Apro questa discussione per parlarvi del mio più recente acquisto (oltre alla seconda edizione del gioco da tavolo di ASOIAF) in fatto di giochi da tavola, cioè "7 Wonders". Ideato dalla Repos Production e distribuito in Italia da Asterion Press, il gioco è venduto ad un prezzo che oscilla tra i 35 e i 40 euro (io l'ho comprato a Play Modena, con lo sconto fiera, a circa 30 euro).
Come dice il titolo stesso, il gioco riguarda le sette meraviglie del mondo antico (piramidi di Giza, faro di Alessandria, mausoleo di Alicarnasso, statua di Zeus ad Olimpia, giardini pensili di Babilonia, colosso di Rodi e tempio di Artemide ad Efeso) ed la lotta tra i giocatori per far vincere la propria civiltà associata alla relativa meraviglia.
Il gioco è semplice nelle meccaniche. Ogni giocatore riceve casualmente una delle 7 plance di gioco delle meraviglie. Le plance sono double face, perché ognuna delle due facce concede benefici diversi al giocatore che la possiede, ed il meccanismo di sorteggio tiene conto anche di questo fattore. Vengono inoltre distribuiti 3 soldi e 7 carte epoca 1 ad ogni giocatore.
Una volta terminata la preparazione il gioco può iniziare. Esso si divide in 3 epoche, in ognuna delle quali ai giocatori vengono distribuite 7 carte relative a quell'epoca. Ad ogni turno, tutti i giocatori scelgono e girano CONTEMPORANEAMENTE una delle loro carte, attuando poi una delle tre azioni che è possibile fare con essa: venderla alla "banca" per 3 soldi, costruire la struttura indicata sopra o usarla per sbloccare una delle fasi (da 2 a 4) della propria meraviglia. Una volta fatto ciò, le restanti carte vengono passate al giocatore a fianco (in senso orario nella 1a e 3a epoca, in senso antiorario nella 2a) e si procede di nuovo come descritto. Quando si arriva al sesto turno, nel quale si hanno 2 carte in mano, la carta che dovrebbe essere passata al vicino viene scartata e l'epoca in questione termina. A questo punto, si procede alla verifica degli scontri militari, contando i simboli scudo sulle carte rosse dei giocatori e vedendo chi vince (prendendo segnalini vittoria militare, che valgono punti vittoria) e chi perde (prendendo segnalini sconfitta militare, che valgono una perdita di punti vittoria). Una volta fatto ciò, si passa all'epoca successiva.
Il cuore del gioco è nelle carte e in quello che è possibile fare con esse. Le carte si dividono a seconda del colore/tipo in carte marroni/materie prime (forniscono le risorse legno, pietra, mattoni, minerale), grigie/manufatti (forniscono le risorse vetro, tessuto, carta), rosse/strutture militari (forniscono segnalini scudo, usati per ottenere segnalini vittoria, i quali forniscono punti vittoria a fine partita), verdi/strutture scientifiche (forniscono simboli scientifici, usati per ottenere punti vittoria alla fine della partita), blu/strutture civili (forniscono punti vittoria a fine partita), gialle/strutture commerciali (forniscono vantaggi di vario tipo) e viola/gilde (forniscono punti vittoria in base alla situazione degli avversari). Per poter mettere in campo una carta è necessario pagarne il costo, che può essere nullo oppure ammontante ad un certo numero di simboli (es. una carta può costare 1 legno e 2 pietra, un'altra può costare 2 vetro e 1 minerale). Se non si hanno in campo quei simboli, sia attraverso carte già calate che attraverso la propria meraviglia (ogni meraviglia fornisce automaticamente un certo simbolo, più eventuali altri a seconda di quale sua fase sia stata sbloccata), è necessario pagare 2 soldi ad un proprio vicino per poter usufruire di un suo simbolo (e lui non può rifiutarsi di venderci la sua risorsa). Pagare un costo in simboli non vuol dire però che la carta in questione venga scartata: tutte le carte calate rimangono in campo.
Le meraviglie, come detto, forniscono delle risorse di base, ma la loro potenza sta nel fatto che, sbloccando le loro diverse fasi, possono fornire diverse cose: punti vittoria a fine partita, risorse aggiuntive in gioco o meccaniche esclusive (es. pescare una carta dalla pila degli scarti/carte vendute e costruirla gratuitamente).
Come si vede, il gioco ha una struttura semplice ed un meccanismo che, già dopo la prima partita, diventa estremamente veloce da comprendere e attuare. Il numero di giocatori previsto è tra 2 e 7, ma il numero minimo che mi sento di consigliare è almeno 3, perché in 2 si gioca in pratica "col morto": c'è una città franca e a turno ognuno dei 2 giocatori la controlla. Ovviamente, più il numero sale, meglio è. L'età indicata dalla confezione è 10+ e la durata indicata (che posso confermare) è di 30 minuti, minuto più minuto meno.
