Qualche giorno fa avevo il cervello in risparmio energetico, e mi e' venuto improvvisamente in mente che le cronache pullulano di guerrieri, nobili, contadini, religiosi, scienziati (i maestri), navigatori, mercanti, fabbri, cuochi (la cucina e' descritta con molto dettaglio), guaritori e maghi ma...
DOVE SONO GLI ARTISTI?
Pittori, musicisti e attori che non siano i soliti menestrelli, architetti, scultori. Dove sono i teatri? Dove gli strumenti musicali tipo organi e clavicembali? Dove sono gli affreschi che riempiono le sale? Dove gli architetti che progettano le cupole?
E' solo una mia impressione, o Martin, che pure ha scritto una delle saghe piu' realistiche del fantasy, ha completamente dimenticato tutto cio' che concerne l'arte?
mi sembra che tu ti sia risposto da solo: menestrelli e musicisti ne vengono citati a piene mani, si parla spessissimo di arazzi, oggetti intagliati, palazzi sontuosi, guitti. Non è detto per forza che le forme d'arte debbano essere le stesse nostre...
A me francamente sembra l'esatto contrario. Approdo del re, Roccia del drago, Dorne, Nido dell'aquila, Quarth, le città schiaviste della vecchia Valyria, Bravoos e le città libere famose per le loro merci pregiate come Myr, sono letteralmente straripanti di arte ed artisti.
Pensa ai cantastorie, ai giullari (come quelli del matrimonio di Joffrey), ai musicisti, ai fabbri (che forgiano armature e armi fantastiche come quelle di Loras Tyrell), agli attori di Braavos a cui Arya vende i frutti di mare, e poi i sarti ed i loro abiti dai tessuti esotici... certo che Martin non è uno che lesina, eh? :unsure:
Questo e' vero, ma riguarda in gran parte cose che gia' esistono. I fabbri non li considero artisti, ma artigiani. Non so, mi sembra che da nessuna parte Martin descriva un architetto che progetta un nuovo edificio, o un pittore che esegue il ritratto di un lord, o un musicista che compone un brano all'organo. La mia impressione e' che semplicemente queste cose non gli interessano, e si concentri sugli aspetti politici e militari.
Diaciamo che a pensarci mi e' sembrato come se ci fosse un piccolo 'vuoto' in questo mondo altrimenti fittamente popolato e dettagliato. Magari e' solo la mia sensazione da ex studente di liceo artistico :unsure:
Beh, la storia riguarda intrighi politici e battaglie, quindi non sarebbe molto sensato mettersi a descrivere minuziosamente la vita e l'opera, che so, di un architetto, a meno che non la cosa non abbia un'importanza relativa agli eventi.
Magari di musicisti che compongono all'organo non ce ne sono perché l'organo non è uno strumento tipico di Westeros, però vengono riportati molto spesso brani interi di canzoni composte da menestrelli, ad esempio (e alcuni eventi parecchio importanti ruotano attorno a queste canzoni, tra l'altro.) E' arte anche quella, no?
I fabbri non so perché non li consideri artisti, non stiamo mica parlando di ferri di cavallo, si parla di armature decorate con particolari spettacolari...se hai fatto il liceo artistico avrai sicuramente studiato la storia dell'arte antica, che comprende anche armature e armi cerimoniali e cose simili.
Sto rileggendo or ora l'ultimo libro e ho notato tanto per fare un esempio che in un capitolo di Cersei si parla di un alto septon che era uno scalpellino, così abile nella sua arte da essere stato paragonato al Fabbro celeste...
Per non parlare dell'araldica, per la quale Martin sembra avere una vera e propria fissa.
In più ricordo un episodio di Brienne che porta il suo scudo a far dipingere da un'artista, a cui descrive il disegno che desidera e lei lo riproduce fedelmente. Brienne lo va a ritirare il giorno dopo per dare il tempo alla vernice di asciugare...quindi si parla di un dipinto.
Detto questo, è vero che probabilmente a Martin non interessa così tanto approfondire l'aspetto, magari non entra molto nei dettagli (così come del resto non descrive minuziosamente neanche le battaglie, grazie al cielo), però non si può dire che non compaia mai niente di artistico. Almeno io non ho avvertito questa mancanza...
In più ricordo un episodio di Brienne che porta il suo scudo a far dipingere da un'artista, a cui descrive il disegno che desidera e lei lo riproduce fedelmente. Brienne lo va a ritirare il giorno dopo per dare il tempo alla vernice di asciugare...quindi si parla di un dipinto.
Ecco, intendevo proprio episodi come questo. I fabbri non li considero 'artisti' perche' non si occupano di arte, ma questo non toglie che possano creare capolavori e opere d'arte. In compenso la cucina (chissa' perche' >_> ) e' descritta spesso e con minuzia di particolari.
Mi pare che descriva il cibo ma non si metta a raccontare le vite dei cuochi o le loro vicissitudini per creare le ricette...direi che il cibo ha lo stesso spazio (se non meno) che ha l'arte....ma magari è una mia impressione!
Avete ragione, l'aspetto artistico a Martin (che ha gusti musicali molto dubbi, imho :D) non sembra tanto importante. Peró dopotutto é normale che uno scrittore preferisca parlare dei particolari che lui aprezza di piu e sui quali quindi é più preparato. I personaggi de la Ruota del tempo per esempio sono perennemente a dieta, e quando devono mangiare qualcosa, lo fanno sempre malvolentieri, mangiando in fretta e furia un po di pane e formaggio, é veramente frustrante. :( Quindi, ben venga l'interesse di Martin per la cucina.
Inoltre a Westeros "sono" nel medioevo, e come nel medioevo nostro, l'arte era considerata qualcosa di superfluo, che perlopiù riguardava le chiese e il clero. I clavicembali, pianoforti, la pittura laica rinascimentale; tutto questo venne in europa con l'etá moderna.
Considerato tutto questo non trovo affatto grave, che Martin non approfondisca simili argomenti.
Non se ne parla tanto ad Approdo e nel Nord...ma a volte ci sono righe su opere d'arte vere e proprie provenienti da oltre il mare o addirittura da Asshai. Potrebbe anche essere una visione locale, e dipendente dai POV che non sono precisamente di cortigiani sfaccendati che vanno ai concerti tutte le sere...visione che comunque come dice Lady delle Foglie non è poi così limitata (e vogliamo ricordare le spade di Valyria?);
poi, il 90% degli oggetti d'arte di una civiltà preindustriale sono gli oggetti d'arte sacra, e finora abbiamo visto poco dei culti. Semplicemente l'arte ci sarà ma i protagonisti hanno altro da fare che apprezzarla.
Ne "il grande Inverno" Maestro Luwin dice che cercherà uno scultore
per scolpire il ritratto di lord Eddard per la sua tomba
Be il Titano di Bravos non mi sembra un'opera da poco
Forse Martin è meno attento a questo dettaglio rispetto ad altri.
Però nella serie qualcosa si è visto, per esempio dei fantastici arazzi a Grande Inverno.