Uhm, però questo non determina anche che quella persona non grava sulle tasche dello Stato perchè ritarda il suo ingresso nella fila di quelli che avrebbero diritto alla pensione ?
Relativamente: perché se ci pensi bene, in questo modo da un lato ritarderà l'ingresso di un nuovo pagatore ((e fin qui il relativo, chi lavora paga di suoi), dall'altro uina volta andato in pensione potrà far gravare sulle casse statali una contribuzione maggiore, quindi reclamare una pensione più alta...
Se uno cambia lavoro può far spostare i contributi dal fondo pensione del vecchio lavoro a quello del nuovo (se c'è) altrimenti glieli liquidano.
Se lo sai li fai spostare. O ti becchi la fregatura capitata a mia moglie, che l'hanno scorso ha cambiato lavoro ed al momento della dichiarazione dei redditi si è vista togliere i rimborsi perché (spiegazione ufficiale dell'INPS) trattenuta in quanto lei non ha chiesto che il vecchio CUD confluisse in quello del nuovo lavoro, e preventiva nel caso in cui cambiasse lavoro nuovamente...in sostanza se cambi lavoro e non avverti di far confluire un cud nell'altro ti ritrovi una serie di trattenute che ti annullano quanto avresti diritto di ricevere...Data l'abbondanza di informazioni, anche il fatto di come puoi spostare i fondi non è chiaro, o almeno poco noto.
Personalmente, io ho lasciato tutto nell'azienda...
Oppure, se preferite le altre fregature: a marzo scorso la mia titolare ha chiesto la "sospensione di lavoro" per le donne delle pulizie per mancanza di lavoro (reale) - una soluzione che permette di conservare il posto di lavor rientrando in qualunque momento, non si maturano ferie ma si possono poi riscattare gratuitamente i contributi, e si riceve fino all'80% dello stipendio dall'INPS. Il problema è che l'approvazione, e di conseguenza l'attivazione di tutto, è soggetta all'approvazione dei sindacati...i quali per dare il consenso hanno preteso che la sospensione fosse applicata a tutto il personale (secondo loro il portiere d'albergo e la donna delle pulizie fanno lo stesso lavoro...). La fregatura successiva arriva dal fatto che l'INPS approva...ma comincerà a versare dopo circa tre mesi nei quali tu sei già a casa in sospensione....e quando gli si fa notare che i dipendenti debbono pur mangiare la risposta è "signora, ma lei dirige un albergo o un centr assistenziale?"
Non servono commenti, vero?
Indagine anti-bufala su Wired: http://daily.wired.it/blog/hoax_buster/all...a-pensione.html.
scusate ma....come?
Per un dipendente sarebbe impossibile aprire un fondo privato a meno che non viva mangiando l'aria! Se i contributi all'INPS vengono decurtati direttamente dallo stipendio, come fa ad aprire un secondo fondo pensionistico? Alla fine del mese quanto guadagnerebbe considerando tasse/pensione?
Tra l'altro, non mi pare che l'articolo in questione serva a difendere/giustificare la situazione...anzi, a mio avviso la conferma in maniera ancora peggiore:
"la non-proiezione riguarda tutti i lavoratori: non è una prerogativa riservata agli iscritti alla gestione separata. Non è possibile nemmeno per i lavoratori dipendenti".
Cioè, come dire che nessuno ha diritto di sapere quanto poco prenderà? E perché, mi domando? Non sarà che davvero si ha paura che a qualcuno scappino i cavalli, sentendosi preso in giro una volta che avrà fatto i conti, e che potrebbe reagire in modo improprio? Tra l'altro, se io verso regolarmente i contribuiti (o me li vedo versare dal titolare) e pago le tasse, avrò pur diritto di sapere quanto ho pagato e quanto dovrei riavere....oppure no?
non è affatto vero che "i precari saranno senza pensione": i soldi ci sono e la pensione ci sarà , ma sarà da fame per quasi tutti
Ma non ditemelo! Non ce n'eravamo accorti....solo che una frase così dall'INPS mi ruona come la semplice conferma a quanto ci si era già resi conto...
Fino a pochi anni fa, quasi tutto il software dell'INPS era creato dalla DCIT (Direzione Centrale IT) di Roma e tutto funzionava bene in AS400. Se un programma non era soddisfacente, si telefonava al programmatore (che era un dipendente INPS), che provvedeva al più presto. Questo permetteva il calcolo di valori di pensione indipendentemente dai contribuiti versati e dall'età: una mera proiezione, con le settimane accreditate fino a quel momento, disponibile sia per i lavoratori dipendenti normali, sia per i precari. Poi a qualcuno è venuta l'idea di violare la regola del "se non è rotto, non aggiustarlo" e di migrare tutto al Web facendolo fare ai privati. Oggi ci sono oltre 150 aziende appaltatrici e 1500 esterni, con costi astronomici e malfunzionamenti a pioggia, che includono il programma di previsione delle pensioni: ora se non si hanno almeno 60 anni neppure si mette in moto. "La simulazione non viene fatta per il semplice fatto che se non sei ad un anno dall'ette pensionabile il programma non fa calcoli", mi spiega la mia fonte.
Tutto molto italiano...cioè, se la cosa funziona in maniera soddisfacente fatta dal pubblico girala a diversi privati che la faranno male. Nel frattempo il disagio ricadrà sull'ultima ruota del carro, i poveri contribuenti che pagano a tutt'andare, e che dovrannno attendere il compimento del 60° anno per sapere qualcosa....ma con tutto il mal di fegato che viene, siamo sicuri di arrivare ai 60?
Tra l'altro, oggi per radio vengo a sapere che in séguito alla legge Bossi-Fini sull'emigrazione i contributi versati da un lavoratore extracomunitario non saranno restituiti dietro richesta (come credevo)...esiste però la possibilità per lui di riscattarli. Ora mi resta il dubbio di quanto la legge sia applicata, me è un discorso diverso.
Peraltro l'inchiesta Caritas di cui si parlava nel servizio ha calcolato che ora come ora riceve la pensione italiana 1 extracomunitario su 30....ma che nel 2025) secondo le proiezioni) a riceverla saranno 1 extracomunitario su 12 e 1 italiano su 3...senza che si sia verificato un reale aumento di denaro disponibile per le pensioni.
l'inchiesta Caritas di cui si parlava nel servizio ha calcolato che ora come ora riceve la pensione italiana 1 extracomunitario su 30....ma che nel 2025) secondo le proiezioni) a riceverla saranno 1 extracomunitario su 12 e 1 italiano su 3...senza che si sia verificato un reale aumento di denaro disponibile per le pensioni
Se riceveranno la pensione... avranno versato contributi, no? Se no, sarebbe da approfondire la cosa (saranno pensioni sociali? a chi verranno date? anche ai non cittadini? ecc.); se sí, il denaro per le pensioni sarà aumentato.
L'INPS è uno schema Ponzi. Non può funzionare all'infinito a meno che non continui ad aumentare il numero di "investitori" (altrimenti le pensioni continuano a scendere, anche di brutto e l'età pensionabile a salire). Ciò ovviamente non toglie che si potrebbero apportare significativi miglioramenti (tipo rivedere un attimo le pensioni dei manager di stato).
Altrimenti si deve tornare necessariamente alla "vecchia soluzione". Se hai 5 figli che lavorano è assai probabile riescano ad avere anche i soldi per mantenere il vecchio padre. (ovvero aumenti il numero di paganti, almeno nel tuo piccolo).
La questione delle pensioni integrative fa un po' sorridere, cioè mi dicono che se ho una rendita vivo meglio? ma lo sapevo da solo...
Gli immigrati invece non credo siano un problema, anzi direi che parzialmente lo attenuano, essendo l'età media degli immigrati più bassa di quella degli italiani ed il loro numero in aumento.
Gli immigrati invece non credo siano un problema, anzi direi che parzialmente lo attenuano, essendo l'età media degli immigrati più bassa di quella degli italiani ed il loro numero in aumento.
No, il punto non è quello: è vero che secondo quanto affermato l'afflusso di extracomunitari regolarmente paganti ha risanato le casse dell'INPS, al punto che ora è in attivo....che poi non si capisce come mai, essendo in attivo ed in piena capacità di far fronte a tutte le spese per cui sarebbe stato istituito, pianga miseria e paghi il dovuto con mesi di ritardo....il punto è che si torna proprio allo "schema Ponzi" che hai detto: ora pagano, ma domani vorranno anche loro, e giustamente, la loro pensione...nel frattempo è dubbio che gli italiani abbiano fatto figli a tutt'andare e che tutti questi siano nel mondo del lavoro per pagare...diventa un gatto che si morde la coda.
Se riceveranno la pensione... avranno versato contributi, no? Se no, sarebbe da approfondire la cosa (saranno pensioni sociali? a chi verranno date? anche ai non cittadini? ecc.); se sí, il denaro per le pensioni sarà aumentato.
Dubbio: se il denaro per le pensioni manca già ora, quanto è probable che si trovi in futuro????