveva pianificato alla fine di SoS. Vedremo forse un confronto tra Randyll e Sam? Sarebbe bello. Io penso che Sam sia ormai legato alla Cittadella. Aemon lo accompagna per venire in contatto con i suoi vecchi amici alla Cittadella e per fornire a Sam l’addestramento di cui necessita. Scommetto che Aemon ha intuito l’arrivo di tempi oscuri e che non vivrà ancora a lungo, così ha bisogno di chi lo sostituisca.

 

Ma Jon non sta rompendo il suo giuramento e mettendo in pericolo la neutralità dei Guardiani della Notte dando consigli a Stannis? Slynt e Thorne non sono così nel torto, dopo tutto…(citaz.)

 

Janos Slynt è uno stupido pieno di boria, ed Alliser Thorne è uno scaltro e crudele assassino. Entrambi sono stati chiaramente (e meritatamente) scaricati sulla Barriera, e mi sorprende che tu (l’autore della citazione riportata sopra,NdT) li difenda. Mi sorprende che tu non abbia fatto neanche un cenno al modo sbrigativo con cui si sono liberati di Mance Rayder, cosa che di sicuro non è piaciuta a Stannis. Ti preoccupa dare a Cesare quello che è di Cesare?

 

Ad ogni modo, la scaltra accoppiata Slynt-Thorne non ha mai accusato Jon di essere uno Stannis della domenica; lo hanno accusato di essere un voltagabbana. Perché Jon sarebbe un voltagabbana? Sono d’accordo sul fatto che stia camminando sul filo del rasoio anche solo offrendo i suoi suggerimenti, ma non si può mettere in dubbio che qualsiasi alleanza tra Stannis e i Bruti riguarda il Lord Comandante, dato che i Bruti sono il nemico principale dei Guardiani. In più, essendo dovere di Jon comandare la Barriera, è nel suo interesse fare tutto quello che può per unire il Nord ad aiutarlo in quel compito. E non perdiamo il nostro punto di vista; lui sta offrendo consigli, non spade.

 

Non importa poi cosa siano Slynt e Thorne. Anche un orologio rotto segna l’ora esatta due volte al giorno. Il suggerimento di Jon, se Stannis lo seguirà, molto probabilmente potrebbe volgere la situazione del Nord a favore di Stannis. Le parole non sono spade, ma sono delle intromissioni e potrebbero fare la differenza tra vittoria e sconfitta.

 

E naturalmente sono d’accordo con il modo in cui Jon fa cessare la sofferenza di Mance. Davvero, Jon ha gestito la situazione nel modo migliore possibile fino a quel punto. Se questo capitolo è un buon indicatore della storyline di Jon in AsoS, sarà probabilmente tra i miei preferiti. Ma è anche molto interessante perché Jon è in una difficile posizione e dovrà fare scelte dubbie.

 

CITAZIONE: da quello che sappiamo su loro due, nessuno farebbe affidamento sull’altro volontariamente, specialmente Roose, così non capisco come loro due siano a tal punto alleati da dividersi gli ostaggi.

 

I Frey si sono fidati di Bolton abbastanza da lasciare entrare le sue truppe in armi alle Torri Gemelle. Loro fanno affidamento l’uno sull’altro per la preparazione delle Nozze Rosse, ecc. No, nessuno dei due è veramente degno di fiducia, ma dopo le Nozze Rosse difficilmente entrambi troveranno altri alleati.

 

È nel loro interesse proseguire l’alleanza per adesso. Ci sono un sacco di posti da riempire al Nord, con la guerra di Robb e con la lotta all’interno del Nord che ne seguirà. I Frey hanno molti rampolli che necessitano di terre. Un chiaro interesse da una parte. Bolton cerca di usare tutto l’aiuto che può ottenere. Un chiaro interesse dall’altra parte.

 

E un Umber per tutta la loro gente è completamente inutile se tenuto ostaggio dai Frey. Potrebbero ottenere un riscatto per lui, credo, ma dubito che gli Umber siano così ricchi di conio e non c’è nient’altro per i Frey qui.

 

Per di più, Bolton ha molti se non parecchi uomini in più dei Frey stessi alle Torri Gemelle. Se lui chiedesse di dividere gli ostaggi, i Frey non sarebbero in una posizione tale da negarglielo. E non ci proverebbero neanche, scommetto, a meno che lui non chiedesse un ostaggio particolarmente di valore per loro, come Edmure.

 

In tutto ciò, Bolton si è dimostrato un uomo abbastanza scaltro da capire che le Nozze Rosse stavano per creare una terribile reazione contro di lui e che avrebbe avuto bisogno di tutte le risorse che trovava.

 

È una grande idea quella di Aemon e Sam di fermarsi in diverse città portuali, per incontrare dei lord e per darci un’ampia panoramica del Continente Occidentale. Infatti, chiedere aiuto a dei lord e tentare di reclutare uomini probabilmente fa parte dei loro doveri durante il viaggio. Con Stannis alla Barriera non vedo quanto ciò possa valere. A ragione, chiunque potrebbe sospettare che lui stia raccogliendo uomini/rifornimenti da inviare ai Guardiani della Notte.

 

Infatti, c’è una possibilità interessante se ogni capitolo su Sam rappresenta delle soste in varie località—Porto Bianco, Gulltown, Approdo del Re, Planky Town( o Stelle al Tramonto? Wow, questo avrebbe notevoli implicazioni se Aemon volesse recarvisi), e alla fine Vecchia Città. Si otterrebbe una visione esterna di questi luoghi, tutti nel mezzo dei tumulti.

 

Tuttavia forse il viaggio è completamente via mare per un certo tratto prima di procedere via terra. Le terre dei fiumi sono troppo assediate da briganti e uomini perduti, così forse arriveranno fino ad Approdo del Re e poi prenderanno la Strada delle Rose…

 

Io spero veramente che sia la prima opzione. Penso anche che non faranno un viaggio lungo via terra, finché Aemon è con loro. Tuttavia potrebbe aver voluto essere condotto al Forte Orientale/Occidentale in qualche modo via mare. Credo semplicemente che il viaggio sarebbe più semplice se se andassero via mare. In più c’è da considerare la resistenza di Sam (e lui dovrebbe essere il più forte del gruppo)ed il fatto che loro starebbero viaggiando con Gilly ed il suo bambino.

Un uomo più che centenario, una giovane ragazza con il suo neonato, e un ragazzo un po’ grasso non sono esattamente compagni di viaggio molto veloci. (e lo dico nel modo più gentile possibile—io amo Sam).

 

In più sono sicuro che Aemon sappia che il tempismo è il fattore essenziale, se loro stanno davvero andando a Vecchia Città e che lui ha bisogno di andarci con loro per presentare Sam o per fare in modo che venga accettato alla Cittadella in qualche modo. Il viaggio via mare (sia da Ovest che da Est) è piuttosto lungo, ma andando via terra potrebbe essere ancora più lungo, tanto più data la sua compagnia.

 

Questo rappresenterebbe un punto di vista molto interessante da parte di Sam. Oppure, se si sta dirigendo verso la Cittadella ( e perciò dovrebbe ottenere un’istruzione) dovrebbe avere un capitolo solo sulla nave ed uno quando raggiungono Vecchia Città. Io spero che non sia così.

 

Per quanto riguarda Sam:

mi sembra di ricordare che il vecchio George diceva che ne sapremo molto di più sulle attività interne alla Cittadella, per questo deduciamo che lui sta andando laggiù. Non mi piace che Sam ci si rechi, ma è già qualcosa, credo.

 

Bene, noi “stiamo” aspettando che Samwell porti Gilly ed il figlio al castello dei Tarly (il cui nome attualmente mi sfugge) come concordato, giusto? Almeno non vedo ragioni per cui porterebbero Gilly indietro con loro al nord , che sarebbe il posto migliore per loro. Se è così, questo comporterebbe un tratto di percorso via terra, che potrebbe essere da Approdo del Re verso Vecchia Città, al contrario di andarsene in giro e poi ritornare al castello dei Tarly.

