Entra Registrati
LA TRAGEDIA DI FIRENZE, LA DEFICIENZA DEI MEDIA
G di GIL GALAD
creato il 15 dicembre 2011

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.
E
Exall
Confratello
Utente
4008 messaggi
Exall
Confratello

E

Utente
4008 messaggi
Inviato il 16 dicembre 2011 15:34

Joramun, ce la fai a condurre una volta una discussione senza mistificare?

Sto dicendo che il tg3 è fazioso e non equilibrato. Che poi ci sia qualcuno che abbia idee bolsceviche o socialiste non ne fa una testata bolscevica, però rimane il fatto che non sia equilibrata.

 

Di esempi ce ne sono quanti ne vuoi, esempio di come si da una notizia:

1. ci sono stati scontri all'università di firenze

2. ci sono stati scontri all'università di firenze quando studenti di sinistra hanno cercato di impedire che una persone potesse parlare.

Secondo voi è la stessa cosa?

(Esempio:

http://www.alessiobu...contri-firenze/)

 

Nota, non è chese non c'è uno studio universitario una cosa non esiste. Gli studi "studiano" un caso. Il fatto che non ci sia chi abbia studiato il caso, non implica non esita il caso. Perdonate il gioco di parole.



joramun
Confratello
Utente
6297 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6297 messaggi
Inviato il 16 dicembre 2011 16:46

Sto dicendo che il tg3 è fazioso e non equilibrato. Che poi ci sia qualcuno che abbia idee bolsceviche o socialiste non ne fa una testata bolscevica, però rimane il fatto che non sia equilibrata.

No,rimane l'opinione che non sia equilibrata.I fatti dicono il contrario,come Beric ha dimostrato più e più volte postando dati su dati.Cosi come sono fatti i dati dell'Università di Pavia.

È certamente un tg di parte (nel senso di avere una linea editoriale ben precisa),ma non è bugiardo nè poco equilibrato.Spiacente...

Di esempi ce ne sono quanti ne vuoi, esempio di come si da una notizia:

1. ci sono stati scontri all'università di firenze

2. ci sono stati scontri all'università di firenze quando studenti di sinistra hanno cercato di impedire che una persone potesse parlare.

Secondo voi è la stessa cosa?

(Esempio:

http://www.alessiobu...contri-firenze/)

 

Una fonte un tantino meno parziale no?

Chissà perchè poi i commenti al post del buon Butti,deputato PDL,sono disattivati.....mah....

Nota, non è che se non c'è uno studio universitario una cosa non esiste. Gli studi "studiano" un caso. Il fatto che non ci sia chi abbia studiato il caso, non implica non esita il caso

 

No...implica però che una specifica teoria o opinione venga avvallata da dati di fatto.A differenza di altre...

E
Exall
Confratello
Utente
4008 messaggi
Exall
Confratello

E

Utente
4008 messaggi
Inviato il 16 dicembre 2011 18:46

Guarda, non c'è nemmeno bisogno che ti si risponda.


S
sharingan
Confratello
Bannato
12774 messaggi
sharingan
Confratello

S

Bannato
12774 messaggi
Inviato il 16 dicembre 2011 20:10

Di questo passo però continueremo a prendere in esame episodi singoli,a cercarci le specificità e a bollarli come un un "unicum"....

"Questo era pazzo,il razzismo non c'entra"

"Ci sono tensioni socio-economiche,il razzismo non c'entra"

"Erano sfruttati dalla 'ndrangheta,il razzismo non c'entra"

"Era una questione di odio personale,il razzismo non c'entra"

 

Insomma è probabile che in questo caso ci sia anche da considerare il fattore "follia";ma mi pare evidente che se si prendono in esame gli ultimi 5-10 anni,e si vanno a leggere fatti di cronaca varia (in buona percentuale nera),emerga un sentimento di odio razziale piuttosto forte e diffuso nel nostro paese.

 

Il topic è sulla tragedia di Firenze, quindi ho commentato la questione razzismo in funzione di quel fatto specifico. Volevo semplicemente dire che quando c'è in ballo la pazzia non so quanto sia logico collegarla con qualcosa di più complesso, come il razzismo. Mi preoccupa molto di più il caso di Torino, nel quale si è dato alla fiamme un campo rom per uno stupro inventato, che l'azione del pazzo di Firenze.

 

Insomma è probabile che in questo caso ci sia anche da considerare il fattore "follia";ma mi pare evidente che se si prendono in esame gli ultimi 5-10 anni,e si vanno a leggere fatti di cronaca varia (in buona percentuale nera),emerga un sentimento di odio razziale piuttosto forte e diffuso nel nostro paese.

Non credo sia possibile esaminare il fenomeno razzista in base all'elenco dei fatti di cronaca. I fatti di cronaca che acquistano popolarità sono quelli che in sè destano scalpore, sono particolarmente interessanti per qualche motivo o sono più mediaticamente utilizzabili. Usando questo parametro per esempio si noterà come viene dato molto spazio soprattutto a due fattispecie: crimini commessi contro gli immigrati o crimini commessi dagli immigrati. Il fine è molto semplice: creare la contrapposizione per vendere al pubblico il tema del conflitto tra italiani e stranieri.

 

Un metro più corretto per indagare il fenomeno è più quello della quotidianità, dei piccoli soprusi quotidiani, degli insulti gratuiti, dell'accoglienza favorevole di certi tesi razziste da parte di partiti politici, etc...

 

Poi quando si parla di clima razzista in Italia, presumo che si intenda un clima particolarmente razzista, mediamente superiore alla media. Bisognerebbe capire se questo è effettivamente vero e trovare una pietra di paragone.

 

Se era pazzo e basta avrebbe sparato a bianchi e neri indistintamente, non trovi?

Magari avrebbe trovato qualche altro obiettivo per sfogare la propria rabbia/pazzia. Questo non significa che il razzismo non c'entri, ma bisogna ritengo che bisogna comunque considerare che la natura disturbata del criminale non vada messa in secondo piano. Altrimenti perchè non è replicabile lo stesso discorso valido per Tartaglia? "Se era pazzo e basta perchè ha tirato la statuetta del Duomo a Berlusconi, e non a un passante qualunque"?


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

X
xaytar
Confratello
Utente
4597 messaggi
xaytar
Confratello

X

Utente
4597 messaggi
Inviato il 17 dicembre 2011 0:07

PS

Infatti, probabilmente la causa scatenante è satana

Qualche tempo fa hanno assolto una badante che ha ammazzato la signora dove lavorava perché glielo dicevano i vampiri...

E il tizio che è stato condannato in questi giorni a 30 anni per aver ammazzato una ragazza aveva già in precedenza cercato di ammazzarla.

Direi che i cosiddetti psicologi han poco da fare i professori.

 

Immagine inserita



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
25171 messaggi
Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri



Guardiani della Notte

25171 messaggi
Inviato il 17 dicembre 2011 9:06

Infatti, sharingan, ritengo che Tartaglia non fosse pazzo. :) Almeno non per quanto riguarda la scelta del bersaglio.

 

Il killer di Firenze sarà magari stato pazzo a scegliere una strada violenta, ma per quanto riguarda la scelta delle vittime è stato lucidissimo, non ha sparato a caso, ha pianificato tutto meticolosamente. E ciò che ha guidato la scelta delle sue vittime per me si chiama razzismo.


Canale%20Telegram.jpg

Chat%20Telegram.jpg

Facebook.jpg

Wikipedia.jpg

Wikipedia.jpg

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

Messaggi
21
Creato
12 anni fa
Ultima Risposta
12 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE