Ciao vi posto il capitolo di Tyrion completo dato che prima c'era solo una piccola parte.
Si ringraziano i traduttori Lady delle Foglie e Davos Seaworth.
SPOILER AFFC
CAPITOLO DI TYRION
Tyrion attraversa l’oceano bevendo un vino rosso dorniano. Per gran parte del viaggio soffre il mal di mare Tyrion fantastica che potrebbe andare a Dorne e aiutare Myrcella a rivendicare il Trono di Spade. Poi medita di andare a nord alla barriera, Ma il freddo e i voti della confraternita in nero (soprattutto il voto di castità) lo trattengono. In questo momento non sa ancora che Stannis è andato a Nord.
diventa chiaro che lo stanno portando alle Città libere, ma in quale Tyrion non lo sa. Ogni città ha un suo dialetto che sta gradualmente evolvendo in una lingua propria. Nella testa di Tyrion continuano a riecheggiare le parole “dove vanno le puttane”.
Tyrion ripensa alla sua fuga da Approdo del re, e ricorda Varys che dice che Tyrion ora sa che cosa era veramente Tywin. In questo modo è confermato quello che già da tempo sospettavamo: Varys voleva che Tyrion andasse nelle stanze di Tywin per creare una frattura all’interno della famiglia.
Al termine del viaggio, Tyrion viene fatto arrivare da Illyrio dentro una botte.
Illyrio da il benvenuto a Tyrion a Pentos. Impariamo che Tyrion sa parlare l’antico Valyriano.
Tyrion viene portato in una stanza dove dorme. Al suo risveglio trova una ragazza bionda che parla la lingua di Westeros e gli fa il bagno. Tyrion esplora il palazzo di Illyrio. Trova subito le cantine di Illyrio, apre una bottiglia e la porta in giadino. Dalla descrizione si capisce che le guardie impiegate da Illyrio sono Immacolati.
Incontra una donna che mette dei panni ad asciugare. Lei non gli risponde e Tyrion deduce che non conosce la lingua di Westeros. Le parla comunque, enumerando a sé stesso le sue possibilità: non può restare lì, ma la barriera è fredda e pericolosa, e la situazione a Dorne è troppo imprevedibile. La donna lo ignora e lo lascia ai suoi pensieri.
Tyrion ritorna in casa e incontra Illyrio. Tyrion nota che questo è molto grasso. Illyrio gli parla della ragazza bionda ed è sorpreso dal fatto che Tyrion no è interessato a portarsela a letto. Dice che la ragazza è stata acquistata dal re, e per questo sa parlare la lingua di Westeros. Lei è di Lys, dove insegnano l’arte dell’amore.
Illyrio riferisce a Tyrion la situazione negli stati degli schiavisti, ma evita di nominare Dany. Illyrio elenca le possibilità di Tyrion, dicendo che Stannis è alla barriera, cosa di cui Tyrion è molto stupito. La Barriera era già prima un luogo poco adatto, ma ora che Tyrion sa che Stannis è lì la esclude definitivamente. Poi Illyrio lo avverte di non andare a Dorne, spiegando che Doran Martell potrebbe essere adirato per la morte di Oberyn con i Lannister. Concordano che andare a Dorne è un rischio troppo grande. Tyrion pensa che Illyrio voglia tenerlo a Pentos.
Quando Illyrio dice che vuole togliere i Lannister dal Trono di Ferro, Tyrion obietta che è pur sempre un leone. Illyrio dice che gli abitanti dei sette regni prendono troppo sul serio gli animali che cuciono sui loro abiti e che il principe di pentos ama molto i leoni, e se Tyrion vuole vederli glieli può mostrare. Tyrion rifiuta, notando la velata minaccia.
Il principe di Pentos, dice Illyrio, deflora ogni primavera una ragazza dei campi e una dei mari ogni primavera, per assicurare buoni raccolti e bel tempo. Se dovesse venire una carestia, una guerra, o un'inondazione, il Principe avrebbe fallito, e gli verrebbe tagliata la gola.
Alla fine Illyrio dice che Tyrion ha soltanto una possibilità, andare a est.
Tyrion ed Illyrio lasciano Pentos attraverso la Porta del Tramonto. Viaggiano in un'enorme lettiga che potrebbe contenere quattro Illyrio, quindi c'è un mucchio di spazio per un nano. Degli Immacolati fanno la guardia al loro avanzare, e c'è una colonna di muli che li segue carica di casse, botti, barili, e anche ceste piene di delizie, per essere sicuri che Illyrio non perda la sua grassa forma.
Tyrion si lamenta del fatto che avrebbe dovuto essere inviato alla Baia degli Schiavisti in nave, ma Illyrio gli illustra i pericoli rappresentati dai pirati e dalle tempeste autunnali. Illyrio lo porterà fino alla strada del Fiume, e da lì lui viaggerà per raggiungere Dany. Tyrion brontola che per quando lui sarà arrivato da Dany i suoi draghi saranno grandi come Balerion il Terrore Nero. Illyrio riflette che potrebbe non essere una brutta cosa.
Bevono, mangiano e parlano molto durante il percorso. Tyrion continua a promettersi che smetterà di bere pesantemente, ma continua a riempirsi la coppa. Mangiano abbondantemente ogni tipo di cibi e bevono molti tipi diversi di vino.
Si fermano per alleggerirsi lungo la strada. La stessa è un'antica strada Valyriana, pietra fusa rialzata di quindici centimetri al di sopra del terreno. La strada è larga abbastanza da lasciar passare tre carri, e non mostra segni di
cedimento dovuti alle intemperie o al traffico. Tyrion si ricorda che i signori di Valyria sono giunti fino alla Roccia del Drago, ma mai fino ai Continenti Occidentali. Gli sembra strano che non si siano mai espansi fino ai ricchi Sette Regni. "La ricchezza era ancora più ad Occidente, ma avevano i Draghi, di sicuro sapevano che era lì."
Tyrion vede dello sterco sulla strada, e pensa a Tywin. Pensa che avrebbe dovuto uccidere Tywin molto tempo prima, e spera che questi lo veda dall'Inferno mentre innalza sul Trono la figlia di Aerys.
Chiede ad Illyrio di Dany, e questi gli racconta di lei. Gli spiega che era una piccola ragazzina spaventata, sempre diffidente. Era però molto bella, e il magistro aveva pensato di liberarsi di Viserys e di prenderla in moglie. Non lo aveva fatto perchè credeva che Dany fosse morta dentro. Dice che la ragazzina è morta nel Mare Dothraki e che non conosce questa nuova Regina. Tyrion chiede perchè Illyrio vuole mettere la figlia di Aerys il Matto sul trono e il pentoshi risponde che si tratta della sorella del Principe Rhaegar.
Durante la conversazione, Illyrio rivela che Viserys gli aveva promesso il posto di Maestro del Conio e la sua scelta di Castelli. Le scelte erano Capo Tempesta, Harrenal e Castel Granito. Tyrion trova tutto ciò spassoso. I due concordano nell'essere diffidenti della gratitudine dei re. Illyrio spiega di aver fatto tutto questo solo per Varys, ma i pensieri di Tyrion rivelano che a questo il Folletto non crede per nulla.
Tyrion quindi scopre che devono incontrarsi con un certo Griff sulla strada. Questi è il capo di un gruppo di mercenari.
Griff stesso è un cavaliere dei Continenti Occidentali, anche se da molto tempo è al servizio di Illyrio. Griff ha allevato suo figlio fino a farne un cavaliere, chiamato Giovane Griff. Il magistro assicura che a Giovane Griff Tyrion piacerà.
Tyrion non si fida di trattare con mercenari dal momento che Cersei ha promesso il titolo di lord per la sua testa. Illyrio gli spiega che solo Griff saprà chi è realmente Tyrion, e che si fida di Griff come di un fratello. Tyrion pensa che sia un errore, ma dice soltanto "Allora mi fiderò di Griff come mi fiderei di mio fratello"
(....)