 

Avrebbe anche senso che si stessero dirigendo ad Approdo del Re per cercare di avere qualcosa come una guardia di scorta per Vecchia Città, dato che Sam è ancora il figlio di Randyll Tarly e,se non altro, il protocollo richiederebbe che Randyll assicurasse che suo figlio non muoia da qualche parte nelle foreste.

 

L’avvertimento di Jon, se Stannis lo segue, molto probabilmente può capovolgere la situazione nel Nord a favore di Stannis. Le parole non sono spade, ma sono una interferenza e potrebbero fare la differenza tra vittoria e sconfitta. (citaz.:vedi sopra)

 

 

Sì, potrebbe, e fintanto che Jon ha giurato di dirigere la Barriera, non vedo nessun problema. Non è come se lui avesse cercato il re per aiutarlo; Stannis è arrivato ed ha risolto un grosso problema, ed ha promesso di risolverne molti altri. Jon sta affiancando la persona che più di tutte lo può aiutare a tenere la Barriera. Non vedo alcun problema.

 

Sono tuttavia d’accordo che Jon sia davvero in una difficile posizione. Se presta aiuto a Stannis, si guadagna la protezione dai Bruti pagando il prezzo di sembrare di parte, ma i tempi difficili, bla, bla…

 

Sono anche d’accordo che Frey probabilmente sta per consegnare Grande Jon a Bolton. A parte ciò, è molto possibile che lo scambio di ostaggi fosse parte del patto che avevano fatto fin dall’inizio. Sono sicuro che Frey e Bolton forse si metteranno l’uno contro l’altro, ma non per colpa di qualcosa così insignificante come un ostaggio praticamente inutile per lord Walder.

 

Grande Jon: Lord Umber è l’ostaggio per eccellenza, considerando che lui è un alto lord, per quello che riguarda il Nord. Lord Walder Frey probabilmente lo sa, cosa per cui lo ha espressamente risparmiato alle Nozze Rosse. Vi aspettate che Walder Frey consegni una gemma di quel valore a Roose ? Io penso di no.

 

Dato che l’altra possibilità di Sam oltre ad unirsi ai Guardiani della Notte era proprio quella di morire da qualche parte in un bosco, io non mi fiderei così tanto del protocollo.

 

Bene, Randyll Tarly stava per uccidere Samwell, certo, ma in maniera accidentale in modo da non danneggiare la sua reputazione a corte. Se lui pubblicamente chiede una guardia d’onore e Randyll rifiuta, questo potrebbe creare qualche interrogativo,no? Randyll è pronto a vedere Samwell morto, per essere sicuro, ma al prezzo della sua reputazione e della sua probabile permanenza a corte?

In alternativa, Sam potrebbe chiederlo a Mace Tyrell, che certamente provvederà a fornire le guardie come favore al figlio del suo più forte portabandiera.

 

Sam inoltre ha qualcosa da guadagnarci, se ci pensa; lui ha incontrato Stannis, ha osservato le sue truppe e probabilmente sa qualcosa dei progetti di Stannis, quindi potrebbe offrire queste informazioni in cambio di protezione lungo la strada di Vecchia Città.

 

Ancora un’altra osservazione a riguardo dell’assenza di Davos.

 

Prima di diventare il Primo Cavaliere di Stannis, Davos è stato spesso utilizzato quasi come un ambasciatore. Lui ha contattato i Lord della Tempesta per sondare la loro disponibilità, lui ha fatto diffondere le lettere che rivelavano Joff come un bastardo frutto dell’incesto.

 

Ora che è il Primo Cavaliere, Davos ha ancora più potere. Forse Stannis lo sta usando ancora una volta come ambasciatore. Sappiamo che questo Karstark zio è apparentemente ha unito la propria sorte a quella di Stannis, forse come risultato dei negoziati con Davos?

 

Questo spiegherebbe anche l’assenza della maggior parte degli uomini del re. Stannis sa che può fidarsi di questi uomini, dal momento che gli uomini della regina, in particolare Axell ed Alester, si sono dimostrati inaffidabili, o attenti solo al loro interesse.

 

La cosa che mi ha intrigato di più è:


Gil Galad - Stella di radianza





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GIL GALAD
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GIL GALAD
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Inviato il 21 ottobre 2003 17:21 Autore

2) PARTE

 

...a mandare Mace al rogo, forse perché Aemon se ne era andato e Mance era la sua possibilità di ottenere sangue reale?

O forse lei ha visto qualcosa nelle fiamme…

 

CITAZIONE: Quando Rattleshirt si fa avanti, Jon pensa: come può questa essere giustizia?

 

E questo non è ciò che io dicevo tutte le volte? Sono felice che Jon sia d’accordo con me.

 

CITAZIONE: Stannis gli dice che non dovrebbe aver paura dei nemici che lo maledicono apertamente, ma di quelli che gli sorridono ed affilano i pugnali alle loro spalle

 

Stannis ha detto ciò? Proprio lui parla -lui che ha ucciso quelli che gli si sono opposti apertamente ed onestamente e si circonda di sorridenti leccapiedi. A parte questo, non lo sa la stessa Melisandre che lei può vedere diverse possibilità nelle fiamme? Lei le deve anche interpretare e noi sappiamo che la sua testimonianza non è senza pecche. Quindi io non la prenderei troppo sul serio.

Mi viene il dubbio che se da una parte non potrebbe essere del tutto in errore, la gente tuttavia può cambiare idea. Dopotutto lei “ha visto” che Davos aveva intenzione di ucciderla, ma Davos allora è stato “persuaso” a desistere.

 

Ancora: la gente che cambia idea su Jon dopo l’entusiastica elezione. Capita un sacco di volte, soprattutto se c’è qualcosa che appare come un intervento divino, come il corvo di Mormont.Queste persone si infiammano tutte e poi si pentono una volta che si sono calmate. Slynt e compagnia non sono stati tuttavia oziosi. In più, le azioni di Stannis che sembravano essere appoggiate da Jon e la paura di Tywin probabilmente hanno avuto la loro parte.

 

Sinceramente, io la vedo in maniera tranquillamente realistica. L’elezione di un ragazzo di 16-17 anni con solo due anni di esperienza alla Barriera sulle spalle ed una dubbia reputazione a causa della recente relazione con il nemico, mi è sembrata abbastanza macchinosa. Ma il fatto che ora loro se ne stiano pentendo e che Jon ora deve maturare nel suo nuovo compito rende la cosa un po’ più credibile. Io avrei avuto maggior fiducia.

 

L’ascesa di Jon ad un reale potere da sola merita l’accantonamento di questa divergenza di vedute. Anche dopo aver finito AsoS per la prima volta ho pensato che lasciare la vicenda di Jon così profondamente ingarbugliata ed irrisolta e poi mostrarcelo stabilmente in sella dopo 5-6 anni avrebbe seriamente impoverito la sua storyline. Un altro aspetto che mi ha preoccupato era la situazione sospesa ad Approdo del Re dopo la morte di Tywim.

 

CITAZIONE: Ma Melisandre tuttavia in qualche modo è riuscita a convincere Stannis a mettere al rogo Mance, forse perché Aemon se ne era andato e Mance rimaneva la sua migliore possibilità di ottenere del sangue reale? Oppure ha forse visto qualcosa nelle fiamme?