Il gioco ha vinto diversi premi di settore tra 2010 e 2011. E' inoltre uscita un'espansione (7 Wonders Leaders) che aggiunge Roma e il Colosseo alle civiltà/meraviglie disponibili, oltre ad introdurre le carte bianche/leader (personaggi speciali che forniscono risorse aggiuntive e si calano pagando denaro).
PREGI
-regole facili e assimilabili
-rapidità della partita
-varietà di gioco
-permette di giocare con un gruppo anche grande (7) di giocatori
-adatto tanto ai giocatori veterani quanto ai novizi
DIFETTI
-le carte tendono a rovinarsi già dopo una mezza dozzina di partite, rendendo necessario proteggerle in qualche modo. Peccato che siano di dimensioni maggiori delle carte di Magic, rendendo quindi inutili la stragrande maggioranza delle bustine protettive in commercio
-in 2-3 giocatori le strategie cambiano parecchio e alcune carte (verdi) diventano inutili mentre altre (rosse) sono quasi un obbligo (se non si vuole perdere troppo terreno dall'avversario). Questo non vuol dire che in 3 giocatori non si possa puntare sulle carte verdi o rinunciare a quelle rosse per vincere (io ci sono riuscito), ma è molto difficile farlo. A naso, il numero ideale con cui giocare è 4.
-la scatola avrebbero potuto anche ridurla di 1/3 rispetto a com'è adesso
Un buon gioco di civilizzazione con draft come meccanica principale.
Suggerisco la videoguida del buon Alkyla
Pareri personali:
E' sicuramente un bel gioco! Per fare tanti punti è essenziale osservare cosa fanno i tuoi vicini e regolarti di conseguenza. Poter acquistare risorse dai vicini è essenziale, permettendo di minimizzare i turni in cui si costruiscono edifici marroni/grigi per concentrarsi sugli altri colori.
E' presente una certa alea, sopratutto per quanto riguarda le gilde nella terza era (carte viola): pescare al primo turno della terza era proprio la gilda che ti serve, ti da "un tocco in più". Alcuni fortunosi giocatori potrebbero sfruttare partite in cui nessuno compra tecnologie (carte verdi) e, ritrovandosi ad essere l'unico a collezionarle, totalizzare uno sfracello di punti per via dei bonus via via crescenti che queste costruzioni conferiscono.
Di buono c'è che ti lascia la sensazione di aver giocato a qualcosa di complesso pur non avendo impiegato più di 30-40 minuti (a parte le prime due partite dove ci vuole un pò di più per ingranare)
Mi sento di consigliarlo sopratutto per 5-7 persone, in 3-4 pure è giocabile ma non è al top. In 2 lo scongsiglio assolutamente.
Nota: se giocate in più di 4, vi servirà una tavola grande, molto grande! Nelle fasi finali, fra carte e meraviglie sistemate a terra, l'area occupata sarà notevole.
Nota2: Se vi fate un giro sul web trovate bustine protettive ad hoc io consiglio SEMPRE di proteggere le carte dei vostri giohi.
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Concordo!! ed effettivamente le carte di 7wonders non sono di qualità eccelsa. (ma Cdp e io forse siamo un pelino troppo maniacali in questo hihi abbiamo imbustato praticamente qualsiasi cosa finora XD)Nota2: Se vi fate un giro sul web trovate bustine protettive ad hoc io consiglio SEMPRE di proteggere le carte dei vostri giohi.
Tornando all'argomento centrale: bello 7wonders! devo ancora capire come si vince, ma in generale a me vincere non è che interessi poi più di quel tanto. Il meccanismo è veramente molto semplice (anche se ho notato essere "poco immediato" per giocatori non occasionali, che solitamente si fanno almeno tutta la prima era completamente a caso, e solo dalla seconda cominciano a capire come funziona; dalla seconda partita è perfettamente godibile per chiunque) eppure il gioco ha una discreta profondità che lo rende particolarmente longevo. Partita dopo partita si diventa sempre più veloci e sempre più consapevoli, migliora col tempo.
Personalmente lo sconsiglio anche in 3 giocatori, è un pelino troppo povero. Molto meglio dai 4 in su (anche se poi in 7 comincia a diventare confusionario).
Il difetto principale di questo gioco per me è la scarsa "interazione globale". In sostanza, ti interessa solo cosa fanno i due giocatori ai tuoi lati, gli altri si è portati a ignorarli quasi del tutto nel corso della partita e non c'è alcun modo di interagire con loro, e ciò è male. Per il resto, tanto di cappello. E' uscito nell'anno sbagliato, altrimenti secondo me un bello Spiel des Jahres non glielo levava nessuno " />
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Concordo!! ed effettivamente le carte di 7wonders non sono di qualità eccelsa. (ma Cdp e io forse siamo un pelino troppo maniacali in questo hihi abbiamo imbustato praticamente qualsiasi cosa finora XD)Nota2: Se vi fate un giro sul web trovate bustine protettive ad hoc io consiglio SEMPRE di proteggere le carte dei vostri giohi.