Continuano a mangiare e a bere e finiscono a parlare di Varys. Tyrion viene a sapere che lui e il magistro sono cresciuti insieme a Pentos. Varys era arivato a Penstos da Myr inseguito dagli schiavisti, in seguito al tradimento di un suo amico ladro. Varys stesso era un Principe dei Ladri a Myr.
Varys era stato quasi picchiato a morte a Pentos ed Illyrio aveva deciso di fare un patto con lui. Varys spiava i ladruncoli e gli portava via il malloppo. Illyrio si accordava con le vittime per rendergli il maltolto in cambio di una ricompensa.
Metà dei ladri volevano uccidere Varys, mentre l'altra metà iniziò a vendergli la propria refurtiva. Illyrio e Varys si arricchirono e presto Varys cominciò ad addestrare i suoi piccoli "topolini".
I topolini erano ragazzini e ragazzine a cui egli insegnava a scalare muri, scivolare nei camini, e a leggere. Erano usati per rubare informazioni, memorizzarle e andarsene.
Il talento di Varys gli diede una reputazione che giunse alle orecchie di un re ansioso, che non si fidava di suo figlio, di sua moglie o del suo oltremodo orgoglioso Primo Cavaliere.
Tyrion conosce quella storia, e deve ammettere che Illyrio era assai più di un commerciante di formaggi. Illyrio ammette che Tyrion è svelto proprio come Varys aveva detto.
Mangiano e bevono ancora un po', e Illyrio si addormenta. Tyrion soppesa il vino di Fuoco di Myr che sta bevendo e pensa ai draghi. Ricorda la sua infanzia solitaria, e ricorda di quando sognava di essere un principe Targaryen, un signore di draghi Valyriano, di volare sopra la terra. Ricorda quando due dei suoi zii gli avevano chiesto cosa voleva per il suo onomastico.
Aveva implorato di avere un drago, dicendo che non doveva per forza essere grande. Poteva essere piccolo come lui. Gerion aveva riso ma Tygett aveva scosso la testa e gli aveva detto che non c'erano più draghi perchè l'ultimo era morto da cento anni. Tyrion aveva pensato che fosse molto ingiusto, è aveva pianto molto prima di dormire quella notte. Pensa ai tre draghi di Dany e nel suo cuore sente battere ali di pelle.
Passano per le Terre Piatte. Tyrion sente Illyrio parlare delle Colline di Velluto e della città dei Rohynar, Arnar. Questa fu distrutta da Valyria. Si gingilla con l'idea di visitare le Citta Libere, e soppesa l'idea di far visita a tutte le puttane di Volantis e chiamare tutti i loro bastardi Tywin.
Tyrion ricorda il suo sedicesimo compleanno, quando annuncia di voler visitare le Città Libere come aveva fatto Gerion. Tywin glielo vieta perchè non può fare affidamento sul fatto che Tyrion non disonori i Lannister. Tyrion protesta con insolenza che è un uomo e può fare ciò che vuole.
Tywin gli dice che solo i bambini e gli sciocchi credono che gli uomini siano veramente liberi. Gli dice che dovrebbe vestirsi da giullare e andare a sollazzare i re delle spezie e i lord del formaggio (?) Ma Tyrion chiede perchè il padre lo voglia sempre intorno, visto che non fa nessun uso di lui. Allora il Tywin decide di fare uso del Folletto, e nel giorno del suo onomastico gli ordina di pulire tutte le fogne e le cisterne di Castel Granito. Tyrion pensa che Tywin probabilmente si sia augurato che il figlio potesse cadere in una di queste ultime, ma ricorda con orgoglio il bel lavoro fatto.
Passano a Sud delle Colline degli Andali. Gli Andali avevano lasciato quei lidi diecimila anni prima. Tyrion si ricorda di un Septon il quale una volta aveva sostenuto che i Sette avessero camminato in forma umana su quelle colline. Il Folletto recita brani da "La Stella a Sette Punte" (altri libri sacri sono menzionati ma non nominati). Tyrion aveva per un certo tempo considerato di diventare un Septon, prima di scoprire il giusto uso per la sua virilità e prima di innamorarsi.