 

Continuo a chiedermi perché Stannis sia così disponibile a porre Jon come signore di Grande Inverno. Lui è parente di sangue con Robb, il re del Nord (insieme ad altri re). Se un capoclan dei Bruti è abbastanza simile ad essere un re, allora anche il re del Nord era abbastanza qualificato. Melisandre ha ancora bisogno del suo sangue di re per il sacrificio. Se Jon ha i titoli giusti per essere l’ultimo maschi vivente degli Stark, sarebbe il primo candidato per le fiamme. Jon è rimasto al sicuro finora rifiutando l’offerta di Stannis. Il grosso punto interrogativo è la lettera di Robb! Cosa succederà quando verrà fuori? La fuga di Aemon dovrebbe occupare la parte maggiore del primo capitolo su Jon che noi non abbiamo ascoltato. Aemon sa molte cose sul quella spada, e probabilmente abbastanza su R’Hllor a causa della sua istruzione da Maestro…sono sicuro che sa cosa Melisandre abbia in mente per lui. Notate che anche l’erede di Mance è su quella nave. Il comportamento ombroso di Jon in questo passo può derivare dal capitolo precedente in cui Aemon spiega il perché Stannis non è quella fonte di salvezza per i Guardiani della Notte che sembra essere. Jon non ha bisogno che Melisandre gli dica quali sono i suoi nemici. Tenendo presente questo:

 

I suggerimenti di Jon non mi sembrano così importanti. Far incamminare un esercito attraverso le montagne durante i mesi estivi dovrebbe essere arduo. Passi di montagna+approssimarsi dell’inverno=morte! Per non dire poi che il suo “esercito” è composto soprattutto da recalcitranti Bruti—esperti di vita all’aperto—che si potrebbero facilmente disperdere nei boschi. E se Melisandre prosegue con le sue conversioni a base di roghi di pezzi di legna, finirà per disturbare seriamente i clan di montagna. I locali conoscono il terreno e potrebbero lentamente tendere imboscate all’esercito di Stannis e scivolare di nuovo nei boschi. L’idea di Jon potrebbe essere interpretata come: “a) tengo Stannis e i suoi emissari del dio rosso dannatamente lontani da Grande Inverno, b) li svio lungo un tragitto noioso che li tenga lontani dalla Barriera e fuori dai miei affari”. Se Jon li stesse mandando dritti verso una trappola, Melisandre se ne accorgerebbe?

 

P.S.: come farà esattamente Stannis a combattere gli Uomini del Ferro? La sua flotta è sulla sponda opposta del continente!!!

 

Non c’è alcuna menzione se il Corno di Joramun si sia bruciato o no. Stavo ascoltando attentamente dopo aver letto che il Corno stava finendo tra le fiamme. Io credo che ci sia l’accenno alle ceneri sotto Mance, ma non della definitiva distruzione del corno.

 

Si è detto che il figlio di Mance è stato portato via insieme a Gilly? Jon ha forse fatto allontanare tutti i candidati innocenti per il sacrificio di “sangue reale” tranne lui stesso, via dalle grinfie di Melisandre.

 

Se poi quella lettera davvero raggiunge la Barriera e se Stannis ne venisse a conoscenza, Jon sarebbe in grosso pericolo. E fortuna per Jon che lui è un Lord Comandante senza altri candidati validi in vista.

 

Personalmente non credo che i tentativi di Stannis di convincere Jon ad accettare Grande Inverno siano disonesti. Le possibilità di Jon di unire il Nord al servizio di Stannis sarebbero stati abbastanza apprezzabili se non fosse nei Guardiani della Notte.

Per ciò che è, tuttavia Stannis sta sottovalutando le reazioni del Nord al punto di far rompere i giuramenti ai Guardiani della Notte, anche con una approvazione reale, per non parlare del rogo degli Dei delle Foreste che ha chiesto a Jon. Non credo che Jon potrebbe aver successo sotto questi auspici.

 

Stando al piano di Jon, ce la si può fare. Il piano di Stannis avrebbe condotto gran parte del Nord in armi contro di lui. E Melisandre si ferma sulla Barriera…Sono quasi sicuro che Stannis finirà con l’offendere senza riguardo gli uomini del Nord in qualche modo. La mia migliore supposizione è che concederà Deepwood Motte ad uno dei suoi leccapiedi.

 

Stavo pensando a cosa potesse essere successo nel primo capitolo su Jon.In realtà potrebbe essere il terzo capitolo di AFfC nel quale Jon fa la sua apparizione, assumendo che ci sia un capitolo su Sam nel quale Jon compare.

 

Tuttavia, stando a questi fantastici spoilers, Jon riflette su come non ci sia nessun drago quando Mance muore. Ovviamente Stannis o Melisandre devono aver confidato a Jon la loro teoria sul bruciare il sangue reale per ottenere un drago, siccome non credo che Jon lo sapesse alla fine di SoS.

 

Forse Jon non desidera un drago, o ha paura di Melisandre e della sua magia. Non lo so. Tuttavia non vuole che loro mettano le mani su sangue reale, così fa allontanare Aemon e (presumibilmente) il figlio di Mance. Poi Jon ha una conversazione con Mance. Parla a Mance dei piani di Melisandre e gli dice di negare di essere un re. Ecco perché Mance lo fa davanti a tutti i Bruti.

 

A proposito dei Guardiani della Notte che non si fidano molto di Jon:

 

La maggior parte dei voti che Jon ha ricevuto erano la somma dei voti del Forte Orientale e della Torre delle Ombre (? Credo che sia il nome di quella occidentale), ed i loro comandanti hanno rimandato i loro uomini alle loro rispettive postazioni. Ciò lascia Jon in mezzo a uomini che erano pronti ad eleggere Janos Slynt come loro Lord Comandante.

 

E Stannis vuole che Jon sia Lord di Grande Inverno perché uno Stark a Grande Inverno raccoglierebbe immediatamente il Nord.

 

Qualcuno ha insinuato che Stannis e Melisandre stanno cercando di manipolare Jon. A me era venuta un’idea: e se fossero loro i responsabili di alcune di quelle voci? Starebbero cercando di far montare la discordia tra Jon ed i suoi uomini in modo che questi decidano di allontanare Jon dalla carica di Lord Comandante. Questo significherebbe la sua morte. Ma ecco che gli uomini di Stannis interverrebbero a salvare Jon, rendendo Jon debitore a Stannis di un grosso favore. E dato che Jon non sarebbe più Lord Comandante, e molto probabilmente neanche più nei Guardiani della Notte, allora (credo) l’unico altro modo per essere rimosso dalla carica di Lord Comandante sarebbe quello di morire. Quindi Jon potrebbe essere visto davvero come un traditore della Barriera, ma non avrebbe più legami e sarebbe grande debitore di Stannis- un favore che potrebbe ricambiare accettando Grande Inverno.

 

Tuttavia è bello vedere che i capitoli su Jon sono ancora pieni di intrighi mentre lui sta “maturando”nel corso del libro.

 

§ Il Moat Cailin che non può essere preso da Sud, e Jon che riflette sulla sua vulnerabilità sul lato settentrionale.

 

Sappiamo che Bolton è troppo furbo per non aver considerato la possibilità di lasciar perdere il Moat Cailin, e l’unico modo veramente possibile sarebbe quello di chiedere l’aiuto di suo figlio…

 

§ I mormorii che si stanno alzando contro Jon.

 

Sono d’accordo … non è impossibile che delle persone abbiano cambiato idea su Jon, soprattutto quando lo si vede alle prese con decisioni controverse. Jon si dovrà guadagnare la carica di Lord Comandante…

 

Anche io, tuttavia, non sono completamente d’accordo che lui sia su un “pendio scivoloso” per i suoi rapporti ed i consigli che dà a Stannis…Jon è del tutto consapevole del problema e, se da una parte è stretto in un angolo sul punto di rompere un giuramento, posso affermare che è ben lontano da quel confine-o almeno non per quanto riguarda i suoi suggerimenti a Stannis. Concedere delle armi ai Bruti di Stannis invece è una faccenda diversa…ma non sono sicuro che Jon abbia molta scelta. Stannis si potrebbe benissimo prendere le armi di cui ha bisogno, se lo volesse- ne ha la forza sufficiente. Invece, Jon anticipa Stannis nel procurarsi allo stesso modo le armi.

 

§ Stannis che crea lord Rattleshirt.

 

Un esordio davvero promettente, rendere un tale furfante membro del suo stato maggiore. Non sono sicuro però di quale considerazione Stannis abbia dei Bruti…mi sembra che all’interno della spedizione li ritenga sacrificabili.

 

§ La morte di Mance.

 

Triste, ma anche sconcertante.

 

Mi è rimasto un piccolo dubbio che Mance sia stato ingannato nel credere che sarebbe stato risparmiato e che sia andato in panico quando ha visto che stava per finire sul rogo…o se per caso ci fosse qualche proprietà particolare nella gabbia (parte in legno, credo che sia stato ricordato?) che lo potesse (inutilmente) far cedere ed inginocchiarsi all’ultimo momento.

