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MEDIEVAL-FANTASY
R di Rhaegar_Targaryen
creato il 26 settembre 2003

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Rhaegar_Targaryen
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Rhaegar_Targaryen
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Inviato il 26 settembre 2003 21:18 Autore

in attesa del Portale, volevo cimentarmi nella lettura di altri romanzi sullo stile delle ASOIAF, cioè sullo stile fantasy-medievale.

 

conoscete alcuni titoli o autori di questo genere degni del loro nome ??


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GIL GALAD
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Inviato il 26 settembre 2003 22:17

Allora ti potrei consigliarei parecchi autori, ma bisogna vedere se tu apprezzi i romanzi-storici medioevali basati sulle antiche leggende o se vuoi leggere solo fantasy che non abbiano radici nel passato reale del nostro mondo.

Se ti interessa solo il fantasy ti consiglio le Saghe di David Eddings dei Belgariad e dei Mallorean che sono legate l'una all'altra è composte entrambe di 5 volumi.

 

 

Ciao :figo::lol:


Gil Galad - Stella di radianza





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Rhaegar_Targaryen
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Inviato il 27 settembre 2003 13:57 Autore

è la stessa cosa che mi ha detto un mio amico: ora sto leggendo il trono di diamante di eddings, dell'epopea degli elene.............


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Raven
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Inviato il 27 settembre 2003 15:20
è la stessa cosa che mi ha detto un mio amico: ora sto leggendo il trono di diamante di eddings, dell'epopea degli elene.............

E infatti se vuoi una cosa + 'medievale' le 2 trilogie (Elene e Tamuli) sono sicuramente meglio delle pentalogie di Belgariad e dei Mallorean. Ti consiglio anke David Gemmel con la saga dei Drenai (9 libri tra Fanucci e Nord); John Marco con la trilogia di Nar; ora non mi viene in mente altro, ma appena mi ricorderò qlcs te la posto.

Buona lettura.


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alexstark
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Inviato il 28 settembre 2003 23:08

Consiglio assolutamente i libri di J.Marco : se il primo è un pò zoppicante i due successivi (specialmente il secondo) sono stupendi !

Anche Gemmel va benissimo...penso abbia qualcosa di Martin nei suoi libri ;)


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Raven
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Inviato il 29 settembre 2003 0:08
Anche Gemmel va benissimo...penso abbia qualcosa di Martin nei suoi libri ;)

MMM... temo sia il contrario... é Martin ke sicuramente é un lettore di gemmel... anke xké i libri di quest'ultimo sono precedenti alle cronake del ghiaccio e del fuoco...


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Negróre
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Inviato il 29 settembre 2003 9:39

Concordo.

 

George Martin non ha inventato niente e, in effetti, una delle influenze maggiori (parlando di fantasy) sembra essere stata quella di Gemmell. Ma è certo, che più di ogni altra cosa, la sua "influenza" sia la storia... e in questo caso, sinceramente, non saprei che scritti abbia letto.

 

Poi, a qualcuno sembrerà una bestemmia, ma la mia impressione è che abbia letto con molta attenzione Weis & Hickman (se volete, traendo delle conclusioni su ciò che non vuole scrivere, ma che, in un modo o nell'altro, non può mancare per accattivare i lettori fantasy).


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alexstark
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Inviato il 29 settembre 2003 15:22
Anche Gemmel va benissimo...penso abbia qualcosa di Martin nei suoi libri  ;)

MMM... temo sia il contrario... é Martin ke sicuramente é un lettore di gemmel... anke xké i libri di quest'ultimo sono precedenti alle cronake del ghiaccio e del fuoco...

Si, hai indubbiamente ragione...ho posto male la frase, volevo dire che si assomigliano in molti dettagli...non intendevo certo dire che Gemmel abbia "copiato" da Martin :D


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alexstark
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Inviato il 29 settembre 2003 15:24
Concordo.

 

George Martin non ha inventato niente e, in effetti, una delle influenze maggiori (parlando di fantasy) sembra essere stata quella di Gemmell. Ma è certo, che più di ogni altra cosa, la sua "influenza" sia la storia... e in questo caso, sinceramente, non saprei che scritti abbia letto.

 

Poi, a qualcuno sembrerà una bestemmia, ma la mia impressione è che abbia letto con molta attenzione Weis & Hickman (se volete, traendo delle conclusioni su ciò che non vuole scrivere, ma che, in un modo o nell'altro, non può mancare per accattivare i lettori fantasy).

W&H ??? Ma dai, dici ? Pensa che non ho mai immaginato un accostamento di Martin con loro due...da cosa deduci questo ?

 

ciao

Ale


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Negróre
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Inviato il 08 ottobre 2003 16:38
W&H ??? Ma dai, dici ? Pensa che non ho mai immaginato un accostamento di Martin con loro due...da cosa deduci questo ?

Scusami, ho visto soltanto oggi questa tua risposta.