Illyrio parla del suo primo amore e di come lo abbia perduto a causa della morte grigia (grey death qui. Si riferisce alla malattia che ha colpito anche Shireen Baratheon e il fratello di Balon Greyjoy, detta altre volte Grey Scale, ossia Squama o Scaglia Grigia NdT). Il magistro tiene ancora le mani di lei nella sua stanza da letto. Tyrion mente e dice che il suo amore era per la sua mano, perchè non può parlare di Tysha.
Parlano ancora degli Andali e dei Rhoynar. Illyrio afferma che gli Andali abbiano appreso l'arte della forgia dai Rhoynar.
Tyrion viene a sapere che le colline sono disabitate perché i Khal spesso saccheggiano la zona. Discutono circa i Dothraki e Tyrion sostiene che questi non sarebbero così pronti a saccheggiare se qualcuno distruggesse un khalasar. Illyrio parla delle difficoltà nel compiere tale opera, e dice che è più facile comprarli. Tyrion capisce ora il disprezzo di Tywin per le Città Libere.
Tyrion ascolta storie della guerra tra folletti delle rocce e giganti. I folletti avevano vinto, ma furono sedotti da fanciulle cigno dei laghi, e tratti in schiavitù. Quindi erano sorti gli Andali, e li avevano uccisi tutti. In seguito, un gruppo di banditi aveva saccheggiato le genti vicine ai laghi, finchè i Rhoynar non li avevano affogati. Una leggenda dice che i banditi sono ancora lì per ghermire chiunque provi a pescare nei laghi.
Superano una grande sfinge Valyriana. Ce n'erano due in origine, ma una ora giace a Vaes Dothrak.
Tyrion si ubriaca come non mai quella notte e canta la canzone di lui e Shae. Si ricorda di come le mani di Shae lo abbiano colpito mentre la strangolava, girando e rigirando la catena. Non si ricorda se le ha dato un ultimo bacio.
I suoi pensieri vanno a Tysha e ricorda la loro prima volta. Tutti e due non sapevano come fare. Prova a ricordare il viso di lei, ma tutto quello che vede è Tywin sulla latrina quando gli ha sparato con la balestra.
Si addormenta e si sveglia per scoprire che la lettiga è ferma. Esce fuori per pisciare e trova Illyrio, circondato dagli Immacolati, che parla con due uomini strani. Scherza con loro circa la sua pisciata e poi chiede se ci sono problemi e se deve prendere un ascia. Il più grosso ride e chiede al suo compagno, Haldon, se ha sentito. Haldon dubita che Tyrion possa uccidere un'anatra. Tyrion abbocca all'amo e gli chiede di portargli un'anatra. L'uomo più grosso estrae la spada e dice a Tyrion "Io sono Anatra, pomposa (letterale NdT) pentola di piscio". L'uomo chiede cosa pensi Tyrion di questo. Tyrion diventa
davvero nervoso e risponde dicendo che aveva in mente un'anatra più piccola. Anatra ride sguaiatamente alla battuta. Haldon dice che Griff sarà grato per il Nano, ma che Griff li ha mandati a prendere alcune casse. Haldon ordina ad Anatra di mettere le casse su dei muli. Anatra si lagna del fatto che è lui il cavaliere, ma fa comunque quello che gli viene ordinato. Illyrio chiede di Giovane Griff, e chiede se il ragazzo è pronto. Haldon gli risponde che Giovane Griff è alto come Griff e che tre giorni prima ha buttato Anatra sulla schiena e dentro una mangiatoia per cavalli.
Illyrio dice di voler dare la sua benedizione a Giovane Griff e che ha un dono per lui nelle casse. Haldon gli dice che non c'è tempo per la lettiga. Illyrio si agita e dice che ci sono cose che Griff deve sapere. La Compagnia Dorata ha rotto i suoi contatti con Myr e sta cavalcando ad Ovest. Haldon lo interrompe dicendo che già sono a conoscenza di questo perchè Bennaro lo ha visto nei suoi fuochi, e che la Compagnia Dorata sta dirigendosi a Volantis. Ecco perchè Griff vuole che facciano in fretta. Illyrio dice: "Il drago ha tre teste, non c'è fretta"Haldon dice che Griff crede ci sia fretta. Haldon adocchia Tyrion e comincia a parlare in un'altra lingua, Tyrion non sa distinguere che lingua sia ma pensa che possa essere Volantiano (Volantene, tradurlo Volantino mi sembrava sgraziato NdT).