 

Non ho mai sentito che un aspetto della religione dei Vecchi Déi implicasse il fatto che si perda l’anima se si viene bruciati su una pira (cos’altro potrebbe fare un uomo che non teme di morire bruciato, ed improvvisamente crollasse ed cadesse nel panico?)…ma di nuovo allora, non ho idea per cui avrebbero mentito a Mance dicendogli che lo avrebbero risparmiato. È una cosa che confonde.

 

Alla fine ho l’impressione che Jon sia su un pendio sdrucciolevole. Tuttavia ho scritto l’ho solo scritto una volta nelle mie considerazioni, Jon ha questo pensiero:”I Guardiani della Notte non prendono parte alle dispute sul regno” che gli scorre per la testa almeno tre volte nel capitolo. Il problema che ho voluto riassumere era la terza volta che compariva nei suoi pensieri, e lui si giustifica per il fatto di dare i suoi suggerimenti. (citaz.)

 

Sì, ma non è forse un fatto che Jon faccia circolare per il suo cervello così spesso l’accenno che lui sia consapevole di essere su un “pendio sdrucciolevole” e possa così impedire a se stesso di “cadere”, per così dire?

 

Per quanto accade, non sono sicuro di come sia giustamente considerata la tanto vantata neutralità dei Guardiani della Notte fin dall’inizio…Tywin di sicuro sembrava propenso a porre il “suo” Slynt in un posto di rilievo laggiù—cosa che è inutile a meno che non ritenga che i Guardiani possano essere usati per (o contro) i suoi interessi.

 

Ma la cosa che ho trovato più rilevante è stato che, suggerendo a Stannis di prendere il passo di montagna, gli dice anche che dovrà passare attraverso le terre di qualche casata (quali siano le ho menzionate nel mio riassunto), ma anche che quella famiglia è “amica dei Guardiani della Notte/della Barriera”. Questo mi dice che Jon intende almeno trattare con quella casa per assicurare a Stannis un transito sicuro.(citaz.)

 

Anche io ho preso in considerazione- in più il problema potrebbe essere (in parte) che lui voglia evitare che gli Uomini del Nord vengano ulteriormente decimati.

 

La Barriera è impoverita allo stesso modo di manodopera, e la più immediata risorsa di uomini per Jon in una situazione di crisi sarebbe probabilmente il Nord. Neanche su Stannis o sugli Uomini di Ferro si può fare affidamento per dirigere la loro principale attenzione verso la Barriera quando i loro stessi progetti sono in gioco. Tuttavia se degli uomini devono morire, sarebbe meglio se provenissero da questi schieramenti piuttosto che dagli Umber o dai Norrey.

 

Per quanto accade, non sono sicuro di come sia giustamente considerata la tanto vantata neutralità dei Guardiani della Notte fin dall’inizio…Tywin di sicuro sembrava propenso a porre il “suo” Slynt in un posto di rilievo laggiù—cosa che è inutile a meno che non ritenga che i Guardiani possano essere usati per (o contro) i suoi interessi. (citaz.:vedi sopra)

 

Ma Tywin, il sostenitore delle Nozze Rosse e l’uomo che ha preso in considerazione un’alleanza con Mance contro Robb, non rispetta certo le tradizioni quando l’alternativa è assicurarsi un potere maggiore per lui e per la sua famiglia. Mi sembra che sia piuttosto disponibile a concepire idee che vìolino codici morali consolidati molto più di altri.

 

E le preoccupazioni di Jon sulla neutralità non si basano in realtà su ciò che ritiene la Casa Dayne; riguardano piuttosto ciò che pensano gli Umber, come anche le altre casate del Nord, con in più i suoi uomini, e la gente dell’estremo Nord è per molti aspetti la più conservatrice del Continente Occidentale.

 

Non credo che nessun Lord Comandante prima di Jon sia stato in una situazione simile; è piuttosto facile starsene fuori dagli affari del regno quando i fatti si svolgono attorno Approdo del Re, molto distante dalle Barriera, e gli stessi Guardiani della Notte sono abbastanza forti da adempiere alle loro funzioni.

 

Ma Jon ed i suoi uomini, ed il Nord con loro, sono stati salvati da uno dei pretendenti—Stannis. Un po’ di gratitudine sarebbe dovuta, dato che la Barriera sarebbe caduta senza di lui e Stannis è molto più potente che all’inizio. Se lui si sente indebolito può facilmente prendersi armi, castelli, terre ed anche uomini dai Guardiani della Notte. In più, lui sa degli Estranei e sta apparentemente facendo qualcosa a proposito.

 

Sotto questa luce, credo che le azioni di Jon siano molto sensate—i Guardiani della Notte avrebbero potuto restare neutrali, ma non erano mai stati in una situazione così disperata—con una delle fazioni in guerra che si dirige verso di loro e necessita di loro.

 

 

Sulla Barriera

 

Questo in qualche modo è un capitolo che crea confusione. Fa sorgere più domande che dare risposte.

 

Per prima cosa, Mance stava davvero pensando che sarebbe stato liberato da Stannis, per poi venire sorpreso con il suo rogo improvviso? Non ci vedo molto senso nell’ingannarlo deliberatamente. E neppure credo che Stannis avesse bisogno di un qualche pretesto di una disobbedienza da parte di Mance per farlo bruciare. In più, Mance viene condotto fuori con un cappio al collo ed appena vestito, e lui pensa che Stannis non lo farà giustiziare? Opinabile, direi.

 

 

Dall’altra parte, appena Mance sembra apparentemente conscio del significato che la sua regalità ha per Melisandre, come fa a non essere consapevole che sarà giustiziato se ci si aspetta che lo sia? Questo crea confusione.

 

L’esecuzione stessa naturalmente è perfettamente legittima. Mance ha rotto un giuramento ed è un invasore. Punto primo. Non mi sembra che Ned abbia avuto bisogno di ulteriori motivi oltre la rottura del giuramento per giustiziare Gared. Il metodo di Stannis di mandare la rogo è crudele, ma non molto diverso da quello che si suppone adottino gli altri adoratori di R’Hllor nell’Est. Probabilmente non è neanche peggiore dei metodi di Dany.

 

Il fatto che Stannis non sia influenzato da un qualche tentativo di inginocchiarsi in punto di morte sarebbe comprensibile. Mance ha già rotto i suoi giuramenti in passato. Ci vorrebbe ben altro comportamento per convincerlo.

 

Il fatto che Stannis non sia disponibile a perdonare Mance se lui si fosse precedentemente inginocchiato in privato sarebbe meno comprensibile. Certo, legalmente sarebbe una decisione probabilmente di sua intera competenza se volesse credere a Mance e rischiare un tradimento da un antagonista così carismatico (al contrario del Lord delle Ossa. Rattleshirt non è disposto a contrariare Stannis in nessun modo possibile). Ma perché offrire il perdono in un primo momento se poi si è comportato in quel modo? Stannis difficilmente è il tipo di persona che imita quel sadico piacere di Joffrey. Ha forse cambiato idea riguardo alla necessità di eliminare un potenziale rivale come Mance? Melisandre lo ha convinto che Mance serve per un qualche rito che alla fine faccia loro ottenere un drago?

 

Alcuni commenti a proposito: è interessante notare che mettere al rogo un personaggio conosciuto e apprezzato dai fans viene confrontato con quando viene bruciato un personaggio sconosciuto o non amato. Quando Melisandre ha fatto bruciare Sunglass e Florent naturalmente ci sono stati molti motivi di dubbio, ma tuttavia il caso di Mance è molto più chiaro dei loro. La sua esecuzione provoca reazioni molto più accorate. Qualcosa di molto simile si può applicare al rogo rituale di Mirri Maaz Duur. Dany aveva molte meno ragioni per bruciarla di quelle che aveva Stannis con Mance, ma lo scandalo è poco inferiore. Io non parlerei poi delle migliaia di uomini che Tyrion ha fatto bruciare sul Fiume delle Rapide Nere.

 

L’aspetto che più disturba dell’esecuzione di Mance è come Melisandre asseconda lo scopo del suo “unico dio”. Naturalmente non è ancora al punto in cui lei uccide le persone solo per il dispetto di avere un altro dio come qualcuno potrebbe affermare, ma ci si sta avvicinando.