Tornando all'argomento centrale: bello 7wonders! devo ancora capire come si vince, ma in generale a me vincere non è che interessi poi più di quel tanto. Il meccanismo è veramente molto semplice (anche se ho notato essere "poco immediato" per giocatori non occasionali, che solitamente si fanno almeno tutta la prima era completamente a caso, e solo dalla seconda cominciano a capire come funziona; dalla seconda partita è perfettamente godibile per chiunque) eppure il gioco ha una discreta profondità che lo rende particolarmente longevo. Partita dopo partita si diventa sempre più veloci e sempre più consapevoli, migliora col tempo.
Personalmente lo sconsiglio anche in 3 giocatori, è un pelino troppo povero. Molto meglio dai 4 in su (anche se poi in 7 comincia a diventare confusionario).
Il difetto principale di questo gioco per me è la scarsa "interazione globale". In sostanza, ti interessa solo cosa fanno i due giocatori ai tuoi lati, gli altri si è portati a ignorarli quasi del tutto nel corso della partita e non c'è alcun modo di interagire con loro, e ciò è male. Per il resto, tanto di cappello. E' uscito nell'anno sbagliato, altrimenti secondo me un bello Spiel des Jahres non glielo levava nessuno " />
(ahem, ora ho postato con l'account giusto... non è colpa mia se Cdp non fa il logout quando usa barriera dai miei pc!)
(ahem, ora ho postato con l'account giusto... non è colpa mia se Cdp non fa il logout quando usa barriera dai miei pc!)
Brava, in effetti il messaggio di prima era un po' strano messo così com'era .
A proposito del gioco, io ho notato che in 3, sebbene non si abbiano a disposizione tutte le carte, specialmente le gilde, l'interazione è massima. Devi tenere conto di tutto quello che fanno gli altri 2 giocatori e quindi il problema da te segnalato di "scarsa interazione globale" diminuisce di parecchio. Inoltre, con più giocatori, questo problema è comunque relativo: ok che i giocatori che contano sono quelli accanto a te, ma è anche vero che tu devi tenere presente come interagiranno loro con i "loro" vicini, perchè quella relazione potrà riflettersi su di te.
Faccio un esempio pratico. Se Antonio, situato tra Marco e Giovanna, decide di mettere una carta marrone con 2 Legno (un simbolo che gli permette di avere a disposizione tutti e 4 i simboli materie prime), questo potrebbe spingere Giovanna ad usare la sua carta gialla Stazione commerciale soprattutto su di lui, piuttosto che sul vicino di questa Leonardo, il quale vedrebbe così diminuire il flusso di denaro che Giovanna prima riversava su di lui (Leonardo aveva del legname, prezioso per Giovanna), perdendo di conseguenza una buona fonte di denaro.
Ciao a tutti ragazzi, solo una domanda: le bustine per le carte da dove le avete comprate? Io ho quelle di magic, ma come detto nel OT non sono grandi abbastanza, solo che non ho idea di dove andare a comprare bustine più grandi :S
In questo topic di boardgamegeek.com si parla di un'azienda che ha in produzione anche bustine con formati superiori, la Mayday Games. Se ci fai un giretto mi sa che troverai quello che cerchi.
Ciao a tutti ragazzi, solo una domanda: le bustine per le carte da dove le avete comprate? Io ho quelle di magic, ma come detto nel OT non sono grandi abbastanza, solo che non ho idea di dove andare a comprare bustine più grandi :S
ciao!
PEr le bustine di formati particolari puoi rivolgerti alle fiere di settore (Lucca C&G, Modena Play, Napoli Comicon etc.) oppure a siti specializzati come uPlay, Egyp ed altri.
Una lista di quali bustine sono adatte ad un certo gioco puoi trovarla sul sito della Mayday (uno dei principali produttori mondiali di sleeves), QUI
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
7 Wonders è un boardgame che apprezzo perchè, seppur non eccessivamente complesso, le partite sono veloci e per vincere si possono applicare diverse strategie (a differenza di altri giochi dove un pg/abilità sovrasta gli altri).
Sono piuttosto una giocatrice di giochi come Civilization dove si perde almeno 1 ora per spiegare le regole -.-" , cosa che invece con 7 Wonders non accade; concordo con Idriel e Cdp, l'ideale sarebbe di giocarci almeno in 4, a mio avviso 5 giocatori è il numero perfetto.
Una cosa è certa, non ti pentirai dell'acquisto :)