un altro grande del rock ci ha lasciati... a soli 58 anni...
rip Gary
No!!!
Non lo sapevo.
Chitarrista sopraffino, di grande tecnica e sensibilità musicale.
Gary we'll miss you. RIP.
ANSA, 6 febbraio 2011:
E' morto in Spagna a 58 anni il chitarrista rock Gary Moore. Nato a Belfast il 4 aprile del 1952, aveva acquistato la prima chitarra elettrica a 14 anni e due anni dopo, nel 1968, si era trasferito a Dublino per formare gli Skid Row, una band rock-blues sperimentale. Ha suonato e collaborato con band ed artisti del calibro dei Thin Lizzy, Jack Bruce e Ginger Baker (Cream), Greg Lake, Cozy Powell, George Harrison, Ozzy Osbourne, i bluesman B.B. King, Albert King e Albert Collins.
Rockol.it:
A oltre 24 ore dalla sua morte, filtrano con difficoltà nuovi dettagli sulla scomparsa di Gary Moore, storico chitarrista dei Thin Lizzy trovato senza vita ieri a Estepona, in Spagna. Sembra confermato che sia stato trovato morto nel suo letto intorno alle 4 di mattina in una suite dell'hotel Kempinski dalla sua ragazza, una donna sui trent'anni non meglio identificata con la quale aveva appena cominciato una vacanza che sarebbe durata sei giorni sulla Costa del Sol, una zona della quale era molto appassionato. Moore era stato riconosciuto la sera precedente da un fan con il quale si era intrattenuto a chiacchierare allegramente per parecchi minuti, prima di ritirarsi nella suite. La coppia, trovato chiuso il ristorante dell'hotel intorno alle 23, avrebbe cenato al bar dell'albergo pasteggiando a sandwich e champagne; i tabloid inglesi, citando fonti anonime, parlano anche di "parecchi brandy" e suggeriscono che l'eccesso di alcol potrebbe essere alla base della morte di Moore, che sarebbe stato rinvenuto senza vita dalla donna la quale, in preda al panico, avrebbe poi telefonato ad amici e congiunti in lacrime per avvertire dell'accaduto. Nel frattempo si susseguono le dichiarazioni di artisti e colleghi su Moore. Per Henry Rollins, che ha ne tessuto le lodi sia come membro dei Thin Lizzy sia come solista, era semplicemente "troppo giovane per andarsene". Brian Adams, via Twitter, lo ha definito un "chitarrista straordinario", terminando il suo messaggio con un "R.I.P. Gary Moore". Bob Geldof, infine, ha definito Moore "una delle leggende musicali d'Irlanda" ed anche "uno dei più grandi musicisti blues di ogni tempo", inserendolo nella 'Santissima Trinità dei bluesmen irlandesi' insieme a Van Morrison e a Rory Gallagher.