Leggo da qualche giorno che la regione Sicilia è in guai seri e da Roma si è proposto di commissariare l'isola, vi metto un articolo che ho trovato ora:
Mi sembra di aver letto in altri articoli che uno dei motivi di questa imminente crisi (e forse il principale) è stato lo stop dei fondi dell'unione europea per la Sicilia a causa della pessima gestione degli stessi.
Ora, premesso che io abito vicino a Milano e in Sicilia sono stato in vacanza una decina d'anni fa quindi di come funzionano lì le cose non ne so assolutamente niente, a me il controllo dall'alto sembra una buona idea per evitare il default e il contagio delle altre regioni del sud diciamo meno virtuose, per mettere un freno alla mafia e per evitare che una cosa del genere faccia peggiorare la credibilità internazionale italiana (che già non è alle stelle) per eventuali investitori stranieri ed agenzie di rating.
Inoltre è bene ricordare che a gennaio/febbraio è partito da lì il movimento dei forconi, quindi l'isola è a serio rischio demagogia e populismo, e questo non può fare altro che rendere peggiore la situazione, almeno dal mio punto di vista.
Chiedo ai barrieristi informati di questa situazione, ancor meglio se siciliani e quindi toccati personalmente, cosa ne pensano!
a quanto pare anche la Spagna è nella stessa situazione...
non credo che le cause siano le stesse...
Non penso che Monti abbia il coraggio di commissariare la Sicilia.
Fatto è che - per quel che si vede dai telegiornali - per fermare un clientelarismo senza ritegno forse servirebbe davvero.
Chiedo a qualche siciliano del forum: che ve ne pare della figura di Aronica? Come si sta muovendo secondo voi?
Come può sorprendere una simile notizia, in una regione dove i dipendenti pubblici a pari di una popolazione simile sono oltre il doppio di quelli della Lombardia e dove si assume gente per spalare la neve nel mese di Agosto e dove la corruzione e il "noto" problemino che lì hanno non si debellerà mai e una classe dirigente agghiacciante è scontato che la bancarotta prima o poi arrivi. Non ho nulla contro il mezzogiorno, anzi tutt'altro ma non si può continuare così a sperperare denaro inutilmente e poi a piangere e chiedere altri finanziamenti e sussidi.
Gil Galad - Stella di radianza
Non capisco come una regione autonoma come la Sicilia debba essere quella che ha i maggiori contributi statali (e i maggiori sprechi di denaro di altre regioni, di conseguenza), non dovrebbe essere il contrario?Come può sorprendere una simile notizia, in una regione dove i dipendenti pubblici a pari di una popolazione simile sono oltre il doppio di quelli della Lombardia e dove si assume gente per spalare la neve nel mese di Agosto e dove la corruzione e il "noto" problemino che lì hanno non si debellerà mai e una classe dirigente agghiacciante è scontato che la bancarotta prima o poi arrivi. Non ho nulla contro il mezzogiorno, anzi tutt'altro ma non si può continuare così a sperperare denaro inutilmente e poi a piangere e chiedere altri finanziamenti e sussidi.
La Sicilia approfitta del suo status di regione a statuto autonomo, e questi ne sono i tristi risultati.
Gil Galad - Stella di radianza
Togliere tale status?
Direi che ci son motivi più che sufficienti.
Assolutamente! E piuttosto darlo a regioni più virtuose che se lo meritano.Togliere tale status?
Direi che ci son motivi più che sufficienti.
Non ne vedo l'utilità. Anzi in generale lo toglierei anche alle altre regioni. La Sicilia semplicemente sta dando una (grossa) ragione in più per farlo.
Da una persona che Vive in una Regione a Statuto Speciale (Friuli Venezia Giulia), spero non ci tolgano lo statuto. Lo ammetto.
E comunque la Sicilia non è che ne approfitta: i problemi della Sicilia sono ben più profondi e sono determinati da decenni di ladri e truffatori sulle poltrone più o meno alte delle cariche, ai loro traffici con la mafia. La Sicilia è la versione Regionale di quello che è l'Italia intera o quasi.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Autonoma o no, spero che a sobbarcarsi il costo di questo risanamento o peggio del fallimento non siano sempre i soliti, se no questa autonomia non ha troppo senso.
Va bene che in tempo di crisi bisogna essere uniti e non si guarda in faccia nessuno ma sapere di mandare i soldi in zone in cui l'evasione fiscale e i servizi sociali sono alle stelle dà un po' fastidio.
Il problema a monte, secondo me ovvio, è che al sud sono stati dati soldi a pioggia senza controllo. quei soldi poi non sono stati usati per la cittadinanza, come doveva essere,ma sono stati intascati dai soliti noti.
Per risanare le casse della Sicilia, così come quelle italiane, si deve prendere i soliti noti e far tornare tutti i soldi che hanno rubato e pure con gli interessi, perchè non possiamo essere sempre noi a pagare (e per noi intendo il popolo, nord e sud).
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La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
PARADOSSO SICILIA
Molto affollata la classe "media", quella in linea con l'affidabilità e i rischi riconosciuti al sistema Italia. Nella casella del Baa2 si trovano infatti la maggioranza delle regioni italiane: dalla Basilicata alla Sardegna, dal Veneto (declassato) alla Puglia. Ciò che sorprende è la presenza della Sicilia, regione che è stata considerata a rischio default, ma che Moody's non vede poi così male. "Il debito cresce, ma non è a livello preoccupante" assicurano i suoi tecnici, convinti che la condizione di autonomia e il miglioramento del bilancio sanitario salvino, in fondo, le prospettive finali. Un giudizio con il quale non concorda la Cgia di Mestre: nell'isola, fa notare, i costi della politica e quelli per l'acquisto di beni e servizi sono doppi rispetto a quelli medi di tutte le regioni italiane. Più che tripli se si guarda al solo costo del personale.
PIEMONTE IN CODA
Qualche stupore arriva però anche dal fondo classifica. D'accordo, le cose vanno male particolarmente al Sud: lo dice anche Moody's che confina nel misero Baa3 la Calabria, la Campania e il Molise. Piove sul bagnato, si potrebbe dire, visto che il Tesoro - "alla luce dei mancati obiettivi per i piani di rientro dei debiti sanitari" - ha appena confermato, per il 2012, la maggiorazione nelle tre regioni dello 0,15 per cento dell'Irap e del 0,30 dell'Irpef. A far loro compagnia c'è l'Abruzzo, il Lazio (declassato dal precedente Baa2) e, a sorpresa, il Piemonte. Torino e dintorni, sentenzia quindi Moody's, presentano rischi maggiori a quelli della Sicilia: "il rapporto debito/Pil - assicura - è cresciuto molto negli ultimi anni e le entrate sono in calo".
Pagelle che, criticabili o meno, esercitano comunque il loro potere su investitori e mercato. C'è chi sceglie di farne a meno: l'Emilia Romagna da quest'anno non si fa più certificare il rating. Le Marche invece accettano i voti, ma un mese fa hanno deciso di dimezzare i giudici: fino allo scorso anno si erano avvalse sia di Moody's che di Standard&Poor's, ora hanno tagliato la prima, risparmiando 97 mila euro. (22 luglio 2012)
???
La Sicilia è stata commissariata, Lombardo si dimette il 31 luglio e le elezioni regionali ci saranno il 28 e 29 ottobre.
http://it.reuters.co...0120724?sp=true
Speriamo che serva a qualcosa.