Ho da poco finito di leggere l'ultimo libro..

Per la prima volta da quando ho iniziato la saga, ormai dodici anni fa, ho avvertito un senso di stanchezza! " />

A questo punto DOVEVANO FAR CAPOLINO GLI ESTRANEI!!

Non si può continuare a fare la spoletta tra un personaggio all'altro!

Lo sviluppo della storia è (parere personale) in fase di stanca!!

Nei regni orientali sembrava che ci potessero essere determinati colpi di scena tra personaggi nuovi (Ranocchio e co.) e vecchi (il piccoletto, con la sua astuzia, che conosciamo bene) che affiancassero la Madre Dei Draghi (in assoluto il mio personaggio preferito) nella sua rincorsa al Trono di Spade!

Invece no!! E non mi rimane che sperare che nonostante quanto successo, lo sviluppo riprenda quella linea!

Fin'ora ho dato credito al BVZM che come un fiume in piena non si sa mai dove vada a parare, ma tutto ha un limite!!

A questo punto della saga si doveva essere entrati nel clou: i 7 Regni sommersi in gran parte dalla neve e gli Estranei ad imperversare come provvisori dominatori assoluti tra casate nobiliari impotenti!!

Andando così avanti, forse solo la progenie del BVZM metterà la parola FINE alla saga..

Gli ultimi 2 libri italiani non hanno portato nulla di costruttivo alla storia della saga! Ritmo troppo lento e serve assolutamente qualche colpo di scena che ridesti l'attenzione.. perchè non credo di essere l'unico!

Ps.: Non ho utilizzato gli strumenti spoilers, ma credo di aver scritto in maniera tale da essere capito solo da coloro che hanno finito di leggere anche l'ultimo libro!!

Ciao " />

concordo che ci sia stato un rallentamento generale e anche un calo di qualità, ma sono completamente in disaccordo che la soluzione sia estranei/zombie everywhere + dany&dragons dall'altra parte, con un po' di Big Brother Bran tanto per gradire.

queste storyline sono sempre state le più noiose, scontate e beceramente high-fantasy, se devono diventare il centro dell'azione piuttosto altri 10 AFFC e ADWD.

Anche io talvolta ho avuto la sensazione che Martin procrastinasse all'infinito ma non posso dire di avere avvertito un senso di stanchezza!

Non so se c'entri il fatto che io ho scoperto i romanzi tre mesi fa e in questo arco di tempo li ho letti tutti uno dopo l'altro quindi non so se sia lecito aspettarsi stanchezza nei primissimi tempi!

Il fatto che Martin procrastini all'infinito lo vivo al tempo stesso come un bene e un male.

Da una parte ogni volta che introduce nuovi personaggi e nuove ambientazioni provo la sensazione poco piacevole di dover ricominciare tutto daccapo (e di non averne troppa voglia ma "superato lo scoglio" non è detto che mi dispiaccia la novità) dall'altra credo che tirarla così per le lunghe sia un'abilità e parte del gioco in questa saga.

Chiaramente potrò esprimermi in maniera definitiva sull'argomento soltanto a saga terminata, intanto prego ogni giorno che in questa saga non si verifichi quello che io definisco l'effetto "Lost" (serie che lodai tantissimo all'inizio e che mi deluse enormemente nel proseguo e alla fine).

Faccio veramente tutti gli scongiuri del caso e ritengo che Martin abbia le qualità e le abilità necessarie per non deludermi (sempre se non viene colpito da demenza senile!)

A me non è dispiaciuto granchè, però come dice Ser Balon ho preferito i capitoli di Theon e Asha a quegli altri, con l'unica eccezione di Bran, ho sempre trovato i suoi capitoli di una noia mortale invece quest'ultimo è stato rivelatore! Forse il migliore dell'intero libro...

Io spero che si sia rallentato per permettere a tutte le pedine del gioco (qualsiasi gioco), di trovarsi assieme e nei punti giusti per poi arrivare alla fine.

Ho trovato noiosissime le parti oltre il mare stretto, tutte. Dany, Tyrion, i dorniani e l'azzurrino.

Invece mi interessano molto le vicende del continente, partendo da Dorne fino ad oltre la Barriera, Bran incluso che ho sempre amato.

Dal punto di vista dei personaggi mancanti i romanzi in cui più ho sofferto sono stati: "Il dominio della regina" (che considero il peggiore in assoluto per quelli che sono i miei gusti) e "L'ombra della profezia".

Soffro quando una parte dei personaggi manca ma ho sofferto più per i due romanzi sopra che per "I guerrieri del ghiaccio" / "I fuochi di Valirya".

Io accuso particolarmente la mancanza di Tyrion, Arya, Jon Snow/La Barriera e al di là di essa, i draghi di Daenerys, Grande Inverno, l'addestramento di Bran, Davos, Jorah Mormont, Samwell Tarly.

Quando Daenerys [spoiler "La regina dei draghi"]

MESSAGGIO DI MODERAZIONE

Il livello spoiler effettivamente andava bene, ma per scrupolo ho aggiunto comunque l'indicazione SPOILER nel sottotitolo.

Visto l'argomento, però, non c'è ragione di tenere questa discussione nella Torre del Re, riservata ai materiali inediti in italiano.

FINE MESSAGGIO DI MODERAZIONE

concordo che ci sia stato un rallentamento generale e anche un calo di qualità, ma sono completamente in disaccordo che la soluzione sia estranei/zombie everywhere + dany&dragons dall'altra parte, con un po' di Big Brother Bran tanto per gradire.

 

queste storyline sono sempre state le più noiose, scontate e beceramente high-fantasy, se devono diventare il centro dell'azione piuttosto altri 10 AFFC e ADWD.

 

Io odio draghi, magia e necromanzia. Meno si vedono nei libri e meglio è per me, quindi quoto al 100% anche le virgole del tuo post.

Penso anch'io che il cd. "nodo di Meeren" poteva essere condensato, lo faranno nella serie tv.... si vede che lo zio è troppo affezionato alla antipaticissima Targ, e le riserva troppo spazio in proporzione agli altri.

Probabilmente nel finale ci sarà un riequilibrio...

va be può essere che nell'ultimo libro della trilogia(da noi) di ADWD succeda qualcosa. se no aspettiamo e pazientiamo che prima o poi no sbocco ce deve sta XD

Quando è prevista l'uscita italaina del terzo libro? Ottobre?

Sono d'accordo.

usando la suddivisione inglese, ho trovato il primo libro magistrale ed avvincente, il secondo un vero e proprio capolavoro, tyrion nel ruolo di mano del re è fenomenale, la riscossa del giovane lupo, deany che inizia ad emanciparsi etc.. per ora il momento più alto della saga. il terzo volume per me è stato un leggero calo, perchè per quanto avvincente e interessante ha iniziato a prendere pieghe troppo dark, troppo disfattista, non dico deprimente ma davvero troppo triste. al quarto libro ho visto martin con una vera e propria caduta di stile. in "a feast for crows" non succede veramente nulla di rimarchevole, se non negli ultimi pov, e anche quando accade viene lasciato terribilmente aperto, con una mossa non priva di teatralità, ma lo trovo molto scorretto nei confronti dei lettori, considerando la velocità a cui scrive martin. il IV volume è unicamente di passaggio, funzionale (forse) a quelli successivi. viene per giunta introdotto e non approfonditi 2 aspetti estremamente significativi, il Credo e la Cittadelle. In fin dei conti se ne parla dall'inizio della saga ma sono sempre state istituzioni molto marginali, eppure tutto ad un tratto in questo volume diventano poteri occulti che reggono le sorti del mondo (ancora non ho capito la dinamica dell'incidente di cersei e sopratutto perchè nessuno sia intervenuto). questo l'ho trovato molto superficiale. la mia idea è che martin abbia voluto prendere tempo e lasciare che la barca andasse.. la barca dei $

forse proprio perchè il IV mi aveva così deluso, il V volume (i due editi in italiano per ora) mi stanno piacendo parecchio, è vero rispetto ai primi 3 volumi il ritmo rallenta parecchio, vengono introdotti forse 'troppi' personaggi che non hanno modo di essere caratterizzati quanto gli altri e quindi finiscono un po' stereotipati, ma sopratutto di deludente c'è che vengono trattati troppi luoghi...