 

Il punto seguente che genera confusione non è il fatto che Stannis abbia nominato lord Rattleshirt. Apparentemente Rattleshirt era pronto ad obbedire a Mance, così Stannis si è immaginato che sarebbe stato disponibile ad obbedire anche a lui. Rattleshirt inoltre ha delle qualità che ne fanno un leader tra i Bruti, e Stannis ha bisogno di uomini che guidino i Bruti in sua vece. È abbastanza ragionevole per come si è svolta. Noi abbiamo il giudizio di Jon che reputa Rattleshirt indegno di fiducia, ma in apparenza Stannis è disposto a rischiare almeno finché ha qualcuno che conosce che possa comandare i Bruti. Potrei dire che questo si rivelerà un prevedibile errore di giudizio da parte di Stannis. Naturalmente se Stannis facesse solo quello che Jon gli consiglia noi non ci accorgeremmo di come Jon sia meglio in grado di Stannis di giudicare le persone.

 

Leggermente ambigua è la rilevanza degli uomini della regina. Se io fossi Stannis mi chiederei se questi uomini che si definiscono del Re non potrebbero essere più leali di quelli della regina. Dall’altro lato, gli uomini della regina sono molti di più e le loro fila potrebbero essere più nutrite. Per di più, con Stannis che avverte Jon sui nemici che gli sorridono e tramano alle sue spalle, mi chiedo se veramente si fidi maggiormente degli uomini della regina piuttosto che di Davos e degli uomini del Re. Stannis non è uno che si sia mai fatto impressionare dai leccapiedi, e nella scena in cui li congeda per poter parlare con Jon ci ricorda di quando lui ha allontanato tutti i suoi lord a Capo Tempesta per palare con Davos. Da quello che mi ricordo, non mi sembra nemmeno che lui avesse una qualche opinione su di loro.

 

Il fatto che Stannis abbia cercato il consiglio di Jon dopo che lui è stato messo in ridicolo ed insultato dagli uomini della regina e dai capi dei Bruti, e che lui sia disponibile ad ascoltare il suggerimento di Jon piuttosto che il loro quando si giunge alle decisioni belliche, è un altro segno che tutte queste persone non hanno poi una grande influenza.

 

Dove sono gli uomini del Re? Bhè, alcuni sono con Edric. Altri sono rimasti indietro per tenere la Roccia del Drago e Capo Tempesta. E non mi sorprenderei se venissi a sapere che altri ancora sono con Davos in una qualche missione importante per conto di Stannis.

 

Il piano originario di Stannis di raccogliere il Nord attorno a lui probabilmente era inattuabile, ma davvero non direi che rappresenti un segnale di incompetenza. È solo che Stannis non ne sa tanto quando Jon sul Nord. L’odio tra gli Umber e i Bruti sembra molto più intenso di quello tra antichi nemici di qualsiasi altra parte. L’Altopiano e le Terre della Tempesta e Dorne sono anche loro antichi nemici, ma questo non impedisce loro di fare causa comune quando è necessario. Questo almeno è ciò che ha sperimentato Stannis. E quando questo zio dei Karstark sembrava pensare che attaccare Forte Terrore fosse una splendida idea, perché Stannis avrebbe dovuto sospettare qualcos’altro? Oltre a ciò, non era un progetto del tutto malvagio.

 

Ciò che piuttosto è seccante è la condizione di questo lord Karstark. Da quello che mi ricordo, Alys Karstark è l’erede di Rickard se Harrion si suppone sia morto. Stannis non lo sa? O questo lord Karstark sta agendo in qualità di reggente per Alys ed il suo titolo è una forma di cortesia che un fatto reale. O la misoginia di Stannis si sta estendendo al punto tale da trascurare i diritti di una donna in favore di parenti maschi? Lui era disponibile di negare i diritti di sua figlia a favore di Renly.

 

Questo punto ha bisogno di chiarimenti. Sarebbe davvero ipocrita se Stannis avesse solo negato i diritti di Alys per convenienza. Ancora, sembra del tutto possibile che questo zio Karstark stia semplicemente raccogliendo le truppe Karstark per Stannis in modo che loro possano sbarazzarsi dei Bolton e che Karstark spera e si aspetta che sarà ricompensato con terre e castelli per lui solo. Cosa che certamente è possibile. Stannis medita di dargli Grande Inverno. Non Karstark (così nel testo,ma forse si intende Karhold?)

 

Stannis sta cercando veramente di reclutare Jon. Non per fare leva sui Guardiani della Notte in modo da portarlo al rogo a causa del suo sangue reale, ma ovviamente perché Stannis capisce che Jon sarebbe la sua migliore possibilità per raccogliere il Nord attorno alla sua causa. Non solo è il figlio, anche se bastardo, di Ned Stark che più è adatto per diventare il Protettore del Nord piuttosto che qualche zio Karstark con lontane parentele di sangue con gli Stark, ma Jon è ovviamente in grado di comandare e condurre a prescindere dal suo sangue solamente. Altrimenti un esperto e competente generale come Stannis non darebbe ascolto ad un consiglio di un diciassettenne a proposito della sua strategia di guerra o neanche altri uomini avrebbero “scelto” Jon per essere il loro comandante.

 

Mentre Jon mostra di essere un grado di comandare, non si può negare che fornendo un suggerimento fondamentale a Stannis ed armi al suo esercito non è più neutrale. Cosa che è comunque una decisione ragionevole. La Barriera ha bisogno di più uomini per combattere gli Estranei, e Stannis è la migliore speranza per ottenere questi uomini quando riuscirà a riunire il Nord con lui. Se Stannis fallisce, il risultato probabilmente sarà Bolton contro gli Uomini del Ferro contro gli Uomini del Nord proprio nel Nord. Sarebbe proprio l’anarchia, come aveva previsto Tywin. In una tale situazione la Barriera difficilmente si può aspettare di ricevere aiuto. Proprio per il fatto che Jon non può aspettarsi ne può contare su un significativo aiuto da Approdo del Re. È stato Stannis a venire ad aiutare i Guardiani,dopotutto. Non Tywin Lannister.

 

Perché Melisandre se ne resta alla Barriera? Per seguire gli interessi di Stannis. Hmm. Piuttosto che meditare di mettere al rogo Jon nell’immediato futuro, credo che Melisandre finirà per proteggere Jon. Melisandre apparentemente ha avuto una visione in cui Jon ha molti nemici ed è in pericolo. Se fossi Melisandre mi chiederei perché ho avuto questa visione. Al momento Stannis sta collaborando con Jon in una causa comune: la protezione del regno contro gli Estranei. Quindi Melisandre deve aver immaginato che l’alleato di Stannis fosse in pericolo e che lei abbia avuto la visione in modo da poter fare qualcosa a proposito. Non mi sorprenderei troppo se Alliser Thorne o qualcun altro dei nemici di Jon avesse qualche tipo di incidente.

 

Alla fine Sam ed Aemon. Bene, ci si aspettava che Sam abbandonasse la Barriera per la Cittadella e che portasse Gilly con lui. Questo è stato ciò che probabilmente è accaduto. La partenza di Aemon tuttavia certamente è stata una sorpresa. Sto cercando le due principali ragioni per cui Aemon avrebbe privato Jon dei suoi consigli.

 

Per prima cosa, si temeva che Melisandre lo avrebbe annoverato nel suo programma “brucio qualcuno dal sangue reale per ottenere un drago”. Jon sapeva che Melisandre sta cercando di ottenere un drago tramite sangue di re. Forse perciò aveva paura per Aemon e gli ha ordinato di andarsene. Io credo sia più probabile che Aemon sia partito di sua spontanea volontà. Tuttavia c’è un po’ di differenza dall’utilizzare un dichiarato spergiuro ed un invasore come Mance per questo fine, piuttosto che Aemon. Non penso che Jon abbia sufficiente confidenza con Melisandre per essere poco più che allarmato dalla propensione di Melisandre a sacrificare degli innocenti a favore di un bene che lei vede come più grande.