 

Come dicevo, secondo me si è letto attentamente Weis & Hickman per trarre molte conclusioni su come voleva che non fosse la sua saga: troppe cose sono state evitate. Non riesco a spiegarti meglio questa mia impressione, ma spesso mi sono trovato a pensare: "Ah! Ecco... questo è il contrario di come avrebbero fatto W&H..."

Ma, mi ripeto, è soltanto una mia impressione.

 

Comunque, scrivendo fantasy, negli USA, non si può non conoscere i libri di Dragonlance di Weis & Hickman, perché vendono un fottio.

Da questo deduco che li ha letti sicuramente, almeno alcuni, e che ha tratto delle conclusioni su cosa può vendere e cosa no... e su cosa voleva evitare di scrivere. Non posso esserne certo, ma credo di avvicinarmi alla realtà, in qualche modo.


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Rapier
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Inviato il 08 ottobre 2003 16:50

In un'intervista che avevo letto tempo fa su westeros.org (mi pare), Martin dice che ultimamente ci sono molti scrittori di "cattivo fantasy" in giro. Alla domanda "cosa intendi per "cattivo fantasy" ", lui ha risposto qualcosa come "cattivo fantasy è qualcosa che ti dà l'impresisone di stare leggendo il resoconto di un'avventura di Dungeons&Dragons giocata dall'autore e dai suoi amici"

 

Sinceramente, malgrado abbia apprezzato Dragonlance e adori Death Gate, mi sento di concordare con lui.


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Inviato il 08 ottobre 2003 16:56
"cattivo fantasy è qualcosa che ti dà l'impresisone di stare leggendo il resoconto di un'avventura di Dungeons&Dragons giocata dall'autore e dai suoi amici"

Ehi, è quello che ho pensato quando ho letto il primo romanzo della sagadi Dragonlance, a dire la verità leggendo quel libro si poteva anche dedurre i risultati dei tiri dei dadi >_> .

 

Concordo invece sull'influenza di Gemmell, che secondo me è stato fra i primi ad introdurre gli anti eroi (o forse io ho letto per primo lui).

 

Però, come mi sono accorto rileggendo uno degli ultimi libri sul Drenai, credo che più che medioevo per Gemmell si dovrebbe parlare di Grecia all'epoca di Alessandro o della Roma repubblicana. E' una mia impressione oppure è così?


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Negróre
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Inviato il 08 ottobre 2003 17:01
In un'intervista che avevo letto tempo fa su westeros.org (mi pare), Martin dice che ultimamente ci sono molti scrittori di "cattivo fantasy" in giro. Alla domanda "cosa intendi per "cattivo fantasy" ", lui ha risposto qualcosa come "cattivo fantasy è qualcosa che ti dà l'impresisone di stare leggendo il resoconto di un'avventura di Dungeons&Dragons giocata dall'autore e dai suoi amici"

Ecco, lo sapevo! ;)

Quanto scrivi sembra confermare appieno la mia impressione. E ora, pur non avendo lui fatto dei nomi, sono ancor più convinto di quanto dicevo.

 

Poi, sia chiaro, a suo tempo apprezzai le prime due trilogie di Dragonlance (e non ho letto DeathGate ancora, quindi non posso giudicare); quindi concordo con lui, ma soltanto fino a un certo punto. Bisognerebbe che la sua analisi fosse più articolata; così si può soltanto dire: "Ok, quindi?". :)

 

A proposito, Rapier: esulto per la tua firma, nella parte sugli spoiler. A morte gli spoiler, detesto, da sempre, anche la più piccola anticipazione di quanto sto per leggere, ascoltare, vedere, ecc...


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Shooting Star
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Inviato il 08 ottobre 2003 20:11

Per quanto non si possa considerare propriamente medieval fantasy ti consiglio la saga della Ruota del tempo di Robert Jordan (Fanucci editore), personalmente la considero l'unica che per ricchezza d'ambientazione e originalità regga il confronto con Tolkien.


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Alex Nimerya
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Inviato il 22 ottobre 2003 12:21

^_^ CIAO!

Allora Rhaegar,vediamo....nn so se li hai già letti, ma io voglio consigliarteli ugualmente,perchè a me sono piaciuti tantissimo.Il primo è un libro di Mary Stewart,"la grotta di cristallo" non so che edizione; il secondo è di Stephen Lawhead, " Il romanzo di re Artù. Pendragon di Britannia il signore del regno dell'estate" edizioni Nord (non so se il Medieval-story-fantasy può piacerti.... io sono una patita di Arthur Pendragon e "le nebbie di Avalon" della Bradley, rimane per me-a parte Martin- il più bel romanzo storico-fantasy che ho letto.); e l'ultimo che non puoi non aver letto, è "i pilastri della terra" di Ken follett.Ciao e spero di averti dato almeno un titolo che può piacerti o non hai ancora letto. Baci AlexNimerya. :smack:


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