mi spiego: per me la grandezza di martin sta nel creare un mondo estremamente coerente e caratterizzato in cui tutto quello che succede in esso. ovviamente questo è possibile quando si tratta di spazio/tempo limitati e ricorrenti, tramite tutti i vari pov abbiamo avuto centinaia di anneddoti su grande inverno, approdo del re, la barriera, castel granito, l'altopiano etc.. i sette regni li conosciamo abbastanza e se viene introdotto un nuovo castello tramite la sua architettura, il suo maestro, il mastro d'arme, il fabbro, il septon, il parco degli dei o qualsiasi di questi elementi riusciamo ad ambientarci. in una città libera, o ancor peggio in una citta del profondo oriente, tutto ciò risulta essere molto più arduo e martin non potendosi appoggiare a elementi già introdotti risulta a volte un po' sbrigativo e non riesce a ricreare l'ambientazione che ha reso grandi i primi libri.

se mi avete trovato troppo critico non me ne vogliate, lo sono perchè amo davvero tanto questi libri!

Ben tornati dalle vacanze! " />

Dunque, per spiegare meglio.. La mia delusione dell'ultimo libro (sono stato tra i primi ad iniziare a leggere la saga, circa 12 anni fa e me ne sono innamorato da subito! Mi ero fatto, però, un'idea dello sviluppo della storia e la sua trama e a parte alcuni colpi di scena che non mi aspettavo (le dipartite eccellenti dei primi libri di cui sappiamo) riscontravo che stava andando tutto come mi stavo immaginando. Così non mi preoccupavo delle lungaggini e leggevo sempre famelicamente i nuovi libri che seguivano la direzione che mi ero messo in testa!

L'ultimo libro, invece, prende una brusca deviazione e quindi mi ha spiazzato!

Non riesco più ad immaginarmi un seguito logico, se non rientrando nella direzione che mi ero immaginato!

Ovviamente, il BVZM può sempre farlo in qualunque momento, ma in tal caso è come se buttassimo al secchio questo libro, che in tal caso, alla storia, non avrà portato NULLA!

Ovviamente non ho la presunzione di pensare che la trama di Martin sia coincidente con la mia.. Solo che per tanti libri, la storia era stata corrispondente al mio immaginario e la delusione sta nell'ultimo libro dove, mi ripeto, non trovo un nesso logico degli accadimenti narrati, ne un loro sviluppo futuro!

Magari mi sbaglierò e questo libro si rivelerà propedeutico per il prossimo (così assumerà significato se letto insieme a quello successivo), ma allora SBIRGHIAMOCI per la sua pubblicazione, cavolo!! " />" />

Io personalmente spero/credo che questi problemi di lentezza/noia riscontrati negli ultimi due libri (versione inglese, quindi ultimi 4 italiani) siano dovuti al fatto che in origine non dovevano esistere, in teoria nei piani di Martin ci sarebbe dovuto essere un salto temporale nella storia di 5 anni da colmare poi direttamente in TWOW tramite flashback ecc, ma scrivendo si è reso conto di non poter attuare questo suo piano e da qui nascono A feast for crows e A dance with dragons, che per necessità all'evolversi della storia sono poveri di grossi avvenimenti e colpi di scena e ricchi di nuovi punti di vista. Rappresentano diciamo "la calma prima della tempesta". In più personalmetnte li ho apprezzati abbastanza, non mi hanno dato le stesse emozioni dei primi 3 ma sono stati utili per riprendere un pò di fiato e fare il punto della situazione. Aggiungo inoltre che ho letto tutta la saga in 5 mesi e quindi non posso lontanamente capire cosa avete provato voi che avete aspettato per anni ed eoni l'uscita degli ultimi libri....probabilmente la differenza del mio punto di vista sta proprio qui, avendo avuto un esperienza continuativa senza attese non ho avuto il tempo di caricarmi di aspettative e vivevo ancora li strascichi delle emozioni date dai primi libri!

Ma per l'uscita del prox? Data?