 

La seconda alternativa sarebbe che Aemon pensasse di aver bisogno di studiare tutto quello che si potesse ricavare sul Principe che Era Stato Promesso, Azor Ahai e la Guerra per l’Alba. Oppure allo stesso modo consultarsi personalmente con il Gran Maestro e l’Arcimaestro della Cittadella per portare a conclusione l’intera faccenda. Sam allora lo avrebbe accompagnato sia per il bene di Aemon che per il suo. Questa alternativa ha senso perché sappiamo che i Targaryen specialmente sembrano essere coinvolti in affari concernenti questa profezia e potrebbero avere una estesa documentazione ad Approdo del Re, e perché la Cittadella è il centro del sapere sul Continente Occidentale.

 

Quindi, io non mi sorprenderei se Sam ed Aemon si fermassero ad Approdo del Re nel suo secondo capitolo. Aemon avrebbe la possibilità di parlare con il Gran Maestro ed indagare sulle profezie dei Targaryen e Sam potrebbe parlare con suo padre. È anche plausibile che nel momento in cui Randyll fosse nominato Primo Cavaliere la sua intera famiglia si trovi ad Approdo del Re, e quindi lui potrebbe affidare Gilly a loro.

 

Stannis

 

Non voglio dare l’impressione di credere che sarebbe irrazionale per Jon temere che Aemon sarebbe stato bruciato. Tuttavia, ho fornito questa versione per far allontanare Aemon come una delle due opzioni.

 

Stavo semplicemente facendo notare che c’è una bella differenza tra usare Mance—uno che Stannis aveva comunque stabilito di giustiziare—ed usare un perfetto innocente come Aemon.

 

Di sicuro si sapeva che Mance non è stato il primo condannato a morte sul rogo da Stannis. Ma le persone che erano state bruciate erano tutte accusate di crimini: dalla diserzione, all’alto tradimento, alla rottura dei giuramenti. Che crimine avrebbe invece commesso Aemon?

 

Direi che se Jon ha fatto allontanare Aemon a causa di un qualche timore per la vita di Aemon allora questa paura era tanto concreta da provenire da informazioni di cui dobbiamo ancora venire a conoscenza. Qualcuno potrebbe aver origliato Melisandre mentre diceva qualcosa sul fatto che Aemon è di sangue reale e lo abbia riferito a Jon. In tale circostanza, mi sembra di capire che Jon non si sia voluto assumere alcun rischio riguardo cosa Stannis avrebbe fatto o no, ed abbia allontanato Aemon.

 

Per quanto riguarda il fatto che Stannis sia peggiorato da come era prima, bhè, sono d’accordo. Molti dei suoi noti difetti traspaiono in questo capitolo, e lui si dà da fare per evidenziarli ancora di più, mentre fa ben poco per migliorare l’impressione di sé che lui dà se la cosa migliore che si può dire su di lui è che sembra disponibile a non far bruciare altri alberi da legna per non offendere dei potenziali alleati, e che lui presta ascolto ai suggerimenti di un ragazzo di 17 anni che gli dice che i suoi progetti sono pazzeschi.

 

Questo nuovo slogan è preoccupante,sì. Un solo regno ed un solo re sono comprensibili ed anche uno scopo lodevole—molto più di quello che c’era in uno stato formalmente democratico come la Repubblica di Weimar (chiaro riferimento alla frase di Hitler “Ein reich, ein volk, ein fuhrer” ,NdT)—ma “un solo dio” non lo è. Naturalmente è ciò che sta facendo Melisandre. Stannis non si cura molto della religione. Per lui è solo uno strumento con cui ottenere i suoi scopi di unire il regno sotto il suo comando e proteggerlo dagli Estranei. Tuttavia, mentre lui potrebbe facilmente credere che i suoi scopi possono essere raggiunti con l’aiuto di Melisandre e del suo dio, deve essere certamente assolto dalle sue responsabilità qualora Melisandre decidesse di scatenare una crociata religiosa.

 

Non sono d’accordo tra l’altro che Stannis pretenda di umiliare i suoi nemici. Non penso che si diverta davvero in questo. Penso solo che a lui non interessi tollerare i loro sentimenti. Lui voleva essere amato come Robert, soprattutto, e come Renly, ma non è nel suo carattere, e così non concepisce di diventare rispettato quanto loro non urtando la sensibilità degli altri. Questo è un importante sguardo interiore del suo personaggio. Jon avverte Stannis di consentire ai Bruti di mantenere la loro dignità in modo che loro lo possano amare maggiormente. L’esperienza di Stannis però lo ha portato a concludere che ogni sua speranza di essere amato come Robert sia inutile, così glielo nega. Alla fine risulta che lui ha una specie di meccanismo psicologico per autoproteggersi. Non vuole di nuovo essere frustrato nei suoi tentativi di ottenere lo stesso rispetto che aveva suo fratello maggiore.

 

Questo tipo di spiacevolezze sono un tema ricorrente nella vita di Stannis. Mentre attendeva il ritorno dei suoi genitori, gli dèi se li sono presi davanti ai suoi occhi. Quando ha rimesso in sesto quel falco ferito,tuttavia non riusciva a competere con quello di Robert. Quando ha preso possesso di Capo Tempesta in modo da giocare un ruolo più importante nella guerra e poi ha conquistato la Roccia del Drago in nome di Robert, Capo Tempesta è stato poi concesso a Renly, mentre Jon Arryn è stato fatto Primo Cavaliere di Robert. Quando sperava di avere un figlio, ha ricevuto una figlia deforme.Quando Arryn è morto, Ned è stato nominato Primo Cavaliere di Robert. Quando ha chiamato Capo Tempesta in aiuto alla sua causa, loro hanno invece seguito Renly.

 

Ma Stannis non solo ha rinunciato ad essere amato dai suoi sudditi, non riesce neanche ad evitare di urtare la loro sensibilità per il loro bene. Jon potrebbe aver detto cosa succederebbe se lui avesse rispettato i sentimenti dei Bruti. Ma io sono convinto che lui lo avrebbe fatto solo per il loro bene, non per un suo guadagno personale. Stannis invece non sarebbe stato in grado di offrire a Cat lo stesso tipo di comprensione che Jon le ha offerto quando lei si è dovuta separare da Bran.

 

Per quanto riguarda il fatto che GRRM definisca Stannis un uomo retto,beh, penso che vada al suo merito di scrittore ed osservatore di presentare uno come Stannis—che per il fatto stesso di essere etichettato come giusto dall’autore stesso probabilmente è compreso nel novero dei buoni, o anche il migliore, della serie—in una luce che diventa sempre più sfavorevole e non benevola. A modo suo, è un fattore essenziale per il genere di storie che narra Martin presentare il lato buono di gente come Jaime, Sandor, Theon, Tywin o Ditocorto. Una degli insegnamenti più rilevanti qui che naturalmente pochissime persone solo in qualche occasione commettono buone o cattive azioni, e che le persone possono cambiare in meglio o in peggio.

 

“Sarebbe l’anarchia, proprio come aveva previsto Tywin. In una situazione tale la Barriera difficilmente potrebbe aspettarsi di ricevere aiuto” (citaz.,vedi sopra).

 

Beh, penso che in periodo di conflitto i Guardiani della Notte acquisiscano reclute di dubbia qualità, dato che molti lord cercano di fare piazza pulita dei loro nemici/dei soldati nemici evitando di scatenare delle faide. Quindi, in questo senso i Guardiani della Notte potrebbero averne tratto profitto.

 

“Certo che è risaputo che Mance non sarebbe stato il primo che Stannis faceva giustiziare sul rogo. Ma le persone che erano state bruciate erano tutte accusate di qualche crimine: dalla diserzione, al tradimento, alla rottura dei giuramenti. Di quale crimine potrebbe essere accusato Aemon?” (citaz.,vedi sopra).

 

Di quale crimine allora potrebbe essere accusato Edric Storm? Se Jon avesse inteso l’intenzione di Stannis di far bruciare suo nipote- e non è improbabile, noi sappiamo che Jon ha qualche contatto con gli uomini del Re in AsoS- potrebbe averlo sentito da qualcuno. Infatti, se Jon è venuto a conoscenza del potere del sangue di un re, ci scommetterei che abbia anche saputo di Edric Storm- da cui la sua probabile preoccupazione per Aemon.

 

Mentre Jon dimostra di essere in grado di comandare, non si può negare che fornendo quel suggerimento cruciale a Stannis ed armi all’esercito di Stannis non è più neutrale. (citaz.)

 

È così…ancora, io credo che il punto di svolta sarà quando sarà in procinto di rompere il suo giuramento – sarà una rottura letterale o solo in spirito? Non mi ricordo le esatte parole del giuramento, così non posso rispondere prontamente…

 

Non sarei del tutto sorpreso se Alliser Thorne o qualcun altro dei nemici di Jon possa avere presto un qualche tipo di incidente. (citaz.)

 

Non so se Jon abbia bisogno di quel tipo di aiuto. Se si sparge la voce che lui è al servizio di Melisandre, o che lui stesso sta eliminando chi si oppone a lui tra i Guardiani, probabilmente manderebbe in rovina il morale dei Guardiani. Ovviamente, questo potrebbe non riuscire a fermare Melisandre…

 

La seconda alternativa sarebbe che Aemon pensasse di aver bisogno di studiare tutto quello che si potesse ricavare sul Principe che Era Stato Promesso, Azor Ahai e la Guerra per l’Alba. Oppure allo stesso modo consultarsi personalmente con il Gran Maestro e l’Arcimaestro della Cittadella per portare a conclusione l’intera faccenda. Sam allora lo avrebbe accompagnato sia per il bene di Aemon che per il suo. (citaz.)

 

 

Sì, sono d’accordo. Ancora, Sam non essendo un Maestro, non avrebbe abbastanza influenza per condurre una ricerca efficace nelle biblioteche della Cittadella per avere informazioni, così c’è bisogno che Aemon lo accompagni.

 

 

Stannis, Jon, Melisandre

 

Guerra= nuove reclute per i Guardiani della Notte

 

Vero, per quanto sia ovvio.

 

Ma anche se i combattimenti al Nord non degenerassero in una ferocia per cui non ci si preoccuperebbe di risparmiare dei prigionieri utili per i Guardiani—cosa piuttosto dubbia considerando i protagonisti: il bastardo di Bolton, Roose e gli Uomini del Ferro probabilmente sono talmente assetati di sangue e crudeli come si è visto, e gli altri Uomini del Nord, specialmente gli Umber non sono tanto migliori—ci si deve chiedere se qualche nuova recluta in gamba sarà abbastanza per fermare gli Estranei quando Jon ha meno di 500 uomini. Jon ha bisogno di migliaia o di decine di migliaia di uomini per difendere la Barriera. Solo un Nord unito glieli può fornire.

 

Edric non è colpevole di alcun crimine.

 

Beh, questo è abbastanza vero. Ma io credo che difficilmente l’episodio di Edric sia di pubblico dominio. Ben poche persone sono state coinvolte nella fuga clandestina di Edric—Davos non dovrebbe fidarsi di tutti gli uomini del re—ed io non sono molto sicuro che qualcuno di quelli coinvolti nella vicenda sia al Castello Nero. Ma se così fosse, Jon potrebbe avere una buona ragione per temere della vita di Aemon, naturalmente.

 

Jon ed il suo giuramento.

 

Il giuramento attuale è piuttosto vago, credo. Se la tradizione deve essere intesa che i Guardiani della Notte devono rimanere neutrali, allora Jon potrebbe essere sul punto di romperlo. Ma non la sua coscienza, direi. Ultimamente i Guardiani della Notte hanno il compito di proteggere il regno. Questo è il nocciolo del giuramento. Quindi, se Jon ne sta infrangendo qualche punto allo scopo di proteggere il regno allora di sicuro si trova su un terreno viscido, ma sta ancora compiendo il suo dovere. Proprio come quando Qhorin il Monco gli ha imposto di unirsi ai Bruti e di fare qualsiasi cosa gli dicessero. Anche allora stava rompendo il giuramento, ma come ha detto Qhorin il Monco, il loro onore non è più importante che il dovere di proteggere il regno.

 

Jon, Melisandre e i suoi nemici.

 

Il fatto di essere dalla parte di Melisandre probabilmente alla lunga non sarà la cosa più conveniente per lui. Dall’altra parte, credo che Jon abbia bisogno di un po’ più di spietatezza. Non deve comportarsi come un assassino nell’ombra, ma non può starsene solo a guardare mentre altri mettono in discussione il suo ruolo. Dovrebbe dare a Thorne ed alla gente della sua risma qualche compito pericoloso, per esempio.

 

La stessa Melisandre probabilmente penserà che Jon sia in debito con lei qualora lei facesse piazza pulita dei suoi nemici. Quindi non credo che la reazione degli uomini di Jon possa impedirle di attuare ciò che ha progettato.

 

Stannis e le umiliazioni.

 

Beh, Marcus, credo che tu ti sbagli su Stannis; non è facile per lui preoccuparsi di urtare la sensibilità dei suoi sottoposti, tuttavia lui ha quella personalità energica con alcune persone. Lui li vuole umiliare non perché non voglia essere amato,ma perché sente il bisogno di farsi temere. Come giustifica la presenza di Melisandre a Davos? I suoi uomini la temono, e quindi temono anche lui. Che spiegazione dà della presa di Capo Tempesta? In caso contrario,lui avrebbe subito una sconfitta e loro non avrebbero più avuto paura di lui. Quindi io credo che lui pensi di dover umiliare i Bruti perché se non lo fa permetterebbe a Mance di morire con dignità o se lui consentisse ai Bruti di fare delle richieste allora non verrebbero intimiditi da lui, ed allora scoppierebbe la rivolta.

 

Per un verso o per l’altro che questa paura sia un dato di fatto, credo che ciò sia quello che gli passa per la testa.

 

Edric Storm

 

Quello che è ampiamente noto è che Stannis è stato a Capo Tempesta ed ha chiesto Edric Storm quale prezzo per la resa. Dato il fatto anche che Stannis sa (secondo Jon ) che il sangue di un re farà sorgere un drago, sembra logico che Jon allora possa supporre che Stannis abbia in mente di far bruciare Edric. Lui non ha alcun motivo per amare Stannis e questo non è neanche un compito tanto ingrato.

 

Jon e Melisandre

 

Può darsi che venga comodo agli scopi di Melisandre se una sua ipotetica alleanza con Jon creasse molto risentimento negli uomini di lui, sebbene lo lui avrebbe una maggiore dipendenza da lei, proprio come la sconfitta di Stannis alle Rapide Nere lo ha reso più dipendente da lei.

 

Stannis è convinto che i Bruti, e chiunque altro per tale motivo, gli debba obbedire e non lo tradisca se loro conoscono e temono le conseguenze se si mettono contro di lui.

 

Questo è un principio piuttosto comune. La nostra stessa società lo ha adottato in un certo senso. Un potenziale criminale che sa che sarà punito per un certo crimine potrebbe non commetterlo perché vuole evitarsi la punizione.

 

Stannis si immagina che la gente abbia paura di Melisandre così non sono disposti a mettersi contro di lui. (Tanto per dire, Stannis ha bisogno di Melisandre molto più che per tenere in riga i suoi uomini). Dall’altra faccia della medaglia, Stannis crede che una sconfitta eroderebbe quella paura che la gente ha di ostacolarlo.

 

È un altro aspetto chiave del carattere di Stannis. Nonostante tutte le sue azioni premurose e i suoi successi come comandante e governatore durante gli ultimi anni, nonostante la sua dichiarata superiorità, la gente ancora non lo ama ed anzi lo tradisce appena possibile. La sua incapacità di comprendere appieno perché non riesce a farsi amare—per il fatto che lui non dà alla maggior parte delle persone una buona ragione per amarlo, senza badare al fatto che sia uno schema predisposto da lui per vincere la loro diffidenza, o solo umana compassione—o, in altre parole, la sua incapacità o non predisposizione a farsene una ragione lo riducono sempre più a governare attraverso il terrore. Un buon capo li userebbe entrambi. Amore e Paura. Dany, per quanto sia giovane, potrebbe impartire a Stannis alcune valide lezioni.

 

Ciò ha poco a che fare tuttavia con il bisogno di umiliare gli altri. Quello è il punto forte di tipi come Joffrey. Anche Joffrey voleva essere temuto, perché lui in realtà era un debole e voleva compensarlo. Ma, al contrario di Stannis, Joffrey trae un piacere sadico nell’umiliare e terrorizzare gli altri. Stannis, dall’altra parte, non è un uomo che vi prova piacere.

 

Non credo che fosse opinione diffusa alla Barriera che Stannis volesse Edric Storm mentre assediava Capo Tempesta. Credo che ci sia ancora qualcosa da apprendere su come Jon sia riuscito a conoscere i piani di Melisandre per ottenere un drago.

 

Per quanto riguarda Melisandre, beh, sono sicuro che le farebbe piacere se Jon dipendesse da lei…forse in più di un modo. Tuttavia, sì, Stannis dipende molto più da lei dopo le Rapide Nere, ma non credo che Melisandre abbia qualcosa a che vedere con ciò come sospetta Davos. La maggior parte l’hanno sostenuta Tyrion e Ditocorto.

 

Ho alcuni problemi con la continuità temporale. Apparentemente nessuno sulla Barriera sa ancora della morte di Tywin, ma sappiamo che Stannis è al corrente della morte di Joffrey da prima di salpare dalla Roccia del Drago. Quanto tempo ci mettono i corvi a raggiungere la Barriera? Sono molto più lenti delle navi? Quanto tempo dopo Joffrey è morto Tywin? Ho l’impressione che non sia passato molto, e Stannis ha già trascorso un po’ di tempo alla Barriera.

 

Ancora, Stannis sa che Tyrion è stato accusato di aver ucciso Joffrey, quindi il fatto di rifiutare a Sansa i suoi diritti ereditari perché sposata a Tyrion è pura ipocrisia, dato che si è reso conto che Tyrion probabilmente verrà fatto fuori dai giochi molto presto. Ma noi sappiamo già che Stannis è un ipocrita, quindi non è molto sorprendente. Tanto per dire, probabilmente è solo un errore, perché sostenere le rivendicazioni di Sansa potrebbe portare dalla sua parte i fedeli degli Stark che sono probabilmente più numerosi dei fautori dei Karstark.

 

L’intera situazione del processo e di ciò che è venuto dopo potrebbe essere stata tirata su in due settimane. E quando Tywin è morto, la voce non deve essersi sparsa davvero molto in fretta da Approdo del Re perché tutti quanti lo sapessero. Dubito molto che Cersei abbia mandato dei corvi per informare i suoi nemici della morte del padre.

 

Forse la notizia si è divulgata per vie più lente—mercanti e cantastorie e storielle che l’hanno portata a gente pronta a riferirla alla Barriera o a Stannis.

 

Stannis potrebbe avere delle buone ragioni per mettere da parte Sansa:

 

1. non sapeva che Tyrion sarebbe morto di lì a poco. Conosceva solo delle voci sulla morte di Joffrey. Davos gli ha detto solo che Joffrey è morto soffocato…o forse era stato avvelenato, da Tyrion “si dice”. Che non è la stessa cosa di dire che Tyrion è stato accusato ufficialmente di regicidio o che ne sia stata già dimostrata la sua colpevolezza. Stannis non esclude neanche che siano state le sue sanguisughe l’origine della morte di Joffrey.

 

2. mentre Stannis potrebbe aver atteso che si sviluppassero le voci su Tyrion, notate per favore che Robb aveva messo da parte i diritti di Sansa anche se meditava di far uccidere Tyrion. Lui aveva bisogno di un erede capace di proteggere il Nord se lui fosse scomparso senza avere figli, e Sansa apparentemente non era abbastanza adatta secondo suo fratello. In più notate che i diritti di Sansa non sono stati il motivo per cui Jon ha rifiutato l’offerta di Stannis. Sono semplicemente degli ipocriti visto che non danno ai diritti di Sansa la priorità assoluta nei loro affari, perché probabilmente credono che lei non sarebbe stata adatta ai compiti richiesti a chi deve reggere il Nord? Stannis ha bisogno immediato di una figura chiave. Ha fatto delle offerte a Jon nonostante lui non sia un leccapiedi perché ha visto che Jon sarebbe stato il più adatto. Quando Jon rifiuta, lui sceglie la migliore opzione disponibile che abbia il sangue degli Stark. Sansa neanche era disponibile e nessuno può biasimare Stannis se lui nutre dei dubbi che una ragazzina di 12 anni possa servire come figura centrale per unificare il Nord. Uno zio dei Karstark non è la scelta ideale, ma è un uomo adulto con eredi presentabili e rassicuranti. È disponibile immediatamente ed è presente al Nord, mentre Sansa è un ostaggio dei Lannister ed ha un marito Lannister.

 

Ci si può rendere conto del perché Stannis pensi di avere migliori possibilità di unire e raccogliere il Nord attorno a sé in breve tempo piuttosto che con Sansa ad Approdo del Re. E questo sarebbe un requisito essenziale se Stannis vuole riuscire a cacciare via gli Uomini del Ferro, portando in giudizio i Bolton e difendendo la Barriera. Compiti che lui, in quanto re dovrebbe assolvere. Sono parte dei suoi doveri di re. Quindi se uno segue questo ragionamento, si potrebbe dire che Stannis debba farsi carico dei suoi doveri verso la gente del Nord e del regno intero—per come la vede lui – contro le rivendicazioni di Sansa. Almeno ha fatto lo stesso percorso di Robb, e Jon c’è stato molto vicino prima di rifiutare l’offerta di Stannis sulla base di riserve personali e religiose.

 

 

3. in più, Stannis considerava Robb un ribelle. Questa sarebbe una ragione legittima probabilmente per togliere a Robb la sua terra, i suoi titoli ed i suoi privilegi. Questi a loro volta potrebbero tornare alla corona, in altre parole: a Stannis. Per farne ciò che gli sembra giusto. In questo modo Stannis non sarebbe obbligato a concedere Grande Inverno ed il Protettorato del Nord agli eredi di Robb. Li potrebbe dare a chi vuole, ed aveva scelto Jon che ha rifiutato, e quindi a un Karstark.

 

Stannis ed il Nord

 

I fedeli di Stark sceglierebbero Bolton per causa di Arya?

 

Mi piacerebbe credere che molti dei fedeli degli Stark avessero più caro Robb e non dimenticassero tutti i loro amici e parenti che sono stati assassinati da Bolton alle Nozze Rosse piuttosto che le rivendicazioni di “Arya” visto che lei è stata costretta chiaramente a sposare quel mostro di Ramsay Bolton, e non può essere molto di più che un prigioniero in realtà. Oltretutto, le rivendicazioni di Arya non implicano che i Bolton le sostengano. Questo è chiaro.

 

Ma hai ragione quando dici che Stannis potrebbe correre incontro a dei problemi. Al momento probabilmente lui si immagina che non ci siano altri Stark sopravvissuti oltre a Sansa, che nelle mani dei Lannister e difficilmente può ripresentarsi senza il marito o almeno senza i Lannister. Non è un assunto assurdo, direi, e se Sansa dovesse sopravvivere ed un giorno si facesse rivedere,beh, Stannis potrebbe tirar fuori l’idea di farla sposare a questo tizio dei Karstark o al suo figlio maggiore. No credo che i fedeli degli Stark necessariamente chiedano molto di più se non agissero per un loro tornaconto, e chiedessero di sposarla loro stessi.

 

Con “Arya” che arriverà tra poco, inaspettatamente, mi immagino che Stannis probabilmente progetterà di liberarla, e quindi di farla sposare con i Karstark. Ed una volta che lei, e possibilmente le donne di Grande Inverno e Theon, saranno liberi, la vera identità di “Arya” verrà a galla subito.

 

Naturalmente il vero problema per Stannis si presenterà se Rickon e Bran ricomparissero. Ma questo è ancora una prospettiva lontana nel tempo, suppongo, e non esattamente qualcosa che Stannis potrebbe aver previsto quando ha deciso di affidare Grande Inverno ai Karstark.

 

 

FINE


Gil Galad - Stella di radianza





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