Forse non se lo ricorderanno solamente i più vecchi....la trasmissione televisiva Il mio amico Arnold (nell'originale Different Strokes), la prima del genere, con protagonista principale il piccolo Arnold, un bambino di colore adottato con il fratello maggiore dalla famiglia bianca presso cui aveva lavorato la madre. Una sitcom di anni, sviluppata attraverso il cambiamento di rapporti tra i vari familiari, anche per via della crescita di tutti e tre (Arnold, Willis, e la sorellastra Kimberly), sempre in equilibrio tra risate e riflessioni.

Ma anche, a quanto pare, una serie maledetta: Gary Coleman, il protagonista, non era un bambino, ma un adulto costretto a restare a quelle misure da una grave disfunzione; dana Plato/Kimberly è morta di overdose dieci anni fa, dopo una carriera cinematografica tutt'altro che memorabile; Willis (non ricordo il nome vero) è stato coinvolto in una rapina ed in una estorsione, è entrato nel giro della droga...ma almeno lui sembra esserne uscito; il figlio di Dana si è suicidato poco fa. Lo stesso Coleman, conclusa la sitcom, non era più riuscito a tornare sullo schermo: lavorava come custode, e, pur essendosi sposato (due volte) era stato coinvolto in brutte storie di violenza domestica.

Oggi è giunta la notizia che, ricoverato per una emorragia cerebrale, è peggiorato rapidamente, tanto da spingere la moglie a far staccare il respiratore. Se ne va a 42 anni un attore che non aveva potuto crescere al di là di quello che gli aveva dato il successo.

E sinceramente mi dispiace: con Arnold ho riso e pianto. Mi mancherà.

Mi associo al requiem generazionale. Era una delle serie che da bambina guardavo regolarmente <_<

In effetti Arnold è un personaggio tipico dei giovani nati negli anni 70. Ombre e luci di una carriera troppo veloce non riusciranno a togliere l'allegria e l'allora nascente spirito di tolleranza che ha dato a milioni di persone, compreso il bimbo che sono stato.

RIP.

PS: già che ci sono sposto in Myr che è il forum più adatto per questi eventi.