Riesce a capire alcune parole che ricordano l'Alto Valyriano. Queste parole sono Regina, Drago, e Spada.
Tyrion chiede i loro nomi dopo che Haldon gli chiede se sa cavalcare bene come piscia. Haldon dice che lo chiamano anche Mezzomaestro e che è il guaritore del gruppo. Tyrion viene quindi presentato a Ser Rolly Duckfield. Tyrion chiede se lo deve chiamare Ser Anatra, e Ser Duckfield è d'accordo. Anatra sostiene che ogni cavaliere può fare un cavaliere, e che Griff lo ha fatto con lui.
I due chiedono il nome di Tyrion e Illyrio gli dice che è Yollo. A Tyrion fa schifo, pensa che suoni come una scimmia e un Pentoshi.. Tyrion gli dice che il suo nome è Hughor Hill e (Ne "La Stella a Sette Punte", il Padre pone una corona di sette stelle sulla testa di Hughor Hill) Haldon gli chiede se è un piccolo bastardo o un piccolo re. Tyrion realizza che l'uomo sbaglia di poco, e che dovrà stare molto attento a se stesso. Tyrion gli risponde che ogni nano è un bastardo agli occhi di suo padre. Gli dicono di prendere la sua ascia e prepararsi, perché Griff non aspetta uomo né nano.
Gil Galad - Stella di radianza
grazie, gil.
ma dove le trovate tutte queste informazioni ...........
comunque tra anticipazioni appunti e idee dei partecipanti del forum avremmo già potuto finire AFFC, forse nn come vorrebbe il BVZM ma sarebbe già FINITO non trovate
la tecnologia valyriana era incredibile! tyrion attraversa anche i luoghi di origine di andali e rhoynar.... vedremo forse anche il luogo di origine dei primi uomini?
WOW CHE BELLO!
Vado subito a leggermelo
Grazie Gil, un bacione!
Ary
ogni volta che leggo di Tirion è una poesia, sia che sia scritto da Martin o un riassunto.
Grazie " Lancia luminosa". anche io non capisco come riuscite a recuperare queste chicche però l'importante è leggerle.
Mitico Tirion!! sia che sia un nano o un principe elfico!!!
Prego!!!
Gil Galad - Stella di radianza
ogni volta che leggo di Tirion è una poesia, sia che sia scritto da Martin o un riassunto.Grazie " Lancia luminosa". anche io non capisco come riuscite a recuperare queste chicche però l'importante è leggerle.
Mitico Tirion!! sia che sia un nano o un principe elfico!!!
anche tu appassionato d WH ?
"pietra fusa rialzata di quindici centimetri al di sopra del terreno. La strada è larga abbastanza da lasciar passare tre carri, e non mostra segni di cedimento dovuti alle intemperie o al traffico. "
...asfalto?!?! @__@''
non credo, l'asfalto si crepa e si usura.
Molto interessante grazie
"pietra fusa rialzata di quindici centimetri al di sopra del terreno. La strada è larga abbastanza da lasciar passare tre carri, e non mostra segni di cedimento dovuti alle intemperie o al traffico. "
...asfalto?!?! @__@''
Non credo nemmeno io...
Forse pietre fuse dai draghi, sembra una colata di magma solidificato, pietra lavica... <_<
Io ero convinto che Varys fosse partito con Tyrion.. ma in questo capitolo che sembra essere il primo che incontreremo nel prossimo libro del nano.. non ce né traccia...
Ma allora.. dove é finito?? Qualcuno di voi ha qualche idea?
La destinazione è la stessa ma evidentemente la strada è diversa, forse è con il Martell....
anche se penso che comunque dietro il viaggio del nano ci sia l'agenzia di Viaggi dell'eunuco :wacko: