Non mi pare di aver visto in nessuna sezione un sondaggio del genere.
In ogni caso, la domanda è semplice.
Qual è stato il capitolo della Saga delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco che vi + piaciuto di più? Che vi ha appassionato maggiormente? Che avete letto nel minor tempo? Che vi ha colpito, emozionato, entusiasmato più degli altri?
Come noterete nel sondaggio ho messo i volumi nella loro versione originale, e non in quella spezzatino della Mondadori, per dare una giusta continuità alla narrazione stessa e facilitare il voto.
Per quanto mi riguarda, io ho letto soltanto i primi due volumi, quindi ho una scelta limitata rispetto a molti di voi. Tuttavia scelgo Lo Scontro dei Re soprattutto per:
gli avvenimenti stupendi delle ultime 250 pagine circa (la battaglia di Approdo del Re, l'incendio di Grande Inverno, la fuga dei vari protagonisti, l'apertura del Terzo Occhio da parte di Bran e tanti altri).
A voi la parola, cari confratelli.
Vi rammento, se possibile, di motivare il vostro voto, celando però i motivi sotto spoilers per evitare brutte sorprese ai novizi come me. ;)
ASOS, semplicemente perché succede veramente di tutto. :wub:
Uhm, ho votato per il terzo libro
non fosse perchè finalmente Joffrey schianta! :wub:
E' bello, grosso, ricco, pieno di eventi, purtroppo anche tragici, come le Nozze Rosse.
il secondo posto se lo contendono i primi due libri. Sarei tentato di dire il primo libro, ma mi fa troppo arrabbiare il finale. :-)
Ultimo posto per il quarto libro. Non mi è piaciuto granchè, i personaggi di cui parla sono quelli che mi piacciono e mi interessano meno, ho trovato difficile arrivare fino in fondo.
soprattutto perchè manca Jon Snow, e anche Dany, Stannis, le situazioni che mi intrigano di più (Barriera su tutte).
-_-
Sicuramente il mio preferito è A Clash Of Kings. Rispetto agli altri è quello che riprendo più volentieri, in un certo senso è in questo che la trama si sviluppa per bene.
AFFC!!!
non so perchè a molti non piaccia..io lo trovo proprio scritto 'meglio'. Ma molto, molto meglio. Alcuni capitoli di Brienne (che, ben inteso, non sono i miei preferiti) segnano probabilmente il 'livello letterario più alto' raggiunto dalla saga.
E poi ci sono i capitoli di 'Alayne'. Che sono, sicuramente, tra i miei preferiti in assoluto. Soprattutto quello dell'arrivo dei Lord Dichiaranti, o quale che sia la traduzione italiana di Yohn Royce, Templeton, Lyn Corbray e gli altri, ora non ricordo :unsure:
dai, come si fa a non tifare Ditocorto dopo quelle genialate?
Il mio preferito é Clash of Kings, é quello dove le trame si sviluppano meglio, ed é il più "grandioso", come scenari, eserciti e battaglie.
AFFC!!!
non so perchè a molti non piaccia..io lo trovo proprio scritto 'meglio'. Ma molto, molto meglio. Alcuni capitoli di Brienne (che, ben inteso, non sono i miei preferiti) segnano probabilmente il 'livello letterario più alto' raggiunto dalla saga.
E poi ci sono i capitoli di 'Alayne'. Che sono, sicuramente, tra i miei preferiti in assoluto. Soprattutto quello dell'arrivo dei Lord Dichiaranti, o quale che sia la traduzione italiana di Yohn Royce, Templeton, Lyn Corbray e gli altri, ora non ricordo
dai, come si fa a non tifare Ditocorto dopo quelle genialate?
Sono d'accordo con quanto dici di AFFC, io non l'ho trovato affatto male, ma vorrei rileggerlo prima di collocarlo in una graduatoria.
P. S.: Ditocorto é riuscito solo a rendersi più antipatico. Falso intralazzone che non é altro. :p
AFFC!!!
non so perchè a molti non piaccia..io lo trovo proprio scritto 'meglio'. Ma molto, molto meglio. Alcuni capitoli di Brienne (che, ben inteso, non sono i miei preferiti) segnano probabilmente il 'livello letterario più alto' raggiunto dalla saga.
E poi ci sono i capitoli di 'Alayne'. Che sono, sicuramente, tra i miei preferiti in assoluto. Soprattutto quello dell'arrivo dei Lord Dichiaranti, o quale che sia la traduzione italiana di Yohn Royce, Templeton, Lyn Corbray e gli altri, ora non ricordo :unsure:
dai, come si fa a non tifare Ditocorto dopo quelle genialate?
A me non e' piaciuto affatto come libro. Anzi, la mia ultima rilettura della saga, in inglese, e' stata appassionante fino a qui. L'ultimo libro e' stato proprio un calvario. Queste le ragioni (tutto IMHO, naturalmente):
-Introduzione superflua di diverse sottotrame, tra le quali Brienne e le difficolta' di Cersei con il Credo. Arya e' diventata davvero noiosa (e infatti saltavo gran parte dei suoi capitoli nella rilettura).
-Indroduzione di una ridicola profezia ad hoc per giustificare le paranoie di Cersei.
-Ben 3 (no, dico, 3) diversi PDV per le isole di Ferro, che gia' di per se erano tediose. Capelli Bagnati peggior PDV di sempre.
-Trame diluite. Anche a Dorne gli eventi passano a stento. Prima il principe che guarda per ore i bambini giocare, poi tutta la cattivita' di Arianne.
Tra i punti positivi, senza dubbio Alayne, diventata uno dei personaggi piu' interessanti, anche per merito di ditocorto. Memorabile l'incontro con i lord e la spiegazione del soprannome di Harry l'erede.
Anche se il mio preferito è ACOK, AFOC non mi è per nulla dispiaciuto, anzi.
Tutta 'sta noia francamente non ce le vedo, anche perchè gente come Brienne, Euron, Doran e soprattutto Cersei sono personaggi centralissimi della trama ed il loro cammino influenzerà sicuramente molto il corso degli eventi.
ho votato il terzo libro perchè contiene alcune delle scene che in assoluto ho preferito
(vipera rossa vs Gregor, Tyrion vs Tywin, Ditocorto e Lysa, nozze rosse)
in seconda posizione CoK, in particolare per le acque nere
Ho votato per il terzo libro. La scena delle Nozze Rosse è forse una delle mie preferite in assoluto delle Cronache, perché
una fine del genere per Robb non me la sarei proprio aspettata.
Inoltre,
c'è la morte di Joffrey, uno dei momenti in cui più ho goduto in tutta la saga. :D
Ho votato per il terzo libro. La scena delle Nozze Rosse è forse una delle mie preferite in assoluto delle Cronache, perché
una fine del genere per Robb non me la sarei proprio aspettata.
Inoltre,
c'è la morte di Joffrey, uno dei momenti in cui più ho goduto in tutta la saga. :D
Quoto pienamente!
E' una dura lotta tra ACoK e ASoS. Nel primo ci sono tra i passi e le storie che più mi piacciono di tutta la saga, ma ce ne sono molti anche nell'altro... e poi ASoS non ha paragoni in quanto a importanza degli eventi narrati. Sì, preferisco ASoS... anche se giusto di un pelino.
Come migliore, probabilmente il penultimo, ASOS, non per altro ma per
le macchinazioni di Sam per far diventare Jon il capo dei guardiani
Come peggiore... senza ombra di dubbio l'ultimo uscito finora, AFFC. Della resa letteraria mi sono sempre disinteressato se la trama è noiosa e sa lontano un miglio di brodo allungato. Diversi capitoli danno proprio la sensazione di essere presi in giro perché si sa che son stati messi per arrivare ad avere le dimensioni di un libro. Tra questi, i capitoli di Brienne e i capitoli su quella guardia del sud, di cui non ricordo nemmeno il nome, un punto di vista proprio inutile.
Tempesta di Spade.. in assoluto.. tralasciando la miriade di avvenimenti... Oberyn Martell thumbs up
AFFC!!!
non so perchè a molti non piaccia..io lo trovo proprio scritto 'meglio'. Ma molto, molto meglio. Alcuni capitoli di Brienne (che, ben inteso, non sono i miei preferiti) segnano probabilmente il 'livello letterario più alto' raggiunto dalla saga.
E poi ci sono i capitoli di 'Alayne'. Che sono, sicuramente, tra i miei preferiti in assoluto. Soprattutto quello dell'arrivo dei Lord Dichiaranti, o quale che sia la traduzione italiana di Yohn Royce, Templeton, Lyn Corbray e gli altri, ora non ricordo :unsure:
dai, come si fa a non tifare Ditocorto dopo quelle genialate?
alla fine ho votato ASOS perchè ok, succede un casino di roba e ti tiene sulle spine dall'inizio alla fine.
ma quoto.
AFFC come opera in sè è forse il capitolo migliore in assoluto.
la storia di Septon Meribald in particolare mi ha ricordato la denuncia brutale nei confronti della guerra da parte di Sergio Leone, vista in "Il Buono, Il Brutto e il Cattivo" ed in "Giu la testa".
entrando nello specifico del romanzo, alcuni elementi lo distinguono nettamente dai predecessori:
1) si esce dal tema portante dei primi 3 libri, cioè la guerra Stark/Lannister. questa guerra culmina e termina in ASOS, con la morte della maggior parte dei protagonisti principali di entrambi gli schieramenti, e in AFFC vediamo sia il declino finale dei Lannister sia le consiguenze per la popolazione di Westeros
2) per la prima volta la visuale si espande notevolmente, mostrandoci numerose nuove location, come le Isole del Ferro, Dorne e Braavos.
...questi due elementi testimoniano come AFFC sia prima di tutto un libro di passaggio tra i primi 3 -come dicevo incentrati sulla guerra leoni/lupi- e gli ultimi 3 che avranno evidentemente un campo d'azione molto + vasto. non si può esulare da questo elemento per comprendere AFFC: è il romanzo di mezzo, e come tale deve da una parte chiudere varie sottotrame e dall'altra aprirne di altre, molte delle quali a lunghissimo termine. inutile quindi chiedere a questo libro i colpi di scena a catena di ASOS: non è questo il suo ruolo, nè la sua aspirazione.
3) l'elemento + importante: per la prima volta Martin non usa personaggi positivi come POV! in precedenza vi erano stati solo "eroi", o perfetti esemplari di rettitudine, come Ned, Cat o Jon, o simpatici "sfigati" con cui empatizzare, come Tyrion o Davos. insomma tutti personaggi dalla parte del bene, chi + chi meno. lo stesso Jamie, pur con il suo passato da villain quasi assoluto, in ASOS comincia un percorso di redenzione che lo porterà ad essere un character verso cui il lettore potrà provare prima pietà e poi empatia/ammirazione. redento quindi, ma sempre positivo, nella sua incarnazione finale.
in AFFC no.
qui si vedono personaggi.....idioti. idioti ed incapaci. gente che o si lascia guidare dai propri istinti + bassi (Arys Oakheart) o si sopravvaluta in maniera assurda e spropositata (Cersei,Arianne, in una certa misura Asha) o è proprio fuori di melone completamente (Aeron)
Martin quindi passa da una visione sicuramente fatalista ma cmq ancora "classica" del fantasy, con cioè una contrapposizione netta tra buoni e cattivi (AGOT e "seguiti",cioè i due romanzi successivi che portano avanti le trame di AGOT), a AFFC dove bene e male non esistono e rimangono solo le piccolezze e le meschinità della natura umana...e gli orrori che queste creano.
ed è proprio questo il leit motiv di AFFC: bassezze/idiozie personali > morte, stragi e distruzione
il tutto condito da un'ironia, un'arguzia ed un retrogusto satirico formidabili: come non lasciarsi andare ad un sorriso maligno nel leggere dell'assurda visione della politica da salotto di Cersei Lannister? e nella stupenda e grottesca descrizione dell'ipocrisia della corte di Approdo del Re ai funerali di Tywin, che puzza a metri di distanza e nausea tutti con il proprio tanfo e....il sorriso sulle labbra?
o delle trame fanciullesche,piccole e ridicole di Arianne Martell, alla fine capace solo di sedurre un utile idiota come Ser Arys?
o come non reprimere un moto di disgusto nel vedere in cosa si sono trasformati i seguaci di Beric Dondarrion, ovvero la versione Martiniana di Robin Hood & friends?
per tutti questi motivi trovo AFFC il romanzo più bello, vario ed adulto di Martin.
non certo il + avventuroso...ma come dicevo non era quello il suo ruolo.